ASILO NIDO PRINCIPESSA JOLANDA. CARTA DEL SERVIZIO

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1 ASILO NIDO PRINCIPESSA JOLANDA. CARTA DEL SERVIZIO COMUNE DI VILLANOVA D ASTI

2 LETTERA DEL SINDACO Il micro-nido Principessa Jolanda, ai Savi nella frazione di Villanova d Asti viene costruito a partire dal 1905 su commissione di alcuni benefattori tra i quali, colui che rivestì la carica di primo Presidente, Savio Giuseppe. Il nome Principessa Jolanda fu dato in occasione della nascita dell omonima principessa di Casa Savoia. A partire dal 1921 e fino al 1968, Suor Elia, detta Suor Sistente, con l incarico di Superiora, condusse l Asilo insieme ad altre suore. Da quell anno e fino al 1998, anno della chiusura, la conduzione passò in mano a personale magistrale. E stato ristrutturato tra il 2003 ed il 2005 e riaperto nel 2007 sotto l amministrazione Peretti recuperando la funzione di Asilo nido a favore dei bambini della Frazione Savi e di quelli dei paesi limitrofi. Ha una posizione incantevole, ai margini della valle dei Savi, con la vista di stupende colline verdeggianti a fargli da corona. L asilo nido ricopre un servizio fondamentale per la crescita di un bambino ed è un attività di supporto per le famiglie che lavorano e che hanno bambini piccoli. Esso è un luogo dove acquisire capacità cognitive ma anche approfondire le proprie curiosità. La qualità del servizio è garantita da un personale educativo ed ausiliario, accogliente e preparato, il quale impegna il proprio tempo lavorativo ben sapendo il ruolo fondamentale che ricopre. In particolare questo luogo, situato fuori dal centro del paese dispone di un ampio spazio verde attrezzato che permette ai bimbi di giocare in serenità e sicurezza. Il documento qui proposto ha lo scopo di racchiudere alcune informazioni, tra le più importanti per i genitori, per orientarsi nel mondo del micro-nido Principessa Jolanda coscienti, però, che nulla potrà rimpiazzare le occasioni di incontro ed approfondimento con il personale della struttura. Il nostro progetto parte da un concetto molto semplice: in momenti di profonda trasformazione e di grossa crisi economica, il miglioramento del servizio passa attraverso una condivisione effettiva delle problematiche con un approccio costruttivo. Il personale incaricato, quindi, è a disposizione per eventuali proposte, idee, osservazioni che possano essere da spunto di riflessione e da stimolo per un futuro ancora roseo del nostro Asilo. Il sindaco Giordano Dott. Christian

3 UTENTI ED ISCRIZIONI L asilo nido Principessa Jolanda è un servizio socioeducativo per i bambini da 3 mesi a 3 anni e per le loro famiglie. Si trova in Frazione Savi, immerso tra le colline astigiane e a contatto con la natura. Si configura come un micro-nido, in quanto può ospitare al massimo 24 bambini, di cui al massimo 6 lattanti e 18 tra divezzini e divezzi. Si propone di accompagnare i bambini nel loro percorso evolutivo, dando ai genitori l opportunità di condivisione degli aspetti legati alla cura e all educazione dei propri figli con l equipe educativa. Lo scambio continuo tra il personale del nido e le famiglie ha lo scopo di favorire una crescita serena ed il benessere del bambino. L asilo nido si configura altresì come istituzione educativa e formativa per le famiglie che, attraverso l adesione alle proposte e ai servizi extra-didattici del nido, possono partecipare ad incontri a tema e a momenti di riflessione e formazione condotti da esperti sulla realtà genitoriale e di coppia. L asilo nido Principessa Jolanda si propone inoltre di: Offrire ai bambini un luogo di cura e socializzazione, ai fini del loro ottimale sviluppo psicofisico; Presentare ai bimbi che frequentano il nido una serie di opportunità di formazione e sperimentazione, realizzabili solo all interno di un ambiente espressamente pensato e dedicato ai più piccoli e difficilmente concretizzabili nella realtà domestica; Consentire alle famiglie di individuare un istituzione di cura extra-familiare professionalmente formata per i propri figli; Supportare le famiglie, soprattutto quelle monoparentali, nelle scelte educative; Favorire la continuità educativa tra famiglia - nido e nidoscuola per l infanzia

4 ORARI DEL SERVIZIO Il nido è aperto dal lunedì al venerdì dalle 7,30 alle 18,30. Rimane chiuso solo ad Agosto ed in occasione di alcune festività nel corso dell anno, mentre durante le vacanze di Natale e Pasqua, l apertura è legata all adesione espressa dalle famiglie; il calendario viene definito in accordo con l Amministrazione Comunale e viene divulgato alle famiglie intorno al mese di giugno dell anno educativo precedente. L INSERIMENTO L inserimento avviene gradualmente per permettere al bambino di adattarsi al nuovo ambiente e alle nuove persone. I tempi di inserimento e le modalità sono soggettivi, su misura per ogni bambino ed in base alle sue risposte ma, in linea generale, l ambientamento prevede un iter di circa due settimane, in cui vengono introdotti, a poco a poco, l allontanamento sempre più prolungato dal genitore, la permanenza a pranzo e il riposo pomeridiano. Durante le prime giornate di ambientamento, soprattutto in casi particolarmente problematici, ci si può avvalere della consulenza di una Psicologa.

5 MODALITA DI ISCRIZIONE Le domande di iscrizione possono essere ritirate direttamente presso l asilo nido e presentate durante tutto l anno. Solo qualora le domande siano in numero eccedente rispetto ai posti disponibili, si procederà con la redazione di una graduatoria. Ai fini dell inserimento in graduatoria, le domande devono essere consegnate entro il 31 maggio. La graduatoria verrà approvata entro il 10 giugno di ogni anno. Data l origine benefica della donazione che ha portato alla realizzazione del micronido, i 24 posti vengono assegnati secondo la seguente priorità: 12 posti riservati a bambini residenti in frazione Savi, 10 posti a bambini figli di dipendenti di aziende della zona che contribuiranno annualmente a sostenere le spese per il micro-nido, 2 posti a bambini residenti nel territorio comunale di Villanova d Asti. Gli eventuali posti vacanti potranno essere via via occupati da bambini non residenti. L approvazione della graduatoria, così come altre decisioni e criticità che possono eventualmente coinvolgere il nido, vengono discussi in sede di Commissione di gestione del nido. Tale Commissione viene ridefinita di anno in anno e prevede il coinvolgimento di membri dell Amministrazione Comunale, personale del nido, rappresentanti dei genitori, rappresentanti della famiglia Savi, benefattrice e fondatrice del nido.

6 FREQUENZA e DIMISSIONI FREQUENZE I bambini, una volta ammessi, hanno diritto a frequentare l asilo nido fino al terzo anno di età.. I bambini che compiono i 3 anni da gennaio a luglio possono concludere l anno scolastico al nido, mentre coloro che compiono i tre anni negli ultimi 5 mesi dell anno accedono alla scuola dell infanzia. Le famiglie sono tenute ad avvisare il personale del nido in caso di assenza del bambino. Per assenze ingiustificate superiori ai 30 giorni, la Commissione può decidere di considerare il bambino dimesso ed il posto vacante. Si richiede ai genitori la massima collaborazione nel comunicare al personale il caso in cui il bambino o un suo familiare abbiano contratto malattie infettive, al fine di tutelare, pur nel rispetto della privacy, la salute degli altri bambini e delle loro famiglie. DIMISSIONI La famiglia può rinunciare al posto, presentando dichiarazione scritta. Può eventualmente ripresentare domanda di ammissione, purché siano trascorsi almeno due mesi dalle dimissioni. La riammissione è subordinata alla presenza di posti ancora disponibili.

7 LA GIORNATA EDUCATIVA La giornata al nido si svolge seguendo alcune routine, che permettono al bambino di trascorrerla con serenità e tranquillità. Le principali routine sono: accoglienza in asilo e ricongiungimento col genitore, pappa, nanna, cambio e igiene, attività didattiche, gioco libero. Le routine consentono al bambino di sapere <<cosa si fa>> in quel momento della giornata e quale momento arriverà subito dopo, facendolo sentire adeguato e rassicurato. Di seguito, le fasi principali in cui è suddivisa la giornata: 7:30-9:30 ACCOGLIENZA 9:30-10:00 SPUNTINO A BASE DI FRUTTA 10:00-11:30 ATTIVITÀ DIDATTICHE, LABORATORI E GIOCHI 11:30-12:30 PRANZO 12:30-13:00 GIOCO LIBERO E PREPARAZIONE ALLA NANNA 13:00-15:00 RIPOSO 15:30 MERENDA 16:00-18:30 GIOCO LIBERO E RICONGIUNGIMENTO COL GENITORE L uscita dei bambini può avvenire in qualsiasi momento della giornata, purché compatibile con l orario dei pasti e del riposo e, previo accordo con le educatrici. GLI SPAZI All interno dell asilo, gli spazi sono organizzati per consentire ai bimbi di muoversi, giocare e sperimentare, in un ambiente specificamente pensato in relazione alla loro fascia d età, alle loro esigenze, in una parola: a misura di bambino. Ad inizio anno, i bimbi vengono suddivisi in sezioni omogenee per età e livello di sviluppo, pertanto la sezione BLU ospita i lattanti (3-12 mesi), la sezione VERDI, i divezzini (12-24 mesi) e la sezione ROSSI, i divezzi (24-36 mesi). L asilo, strutturato su due piani, è organizzato in diversi ambienti, destinati alle differenti attività e routine della giornata. Al piano terra, si trova la sezione dei bimbi più grandi, VERDI e ROSSI, dove avvengono quotidianamente le routine dell accoglienza al mattino e del ricongiungimento pomeridiano.

8 In questo spazio distinguiamo vari allestimenti didattici, quali: l angolo morbido, l angolo della lettura, l angolo dei travestimenti e la casetta: per il gioco simbolico e di imitazione dell adulto, l angolo delle attività a tavolino: per incastri, giochi di manipolazioni e impasti, l angolo dei travasi: con diversi contenitori e materiali naturali dal diverso impatto. s e n s o r i a l e.

9 La stanza adiacente, attigua alla cucina, è adibita a refettorio.

10 Al piano superiore troviamo la stanza della nanna, per il riposo, il laboratorio di pittura, per le attività artistiche e grafico-pittoriche, e la sezione dei BLU, allestita con un angolo morbido, per le attività a pavimento dei bimbi più piccini e per il laboratorio di psicomotricità e il materiale per il gioco euristico.

11 I servizi igienici sono presenti sia al piano superiore, sia al piano terra; in entrambi sono presenti il fasciatoio, con creme e prodotti per l igiene dei più piccini, e i wc per i bimbi che stanno imparando a togliere il pannolino.

12 Elemento di forza dell asilo nido Principessa Jolanda, in virtù della sua collocazione agreste, è l ampio giardino, dove sono presenti giochi tradizionali, quali scivoli ed altalene, ed uno spazio per le attività didattiche all aperto.

13 IL GRUPPO DI LAVORO L organico dell asilo nido è composto da diverse figure professionali: cinque educatrici, una cuoca ed un ausiliaria, che costituiscono collegialmente il gruppo di lavoro che quotidianamente si occupa dei bambini. Vi è poi una Responsabile del Progetto, che si reca almeno settimanalmente al nido e si occupa di supervisionare il gruppo di lavoro, confrontarsi con le educatrici circa le scelte didattiche dell équipe e seguire gli aspetti amministrativi del nido. Il personale educativo esprime la sua professionalità nella capacità di instaurare un rapporto significativo e individualizzato con i bambini del gruppo, nel saper offrire loro occasioni di crescita in un clima di libera scelta ma contemporaneamente anche di sicurezza affettiva, nell organizzare e mediare le relazioni di gruppo, nel dimostrarsi sensibile e attento a cogliere i bisogni, nel creare un ambiente fisico e relazionale stimolante, nell attivare l indispensabile rapporto con le famiglie. Nella programmazione didattica, il personale del nido segue un progetto pedagogico basato sulla centralità e spontaneità del bambino, a cui devono essere rivolte numerose proposte ma che deve sempre avere possibilità di scelta, pur sotto la custodia dell adulto di riferimento. Inoltre, le educatrici, di fronte a difficoltà contingenti nella gestione di alcune problematiche con i bambini e con le famiglie, si avvalgono della supervisione e dell aiuto di una Psicologa che compie osservazioni sui bambini in sezione e fornisce suggerimenti e spunti di riflessione all équipe educativa

14 CONTINIUTA CON LA SCUOLA MATERNA Per i bimbi che passano alla scuola dell infanzia, le educatrici preparano un <<portfolio>> che viene inviato alle future insegnanti dei bimbi e in cui sono riepilogate le informazioni più importanti circa abitudini, attività preferite e principali inclinazioni dimostrate da ciascun bambino durante gli anni di frequenza dell asilo nido. ATTIVITA EXTRA-DIDATTICHE Durante l anno, le educatrici propongono alle famiglie una serie di attività extra-didattiche facoltative, sia per divezzi che per lattanti. Vengono inoltre offerte, oltre alle Feste tradizionali quali quella di Natale, di Carnevale, di fine anno, ecc, delle occasioni di apertura del nido alle famiglie e dei laboratori per i genitori. Vengono organizzate delle uscite didattiche, a contatto con gli animali e la natura. Nell ottica del nido come opportunità socio-educativa per tutta la famiglia, vengono inoltre offerti servizi di sostegno alla genitorialità e proposte formative per i genitori, quali incontri a tema e incontri con vari professionisti ed esperti.

15 NORME SANITARIE, REGOLE E BUONE PRASSI ALIMENTAZIONE La dieta dell asilo è validata dall ASL. Se il bambino presenta allergie ed intolleranze alimentari che necessitano di una dieta particolare, dovrà essere presentata al nido una certificazione medica con le specifiche indicazioni. Non è consentito ai genitori portare alimenti di alcun genere da distribuire ai bambini ad eccezione di dolciumi (torte o biscotti) che siano confezionati e con data di scadenza, in occasione delle varie feste. FARMACI Il personale del nido non è tenuto a somministrare farmaci ai bambini durante le ore di frequenza del nido. Nel caso di bambini con patologie croniche possono essere somministrati solamente farmaci indispensabili (cosiddetti salva-vita), su prescrizione del pediatra curante, con l indicazione della posologia, delle modalità di somministrazione, e della corretta conservazione del farmaco. Anche l anti-piretico può essere somministrato solo dietro prescrizione medica che ne attesti l indispensabilità al superamento di una certa temperatura corporea. ALLONTANAMENTI CAUTELATIVI Deve lasciare il nido ed essere affidato alla famiglia il bambino che presenta: febbre superiore ai 38 C, dissenteria, vomito, difficoltà respiratorie. La frequenza dell asilo nido è inoltre incompatibile con le seguenti condizioni: stomatite, malattie esantematiche, congiuntivite, malattie della pelle quali: impetigine, pediculosi attestata dal pediatra. RIAMMISSIONI Per le riammissioni al nido, dopo un assenza superiore ai cinque giorni consecutivi, non è obbligatorio il certificato del pediatra curante. È compito del pediatra indicare ai genitori quando è opportuno che il bambino riprenda la frequenza del nido sia in seguito ad assenza per malattia, sia in seguito ad un allontanamento cautelativo dal nido. I genitori devono comunque comunicare tempestivamente al nido il motivo dell assenza del proprio bambino qualora si tratti di malattia infettiva diffusiva, al fine di consentire l attuazione sollecita di opportune misure profilattiche agli altri utenti del nido.

16 Si raccomanda ai genitori di non riportare al nido il bimbo in condizioni di salute ancora compromesse, al fine di evitare il dilagare di epidemie tra tutti i bimbi che frequentano il nido. INFORTUNI Nel caso di infortunio o grave malore occorso al bambino, saranno tempestivamente avvisati i genitori o altri familiari espressamente indicati dai genitori. Qualora si riscontri la necessità di rivolgersi al 118, le educatrici, se non è possibile l intervento immediato dei genitori, potranno accompagnare il bambino con l ambulanza, avvisando tempestivamente il genitore. PERSONE DELEGATE AL RITIRO DEL BAMBINO Tutte le persone delegate al ritiro del bambino devono essere state registrate su apposito modulo consegnato alle educatrici, corredato da copia della carta d identità. Non verranno consegnati i bambini a persone non espressamente autorizzate dai genitori. ABBIGLIAMENTO L abbigliamento del bambino all asilo nido deve essere semplice e comodo per permettere al bambino di muoversi liberamente e di acquisire più facilmente l autonomia nel vestirsi e svestirsi. È quindi opportuno che i bambini indossino prevalentemente: Tuta da ginnastica o pantaloni con elastico e maglietta di cotone Maglietta intima e mutandine (soprattutto se il bambino non usa più il pannolino) Calze antiscivolo, pantofoline o sandali comodi. È inoltre necessario che ogni bambino sia provvisto di un cambio completo di indumenti da lasciare all asilo nido. L eventuale biancheria sporca di ogni bambino sarà restituita di volta in volta affinché i genitori la possano riportare pulita il giorno successivo. I genitori dovranno portare inoltre all asilo nido: Pannolini Succhiotto, se usato, per dormire Eventuale pupazzo di stoffa o altro oggetto consolatorio (oggetto transizionale) Bavagli, asciugamani, lenzuola e coperte sono fornite dall asilo nido Chiunque entri al nido deve essere provvisto di sovra scarpe situate nell apposito contenitore nell ingresso, per questioni di igiene interna.

17 INFORMAZIONI Per ulteriori informazioni telefonare al oppure e mail : scuola.materna@comune.villanova.at.it