La pianificazione urbanistica in forma associata dopo la Legge regionale 20/2000 Arch.. Carla Ferrari 15 gennaio 2005
Vantaggi della pianificazione in forma associata:! condivisione del sistema delle conoscenze! rilievo sovracomunale delle scelte di piano! garanzia di coerenza delle scelte strategiche e di assetto del territorio con il PTCP! complementarietà delle scelte! coordinamento delle azioni progettuali! maggiore potere dei comuni nei confronti degli enti che realizzano le grandi opere pubbliche (grandi infrastrutture)
Ciò garantisce che: " le scelte di piano degli ambiti comunali siano compatibili fra loro il ché non è così scontato nella pianificazione dei singoli comuni " i linguaggi e le regole siano condivisi con una maggiore efficacia nella comunicazione e nella gestione " si ottimizzino le risorse economiche per la realizzazione delle opere e per la gestione attraverso la costituzione di uffici intercomunali
Quadro Conoscitivo l ambito di riferimento esce dai confini comunali e offre maggiori possibilità di comprensione dei fenomeni in atto
Il sistema delle conoscenze può assumere l ambito più idoneo in relazione:! al confine effettivo dei fenomeni naturali! al confine degli effetti prodotti dalle problematiche rilevate! al confine delle pressioni indotte dalle trasformazioni pianificate sull ambiente naturale
Un ambito di riferimento più esteso consente: " una migliore conoscenza del territorio e delle sue problematiche " una migliore comprensione delle esigenze determinate dai mutamenti sociali " una verifica più realistica degli effetti che le scelte di piano inducono sul territorio " una migliore definizione dei limiti e delle condizioni agli interventi
PSC opportunità previste dalla LR 20/2000 possibilità di redigere il PSC in forma associata o mediante accordo territoriale razionalizzazione del quadro delle conoscenze per sistemi: - sistema ambientale (rischi naturali e ambiti di tutela) - sistema insediativo - sistema della mobilità - sistema delle dotazioni territoriali sistematizzazione delle modalità di confronto fra gli enti attraverso il meccanismo della Conferenza di Pianificazione
limiti della LR 20/2000 per la redazione di un PSC in forma associata! obbligo di reperire le dotazioni territoriali entro i confini del territorio di ogni singolo comune! appesantimento delle procedure di approvazione
Norme Tecniche di Attuazione del PSC contengono le regole riferite agli ambiti del PSC e si devono leggere in parallelo con il Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE)
Le NTA di un PSC in forma associata dovrebbero contenere regole omogenee per ambiti omogenei e dovrebbero utilizzare un linguaggio uniforme per tutti i comuni associati
RUE contiene: - disciplina delle trasformazioni e degli usi dei suoli - disposizioni sulle modalità di attuazione del PSC - definizione dei parametri urbanistici ed edilizi - definizione degli interventi edilizi - definizione degli Usi - prescrizioni particolari per gli interventi o per gli usi ammessi dal PSC - regolamentazione dell ambiente urbano - regolamentazione dei procedimenti edilizi
RUE trattando di regole non riferite ad uno specifico contesto territoriale ma a problematiche di carattere generale, le regole dovrebbero essere definite a priori e potrebbero quindi essere uguali per tutti i comuni nell intero ambito regionale
finalità trattamento uniforme dei cittadini e dei professionisti e maggiore garanzia di efficienza nei controlli
Sportello unico per l edilizia in forma associata " ricevimento e rilascio del titolo abilitativo e del certificato di abitabilità, " diritto di accesso agli atti, " rapporti fra privato e amministrazione e con altri enti " acquisizione di pareri " condivisione delle informazioni fra gli enti
POC in forma associata! può essere elaborato da un unica struttura intercomunale! deve essere adottato e approvato da ciascun consiglio comunale! deve fare i conti con la programmazione triennale delle opere pubbliche e con il bilancio di competenza dei singoli comuni (può essere condizionato da situazioni contingenti)
Accordi con i privati nella pianificazione associata! maggiore esperienza e capacità contrattuale! maggiore efficacia delle scelte
Perequazione territoriale nella pianificazione associata " evitare dispersione insediativa " con conseguente eccessiva pressione sull ambiente " eliminare la concorrenza fra i comuni " maggiore garanzia di coerenza con il PTCP " possibilità di gestire fondi di compensazione intercomunale