IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE
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- Massimo Cavalli
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2 IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE SICILIA Antonino Drago Dirigente Area Studi e Programmazione DIPARTIMENTO INTERVENTI INFRASTRUTTURALI REGIONE SICILIANA - ASSESSORATO AGRICOLTURA E FORESTE
3 LA PROGAMMAZIONE UE STRATEGIE DI LISBONA E GÖTEBORG MERCATI APERTI ALL INTERNO E ALL ESTERNO UE MIGLIORARE INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURE AUMENTARE L OCCUPAZIONE, SPECIE QUELLA GIOVANILE TUTELARE AMBIENTE, RISORSE RINNOVABILI, BIODIVERSITA DIFFONDERE TECNOLOGIE INFO-TELEMATICHE (ICT), R&S SEMPLIFICARE LE PROCEDURE AMMINISTRATIVE
4 STRATEGIE E LINEE GUIDA DELL UNIONE EUROPEA PER LA REDAZIONE DEI PSR CAMBIAMENTI CLIMATICI AMBIENTE: ACQUA, ARIA, SUOLO QUALITA DELLE PRODUZIONI OCCUPAZIONE E QUALITA DELLA VITA NELLE AREE RURALI DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE INFO-TELEMATICHE (ICT)
5 IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE SICILIA ASSE 1. QUALITÀ E COMPETITIVITÀ Produzioni di qualità: minore peso sulla produttività Chiusura delle filiere (trasformazione=valore aggiunto) Formazione professionale e consulenza aziendale Energie da fonti rinnovabili (auto-approvvigionamento) i t Info-telematica ICT (Information Communication Technology) ASSE 2. MIGLIORAMENTO AMBIENTE E SPAZIO RURALE Uso attento degli input tecnologici (irrigazione, fertilizzanti, fitofarmaci) Compensazione delle aziende in aree montane e/o svantaggiate Conservazione germoplasma autoctono Imboschimento di superfici i agricole
6 IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE SICILIA ASSE 3. OCCUPAZIONE, REDDITO, QUALITÀ DELLA VITA NELLE AREE RURALI Diversificazione ifi i (agriturismo, i agro-energie, microimprese) i Miglioramento della qualità della vita delle popolazioni (servizi, ICT) Tutela e riqualificazione dei villaggi e del patrimonio rurale Animazione, formazione, informazione ASSE 4. APPROCCIO LEADER ALLO SVILUPPO RURALE Strategie di sviluppo locale, (PSL-GAL) Cooperazione interterritoriale e interregionale
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10 ASSI 3 E 4: CONCENTRAZIONE DELLE RISORSE NELLE AREE RURALI PIÙ DEBOLI
11 Asse 1 - PROBLEMATICHE E STRATEGIE 112. INSEDIAMENTO GIOVANI PACCHETTO GIOVANI 114. SERVIZI CONSULENZA CONDIZIONALITÀ 121. MIGLIORAMENTO AZIENDE UDE, MASSIMALI 123. VALORE AGGIUNTO CHIUSURA FILIERE
12 ASSE 1 - BENEFICIARI, MASSIMALI DI AIUTO Imprenditori i agricoli singoli o associati i 8 UDE GIOVANI, 10 UDE AREE C E D, 12 UDE ALTRI IMPORTI MASSIMI: ( SE FILIERA ) INTENSITÀ DI AIUTO: Giovani su ZSV, Natura 2000, dir 2000/60: MAX 60% Giovani su altre zone: MAX 50% Altri imprenditori su ZSV, Natura 2000, dir 2000/60: MAX 50% Altri imprenditori su altre zone: MAX 40%
13 CALCOLO UDE (DDG su 4.06 POR )
14 CALCOLO UDE (DDG su 4.06 POR )
15 CALCOLO UDE Colture/allevamenti Ettari o capi 8UDE 10 UDE 12 UDE Frumento duro 11,4 14,3 17,1 Foraggere avvicendate (medio) 32,0 40,0 48,0 Foraggere avvicendate (pianura) 22,2 27,8 33,3 Ortaggi pien'aria (medio) 2,0 2,5 3,0 Avena/orzo (medio) 20,0 25,0 30,0 Olivo olio 5,9 7,4 8,9 Olivo tavola 3,6 4,5 5,5 Agrumi 2,3 2,9 3,4 Vite vino DOC 5,0 6,3 7,5 Fruttiferi 4,0 5,0 6,0 Fruttiferi tropicali 2,0 2,5 3,0 Funghi 1,2 1,5 1,8 Bovini i (media) 40,00 50,00 60,00 Ovini (media) 200,0 250,0 300,0 Vacche latte 20,0 25,0 30,0 Scrofe 40,0 50,0 60,0 Suini 228,6 285,7 342,9
16 CALCOLO UDE Azienda cerealicolo-zootecnica media nella collina siciliana interna Coltura/allevamento UDE/ha/capo Ha/capi UDE Frumento duro 0,7 10,0 7,0 Bovini (media) 0,2 10,0 2,0 Ovini (media) 0,04 50,0 2,0 Frumento duro 0,7 10,0 7,0 Bovini (media) 0,2 20,0 4,0 Frumento duro 0,7 10,0 7,0 Vacche latte 0,4 10,0 4,0 Frumento duro 0,7 7,0 4,9 Foraggere avvicendate (medio) 0,3 4,0 1,0 Ortaggi pien'aria (medio) 4,0 1,0 4,0 Avena/orzo (medio) 0,4 4,0 1,6 Azienda a indirizzo misto colture erbacee/arboree Coltura UDE/ha Ha UDE Frumento duro 0,7 5 3,5 Olivo olio 135 1, ,7 Fruttiferi 2 1 2,0 Fruttiferi tropicali 4 1 4,0 Azienda ad indirizzo frutticolo Coltura UDE/ha Ha UDE Agrumi 3,5 2 7,0 Fruttiferi 2 1 2,0 Fruttiferi tropicali 4 1 4,0 Azienda ad indirizzo vitivinicolo Coltura UDE/ha Ha UDE Vite vino DOC 1,6 8 12,8
17 Asse 2 - PROBLEMATICHE E STRATEGIE 211 e 212. INDENNITÀ COMPENSATIVA PRESIDIO 214. PAGAMENTI AGROAMBIENTALI IMPEGNI 214/2B. GERMOPLASMA AUTOCTONO AGRITURISMO
18 214. PAGAMENTI AGROAMBIENTALI IMPEGNI Uso di fertilizzanti organici, i riduzione i quantità azoto e fosforo f Analisi del suolo e uso di METAFert per il piano di concimazione Esclusione del diserbo chimico Introduzione di pratiche anti-erosive (inerbimenti temporanei, sovesci) Uso razionale dell irrigazione: uso del programma IRRISIAS Uso di trappole monitoraggio insetti e riduzione uso fitofarmaci
19 ASSI 3 e 4 - LOCALIZZAZIONE INTERVENTI SOLO NELLE MACRO-AREE C e D ECCEZIONI Agriturismo anche nelle aree B ma solo per le strutture con svantaggi strutturali che intendono migliorare/ampliare il ventaglio di servizi di ospitalità offerti Iti i t i ti i h ll B d i i i Itinerari turistici anche nelle aree B attraversate da itinerari esistenti (es. Strade del vino)
20 MISURE 311, 312, OBIETTIVO Consolidare l occupazione e creare nuovi opportunità di lavoro nelle aree rurali, attraverso l integrazione e la diversificazione del reddito della famiglia agricola: della famiglia agricola: frenare l esodo rurale
21 AZIENDE AGRITURISTICHE IN SICILIA Molta ristorazione poca ricettività Bassa dotazione infrastrutturale Ancora bassa offerta di servizi e attività ricreative Basso numero di aziende didattiche e sociali
22 MISURA 311/A e 311/C - TIPOLOGIA INTERVENTI Attività ricreative, sportive, culturali, didattiche, faunistiche, ippoturismo, adozione animali, escursionismo, fruizione del territorio e valorizzazione delle tradizioni, raccolta diretta, trasformazione/commercializzazione di prodotti aziendali, degustazione e vendita di prodotti tipici, giardini botanici, mini-zoo, illustrazione processi di produzione.
23 MISURE 321, 322, OBIETTIVO Miglioramento della qualità della vita e dell attrattività dei territori rurali: frenare l esodo rurale
24 IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE SICILIA ASSE Agriturismo, agro-energie, fattorie didattiche, agricoltura sociale 312. Microimprese: trasformazione prodotti tipici, agro-energie, eco-servizi 313. Infrastrutture e itinerari per il turismo rurale: centri di informazione e accoglienza, segnaletica, pacchetti informativi i i e di promozione
25 IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE SICILIA ASSE Servizi essenziali: mercati contadini farmers markets, piccoli acquedotti rurali, energie da fonti rinnovabili per edifici pubblici, ICT 322. Rinnovamento e sviluppo dei villaggi (piccoli borghi): fabbricati di pregio, manufatti adibiti a fruizione collettiva (corti, lavatoi, ecc.) 323. Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio rurale: sentieri, siepi, muretti, terrazze, recupero alberi monumentali
26 IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE SICILIA ASSE Formazione e informazione: azioni per l aumento delle conoscenze rivolte ai potenziali beneficiari delle misure degli assi 3 e Acquisizione di competenze e animazione: aumento capacità organizzative, di aggregazione e governance, mediante azioni propedeutiche alla formazione dei nuovi GAL
27 ASSI 3 E 4 - BENEFICIARI E LIVELLI DI AIUTO Imprenditori i agricoli singoli o associati Membri della famiglia agricola (311 B e C) Microimprese Regione, EE.LL., enti pubblici, ONLUS Intensità di aiuto Privati: Esenzione (MAX 45%) o DE MINIMIS (MAX 75%) (fino a di aiuto pubblico in 3 anni) Pubblici senza scopo di lucro: MAX 100% Pubblici per attività economica DE MINIMIS (MAX 100%, )
28 IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE SICILIA ASSE 4 Misure dell asse 3 con approccio LEADER (tutte tranne la 311) Beneficiari finali: enti locali, enti parco, associazioni, ONLUS Sviluppo endogeno, GAL, PSL, nuova selezione Priorità per i soggetti che presentano progetti di cooperazione interterritoriale (fra GAL), interregionale, transnazionale POSSIBILITÀ DI ATTINGERE A POSSIBILITÀ DI ATTINGERE A RISORSE FESR: COMPLEMENTARITÀ
29 IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE SICILIA COMPLEMENTARITÀ CON ALTRI PROGRAMMI PO FESR: strade, energia, acquedotti, trasporti, BB.CC.AA., turismo PO FSE: formazione su grandi temi FEP: PO nazionale su pesca e acquacoltura FONDI FAS attraverso APQ
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