Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Documenti analoghi
NEL 2016 CRESCONO DEL +13,3% LE RICHIESTE DI NUOVI MUTUI E SURROGHE DA PARTE DELLE FAMIGLIE E DEL +7,4% QUELLE DI PRESTITI.

CONTINUA A CRESCERE IL NUMERO DELLE RICHIESTE DI NUOVI MUTUI E DI SURROGHE DA PARTE DELLE FAMIGLIE: +14,6% NEL I SEMESTRE 2016

Barometro CRIF A gennaio la domanda di credito delle famiglie torna in negativo dopo 12 mesi di crescita

NEL PRIMO SEMESTRE CRESCE L IMPORTO MEDIO RICHIESTO PER MUTUI DA PARTE DELLE FAMIGLIE: EURO

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

+31,0% LA DOMANDA DI MUTUI NEL I TRIMESTRE LE RICHIESTE SI CARATTERIZZANO SEMPRE PIÙ PER IMPORTO CONTENUTO E PIANI DI RIMBORSO LUNGHI.

Mutui Prestiti Personali Cessioni del Quinto Small business

Mai così male la domanda di credito da parte delle famiglie negli ultimi 10 anni: nel I semestre % i mutui, -2% i prestiti.

Nel 2014 crescita record della domanda di mutui (+30,6%) ma calano ancora le richieste di prestiti da parte delle famiglie (-2,0%).

A gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Luglio 2015 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A MAGGIO

Andamento mercato immobiliare

Osservatorio & Ricerca

2012: l anno nero per la domanda di credito delle famiglie

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Luglio 2015 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A MAGGIO

Ufficio Studi Gabetti: nel primo semestre 2016 boom delle compravendite residenziali

LOMBARDIA EROGAZIONI TRIMESTRALI IN LOMBARDIA PRESTITI PER L'ACQUISTO DI ABITAZIONI A FAMIGLIE CONSUMATRICI -13% -6% 30/06/ /09/ /12/2007

RAPPORTO CER Aggiornamenti

IL MERCATO DELLE COSTRUZIONI IN SARDEGNA ANDAMENTO DEL SETTORE NEL 2015 E STIME PREVISIONALI 2016

COMUNICATO STAMPA 2017 (+2,5% (+2,4%). ( ( ) ( ) ,5%, (+6,1%). 2,7% (+19,9%). A

M E S S I N A. Nomisma 127 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A FEBBRAIO

NTN , , , , ,62 IMI 2,25% 2,16% 2,35% 2,32% 2,48%

Comunicato stampa del 22 novembre 2016

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Luglio 2016 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A MAGGIO

Osservatorio sul credito Il credito a Lucca Pistoia e Prato. Andamento dei prestiti, della qualità del credito e dei tassi di interesse ad aprile 2016

Il mercato del credito al consumo

Convegno di presentazione dei prezzi degli immobili di Milano e provincia

Il rapporto annuale sull economia comasca anno Como, Villa del Grumello, 9 giugno 2014

MUTUI ITALIA. NEL I TRIMESTRE 2017 EROGAZIONI +11,5% Il mercato del credito prosegue la crescita e supporta le compravendite

COMUNICATO STAMPA Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione approva la Relazione Trimestrale al 30 settembre 2007.

Osservatorio Compass: l arredamento torna a crescere a doppia cifra

La stagione dei saldi invernali /01-08/01. Marketing CartaSi

L ANDAMENTO DELLE QUOTAZIONI

Milano, 15 maggio 2003

La stagione dei saldi invernali /01-15/01. Marketing CartaSi

IL MERCATO DEI MUTUI IN SARDEGNA I trimestre 2014

Gli italiani hanno smesso di chiedere prestiti: -3,3% nei primi nove mesi dell anno rispetto al 2012 ma -24% rispetto agli anni pre crisi.

Andamento dei prezzi e delle compravendite nelle principali città italiane

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Luglio 2015 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A MAGGIO

Barometro Cashless: le Spese degli Italiani con Carta di Credito

Quadro congiunturale del mercato immobiliare italiano Presentazione del Primo Rapporto sul mercato immobiliare Milano, 23 Marzo 2011

BAROMETRO CRIF DELLA DOMANDA DI PRESTITI DA PARTE DELLE IMPRESE: ANDAMENTO 2014

Firenze, 06 febbraio COMUNICATO STAMPA

MERCATO MUTUI ITALIA. CONTINUA IL TREND POSITIVO 2015: erogazioni +70,6% rispetto al 2014

Update Milano - Lombardia - Italia

NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE Padova Evoluzione delle compravendite. Settore residenziale Settore non residenziale (1)

Ricavi netti delle vendite e delle prestazioni consolidati pari a 81,9 milioni di Euro.

RAPPORTO CER Aggiornamenti

INDAGINE CONGIUNTURALE SEMESTRALE

NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A FEBBRAIO Messina Evoluzione delle compravendite

NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A FEBBRAIO Modena Evoluzione delle compravendite. Settore residenziale Settore non residenziale (1)

Barometro Cashless: le Spese degli Italiani con Carta di Credito

COMUNICATO STAMPA PUBBLICATI I RESOCONTI INTERMEDI DI GESTIONE AL 31 MARZO 2011 DI SECURFONDO, IMMOBILIUM 2001 ED INVEST REAL SECURITY

CLIMA DI FIDUCIA DEGLI AGENTI IMMOBILIARI FIMAA MILANO-MONZA BRIANZA

Lombardia Statistiche Report

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013

RESIDENTIAL SNAPSHOT Q3 2015

3. Il Commercio Internazionale

SCENARIO IMMOBILIARE COMASCO SONDAGGIO DEL MERCATO IMMOBILIARE

Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito

RAPPORTO CER Aggiornamenti

Entrate Tributarie Internazionali

CLIMA DI FIDUCIA DEGLI AGENTI IMMOBILIARI FIMAA MILANO MONZA BRIANZA

La novestrale 2012 dei gruppi assicurativi italiani quotati in borsa. Analisi di alcune cifre chiave

MERCATO IMMOBILIARE COMPRAVENDITE E MUTUI DI FONTE NOTARILE IV trimestre 2014

MEDIOLANUM AMERIGO VESPUCCI

Ance Salerno: Nel 2013 in Campania mercato residenziale in caduta libera, ma nell ultimo trimestre segnali di ripresa

TOD S S.p.A. Buoni i risultati del primo semestre 2009: crescita del 3,4% del fatturato e del 3,1% dell utile netto del Gruppo

BAROMETRO CRIF DELLA DOMANDA DI PRESTITI DA PARTE DELLE FAMIGLIE

Rapporto Immobiliare 2009 schede regionali Veneto e Friuli Venezia Giulia

Nota di commento ai dati sulla natalità e fecondità della popolazione residente Anno 2015 Fonte: Istat

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Luglio 2016 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A MAGGIO

Analisi Semestrale: le Spese degli Italiani con Carta di Credito

Listino prezzi immobili sulla piazza di Milano e Provincia 03 Febbraio Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa

COMUNICATO STAMPA UFFICIO STUDI UBH: il primo trimestre 2008 conferma la stagnazione del mercato immobiliare residenziale.

RAPPORTO CER Aggiornamenti

CONGIUNTURA PIEMONTESE: ANCORA IN CALO L ATTIVITÀ PRODUTTIVA DELLE INDUSTRIE MANIFATTURIERE NEL PERIODO APRILE-GIUGNO

QUOTA MERCATO UE PREMI UE***

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre I trimestre 2015)

LA SPESA PUBBLICA IN SICILIA DAL 1996 AL 2007 SECONDO I CONTI PUBBLICI TERRITORIALI

Comunicato stampa del 30 giugno 2014

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

QUOTA MERCATO UE PREMI UE***

La congiuntura del commercio al dettaglio in provincia di Treviso nel secondo trimestre 2013

IL MERCATO IMMOBILIARE

Lombardia Statistiche Report

Economie regionali. L'economia delle regioni italiane. Aggiornamento congiunturale

INDAGINE CONGIUNTURALE SEMESTRALE

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Flash Costruzioni

Comunicato stampa FIDEURAM INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING: RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2017

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA nel II trimestre 2009

Entrate Tributarie Internazionali. Giugno 2017

REPORT CONGIUNTURA FLASH ANDAMENTO SALDI ESTIVI Bologna, 17 luglio 2014

Nel primo semestre utile di pertinenza del gruppo a 106,5 milioni di euro (- 1,3%)

Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Dicembre 2013

Comunicato stampa FIDEURAM INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING: RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 GIUGNO 2017

Ufficio Studi UBH REPORT. Milano, gennaio 2008 IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE E CREDITIZIO ITALIANO. Consuntivi e previsioni UFFICIO STUDI

3.14 PIEMONTE e VALLE D AOSTA

RAPPORTO CER Aggiornamenti

Transcript:

Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti personali (-7,2%) Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF Il mese di ottobre appena concluso ha fatto nuovamente registrare una crescita sostenuta della domanda di credito da parte delle famiglie italiane agli istituti di credito (vere e proprie istruttorie formali, non semplici richieste di informazioni o preventivi online) con un +42,5% fatto segnare dai mutui ipotecari, un incremento pari al +17,8% per i prestiti finalizzati e, in controtendenza, una contrazione del -7,2% per i prestiti personali. L andamento di mutui e prestiti finalizzati, in particolare, risulta oltremodo significativo alla luce del confronto con il mese di ottobre 2014, che a sua volta si era caratterizzato per una performance decisamente positiva. Prendendo in considerazione l aggregato dei mesi dell anno in corso, la domanda di mutui ha fatto segnare un +56,7% rispetto allo stesso periodo 2014, mentre i prestiti finalizzati hanno fatto registrare una crescita del +13,9%. Per quanto riguarda i prestiti personali, la rilevazione del mese di ottobre porta il dato aggregato dei mesi del 2015 a segnare un debole incremento del +0,3%. Queste le principali evidenze che emergono dall ultimo aggiornamento del Barometro CRIF, che rileva in modo puntuale l andamento del numero di domande di mutui e prestiti contribuite in EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF che raccoglie i dati relativi a oltre 77 milioni di posizioni creditizie. L ANDAMENTO DELLA DOMANDA DI MUTUI Il mese di ottobre appena concluso ha fatto segnare una crescita della domanda di mutui ipotecari da parte delle famiglie italiane pari al +42,5% rispetto allo stesso mese del 2014. Si conferma pertanto il trend positivo in corso da oltre 24 mesi. Andamento della domanda di Mutuo Ipotecario ponderata sui giorni lavorativi La tabella seguente evidenzia l andamento aggregato della domanda di mutui nei mesi del 2015 a confronto con le rilevazioni degli anni precedenti. In termini aggregati, nei mesi dell anno in corso il numero di richieste di mutui ha segnato una crescita del +56,7% rispetto al pari periodo del 2014. Tuttavia, allargando il confronto rispetto al triennio 2009-2011, il divario appare ancora netto. DOMANDA DI MUTUI (numero di richieste) gennaio-ottobre 2015 - a parità di giorni lavorativi

DOMANDA DI MUTUI mesi 2014 mesi 2013 mesi 2012 mesi 2011 su mesi 2010 su primi 10 mesi 2009 gennaioottobre +56,7% +77,1% +67,4% -5,2% -18,4% -19,7% L ultimo aggiornamento del Barometro CRIF riporta anche il dato relativo all importo medio dei mutui richiesti che, nei mesi dell anno, è stato pari a 122.293 Euro, in calo del -1,5% rispetto al pari periodo dello scorso anno (quando l importo medio era pari a 124.169 Euro) e del -11,7% rispetto al 2008, quando la crisi economica non si era ancora manifestata. La dinamica in contrazione dell importo medio dei mutui richiesti è riconducibile a diversi fattori ormai consolidati quali la modifica dei comportamenti di investimento delle famiglie, sempre più orientate a richiedere il finanziamento minimo indispensabile per rendere il peso delle rate il meno possibile gravoso, e la progressiva riduzione del prezzo degli immobili oggetto di compravendita. Andamento dell'importo Medio del Mutuo Ipotecario In termini di distribuzione in funzione dell importo richiesto, nulla di nuovo rispetto ai mesi precedenti: la classe prevalente nei mesi dell anno in corso si conferma essere quella tra i 100.000 e i 150.000 Euro, con una quota del 30,3% sul totale (in aumento di 1,8 punti percentuali rispetto al 2014), seguita da quella al di sotto dei 75.000 euro, con il 26,6%. Classi di importi domande di mutui - gennaio-ottobre 2015 Classe di importo %Dati Anno Corrente 0 75.000 Euro 26,6% 75.000-100.000 Euro 21,3% 100.000-150.000 Euro 30,3% 150.000-300.000 Euro 19,2% Oltre 300.000 Euro 2,6% 100% Parallelamente si consolida il trend relativo alla durata dei mutui richiesti, con la classe compresa tra i 15 e i 20 anni che risulta essere la preferita dagli italiani, con una

quota pari al 24,2% del totale, seguita da quella compresa tra i 25 e i 30 anni con una quota pari al 21,3%. Classi di durata domande di mutui - gennaio-ottobre 2015 Classi di durata %Dati Anno Corrente Fino a 5 anni 1,2% Da 5 a 10 anni 11,2% Da 10 a 15 anni 19,8% Da 15 a 20 anni 24,2% Da 20 a 25 anni 20,4% Da 25 a 30 anni 21,3% Oltre 30 anni 1,9% 100% Per i prossimi mesi si prospetta un ulteriore consolidamento della domanda di mutui in virtù di un clima di fiducia ai massimi, che infonde una rinnovata voglia di acquisto dell abitazione, e degli appetibili prezzi degli immobili commenta Simone Capecchi, Direttore Sales & Marketing di CRIF -. In questo favorevole scenario gli istituti di credito si trovano a dover comporre l offerta giusta per cogliere l opportunità del mercato e valorizzare la relazione con il cliente, sfruttando al meglio la disponibilità di informazioni esaustive nonché l evoluzione dei canali digitali. Senza dimenticare, però, di mettere in campo adeguate strategie di gestione del rischio e di ulteriore miglioramento dell efficienza operativa. L ANDAMENTO DELLA DOMANDA DI PRESTITI PERSONALI E FINALIZZATI Relativamente alla domanda di prestiti da parte delle famiglie italiane (nell aggregato di prestiti personali e prestiti finalizzati), il mese di ottobre appena concluso ha fatto segnare un incremento pari al +6,6% rispetto allo stesso mese del 2014, si tratta del tredicesimo mese consecutivo con segno positivo dopo l inversione di tendenza iniziata nell ottobre dello scorso anno. Prendendo in considerazione l aggregato dei mesi del 2015 la domanda complessiva di prestiti da parte delle famiglie italiane fa registrare un +7,5% rispetto al pari periodo del 2014, anche se rimane ancora da colmare il gap rispetto agli anni pre-crisi. DOMANDA DI PRESTITI (numero di richieste) gennaio-ottobre 2015 - a parità di giorni lavorativi DOMANDA DI PRESTITI mesi 10 mesi 2014 mesi 10 mesi 2013 mesi 10 mesi 2012 su mesi 2011 su primi 10 mesi 2010 mesi 2015 su mesi 2009 gennaioottobre +7,5% 3,4% -0,6% -5,6% -9,3% -12,5%

Entrando maggiormente nel dettaglio il Barometro CRIF approfondisce l analisi disaggregando l andamento della domanda di prestiti tra la componente di prestiti finalizzati e quella di prestiti personali (sempre considerando i dati ponderati sui giorni lavorativi). Anche nel mese di ottobre si conferma la dinamica divergente delle due tipologie di finanziamento che ha iniziato a manifestarsi nei mesi precedenti: nello specifico, i prestiti finalizzati all acquisto di auto, moto, arredo elettrodomestici e altri beni e servizi finanziabili hanno fatto registrare un aumento del +17,8% rispetto al corrispondente periodo del 2014, determinando la performance positiva dell intero comparto e controbilanciando la confermata debolezza dei prestiti personali, che nel medesimo periodo di osservazione hanno fatto segnare un -7,2%, confermando la performance negativa che ha caratterizzato gli ultimi mesi. Andamento della domanda di Prestiti ponderata sui giorni lavorativi Anche relativamente all aggregato relativo ai mesi del 2015 le due tipologie di finanziamento confermano dinamiche sostanzialmente differenti, con le richieste di prestiti finalizzati che hanno fatto registrare una crescita in doppia cifra (+13,9%) rispetto ad un ben più modesto +0,3% dei prestiti personali. Dall ultima rilevazione di CRIF arrivano segnali incoraggianti anche relativamente all importo medio dei prestiti richiesti che, nell aggregato di prestiti personali più finalizzati, nel mese di ottobre si è attestato a 7.805 Euro rispetto ai 7.191 Euro del pari periodo 2014 (+8,5%). Entrando maggiormente nel dettaglio, per quanto riguarda i prestiti finalizzati nel mese di ottobre l importo medio richiesto è risultato pari a 4.914 Euro contro i 4.529 Euro del corrispondente periodo 2014 (+8,5%) mentre relativamente ai prestiti personali si è assestato a 12.278 Euro contro i 10.436 Euro dell ottobre 2014 (+17,7%). Andamento dell'importo Medio dei Prestiti

Relativamente all aggregato dei mesi dell anno, invece, l importo medio (nel complesso di prestiti personali + finalizzati) si è attestato a 7.847 Euro, in crescita del +2,9% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno ma ancora ben distante dagli anni pre-crisi (-16,4%). Analizzando invece la distribuzione per fasce di importo, nell aggregato di prestiti finalizzati e personali si conferma la preferenza da parte degli italiani per la classe inferiore ai 5.000 euro, con una quota pari al 51,3% del totale, seppur in lieve calo rispetto al corrispondente periodo 2014. Nel caso dei prestiti finalizzati l incidenza di questa classe sul totale raggiunge addirittura il 68,7% contro il 28,9% che si registra nei prestiti personali. Prendendo in considerazione la durata dei finanziamenti richiesti, la classe preferita dagli italiani rimane quella inferiore ai 12 mesi, con una quota pari al 21,9% del totale. Relativamente ai prestiti finalizzati l incidenza di questa classe raggiunge il 32,8% del totale. Nel caso dei prestiti personali si conferma, invece, la predilezione per la classe di durata maggiore, oltre i 5 anni, con una quota pari al 39,6% del totale. Classe Durata Finanziamento % 0 12 mesi 21,9% 12 18 mesi 4,3% 18 24 mesi 13,8% 24 36 mesi 15,8% 23 48 mesi 10,5% 48 60 mesi 12,7% oltre 60 mesi 20,9% La dinamica positiva della domanda di prestiti da parte delle famiglie fornisce una ulteriore conferma alla ripresa dei consumi che da alcuni mesi a questa parte si registra in diversi settori merceologici. commenta Simone Capecchi, Direttore Sales & Marketing di CRIF -. A questi stimoli gli istituti di credito stanno rispondendo con un offerta ampia e diversificata, con il potenziamento dei canali di contatto digitali e con l attivazione di processi volti a ottimizzare la relazione con il cliente.