Ancora vendite sulle materie prime L indice generale GSCI ER (-2,1) ha chiuso in calo per la quinta settimana consecutiva aggiornando i minimi dal 1999 con ribassi generalizzati ad eccezione dei preziosi. L indice settoriale dei metalli preziosi (0,9) ha chiuso in positivo favorito dai una stabilizzazione delle quotazioni dell oro dopo il forte calo della settimana precedente che lo aveva spinto al minimo dal 2009. Le vendite sono state marcate sul comparto agricolo (-2,7) tornato in prossimità dei minimi da giugno a causa delle forti vendite che hanno colpito i cerali, il cotone e la soia penalizzati dall offerta abbondante. Rimbalzo del caffè su fattori tecnici. Vendite intense anche sul settore energia (- 2,7) con il Brent che si avvicina all area di supporto 50$. Pesa anche qui l abbondanza dell offerta mondiale, nonostante alcuni dati Usa abbiano attenuato le perdite del WTI rispetto al greggio europeo. Infine in calo anche i metalli industriali (- 1,2) che risentono dei segnali di debolezza che continuano ad arrivare dall economia cinese. Marcato rimbalzo per il future sul metallo ferroso (4,6) sulla speculazione che le acciaierie cinesi stiano comprando il metallo per terminare prodotti semilavorati prima dei lavori di manutenzione degli impianti. Sul fronte speculativo, le posizioni nette lunghe a livello aggregato sulle principali 18 commodity sono calate del 26 al minimo da inizio luglio. Prosegue la riduzione delle posizioni nette lunghe sul WTI portate al minimo dal 2010. Forte calo anche per le posizioni nette lunghe sulla soia, mentre molte materie prime hanno visto posizioni poco variate. -16.5-14.9-13.3-7.8-20 -15-10 -5 0 5 10-27.8-28.7 Indici Goldman Sachs Excess Return da inizio anno 3 agosto 2015 Preziosi Agricoli Energetici Industriali Rendimenti da inizio anno indici GSCI Excess Return -24.8 4.7 10.3 Cacao 8.3-35 -30-25 -20-15 -10-5 0 5 10 15 Benzina RBOB Cotone Zucchero Nichel Caffè Nota: il prezzo e la variazione settimanale sono riferite al future corrente. Le variazioni da inizio anno sono invece riferite all indice GSCI Excess Return della singola commodity (esempio GSCI Brent ER) che tiene conto dell effetto rolling dei future.
Error! N ot a valid link. PETROLIO BRENT Ennesimo forte calo per il p con il Brent al minimo da 6 mesi in avvicinamento al supporto 50$. Pesano i timori di maggiore offerta dall Iran che è pronto ad aumentare fortemente la produzione nel giro di un mese una volta tolte le sanzioni. Nel corso della settimana si era assistito ad un temporaneo rimbalzo dopo che le scorte e la produzione Usa erano scese più delle attese. Tali fattori hanno comunque favorito il WTI (-2,1) rispetto al Brent. Secondo la CFTC, la scorsa settimana gli speculatori hanno ridotto ulteriormente le posizioni nette lunghe sul WTI portandole al minimo dal 2010. Le posizioni nette lunghe sul Brent sono calate del 18 al minimo da febbraio ma restano ancora su livelli storicamente elevati. 52,21 $/b $/barile 115 105 95 85 75 65 Eur / Usd -4,41-17,59 55 45 RAME Ancora debole il prezzo del rame con il future al minimo dal 2009 penalizzato dai segnali di rallentamento in arrivo dalla Cina. L offerta continua ad essere abbondante nonostante alcune problematiche temporanee in alcune località dell America Latina. Secondo ICSG nei primi 4 mesi del 2015 si è assistito ad un surplus globale di 62.000 ton vs deficit di 436.000 ton dell anno prima. Prosegue il rialzo delle scorte al LME (0,7), cresciute per la quinta settimana consecutiva. L ammontare è il maggiore dal gennaio 2014. Rimbalzo a Shanghai (1,2) dai minimi dell anno. Gli speculatori la scorsa settimana hanno leggermente ridotto le posizioni nette corte sul rame con l ammontare che resta prossimo al massimo dall agosto 2013. 5221 $/t 8000 7500 7000 6500 6000 5500-0,61-16,94 5000
ALLUMINIO cambio Euro/Sterlin Le vendite hanno colpito anche l alluminio penalizzato dal contesto sfavorevole ai metalli industriali non ferrosi. Pesano le attese di esportazioni cinesi che potrebbero restare elevate per tutto l anno. Prosegue il trend di ribasso delle scorte al LME (-1,3), al minimo dal marzo 2009. Quelle a Shanghai sono calate leggermente (- 0,1) restando in prossimità dei massimi da settembre. Le esportazioni di prodotti in alluminio dal Giappone sono salite dello 0,8 a/a. 1589,5 $/t 2200 2100 2000 1900 1800 1700-1,53-15,55 1600 1500 ORO Lieve rialzo per l oro grazie al recupero di venerdì dopo i dati sui salari Usa del secondo trimestre. Ad inizio settimana è stato toccato il minimo dal febbraio 2010 poco al di sopra dei 1070$. 1094,4$/o 30-05- 2007P 1400 +0,84-7,92 Per GFMS nel secondo trimestre la domanda fisica di oro è stata pari a 858 ton, minimo dal 2009 (-14 a/a). Il surplus globale è stato pari a 196 ton, il maggiore da 5 anni. Forte calo per l ammontare di oro detenuto dagli Etf mondiali (-3,7) sceso al minimo dal marzo 2009. Secondo la CFTC, gli speculatori la scorsa settimana hanno mantenuto pressoché invariato l ammontare delle posizioni nette corte a livelli record. 1300 1200 1100 1000
CAFFE (ARABICA) Rimbalzo per il caffè arabica dopo aver testato il supporto a 120c$, grazie a ricoperture collegate al maltempo in Vietnam. In Brasile il raccolto è in ritardo rispetto al 2014 ed alla media degli ultimi 5 anni. Secondo Safras è ancora prematuro un taglio alle stime sui raccolti in Brasile. Il Brazilian Coffee Council vede una produzione in calo di circa il 25 a causa della forte siccità nel periodo settembreottobre e dicembre-febbraio dell anno scorso. La scorsa settimana gli speculatori (senza index fund) hanno aumentato del 23 le posizioni nette corte in prossimità dei massimi da fine 2013. 125,25 c$/lb 30-05- 2007P 240 220 200 180 160 140 +2,45-28,68 120 100 SOIA E proseguita la debolezza della soia scesa per la quarta settimana consecutiva con le quotazioni tornate sotto i livelli di fine giugno. Oil World prevede prezzi sotto i 9,50$/bushel a causa dell offerta elevata in America Latina. Lunedì scorso è stato registrato il peggior calo da gennaio grazie alle piogge in India che potrebbero migliorare i raccolti. Nel corso della settimana si è assistito ad un lieve rimbalzo su segnali di miglioramento della domanda. Secondo la CFTC, gli speculatori hanno fortemente ridotto (-53) le posizioni nette lunghe portandole al minimo da 5 settimane. 940,25 c$/b 1300 1250 1200 1150 1100 1050 1000 950 900-2,56-6,37 850 Jan-14 Mar-14 May-14 Jul-14 Sep-14 Nov-14 Jan-15 Mar-15 May-15 Jul-15
GRANO Quarta settimana consecutiva di ribasso anche per il grano sceso al minimo da fine giugno. Prosegue il miglioramento della qualità del grano Usa che al 26 luglio è stato giudicato buono/eccellente nel 71 dei casi dal 70 della settimana precedente. Alcuni operatori del mercato ritengono che sia stata raggiunta la soglia minima sui prezzi e stia emergendo segnali di maggiore domanda, sebbene non di entità eccezionale. Settimana negativa anche per il grano a Parigi (-2,8). Sul fronte speculatori la scorsa settimana l ammontare delle posizioni nette corte è salito del 67 toccando il massimo 5 settimane. 499,25 c$/bu 30-05- 2007P 850 800 750 700 650 600 550 500-2,44-16,09 450 OLIO DI PALMA Quinta settimana consecutiva di ribasso per l olio di palma che viene penalizzato dalla debolezza della soia e del p. Pesano anche i timori anche di una minore domanda da parte della Cina, secondo importatore mondiale dopo l India. Secondo Intertek nel mese di luglio le esportazioni malesi sono calate del 6,4 m/m. Per agosto l Indonesia ha deciso di avere tasse nulle sull export di olio di palma grezzo. 2120 myr/t- 2007P 3200 3000 2800 2600 2400 2200 2000-2,75-7,46 1800 Jan-14 Mar-14 May-14 Jul-14 Sep-14 Nov-14 Jan-15 Mar-15 May-15 Jul-15 NOTA: Le variazioni settimanali sono riferite al periodo 27-31 luglio 2015.
Legenda abbreviazioni CFTC (US Commodity Futures Trading Commission): agenzia indipendente creata dal Congresso Usa nel 1974 allo scopo di regolare i mercati Usa dei future e delle opzioni sulle commodity. Tra le varie funzioni ha anche quella di comunicare su base settimanale le posizioni aperte da parte di varie tipologie di operatori (speculatori, commerciali ed altri) sui principali mercati dei future Usa. Index fund: categoria di investitori la cui finalità è prevalentemente quella di replicare l andamento di un paniere di materie prime, in genere rappresentato da un indice di riferimento come ad esempio il S&P GSCI ed il DJ-AIG. In questa categoria rientrano tipicamente i fondi sovrani ed i fondi pensione. USDA (United States Department of Agricolture): dipartimento dell agricoltura statunitense. LME (London Metal Exchange): la principale borsa al mondo per lo scambio di metalli industriali non ferrosi. WGC (World Gold Council): l associazione industriale che riunisce le principali aziende minerarie attive nell estrazione di oro. ICO (International Coffee Organization): associazione internazionale dei paesi produttori ed esportatori di caffè. IEA (International Energy Agency): agenzia internazionale per l energia con 28 paesi membri fondata dopo la crisi petrolifera del 1973/4. MYR: sigla della valuta della Malesia (Ringgit) Avvertenze Il presente documento (il Weekly o semplicemente il Documento ) è distribuito da Banca per l Impresa S.p.A. ( ), a mezzo posta e/o in forma elettronica, esclusivamente a clienti professionali e clienti qualificati, così come definiti nell art. 58 e nell allegato 3 del Regolamento Consob n 16190 del 29 ottobre 2007 e successive modifiche ed integrazioni. è una società appartenente al Gruppo MPS ed un intermediario autorizzato ai sensi di legge. 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