ASSOCIAZIONE ITALIANA COACH PROFESSIONISTI
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- Casimiro Masini
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1 ASSOCIAZIONE ITALIANA COACH PROFESSIONISTI Sede legale Via Lucania 13, Roma Verbale del Congresso del 25 ottobre 2015 su Roma L anno duemilaquindici, il giorno venticinque del mese di ottobre alle ore 10:40, in Roma, presso l Hotel Massimo D Azeglio sito in Via Cavour 18, si è riunito il Congresso dell Associazione Italiana Coach Professionisti (di seguito AICP ). Assume la presidenza del Congresso il Presidente del Direttivo Alessandro LoRusso, funge da Segretario la socia Patrizia Breschi. Si contano 64 soci presenti, come evidenziato dal documento di raccolta firme, numero che durante l'intera giornata ha subito delle variazioni a seconda di ingresso ritardato e uscite anticipate. Il Congresso è validamente costituito per discutere e deliberare sul seguente ORDINE DEL GIORNO: 1. Consuntivo attività Consiglio Direttivo AICP anno Presentazione Candidature del Presidente, dei membri del Comitato Direttivo e del Responsabile della Commissione Etica Indipendente. 3. Elezioni e votazioni delle candidature. 4. Presentazione mozioni e proposta modifiche alla Carta Etica. 5. Votazioni
2 1. CONSUNTIVO ATTIVITÀ CONSIGLIO DIRETTIVO AICP ANNO Il Vicepresidente Maurizio Del Fante, membro del Consiglio Direttivo, introduce l ordine del giorno e avrà la funzione di time keeper per la prima parte della giornata. Dopo aver illustrato il programma, lascia la parola al Presidente Alessandro LoRusso che presenta il consuntivo dell attività del C.D. per l anno Il Presidente LoRusso, dopo aver precisato di aver inviato preventivamente ai soci il rendiconto di gestione , passa ad illustrare dettagliatamente i due obiettivi che si era impegnato a perseguire nell ultima assemblea congressuale del 26 ottobre 2014 a Milano: a) Consolidare l operatività di AICP, attraverso: un procedimento più strutturato delle presentazioni delle cariche sociali (chi è il candidato, per che cosa si presenta, quale idea ha, il suo programma e quali competenze ha per poter concretizzare la sua proposta); le revisioni ed emanazione di altri regolamenti che regolamentassero delle cose che prima erano lasciati un po alla spontaneità e al buon senso (si aggancia a questo punto per anticipare le modifiche apportate alla Carta Etica, che presenterà poi Marina Alini); la strutturazione della presentazione delle mozioni; la riorganizzazione del sito organizzativo (iscrizione, rinnovi, ecc..). b) Preparazione della successione, individuando dei nuovi leader e non follower. A tal proposito chiama in causa Mariateresa Arcidiaco come successore competente e degno di stima. La socia Marina Alini, del Coaching Club Lombardia e responsabile della Commissione Etica, illustra l attività svolta nell anno trascorso. Precisa che ci sono state delle controversie tra i soci e la Commissione Etica ha avuto difficoltà a gestirle, perché nella Carta Etica non erano presenti articoli che indicassero come intervenire in situazioni simili. Da qui spiega l esigenza di modificare alcuni articoli della Carta Etica, che descriverà nella seconda parte della giornata. Terminata la sua presentazione, interviene Maurizio Del Fante, precisando che la commissione Etica indipendente è costituita dai Past President e, pertanto, da quest anno ne farà parte egli stesso, quale ex Co-Presidente del precedente mandato e Alessandro LoRusso. 2
3 2. PRESENTAZIONE CANDIDATURE DEL PRESIDENTE, DEI MEMBRI DEL COMITATO DIRETTIVO E DEL RESPONSABILE DELLA COMMISSIONE ETICA INDIPENDENTE Maurizio Del Fante introduce e lascia la parola a Mariateresa Arcidiaco, che si presenta e illustra, con il supporto delle slide, il suo piano Prende la parola Fabrizio Cipollini, del Coaching Club Marche e dimissionario alla carica di responsabile segreteria organizzativa, che consegna le attestazioni originali e firmate da lui delle candidature e chiede al CD se tutti i candidati hanno seguito la procedura per l invio (mail e raccomandata A/R). Interviene Maurizio Del Fante, dichiarando che una candidatura è stata inviata solo per mail ma che il CD l ha considerata comunque valida. La candidatura in questione è quella di Marina Alini per la carica di Responsabile della Commissione Etica. A fronte delle polemiche emerse, il CD propone di far decidere all Assemblea se accettare la candidatura di Marina Alini e procedere per votazione. Favorevoli: 44 Contrari: 8 Astenuti: 12 LA CANDIDATURA È STATA ACCETTATA. Riprende il discorso Mariateresa Arcidiaco, che passa a presentare la squadra che porterà per il nuovo Consiglio Direttivo: Roberto Assente come Responsabile Eventi Mariagrazia Biggiero come Responsabile Orientamento Michele Dal Farra come Responsabile Sviluppo Emanuela Del Pianto come Responsabile Ricerca Gianluca Masolini come Responsabile Sito Massimo Negro come Responsabile Segreteria organizzativa Giorgio Giancarlo Renzulli come Responsabile della Formazione Ognuno dei candidati si è presentato e ha esposto le motivazioni sottostanti le candidature. A fronte della richiesta di un socio di spiegare come votare, dal momento che c è un solo candidato per funzione, Alessandro LoRusso prende la parola e chiarisce che non sono state presentate altre candidature ed è una unica lista per ogni funzione. Non ci sono più persone per una stessa funzione e che si tratta, pertanto, di una specie di lista bloccata. Una o più funzioni rimarranno scoperte se il candidato non riceverà nessun voto. 3
4 Maurizio Del Fante introduce i due candidati come Responsabile della Commissione Etica: Marina Alini e Fabrizio Cipollini. I candidati si presentano esponendo le motivazioni a sostegno della candidatura 3. ELEZIONI E VOTAZIONI DELLE CANDIDATURE Alessandro LoRusso precisa che, come da regolamento, lo spoglio delle schede deve essere fatto da due Responsabili dei Coaching Club. I soci Daniela Contino, Daniela Lucchetti e Andrea Trevisi hanno proceduto allo spoglio e alla siglatura dei fogli mobili, usati per segnare le votazioni. Mariateresa Arcidiaco (Presidente) = 51 Roberto Assente (Responsabile Eventi) = 46 Mariagrazia Biggiero (Responsabile Orientamento) = 44 Michele Dal Farra (Responsabile Sviluppo) = 47 Emanuela Del Pianto (Responsabile Ricerca) = 47 Gianluca Masolini (Responsabile Sito) = 51 Massimo Negro (Responsabile Segreteria organizzativa) = 51 Giorgio Giancarlo Renzulli (Responsabile della Formazione) = 49 Marina Alini (Responsabile Commissione Etica Indipendente) = 38 Fabrizio Cipollini (Responsabile Commissione Etica Indipendente) = 9 Scheda bianca/nulla Presidente = 13 Scheda bianca/nulla Candidati = 10 Scheda bianca/nulla Commissione Etica = 17 Alessandro LoRusso dichiara ufficialmente: Mariateresa Arcidiaco, Presidente AICP Marina Alini, Responsabile della Commissione Etica Indipendente I candidati proposti da Mariateresa, nuovo Consiglio Direttivo. L assemblea applaude e la nuova Presidente, Mariateresa Arcidiaco, ringrazia. I lavori sono sospesi alle 13:40. I lavori riprendono alle 14:45. 4
5 PRESENTAZIONE MOZIONI E PROPOSTA MODIFICHE ALLA CARTA ETICA E VOTAZIONI Presiede la seconda parte dell assemblea la nominata neo Presidente AICP Mariateresa Arcidiaco rimane segretario la socia Patrizia Breschi e il time keeper, per questa seconda parte della giornata, è svolto da Massimo Negro, neo responsabile segreteria organizzativa. - Emendamenti statutari - Introduzione articolo 7bis allo Statuto (Consiglio Direttivo), proposta dal Consiglio Direttivo e presentata dal neo Presidente AICP Mariateresa Arcidiaco e dal Past President Alessandro LoRusso. La proposta è quella di regolarizzare i soci Onorari e far diventare tali: i Presidenti delle Associazioni partner, gli ex Presidenti AICP e importanti personalità di spicco da reclutare in AICP. Alessandro LoRusso spiega che nel momento in cui si fa un accordo fra le Associazioni, si assiste ad uno scambio di membership, nel senso che: due persone di un Associazione diventano membri onorari della nostra e viceversa. Questo, fa notare, non è presente nello statuto di AICP. Favorevoli: 34 Contrari: 2 Astenuti: 10 Modifiche all articolo 1 (primo firmatario Arcidiaco Mariateresa). Presentata da Mariateresa Arcidiaco. La proposta è quella di regolarizzare lo Statuto per cambiamento della sede AICP, sostituendo la parola Milano con Roma. La motivazione è che la sede legale di Milano non è più disponibile. Favorevoli: 40 Contrari: 1 Astenuti: 4 Modifiche articolo 6 (primo firmatario Arcidiaco Mariateresa). Presentata da Mariateresa Arcidiaco. La proposta è quella di inserire nell articolo 6 dello Statuto, tra i vari ruoli, anche il 5
6 Responsabile del sito associativo all interno del Comitato Direttivo, dando esecuzione alla decisione dell Assemblea dello scorso anno. E di introdurre un articolo aggiuntivo, articolo 20bis che indichi ruoli e responsabilità del Responsabile del sito associativo. Favorevoli: 44 Contrari: 0 Astenuti: 1 Modifiche articolo 7 (primo firmatario Arcidiaco Mariateresa). Presentata da Mariateresa Arcidiaco. La proposta è quella di integrare nel testo dello statuto gli elementi informativi interni per i soci e per il pubblico, che riguardano anche i doveri dei soci. L integrazione è la seguente dicitura: Tutti i soci AICP sono tenuti a: a) pagare la quota associativa entro il 30/9 b) rispettare il presente Statuto, la Carta Etica, rispettare i valori dell Associazione e tutte le norme e/o regolamenti e/o disposizioni emanati dal Consiglio Direttivo Questo emendamento è da valutare assieme alla proposta di emendamento n.11 proposto dal socio Fabrizio Cipollini, ma Cipollini decide di ritirare tutte le proposte. Io ritiro tutti gli emendamenti e le mozioni a mio nome. Favorevoli: 48 Contrari: 0 Astenuti: 2 Modifiche articolo 9 (primo firmatario Arcidiaco Mariateresa). Presentata da Mariateresa Arcidiaco. La proposta è quella di escludere il Presidente dal limite di avere tre membri dello stesso Coaching Club all interno del Direttivo. Mariateresa Arcidiaco spiega che la motivazione per cui presenta questa proposta è legata alla presenza in AICP di poli geografici più numerosi che, per motivi fisiologici, offrono un bacino maggiore di soci potenziali aspiranti candidati, che avendo collaborato già con l aspirante Presidente, hanno reso visibili le proprie potenzialità e attitudini agli associati. 6
7 Mariateresa Arcidiaco, inoltre, precisa che quest anno ci sono due ruoli scoperti: Responsabile Comunicazione e Responsabile Tesoreria. Lei si offre di ricoprire anche la funzione Comunicazione, ma per quella di Tesoreria propone che, a svolgerla, sia un membro del suo stesso Coaching Club per agevolare eventuali confronti. Aggiunge che ha provato a cercare soci disponibili e conosciuti, vista la delicatezza del ruolo, nelle regioni limitrofe al Lazio senza successo. Pertanto, dichiara che si è reso disponibile Lucio Caporali, non presentato insieme agli altri, proprio perché veniva superato il limite dei tre soci per Coaching Club. Favorevoli: 30 Contrari: 19 Astenuti: 10 Modifiche articolo 10 (primo firmatario Arcidiaco Mariateresa). Riguarda la durata in carica del Presidente. Secondo l articolo 6 il Presidente dura in carica fino al Congresso successivo alla sua nomina. Di fatto il mandato del Presidente (e del CD) è biennale mentre le assemblee sono annuali. Si richiede pertanto una formulazione più chiara. Favorevoli: 55 Contrari: 0 Astenuti: 0 Prima di passare al successivo emendamento, Mariateresa Arcidiaco presenta Lucio Caporali, che si occuperà della funzione di Tesoreria. Il socio Lucio Caporali si presenta e, non essendo stato eletto, si procederà alla cooptazione alla prima riunione di Consiglio Direttivo. Modifiche articolo 12 (primo firmatario Arcidiaco Mariateresa). Presentata da Mariateresa Arcidiaco e riguardante il Responsabile della segreteria organizzativa per il quale si chiede di modificare una ripartizione dei ruoli, che prevede di migliorare i processi interni organizzativi di AICP, tramite un adeguato processo di comunicazione interna tra CD, CC e socio. Il compito di redigere il verbale è stato aggiunto a seguito dell osservazione della socia Chiara Ricci, che ha fatto notare che non era stato inserito nell articolo modificato. Favorevoli: 51 7
8 Contrari: 0 Astenuti: 1 Modifiche articolo 17 (primo firmatario Arcidiaco Mariateresa). Presentata da Mariateresa Arcidiaco e riguardante il Responsabile comunicazione, che non si occuperà più di comunicazione interna e sito, di competenza del Responsabile della Segreteria Organizzativa e del Responsabile Sito, ma di comunicazione esterna, per supportare le attività di AICP promosse sia a livello nazionale che internazionale, attraverso newsletter esterne e le attività sui social istituzionali. Favorevoli: 57 Contrari: 0 Astenuti: 1 - Mozioni congressuali - Mozione per cancellazione del riconoscimento corsi di coaching AICP (primo firmatario Alessandro LoRusso). Presenta la mozione Alessandro LoRusso e la proposta è di abolire il riconoscimento delle scuole. Alessandro LoRusso propone di cancellare la procedura che lui stesso aveva introdotto nel 2010, ma che era nata per coloro che non erano coach e stavano valutando se iscriversi o meno. In quel caso, il fine era quello di offrire un corso che qualificasse come coach l associando. Ma, precisa, che col tempo questo riconoscimento è stato interpretato come un qualcosa che ne certificasse la qualità e non era quello l intento. Alla luce di ciò, dichiara che: o si introduce un processo di riconoscimento e monitoraggio periodico strutturato della qualità dei corsi per cui si chiede il riconoscimento e per i corsi già riconosciuti, e questo presuppone dei costi consistenti a carico di AICP ( scordiamoci la quota di 80 perché non basterà ), altrimenti non si concede alcun riconoscimento. Interviene Marco Angeletti del Coaching Club Lazio, che contesta il fatto che l onerosità, per chi deve valutare il riconoscimento dei percorsi delle Scuole, debba ricadere sugli associati. Ma propone l alternativa di creare una procedura a pagamento per quelle realtà che richiedono il riconoscimento e, conclude, dichiarando che le scuole sono un forte elemento di diffusione dell immagine di AICP. Questa mozione di Alessandro LoRusso è da valutare in coordinamento con la mozione di Michele Dal Farra Mozione congressuale: Tavolo permanente di concertazione con le Scuole di Coaching 8
9 accreditate AICP. Dal Farra sottolinea come un Associazione come AICP non può prescindere dalle Scuole. Pertanto, propone di istituire un tavolo permanente di confronto e concertazione con le Scuole al fine di intraprendere idonee e opportune scelte atte ad elevare la qualità professionali dei futuri coach appartenenti ad AICP e implementare strumenti di monitoraggio e verifica coerenti con la futura norma Uni sul coaching. Interviene Chiara Ricci, che sottopone all attenzione il quesito su quale possa essere il modo migliore per collaborare con le Scuole, al fine di raggiungere l obiettivo di proporre l eccellenza del coaching. Pertanto afferma che l obiettivo di AICP non è fare tavoli con le Scuole, ma proporre l eccellenza e il problema si potrebbe risolvere facilmente trovando una convergenza tra interessi delle Scuole e quelli di AICP. Prende la parola Andrea Trevisi, responsabile del Coaching Club Emilia Romagna, a favore della mozione di Alessandro LoRusso e afferma che, se l intenzione delle Scuole è quella di collaborare con la nostra Associazione, allora potrebbero mettersi a disposizione delle task force dell area Formazione e dare il loro contributo. Interviene Laura Leone, responsabile Coaching Club Piemonte, che pone l attenzione sulla probabilità di un abbassamento della qualità, ma Alessandro LoRusso le precisa che in AICP non ci sono solo coach che provengono da Scuole riconosciute, ma anche coach di qualsiasi corso di coaching. Prende la parola Francesco Di Coste, Coaching Club Lazio, che, in accordo con Michele Dal Farra, propone di fare un tavolo in cui, nell arco di un paio di mesi, AICP riconosce o meno le Scuole. Simone Pacchiele sostiene che le Scuole rappresentano un importante canale di adesione di nuovi coach ad AICP, e che AICP, in quanto Associazione di professionisti, deve tutelare gli interessi dei coach. Interviene Maurizio Del Fante a favore del mantenimento del rapporto tra AICP e le Scuole e, di conseguenza, del riconoscimento, a patto che l Associazione si metta nella condizione di intraprendere un azione mirata sulla valutazione della qualità dei contenuti delle Scuole. Riprende le redini del fulcro della discussione Carlo Tortora, che fa notare che si sta perdendo la via maestra e che, se le due mozioni non trovano consenso, si possono anche bocciare entrambe e, successivamente, indire un assemblea straordinaria dedicata proprio a questo tema. L obiettivo di questa sede, precisa, è quello di votare le mozioni di LoRusso e Dal Farra. Prende la parola la neo Responsabile Ricerca Emanuela Del Pianto, a favore del riconoscimento, sottolineando come non sia il momento di tirarsene fuori e che coloro che si iscrivono a qualsiasi Associazione vogliono un riconoscimento e tutte le Associazioni ce l hanno. In considerazione del fatto che la mozione presentata da Alessandro LoRusso è da valutare insieme alla mozione presentata da Michele Dal Farra, il neo segretario organizzativo Massimo Negro propone di dividere la votazione in due parti. 9
10 Per la mozione di Alessandro LoRusso: Favorevoli: 11 Contrari: 36 Astenuti: 12 RESPINTA. Per la sua mozione, Michele Dal Farra riprende la parola e, nel chiarire nuovamente l obiettivo della mozione da lui presentata, dichiara che dalla discussione che c è stata si coglie comunque l esigenza di rivedere in modo costruttivo il rapporto AICP Scuole, che tale materia sarà sicuramente oggetto di riflessione dell appena costituito Consiglio Direttivo, e che per non introdurre alcun vincolo rispetto a future scelte che potranno essere prese per regolamentare meglio la materia, ritira la sua mozione. Mozione per introdurre l obbligatorietà della attività di supervisione obbligatoria e per eliminare il riconoscimento ai corsi intensivi della durata di una sola settimana che offrono il diploma in coaching (primo firmatario Antonio Cecere). Presentata dal socio Antonio Cecere, del Coaching Club Abruzzo. Mozione da valutare in coordinamento con la Mozione congressuale: inserimento di 5 ore di mentoring (coaching erogato da un coach esperto ad uno meno esperto) all interno delle 40 ore di formazione richieste ogni anno nei primi 5 anni in cui si è in associazione, presentata da Laura Leone. Antonio Cecere inizia precisando che il testo della mozione, per renderla congiunta con quella di Laura Leone, è stato modificato e reso più sintetico (ad eccezione della lettera e) della mozione Antonio Cecere che è da discutere e votare separatamente). Pertanto, considerando che il nuovo testo non è incluso nel documento Documenti Congressuali, provvede alla lettura della riformulazione. Sottolinea che in questi due anni in AICP sono venute fuori tante insicurezze sul metodo, pertanto, propone di rendere obbligatorie 4 sessioni di supervisione valevoli ai fini del conseguimento dei 40 crediti formativi annuali richiesti; attualmente non vi è alcun obbligo di supervisione. Antonio Cecere definisce la proposta 4x4 : ovvero, prevedere, nei 40 crediti, 4 crediti di supervisione e 4 crediti di mentoring (in accordo con la proposta di Laura Leone). Conclude precisando che le sessioni di supervisione non debbano essere necessariamente individuali, ma possono anche essere svolte all interno dei Coaching Club. Prende la parola Emanuela Del Pianto, che fa porre l attenzione sul fatto che la cultura della supervisione in Italia ancora non c è, pertanto, pur essendo favorevole alla sua diffusione, allerta 10
11 che non è il caso di mettere una carne al fuoco troppo elevata, in breve tempo e non tenendo conto della nostra cultura, perché può causare fraintendimenti. Interviene anche Daniela Stancu, del Coaching Club Veneto, che chiede l eventuale mantenimento della gratuità del mentoring all interno dell Associazione. Risponde Antonio Cecere confermando che le attività all interno dei Coaching Club sono sempre gratuite, non lo sono quelle individuali e, per questo, propone una quota di 50 a sessione sia per la supervisione, che per il mentoring. Laura Leone precisa che, a differenza della supervisione che si può fare anche nei Coaching Club, come sostenuto da Antonio Cecere, il mentoring è solo individuale. Si procede alla votazione per parti della mozione congiunta Antonio Cecere Laura Leone nella riformulazione presentata. Numero 1) relativamente all introduzione di una attività di supervisione: Favorevoli: 7 Contrari: 16 Astenuti: 27 RESPINTA. Numeri 2) 3) 4) relativamente all introduzione del mentoring: Favorevoli: 11 Contrari: 19 Astenuti: 21 RESPINTA. Relativamente al punto numero 5) della mozione congiunta Cecere - Leone, essendo stato respinto il punto numero 1) da cui dipendeva, il segretario organizzativo Massimo Negro ne dichiara la non votabilità per decadenza. La lettera e) della mozione presentata da Antonio Cecere, non inclusa nella mozione congiunta Cecere - Leone, prevede l eliminazione del riconoscimento a quei corsi intensivi che hanno la durata di una sola settimana e offrono il diploma in coaching. Interviene Simone Pacchiele, sostenendo che, per sua esperienza diretta, dopo un corso intensivo di una settimana una persona può comunque cominciare a praticare il coaching. Conclude dicendo 11
12 di non tollerare l appellativo di qualità scarsa o elevata solo per la modalità di erogazione del corso. Contrasta la sua opinione Daniela Stancu, ponendo dei dubbi su come può diventare una persona, coach, in una sola settimana, senza essere prima coachee e senza aggiornamento. A suo parere ci vogliono anni per lavorare su se stessi e per avere molta più esperienza. Io non me la sento di andare a fare coaching ad un coachee, dopo solo una settimana, vado a fare formazione allora. Interviene Paola Mattioli, proponendo delle linee guida, a difesa della professione di coach, con le 80 ore diluite in determinato tempo e con specifici parametri. Mariagrazia Biggiero, neo Responsabile Orientamento, delucida che, in qualità di esperta di di formazione, non è consentito dagli standard normativi del modello UNI un corso di più di 8 ore al giorno, anche per gli outdoor. Precisa, pertanto, che un corso intensivo di una settimana non rientra nei canoni standard di un corso che prepara un coach professionista. Si passa alla votazione: Favorevoli: 46 Contrari: 0 Astenuti: 4 APPROVATA. Mozione congressuale: creazione di due livelli di associabilità in AICP, ovvero coach associato e coach professionista (primo firmatario Laura Leone). Legge la mozione Mariateresa Arcidiaco, in quanto Laura Leone è dovuta andare via. La proposta è di distinguere tra associato e professionista. Quest ultimo sarà tale nel momento in cui avrà erogato un totale significativo di ore di coaching retributivo. Interviene la socia del Coaching Club Marche, Alba Beatriz Pandullo, sottolineando l incongruenza tra ore erogate e ore a pagamento. Fa notare come un professionista possa essere tale anche se eroga coaching in associazioni di volontariato e non solo a pagamento. La socia del Coaching Club Lazio, Patrizia Breschi, sottolinea che questa proposta va contro lo spirito per cui è nata l Associazione AICP: ovvero aperta a tutti i livelli di formazione, senza fare distinzioni. Favorevoli: 0 Contrari: 41 Astenuti: 9 12
13 RESPINTA. Mozione per cambiare le Linee guida per l'elezione alla carica di membro del consiglio direttivo nazionale (primo firmatario Mariateresa Arcidiaco). La proposta consiste nell estendere i requisiti di eleggibilità per le cariche nazionali ai soci che abbiano almeno un anno di iscrizione in AICP e frequentato il 70% delle riunioni del CC, oltre che essere stato Responsabile o vice del Coaching Club, o abbia svolto attività associativa in ambito di task force. In tal modo, spiega Mariateresa Arcidiaco, si garantisce una successione sempre più qualificata tra i soci che hanno avuto modo di far conoscere le proprie attitudini e competenze, dimostrando il desiderio di lavorare in team diretti da responsabili di CD, per attività e progetti specifici. Favorevoli: 35 Contrari: 2 Astenuti: 5 APPROVATA. - Proposta modifica alla Carta Etica - Mariateresa Arcidiaco introduce la neo Responsabile della Commissione Etica Indipendente, Marina Alini, che presenta la sua proposta. Prima legge il testo precedente e poi le modifiche. Le modifiche sono state apportate agli articoli: 1, 2, 4, 8 e 9. Favorevoli: 44 Contrari: 0 Astenuti: 1 APPROVATA. L assemblea congressuale si conclude alle 17:20. 13
14 Allegati al presente verbale: A. AICP Rendiconto della Gestione al 31 agosto 2015 B. AICP Documenti Congressuali C. AICP Mozione congiunta Cecere-Leone D. AICP Mozione Alini Modifica Carta Etica IL PRESIDENTE Mariateresa Arcidiaco IL SEGRETARIO Patrizia Breschi 14
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