ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E DEI SERVIZI

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FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE Corso di ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E DEI SERVIZI Prof. Raoul C.D. Nacamulli A. A. 2011-2012 GRUPPO DI STUDENTI CON INIZIALE DEL COGNOME A-L A. Obiettivi e contenuti del corso Il corso intende fornire gli elementi base per capire il funzionamento delle organizzazioni e per vivere in esse in modo efficace. Si farà riferimento non solo al settore dell industria ma anche al mondo dei servizi come la scuola, la sanità ed i servizi alla persona, il turismo, etc. Verrà inoltre presa in considerazione sia l organizzazione delle imprese private ma anche quella delle istituzioni pubbliche e delle imprese sociali (il terzo settore ). La prima parte del corso è rivolta all analisi di questioni quali: a) Che cosa sono le organizzazioni e perché esistono? b) In che modo le organizzazioni influenzano le motivazioni ed il comportamento degli individui? c) Quale funzione riveste il lavoro in team nelle organizzazioni? d) Quali sono le ragioni dei conflitti nelle organizzazioni e come gestirli in maniera efficace? e) Che cosa significa buona e cattiva organizzazione? In questa prima fase s intende inoltre lavorare sulla costruzione di un lessico organizzativo (concetti quali divisione del lavoro, specializzazione, strutturazione delle attività, coordinamento, etc.). La seconda parte del corso è dedicata gli aspetti di progettazione organizzativa attraverso la disamina delle forme base di organizzazione (le strutture elementari, la forma funzionale, l organizzazione divisionale, l adhocrazia, le reti), del loro funzionamento (struttura, sistemi, persone e leadership) e delle variabili di progettazione (la connessione ambientale e quella tecnologica). L ultima parte é rivolta all analisi dei processi di cambiamento, evoluzione e sviluppo delle organizzazioni (come le organizzazioni cambiano e perché spesso cambiano così poco?). In quest ambito particolare rilievo sarà assegnato al rapporto fra innovazione ed apprendimento organizzativo sottolineando il ruolo chiave che la formazione può giocare per favorire ed attivare i processi di cambiamento entro le organizzazioni. B. Programma e calendario delle sessioni SESS. DATA CONTENUTO RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI (ω) 1-2 6-3-12 Che cos è un organizzazione (*) Capitolo 1 e Pagg.253-256 3-4 7-3-12 Come agire i ruoli organizzativi Il caso Asilo dei Balocchi (*) Capitolo 1 1

5-6 8-3-12 La delega ed il coordinamento - Il caso Frigor 7-8 13-3-12 I processi di decisione individuali - Il caso Giovanni Zurloni (*) Capitolo 12 9-10 14-3-12 I processi di decisione di gruppo - Il caso Assistenza tecnica (*) Capitolo 12 11-12 15-3-12 Uno sguardo alle teorie organizzative: lo Scientific Management - Il caso Mc Donald (*) pagg. 24-28 13-14 20-3-12 Le relazioni umane e la motivazione al lavoro - Il caso La classe 1958 Libro Cortese 15-16 21-3-12 Ambiente ed organizzazione - Il caso Alfa e Omega 17-18 22-3-12 Strategie competitive ed organizzazione - Il caso Nike (*) Capitolo 2 19-20 27-3-12 Le forme organizzative elementare e funzionale 21-22 28-3-12 La gestione del conflitto nelle organizzazioni - Il caso Eccesso di zelo (*) pagg. 443-450 23-24 29-3-12 La differenziazione e l integrazione organizzativa e il lavoro in team - Il caso Higgins Equipment (B) 25-26 3-4-11 Il ciclo di vita delle organizzazioni - Il caso Caso, necessità e crescita (*) Capitolo 9 27-28 4-4-12 Fare o comprare? I confini delle organizzazioni - Il caso Mercenari a Venezia (*) Capitolo 5 29-30 17-4-12 L ambiente come ecosistema e le relazioni interorganizzative - Il caso Cisco (*) Capitolo 5 31-32 19-4-12 Prova scritta di mezzo corso ==== 2

33-34 24-4-12 Leadership e organizzazione - Sister Act e il caso La Giraffa (*) Capitoli 10 e 11 35-36 26-4-12 La forma organizzativa divisionale - Il caso Ferrovie dello Stato S.p.A. 37-38 2-5-12 Le forme organizzative funzionale modificata e matrice - Il caso Un jeans troppo stretto 39-40 3-5-12 Tecnologia ed organizzazione: lavorare nei giornali - Il caso Gazzetta Milanese (*) Capitolo 7 41-42 8-5-12 Tecnologia ed organizzazione: lavorare negli ospedali - Il caso Hemo vs il caso CAL (A) 43-44 9-5-12 Le sfide organizzative delle scuole -Il caso Scuola Media Einaudi (A) e (B) 45-46 10-5-12 Clima e cultura organizzativa - Il caso Google 47-48 15-5-12 L organizzazione implicita - Il caso Estroverso: no grazie! 49-50 16-5-12 Processi di apprendimento e nuove tecnologie - Video ER e Il caso Linux 51-52 17-5-12 Organizzare per l internazionalizzazione - Il caso Natuzzi (*) Capitolo 6 53-54 22-5-12 Svilupparsi mettendosi assieme - Il caso CGM e il caso Rinascente-Auchan 55-56 23-5-12 Potere e negoziazione - Il caso L Università di Singapore e BBC (*) Capitolo 13 57-58 24-5-12 Quando le organizzazioni sbagliano (*) Capitolo 9 59-60 29-5-12 Formazione e sviluppo organizzativo - Il caso Walt Disney 3

61-62 30-5-12 Il cambiamento e la comunicazione - Il caso Central Hospital (*) Capitolo 11 (*) Daft C. Libri di testo e prova d esame per gli studenti non frequentanti Corso da otto crediti La preparazione della prova d esame di otto crediti comporta lo studio dei seguenti volumi: Kreitner R. e Kinicki A., Comportamento Organizzativo:dalla teoria all esperienza, Apogeo,2008 La prova d esame di otto crediti prevede il superamento di due colloqui successivi (nella medesima sessione), ciascuno dei quali riguarda entrambi i libri di testo. Corso da quattro crediti La preparazione della prova d esame di quattro crediti comporta lo studio dei volumi: Cortese C.G., Motivare, Cortina, Milano, 2005. La prova d esame di quattro crediti prevede il superamento di un unico colloquio sui libri di testi indicati. D. Percorso didattico e di valutazione per gli studenti frequentanti Per essere considerati frequentanti, gli studenti dovranno essere presenti ad almeno l 80% delle sessioni. Per i frequentanti (8 e 4 crediti), i testi di riferimento sono Cortese C. G., Motivare, Cortina, Milano, 2005. e il superamento della prova d esame prevede corso da 4 crediti: una prova scritta sui capitoli del testo Organizzazione Aziendale di R. Daft e indicati nel programma della prima parte del corso (sessioni 1-30), integrati dalle indicazioni scaturite nel corso delle lezioni e durante la discussione dei casi, nonché dal breve volume Cortese C. G., Motivare, Cortina, Milano, 2005 I risultati di tale prova verranno pubblicati, avendo come riferimento il numero di matricola, all interno dell ambiente online del corso; corso da 8 crediti: una prova scritta di mezzo corso sui capitoli del testo Organizzazione Aziendale di R. Daft indicati nel programma della prima parte del corso (sessioni 1-30), integrati dalle indicazioni scaturite nel corso delle lezioni e durante la discussione dei casi, nonché dal breve volume Cortese C. G., Motivare, Cortina, Milano, 2005. I risultati di tale prova verranno pubblicati, avendo come riferimento il numero di matricola, all interno dell ambiente online del corso. Viene poi richiesto lo svolgimento di un colloquio orale sulla seconda parte del corso, riguardo i capitoli del testo Organizzazione Aziendale di R. Daft indicati nel programma in riferimento alle sessioni 33-62, integrati dalle indicazioni scaturite nel corso delle lezioni e durante la discussione dei casi. La prova rimane valida fino all appello di Febbraio 2013 compreso. Qualora la prova di mezzo corso non dovesse risultare sufficiente, a) se lo studente frequenterà le lezioni della seconda parte del corso, la prova d esame verterà su entrambi le parti del corso e sui testi previsti per gli studenti frequentanti; b) se lo studente non frequenterà la seconda parte del corso, la prova d esame verterà su entrambe le parti del corso e sui testi previsti per gli studenti non frequentanti. Nel caso in cui si rifiuti la valutazione finale (media tra prova scritta di mezzo corso e prova orale) la prova scritta decade e sarà richiesto di svolgere una nuova prova su entrambe le parti del corso e sui testi previsti per gli studenti non frequentanti. 4

Gli studenti che intendono frequentare saranno iscritti alla sezione online del corso di Organizzazione Aziendale (basata sulla piattaforma di e-learning Docebo ), attraverso la quale saranno messi a disposizione casi e altri materiali didattici utili per la partecipazione attiva in aula. La sezione online costituisce anche un ambiente di studio e di comunicazione extra-aula a disposizione degli studenti. Altro materiale d interesse si trova presso il sito http://www.apogeonline.com/libri/9788850329489/scheda che accompagna il testo Organizzazione Aziendale di Richard L. Daft. E. Orario ed aule delle lezioni Le lezioni si svolgeranno il martedì dalle 14.30 alle 16.30 (Aula U7/4), il mercoledì dalle 12.30 alle 14.30 (Aula U7/3) ed il giovedì dalle 8.30 alle 10.30 (Aula U4/8) nelle date indicate nel calendario. F. Istruzioni per l accesso all ambiente online del corso Le istruzioni per l accesso e per l utilizzo dell ambiente online basato sulla piattaforma di e-learning Docebo saranno fornite nel corso della prima lezione nonché via mail scrivendo a docebo.help@unimib.it. F. Orario di ricevimento studenti L orario di ricevimento studenti nel periodo nel quale viene impartito il corso è dalle 10.45 alle 12.15 di ogni mercoledì. Negli altri periodi dell anno l orario è dalle 10.30 alle 12.30 del martedì. 5