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1 Via M. Gioia, MILANO Tel: fax: e mail: 1

2 PREMESSA Il Nido Gioia è diviso in due sezioni che, indicativamente corrispondono a due fasce di età - sezione piccoli, dai 16 ai 24 mesi - sezione grandi, dai 24 ai 36 mesi. L età dai 16 mesi ai tre anni è una periodo fondamentale per lo sviluppo del bambino. Il bambino cresce sano ed è in grado di affrontare le avversità della vita quando è accolto, accettato dalla famiglia e dalla società., Gli stimoli sensoriali e psicologici ricevuti in questo periodo lasciano tracce profonde sul organismo e sul caratere dando senso e significato ala vita e contribuendo alla educazione globale della personalità del bambino. Il Nido offre un valido aiuto ai genitori che hanno questo importantissimo compito di accompagnare nella crescita il proprio figlio. Per questo siamo improntati ad offrire un servizio attento e mirato, consapevole e disponibile. Attento alle richieste e ale modalità educative dei genitori, mirato ala serenità e al aiuto nela crescita dei bambini. Programmazione attività Le atività svolte dagli insegnanti nel anno sono definite in colaborazione con la pedagogista, hanno carattere ludico e vengono organizzate sulle capacità coletive ed individuali, dando un contributo forte a fare del nido non solo un centro giochi, ma anche un luogo in cui si educa tutta la personalità del bambino. In particolare il programma delle attività si articola in: attività grafico pittorica attività psico motoria attività musicale 2

3 gioco simbolico attraverso i travestimenti, teatro e gioco di imitazione gioco libero: che sviluppa la creatività e la ricerca di sé favorendone la socializzazione fra bambini. E compito dele educatrici dare al bambino la massima libertà di esplorazione del ambiente. Tempo permetendo, per il gioco libero si usa lo spazio al aperto a ciò predisposto. Le fasi principali sono: colloquio iniziale con i genitori inserimento del bambino svolgimento attività didattica quotidiana incontri con i genitori valutazione annuale del bambino Colloquio iniziale con i genitori e definizione delle classi: Prima della fase di inserimento vera e propria del bambino, vengono effettuati i colloqui con i genitori per capire le necessità, il grado di autonomia ed eventuali problemi del bambino (es: allergie ecc). Quanto emerso dal coloquio viene registrato su una scheda di Informazioni unitamente ad eventuali ulteriori segnalazioni dei genitori. Queste informazioni forniscono un quadro preliminare del bambino e consentono al insegnate di pianificare i tempi e le modalità di inserimento del bambino stesso. 3

4 A seguito del coloquio ai genitori viene consegnato il Regolamento del Nido Gioia che specifica modalità di comportamento e gli orari da seguire una volta terminata la fase del inserimento. In base a quanto emerso dai singoli colloqui, dal profilo tracciato dei diversi bambini, la Direttrice crea le 2 sessioni. Sul registro personale del insegnante vengono quindi riportati i nomi dei bambini assegnati. Inserimento: familiarizzare con le novità del Nido. In base alle informazioni avute in sede di colloquio iniziale il docente definisce tempi e modi per la fase di inserimento. In questa fase il bambino viene gradualmente inserito nella scuola con la collaborazione del genitore. Affinché il bambino si integri gradualmente tra gli altri, il Nido Gioia predilige effettuare un inserimento a tappe, con orario progressivamente crescente e con la presenza per alcuni giorni di uno dei genitori. L inserimento serve al bambino per trovare nelle Insegnanti un riferimento sicuro che lo aiuti a Durante l inserimento inoltre le insegnanti hanno modo di conoscere i genitori e di soddisfare ogni curiosità e bisogno di chiarimento sulla organizzazione del nido stesso. 4

5 Il percorso di inserimento è specifico per ogni bambino, generalmente nel arco di due settimane il bambino ha completato la fase di inserimento. Da questo momento in avanti il bambino è inserito nella scuola e ne segue le regole definite nel Regolamento del Nido Gioia. Svolgimento della giornata Nela giornata del Asilo Nido vi sono momenti importanti colegati ai bisogni del bambino che hanno l obietivo di dargli sicurezza e stabilità affettiva: Accoglienza in salone Svolgimento attività Pranzo Riposo Uscita Gli altri momenti della giornata sono caraterizzati dal atività didatica e dal gioco per sostenere la crescita psicologica e globale del bambino. Una volta entrato in classe l insegnante efetua: un breve momento di preghiera insieme agli alunni; la registrazione delle presenze sul proprio registro In mattinata si procede allo svolgimento delle attività didattiche e delle attività di gioco libero e gioco guidato previste per la giornata. La compresenza delle due insegnanti per sezione, che va dalle ore 9,30 alle ore 11,00 consente di svolgere le attività organizzandole in diversi modi; infatti si lavora a livello individuale, a piccolo gruppo o insieme al interno gruppo - sezione, a seconda delle proposte da effettuare e dalle esigenze da soddisfare. 5

6 A volte accade che un gruppo di bambini sia impegnato in una attività specifica, mentre gli altri giocano nelle varie postazioni della sala giochi. In generale nel arco dela setimana i bambini svolgono le seguenti atività: giochi simbolici (angolo della casa - gioco di imitazione ) attività manipolativa ( didò travasi con farina ) attività grafico pittorica (colori a dita - pastelli a cera matite) giochi per comunicare ( filastrocche canzoncine ascolto della musica) psicomotricità ( percorsi motori - coordinazione equilibrio respirazione) Il servizio di refezione viene fornito agli alunni dalla cucina interna. In caso di diete particolari bisognerà esibire un certificato medico, specificando gli alimenti che il bambino può consumare e quelli da escludere. Il menù è diferenziato su cinque giorni ala setimana ed esposto al ingresso. Gli insegnanti sono incaricati di distribuire i pasti e aiutare i bambini nella consumazione. Terminato il pranzo gli insegnanti predispongono i bambini per la nanna. Ogni insegnante deve accertarsi, al termine della giornata, che ogni singolo bambino venga affidato al proprio familiare o a persona incaricata con delega scritta e depositata preventivamente in Direzione. Eventuali elementi significativi emersi nel arco dela giornata vengono segnalati dal docente alla Direttrice, ai colleghi e se necessario ai genitori del bambino. Con periodicità bimestrale con la pedagogista e nei singoli Collegi Docenti vengono discusse le attività effettuate e i risultati ottenuti con i singoli bambini, eventuali problematiche emerse. Quanto definito nella riunione viene verbalizzato nel verbale collegio docenti. 6

7 Incontri con i genitori Condividere il percorso con le famiglie è parte integrante di un progetto comune finalizzato al benessere del bambino. Il percorso si sviluppa tramite vari incontri: riunione collettiva con le educatrici incontri individuali collaborazione per feste giornata di scuola aperta Gli incontri individuali con i genitori vengono concordati quotidianamente dal insegnante con il genitore quando accompagna il bambino o lo viene a prendere. In caso di colloquio programmato a seguito di problemi rilevati, la registrazione di avvenuto coloquio è di responsabilità del insegnante che dovrà riportare nel modulo Verbale Coloquio, la data del coloquio, il nominativo del componente della Famiglia e gli aspetti significativi del colloquio stesso. Se possibile il verbale di colloquio viene fatto controfirmare al genitore. Questo ultimo aspetto risulta importante qualora, assieme alla famiglia, si decidano azioni che successivamente necessitino di verifica. Al inizio del anno scolastico viene fatta una riunione con tutti i genitori per definire alcuni punti del regolamento e per nominare il rappresentante dei genitori stessi. 7

8 Valutazione annuale del bambino A fine anno scolastico gli insegnati fanno una valutazione del singolo bambino. Le principali caratteristiche analizzate ai fini della valutazione del bambino sono: livello autonomia sviluppato capacità motoria linguaggio capacità di relazione (con bambini con adulti) La valutazione annuale del bambino costituisce un elemento importante sia per valutare il progresso del autonomia sia per definire il piano di lavoro per l anno successivo e viene formalizzata. ORARIO: dalle ore 8.00 alle ore

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