N. 11 31 Gennaio 2018 Loro sedi Ai gentili clienti OGGETTO: Dichiarazione IVA 2018 (periodo d imposta 2017) Vi trasmettiamo i fogli di lavoro relativi alla predisposizione della dichiarazione IVA per il periodo d imposta 2017. I modelli allegati dovrebbero essere restituiti al nostro Studio compilati ed accompagnati dall altra documentazione richiesta. Sono obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale Iva tutti i titolari di partita Iva che esercitano attività d impresa, attività artistiche o professionali. Quest anno (2018 con riferimento ai dati IVA 2017) la dichiarazione IVA deve essere presentata esclusivamente in forma autonoma entro il mese di aprile 2018. Non ha subito modifiche la possibilità di versare il saldo Iva annuale in un unica soluzione entro il 16 marzo 2018, oppure entro il 30 giugno 2018 cioè il termine previsto per il pagamento delle imposte relative alla dichiarazione dei redditi, applicando una maggiorazione dello 0,40% per ogni mese successivo al termine ordinario. La bozza del modello di dichiarazione annuale Iva 2018, pubblicata sul sito dell Agenzia delle Entrate il 16 gennaio scorso, presenta diverse novità rispetto al modello precedente, frutto per lo più delle modifiche legislative avvenute nel corso del 2017. Si illustrano di seguito le principali modifiche, di carattere generale, introdotte nei modelli di dichiarazione IVA/2018. MODELLO DI DICHIARAZIONE IVA ANNUALE FRONTESPIZIO È stato eliminato il riquadro Sottoscrizione dell ente o società controllante. A seguito delle modifiche apportate dall art.1, comma 27, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, all art. 73, terzo comma, non è più previsto che l ente o società controllante in una procedura di liquidazione IVA di gruppo sia tenuto a sottoscrivere la dichiarazione di ciascuna controllata. 1
QUADRO VE Nella sezione 4 il rigo VE38 è stato rinominato Operazioni effettuate nei confronti dei soggetti di cui all art. 17-ter per l esposizione delle operazioni effettuate, oltre che nei confronti delle pubbliche amministrazioni, anche nei confronti delle società elencate nel nuovo comma 1-bis dell art. 17-ter (c.d. split payment ). QUADRO VJ È stato soppresso il rigo VJ12, dove andavano indicati gli acquisti di tartufi da rivenditori dilettanti e occasionali non muniti di partita IVA, disciplinati dal comma 109 dell art. 1 della legge 30 dicembre 2004, n. 311 (nella formulazione previgente alle modifiche apportate dall art. 29, comma 1, della legge 7 luglio 2016, n. 122). Conseguentemente i righi successivi sono stati rinumerati. Inoltre, il rigo VJ18 è stato rinominato Acquisti dei soggetti di cui all art. 17-ter per l esposizione degli acquisti effettuati, oltre che dalle pubbliche amministrazioni, anche dalle società elencate nel nuovo comma 1-bis dell art. 17-ter (c.d. split payment ). QUADRO VH Il quadro VH è stato modificato prevedendone la compilazione esclusivamente qualora si intenda inviare, integrare o correggere i dati omessi, incompleti o errati nelle comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA (cfr. risoluzione del 28 luglio 2017, n. 104/E). Inoltre, sono state apportate le seguenti ulteriori modifiche: introduzione dei righi VH4, VH8, VH12 e VH16 per la separata indicazione delle risultanze delle liquidazioni periodiche trimestrali (conseguentemente i righi successivi sono stati rinumerati); introduzione, a margine di ciascun rigo, della colonna 3 Subfornitori e soppressione del rigo VH14 del modello precedente; introduzione, a margine dei nuovi righi VH4, VH8, VH12 e VH16, della colonna 4 Liquidazione anticipata da barrare da parte dei contribuenti con liquidazioni miste (mensili e trimestrali) che decidono di compensare le risultante delle liquidazioni trimestrali con quelle dell ultimo mese del trimestre; soppressione della colonna 3 Ravvedimento. QUADRO VM La sezione II del quadro VH del modello precedente, denominata Versamenti immatricolazione auto UE, è stata sostituita con il nuovo quadro VM. QUADRO VK Nel rigo VK1 è stata introdotta la casella 4 denominata Operazioni straordinarie, per segnalare che la società dante causa di un operazione straordinaria è fuoriuscita, nel corso dell anno e prima dell operazione straordinaria, dalla procedura di liquidazione IVA di gruppo cui partecipava. Sono stati, inoltre, soppressi i righi VK2 Codice, VK35 Versamenti integrativi d imposta e il riquadro Sottoscrizione dell ente o società controllante. Infine, sono stati introdotti i righi VK28 Acconto e VK34 Versamenti auto UE relativi a cessioni effettuate nel periodo di controllo per l indicazione, rispettivamente, dell importo 2
trasferito alla società controllante tenuta a determinare l acconto dovuto per il gruppo e dell importo dei versamenti relativi all imposta dovuta per la prima cessione interna, avvenuta nel corso dell anno, di autoveicoli in precedenza oggetto di acquisto intracomunitario. QUADRO VL Nella sezione 3 sono stati soppressi: il rigo VL24 Versamenti auto UE effettuati nell anno ma relativi a cessioni da effettuare in anni successivi (conseguentemente i righi successivi sono stati rinumerati); il rigo VL29 Ammontare versamenti periodici, da ravvedimento, interessi trimestrali, acconto ; il rigo VL31 Versamenti integrativi d imposta. Il campo 2 del rigo VL28 Crediti d imposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche e per l acconto - di cui ricevuti da società di gestione del risparmio è stato sostituito con un rigo autonomo (rigo VL28), mentre il campo 1 del predetto rigo è stato sostituito con il rigo VL27. Infine, sono stati introdotti: il rigo VL29 Versamenti auto UE relativi a cessioni effettuate nell anno ; il rigo VL30 Ammontare IVA periodica, composto da tre campi per l indicazione, nel campo 2, dell ammontare complessivo dell IVA periodica dovuta, nel campo 3, del totale dei versamenti periodici e nel campo 1, del maggiore tra l importo indicato nel campo 2 e quello indicato nel campo 3. QUADRO VX Sono stati inseriti i righi VX7 e VX8 per l indicazione da parte delle società partecipanti alla liquidazione IVA di gruppo per l intero anno, rispettivamente, dell IVA dovuta o dell IVA a credito da trasferire alla controllante. QUADRO VO È stato introdotto il rigo VO26 per la comunicazione da parte delle imprese minori dell opzione per la tenuta dei registri IVA senza separata indicazione degli incassi e dei pagamenti, prevista dall art. 18, comma 5, del d.p.r. n. 600 del 1973. Nel rigo VO34 è stata eliminata la casella 3. QUADRO VG Nella sezione 1 e nella sezione 2 sono stati eliminati i campi relativi all indicazione della denominazione o Ragione sociale, della natura giuridica e della firma del rappresentante legale. Inoltre, nei righi da VG2 a VG4 della sezione 1 sono stati introdotti il campo 3 Ingresso e il campo 4 Fuoriuscita per comunicare l ingresso o la fuoriuscita dalla procedura di liquidazione IVA di gruppo, a partire dal 1 gennaio 2018, di una o più società controllate quando la procedura è già avviata. Infine, è stata introdotta la sezione 3 Revoca per comunicare l esercizio della revoca della procedura di liquidazione dell IVA di gruppo, con decorrenza dal 1 gennaio 2018. 3
Prospetto IVA 26/PR Nel quadro VS, sezione 1, la colonna 2 è stata rinominata Operazioni straordinarie come la corrispondente colonna 4 del rigo VK1. Anche il quadro VV è stato modificato al fine di recepire le medesime modifiche apportate al quadro VH (a cui si rinvia per maggiori dettagli). Infine, nel quadro VW sono state effettuate le seguenti modifiche: eliminazione del rigo VW24 Versamenti auto UE effettuati nell anno dalle controllate ma relativi a cessioni da effettuare in anni successivi (conseguentemente i righi successivi sono stati rinumerati); eliminazione del rigo VW29 Ammontare versamenti periodici, da ravvedimento, interessi trimestrali, acconto ; rinumerazione del rigo VW30 Crediti art. 8, comma 6-quater, D.P.R. n. 322/98 che ha assunto il numero VW28 e contestuale introduzione nel predetto rigo del campo 2 Partecipanti gruppo per l indicazione degli importi esposti nel campo 1 del rigo VL11 (crediti da dichiarazioni integrative) delle dichiarazioni di tutte le società che hanno partecipato alla liquidazione IVA di gruppo per l intero anno d imposta; introduzione del rigo VW30 composto di tre colonne, per l indicazione, nel campo 2, dell ammontare complessivo dell IVA periodica dovuta, nel campo 3, del totale dei versamenti periodici e nel campo 1, del maggiore tra l importo indicato nel campo 2 e quello indicato nel campo 3; soppressione del rigo VW31 Versamenti integrativi d imposta. MODELLO IVA 74 BIS Nella sezione 3 del quadro AF, il rigo AF32 ha recepito le medesime modifiche apportate al rigo VL30 sopra descritte. Dichiarazioni con IVA a credito Il credito IVA maturato al 31 dicembre 2017 può essere utilizzato in compensazione con altre imposte e contributi (compensazione "orizzontale" o "esterna"), già a decorrere dalla scadenza del gennaio 2018 (codice tributo 6099 - anno di riferimento 2017), ma solo fino al limite massimo di 5.000 euro. Da quest'anno l'eventuale credito eccedente i 5.000 euro potrà invece essere utilizzato a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione annuale IVA ma soltanto se la dichiarazione IVA annuale riporterà il visto di conformità rilasciato da un professionista abilitato In tutti i casi in cui l'utilizzo a compensazione del credito IVA (anche in più F24) dovesse eccedere il limite dei 5.000 euro, il pagamento di ogni singolo modello F24 dovrà avvenire esclusivamente con modalità telematiche (Fisconline/Entratel) e non è consentito l'utilizzo dell'home banking. La trasmissione telematica delle deleghe di pagamento recanti compensazioni di crediti IVA che superano l'importo annuo di 5.000 euro può essere effettuata non prima che siano trascorsi dieci giorni dalla 4
presentazione della dichiarazione o dell'istanza da cui il credito emerge, indipendentemente dalla data di addebito indicata. La Legge di Bilancio 2018 ha inoltre introdotto la possibilità che il pagamento del modello F24 in compensazione venga sospeso, per un massimo di 30 giorni, in presenza di profili di rischio, al fine di controllare l'utilizzo del credito. La delega è eseguita se, all'esito del controllo, il credito risulta correttamente utilizzato oppure una volta "decorsi trenta giorni dalla data di presentazione delle delega di pagamento". Per chi avesse maturato nel 2016 un credito IVA compensabile, non interamente utilizzato in compensazione nel corso del 2017, potrà proseguirne l'utilizzo (codice tributo 6099 - anno 2016) fino a quando non sarà presentata la dichiarazione annuale IVA per il 2017, all'interno della quale il credito dell'anno precedente sarà, per così dire, "rigenerato" andandosi a sommare al credito IVA maturato nel 2017. Ricordiamo, sempre in tema di compensazioni, che dal 2011 sono operative le disposizioni contenute nell'art. 31 del D.L. n. 78/2010, che ha previsto: da un lato il divieto di utilizzare in compensazione i crediti erariali in presenza di debiti superiori a 1.500 euro per i quali sia scaduto il termine di pagamento (pena l'applicazione di una sanzione del 50% dell'importo indebitamente compensato), e, dall'altro, la possibilità di pagare, anche in parte, i ruoli erariali tramite compensazione. In caso di richiesta a rimborso del credito IVA segnaliamo che il decreto fiscale collegato alla legge di Bilancio 2017, convertito in legge n. 225/2016 ha innalzato da 15.000 a 30.000 euro l ammontare di eccedenza IVA a credito che può essere richiesta a rimborso senza la necessità di prestare la garanzia o l asseverazione. Se il rimborso del credito IVA supera i 30.000 euro, il contribuente resta obbligato a richiedere il visto di conformità crediti IVA o la prestazione di garanzia, ma solo se non rientra tra i soggetti considerati a rischio. In base ai chiarimenti dell Agenzia Entrate (circolare n. 33/E/2016) sono esentati dal richiedere la garanzia i contribuenti che hanno soddisfatto interamente, anche attraverso la definizione agevolata, avvisi d accertamento o rettifiche notificate nei 2 anni precedenti alla domanda di rimborso IVA. Vi invitiamo pertanto a restituirci, entro e non oltre il 14 Febbraio 2018, il prospetto dei dati che alleghiamo alla presente, che consentirà di assolvere più agevolmente la nostra richiesta, nonché consegnarci tutta la documentazione contabile relativa all anno 2017 per chi ha affidato la contabilità alla studio. 5
Documenti necessari per la compilazione della Dichiarazione Annuale IVA: Liquidazioni mensili o trimestrali Liquidazione annuale Mastrino relativo al conto utilizzato per le liquidazioni Iva mensili o trimestrali, oltre al conto Iva c/erario in Compensazione, se attivato per una quadratura contabile. F24 realmente pagati relativo alle liquidazioni e presentati in banca o in posta anche con saldo a zero F24 relativi all utilizzo dell eventuale credito Iva da dichiarazione annuale dell anno precedente Dati relativi all attività Acquisto beni strumentali ammortizzabili (anche inf. 516,46) imp. Vendite beni strumentali ammortizzabili imp. Leasing (fatture registrato nel periodo amministrativo) imp. Canoni di locazione (anche immobiliare) e noleggio imp. Beni acquistati destinati alla rivendita o alla produzione di servizi imp. Vendite/servizi a condomini imp. Acquisti con Iva PARZIALMENTE detraibile (es. 40%-50%) Imponibile acquisti Iva detraibile imp. + Iva Imponibile acquisti Iva indetraibile imp. + Iva Acquisti con Iva TOTALMENTE indetraibile Imponibile acquisti Iva indetraibile imp. Operazioni intracomunitarie Vendite CEE - beni imp. + Iva Vendite CEE - servizi imp. + Iva Acquisto CEE - beni imp. + Iva Acquisto CEE - servizi imp. + Iva Operazioni internazionali Vendite - esportazioni dirette imp. Vendite - servizi internazionali imp. Vendite - esportatori abituali imp. Acquisto - importazioni imp. + Iva Acquisto - servizi internazionali imp. Operazioni con S.Marino e Città del Vaticano Vendite imp. + Iva Acquisto con Iva imp. + Iva Acquisto senza Iva imp. + Iva Operazioni esenti Art. 10 Cessioni esenti VE33 imp. Acquisti esenti e importazioni non soggette all imposta VF 16 imp. 6
Operazioni non soggette all imposta ai sensi degli artt. da 7 a 7-septies Vendite beni e servizi cee e internazionali VE34 imp. Acquisti da soggetti minimi e forfettari (art. 27 c. 1 e 2 D.L. 98/2011 e legge 190/2014) Acquisti da soggetti minimi imp. Acquisti da soggetti forfettari imp. Operazioni in regime IVA per cassa (art. 32-bis D.L. n. 83/2012) Acquisti da regime iva per cassa VF 21 imp. + Iva Cessioni in regime Iva per cassa VE 37 imp. + Iva Operazioni particolari: acquisti da non residenti art. 17 c. 2 Acquisti art. 17, c. 2 VJ3 imp. + Iva Operazioni particolari: Cessioni rottami art. 74, c. 7 e 8 Cessione rottami VE35 imp. Acquisto rottami VJ6 imp. + Iva Operazioni particolari: reverse-charge edilizia servizi resi da subappaltatori art. 17, c. 6 lett. a Vendite servizi VE35 imp. Acquisto servizi VJ12 imp. + Iva Operazioni particolari: reverse-charge acquisti di fabbricati art. 17, c. 6 lett. a-bis Vendite VE35 imp. Acquisto VJ13 imp. + Iva Operazioni particolari: reverse-charge cellulari e microprocessori e prodotti elettronici art. 17, c. 6 lett. b - c Vendite VE35 imp. Acquisto VJ14 VJ15 imp. + Iva Operazioni particolari: reverse-charge acquisti di servizi di pulizia, demolizione e installazione e completamento impianti relativi a edifici art. 17, c. 6 lett. a-ter Vendite servizi VE35 imp. Acquisto servizi VJ16 imp. + Iva Operazioni particolari: reverse-charge acquisti di beni e servizi del settore energetico art. 17, c. 6 lett. d-bis) d-ter e d-quater Vendite VE35 imp. Acquisto VJ17 imp. + Iva Operazioni particolari: operazioni effettuate dai soggetti di cui all art. 17- ter (Split Payment) Vendite beni e servizi VE38 imp. acquisti beni e servizi VJ18 imp. + Iva Operazioni in regime Iva del margine Vendite in regime del margine imp. Margine lordo di operazioni imponibili imp. + Iva 7
Operazioni con Iva ad esigibilità differita Vendite con Iva ad esigibilità differita imp. + Iva Incasso fatture con Iva ad esigibilità differita imp. + Iva Dichiarazioni di intento ricevute N. Partita iva numero Protocollo 1 2 3 4 5 6 Ripartizione geografica delle operazioni imp. verso privati Operazioni imponibili a privati imp. + Iva Ripartizione geografica delle operazioni imponibili effettuate nei confronti di privati: Abruzzo imp. + Iva Basilicata imp. + Iva Bolzano imp. + Iva Calabria imp. + Iva Campania imp. + Iva Emilia Romagna imp. + Iva Friuli Venezia Giulia imp. + Iva Lazio imp. + Iva Liguria imp. + Iva Lombardia imp. + Iva Marche imp. + Iva Molise imp. + Iva Piemonte imp. + Iva Puglia imp. + Iva Sardegna imp. + Iva Sicilia imp. + Iva Toscana imp. + Iva Trento imp. + Iva Umbria imp. + Iva Valle d Aosta imp. + Iva Veneto imp. + Iva Lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e approfondimento di Vostro interesse. Cordiali saluti. 8