TRATTAMENTO AMINOACIDICO DELLE ADIPOSITA' LOCALIZZATE CON UN NUOVO INTEGRATORE Dott.ssa Silvia Barrucco Medico Chirurgo - Nutrizionista Terme di Chianciano (SI) - Tor Sapienza Medica (Roma) Prof. Maurizio Ceccarelli Dott. Mario Marchetti Dott. Massimiliano Marchetti PIANETA NUTRIZIONE PARMA, 10 Maggio 2012
ALCUNI DATI SUL FENOMENO DEL SOVRAPPESO ED OBESITA' IL 30% DELLA POPOLAZIONE E' IN SOVRAPPESO IL 10% E' OBESO AL CRESCERE DELL'ETA', CRESCE IL NUMERO DI OBESI AL DIMINUIRE DEL GRADO DI ISTRUZIONE, AUMENTA LA QUOTA DI OBESI
FAMILIARITA' GENETICA E COMPORTAMENTALE E' NECESSARIO EDUCARE ADULTI E BAMBINI AD UN CORRETTO STILE DI VITA PER MANTENERE NEL TEMPO IL PESO GIUSTO, IN PIENO BENESSERE. NEI CASI DI SOVRAPPESO/OBESITA' IL TERAPEUTA COME DEVE COMPORTARSI?
SI SFATINO FALSE CONVINZIONI FUORVIANTI LE DIETE IPOCALORICHE SONO EFFICACI? Si consideri che 1 gr di grasso equivale a circa 9 Kcal: 1 Kg di grasso equivale a 9000 Kcal. PER PERDERE 1 Kg DI PESO IL PAZIENTE DEVE INTRODURRE 9000 KCAL IN MENO. I TEMPI SI ALLUNGANO IN MODO ESASPERANTE PER IL PAZIENTE IN SOVRAPPESO/OBESO IN QUESTO MODO PERDE DAVVERO SOLO MASSA GRASSA? IN PRATICA, DIMAGRISCE O DEPERISCE?
SI SFATINO FALSE CONVINZIONI FUORVIANTI Dimagrire, inteso come consumo metabolico di acidi grassi è veramente difficile Un atleta di livello mondiale che corre una maratona ossida circa 100 g di grassi (0.5-0.7 g/min come massimo) (dati di Poehman et al. 1991; Brehm B.A e Gutin.B, 1986) Un marciatore ad alto livello che gareggia nella 50 km di marcia consuma all'incirca 200-220 g di lipidi ( circa 0.91-1 g/min come massimo) (Dati di O'Biren et coll.). Un soggetto bene allenato del peso di c.a. 70 Kg, che percorre 100 Km in bicicletta su terreno pianeggiante e a velocità pressoché costante di 30 Km/h "brucia" circa 30 g di grasso (E. Arcelli)
SI SFATINO FALSE CONVINZIONI FUORVIANTI I principianti, che non sono efficienti dal punto di vista metabolico: possono anche non utilizzare gli acidi grassi nel corso di una seduta di aerobica della durata di 30-40 minuti proprio perché l'organismo non e' ancora in grado di ottimizzare le riserve energetiche. L'organismo, infatti, tende ad utilizzare i carboidrati anche quando si corre a ritmo lento, con conseguente aumento del senso di fame a fine allenamento, che non favorisce l'approccio ad una dieta ipocalorica. SI GENERA UN CIRCOLO VIZIOSO
LIPOSUZIONE ALIMENATARE: UNA SOLUZIONE INNOVATIVA È ormai ampiamente dimostrato che, l'assunzione aminoacidica, stimoli la secrezione di GH (growth hormon) e che questo determini la fosforilazione del recettore di attivazione della proliferazione del perossisoma (PPAR), inibendo la trascrittasi per l'adipogenesi stimolata dagli estrogeni; da ciò deriva la diminuzione del grasso dalle zone ormonodipendenti.
TRATTAMENTO AMINOACIDICO DELLE ADIPOSITA' LOCALIZZATE rapido, perchè una perdita, ad esempio, di 500 grammi la settimana è un fattore demotivante per un paziente che ha più di 10 kg da perdere; sostenibile, ossia far diminuire, in modo naturale, la fame, poiché è difficile resistere a questa spiacevole sensazione. Spesso tutti i buoni propositi si abbandonano dopo due o tre settimane o si fanno frequenti deroghe alle quantità alimentari stabilite; efficace e sicuro, ossia ottenere una consistente perdita di massa grassa,attraverso integratori aminoacidici di elevato valore nutrizionale, nelle giuste proporzioni e ottenuti con tecniche di alta qualità.
TRATTAMENTO AMINOACIDICO: CARATTERISTICHE DI QUALITA' Contenuto in aminoacidi secondo le percentuali esposte da Meister in Biochemestry of Aminoacid Rapporto lisina/triptofano uguale a 3 Preparazione senza idrolisi acida Non altera i parametri biochimici Non provoca perdita della massa magra Riduce l effetto di fame per azione dei corpi chetonici Determina perdita delle adiposità localizzate per incremento della concentrazione ematica di GH e riduzione di quella di Insulina.
TRATTAMENTO AMINOACIDICO: una innovativa formulazione Si è partiti dal presupposto conosciuto del ruolo dell Arginina, in sinergismo con l Acido Pantotenico, nell indurre un significativo aumento del GH. garantisce il sostanziale mantenimento di massa magra a fronte della perdita di adipe localizzato
MATERIALI E METODI 140 PZ SESSO FEMMINILE ETA': 30 40 ANNI ESAME BIO IMPEDENZIOMETRICO IL GIORNO PRIMA DELL'INIZIO DEL TRATTAMENTO AMINOACIDICO E AL 21 GIORNO
RISULTATI BIO IMPEDENZIOMETRIA: PERDITA MASSA GRASSA (fat): 7% ± 1,5 PERDITA MASSA MAGRA (ffm): 0,8% ± 0,7
CONCLUSIONI Il nuovo integratore aminoacidico, implementato con Arginina e Acido Pantotenico, consente un mantenimento della massa magra rispetto ai valori misurati ad inizio trattamento dimagrante. la riduzione di peso corporeo è riconducibile ad una perdita essenzialmente del solo tessuto adiposo.
Grazie per l'attenzione Dott.ssa Silvia Barrucco silvia.bar08@libero.it