Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti
1. Che cos è il bilancio del Comune? Il bilancio è lo strumento con il quale il Comune programma le attività e i servizi dell ente per l anno successivo. Al suo interno sono indicate le entrate e le uscite definite sulla base delle necessità e delle priorità della città. Il bilancio deve essere approvato dal Consiglio comunale entro il 31 dicembre. Quest anno il termine è stato prorogato dal Governo al 31 agosto il Comune di Firenze lo ha approvato il 20 giugno scorso (per chi fosse interessato a consultare il documento integrale, la delibera è la numero 34 del 2011) che definisce anche le risorse e i tempi per il loro raggiungimento. ). Gli obiettivi indicati nel bilancio sono poi affidati ai dirigenti degli uffici attraverso un piano esecutivo di gestione (http://www.comune.fi.it/opencms/export/sites/retecivica/amm/atti_e_ documenti/bilanciopeg/index.html) 2. A quanto ammonta il bilancio del Comune? Il bilancio di previsione è per legge in pareggio. Ciò significa che il totale delle spese che il Comune prevede di realizzare deve essere uguale al totale delle entrate previste per l anno di riferimento. Il bilancio del Comune di Firenze per l anno 2011 ammonta a oltre 697 milioni di euro. 3. A quali tagli il Comune ha dovuto far fronte? Una parte delle entrate del Comune deriva da trasferimenti dello Stato. Per il 2011 questi trasferimenti sono stati tagliati per il Comune di Firenze di 18,8 milioni di euro a seguito della manovra finanziaria del Governo (con una riduzione complessiva di oltre 21 milioni di euro). I tagli arriveranno a 32 milioni nel 2012. Sempre per effetto della manovra il Comune ha subito un ulteriore riduzione indiretta da parte della Regione Toscana, che ha tagliato di 2,6 milioni di euro le risorse per il trasporto pubblico locale. Complessivamente, quindi, si è avuta quest anno una riduzione di trasferimenti superiore ai 20milioni di euro. 4. Come vengono compensati i tagli? Sono previsti risparmi? Per compensare i tagli senza tagliare servizi primari ai cittadini il Comune di Firenze ha scelto la strada del risparmio e delle nuove entrate. Sul fronte del risparmio, rispetto al 2010 sono state tagliate le spese di funzionamento dell ente (personale, affitti e noleggi, utenze, acquisti) per un totale di quasi dieci milioni di euro. Sul fronte delle nuove entrate, invece, il Comune è intervenuto con l introduzione dell imposta di soggiorno. 5. Come sono suddivise le spese del Comune? Le spese del Comune si dividono in spese correnti, necessarie per la gestione dei servizi, la manutenzione di immobili e infrastrutture e per il funzionamento dell ente, e spese in conto capitale, destinate agli investimenti (costruzione di strade, scuole, infrastrutture, etc.). L importo previsto per la spesa corrente è di circa 494 milioni di euro (ai quaali si aggiunge la spesa per il rimborso delle quote dei mutui che è di quasi 40 milioni), mentre per gli investimenti sono previsti 163 milioni di euro.
6. Sono cambiate le tariffe? Le tariffe dei servizi comunali sono invariate. Sono state introdotte solo piccole modifiche sul Cosap, il canone per l occupazione del suolo e delle aree pubbliche, prevedendo nuove riduzioni per i librai e annullando alcune delle riduzioni per i dehors. Sono aumentati gli sconti e le agevolazioni per asili nido e supporto scolastico per le famiglie con oltre due figli. 7. Sono aumentate le imposte per i cittadini? No, non c è alcun aumento delle imposte per i cittadini. Il Comune di Firenze avrebbe potuto aumentare l addizionale Irpef applicata sul reddito dei fiorentini che oggi è allo 0,3%, ferma dal 2003. I comuni, infatti, possono aumentare l addizionale per un importo complessivo fino allo 0,4%. La scelta dell amministrazione è stata quella di non gravare sulle tasche dei cittadini e di non aumentare le imposte. 8. Sono a rischio i servizi di trasporto pubblico locale? No. Il governo ha tagliato i contributi diretti rivolti ai trasporti pubblici locali. Per coprire questi tagli il Comune di Firenze ha deciso di investire oltre 2milioni di euro aggiuntivi e garantire un servizio pubblico di importanza fondamentale assumendosi direttamente i costi. 9. Che cos è l imposta di soggiorno e chi la paga? Il Comune di Firenze ha istituito dal 1 luglio 2011 l imposta di soggiorno. Si tratta di un contributo a carico dei turisti che alloggiano nelle strutture ricettive della città e che può variare da 1 a 5 euro a notte in base alla tipologia della struttura ricettiva. Le caratteristiche dell imposta sono disciplinate dal Governo a livello centrale. Ic osti della città non devono gravare solo sui cittadini residenti. 10. A quali interventi saranno destinati i proventi dell imposta di soggiorno? I proventi dell applicazione della nuova imposta per il Comune di Firenze sono stimati in 10 milioni di euro nel 2011 e saranno destinati al sostegno di interventi culturali (Maggio Musicale Fiorentino, Teatro della Pergola, Fondazione Palazzo Strozzi, Museo Stibbert, Museo Marini e Museo dei Ragazzi), all apertura serale del museo di Palazzo Vecchio, alla gestione della biblioteca delle Oblate e degli uffici di informazione turistica, alla manutenzione del verde pubblico, al trasporto pubblico locale e a manifestazioni ed eventi di richiamo turistico.
11. Le società partecipate sono un costo per il Comune? No. Il Comune possiede quote in 20 società che svolgono la propria attività in diversi settori: servizi pubblici, promozione economica, mobilità, infrastrutture. Gli utili derivanti dalle quote azionarie del Comune relative ai bilanci 2010 ammontano complessivamente a oltre 7,4 milioni di euro con un incremento di 2 milioni rispetto allo scorso anno. 12. Quanti investimenti sono previsti? E in che settori? Nel 2011 il Comune prevede di investire oltre 163.000.000 euro che saranno destinati principalmente a opere pubbliche e acquisto di macchinari e tecnologie. Oltre il 47% andrà a interventi su viabilità e trasporti, il 20% a cultura e beni culturali e il 10% all istruzione. Nel 2011 saranno finanziate opere importanti come la tramvia, le nuove piste ciclabili, la nuova viabilità di Ugnano-Mantignano e delle Cascine del Riccio, gli interventi alla Piscina Bellariva e allo stadio Ridolfi e al Parco della Musica e della Cultura. 13. E aumentata la voce di bilancio per le multe? No. Le entrate da contravvenzioni non dipendono dalle decisioni del Comune ma dalle infrazioni degli automobilisti. Il Bilancio prevede introiti da multe e contravvenzioni pari a 51 milioni di euro esattamente come per l anno precedente. 14. Quali sono gli immobili in vendita? Il Comune ha messo in vendita alcuni beni che non sono più ritenuti strategici e che richiederebbero interventi strutturali e di manutenzione, con l impiego quindi di risorse che sarebbero sottratte a settori più importanti. Nel 2011 è prevista la vendita di edifici storici non strategici, di alcuni appartamenti, di strutture non funzionali al Comune come il Nuovo Conventino in via Giano della Bella e la galleria commerciale della Stazione e vari altri. 15. Come vengono controllati i risultati della gestione? Durante l anno viene costantemente monitorato l equilibrio di bilancio tra entrate e spese. Un organo di revisione vigila sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione, mentre un apposito ufficio verifica le scelte di programmazione e i risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati. I risultati della gestione saranno poi indicati nel rendiconto 2011, che dovrà essere approvato dal Consiglio comunale nella prossima primavera.