Le mosse vincenti ACQUISTO. Occhio al portafogli. soluzioni guida al risparmio CAPIRE LE PROPRIE 1ESIGENZE

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1 soluzioni Occhio al portafogli Le mosse vincenti ECCO TUTTI GLI ASPETTI DI CUI BISOGNA TENERE CONTO AL MOMENTO DI ACQUISTARE UN AUTOMOBILE, MENTRE LA SI UTILIZZA E POI QUANDO SI DECIDE DI RIVENDERLA ACQUISTO di Valerio Boni CAPIRE LE PROPRIE 1ESIGENZE È proprio necessario scegliere un auto di grandi dimensioni? Oppure per l uso quotidiano va bene anche una vettura più compatta ed economica, sicuramente più flessibile? Chi vuole risparmiare quando acquista un auto nuova deve innanzitutto capire di che cosa ha realmente bisogno, analizzando in modo critico le proprie esigenze. In caso di dubbio è meglio optare per una vettura leggermente più piccola. In questo modo non solo si risparmia sul prezzo di acquisto, ma anche i costi di manutenzione e il deprezzamento risulteranno inferiori. RISPARMIARE CON SERIE 2SPECIALI E OFFERTE PROMOZIONALI Le serie speciali allettano perché offrono equipaggiamenti extra a prezzi vantaggiosi. A seconda della categoria di vetture e del tipo di allestimento, si può arrivare a risparmiare anche più di euro. Ma attenzione: solo se gli optional sono realmente tra le necessità personali. Bisogna confrontare gli equipaggiamenti e distinguere tra optional sensati (come climatizzatore e navigatore) e superflui (elementi estetici, particolari in alluminio o legno). È possibi- 30

2 le risparmiare anche grazie a condizioni di leasing e tassi d interesse particolari, che ormai fanno parte delle proposte quotidiane di chi vende. EVITARE GLI OPTIONAL 3 DAL COSTO MAGGIORATO Chi non ama i modelli base, dovrebbe comunque evitare gli optional particolarmente costosi montati in fabbrica e da accettare obbligatoriamente. Radio dedicate con sistema di navigazione incorporato o cerchi in lega fanno lievitare notevolmente il prezzo. Gli stessi accessori in edizione after market si trovano a prezzi sensibilmente inferiori. Senza dimenticare che possono essere addirittura più moderni. 4 INFORMARSI E CONFRONTARE Solo chi è perfettamente informato sa quanto può effettivamente risparmiare all atto dell acquisto. È importante avere le conoscenze necessarie per trattare alla pari con il venditore, per farlo uscire allo scoperto. Consigliamo quindi di attingere a tutte le fonti di informazione possibili già prima di andare in concessionaria. Le borse dell usato online e gli annunci pubblicati su giornali e riviste rendono trasparente il prezzo della vettura desiderata, che sia nuova o usata. Le offerte vantaggiose non esistono però solo in rete: ma anche dal concessionario dietro casa. Anche lui conosce i prezzi presenti in rete, e spesso confeziona pacchetti altrettanto allettanti. RISPARMIARE SUI COSTI 5CON LUNGHE GARANZIE Garanzie pluriennali per le auto nuove tutelano da amare sorprese e costi elevati di riparazione, anche dopo quattro, cinque e perfino sette anni. Inoltre semplificano l eventuale rivendita, in quanto normalmente la garanzia viene trasferita anche al proprietario successivo. SFRUTTARE IL MARGINE 6DI TRATTATIVA DEL CONCESSIONARIO Sconti sul prezzo di un auto sono all ordine del giorno. Spesso, però, si pensa che i concessionari abbiano un guadagno oltremodo elevato. Nei forum in Internet si parla spesso di margini tra il 20 e il 30 per cento. I concessionari in realtà possono solo sognare tassi del genere, visto che i margini sono molto inferiori. Tuttavia ogni concessionario può contare su percentuali di profitto all interno delle quali si possono riuscire a instaurare abili trattative. Consigliamo quindi di chiedere se esistono auto km zero, oppure se la Casa produttrice effettua condizioni speciali di finanziamento o leasing. Anche queste, infatti, aumentano le possibilità di trattativa. FINE SERIE, KM ZERO 7E AUTO IN PRONTA CONSEGNA: CHE AFFARI! L affare si può... fare: acquistando modelli di fine serie, in pronta consegna o a km zero si spuntano sconti fino al 25%. Tra i vantaggi dei modelli di fine serie (come la Fiesta della foto piccola in alto, che sta per essere sostituita dalla nuova) ci sono la maturità raggiunta al termine del ciclo di produzione, un ampia gamma motori e serie speciali con dotazioni particolari. Serve però flessibilità per quanto riguarda colori e versioni e la disponibilità a tenere l auto a lungo, altrimenti non vale la pena. Le fine serie soffrono nei primi anni di un maggiore deprezzamento. Fino al 25% in meno IL VANTAGGIO 8DI ACQUISTARE UN MODELLO BASE Una dotazione ricca non viene quasi mai riconosciuta quando si rivende l auto, e quindi accelera la perdita di valore. Chi acquista un auto nuova e desidera risparmiare dovrebbe quindi scegliere un modello base. Tanto più che oggi le versioni di accesso alla gamma non sono scarne come una volta. L equipaggiamento di base si può eventualmente integrare solo con optional realmente utili. Purtroppo, però, la disponibilità di versioni economiche è piuttosto limitata, visto che quelle più povere (senza alzacristalli elettrici, chiusura centralizzata e via dicendo) sono di norma riservate ai mercati esteri. 9 EVITARE GLI ESEMPLARI RARI Per quanto accattivanti possano essere, i modelli poco diffusi subiscono un maggiore deprezzamento. Chi tiene al portafogli, deve rinunciare anche a esemplari tanto personalizzati, di norma penalizzati da elevati costi di manutenzione e dei ricambi. E la rivendita diventa spesso una missione impossibile. 31

3 SPESE E MANUTENZIONE 10 ATTENZIONE AI CONSUMI Dopo il deprezzamento, i costi del carburante rappresentano la maggiore voce di costo nella manutenzione di un auto. Consigliamo quindi a chi percorre con la propria auto molti chilometri di fare attenzione ai consumi già in fase di acquisto. Ma occhio: a questo proposito non è possibile fidarsi ciecamente di quanto dichiarano i costruttori in materia di percorrenze. I consumi sono infatti rilevati su un banco prova in condizioni di laboratorio precisamente definite, ma difficilmente riscontrabili nel traffico reale. SCEGLIERE AUTO 11 RESISTENTI AL DEPREZZAMENTO Chi fa un investimento, acquistando una vettura che non è soggetta a un deprezzamento veloce, ha già accumulato un risparmio in previsione della successiva rivendita. Infatti la differenza tra un modello che non perde valore e un auto della stessa categoria con un elevato deprezzamento può arrivare tranquillamente a qualche migliaio di euro. La perdita di valore può essere però anche il risultato di altre scelte errate. Per esempio un colore non convenzionale, un motore poco richiesto, oppure la mancanza di optional importanti (primo tra tutti il climatizzatore) possono rendere possibile la rivendita solo a costo di forti ribassi. L USATO INVECE 12 DEL NUOVO Nei primi tre o quattro anni, le auto nuove perdono circa la metà del loro valore di listino. Per alcuni modelli la perdita è soluzioni ancora più pesante. Il che può equivalere a perdite di denaro piuttosto elevate. Si può rimediare comprando un auto usata della stessa età, dato che in questo periodo si dimezza solo il prezzo, ma non la qualità e la durata utile. Non solo: va ricordato che anche le assicurazioni per furto e incendio incideranno meno sui costi. 13 MODIFICARE LO STILE DI GUIDA Gli automobilisti hanno nel loro piede destro la soluzione ideale per risparmiare: mantenendo andature prudenti, evitando di frenare quando non è necessario, di premere a fondo l acceleratore a ogni partenza, cambiando marcia a regimi più bassi, è possibile infatti diminuire i consumi di carburante anche del per cento, a seconda del tipo di auto. Viaggiare tenendo inserita la marcia più alta possibile non costa nulla, se non un po di autodisciplina. TOGLIERE I BAGAGLI 14 DAL TETTO Le strutture portapacchi montate sul tetto aumentano notevolmente il coefficiente di resistenza aerodinamica (Cx): anche un semplice portabiciclette vuoto può comportare un aumento nei consumi fino all 8%. Aumento che può addirittura raddoppiare, nel caso sia montato un box portatutto. Per non parlare delle biciclette: il consumo di carburante può lievitare fino al 40%. EVITARE I BREVI 15 TRAGITTI Le partenze a freddo non solo affaticano il motore, ma incidono sul bilancio. L arricchimento della miscela per l alimentazione, limitando il passaggio dell aria, aiuta le partenze a freddo ma fa impennare i consumi. Chi percorre spesso tragitti inferiori ai due chilometri deve fare i conti con consumi raddoppiati rispetto a quanto indicato dal costruttore. USARE OLIO 16 A BASSA VISCOSITÀ I moderni lubrificanti iperfluidi (per esempio quelli 0-W30) riducono gli attriti all interno del motore, soprattutto durante gli avviamenti a freddo. Si risparmia così fino al 3% di benzina o di gasolio. 17 ELIMINARE LA ZAVORRA Molte auto viaggiano con una quarantina di chilogrammi in più sotto forma di casse d acqua, borse degli attrezzi, vecchi giornali o altre cianfrusaglie. Eliminare il peso superfluo non costa nulla e assicura un discreto risparmio, quantificabile in circa il 4,5% sui consumi. 32

4 18 AUMENTARE LA PRESSIONE Chi aumenta di 0,2 bar (ma non oltre, altrimenti l usura del battistrada diventa irregolare) la pressione dei pneumatici rispetto al valore consigliato nel manuale di manutenzione riduce la resistenza di rotolamento. Questo, a sua volta, riduce i consumi di circa il 3%. Anche i pneumatici con bassa resistenza al rotolamento fanno risparmiare: un calo dell attrito pari al 5% corrisponde a un risparmio di carburante pari a circa l 1%. 19 CONFRONTARE LE TARIFFE ASSICURATIVE Confrontare le varie tariffe assicurative è un lavoro faticoso, ma può essere redditizio. La differenza dei premi tra la compagnia più economica e quella più cara può arrivare, a parità di condizioni, a toccare addirittura il 50%. 20 SFRUTTARE GLI SCONTI Per quanto riguarda le assicurazioni, ci sono varie possibilità di ridurre i premi. Alcune compagnie, infatti, concedono sconti particolari a chi tiene parcheggiata l auto in garage anziché in strada, o a chi percorre annualmente un numero di chilometri limitato. 21 CERCARE I DISTRIBUTORI PIÙ ECONOMICI La ricerca della stazione di servizio più economica può regalare importanti risparmi sul lungo periodo. È fondamentale identificare i distributori che praticano i migliori prezzi nelle vicinanze della propria abitazione, o sul tragitto (in autostrada ci sono i pannelli luminosi che lo indicano chiaramente) che si percorre con maggiore frequenza. Potendo scegliere, è meglio preferire i carburanti delle compagnie low-cost, che assicurano sconti più tangibili al posto delle raccolte a punti mai veramente vantaggiose. ROMANA ROCCO 33

5 soluzioni 22 CREARE DEI CAR-POOL L uso di un unica auto da parte di persone che percorrono ogni giorno tragitti simili (altrimenti detto car-pool) è la soluzione ideale per abbattere i costi per tutti i partecipanti. A calare non sono solo le spese per il carburante, ma anche quelle relative a manutenzione e riparazione. Sono sempre di più le società che incentivano la pratica da parte dei dipendenti. IN AUTO SOLO SE 23 NECESSARIO Non esiste nessuna legge che impone di usare l auto ogni giorno. È arrivato il momento di riconsiderare l uso della vettura, impiegandola solo se questo è strettamente necessario. Se lo stesso percorso può infatti essere coperto utilizzando mezzi pubblici, andando a piedi, oppure in bicicletta, il portafogli (ma anche la qualità della vita) ringrazierà. Meno spese, meno stress, meno inquinamento. 24 PASSARE AI CARBURANTI ALTERNATIVI Il gas auto, chiamato anche GPL o gas liquido, costa circa 0,670 euro al litro. Anche se il consumo aumenta leggermente con l utilizzo di questo carburante, il prezzo resta comunque molto competitivo rispetto ai tradizionali benzina e diesel. Per risparmiare occorre però modificare l auto, e il montaggio di un impianto è compreso tra e euro. Per chi punta al nuovo sono invece molti i costruttori che propongono modelli già predisposti e omologati. Il metano è ancora più conveniente, molto più di quanto il prezzo al chilo (in media 0,870 euro) faccia supporre. La resa di un chilogrammo non è infatti paragonabile a quella di un litro di benzina ma, calcolatrice alla mano, il costo per chilometro si riduce di circa il 60%. Bisogna solo fare i conti con una rete di distributori non omogenea sul territorio nazionale. MONTARE RICAMBI 25 NON ORIGINALI È possibile abbattere i costi di riparazione facendo montare ricambi identici a quelli originali, ma senza marchiatura ufficiale della Casa, disponibili nel mercato degli accessori. Sono uguali a tutti gli effetti, nella maggior parte escono addirittura dalla stessa fabbrica, ma hanno codici differenti. Si possono trovare soprattutto pastiglie e dischi freno, giunti, impianti di scarico, e si possono risparmiare anche diverse centinaia di euro. 34

6 26 SCEGLIERE IL LAVAGGIO PIÙ CONVENIENTE Curare regolarmente la carrozzeria della propria auto conviene, soprattutto in previsione di una futura rivendita e per evitare spese dal carrozziere. Tuttavia quando si porta l auto a lavare non è necessario scegliere i programmi più completi e accurati. Può bastare anche il lavaggio base che costa all incirca cinque euro. 27 RINUNCIARE AL CLIMATIZZATORE Con l aumentare della potenza assorbita dal compressore del climatizzatore, i consumi crescono fino a raggiungere il 25%. Per questo motivo si consiglia di utilizzare il climatizzatore solo quando è strettamente necessario. Anche tutte le altre utenze elettriche, soprattutto quelle che consumano molta corrente (come il riscaldamento di sedili e cristalli), andrebbero utilizzate con parsimonia, se veramente si vuole risparmiare. Il comfort non è amico del portafogli. RIPARARE INVECE 28 DI SOSTITUIRE Smart Repair è il termine usato per definire chi ripara con tariffe vantaggiose piccoli graffi, evitando costose sostituzioni. La pratica è diffusa all estero, ma anche soluzioni da noi si sta diffondendo, in particolare per la riparazione dei danni al parabrezza. Le operazioni possibili vanno dalla rimozione delle ammaccature sulla carrozzeria alla riparazione di scheggiature, graffi e rigature sulla vernice, di materiali d interni in vinile, plastica, pelle e velluto. RISPARMIARE SU 29 PNEUMATICI E PRODOTTI DI PULIZIA Non sempre il prezzo più alto di un prodotto per la cura dell auto corrisponde alla migliore qualità. Questo vale soprattutto per i rimedi miracolosi pubblicizzati nelle televendite. Se poi si parla di pneumatici, le opportunità si moltiplicano. Puntando su marche minori, si può risparmiare un 15%: l acquisto è consigliato se la vostra è una citycar senza velleità velocistiche. Va detto anche che sè vero che non esistono gomme di si può risparmiare il 15% sulle gomme prima e seconda scelta, bisogna comunque ricordare che è importante acquistare solo pneumatici con dimensioni uguali a quelle riportate sulla carta di circolazione. Ma soprattutto è fondamentale verificare che sia presente la marchiatura e, che testimonia l omologazione per il mercato europeo. Purtroppo sono molti i casi di coperture non in regola, soprattutto tra quelle che provengono dall Estremo Oriente. 36

7 VENDITA soluzioni 33 PUBBLICARE UN INSERZIONE GRATUITA Siti e riviste per pubblicare annunci gratuiti sono il primo passo per vendere un auto usata. Ove possibile, è importante aggiungere foto eloquenti e un testo che sottolinei le caratteristiche dell auto. Dato che nella compravendita di un usato tutti vogliono trattare sul prezzo, questo deve essere ponderato con un certo margine, evitando l offerta a un prezzo troppo conveniente. Così facendo si attirano molti potenziali acquirenti, ma si perde anche molto tempo in trattative che non portano a nulla. 30 CONFRONTARE LE TARIFFE DELLE OFFICINE Le tariffe orarie delle officine possono variare di molto. Se non è un emergenza, è quindi consigliabile chiedere un preventivo relativo alla manodopera per un intervento a più officine, e poi valutare la più conveniente. Conviene sfruttare la forbice di prezzo che esiste tra le grandi città e le zone extraurbane, poiché si possono risparmiare fino a 15 euro all ora. BUTTARE IL MENO 31POSSIBILE Le officine ufficiali sono solite sostituire (a caro prezzo) le centraline difettose o altri componenti, in quanto il produttore spesso non prende in considerazione la possibilità di effettuare riparazioni. Sostituire una piccola centralina costa da 600 euro in su, ma esistono piccole officine presso le quali è possibile effettuare la riparazione sostituendo soltanto i componenti danneggiati. Rispetto alla sostituzione con un pezzo nuovo, si risparmia almeno la metà. 32 PREPARARSI A VENDERE Il primo ostacolo alla vendita di una vettura usata può essere rappresentato dall aspetto trasandato. Prima di pubblicare un annuncio, bisogna quindi sottoporre la propria auto a un trattamento di bellezza: lavatela a fondo, lucidate la vernice, pulite l abitacolo e svuotate il bagagliaio. Tutte operazioni che si possono fare da soli dedicandovi una mezza giornata di tempo, e il risultato avrà sicuramente un effetto positivo sui potenziali acquirenti. Bisogna inoltre ricordarsi di rimuovere eventuali adesivi dai vetri, i coprisedili o i pupazzi dall abitacolo. Se ci sono graffi e ammaccature, vale la pena di rivolgersi a un riparatore professionista, che a prezzi relativamente contenuti può fare sparire screpolature nei rivestimenti dei sedili, pulire le macchie, eliminare la ruggine e anche gli eventuali cattivi odori che si respirano nell abitacolo (a cominciare da quello di sigaretta). Un investimento che viene ripagato dal maggiore guadagno che si può ottenere dalla vendita, ma anche dalle maggiori possibilità di vendita. QUANDO PREFERIRE 34 LE PERMUTE Se decidete che la vostra prossima auto sarà nuova, allora può valere la pena di preferire la permuta alla vendita diretta a un privato. Ma solo se sono previste promozioni ufficiali con supervalutazioni dell usato. In caso contrario, presentandosi senza un usato si possono ottenere sconti più favorevoli sul nuovo. 38