CORSO ORIENTAMENTO E COACHING 150 ore (di cui 46 stage) Corso riconosciuto dalla Provincia di Livorno ai sensi dell art. 17 comma 1 lett.b della Legge 32/2002 con Atto Dirigenziale n.33 del 31/01/2014 UNITA FORMATIVE Analisi dell utenza Progettare la consulenza Predisporre e gestire il colloquio Monitoraggio delle azioni Stage info: Associazione CORAli Via S. Barbara, 41/43 Livorno Tel. 0586.219590 corali@iol.it CORSO RICONOSCIUTO DA AICP
Il corso per la Certificazione delle Competenze riconosciuto dalla Regione Toscana, fa riferimento alla qualifica professionale inserita nel Repertorio Regionale delle Figure Professionali della Regione Toscana, di Tecnico dell analisi dei fabbisogni individuali, della consulenza per lo sviluppo dell esperienza formativa/lavorativa e della validazione delle competenze (419) fa riferimento, nello specifico alle seguenti aree di attività: Analisi dei fabbisogni e progettazione di percorsi/azioni di consulenza e Gestione della relazione di aiuto Delle 150 ore almeno 80h saranno effettuate (anche in affiancamento professionale durante lo stage) da un coach professionista, iscritto ad AICP, Donatella Piras, Le restanti ore saranno specifiche per la figura di orientatore, saranno svolte dalla dott.ssa Daniela Miele esperta di orientamento e metodologia Retravailler L obiettivo pertanto del progetto è quello di creare una figura nuova ed innovativa che integri le competenze del coach e dell orientatore (figure, comunque, non distanti tra loro) in grado di effettuare consulenze ai propri utenti favorendo il self-empowermwent, la propria consapevolezza relativa a punti forti e punti deboli, i propri talenti e desideri nascosti relativi sia alle scelte di vita che a quelle professionali (o di studio). Referente del percorso: dott.ssa Benedetta Moschini contatti: 0586219590, bmoschini.asscorali@gmail.com
CONTENUTI DEL CORSO: Elementi di psicologia, sociologia e pedagogia Le tipologie di utenti Le problematiche degli utenti: la scelta e la presa di decisione; la transizione; la perdita di ruolo I luoghi dell orientamento Ruolo dell orientatore e del coach Analisi/mappatura dei bisogni La Competenza riflessiva: processi di auto-osservazione, auto-promozione, lettura di sé; Competenza di reciprocità: categorizzazione dell alterità, elaborazione della differenza, dell estraneità (relazione con l altro senza stereotiparlo, negozialità); Competenza protodecisionale: categorizzazione del contesto sociale, lettura delle sue dinamiche di funzionamento, Bisogno: risorsa/potenzialità Bisogno: cos è (accezione negativa) Bisogno come carenza, privazione, assenza, inadeguatezza, difformità rispetto ad un qualcosa che diviene il termine di confronto da cui scaturisce il bisogno; Bisogno: cos è (accezione positiva) Luogo di rielaborazione attiva del mondo, dell oggetto, dell altro (costruzione di senso) Risorsa per il soggetto che ne è portatore Progettazione della consulenza in base all utente e al bisogno emerso Teorie e tecniche di consulenza conoscenza dei modelli di consulenza e della loro evoluzione nel tempo
comprensione approfondita del rapporto tra teorie della consulenza e approcci operativi al lavoro consulenziale comprensione delle affinità e differenze tra metodologie e tecniche consulenziali nei diversi modelli teorici il processo dal modello teorico-metodologico all'elaborazione di un progetto, strumenti e metodi applicabili in una realtà organizzativa approcci consulenziali e metodologie operative il consulente di orientamento e il coach: differenze, ruolo, funzioni e competenze rapporto tra domanda di consulenza e progettazione della consulenza Il supporto all'apprendimento dall'esperienza, alla capacità di gestire le criticità, al cambiamento e alla progettazione Tecniche di comunicazione comunicazione e osservazione invio/ decodifica/ ricezione di segnali comunicativi verbali e non verbali la gestione efficace dei processi comunicativi che regolano le dinamiche relazionali strumenti operativi che perfezionino le capacità di condurre un colloquio e un'intervista le competenze per fare una buona diagnosi di gruppo, per individuarne criticità e potenzialità, per gestire i conflitti interpersonali e attivare processi di negoziazione caratteristiche principali della comunicazione efficace l empatia modalità di pensiero laterale e strategie di intervento innovative le competenze per preparare, condurre, partecipare e valutare i vari tipi di colloquio
principi, le metodologie i modelli e le teorie del coaching/orientamento (Retravailler) Empowerment e selfempowerment Auto-monitoraggio: tecniche e strumenti (diario di bordo, auto osservazione, analisi del feedback) Il setting: aspetti materiali e immateriali, regole (tempi, linguaggio, spazi)