I N D I C E AVVERTENZA... pag. XXI INTRODUZIONE 1. Il diritto amministrativo ieri e oggi (tracce di un evoluzione) pag. 1 2. Carattere generale del diritto amministrativo: partizioni e nuove gemmazioni. Blocchi di normative (T.U., codici)...» 4 3. Il diritto amministrativo nel contesto comunitario ed europeo: influenze e interferenze (un nuovo jus publicum commune?)...» 9 4. Rischi di frammentazione in diritti amministrativi regionali...» 14 5. Considerazioni sulla c.d. privatizzazione, in corso, di ampi settori di attività della P.A. Accenno a un inversione di tendenza?...» 17 5.1. Privatizzazioni più o meno compiute: il rapporto di pubblico impiego...» 21 5.2. La privatizzazione dei servizi pubblici locali. L apertura al capitale e all apporto dei privati...» 22 5.3. L apertura al capitale e all apporto dei privati (segue): la finanza di progetto...» 26 5.4. La privatizzazione e l apertura al capitale privato nell urbanistica...» 27 5.5. La privatizzazione della sanità. La sussidiarietà...» 29 5.6. La conclamata privatizzazione introdotta dalla legge n. 15 del 2005. Accenno di inversione di tendenza in economia e finanza...» 32 SEZIONE I LE FUNZIONI FONDAMENTALI DELLO STATO E L ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA CAPITOLO 1 FUNZIONI FONDAMENTALI DELLO STATO: CRITERI E CARATTERI DISTINTIVI 1. Lo Stato: cenni su nozione e funzioni fondamentali... pag. 37 2. Contenuti e valore delle tre funzioni tradizionali. Criteri distintivi...» 40
VI INDICE 3. Funzione politica. Atti politici... pag. 44 4. Atti politici e giurisdizione...» 45 5. Atti di alta amministrazione: cenni e rinvio...» 48 CAPITOLO 2 L ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA: PRINCIPI ISPIRATORI RELAZIONI INTERORGANICHE 1. Funzione amministrativa e attività amministrativa... pag. 51 2. Principi costituzionali: legalità, imparzialità, buon andamento. Proporzionalità...» 54 2.1. Principio di legalità...» 57 2.2. Principio di imparzialità...» 59 2.3. Il buon andamento e la proporzionalità nell azione della P.A....» 60 3. L accesso ai documenti come principio generale dell attività amministrativa...» 64 4. Completamento e integrazione dell art. 97 della Costituzione...» 66 4.1. I parametri del principio di buon andamento nell art. 1 della legge n. 241 del 1990...» 69 4.2. I criteri ispiratori dell attività amministrativa...» 72 5. L osservanza dei principi dell ordinamento comunitario...» 75 5.1. I principi comunitari (cenni): trasparenza; proporzionalità; sussidiarietà...» 79 5.2. (Segue): il contraddittorio e l affidamento...» 84 5.3. (Segue): la concorrenza...» 88 5.4. I più rilevanti principi comunitari di settore...» 90 6. Atti non autoritativi e attività di diritto privato della P.A...» 93 7. Rapporti tra p.a. e cittadini: autoritarietà e pariteticità. La posizione della P.A. nei confronti dei singoli amministrati (negli Stati a diritto amministrativo): cenni e rinvio...» 104 8. Relazioni interorganiche: gerarchia, delegazione (intersoggettiva e interorganica), controllo, direzione, indirizzo, coordinamento, ecc....» 105 CAPITOLO 3 L ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA: SPECIE. IL PROBLEMA DELL EFFICIENZA DELLA P.A. 1. Attività amministrativa: sinonimo di applicazione della legge... pag. 111 2. Attività amministrativa: specie (attiva, consultiva, di controllo, giustiziale, )...» 113
INDICE VII 3. Legittimità e merito dell attività amministrativa... pag. 120 4. La pubblica amministrazione: accezioni, caratteri, specie e articolazione (cenni e rinvio)...» 123 5. Il problema dell efficienza della P.A....» 125 6. Il c.d. ciclo della performance...» 129 7. Attività di indirizzo e attività di gestione...» 130 SEZIONE II LE FONTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO POSIZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE CAPITOLO 1 LE FONTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO: GENERALITÀ 1. Le fonti del diritto nell ordinamento generale: nozione; specie; gerarchia... pag. 137 2. Fonti del diritto amministrativo: varietà, eterogeneità, complessità...» 141 3. Regolamenti, ordinanze normative, statuti...» 143 3.1. Regolamenti dello Stato e di altri enti...» 143 3.2. Regolamenti governativi e ministeriali...» 144 3.3. Regolamenti delle regioni e degli enti di autonomia locale...» 149 3.4. Atti pianificatori (rinvio). Statuti...» 153 4. Integrazione dell ordinamento statuale: le norme comunitarie e loro interferenza con l ordinamento nazionale (cenni); la CEDU...» 156 5. La gerarchia complessiva delle fonti del diritto...» 160 CAPITOLO 2 LE ALTRE FONTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO 1. Le altre fonti del diritto amministrativo. Ordinanze: specie (normative e non)... pag. 163 2. Ordinanze necessitate...» 168 3. Bandi militari...» 171 4. Atti di pianificazione urbanistica...» 173 5. Atti generali (rinvio). Bandi di concorso e bandi di gara...» 174 6. Pseudo-fonti (atti paranormativi): circolari e istruzioni di servizio...» 176 7. Deliberazioni (veste formale). Verbali: specie, efficacia, impugnabilità...» 177
VIII INDICE CAPITOLO 3 POSIZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE E LORO VICENDE 1. Posizioni giuridiche soggettive nei confronti della P.A. Endiadi diritti soggettivi - interessi legittimi... pag. 179 2. L interesse legittimo all origine...» 183 3. Gli sviluppi successivi...» 187 4. Prime teorizzazioni sugli interessi legittimi A) i c.d. diritti condizionati...» 193 4.1. Tipi di interessi legittimi: B) oppositivi e pretensivi...» 195 4.2. C) Interessi legittimi sostanziali e formali. Interessi oltremodo protetti...» 197 4.3. Carattere relazionale degli interessi legittimi: Interessi legittimi di posizione e di concorrenza...» 202 5. Le altre situazioni soggettive e la loro rilevanza processuale: interessi collettivi...» 204 6. Le altre situazioni soggettive (segue): Interessi diffusi...» 206 7. Interessi di fatto...» 211 8. Cenni sulla risarcibilità delle lesioni arrecate agli interessi legittimi...» 214 SEZIONE III LA P.A.: I SOGGETTI L ORGANIZZAZIONE GLI ORGANI CAPITOLO 1 MODELLO STATOCENTRICO E SUO PROGRESSIVO ABBANDONO 1. Struttura originaria della p.a.: modello statocentrico 2. Decentramento: tipi, specie, estensione... pag. 219 3. tendenza verso la forma di Stato regionale (pseudofederale)...» 222 4. Attuale assetto organizzativo dell amministra-zione dello Stato (Ministeri, Agenzie, enti pubblici nazionali, )...» 229 5. Regioni, ed altri enti di autonomia locale...» 231 CAPITOLO 2 STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELLO STATO-APPARATO 1. Enti, organi, uffici... pag. 233 1.1. Amministrazione statale (segue): Comitati interministeriali...» 236
INDICE IX 1.2. Autorità indipendenti... pag. 238 2. Enti pubblici: classificazione, tratti distintivi Enti pubblici istituzionali (nazionali) Enti pubblici strumentali (dello Stato, delle regioni, ecc.) Enti pubblici economici Enti privati interesse pubblico...» 241 3. Enti pubblici: indici di riconoscimento...» 245 4. Organismi di diritto pubblico...» 249 5. La privatizzazione della amministrazione pubblica Società a capitale pubblico...» 252 CAPITOLO 3 LE REGIONI, GLI ALTRI ENTI ESPRESSIONE DI AUTONOMIA LOCALE E LO STATO PSEUDO-FEDERALE 1. Regioni: natura, caratteri distintivi, originari e attuali... pag. 253 2. L ordinamento federale in fieri. Potestà regolamentare...» 255 3. Cenni sull autonomia finanziaria delle regioni e sul c.d. federalismo fiscale...» 258 3.1. Regioni a statuto speciale...» 259 3.2. Province autonome...» 260 3.3. Cenni sui controlli...» 260 4. Comuni, province e altri enti espressione di autonomia locale...» 262 5. Società a capitale pubblico o misto di gestione di servizi pubblici locali...» 266 SEZIONE IV AGENTI DELLA P.A. RAPPORTO DI SERVIZIO CAPITOLO 1 IL PUBBLICO IMPIEGO 1. Il pubblico impiego privatizzato (rapporto di lavoro alle dipendenze della P.A.)... pag. 271 2. Ratio della nuova disciplina (D.Lgs. 165/2001)...» 276 3. Fonti regolatrici del rapporto. Cenni sul trattamento economico...» 283 4. Gli accordi collettivi nazionali (CCNL) e i contratti integrativi: il parziale ritorno al passato del 2009. L ARAN.» 288 5. Costituzione del rapporto. Procedimento concorsuale. Pianta organica...» 393 6. Diritti patrimoniali e non patrimoniali...» 399 7. Procedimento disciplinare...» 303 8. Modificazioni ed estinzione del rapporto...» 306
X INDICE 9. I dirigenti: competenze e responsabilità; distinzione tra atti di gestione e atti di indirizzo... pag. 308 10. Categorie non contrattualizzate: giurisdizione sulle relative controversie...» 311 CAPITOLO 2 RAPPORTO ORGANICO E RAPPORTI CON L ESTERNO: LE FIGURE DI RIFERIMENTO 1. Rapporto organico... pag. 313 2. Relazioni con l esterno: ambiti di competenza...» 314 3. Dirigenti della p.a.: emersione della categoria; caratteri fondamentali...» 315 3.1. Ruolo dei dirigenti: dall unicità alla differenziazione. L accesso ai ruoli...» 321 3.2. Gli incarichi dirigenziali...» 324 3.3. La responsabilità dirigenziale...» 326 3.4. La giurisdizione sulle controversie dei dirigenti...» 328 4. Responsabile del procedimento; responsabile dell istruttoria...» 329 5. Cenni sulla responsabilità della p.a. e dei suoi agenti ex art. 28 Cost....» 331 SEZIONE V PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO: SILENZIO-ASSENSO ED ATTI D ASSENSO IMPLICITI CAPITOLO 1 PARTECIPAZIONE. IL PROCEDIMENTO: NOZIONE, TERMINI, ISTRUTTORIA, COMUNICAZIONI. DANNO DA INERZIA O RITARDO 1. Premessa: partecipazione e procedimento... pag. 335 2. Il procedimento amministrativo nel pregresso ordinamento e nella L. 241 del 1990 (cenni)...» 337 3. Avvio e conclusione del procedimento: rispetto dei termini nelle più recenti modifiche...» 338 4. Responsabilità da inerzia o da ritardo nella conclusione del procedimento: art. 2-bis l. n. 69/2009...» 343 5. Sospensione del termine, pareri e valutazioni tecniche...» 351 6. Novità in materia di silenzio-rifiuto della P.A.: profilo sostanziale...» 354
INDICE XI 7. Novità in materia di silenzio-rifiuto (segue): profilo processuale... pag. 358 8. Comunicazione dei motivi ostativi all accoglimento dell istanza (c.d. preavviso di diniego)...» 362 CAPITOLO 2 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO 1. Novità dell istituto... pag. 367 2. Fondamento: A) Il responsabile del procedimento quale figura organizzatoria...» 370 3. Fondamento: B) Il responsabile del procedimento quale espressione del coordinamento...» 372 4. Riflessi sui rapporti tra apparato burocratico e amministrati (profilo esterno)...» 377 5. L attuazione...» 378 6. Individuazione ed altri problemi applicativi...» 381 7. Compiti del responsabile del procedimento...» 383 7-bis. Responsabile del procedimento e risultanze dell istruttoria...» 385 8. Lacunosità dell istituto nella l. 241. Le soluzioni ex l. 205 del 2000...» 386 9. La responsabilità procedimentale...» 387 10. Il responsabile del procedimento e l art. 328 c.p....» 391 11. Le direttive del Ministero della funzione pubblica...» 394 12. Campo di applicazione delle norme sul responsabile del procedimento...» 395 CAPITOLO 3 GLI ATTI DI ASSENSO IMPLICITI: SILENZIO-ASSENSO, DIA, SCIA 1. La nuova disciplina del silenzio-assenso. Coordinamento con il silenzio-inadempimento, la DIA e la SCIA... pag. 397 1.1. Cenni sulla disciplina del silenzio-assenso dettata originariamente nella legge n. 241 del 1990...» 397 1.2. Il silenzio-assenso nella più recente versione...» 402 1.3. Annullamento e revoca in autotutela dell accoglimento per silentium...» 406 1.4. Il silenzio della P.A. riformato: ambito di applicazione quoad administrationes...» 409 2. Art. 19: dalla DIA alla SCIA...» 413 3. Considerazioni sull autoamministrazione e il silenzio della P.A....» 424
XII INDICE CAPITOLO 4 ACCORDI SOSTITUTIVI E INTEGRATIVI DEL PROVVEDIMENTO. ACCORDI TRA P.A. 1. Nota sulle modifiche e le integrazioni alla disciplina degli accordi recata dalla legge 15 del 2005... pag. 427 2. Le implicazioni concrete della partecipazione e il riconoscimento legislativo dell amministrazione per accordi...» 429 3. Gli accordi con gli interessati in funzione o in sostituzione del provvedimento finale...» 436 4. La deducibilità in contratto della discrezionalità...» 439 5. La natura giuridica degli accordi. L esecuzione...» 444 6. Il recesso della P.A. di cui al comma 4. Applicabilità dell art. 2932 c.c. Il recesso dal contratto di cui all art. 21- sexies...» 449 7. Competenza giurisdizionale sulle controversie relative agli accordi...» 454 8. Accordi e convenzioni fra amministrazioni pubbliche...» 457 9. Il regime giuridico degli accordi ex art. 15...» 461 10. Convenzioni e accordi di programma degli enti locali e figure similari...» 463 11. Qualche osservazione sulla tipicità dei provvedimenti amministrativi...» 466 CAPITOLO 5 LA CONFERENZA DI SERVIZI RIVISITATA 1. La conferenza di servizi: premessa... pag. 469 2. Fondamento costituzionale. Essenza dell istituto...» 472 3. La conferenza di servizi contemplata nell art. 14, primo comma...» 477 4. La conferenza di servizi disciplinata nel comma secondo..» 480 5. Amministrazioni convocate, ma assenti o dissenzienti...» 484 6. Le modifiche e integrazioni apportate dalle leggi più recenti: A) i lavori della conferenza...» 485 7. Le modifiche e integrazioni (segue): B) dissensi espressi in sede di conferenza di servizi...» 488 8. Le modifiche e integrazioni (segue): C) conferenze di servizi preliminare; conferenza di servizi pluriprocedimentale; conferenza di servizi in materia di finanza di progetto» 492 9. Considerazioni conclusive. Il depotenziamento della conferenza di servizi...» 494
INDICE XIII CAPITOLO 6 IL DIRITTO DI ACCESSO NEL QUADRO NORMATIVO ODIERNO 1. La nuova configurazione dell accesso ai documenti nella riforma... pag. 497 2. L accesso ai documenti quale principio generale dell attività amministrativa (segue)...» 501 3. Rapporti con l art. 10 del d.lgs. n. 267/2000. Nesso con la trasparenza...» 504 4. Natura e contenuto del diritto di accesso. I soggetti titolari» 507 5. Il valore del diritto di acceso nello Stato di diritto...» 510 6. Esclusioni e limitazioni del diritto di accesso: nuova disciplina...» 513 7. Il procedimento dell accesso...» 518 8. Modalità di esercizio del diritto di accesso...» 520 9. La titolarità del diritto di accesso e la motivazione della relativa richiesta...» 522 10. Il diniego dell accesso e le conseguenze giurisdizionali...» 523 11. Disposizioni relative alla fase pre-contenziosa...» 526 12. L accesso e la giurisdizione esclusiva del G.A....» 530 13. Actio ad exhibendum e giudizio pendente...» 531 14. Diritto di accesso e partecipazione al procedimento...» 533 15. Il regolamento governativo in materia di accesso ai documenti amministrativi...» 536 SEZIONE VI ATTIVITÀ DELLA P.A.: ESERCIZIO DEL POTERE PUBBLICO. ATTI E COMPORTAMENTI CAPITOLO 1 L ATTIVITÀ DELLA P.A. COME GESTIONE OPERATIVA DEGLI INTERESSI AFFIDATI ALLE SUE CURE 1. Attività della P.A.: considerazioni generali, specie (jure gestionis e jure imperii), di diritto pubblico e di diritto privato... pag. 541 2. Attività della P.A. (segue): mediante atti e mediante operazioni...» 545 3. Art. 1, comma 1-bis della l. 241/90 (cenni e rinvio al vol. 1 )» 548 4. Riflessi sul contratto dei vizi del procedimento (cenni e rinvio al cap. sulle gare a evidenza pubblica e gli appalti)..» 550 5. Attività di diritto pubblico: il procedimento amministrativo (cenni e rinvio)...» 552
XIV INDICE CAPITOLO 2 ATTI E PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI: CLASSIFICAZIONE 1. Manifestazioni del potere pubblico: gli atti amministrativi Teoria e catalogazione... pag. 555 2. Tipologie di atti amministrativi: cenni su funzione e caratteri...» 560 3. Provvedimenti amministrativi: natura e caratteri. Manifestazioni di volontà non autoritative. Cenni sugli accordi tra P.A. e privati...» 566 4. Elementi degli atti amministrativi. Cenni sulle convenzioni...» 573 5. Classificazione dei provvedimenti: criteri...» 581 CAPITOLO 3 PROVVEDIMENTI AMPLIATIVI CONCESSIONE DI SERVIZI DISCREZIONALITÀ DELLA P.A. ALTRI TIPI DI ATTI (SEGUE) 1. Autorizzazioni... pag. 587 2. Concessioni; concessioni-contratto (cenni); dinieghi...» 589 3. Atti di assenso impliciti (DIA, SCIA, silenzio-assenso)...» 594 4. La concessione di servizi, alla luce del diritto comunitario» 604 5. Atti interni, atti endoprocedimentali, verbali...» 611 6. Discrezionalità amministrativa e pseudo-discrezionalità (c.d. discrezionalità tecnica e d. mista)...» 612 6.1. Cenni sulla discrezionalità e il merito amministrativo» 612 6.2. La c.d. discrezionalità tecnica e le norme tecniche: implicazioni...» 617 7. Cenni sulle determinazioni della conferenza di servizi (natura giuridica ed efficacia)...» 621 CAPITOLO 4 IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO RIFORMATO 1. La collocazione del provvedimento nel sistema del diritto amministrativo scaturito dalla riforma: considerazioni d assieme... pag. 623 2. Il provvedimento amministrativo: efficacia, esecutività, esecutorietà...» 625 3. Provvedimenti costitutivi di obblighi nei privati...» 634 3.1. L esecutorietà...» 634 3.2. Considerazioni sulla portata della novella (art. 21-ter)» 635
INDICE XV 4. Sospensione dell efficacia del provvedimento... pag. 637 5. Il provvedimento amministrativo oggi, nel contesto della tendenza verso un amministrazione paritetica...» 639 CAPITOLO 5 LA CODIFICAZIONE DEI VIZI DEL PROVVEDIMENTO ALLA LUCE DELLE RECENTI NOVELLE 1. La nuova sistematica dei vizi del provvedimento: l illegittimità oggi... pag. 643 2. La motivazione del provvedimento...» 653 3. I riflessi di ordine giurisdizionale del difetto di motivazione...» 659 4. La motivazione: vizio formale o sostanziale? Rilievo dei vizi formali (art. 21-octies)...» 661 5. L iter percorso dalla giurisdizione amministrativa in direzione dell irrilevanza dei vizi formali...» 666 6. Analisi strutturale dell art. 21-octies...» 670 6.1. Atti vincolati; campo di applicazione; effetti...» 670 6.2. (Segue): atti discrezionali...» 673 +++ CAPITOLO 6 LA PATOLOGIA DELL ATTO AMMINISTRATIVO NEL DIRITTO AMMINISTRATIVO RIFORMATO 1. Premessa sistematica... pag. 675 2. Nullità del provvedimento...» 679 2.1. Richiamo delle categorie generali relative anche al diritto privato...» 679 2.2. Inesistenza e nullità dell atto amministrativo...» 682 2.3. La nullità dell atto amministrativo nella legge n. 15 del 2005...» 689 2.4. Giurisdizione sulle controversie incentrate sulla nullità...» 693 3. Annullabilità del provvedimento...» 698 3.1. L incompetenza...» 698 3.2. Specie di illegittimità (originaria, sopravvenuta, derivata, parziale)...» 702 4. Annullamento d ufficio (cenni e rinvio) e figure affini: l annullamento ex art. 1, comma 136, legge n. 311/2004; l annullamento governativo...» 706 5. L annullamento d ufficio...» 711 5.1. La legge n. 15 del 2005...» 711 5.2. L annullamento giustiziale...» 720
XVI INDICE 5.3. La convalida del provvedimento annullabile... pag. 721 5.4. L annullamento regionale ex art. 39 D.P.R. n. 380/ 2001...» 724 5.5. L annullamento per motivi di risparmio...» 726 CAPITOLO 7 LA DISCIPLINA DELLA REVOCA NELLA RIFORMA. IL RECESSO DAI CONTRATTI CON LA P.A. 1. Annotazioni sul potere e sul provvedimento di revoca degli atti amministrativi nel sistema anteriore alla legge n. 15 del 2005... pag. 731 2. (Segue) natura giuridica, caratteri, competenza, motivazione, procedimento...» 734 3. La revoca nella disciplina posta dalla legge: i presupposti. Revoca ante litteram...» 739 4. La disciplina normativa della revoca: il ristoro dei pregiudizi arrecati agli interessati...» 743 5. Giurisdizione sulle controversie inerenti all indennizzo...» 749 6. Il recesso unilaterale dai contratti della P.A....» 752 CAPITOLO 8 LA PROPRIETÀ PRIVATA E LA P.A. L ESPROPRIAZIONE 1. La proprietà privata nell ordinamento amministrativo e nella Costituzione. La proprietà pubblica (demanio). Cenni sul c.d. federalismo demaniale... pag. 755 2. Espropriazione: ratio, genesi e trasformazione nell ordinamento positivo...» 759 3. I soggetti e l oggetto...» 762 4. Espropriazione e pianificazione urbanistica. Vincoli di inedificabilità e vincoli conformativi...» 767 5. Il procedimento nella normativa pregressa...» 768 6. La disciplina dell espropriazione nel T.U. del 2001 e il relativo procedimento...» 770 7. La disciplina del vincolo a contenuto espropriativo...» 772 7.1. Reiterazione del vincolo preordinato all esproprio e indennizzo...» 776 8. La partecipazione al procedimento espropriativo...» 779 9. L indennizzo: precedenti storici...» 782 9.1. L indennizzo nel T.U. (D.P.R. 327/2001)...» 784 9.2. Gli ulteriori sviluppi...» 788 10. L occupazione d urgenza...» 791
INDICE XVII 10.1. Dall accessione invertita all utilizzazione dell opera eseguita illegittimamente... pag. 793 11. La retrocessione...» 795 CAPITOLO 9 CONTRATTI DELLA P.A. APPALTI PUBBLICI 1. Attività contrattuale della p.a. e legge di contabilità dello Stato... pag. 797 2. Influenza della normativa comunitaria sul diritto nazionale degli appalti pubblici, in particolare in relazione ai sistemi di scelta del contraente...» 799 3. Tipologia delle procedure di gara secondo il diritto di derivazione comunitaria...» 804 4. Modi ordinari (procedure aperte e ristrette) e derogatori (procedure negoziate; dialogo competitivo) per l aggiudicazione dei contratti...» 806 5. Determinazione a contrarre. Lex specialis della gara: bando, capitolato, lettera di invito...» 811 6. Requisiti di legge richiesti ai soggetti che intendano presentare offerta per gli appalti di servizi e di forniture...» 817 6.1. Qualificazione negli appalti di lavori...» 821 7. Tipologie di contratti ammessi (appalti e concessioni). Selezione del contraente e delle offerte. Criteri di aggiudicazione. Offerte anomale. Controlli a campione. Contratti sotto-soglia...» 823 8. Aggiudicazione provvisoria e aggiudicazione definitiva. Annullamento in autotutela...» 832 9. Giurisdizione esclusiva del G.A.; rito processuale (cenni).» 834 SEZIONE VII BENI PUBBLICI VINCOLI ALLA PROPRIETÀ PRIVATA COMPITI DI BENESSERE CAPITOLO 1 BENI PUBBLICI DEMANIALI E PATRIMONIALI 1. Demanio: origine, nozione, specie, caratteri. Beni pubblici patrimoniali... pag. 839 2. Beni demaniali: demanio necessario e demanio accidentale...» 843 3. Disciplina giuridica...» 847
XVIII INDICE 4. Beni patrimoniali indisponibili... pag. 850 5. L odierna tendenza alla dismissione dei beni pubblici...» 853 CAPITOLO 2 VINCOLI ALLA PROPRIETÀ PRIVATA AD EFFETTO ABLATORIO E AD EFFETTO CONFORMATIVO. URBANISTICA EDILIZIA 1. La proprietà privata nella Costituzione (cenni)... pag. 859 2. Limitazioni: specie...» 861 3. La pianificazione urbanistica: linee di tendenza...» 862 3.1. La pianificazione urbanistica dalla competenza dello Stato alla potestà legislativa diversificata delle regioni...» 864 3.2. Competenze amministrative delle regioni in materia urbanistica. Rapporti con i comuni...» 868 3.3. I vari tipi di strumenti urbanistici. Standards urbanistici...» 872 4. Perequazione e compensazione urbanistica...» 875 4.1. Parziale antidoto: perequazione urbanistica nella più recente legislazione. Ratio e caratteri...» 879 4.2. Integrazione delle funzioni...» 884 4.3. I modelli perequativi...» 886 4.4. Compensazione urbanistica...» 888 4.5. Caratteri essenziali della perequazione urbanistica nella l.r. Veneto n. 11/2004...» 890 4.6. Frammentazione dell ordinamento...» 893 4.7. Considerazioni d assieme sulla perequazione urbanistica...» 894 5. Titoli abilitativi edilizi...» 897 5.1. Il permesso di costruire, la DIA, la SCIA e il silenzioassenso...» 901 CAPITOLO 3 VINCOLI PAESAGGISTICI, CULTURALI, AMBIENTALI, IDROLOGICI. PROTEZIONE DELL AMBIENTE 1. Protezione dei beni culturali appartenenti allo Stato, ad altri enti pubblici e a privati... pag. 907 2. Tutela del paesaggio. Servitù di uso pubblico, ecc....» 913 3. L autorizzazione paesaggistica...» 917 4. Inibizione e sospensione dei lavori. Prescrizioni particolari» 921 5. Sanzioni: l ordine di ripristino. Cenni sulle sanzioni penali» 923
INDICE XIX 6. Altri vincoli sulla proprietà (idrologici, di parco, ecc.)... pag. 928 7. Cenni sulla normativa in tema di protezione dell ambiente» 928 7.1. Principi comunitari. Il d.lgs. n. 152/2006 ( codice dell ambiente )...» 931 CAPITOLO 4 I COMPITI 1. Le sfere di attività dello Stato viste come compiti (primari e non)... pag. 939 2. Compiti di organizzazione (cenni)...» 943 3. Compiti di conservazione (cenni)...» 945 3.1. Polizia di sicurezza (cenni)...» 946 3.2. Altri compiti di conservazione...» 952 4. Compiti di benessere (sanità, previdenza e assistenza)...» 954 4.1. Compiti di benessere (segue): pubblica istruzione...» 961 4.2. Università...» 968 4.3. Sostegno alla cultura, sport, ecc....» 971 5. Intervento dello Stato in economia: partecipazioni statali; privatizzazioni...» 972 6. Servizi pubblici. Servizi pubblici locali...» 976 SEZIONE VIII LA RESPONSABILITÀ AQUILIANA DELLA P.A. ALLA LUCE DELLA NORMATIVA COMUNITARIA CAPITOLO 1 L A RESPONSABILITÀ DELLA P.A. E DEI SUOI AGENTI PER IL LORO OPERATO 1. Cenni sulla responsabilità contrattuale della P.A. La responsabilità verso i terzi nella Costituzione e nel T.U. sugli impiegati civili dello Stato... pag. 985 2. La responsabilità aquiliana: danno ingiusto; elementi costitutivi...» 992 3. L elemento psicologico...» 995 4. Responsabilità procedimentale fra responsabilità contrattuale ed extracontrattuale della p.a.: le recenti soluzioni legislative inerenti all omissione e al ritardo del provvedimento...» 1001 5. Risarcimento per equivalente e reintegrazione in forma specifica...» 1010
XX INDICE 6. Prescrizione dell azione... pag. 1012 7. Le recenti acquisizioni normative in materia di appalti pubblici...» 1013 8. Responsabilità precontrattuale della P.A....» 1014