Scheda progetto Solidarietà e in Provincia di Varese 2011 Il progetto riunisce quindici comuni aderenti ai Distretti socio sanitari della Provincia di Varese. OBIETTIVI GENERALI La realizzazione del progetto si pone i seguenti obiettivi generali: promuovere la qualità e lo sviluppo delle politiche giovanili attraverso la diffusione del servizio civile. diffondere buone prassi per la gestione dei volontari nelle sedi, promuovendo un atteggiamento attivo e propositivo tra gli operatori degli enti coinvolti. coordinare gli enti nel raggiungimento di una serie di finalità legate allo sviluppo dei servizi forniti alla comunità locale. In sintesi, il progetto si propone l innalzamento di standard di qualità, sia nell erogazione di prestazioni all utenza, sia nella gestione del servizio civile. OBIETTIVI SPECIFICI RELATIVI ALLO SVILUPPO DI POLITICHE GIOVANILI Gli obiettivi specifici del progetto relativi allo sviluppo di politiche giovanili sono: DIFFUSIONE FRA I VOLONTARI DI UN ATTEGGIAMENTO DI CITTADINANZA ATTIVA DIFFUSIONE FRA I VOLONTARI DI CONOSCENZE PROFESSIONALI E CAPACITA D INSERIMENTO IN SITUAZIONI DI LAVORO Gli enti coinvolti nel servizio civile forniranno alle giovani generazioni un opportunità formativa unica nel suo genere, non limitata alla fornitura di strumenti spendibili successivamente nel mondo del lavoro, ma progettata fin da subito come momento di educazione alla cittadinanza attiva, alla solidarietà e al volontariato; come occasione per conoscere la città e i suoi complessi apparati da un ottica inusuale: non quella di fruitore dei servizi ma quella di fornitore. Lo svolgimento del servizio civile consente al volontario un più agevole inserimento nel mondo del lavoro. L esperienza del training on the job consente al volontario di acquisire: un effettiva esperienza di conoscenze tecniche maturate durante lo svolgimento di percorsi di formazione teorici; capacità di strutturare relazioni sociali complesse acquisite mediante una lunga permanenza in un concreto ambito lavorativo. 1
OBIETTIVI SPECIFICI RELATIVI ALLO SVILUPPO DELLE BUONE PRASSI Gli obiettivi specifici del progetto relativi allo sviluppo delle buone prassi sono: INTRODUZIONE NEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI DI FORME D INNOVAZIONE E CREATIVITA Inserire elementi innovativi nei servizi resi alla cittadinanza impiegando una risorsa umana che, per le sue caratteristiche (giovane età, alto livello di formazione, forte motivazione etica e ideale) potrà introdurre elementi di creatività e originalità L efficace raggiungimento di tali obiettivi è strettamente dipendente dalla capacità di sviluppare la rete degli enti sede di servizio secondo principi di gestione della qualità delle fasi di progettazione, realizzazione e monitoraggio del progetto (obiettivo di II livello). Perseguire tale obiettivo significa: creare un circuito virtuoso. Lavorare in rete favorisce la diffusione di buone pratiche e rafforza le relazioni fra le sedi che rappresentano la base della rete stessa; incrementare la capacità della rete di rendere maggiormente cooperativo lo svolgimento della fase di progettazione, realizzazione e monitoraggio del progetto attraverso l attivazione di momenti di scambio fra le figure coinvolte nel progetto di servizio civile; orientare il sistema di gestione del progetto sulle esigenze di crescita dei volontari e dei destinatari dei servizi erogati dalle sedi di servizio, comprendendo le loro necessità presenti e future, rispettare i requisiti richiesti ed auspicati e mirare a superare le loro stesse aspettative; attuare un approccio di gestione organizzativa dei progetti basato sui processi per rendere possibile sia una visione d insieme delle attività, considerando che la comprensione e la gestione di un sistema di processi interconnessi finalizzati ad ottenere determinati obiettivi contribuisce all efficienza ed all efficacia dell organizzazione; prestare attenzione ai processi di leadership e di coinvolgimento del personale per stabilire unità d intenti e di indirizzi e favorire la partecipazione nella definizione e nel perseguimento degli obiettivi stabiliti. Le persone, infatti, costituiscono l essenza della rete ed il loro pieno coinvolgimento consente di mettere le loro abilità al servizio dell organizzazione stessa; realizzare il miglioramento continuo di processi e prestazioni offerte, come obiettivo permanente e diffuso. 7.4. OBIETTIVI SPECIFICI DELLE SEDI DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO Il contributo dei volontari del servizio civile risulta fondamentale sia per mantenere l attuale livello dei servizi sia per accrescere in quantità e qualità le prestazioni offerte alla comunità locale. Gli obiettivi che gli enti, per area d intervento, intendono perseguire, anche utilizzando l apporto dei volontari riguardano due aspetti fondamentali: miglioramento quantitativo dei servizi esistenti 2
il miglioramento dei servizi può esprimersi sotto forma di un miglioramento quantitativo dei servizi. miglioramento qualitativo dei servizi esistenti il miglioramento dei servizi può esprimersi sotto forma di un miglioramento qualitativo dei servizi e dalla possibilità di introdurre, anche grazie all impiego dei volontari, nuovi servizi e prestazioni che non sono attualmente presenti. Ciascun volontario potrà contribuire ad incrementare la quantità o la qualità dei servizi offerti affiancandosi all attività degli operatori, oppure, dopo un periodo di formazione e con la costante supervisione dell operatore locale di progetto, occupandosi di attività non svolte da altro personale. Illustreremo ora, in termini riassuntivi ed in linea generale, gli obiettivi di miglioramento relativi a ciascuna area di intervento. Relativamente all area anziani sono previsti, in linea generale, i seguenti obiettivi: - Favorire la migliore permanenza nell abitazione anche a persone con problemi di autonomia e autosufficienza, evitando o ritardando l istituzionalizzazione; - Prevenire possibili situazioni di disagio e di depressione; - Supportare più efficacemente il nucleo familiare di appartenenza; - Rilevare con maggiore tempestività i bisogni dell anziano al domicilio; - Fornire maggiori occasioni di animazione, di socializzazione e di prevenzione del disagio sociale; - Favorire e facilitare l accesso ai servizi. Relativamente all area minori sono previsti, in linea generale, i seguenti obiettivi: - Sviluppare progetti individuali mirati ad analizzare i bisogni e a strutturare risposte adeguate; - Prevenire con più efficacia il rischio del disagio sociale; - Fornire occasioni di socializzazione e animazione; - Contrastare la marginalità sociale; - Facilitare l accesso ai servizi. Relativamente all area disabili sono previsti, in linea generale, i seguenti obiettivi: - Sviluppare progetti individuali mirati ad analizzare i bisogni e a strutturare risposte adeguate; - Fornire attività di assistenza più efficaci; - Fornire maggiori occasioni di socializzazione e animazione; - Favorire una più efficace integrazione socio-culturale; - Migliorare i livelli di autonomia; - Fornire un maggiore sostegno alla famiglia; - Favorire l acquisizione di interessi e capacità espressive e occupazionali; - Attivare percorsi di integrazione sociale; - Facilitare l accesso ai servizi. Relativamente all area immigrazione sono previsti, in linea generale, i seguenti obiettivi: - Rispondere al bisogno di accoglienza, orientamento e informazione; - Favorire l inserimento lavorativo e la formazione professionale; - Favorire il processo di integrazione sociale; - Favorire l accesso ai servizi. 3
Relativamente all area emarginazione e disagio sono previsti, in linea generale, i seguenti obiettivi: - Promuovere l autonomia, l integrazione sociale e la solidarietà; - Favorire la riduzione del rischio di emarginazione sociale - Contribuire alla rilevazione tempestiva dei bisogni e all attivazione di interventi di urgenza - Favorire l accesso ai servizi RUOLO ED ATTIVITÀ PREVISTE PER I VOLONTARI NELL AMBITO DEL PROGETTO Nelle tabelle seguenti sono esplicitate, per ogni sede di attuazione del progetto e in relazione all area di intervento, la descrizione del ruolo e dell attività prevista per ciascuno dei volontari richiesti a seconda dei servizi in cui è inserito. Denominazione Sede: Comune di CAIRATE ANZIANI Anziani Pasti a Domicilio MINORI E DISABILI di Guida automezzi comunali per accompagnamento anziani. Il volontario si recherà puntualmente, all'orario concordato, presso l'abitazione dell'anziano e lo accompagnerà presso il luogo di necessità. Si recherà poi, puntualmente, all'ora pattuita per il prelevamento dell'anziano per il riaccompagnamento dello stesso alla propria abitazione. Il volontario presterà servizio di assistenza, per piccole emergenze quotidiano a persone in difficoltà che avranno segnalato necessità all'ufficio servizi sociali Il volontario consegnerà il pasto a domicilio all'anziano iscritto al servizio, nelle fasce d'orario pattuite dopo aver prelevato il pasto presso il centro di cottura individuato dall'ente Guida automezzi comunali per accompagnamento minori. Il volontario si recherà puntualmente, all'orario concordato, presso l'abitazione del minore e lo accompagnerà presso il luogo di necessità (luogo di cura e/o si studio o attività ricreativa) Si recherà poi, puntualmente, all'ora pattuita per il prelevamento del minore per il riaccompagnamento dello stesso alla propria abitazione. Guida automezzi comunali per accompagnamento disabili. Il volontario si recherà puntualmente, all'orario 4
Disabili IMMIGRAT I di Base EMARGINA ZIONE - DISAGIO concordato, presso l'abitazione del disabile e lo accompagnerà presso il luogo di necessità (luogo di cura e/o si studio, lavoro o attività ricreativa) Si recherà poi, puntualmente, all'ora pattuita per il prelevamento del disabile per il riaccompagnamento dello stesso alla propria abitazione. Primo Ascolto delle necessità degli immigrati che si recheranno all'ufficio servizi sociali e fornitura di prime semplici indicazioni per la risoluzione delle varie problematiche, riferendo all'assistente le emergenze emerse. Semplici mansioni d'ufficio e segreteria presso l'ufficio servizi sociali in supporto all'assistente sociale stesso. Primo ascolto delle necessità degli assisiti che si recheranno presso l'ufficio servizio sociali pe problematiche varie, riferendo poi all'assistente Sociali le emergenze emerse. Denominazione Sede: Comune di CASTELLANZA ANZIANI (S.A.D.) Pasti a Domicilio DISABILI Personale MINORI E Potenziamento delle attività di sollecito dell'autonomia residua dell'utente e espletamento delle pratiche burocratiche. Attività di segretariato inerente al servizio. Supporto all'anziano che versa in particolare stato di necessità di aiuto nella corretta consumazione del pasto recapitato a domicilio da apposito personale. Sollecitazione all'attività di autonomia e di accompagnamento. Supporto nello studio per i bambini disabili. Sostegno nella gestione della giornata scolastica del bambino disabile. Vigilare e supportare i bambini che presentano difficoltà 5
alla Mensa Scolastica comportamentali o disabilità. Denominazione Sede: Comune di CASTIGLIONE OLONA ANZIANI (S.A.D.) Pasti a Domicilio Centri Diurni Soggiorni/Va canze Assistite MINORI E alla Mensa Scolastica IMMIGRAT I Corsi di Alfabetizzazi one e Attività di Integrazione EMARGIN AZIONE - DISAGIO Potenziamento efficienza assistente domiciliare tramite il supporto del volontario, creazione di momenti dedicati all'ascolto dell'anziano o del malato del pasto e consegna all'utente Partecipazione e organizzazione alle attività ricreative proposte al centro anziani. Coinvolgimento dei soggetti più "solitari" Supporto all'accompagnatore comunale nell'organizzazione di momenti ricreativi. Supporto agli anziani per varie necessità Attuare il,servizio di sostegno educativo domiciliare per minori per n. 10 minori in difficoltà, con famiglie problematiche. Attività educativa e di gioco finalizzato. Migliorare l'assistenza durante il pasto a n. 300 alunni e durante le attività di gioco libero prima dell'inizio delle lezioni per n. 5 giorni la settimana. Affiancamento ai diversi operatori che gestiscono attività parascolastiche. Supporto ai volontari che svolgono il servizio di baby sitting per i figli delle studentesse del corso di italiano. Supporto ai volontari che aiutano i bambini stranieri a svolgere i compiti nel dopo scuola. Maggiore attenzione a n.400 utenti in difficoltà nella gestione delle pratiche e delle attività di vita quotidiana. Affiancamento dell'assistente sociale per fax, fotocopie,consegna documenti, posta, ecc... 6
Denominazione Sede: Comune di FAGNANO OLONA ANZIANI (S.A.D.) Anziani Pasti a Domicilio MINORI E DISABILI di Disabili Il volontario dovrà supportare l'assistente domiciliare nell'effettuazione dell'igiene personale all'utente particolarmente compromesso. In particolari casi, potrà accompagnare l'utente per provvedere all'acquisto di generi alimentari e/o per il disbrigo di pratiche, dal medico,... Il volontario dovrà recarsi al domicilio dell'utente e accompagnarlo presso strutture ospedaliere, ambulatori, centri... Il volontario dovrà recarsi presso la struttura per il ritiro dei contenitori termici, portarli a domicilio degli utenti, ritirare il buono pasto che gli stessi dovranno consegnare, riportare alla struttura i contenitori termici del giorno prima ritirati presso gli utenti. Il volontario dovrà recarsi presso le scuole o presso il domicilio dei bambini e accompagnarli presso la struttura indicata. Alla fine della terapia dovrà riaccompagnare i bambini a scuola o a casa, a seconda dell'orario. Al mattino il volontario dovrà effettuare il trasporto del disabile dal proprio domicilio alla struttura frequentata; mentre nel pomeriggio dovrà assicurare il ritorno da scuola a casa Denominazione Sede: Comune di GERENZANO ANZIANI Anziani Accompagnamenti occasionali programmati Pasti a Domicilio MINORI E Ascolto, piccole commissioni sul territorio Occasionalmente il volontario può dover consegnare il pasto a qualche anziano solo Aiuto compiti Accompagnamenti occasionali 7
DISABILI Servizi di di IMMIGRATI di Base Integrazione EMARGINAZIO NE - DISAGIO di Base Inserimento di Persone Svantaggiate Occasionalmente compagnia a persone disabili sole, attività di socializzazione Accompagnamenti al bisogno Pratiche burocratiche Informazioni essenziali al cittadino, standardizzate Supporto all'integrazione soprattutto del minore Supporto interno ed esterno (quest'ultimo valutato caso per caso) all'ufficio creando un'esperienza importante per il volontario Pratiche burocratiche semplici Informazioni di base e standardizzate Progetti individualizzati volti all'integrazione, partecipazione Denominazione Sede: Comune di GORLA MAGGIORE ANZIANI Anziani verso strutture ospedaliera e di riabilitazione. Centri Diurni Mini Alloggi Protetti per Anziani MINORI E DISABILI di al centro e affiancamento animatore Organizzazione e accompagnamento degli utenti al bisogno Integrazione sociale e compagnia a domicilio verso strutture ospedaliere e riabilitative verso centri diurni 8
Integrazione sociale e compagnia a domicilio EMARGINAZION E - DISAGIO Prima accoglienza e invio altri servizi o a colloqui con assistente sociale Denominazione Sede: Comune di GORLA MINORE ANZIANI Anziani Pasti a Domicilio MINORI E Accompagnamento degli utenti con supporto in caso di bisogno per le pratiche da sbrigare (es. ritiro documenti, pagamento ticket ecc.) Ritiro pasti presso centro cottura, trasporto e consegna al domicilio dell'utente, compilazione del menù settimanalmente, preparazione bollettini di pagamento Affiancamento del minore seguito, accompagnamento da scuola a casa, assistenza durante lo svolgimento dei compiti e all'interno del contesto familiare Accompagnamento presso ospedali, centri specialistici, scuole ecc. DISABILI di EMARGINAZIO NE - DISAGIO di Base Accompagnamento presso ospedali, centri specialistici. Accompagnamento dei familiari di disabili ricoverati in strutture protette. Affiancamento dei dipendenti durante gli orari di apertura al pubblico del pubblico nelle varie richieste supportando anche nella compilazione di modulistica e nel lavoro d'ufficio Denominazione Sede: Comune di JERAGO CON ORAGO ANZIANI Telesoccorso Presenza per ascolto, valutazione dei casi, registrazione degli elenchi e delle relazioni. In autonomia ed in supporto ad altro personale 9
Anziani Pasti a Domicilio Centri Diurni MINORI E di utenti dalla propria abitazione (e ritorno) ad ospedali o centri di terapia, accompagnamento ed aiuto per il disbrigo delle pratiche di registrazione o pagamenti ticket ed attesa e/o supporto durante la visita o intervento. In autonomia ed in supporto ad altro personale Consegnare a domicilio dell'anziano i pasto fornito dalla mensa scolastica comunale. In autonomia Compagnia o supporto in occasione di feste, gite, mercatino locale, appuntamenti e trasporto presso centri specializzati di cura od ospedali, presa appuntamenti e disbrigo pratiche inerenti ricette mediche. In autonomia ed in supporto ad altro personale Far da tramite tra utente e uffici pubblici o privati, piccoli interventi in casa degli assistiti (per es. Cambio lampadina), pagamento bollette presso ufficio postale, recupero medicine presso farmacia locale o impegnative presso medici curanti presenti sul territorio. In autonomia degli utenti accompagnati dai genitori dalla propria abitazione (e ritorno) ad ospedali, scuole specializzate o centri di terapia. In autonomia ed in supporto ad altro personale DISABILI di EMARGINAZIO NE - DISAGIO degli utenti dalla propria abitazione (e ritorno) a scuole e centri specializzati. In autonomia ed in supporto ad altro personale Far da tramite tra utente ed uffici pubblici o privati. In autonomia ed in supporto ad altro personale Presenza per ascolto, valutazione dei casi, registrazione degli elenchi e delle relazioni. In autonomia ed in supporto ad altro personale Denominazione Sede: Comune di LONATE CEPPINO ANZIANI Anziani di soggetti verso strutture sanitarie e/o socio/assistenziali Pasti a Domicilio del pasto al domicilio dell'utente MINORI E Accompagnamento presso uffici di vario genere per disbrigo pratiche burocratiche 10
di minori 8 con accompagnamento di un adulto9 presso varie strutture socio7assistenziali oltre che presso scuola materna e scuola elementare. DISABILI di di ragazzi e adulti disabili verso Cooperative e Centri per disabili presenti sul territorio Denominazione Sede: Comune di MARNATE ANZIANI Anziani Centri Diurni MINORI E Guida degli automezzi comunali, tenuta registrazione uscite e consumi Affiancamento al personale del Centro per attività integrative di animazione e lavoro di supporto durante il servizio mensa e di accompagnamento Guida degli automezzi comunali, tenuta registrazione uscite e consumi DISABILI di IMMIGRATI Corsi di Alfabetizzazione EMARGINAZIO NE - DISAGIO di Base Guida degli automezzi comunali, tenuta registrazione uscite e consumi Affiancamento dei docenti per l'attività didattica e di cura degli eventuali bambini presenti Primo ascolto del bisogno e aiuto nel disbrigo delle pratiche - affiancamento agli educatori del progetto giovani nelle attività di animazione e socializzante Denominazione Sede: Comune di OSMATE ANZIANI MINORI E Attività di supporto alla gestione del quotidiano rivolta ad anziani soli presenti sul territorio Accompagnamento minori in età scuola materna alla locale sede scolastica; presenza del volontario sul pullmino che effettua il servizio per conto del comune 11
Denominazione Sede: Comune di SARONNO MINORI E - Sostegno scolastico, - accompagnamento presso centri e servizi per minori; - affiancamento in attività ludiche e ricreative; - sostegno al genitore nello svolgimento di pratiche varie. DISABILI di Il giovane volontario del servizio civile dovrà essere in possesso della patente di guida categoria B e dovrà capacità di relazione, accoglienza, discrezione e riservatezza dovendo avvicendarsi nella funzione di guida degli automezzi comunali e di assistenza all'utenza durante il trasporto e negli accessi all'abitazione e ai servizi di destinazione. Denominazione Sede: Comune di VEDANO OLONA ANZIANI Anziani Pasti a Domicilio MINORI E alla Mensa Scolastica Il volontario effettua il trasporto da casa alla struttura e/o viceversa con particolare attenzione all'ascolto dell'utente. Il volontario si reca presso la struttura che prepara i pasti per gli anziani e svolge il servizio di consegna a domicilio, scodellamento del pasto, e osservazione sulle condizioni abitative e psicofisiche dell'utente. Il volontario effettua il trasporto da casa alla struttura e/o viceversa con particolare attenzione all'ascolto dell'utente. Il volontario aiuta il personale a distribuire i pasti ai bambini presenti in mensa con particolare attenzione all'ascolto dell'utente. DISABILI di Il volontario effettua il trasporto da casa alla struttura e/o viceversa con particolare attenzione all'ascolto dell'utente. Denominazione Sede: Comune di VENEGONO SUPERIORE ANZIANI Anziani Pasti a Domicilio Il volontario avrà il compito di collaborare con il personale del comune e i volontari attualmente in servizio al fine di garantire più richieste possibili Il volontario avrà il compito di collaborare con il personale del comune e i volontari attualmente in servizio al fine di garantire un servizio più puntuale e amplio (aumentare i giorni di 12
somministrazione del pasto) Centri Diurni MINORI E DISABILI Il volontario avrà il compito di collaborare con il personale del comune e i volontari attualmente in servizio al fine di garantire più richieste possibili Il volontario avrà il compito di collaborare con il personale del comune e i volontari attualmente in servizio al fine di garantire più richieste possibili di Il volontario avrà il compito di collaborare con il personale del comune e i volontari attualmente in servizio al fine di garantire più richieste possi Denominazione Sede: Comune di VERGIATE ANZIANI (S.A.D.) Compagnia alle persone sole e accompagnamento per spesa alimentare Anziani Autista o accompagnatore Centri Diurni MINORI E alla Mensa Scolastica DISABILI di Ruolo animativo Autista o accompagnatore Supporto alle figure educative Autista o accompagnatore 13