DISORTOGRAFIA La disortografia è la difficoltà a tradurre correttamente i suoni che compongono le parole in simboli grafici Dott.ssa Mirella Carosi
Aspetti linguistici Disordine di codifica del testo scritto che viene fatto risalire ad un deficit di funzionamento delle componenti centrali del processo di scrittura, responsabili della transcodifica del linguaggio orale nel linguaggio scritto
Il valore sonoro convenzionale La scoperta del valore sonoro convenzionale rappresenta un elemento molto importante per lo sviluppo della teoria linguistica del bambino ed è un passaggio fondamentale per l apprendimento della lettura e della scrittura.
Componenti cognitive per l ortografia Consapevolezza fonologica Recupero schemi motori Discriminazione uditiva Analisi fonemica Associazione fonemi-grafemi Costruzione grafemi
processo di trascrizione Discriminazione fonemica Analisi fonemica Conversione Fonemi-grafemi prove di valutazione Ripetizione di non parole Prove di analisi fonemica Dettato di fonemi isolati e Di non parole
processo di trascrizione prove di valutazione Lessico di parole Dettato di frasi - parole omofone Velocità di scrittura Prove di velocità di scrittura
Modello evolutivo per l apprendimento della lettura e della scrittura (Uta Frith) LETTURA Stadio logografico fusione Stadio alfabetico SCRITTURA Stadio logografico segmentazione Stadio alfabetico Stadio ortografico Stadio lessicale Stadio ortografico Stadio lessicale
Stadio logografico Coincide con l età prescolare, è la fase in cui il bambino identifica alcuni termini familiari in base alla presenza delle caratteristiche fisiche (forma, colore, lunghezza, ecc.) che ha imparato a riconoscere (parole fissate nella memoria visiva)
Stadio alfabetico il bambino riconosce che il suono di ogni parola può essere scomposto in unità più piccole, prima sillabe poi fonemi; applicando le regole di trasformazione della propria lingua, il bambino associa i suoni ai grafemi cioè: riconosce che quello che si rappresenta graficamente sono i singoli fonemi; Impara la precisa corrispondenza biunivoca fonemagrafema, rispettandone la sequenza. Esempio: P-A-N-E
Stadio Ortografico Il bambino perfeziona il meccanismo di conversione fonema/grafema, prende coscienza dell esistenza di regole ortografiche e sintattiche e delle relative eccezioni, impara ad associare gruppi di lettere a suoni più complessi (le sillabe, i morfemi, ecc.). In questo momento avviene quindi la fusione uditivo-visiva anche di parole irregolari. Esempio: cerchio, sciare, ragno, gigli.
Stadio Lessicale Si forma il cosiddetto magazzino lessicale, che consente l automatizzazione della lettura e della scrittura. Le parole conosciute vengono scritte senza utilizzare il meccanismo di conversione fonema/grafema e quindi senza una ricodificazione fonologica, ma accedendo direttamente alla parola, o a pezzi di parola, immagazzinata nella memoria a lungo termine. Esempio: jeans, acqua, scuola, l ago, lago.
Classificazione errori Errori fonologici Derivano da acquisizioni non sufficienti avvenute durante la fase alfabetica e riguardano un rapporto scorretto tra fonemi e grafemi: scambio di grafemi, specie se fonologicamente Simili F - V; T - D; B - P; L - R, S-Z, C-G...) (brina/prima, folpe/volpe) omissione/aggiunta di lettere e sillabe (taolo/tavolo, tavolovo/tavolo) inversioni (li/il, bamlabo/bambola) grafemi inesatti (pese/pesce, agi/aghi)
Errori non fonologici Conseguono ad acquisizioni insufficienti nelle fasi ortografica o lessicale, si manifestano come errori presenti solo nella rappresentazione ortografica delle parole separazioni illegali (par lo/parlo, in sieme/insieme) fusioni illegali (nonevero/non è vero, lacqua/l acqua) scambi di grafemi omofoni (squola/scuola, qucina/cucina) omissione o aggiunta dell h (ha casa/a casa, lui non a/lui non ha)
Altri errori (fonetici) Sono errori relativi al raddoppiamento delle consonantie all uso dell accento: omissione o aggiunta della doppia (pala/palla) omissione o aggiunta di accenti (perche /perché)
Errori di confusione visiva Confusione tra grafemi simili In questo caso il soggetto ha difficoltà a riconoscere i segni alfabetici che presentano somiglianza nella forma, ad esempio: p b q d n u m a-e o-a
DETTATO Processo di Scrittura: componenti in base al compito (adattamento da: Tressoldi e Sartori, 1995) Discriminazione fonemica Analisi fonemica Associazioni fonemigrafemi Recupero forme ortografiche SCRITTURA SPONTANEA Competenze espositive Recupero lessicale e sintattico Recupero convenzioni linguaggio scritto Competenze di trascrizione e revisione