PROJECT BUSINESS CASE. Control Check-List. Versione 1.1



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PROJECT BUSINESS CASE Control Check-List Versione 1.1 a cura di Tiziano Villa, PMP CMC marzo 2010

Indice del documento 1. Nota introduttiva pag. 2 2. Istruzioni per l uso pag. 3 3. Control Check-List pag. 4 SISTEMA QUALITÀ UNI EN ISO 9001: 2000 Riesame e verifica a cura del RGQ Validazione a cura del DG (ad interim) PMLAB è certificata UNI EN ISO 9001:2000 relativamente alla progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e di formazione nel campo del Project Management (settori EA35 e 37). 1

1. Nota introduttiva Il PBC - Project Business Case (*) rappresenta un passaggio cruciale nella vita del progetto. Il PBC fornisce infatti alla Committenza del progetto le indispensabili informazioni per decidere se autorizzare o meno l avvio del il progetto. Il PBC deve pertanto consentire di valutare preventivamente il valore aggiunto generabile dalla nuova soluzione, che verrà realizzata dal progetto. Il PBC descrive le condizioni di sostenibilità del progetto dal punto di vista economico (costi/benefici) e organizzativo, oltre a valutare preventivamente il livello di rischio del progetto. Quando tra cliente e fornitore si viene a instaurare una relazione di partnership, nel PBC viene valutato il bilanciamento tra benefici, costi, tempi, rischi sul progetto di comune interesse. Gli elementi in gioco sono diversi e parimenti importanti. Il valore del PBC di un progetto in chiave partnership è dunque proporzionale alla capacità di confronto tra gli stakeholder interessati, allo scopo di creare una soluzione reciprocamente vantaggiosa. Il business case accompagna il progetto in tutto il suo ciclo di vita, giustificandone l avvio e confermandone, strada facendo, la validità in chiave business. In estrema sintesi il PBC getta le basi per il successo del progetto. Per la sua importanza, il PBC va attentamente elaborato, per poi essere incisivamente presentato alla Committenza. Prima di presentare il PBC alla Committenza per l approvazione, l estensore del PBC (tipicamente il Capo Progetto) deve controllare molto bene che il PBC sia consistente, completo e coerente in tutte le sue parti. La Control Check-List descritta in questo documento costituisce un pratico ed efficace strumento a uso e consumo del Capo Progetto, per verificare, una volta redatto, la tenuta del PBC, prima di presentarlo alla Committenza. (*) Per Business Case si intende uno studio di fattibilità economico documentato, da utilizzare per testare la validità dei benefici di un componente selezionato (ad esempio un progetto) ma ancora non sufficientemente definito, e come base per l autorizzazione di ulteriori attività di Project Management (PMI ; Portfolio, 2006). Ed ancora il business case è la giustificazione di un attività organizzativa (programma, progetto, operazione) che tipicamente contiene costi, benefici, rischi e tempistiche, e rispetto alla quale viene testata la continua percorribilità (OGC; MSP TM, 2007). 2

2. Istruzioni per l uso La Control Check-List riportata in questo documento si articola in 15 domande aperte. La numerazione delle domande non indica il livello di importanza associato alla domanda stessa. Tutte le domande sono parimenti importanti. Ciascuna domanda prende in esame un aspetto chiave del PBC, come ad esempio i criteri di stima dei benefici, la sintassi dei rischi, la specificazione dell ambito. La Control Check-List va utilizzata come prova del nove del PBC, una volta redatto. Il Capo Progetto deve porsi, una dopo l altra le domande presenti nella Control Check-List e rispondere di conseguenza, cercando di essere severo con se stesso/a. Le risposte alle domande forniscono spunti per rivedere e migliorare il PBC, prima di presentarlo alla Committenza. Buon lavoro! 3

3. Control Check-List Domanda Risposta e, nel caso, relativa azione di miglioramento del PBC 1- Dal titolo del PBC (sezione 1), si capisce qual è il tema trattato e qual è il valore del progetto? 2- La descrizione della situazione in essere, il cosiddetto as is (punto 3.1) fa capire bene qual è la situazione che si intende affrontare e cosa succederebbe se non si facesse nulla? 3- La descrizione della soluzione proposta, il cosiddetto to be (punto 3.2), fa capire bene quello di cui il progetto si occuperà (cosa, chi, come, dove, quando, quanto) e quello di cui invece il progetto non si occuperà? 4- La descrizione degli elementi di novità del progetto (punto 3.3), riporta in maniera schematica e incisiva tutti gli aspetti di originalità della soluzione che il progetto intende realizzare? 5- Le scadenze intermedie, dette milestone (sezione 4), sono associate ad eventi riconoscibili e significativi della vita del progetto? 6- Le date di inizio e di fine progetto (sezione 4) sono compatibili con l ampiezza della soluzione da realizzare (punto 3.2)? 7- Ogni beneficio quantificato, monetario e non (punti 5.1 e 5.2) riporta gli assunti e i criteri di calcolo in base ai quali è stato stimato, nonché il grado di attendibilità della stima? 4

Domanda Risposta e, nel caso, relativa azione di miglioramento del PBC 8- Le date di inizio e fine progetto sono compatibili con i tempi di ottenimento dei benefici ipotizzati (sezione 5)? 9- Ogni costo monetario (punto 6.1) riporta gli assunti e i criteri di calcolo in base ai quali è stato stimato, nonché il grado di attendibilità della stima? 10- Oltre ai costi monetari sono stati stimati e giustificati gli impegni in giorni/persona (ad esempio 15 giornate di lavoro del Capo Progetto) che dovranno sostenere i diversi attori del progetto (sezione 6.2)? 11- ogni rischio del progetto (sezione 7) è enunciato secondo una sintassi rigorosa e non ambigua, che chiarisce a tutti gli attori in maniera inequivocabile in cosa consiste il rischio? 12- i rischi prioritari (alta probabilità e alto impatto) sono immediatamente riconoscibili, anche ad un occhio disattento? 13- Il profilo di sintesi (sezione 2) riassume gli aspetti salienti dell ambito, dei benefici, dei costi, dei tempi e dei rischi del progetto? 14- il PBC descrive il progetto da una prospettiva super partes, che mette a confronto il punto di vista delle diverse organizzazioni ( fornitore, cliente ) 15- dopo aver letto il profilo di sintesi (le 200 parole o i 2.000 caratteri della sezione 2), finanzieresti di tasca tua il progetto? 5