Dipar>mento di Psicologia Facoltà di Medicina e Psicologia L insonnia come fattore transdiagnostico Caterina Lombardo e- mail: caterina.lombardo@uniroma1.it
Come si spiegano ques. eleva. tassi di comorbilità? 1. La comorbilità è il risultato della scarsa validità dei sistemi diagnos7ci categoriali 2. La causalità alla base della comorbilità: - l insonnia è causata da un disturbo mentale pre- esistente o ne cos7tuisce la prima manifestazione sintomatologica 3. La comorbilità è il risultato dell intervento di fa?ori causali trans- diagnos7ci 24/06/16 2
2. Possibili relazioni di causa- effe>o nel caso della depressione: 1. depressione à insonnia 2. insonnia à depressione 24/06/16 3
Molti studi (e.g. Carney et al., 2007; Mamber et al., 2003) documentano che: Trattamento di: DEPRESSIONE INSONNIA ANSIA - Permane anche dopo trattamento farmacologico - Ostacola il trattamento del disturbo principale - Il trattamento di ansia e depressione migliora le condizioni cliniche di questi disturbi e la valutazione soggettiva dei sintomi di insonnia ma non il sonno
Relazioni di causa- effe?o: Insonnia vs Depressione 24/06/16 5
Insomnia as a predictor of depression
Insonnia, depressione e ansia In uno studio longitudinale su un campione rappresenta7vo di 9683 donne australiane, la probabilità di sviluppare: Depressione: è 2,6 volte maggiore nel gruppo con insonnia dopo 3 anni, 4,4 volte maggiore dopo 6 e 9 anni Ansia: è 2,4 volte maggiore nel gruppo con insonnia dopo 6 anni, e 2,9 volte maggiore dopo 9 anni 24/06/16 7
Causalità reciproca? Studio longitudinale con follow- up ad un anno su un campione rappresenta7vo di 1812 partecipan7 svedesi: Depressione al baseline: OR: 2.28 esordio di insonnia Ansia al baseline: OR: 4.27 esordio di insonnia Insonnia al baseline: OR: 2.3 e 3.51 rispepvamente di esordio di ansia e depressione 24/06/16 8
Pertanto l ipotesi che l insonnia costituisca un fattore di rischio per la depressione e non il contrario è la più accreditata. 24/06/16 9
Come si spiegano ques. eleva. tassi di comorbilità? 1. La comorbilità è il risultato della scarsa validità dei sistemi diagnos7ci categoriali 2. La causalità alla base della comorbilità: - l insonnia è causata da un disturbo mentale pre- esistente o ne cos7tuisce la prima manifestazione sintomatologica 3. La comorbilità è il risultato dell intervento di fa?ori causali trans- diagnos7ci 24/06/16 10
3. La comorbilità è il risultato dell intervento di fa>ori causali transdiagnos.ci ProspePva transdiagnos7ca à processi comuni a più disturbi Un processo transdiagnos7co può essere: descrihvo (o prossimale) oppure causale (Harvey et al., 2004) Processo che si associa a più disturbi Processo che, se presente, causa la co-occorrenza di più disturbi 24/06/16 11
Quali e quan. sono i fa>ori trans- diagnos.ci? Disregolazione delle emozioni? Perfezionismo? Altre cara?eris7che di personalità? Fa?ori gene7ci? 24/06/16 12
Insonnia come fattore transdiagnostico Fonte Harvey et al 2011 24/06/16 13
Insonnia come fa>ore transdiagnos.co: EffeH del tra>amento dell insonnia in comorbilità con la depressione Mamber e colleghi (2008) hanno confrontato due gruppi di pazien7 con depressione maggiore, tra?a7 con SSRI, e so?opos7 anche a CBT- I oppure a intervento educa7vo sul sonno. I risulta7 mostrano che: 1. Il 50% dei pazien7 tra?a7 con CBT- I presenta un miglioramento del sonno (contro una percentuale del 8% nel gruppo di controllo) 2. Anche la depressione sembrava trarre beneficio dalla CBT- I (61,5% vs 33,3%)
Insonnia come fa>ore transdiagnos.co: EffeH del tra>amento dell insonnia sul disturbo bipolare 24/06/16 15
50 studi esamina7 (2690 pazien7 con insonnia associata ad altri disturbi psichiatrici, outcome: misure di qualità del sonno e misure di ansia) Moderatori potenzialmente implica7: 1) Disegno dello studio (effep più ampi nei confron7 within vs between subjects) 2) Presenza di componen7 mirate al withdrawal dal tra?amento farmacologico (effep più piccoli se inclusa la so?razione del farmaco ipnoinducente) 3) Presenza/assenza nel protocollo, di componen7 mirate ad affrontare l ansia (n.s.)
Considerazioni conclusive Considerare un processo come transdiagnos7co fornisce una nuova prospepva a?raverso cui osservare la comorbilità fra disturbi in quanto è possibile conce?ualizzarla come il risultato dell intervento di meccanismi comuni condivisi. I processi trandiagnos7ci causali possono agire come fa@ori di rischio comuni oppure come fa>ori di mantenimento comuni Vantaggio: Tra?amento può essere rivolto ai fa?ori causali comuni invece che al disturbo principale 24/06/16 17