Coppie e bambini nelle adozioni internazionali

Documenti analoghi
autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

1. A.I.A.U. ASSOCIAZIONE IN AIUTI UMANITARI SEDE REGIONALE TOSCANA: 4. A.V.S.I. ASSOCIAZIONE VOLONTARI PER IL SERVIZIO INTERNAZIONALE:

1. CRESCERE INSIEME ASSOCIAZIONE PER LE ADOZIONI INTERNAZIONALI (OPERATIVO)

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE

DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE

Le adozioni internazionali nel 2013

Provenienza dei turisti italiani. Graduatoria delle presenze e permanenza media

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)

Presidenza del Consiglio dei Ministri Commissione per le Adozioni Internazionali

Redditi Irpef e Toscana nel 2014 (anno d imposta 2013)

ALFID. Associazione Laica Famiglie in Difficoltà

I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI CORTINA D'AMPEZZO: ANNI

3. GLI ENTI AUTORIZZATI

ADOZIONE NAZIONALE ED INTERNAZIONALE. Normativa e principi ispiratori Percorso adottivo Dati fenomeno Il sistema dei servizi in provincia di trento

DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA

COMUNICATO STAMPA. Garanzia Giovani: a cinque settimane dall avvio sono i giovani che si sono registrati

Capitolo 8. Turismo Comune di Lecce - Ufficio Statistica di Lecce - Ufficio Statistica 127

Calcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B)

PANORAMA TURISMO. Analisi e Tendenze della Riviera Adriatica dell Emilia Romagna

Coppie e bambini nelle adozioni internazionali

val d aosta piemonte veneto

CONTINUA IL TREND DI CRESCITA DEI BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI NEL CORSO DEL 2015

Alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento AA.SS. 2010/2011 e 2011/12

SPEDIZIONI LOGISTICS

VALUTAZIONE D IMPATTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER LA PROMOZIONE DELL APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi

Le consistenze e la natimortalità

Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012

Siae Società Italiana degli Autori ed Editori Ufficio Statistica

Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso

DATI E PROSPETTIVE NELLE ADOZIONI INTERNAZIONALI

La Rete Ferroviaria FS oggi

L Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane

Il Bilancio elettrico e le fonti rinnovabili in Italia a fine 2010

Rapporto Epidemiologico InfluNet

Le imprese giovanili 1 in Piemonte

La popolazione del Friuli Venezia Giulia: previsioni

Il censimento della popolazione straniera

Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali

Dati e prospettive nelle adozioni internazionali

Osservatorio Nazionale Nota trimestrale novembre 2008

Indice. 1. Capacità ricettiva - Comune di Milano pag Capacità ricettiva - provincia di Milano pag. 4

Provincia di Monza e della Brianza

A Cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil

La Lombardia è la regione con il numero maggiore di imprese attive (circa ): la metà sono imprese individuali, ¼ sono società di capitale e ¼

Il turismo in Puglia e nelle regioni italiane: l analisi di benchmarking nel periodo

I PSR delle Regioni italiane: un opportunità per l Innovation Broker Anna Vagnozzi

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico

Coppie e bambini nelle adozioni internazionali

Rapporto Epidemiologico InfluNet

AUMENTANO LE IMPRESE STRANIERE: BOOM DI CINESI

UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE

PRESENTAZIONE (DETTA ANCHE PRE-CAMPAGNA) in tutta ITALIA

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica

CONFRONTI DELLA DISTRIBUZIONE GROCERY IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA CON ALTRE REGIONI E ALTRE NAZIONI EUROPEE

Risultati della ricerca

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica. RELAZIONE flussi turistici gennaio-luglio 2013/2012 STL VENEZIA

Il ruolo dei generi: Indagine sul rapporto tra genere e professioni tra gli italiani

I cittadini stranieri nell Italia delle regioni

LIVELLO GENERALE DI ILLEGALITÀ

fiavet Le vacanze per modalità di prenotazione [Digitare il testo]

Risultati della ricerca

Rilevazione sulle forze di lavoro

Variazione del Numero di Banche in Italia

Regione Detenuti presenti Agenti in forza. Totale

Offerta E-Light Gas uso riscaldamento (calcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte)

Gennaio. Aprile In occasione. di lavoro. di trasporto 48. di lavoro Senza mezzo In itinere. mezzo di trasporto 34

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010

Andamento delle procedure di rilascio di immobili ad uso abitativo.

RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012

Censimento delle strutture per anziani in Italia

Secondo Rapporto annuale Servizi tutela del credito

Dossier prezzi carburanti

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per il Personale scolastico

Per la Scuola - competenze e ambienti per l apprendimento

STUDIO COMPLETO OSSERVATORIO SUICIDI PER CRISI ECONOMICA, LINK LAB ANALISI DEL 1 TRIMESTRE 2014

Progetto: Sviluppa la crescita personale e migliora le tue conoscenze ID POSDRU/129/5.1/G/ Le professioni in Italia nel 2015

DIFFERENZE REGIONALI NELLA SPESA TERRITORIALE E NEL CONSUMO DEI FARMACI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2012

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche

Case, indice dei prezzi ancora su a novembre

L ATTUALE QUADRO ECONOMICO 1

Si, per Natale si, per Capodanno si, in un altro periodo tra 22 dicembre e 6 gennaio. Sì (totale) no

La Raccolta Differenziata in Italia

La spesa turistica nelle regioni italiane

ESEMPI DI COMPILAZIONE DEI PROSPETTI ST ED SX DEL MODELLO 770/2007 SEMPLIFICATO

Mettiamoci la faccia DATI SULL INIZIATIVA. Situazione al 30 Giugno 2015

17.3 FORMAZIONE AMBIENTALE

Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

IL CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE:

Distribuzione di Internet a livello generale (persone fisiche e giuridiche italiane e straniere): Ranking Regioni Numero domini registrati

Il turismo a Padova 2015

ADDIZIONALI REGIONALI IRPEF a cura del Servizio Politiche Territoriali della UIL

Gli assicurati e gli infortuni sul lavoro. Adelina Brusco, Daniela Gallieri

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali politiche attive, i servizi per il lavoroo e la formazione

Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016. (Settembre 2015)

I numeri di Poste Italiane

Carta d identità. Delta % Perimetro GRI KPI UM GENERAZIONE

Transcript:

1. 2. 3. 4. Coppie e bambini nelle adozioni internazionali Report sui fascicoli del mese di Gennaio 2018 realizzato in collaborazione con l Istituto degli Innocenti

Indice 1. Le coppie adottive pag. 2 2. I minori autorizzati all ingresso.. pag. 3 3. Gli enti autorizzati pag. 4 4. Appendice statistica.. pag. 5 1

1. Le coppie adottive Storicamente il mese di gennaio rappresenta il picco verso il basso del numero di richieste di autorizzazione all ingresso di minori stranieri a scopo adottivo pervenute alla CAI. E un evidenza da mettere in relazione al picco, stavolta verso l alto, del mese di dicembre e più in generale delle prassi operative e organizzative del sistema dell adozione internazionale nel suo complesso. Sono 59 le coppie italiane che nel gennaio 2018 hanno concluso il percorso adottivo con l ingresso in Italia di almeno un minore. In termini assoluti, la regione con il più alto numero di ingressi è la Lombardia (11 coppie) mentre è da notare, d altro canto, che sono diverse le regione che in questo mese non hanno concluso adozioni internazionali (Calabria, Molise, Umbria, Friuli Venezia-Giulia e Valle d Aosta). Ciascuna delle restanti quattordici regioni contano, invece, un numero di coppie che non supera le 7 unità. In termini relativi, con riferimento alle coppie coniugate di 30-59 anni residenti, le regioni con le più alte performance adottive risultano il Trentino-Alto Adige (1,3 coppie adottive ogni 100mila coppie coniugate residenti), la Toscana (1,3) e in particolar modo la Liguria (2,2). Figura 1 - Coppie che hanno richiesto l'autorizzazione all'ingresso in Italia di minori stranieri secondo la regione di residenza. assoluti. Gennaio 2018 Figura 2 - Coppie che hanno richiesto l'autorizzazione all'ingresso in Italia di minori stranieri secondo la regione di residenza. Tassi per 100.000 coppie coniugate di 30-59 anni. Gennaio 2018 2

2. Minori autorizzati all ingresso Nel mese di gennaio 2018 i minori autorizzati all'ingresso in Italia a scopo adottivo sono stati 67. In media, le coppie adottive hanno richiesto l ingresso di 1,1 minori, segnalando dunque negli ingressi la presenza di fratrie. Figura 4 - Minori per i quali è stata rilasciata l'autorizzazione all'ingresso in Italia secondo la regione di residenza. Tassi per 100.000 0-17enni residenti. Gennaio 2018 Figura 3 - Minori per i quali è stata rilasciata l'autorizzazione all'ingresso in Italia secondo la regione di residenza. assoluti. Gennaio 2018 La Federazione Russa, come ormai rilevato da diversi anni, rimane il Paese di provenienza con il più alto valore di minori adottati (12) sebbene nel mese in esame la differenza con i Analogamente a quanto rilevato per le coppie adottive, in termini relativi rispetto alla popolazione minorile residente, i valori di massima diffusione del fenomeno sono rilevabili in Trentino-Alto Adige (1,5 minori adottati ogni 100mila 0-17enni residenti), in Toscana (1,8) e in Liguria (2,2). gli altri Paesi a più alta frequenza di perfezionamento dell iter adottivo non sia, come accadeva nel recente passato, particolarmente significativa - 8 minori rispettivamente dall India e dall Ungheria. Complessivamente considerati i bambini entrati a scopo adottivo nel mese di gennaio provengono da un ampio insieme di paesi costituito da ventuno diverse realtà territoriali 3

che toccano tutti i principali e storici continenti di provenienza dei bambini adottati in Italia. seguito da N.A.A.A. NETWORK AIUTO ASSISTENZA ACCOGLIENZA ONLUS (5), A.I.A.U. ASSOCIAZIONE IN AIUTI UMANITARI O.N.L.U.S. (4) e NUOVA ASSOCIAZIONE DI Figura 5 - Minori per i quali è stata rilasciata l'autorizzazione all'ingresso in Italia secondo il Paese di provenienza. percentuali - Gennaio 2018 GENITORI INSIEME PER L'ADOZIONE - N.A.D.I.A. ONLUS (4). I restanti ventisei enti Altri 13 Paesi 26,9% Federazione russa 17,9% India 11,9% autorizzati hanno lavorato nel mese di gennaio all ingresso, ciascuno, di un numero di bambini non superiore alle 3 unità. Ucraina 4,5% Polonia 4,5% Perù 6,0% Vietnam 7,5% Cina 8,9% Ungheria 11,9% Perlopiù i minori appartengono alla fascia di età compresa tra i 5 e i 9 anni (57% del totale, ovvero 38 minori), consolidando la prevalenza di questa classe di età negli anni e la crescita più in generale dell età media degli adottati. Diversamente sono limitatissimi i casi di ingressi di bambini con età inferiore all anno (2), così come sul versante opposto gli ingressi dei bambini più grandicelli di età superiore ai 10 anni (3). 3. Gli enti autorizzati Nel gennaio 2018, gli enti autorizzati che hanno portato a termine l iter adottivo di una coppia che aveva loro conferito incarico sono stati 30. L ente che si è dimostrato più attivo in termini di minori per cui è stata rilasciata l autorizzazione all ingresso è stato il CIFA (9), 4

APPENDICE STATISTICA Tavola 1 - Coppie che hanno richiesto l'autorizzazione all'ingresso in Italia di minori stranieri secondo la regione di residenza. assoluti, valori percentuali e tassi per 100.000 coppie coniugate di 30-59 anni - Gennaio 2018 Regioni assoluti percentuali Tassi per 100.000 coppie coniugate di 30-59 anni Piemonte 5 8,5 0,7 Valle d'aosta - - - Lombardia 11 18,6 0,7 Trentino-Alto Adige 2 3,4 1,3 Veneto 4 6,8 0,5 Friuli-Venezia Giulia - - - Liguria 5 8,5 2,2 Emilia-Romagna 5 8,5 0,8 Toscana 7 11,9 1,3 Umbria - - - Marche 2 3,4 0,8 Lazio 7 11,9 0,8 Abruzzo 2 3,4 0,9 Molise - - - Campania 3 5,1 0,3 Puglia 1 1,7 0,1 Basilicata 1 1,7 1,1 Calabria - - - Sicilia 2 3,4 0,2 Sardegna 2 3,4 0,8 Totale 59 100,0 0,6 Fonte: Commissione per le adozioni internazionali 5

Tavola 2 - Minori per i quali è stata rilasciata l'autorizzazione all'ingresso in Italia secondo il Paese di provenienza - Gennaio 2018 Paesi di provenienza assoluti percentuali Federazione Russa 12 17,9 India 8 11,9 Ungheria 8 11,9 Cina 6 9,0 Vietnam 5 7,5 Perù 4 6,0 Polonia 3 4,5 Ucraina 3 4,5 Armenia 2 3,0 Etiopia 2 3,0 Lituania 2 3,0 Moldavia 2 3,0 Romania 2 3,0 Burkina 1 1,5 Colombia 1 1,5 Congo Rep. Popolare 1 1,5 Filippine 1 1,5 Haiti 1 1,5 Madagascar 1 1,5 Mongolia 1 1,5 Nigeria 1 1,5 Totale (21 Paesi) 67 100,0 Fonte: Commissione per le adozioni internazionali 6

Tavola 3 - Minori per i quali è stata rilasciata l'autorizzazione all'ingresso in Italia secondo la regione di residenza. assoluti, valori percentuali e tassi per 100.000 0-17enni nella popolazione - Gennaio 2018 Regioni assoluti percentuali Tassi per 100.000 0-17enni nella popolazione Piemonte 5 7,5 0,7 Valle d'aosta - - - Lombardia 13 19,4 0,8 Trentino-Alto Adige 3 4,5 1,5 Veneto 4 6,0 0,5 Friuli-Venezia Giulia - - - Liguria 5 7,5 2,2 Emilia-Romagna 5 7,5 0,7 Toscana 10 14,9 1,8 Umbria - - - Marche 2 3,0 0,8 Lazio 7 10,4 0,7 Abruzzo 2 3,0 0,9 Molise - - - Campania 3 4,5 0,3 Puglia 1 1,5 0,1 Basilicata 1 1,5 1,0 Calabria - - - Sicilia 4 6,0 0,4 Sardegna 2 3,0 0,8 Totale 67 100,0 0,7 Fonte: Commissione per le adozioni internazionali 7

Tavola 4 - Minori per i quali è stata rilasciata l'autorizzazione all'ingresso in Italia secondo la classe d'età e il Paese di provenienza - Gennaio 2018 Paesi di provenienza < 1 anno 1 anno 4 anni 5 anni 9 anni 10 anni e più Totale in % sul totale Federazione Russa - 4 7 1 12 17,9 India - 3 5-8 11,9 Ungheria - - 8-8 11,9 Cina - 4 2-6 9,0 Vietnam - 5 - - 5 7,5 Perù - 2 2-4 6,0 Polonia - - 3-3 4,5 Ucraina - - 2 1 3 4,5 Armenia 2 - - - 2 3,0 Etiopia - 1 1-2 3,0 Lituania - - 2-2 3,0 Moldavia - - 2-2 3,0 Romania - 2 - - 2 3,0 Burkina - - 1-1 1,5 Colombia - - 1-1 1,5 Congo Rep. Popolare - - 1-1 1,5 Filippine - - 1-1 1,5 Haiti - 1 - - 1 1,5 Madagascar - 1 - - 1 1,5 Mongolia - 1 - - 1 1,5 Nigeria - - - 1 1 1,5 Totale (21 Paesi) 2 24 38 3 67 100,0 Fonte: Commissione per le adozioni internazionali 8

Tavola 5 - Minori per i quali è stata rilasciata l'autorizzazione all'ingresso in Italia secondo l'ente utilizzato dai genitori adottivi - Gennaio 2018 Enti Autorizzati CIFA ONLUS - CENTRO INTERNAZIONALE PER L'INFANZIA E LA FAMIGLIA 9 N.A.A.A. NETWORK AIUTO ASSISTENZA ACCOGLIENZA - ONLUS 5 A.I.A.U. ASSOCIAZIONE IN AIUTI UMANITARI O.N.L.U.S. 4 NUOVA ASSOCIAZIONE DI GENITORI INSIEME PER L'ADOZIONE - N.A.D.I.A. ONLUS 4 Associazione Mehala 3 FONDAZIONE AVSI 3 IN CAMMINO PER LA FAMIGLIA I.C.P.L.F. 3 S.O.S. BAMBINO INTERNATIONAL ADOPTION - ONLUS 3 SERVIZIO POLIFUNZIONALE PER L'ADOZIONE INTERNAZIONALE - (S.P.A.I.) 3 Ai.Bi. ASSOCIAZIONE AMICI DEI BAMBINI 2 A.S.A. ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA' ADOZIONI ONLUS 2 AMICI TRENTINI Onlus 2 ARCOBALENO - ONLUS 2 ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ERNESTO 2 AZIONE PER FAMIGLIE NUOVE-Onlus 2 Comunità di S.Egidio 2 I BAMBINI DELL'ARCOBALENO - BAMBARCO ONLUS 2 La Cicogna - Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale 2 Associazione ENZO B Impresa Sociale Onlus 1 ASSOCIAZIONE IL CONVENTINO - ONLUS 1 ASSOCIAZIONE ITALIANA PRO ADOZIONI A.I.P.A. - ONLUS ERGA PUEROS 1 C.I.A.I. CENTRO ITALIANO AIUTI ALL'INFANZIA ORGANIZZAZIONE NON LUCRATIVA DI UTILITA' SOCIALE 1 FAMIGLIA INSIEME Società Cooperativa Sociale 1 FONDAZIONE PATRIZIA NIDOLI ONLUS 1 GRUPPO DI VOLONTARIATO SOLIDARIETA' ONLUS 1 I CINQUE PANI 1 I FIORI SEMPLICI - ONLUS 1 INTERNATIONAL ADOPTION 1 MARIANNA 1 NOVA 1 Totale (30 enti) 67 Fonte: Commissione per le adozioni internazionali Totale 9