CONTRATTO INTEGRATIVO DECENTRATO Art. 1 Campo di applicazione p. 2

Documenti analoghi
Provincia di Nuoro. Via Roma, 76 CAP: Tel.: 0785/ Fax: 0785/86751 Partita IVA: DEL COMUNE DI BORORE

Fondo Risorse Decentrate Stabili

COMUNE DI CALUSCO D ADDA Provincia di Bergamo CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMUNE DI CALUSCO D ADDA ANNO 2009.

Provincia di Pesaro e Urbino ************ ACCORDO PER L UTILIZZO DELLE RISORSE DECENTRATE VALIDO PER LA PARTE ECONOMICA ANNO 2009 (Ente con dirigenza)

COMUNE DI SCARLINO Provincia di Grosseto

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO AZIENDALE PER L UTILIZZO DEL FONDO RISORSE DECENTRATE ANNO 2013

Contratto Collettivo Decentrato Integrativo del personale dipendente del Comune di OME Anno 2015

RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA SULL IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PERSONALE DIPENDENTE - ANNO 2010

Comune di CUCCARO MONFERRATO Provincia di ALESSANDRIA

COMUNE DI PEVERAGNO Provincia di Cuneo CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO ANNO 2011

COMUNE di RENDE PROVINCIA di COSENZA

PROVINCIA DI GENOVA CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO

CONTRATTAZIONE COLLETTIVA DECENTRATA INTEGRATIVA PER IL COMUNE DI SAMOLACO ANNO 2014 SOTTOSCRITTA IN DATA. 29 maggio 2015

UNIONE DEI COMUNI RETENUS

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL CCNL COMPARTO ENTI LOCALI PARTE ECONOMICA

COMUNE DI CASALE LITTA CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO PER LA DISCIPLINA DEL SALARIO ACCESSORIO COMUNE DI CASALE LITTA - ANNO 2012

UFFICIO PERSONALE D E T E R M I N A Z I O N E DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO. N del. 886 del Registro Generale N

Fondo Risorse Decentrate Stabili. TABELLA A/1 FONDO PER LE RISORSE DECENTRATE Art. 31 C.C.N.L Articolo 31, comma 2 CCNL 22.1.

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMUNE DI VALMACCA STRALCIO PER L ANNUALITA ECONOMICA 2009

COMUNE DI Trecase (Provincia di Napoli)

COMUNE DI PERGOLA (Provincia di Pesaro e Urbino)

COMUNE DI CASTELLO DI GODEGO Provincia di Treviso

COMUNE DI SANT AGOSTINO CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO

COMUNE DI VOLTA MANTOVANA Provincia di Mantova

COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO

COMUNE DI MONTAGNA IN VALTELLINA (Provincia di Sondrio)

ART.31, COMMA 2 - RISORSE CERTE E STABILI

Area 2 - Servizi Economico Finanziari - Settore Personale

COMUNE DI LENO ,50. S10 Risorse già destinate, per l'anno 1998, al pagamento del LED Art. 15, c. 1, lett. g), CCNL

U N I O N E D I C O M U N I R E T E N U S

C O M U N E D I V I L L A S I M I U S

COMUNE di CEGGIA Provincia di Venezia DESTINAZIONE RISORSE FONDO PER LO SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA ANNO 2015

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE E GLI AFFARI GENERALI

COMUNE DI PAGNONA Provincia di Lecco

Risorse decentrate. Parte stabile. (art 31 c. 2; dichiarazione congiunta n. 18; dichiarazione congiunta n. 14, CCNL ).

COMUNE DI SINALUNGA (Provincia di Siena)

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO-PARTE ECONOMICA DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMUNE DI BOLSENA ANNO 2015

CITTA DI CAMPODARSEGO

Comune di Vicenza CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO:

C O M U N E DI G E N G A Provincia di Ancona

PARTE I La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa

PROVINCIA DI NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA E VULCANOLOGIA CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO. Trattamento accessorio del personale dell INGV

Premesso: Dato atto che dall esame del predetto prospetto, per l anno 2012 risultano risorse variabili da ripartire, stimate in complessive 28.

COMUNE DI ROCCA DI MEZZO PROVINCIA DI L AQUILA Via Oratorio n Rocca di Mezzo Tel 0862/9112 FAX 0862/917364

COMUNE DI MINUCCIANO Provincia di LUCCA

ENTE FOLLONICA PROVINCIA DI GROSSETO. Calcolo fondo risorse decentrate (Art. 31 CCNL )

COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA Provincia di Ascoli Piceno Codice Istat Comune N DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA n.

COSTITUZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE DESTINATE ALLA INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVITA' (anno 2013)

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Allegato A. Costituzione del Fondo

COMUNE DI RUBIERA Provincia di Reggio Emilia

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ED ARTIGIANATO DI PISTOIA

MODULO I LA COSTITUZIONE DEL FONDO PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA 1

AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI CUNEO. CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO Annualità economica 2008

L anno duemiladodici, il giorno 18 del mese di maggio alle ore 10.00, nella residenza del Comune di Trinità TRA

Comune di Diano Marina - Provincia di Imperia -

DETERMINAZIONE N. 287 / 2014 del 30/12/2014

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO Provincia di Verona. Determinazione del Responsabile dell Area Servizi alla Persona - Attività Produttive Risorse Umane

COMUNE DI BEDIZZOLE Provincia di Brescia

COMUNE DI SINALUNGA (Provincia di Siena)

COMUNE DI SESTU. Affari Generali - Personale SETTORE : Licheri Sandra. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 29/09/2015. in data

COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI Provincia di Pavia. C.C.D.I. ANNO 2015 del novembre 2015 ****************

PROVINCIA DI VERONA servizio risorse umane

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMPARTO UNIVERSITA PER IL BIENNIO ECONOMICO

COMUNE DI BARASSO PROVINCIA DI VARESE CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO PER LA DISCIPLINA DEL SALARIO ACCESSORIO COMUNE DI BARASSO ANNO 2014

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DECENTRATO RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICO-FINANZIARIA

QUANTIFICAZIONE IN VIA PREVENTIVA DELLE RISORSE DECENTRATE DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DELL ANNO 201 2

RISORSE CON CARATTERE DI CERTEZZA STABILITA' E CONTINUITA'

COMUNE DI NOLA Provincia di Napoli Bilancio e Programmazione. Anno 2013

CITTA DI CARINI PROVINCIA DI PALERMO

COMUNE DI LENO. Oggetto Riferimento normativo Importo. Risparmi derivanti dalla riduzione delle risorse per prestazioni di lavoro straordinario

IL DIRETTORE GENERALE

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DETERMINAZIONE DELLA PARTE ECONOMICA ANNO 2014

IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMUNE DI PARONA PER L ANNUALITA ECONOMICA 2014.

ATTESTAZIONE DEL REVISORE DEI CONTI. Il sottoscritto Dott. Alessandro Contini, Revisore dei Conti del Comune di Andalo Valtellino,

C O M U N E DI B R I N D I S I

COMUNE DI NEGRAR (Provincia di Verona)

COMUNE DI GAMBOLO (Provincia di Pavia)

COMUNE DI TUSCANIA. Prov. di Viterbo RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA DEL CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO ANNO 2015

Area finanze. OGGETTO: Costituzione fondo risorse decentrate e fondo per prestazioni lavoro straordinario anno 2015

COMUNE DI LISCIA PROVINCIA DI CHIETI. Contratto Collettivo Decentrato Integrativo di destinazione delle risorse decentrate per Tanno 2013

RETRIBUZIONE di POSIZIONE

COMUNE DI POVOLETTO PROVINCIA DI UDINE

UNIONE TERRED ACQUA. Al Revisore dei Conti del Comune di Anzola dell Emilia Dott.ssa Beatrice Conti pec:

LA DISCIPLINA DEI FONDI PER LA CONTRATTAZIONE DECENTRATA. 29 marzo 2016 dott. Arturo Bianco

REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE DI COMPENSI PER SPECIFICHE RESPONSABILITA

C.C.N.L. BIENNIO ECONOMICO AREA COMPARTO RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA FONDI CONTRATTUALI 2012

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L ATTRIBUZIONE DEL COMPENSO PER LE SPECIFICHE RESPONSABILITA * * *

COMUNE DI CONVERSANO PROVINCIA DI BARI

SEZIONE I Personale dal IV al X livello

RELAZIONE CONTRATTO DECENTRATO PER L ANNO 2013 DEL PERSONALE DELLE CATEGORIE DELL ARS

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO relativo al personale del comparto università per il biennio economico

COMUNE DI PONTE DI PIAVE Provincia di Treviso

(Provincia di Bari) ATTO UNILATERALE SOSTITUTIVO DEL MANCATO ACCORDO

COMUNE DI VERNIO Provincia di Prato *****

DETERMINA DIRIGENZIALE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO. Sottoscritto in data

COMUNE DI CAGLIARI Servizio Sviluppo Organizzativo Risorse Umane e Politiche del Lavoro

Comune di Siena COORDINAMENTO SETTORE DIREZIONE SERVIZI

Transcript:

ALLEGATO N. 1 DELIBERA G.C. N. 152 COMUNE DI CHIESINA UZZANESE Provincia di Pistoia Via Garibaldi, 8 51013 Chiesina Uzzanese Tel. 0572/41801 Fax 0572/411034 CONTRATTO INTEGRATIVO DECENTRATO 2013 Art. 1 Campo di applicazione p. 2 Art. 2 Durata, decorrenza, tempi e procedura di applicazione del contratto p. 2 Art. 3 Disciplina di particolari trattamenti accessori p. 2 Art. 4 Determinazione del fondo di cui all art.15 del C.C.N.L. del 1/04/1999, dell articolo 31 e 32 del CCNL 22/01/2004, dell'articolo 4, comma 1 del CCNL 9 maggio 2006 p. 3 Art.5 Utilizzazione del fondo p. 6 La giunta Comunale, con delibera n del / /2013, autorizza la firma da parte del presidente della delegazione trattante Il presidente della Delegazione Trattante Chiesina Uzzanese, lì 2013

Art.1 Campo di applicazione Il presente contratto collettivo integrativo si applica a tutto il personale del Comune di Chiesina Uzzanese con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, determinato, tempo pieno o part - time inquadrato nelle categorie A) B) C) e D). Art. 2 Durata e trattamento economico oggetto del contratto Il presente contratto collettivo integrativo di lavoro concerne il periodo 01.01.2013-31.12.2013, fatte salve le clausole già espresse dal CCNL 1998/2001 Il presente contratto, facendo salvo quanto previsto nel precedente contratto integrativo decentrato 1999/2000, disciplina il trattamento economico integrativo al personale del Comune di Chiesina Uzzanese per l'anno 2013 Art. 3 - Disciplina di particolari trattamenti accessori Condizioni di lavoro comportanti rischio L'indennità di rischio, nella misura di 30,00 lorde mensili, sarà corrisposta al personale, sulla base dei giorni effettivamente lavorati. La quota di 3.141,01 (tabella B uscita, punto 5) è ripartita tra i vari settori funzionali sulla base di atti formali di attribuzione della medesima indennità adottati e approvati da ogni funzionario responsabile dell area di posizione organizzativa. Lavoro festivo Ai sensi dell'articolo 17, comma 2, lettera d, ai dipendenti che svolgeranno lavoro ordinario festivo, secondo quanto stabilito dall'articolo 24 del CCNL 14/09/2000, verrà erogato un compenso quantificabile, per l'anno 2013, in 766,07 (tabella B uscita, punto 3) Maneggio Valori. Ai sensi dell'articolo 17, comma 2 lettera d del CCNL 01/04/1999, ai dipendenti individuati come agenti contabili, nel caso in cui non siano titolari di posizione organizzativa, viene corrisposta l indennità di maneggio valori, secondo la griglia di seguito riportata: per maneggio di valori per importi da 0 ad 2.000,00 indennità giornaliera 0,60 per maneggio di valori per importi da 2000,01 ad 5.000,00 indennità giornaliera 0,80 per maneggio di valori per importi oltre 5.000,00 indennità giornaliera 1,55 Si precisa che: a) il compenso giornaliero spetta per giorni effettivamente lavorati b) il compenso giornaliero sarà quantificato sulla base del rendiconto redatto dall agente contabile per l anno 2013 Si quantifica il compenso complessivo in 600,00 (tabella B uscita, punto 2) Indennità di cui all'articolo 17, comma 2, lettera g) del CCNL 01/04/1999 Ai sensi dell'articolo 14 del vigente regolamento per la disciplina dell'imposta comunale sugli immobili, per incentivare l'attività di accertamento si stabiliscono le seguenti percentuali

da applicare al recupero ICI (riscossioni nell anno per atti di accertamento relativi ad anni precedenti) da 0 a 50.000,00 3,00 % sul recupero ICI (riscossioni) da 50.000,01 a 100.000,00 3,50% sul recupero ICI (riscossioni) oltre 100.000,00 4,00% sul recupero ICI (riscossioni) per un importo presunto, per l anno 2013, di 2.000,00, rientranti nelle indennità previste dall'articolo 15, comma 1, lettera K) del CCNL 01/04/1999 (tabella B entrata, punto 6, tabella B uscita, punto 8); Indennità di cui all articolo 17, comma 2, lettera i (specifiche responsabilità) CCNL 22/01/2004 Ai sensi dell articolo 17, comma 2, lettera i, si compensa la specifica responsabilità derivante dalla qualifica di ufficiale di stato civile e anagrafe, ed ufficiale elettorale attribuita ad un dipendente. Per l anno 2013 si stabilisce la quantificazione di tale indennità in 300,00 (tabella B uscita, punto 4) Indennità di cui all'articolo 17, comma 2, lettera f) (particolari responsabilità) CCNL 22/01/2004 Ai sensi dell'articolo 17, comma 2, lettera f), si compensano le particolari responsabilità come di seguito specificato a) responsabile del procedimento in materia di accertamento tributi, come risultante da atti di attribuzione di competenze dipendente categoria C5 1.500,00 (tabella B uscita, punto 1) Indennità per il servizio articolato su turno In relazione al servizio articolato su turno (articolo 22 e alla dichiarazione congiunta n 6 del CCNL 14/09/2000) si prende atto dell'accordo siglato tra l'amministrazione e i sindacati il 7 dicembre 2012 per l'istituzione a partire dal 1 gennaio 2013 del servizio stesso all'interno del settore polizia municipale, come regolamentato con delibera Giunta Comunale 173 del 28/12/2012. Si prevede l'erogazione di 2.126,47 ai dipendenti interessati dal servizio (tabella B uscita punto 9) Fondo di cui al comma 5 dell articolo 92 del D.Lgs 163/2006 Per l anno in corso si prevede di erogare i compensi di cui alla legge 163/2006 per un importo di 5000,00 (tabella B entrata, punto 5 - tabella B uscita, punto 7) indennità di cui all'articolo 15, comma 4 Ai sensi dell'articolo 15, comma 4, l'ente ha individuato specifici obiettivi di miglioramento dei servizi, legato agli obiettivi assegnati dai responsabili dei settori entro cui è diviso l'ente ai singoli dipendenti. L'importo complessivo delle somme destinate a tale scopo ammontano ad 6.550,00 (tabella B entrata, punto 1 - tabella B uscita, punto 6) Art. 4 - Determinazione del fondo di cui all art.15 del CCNL 1/04/99 Le parti prendono atto che, come dalla tabella allegata al presente contratto, sono stati rispettati i criteri di formazione del fondo, sulla base del CCNL stipulato in data 22/01/2004, CCNL 9 maggio 2006, CCNL 31/07/2009, e si è data attuazione alla normativa prevista dall articolo 9, comma 2 bis del Dl 31/05/2010. N. 78 che prevede la riduzione del totale dei compensi

accessori in proporzione alla riduzione del personale tra l anno 2012 e 2013, secondo le istruzioni di cui alla circolare della ragioneria generale dello stato 12 del 15/04/2011, ed entro il limite del trattamento accessorio complessivo dell'anno 2010(valore di cui al punto 7 entrata parte variabile) La quantificazione complessiva del fondo è stata effettuata con delibera Consiglio comunale 18 del 08/07/2013 in sede di approvazione del bilancio di previsione. QUOTA FISSA (articolo 31, comma 2 del CCNL 22/01/2004) PARTE ENTRATA 1 - lettera A) comma 1, articolo 15 CCNL 01.04.99 (disagio, rischio, danno particolari posizioni di lavoro e respo. Prodot) 27.745,61 2 - lettera B) comma 1, articolo 15 CCNL 01/04/99 5.041,50 (risorse aggiuntive destinate nel 1998 al trattamento accessorio) 3 - lettera G) comma 1, articolo 15 CCNL 01/04/99 9.518,16 (risorse destinate nel 1998 al pagamento del LED, ma non attribuite) 4 - lettera J) comma 1, articolo 15 CCNL 01.04.99 2.527,30 (incremento del 0,52% del monte salari 1997 pari ad 486.018,63) 5 - CCNL 05/10/2001 articolo 4 comma 1-1,1 % del monte salari 1999, pari ad 514.020,94) 5.654,23 6 - CCNL 05/10/2001 articolo 4, comma 2 8.103,35 7 - Articolo 32 ccnl 22/01/2004 comma 1 e comma 3 6.233,93 8 - articolo 4, comma 1 ccnl 9 maggio 2006 2.526,08 9 - articolo 34, comma 4 (dichiarazione congiunta 14) quota anno 2006 303,98 differenziale progressione a carico del bilancio 10 - articolo 14, comma 4, ccnl 01/04/1999 322,55 11 Voce di riduzione del fondo (articolo 9, comma 2 bis DL 78/2010) - 1.452,69 TOTALE QUOTA FISSA DEL FONDO ENTRATE 66.524,00 QUOTA VARIABILE DEL FONDO (articolo 31, comma 3 del CCNL 22/01/2004 ENTRATA 1 CCNL 01/04/1999 articolo 15, comma 2 (limite 1,2% sul 4.110,31 monte salari 1997 di 486018,63, pari ad 5832,22) 2 CCNL 01/04/1999 articolo 15, comma 1, lettera m) 3 legge 163/06 - compensi progettazione 5.000,00 4 recupero ICI - CCNL 01/04/1999 art 15, comma 1, lett K 2.000,00 5 Monitoraggio del diritto di soggiorno CCNL 01/04/1999 articolo 15,comma 1, lettera K 6 Residuo non utilizzato del fondo dell'anno 2012 5.054,90 TOTALE QUOTA VARIABILE DEL FONDO - ENTRATE 16.165,21

Art. 5 Utilizzazione del fondo Le parti prendono atto che l utilizzo delle risorse di cui all art. 4 del presente contratto per l anno 2013 avviene, ai sensi dell'articolo 17, come segue: TABELLA A QUOTA FISSA QUOTA FISSA (articolo 31, comma 2 del CCNL 22/01/2004) (articolo 31, comma 2 del CCNL 22/01/2004) PARTE ENTRATA PARTE USCITA 1 - lettera A) comma 1, articolo 15 CCNL 01.04.99 27.745,61 1 Progressioni economiche orizzontali 44.633,94 (disagio, rischio, danno - particolari posizioni di lavoro e respo. Prodot) 2 Indennità di comparto (quota a carico del fondo) 10.286,10 2 - lettera B) comma 1, articolo 15 CCNL 01/04/99 5.041,50 (risorse aggiuntive destinate nel 1998 al trattamento accessorio) 3 Quota primo reinquadramento personale da 5a a 6a qualifica personale polizia municipale (2004-2009) 211,06 3 - lettera G) comma 1, articolo 15 CCNL 01/04/99 9.518,16 (risorse destinate nel 1998 al pagamento del LED, ma non attribuite) TOTALE QUOTA FISSA DEL FONDO USCITA 55.131,10 4 - lettera J) comma 1, articolo 15 CCNL 01.04.99 2.527,30 RESIDUO QUOTA FISSA 11.392,90 (incremento del 0,52% del monte salari 1997) 5-1,1 % del monte salari 1999 5.654,23 6 - CCNL 05/10/2001 articolo 4, comma 2 8.103,35 7 - Articolo 32 ccnl 22/01/2004 6.233,93 8 - articolo 4, comma 1 ccnl 9 maggio 2006 2.526,08 9 - articolo 34, comma 4 (dichiarazione congiunta ) quota anno 2006 303,98 differenziale progressione a carico del bilancio 10 - articolo 14, comma 4 del ccnl 01/04/1999 322,55 11 Voce di riduzione del fondo (articolo 9, comma 2 bis DL 78/2010) - 1.452,69 TOTALE QUOTA FISSA DEL FONDO - ENTRATE 66.524,00 TOTALE 66.524,00

Si stabilisce di destinare il residuo della quota fissa a finanziare le risorse della parte variabile del fondo, che vanno così ad aumentare la disponibilità nella colonna entrata della tabella che segue QUOTA VARIABILE DEL FONDO TABELLA B QUOTA VARIABILE DEL FONDO (articolo 31, comma 3 del CCNL 22/01/2004 (articolo 31, comma 3 del CCNL 22/01/2004 ENTRATA 1 Ccnl 01/04/1999 articolo 15, comma 2 2 CCNL 01/04/1999 articolo 15, comma 1, lettera m) USCITA 4.110,31 1 particolari responsabilità CCNL 01/07/1999 art 17, comma 2, lettera f) responsabile procedimento tributi 2 Indennità maneggio valori CCNL 01/04/1999 articolo 17, comma 2, lettera d) 3 Residuo risorse quota fissa 11.392,90 3 Lavoro festivo CCNL 01/04/1999 articolo 17, comma 2, lettera d) 4 Residuo non utilizzato del fondo dell'anno 2012 5 D.Lgs 196/2006 - compensi progettazione 4 Specifiche responsabilità CCNL 01/04/1999 articolo 17, comma 2, lettera i) - addetto all anagrafe 5.054,90 5 Indennità di rischio CCNL 01/04/1999 articolo 17, comma 2, lettera d) 6 Articolo 15 comma 4, come specificatamente attribuiti ai dipendenti 5.000,00 7 Erogazione compensi per la progettazione 1.500,00 600,00 766,07 300,00 3.141,01 6.550,00 5.000,00 6 recupero ICI - CCNL 01/04/1999 art 15, comma 1, lett K 2.000,00 8 Compenso per recupero ICI (Ccnl 01/04/1999, articolo 17, comma 2, lettera g) 9 Indennità di turno (ccnl 14/09/2000 art 22) 2.000,00 2.126,47 TOTALE QUOTA VARIABILE DEL FONDO - USCITE RESIDUO QUOTA VARIABILE DEL FONDO 21.983,55 5.574,56 TOTALE QUOTA VARIABILE DEL FONDO - ENTRATE 27.558,11 TOTALE A PAREGGIO 27.558,11

Si prende atto che le uscite della quota variabile del fondo di cui ai punti 2-3-5-6-7-8-9 sono quantificate in via presuntiva, e che eventuali differenze determineranno la modificazione del residuo della quota variabile del fondo Si stabilisce di rinviare la quota residua del fondo, prevista in 5.574,56, al finanziamento del fondo per l anno 2014 La delegazione trattante