I Imposta di Bollo di euro 16,00

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I Imposta di Bollo di euro 16,00"

Transcript

1 Imposta di Bollo di euro 16,00 (contrassegno telematico) IMPRESA INDIVIDUALE Titolare Al Presidente della Provincia di Settore/Servizio Sede legale Via n. Città Prov.( ) Cap Tel. Fax Partita Iva Cod. fiscale PEC Percorsi integrati per la creazione d impresa Business plan validato dalla Provincia di in data (indicazione esclusiva per l Impresa che ha usufruito dei servizi consulenziali prestati dagli sportelli provinciali) Oggetto: Domanda di contributo e/o finanziamento ai sensi dell art. 42, commi 1, 4 e 5 della Legge Regionale 22 dicembre 2008, n. 34 e successive modifiche ed integrazioni, da parte di imprese individuali. In riferimento all oggetto, il sottoscritto residente a o domiciliato a_ in Via telefono consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli atti di cui all art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i. e della conseguente decadenza dei benefici di cui all art. 75 del citato decreto relativa alle dichiarazioni sostitutive di certificazione e notorietà e in qualità di titolare dell impresa individuale Iscritta al Registro delle Imprese individuali in data inizio attività in data (1) (1) Possono presentare domanda, esclusivamente per il finanziamento agevolato, imprese inattive quando gli investimenti siano propedeutici all ottenimento di autorizzazioni amministrative o al conseguimento di requisiti minimi per l avvio dell attività. Le domande devono essere inviate telematicamente a Finpiemonte S.p.A. tramite il sito internet La domanda deve essere confermata da originale cartaceo, sottoscritta dal titolare dell impresa, corredata da tutti gli allegati obbligatori e deve essere spedita all Amministrazione provinciale territorialmente competente, esclusivamente tramite posta A/R, entro i cinque giorni lavorativi successivi all invio telematico. L Amministrazione provinciale non assume responsabilità per la dispersione di domande, per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito a forza maggiore.

2 D I C H I A R A I di appartenere ad una delle categorie previste dall art. 29, comma 1, della l.r. 34/2008 e successive modifiche ed integrazioni : (indicare la categoria di appartenenza) R I C H I E D E SI NO apporre una crocetta sul quadratino del caso che interessa ai sensi dell art. 42, la concessione di un finanziamento (importo totale) di euro per la realizzazione degli investimenti di cui all allegato progetto di impresa, da sostenere e fatturare dalla data di attribuzione della Partita Iva non oltre 24 mesi dalla valuta di erogazione del finanziamento; a tal fine intende avvalersi del seguente Istituto di credito convenzionato con Finpiemonte S.p.a.:, Dipendenza/Agenzia _, Cab, Abi, Iban, Via, Cap, Città, Prov. ; AMBITO PRIORITARIO (barrare casella solo se impresa a conduzione femminile) R I C H I E D E SI NO (apporre una crocetta sul quadratino del caso che interessa) ai sensi dell art. 42, la concessione di un contributo relativo alle spese di avvio, così come specificato nell allegato progetto di impresa, per un importo di euro, pari al 40% delle spese sostenute e fatturate dalla data di attribuzione della Partita Iva non oltre 24 mesi dalla data di concessione del contributo, per una spesa complessiva di euro ; R I C H I E D E SI NO apporre una crocetta sul quadratino del caso che interessa ai sensi dell art. 42, la concessione di un contributo per le spese di assistenza tecnica e gestionale, per un importo di euro, pari al 40% delle spese sostenute e fatturate dalla data di attribuzione della Partita Iva non oltre 24 mesi dalla data di concessione del contributo, per una spesa complessiva di euro ; R I C H I E D E SI NO apporre una crocetta sul quadratino del caso che interessa ai sensi dell art. 42, la concessione di un contributo per le spese per i corsi esterni di formazione professionale e manageriale, per un importo di euro, pari al 40% delle spese sostenute e fatturate dalla data di attribuzione della Partita Iva non oltre 24 mesi dalla data di concessione del contributo, per una spesa complessiva di euro ;

3 D I C H I A R A I N O L T R E - che il finanziamento e/o il/i contributo/i sono richiesti nell esclusivo interesse dell impresa; - di aver preso integralmente visione degli artt. 29 e 42 della l.r. 34/2008 e s.m.i., e dell allegato A alla deliberazione della Giunta regionale che ha stabilito gli interventi per la nascita e lo sviluppo di nuove imprese (D.G.R. n del ); - che non sono state presentate né si presenteranno, da parte della impresa, altre domande di contributo o di finanziamento alla Provincia o alla Regione per le spese di investimento già comprese nel progetto di impresa allegato; - che la somma eventualmente erogata verrà destinata agli investimenti indicati nella presente domanda, così come specificati nell allegato progetto di impresa; - di prendere atto che i beni acquisiti con dette somme devono rimanere a disposizione dell impresa; - di prendere atto che il finanziamento sarà erogato da Finpiemonte S.p.a., in unica soluzione, con il concorso del sistema bancario e può coprire fino al 100% delle spese ritenute ammissibili (da euro ,00 fino al limite massimo di euro ,00 (ambito non prioritario) o di euro ,00 (ambito prioritario)), di cui il 50% (ambito non prioritario) o il 60% (ambito prioritario) sarà erogato con fondi regionali a tasso nullo e la restante percentuale con fondi bancari; - di prendere atto che il contributo a fondo perduto deve prevedere un importo complessivo delle spese non inferiore ad euro ,00 e non superiore ad euro ,00 e viene calcolato in ragione del 40% della spesa ritenuta ammissibile e dunque avrà un importo minimo di euro 4.000,00 ed un importo massimo di euro ,00; - di essere a conoscenza che il finanziamento è valido sino a revoca e che il piano di rientro prevede un periodo di ammortamento della durata massima di 72 mesi, di cui 12 mesi di preammortamento, con rate trimestrali; - di essere a conoscenza che le agevolazioni, di cui alla legge regionale in oggetto indicata, sono soggette al Regolamento (CE) in materia di aiuti de minimis n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006 GUUE L 379 del L importo complessivo degli aiuti de minimis concessi ad un impresa non può superare i ,00 euro nell arco di tre esercizi finanziari; l importo complessivo degli aiuti de minimis concessi ad un impresa attiva nel settore del trasporto di merci su strada non può superare i ,00 euro nell arco di tre esercizi finanziari (art. 2, comma 2 del predetto Regolamento de minimis ); - di non aver ottenuto nei tre esercizi finanziari precedenti alla data di presentazione della domanda alcuna agevolazione di qualsiasi natura dallo Stato o da qualunque ente pubblico, al di fuori delle seguenti: Data di concessione dell agevolazione Provvedimento agevolativo (Legge, regolam., ecc.) Natura dell agevolazione (contributo c/capitale, mutuo agevolato, ecc.) Importo agevolazione IL SOTTOSCRITTO SI IMPEGNA A: - rendere disponibili all Amministrazione provinciale e alla Finpiemonte S.p.A. le informazioni ed i documenti da questa richiesti, nonché a sottoporsi agli eventuali controlli e partecipare personalmente ad eventuali audizioni avanti al Comitato Tecnico; - osservare tutte le condizioni di concessione dei finanziamenti e dei contributi stabilite nell allegato A alla deliberazione dei criteri della Giunta regionale (D.G.R. n del ); - autorizzare la Finpiemonte S.p.a. a trasmettere la presente domanda e l allegato progetto di impresa all Istituto di Credito convenzionato ai fini dell istruttoria per l eventuale finanziamento e di impegnarsi ad accettare usi, norme, condizioni e modalità in vigore presso Finpiemonte S.p.a. e l Istituto di Credito convenzionato e ad attenersi alle ulteriori condizioni che saranno stabilite per la concessione del finanziamento;

4 - rispettare l obbligo di documentare le spese sostenute per investimenti almeno pari ai benefici erogati e, nel caso di spese ammissibili inferiori al finanziamento erogato, di restituire la parte di agevolazione indebitamente percepita nel rispetto di quanto previsto dal paragrafo 10 dell Allegato A alla D.G.R. n del ; - dare tempestiva comunicazione all Amministrazione provinciale e alla Finpiemonte S.p.A. circa la variazione della denominazione dell impresa e/o della sede legale; - dare tempestiva comunicazione all Amministrazione provinciale e alla Finpiemonte S.p.A. dell eventuale verificarsi di situazioni che determinino l impossibilità dell utilizzo dei finanziamenti e dei contributi secondo quanto previsto dal progetto di impresa (variazioni di attività); - rispettare le condizioni tassativamente previste nell allegato A alla deliberazione della Giunta regionale che ha stabilito gli interventi per la nascita e lo sviluppo di nuove imprese (D.G.R. n del ) per il mantenimento dei requisiti di ammissibilità e per le verifiche sugli investimenti che devono rimanere a disposizione nei tre anni successivi alla costituzione dell impresa. I Allega i documenti indicati nell elenco allegato al presente modello di domanda. I dati raccolti saranno trattati nel rispetto di quanto previsto dal D.lgs. n. 196/2003. Verranno effettuati esclusivamente i trattamenti indispensabili all attuazione dell art. 42 della l.r. 34/2008, con l osservanza dei limiti stabiliti dagli articoli 18 e 19 del decreto citato. Al titolare sono riconosciuti i diritti di cui all art. 7. Data IL TITOLARE(*) (firma ) (*) Allegare fotocopia del documento di identità del titolare (art. 38 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i.). Persona autorizzata ad intrattenere contatti con Provincia/Finpiemonte Spa (se diversa dal Titolare): Soggetto delegato dall Impresa individuale: Cognome Nome Società Via _ n. Città Prov.( ) Cap Tel. Fax

5 MPRESA INDIVIDUALE DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE E PRESENTARE UNITAMENTE ALLE DOMANDE DI FINANZIAMENTO E/O CONTRIBUTO 1) Copia fotostatica della carta di identità del titolare o di documento equipollente la cui mancanza determina l immediato rigetto dell istanza. 2) Dichiarazione dell imprenditore, redatta secondo il modulo predisposto, di appartenenza ad una delle categorie previste dall art. 29, comma 1, della l.r. 34/2008 e s.m.i. 3) Copia della ricevuta di comunicazione unica. 4) Curriculum specifico dell imprenditore. 5) Copia conforme all originale del relativo contratto per le imprese operanti in franchising e per le imprese che acquisiscono o affittano un azienda o un ramo d azienda. 6) Copia conforme all originale del contratto relativo al titolo di possesso (proprietà, affitto e comodato d uso) dell immobile sede operativa dell impresa. 7) Testo del progetto (per l impresa che ha usufruito dei servizi consulenziali prestati dagli sportelli provinciali allegare anche copia del business plan validato dalla Provincia e relativa validazione). Data Per presa d atto il Sig./la Sig.ra In qualità di titolare dell impresa individuale COPIA CONFORME ALL ORIGINALE: Copia del documento, in ogni pagina apporre timbro dell impresa, dicitura copia conforme all originale e firma del titolare

6 DICHIARAZIONE Il sottoscritto nato il / /19 a ( ), consapevole delle responsabilità, della decadenza da benefici e delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità in atti, richiamate dagli artt. 75 e 76 del d.p.r. 445/2000 e successive modifiche ed integrazioni, dichiara quanto segue: ai sensi e per gli effetti dell art. 42 della l.r. 34/2008 e successive modifiche ed integrazioni e dell allegato A alla deliberazione della Giunta regionale n del , di cui ha preso visione integralmente, di essere: residente in o domiciliato in come previsto dall art. 29, comma 1, della citata legge (apporre una crocetta sul quadratino del caso che interessa), che all'atto dell iscrizione nel Registro delle Imprese della ditta individuale avvenuta il, si trovava nella condizione di: soggetti inoccupati (per la definizione della categoria vedere determinazione n. 445 del ); soggetti disoccupati in cerca di occupazione (per la definizione della categoria vedere determinazione n. 445 del ); soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale (per la definizione della categoria vedere determinazione n. 445 del ); soggetti occupati con contratti di lavoro che prevedono prestazioni discontinue, con orario e reddito ridotto (per la definizione della categoria vedere determinazione n. 445 del ); soggetti occupati a rischio di disoccupazione (soggetti che sono stati sospesi dal lavoro a seguito di cessazione, anche parziale, di attività dell azienda, con conseguente ricorso ad ammortizzatori sociali; per la definizione della categoria vedere determinazione n. 445 del ). Allo scopo allega idonea documentazione. soggetti che intendono intraprendere un attività di autoimpiego (UTILIZZARE APPOSITO MODULO DI DICHIARAZIONE I/BIS).

7 IL SOTTOSCRITTO DICHIARA INOLTRE: di non aver operato nello stesso settore di attività dell impresa richiedente nei due anni precedenti la data di costituzione dell Impresa di aver già operato nel settore di attività : di non essere socio o Amministratore di altre Società di essere socio o Amministratore nella Società sede Data Il dichiarante N.B. LA DICHIARAZIONE VA SEMPRE COMPILATA SENZA MODIFICHE O AGGIUNTE

8 DICHIARAZIONE SOGGETTI CHE INTENDONO INTRAPRENDERE UN ATTIVITA DI AUTOIMPIEGO I/BIS Il sottoscritto nato il / /19 a ( ), consapevole delle responsabilità, della decadenza da benefici e delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità in atti, richiamate dagli artt. 75 e 76 del d.p.r. 445/2000 e successive modifiche ed integrazioni, dichiara quanto segue: ai sensi e per gli effetti dell art. 42 della l.r. 34/2008 e successive modifiche ed integrazioni e dell allegato A alla deliberazione della Giunta regionale n del , di cui ha preso visione integralmente, di essere: residente in o domiciliato in come previsto dall art. 29, comma 1, della citata legge (apporre una crocetta sul quadratino del caso che interessa), che all'atto dell iscrizione nel Registro delle Imprese della ditta individuale _ avvenuta il, OPPURE che alla data di inizio attività avvenuta il, si trovava nella condizione di: soggetti che intendono intraprendere un attività di autoimpiego (per la definizione della categoria vedere determinazione n. 445 del ). Allo scopo allega idonea documentazione che comprovi il coinvolgimento lavorativo del soggetto nell impresa.

9 L SOTTOSCRITTO DICHIARA INOLTRE: I/BIS di non aver operato nello stesso settore di attività dell impresa richiedente nei due anni precedenti la data di costituzione dell Impresa di aver già operato nel settore di attività : di non essere socio o Amministratore di altre Società di essere socio o Amministratore nella Società sede Data Il dichiarante N.B. LA DICHIARAZIONE VA SEMPRE COMPILATA SENZA MODIFICHE O AGGIUNTE

10 Denominazione IMPRESA INDIVIDUALE: PROGETTO 1. DEFINIZIONE DELLE CARATTERISTICHE DELL IMPRESA Data di costituzione (iscrizione Registro Imprese) Data inizio effettivo dell attività Sede Operativa Attività esercitata Codice ISTAT di attività svolta (ATECO 07) Locali in cui si svolge l attività (specificare le dimensioni in mq e in caso di locali in affitto indicare il canone mensile) Personale dipendente Collaboratori n. Collaboratori familiari n. Precedenti esperienze lavorative dell imprenditore Situazione finanziaria dell impresa - Capitale proprio (apporti dell imprenditore) - Previsioni di adeguamento del capitale - Altri canali di finanziamento Eventuali finanziamenti bancari o di soggetti intermediari del credito richiesti e/o ottenuti Banca Tipo Importo Concesso Importo Utilizzato 1

11 2. DEFINIZIONE E CARATTERISTICHE DEL PROGETTO I Descrizione del progetto: a) presentazione dell idea e motivazioni sulla scelta del settore o dei settori merceologici; b) descrizione del prodotto e/o del servizio; c) analisi di mercato: principali concorrenti, spazi che si intendono coprire, fornitori, tendenze di sviluppo; Quanto sopra va sviluppato in una relazione tecnica dattiloscritta, che sia esauriente rispetto a tutti i punti sopra elencati. Se l impresa ha un sito internet fornire l indirizzo. 2

12 PIANO ECONOMICO PREVISIONALE I Anno 1 (201_) Anno 2 (201_) Ricavi (1) Rimanenze finali di magazzino Totale componenti positive di reddito Rimanenze iniziali di magazzino Acquisti (materie prime, merci, ecc..) Spese per servizi (2) Affitto locali Eventuale leasing di beni non oggetto di agevolazioni Compenso Personale collaboratori (3) Contributi previdenziali Remunerazione imprenditore Ammortamenti Interessi passivi su finanziamento oggetto della domanda Altri interessi passivi Altri costi (4) Totale componenti negative di reddito Risultato di esercizio lordo 3

13 PIANO ECONOMICO PREVISIONALE (compilazione obbligatoria) In riferimento al piano economico previsionale occorre specificare: 1) Le quantità unitarie di prodotti o di servizi che si prevede vendere ed il relativo prezzo unitario, il numero e la tipologia dei clienti ed i relativi importi: 2) Specificare i tipi di servizi utilizzati dalla Società ed i relativi importi (luce, telefono, consulenze amministrative, legali, pubblicità, vigilanza ed eventuali assicurazioni ecc.) 3) Tipologia e numero dei dipendenti e collaboratori. 4) In caso di importo rilevante specificare la tipologia di tali costi. Motivare gli importi relativi ai costi ed ai ricavi. 4

14 SITUAZIONE FINANZIARIA PREVISIONALE AL TERMINE DEL PRIMO ANNO DI ESERCIZIO¹ IMPIEGHI IMPORTI Immobilizzazioni (al costo di acquisto) - Materiali - Immateriali - Finanziarie Crediti verso clienti Rimanenze finali di magazzino Cassa e banche attive Eventuali altre attività Totale impieghi FONTI Capitale proprio Risultato di esercizio lordo Debiti verso fornitori Altri debiti verso banche Fondi ammortamento Altri debiti e passività Totale fonti NOTE - Si ricorda che il totale delle fonti deve coincidere con il totale degli impieghi 1 Il primo anno di esercizio deve intendersi l anno in cui viene presentata la domanda; solo nel caso in cui la domanda venga presentata nei mesi di novembre e di dicembre, si deve intendere l anno successivo all anno di presentazione della domanda. 5

15 PIANO DEGLI INVESTIMENTI Gli investimenti devono essere sostenuti, fatturati a decorrere dalla data di attribuzione della Partita IVA e pagati entro la data di effettuazione della rendicontazione (24 mesi dalla valuta di erogazione del finanziamento). a) acquisto di macchinari e/o automezzi connessi e strumentali all attività (è escluso l acquisto di veicoli per il trasporto di merci su strada da parte di soggetti beneficiari che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi) (elencare); VALORE b) opere murarie, impianti elettrici, idraulici, ristrutturazioni in genere, impianti tecnici nonché spese di progettazione (elencare); VALORE c) acquisto di arredi strumentali (elencare); VALORE 6

16 d) acquisto di attrezzature e/o apparecchiature informatiche e relativi programmi applicativi (elencare); VALORE Totale generale degli investimenti da realizzare (a + b + c + d) * * Tale importo deve corrispondere all importo indicato nella richiesta di finanziamento 7

17 PROSPETTO DELLE SPESE DI AVVIO DELL ATTIVITA I Le spese devono essere sostenute, fatturate a decorrere dalla data di attribuzione della Partita IVA e pagate entro la data di effettuazione della rendicontazione (24 mesi dalla data di concessione del contributo). TABELLA RIASSUNTIVA TIPOLOGIA DELLE SPESE AMMISSIBILI IMPORTO a) contratti per l effettuazione dei collegamenti ai servizi necessari per l avvio dell attività (esclusi i canoni); b) promozione e pubblicità (compresa la realizzazione del logo); c) parcella per prestazione professionale per la stesura del presente progetto; d) eventuali canoni di affitto (con contratto registrato secondo la normativa vigente) per l immobile sede dell attività; Totale generale delle spese di avvio dell attività (a + b + c + d) * * Tale importo deve corrispondere all importo indicato nella richiesta di spese di avvio dell attività Contributo sulle spese di avvio previsto dall Azione 4 e 5, fase D) del POR -FSE 2007/2013 Erogato da Finpiemonte SI NO Modalità di copertura finanziaria delle spese di avvio dell attività a carico dell impresa 8

18 PROSPETTO DELLE SPESE PER I SERVIZI DI ASSISTENZA TECNICA E GESTIONALE Le spese devono essere sostenute, fatturate a decorrere dalla data di attribuzione della Partita IVA e pagate entro la data di effettuazione della rendicontazione (24 mesi dalla data di concessione del contributo). TABELLA RIASSUNTIVA TIPOLOGIA DELLE SPESE AMMISSIBILI IMPORTO assistenza tecnica gestionale (spese per la prestazione di servizi); (1) (2) * * Tale importo deve corrispondere all importo indicato nella richiesta di spese di assistenza tecnica e gestionale ragioni di opportunità delle attività di assistenza tecnica e gestionale (1) Le consulenze devono essere fornite da: imprese e società, anche in forma cooperativa, iscritte al registro delle imprese; enti pubblici e privati con personalità giuridica; enti privati costituiti con atto pubblico; professionisti iscritti ad un albo professionale legalmente riconosciuto. (2) Sono escluse le spese finanziate con le agevolazioni previste dall allegato C alla D.G.R. n del Servizi di accompagnamento ed assistenza tecnica finalizzati al trasferimento d impresa extra famiglia. 9

19 PROSPETTO DELLE SPESE PER I CORSI ESTERNI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE E MANAGERIALE I Le spese devono essere sostenute, fatturate a decorrere dalla data di attribuzione della Partita IVA e pagate entro la data di effettuazione della rendicontazione (24 mesi dalla data di concessione del contributo). TABELLA RIASSUNTIVA TIPOLOGIA DELLE SPESE AMMISSIBILI IMPORTO corsi esterni di formazione professionale e manageriale * * Tale importo deve corrispondere all importo indicato nella richiesta di spese per i corsi esterni di formazione professionale e manageriale Per i corsi esterni di formazione professionale e manageriale specificare inoltre: a) tipologia del corso b) numero delle ore di svolgimento del corso c) organismo, ente, società fornitori della formazione (1) (1) I corsi di formazione devono essere forniti da Enti accreditati per l erogazione di attività di formazione professionale dalla Direzione regionale competente o da Enti qualificati e non devono essere finanziati con altre agevolazioni pubbliche. 10

I/A Imposta di Bollo di euro 16,00

I/A Imposta di Bollo di euro 16,00 Imposta di Bollo di euro 16,00 (contrassegno telematico) IMPRESA INDIVIDUALE Titolare Alla Regione Piemonte c/o Finpiemonte S.p.A. Galleria San Federico, 54 10121 TORINO Sede legale Via n. Città Prov.(

Dettagli

Sede legale Via n. Città Prov.( ) Cap. Tel. Fax. Partita Iva Cod. fiscale. Pec

Sede legale Via n. Città Prov.( ) Cap. Tel. Fax. Partita Iva Cod. fiscale.  Pec Imposta di Bollo di euro 16,00 (contrassegno telematico) Alla Provincia di Settore/Servizio SOCIETA A R. L. SEMPLIFICATA Legale rappresentante Sede legale Via n. Città Prov.( ) Cap Tel. Fax Partita Iva

Dettagli

T Imposta di Bollo di euro 16,00

T Imposta di Bollo di euro 16,00 Imposta di Bollo di euro 16,00 (contrassegno telematico) Alla Provincia di Settore/Servizio IOLARE PARIA IVA Cognome Nome Sede fissa operativa Via n. Città Prov.( ) Cap el. Fax Partita Iva Cod. fiscale

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI MISURA 1. L.R. 34/08 Art. 42, commi 1, 4, 5 e 6 MISURE A FAVORE DELL AUTOIMPIEGO E DELLA CREAZIONE D IMPRESA

SCHEDA TECNICA DI MISURA 1. L.R. 34/08 Art. 42, commi 1, 4, 5 e 6 MISURE A FAVORE DELL AUTOIMPIEGO E DELLA CREAZIONE D IMPRESA SCHEDA TECNICA DI MISURA 1 NELL AMBITO DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA GESTIONE DI FINANZIAMENTI AGEVOLATI CON I FONDI DI ROTAZIONE e DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA GESTIONE DEI FONDI DI GARANZIA E LA

Dettagli

LEGGE REGIONALE 18 MAGGIO 2004, N. 12 Articolo 8, come sostituito dall articolo 33 della legge regionale 4 dicembre 2009, n. 30

LEGGE REGIONALE 18 MAGGIO 2004, N. 12 Articolo 8, come sostituito dall articolo 33 della legge regionale 4 dicembre 2009, n. 30 LEGGE REGIONALE 18 MAGGIO 2004, N. 12 Articolo 8, come sostituito dall articolo 33 della legge regionale 4 dicembre 2009, n. 30 FONDO DI GARANZIA PER IL MICROCREDITO A FAVORE DI SOGGETTI TITOLARI DI PARTITA

Dettagli

LEGGE REGIONALE 25 GIUGNO 2008, N. 18, ART. 3, COMMA 1,LETTERA A (CAPO I) MODULO DI DOMANDA

LEGGE REGIONALE 25 GIUGNO 2008, N. 18, ART. 3, COMMA 1,LETTERA A (CAPO I) MODULO DI DOMANDA Allegato B LEGGE REGIONALE 25 GIUGNO 2008, 18, ART. 3, COMMA 1,LETTERA A (CAPO I) MODULO DI DOMANDA (da inoltrare on-line previa connessione al sito internet www.finpiemonte.info e da confermare con originale

Dettagli

D.D. del n. 18

D.D. del n. 18 LEGGE REGIONALE 18 MAGGIO 2004, N. 12 Articolo 8, come sostituito dall art. 33 della legge regionale del 04 dicembre 2009, n. 30 FONDO DI GARANZIA PER L ACCESSO AL CREDITO A FAVORE DELL IMPRENDITORIA FEMMINILE

Dettagli

INTERVENTI PER LA NASCITA E LO SVILUPPO DI CREAZIONE D IMPRESA

INTERVENTI PER LA NASCITA E LO SVILUPPO DI CREAZIONE D IMPRESA ALLEGATO A INTERVENTI PER LA NASCITA E LO SVILUPPO DI CREAZIONE D IMPRESA 1. BENEFICIARI Possono presentare domanda di agevolazione le imprese individuali, le società di persone e le società di capitali

Dettagli

MODULO DI DOMANDA. Il/La Sottoscritto/a. nato/a a ( ) il. (Comune) (Prov.) (Data di Nascita) residente a ( ) in

MODULO DI DOMANDA. Il/La Sottoscritto/a. nato/a a ( ) il. (Comune) (Prov.) (Data di Nascita) residente a ( ) in ALLEGATO 1 (art. 4, comma I del Bando) BANDO DIRETTO ALLA CONCESSIONE DI UN CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSE PER L INCENTIVAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI RISPARMIO ENERGETICO E DI RIDUZIONE DELLE EMISSIONI

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO. La sottoscritta nata a il residente in via n cap. città prov. C.F Tel. fisso n. Tel. cellulare n. fax n.

DOMANDA DI CONTRIBUTO. La sottoscritta nata a il residente in via n cap. città prov. C.F Tel. fisso n. Tel. cellulare n. fax n. AVVISO PER SOSTEGNO ALLE IMPRESE FEMMINILI START UP DONNE 2016 ALL. A) DOMANDA DI CONTRIBUTO AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI MONTEMURLO VIA MONTALESE 472 59013 MONTEMURLO La sottoscritta nata a il residente

Dettagli

Opportunità di accesso al credito per le nuove imprese

Opportunità di accesso al credito per le nuove imprese Opportunità di accesso al credito per le nuove imprese Maria Paola Cometti Responsabile Settore Promozione Estero Tutela e regolazione del mercato IL FONDO CENTRALE DI GARANZIA PER LE PMI Il Fondo sostiene

Dettagli

LEGGE REGIONALE 9 GIUGN0 1994, N. 18 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI

LEGGE REGIONALE 9 GIUGN0 1994, N. 18 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI MODULO C LEGGE REGIONALE 9 GIUGN0 1994, N. 18 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI DOMANDA PER SPESE IN CONTO GESTIONE Punto 4 lettera c) del Programma re g i o n al e degli interventi (D.G.R. n. 4 6207

Dettagli

SEZIONE B) INTERVENTI A SOSTEGNO DELLO SVILUPPO ECONOMICO NEI TERRITORI INTERESSATI ALLA REALIZZAZIONE DI GRANDI INFRASTRUTTURE

SEZIONE B) INTERVENTI A SOSTEGNO DELLO SVILUPPO ECONOMICO NEI TERRITORI INTERESSATI ALLA REALIZZAZIONE DI GRANDI INFRASTRUTTURE PROGRAMMA 2011-2014 per le ATTIVITÀ PRODUTTIVE DELLA REGIONE PIEMONTE (L.r. 34 del 22/11/2004) ASSE I Competitività delle Imprese Misura 1.3 Innovazione nelle PMI SEZIONE B) INTERVENTI A SOSTEGNO DELLO

Dettagli

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE PIEMONTE FESR 2014/2020

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE PIEMONTE FESR 2014/2020 PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE PIEMONTE FESR 2014/2020 competitività regionale ed occupazione Obiettivo tematico III.3: promuovere le competitività delle PMI Azione III 3d.6.1 MISURA A SOSTEGNO DELL ACCESSO

Dettagli

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE PIEMONTE FESR 2007/2013

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE PIEMONTE FESR 2007/2013 PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE PIEMONTE FESR 2007/2013 Obiettivo competitività regionale ed occupazione Asse 1: Innovazione e transizione produttiva Attività I.4. MISURA A SOSTEGNO DELL ACCESSO AL CREDITO

Dettagli

PIANO STRAORDINARIO PER L OCCUPAZIONE. MISURA I.1 PIÙ LAVORO Incentivi all occupazione di giovani e adulti DOMANDA DI AGEVOLAZIONE

PIANO STRAORDINARIO PER L OCCUPAZIONE. MISURA I.1 PIÙ LAVORO Incentivi all occupazione di giovani e adulti DOMANDA DI AGEVOLAZIONE PIANO STRAORDINARIO PER L OCCUPAZIONE MISURA I.1 PIÙ LAVORO Incentivi all occupazione di giovani e adulti DOMANDA DI AGEVOLAZIONE LINEA B - TRASFORMAZIONI/ASSUNZIONI PER DATORI DI LAVORO PRIVATI ALLA FINPIEMONTE

Dettagli

INTERVENTI PER LA NASCITA E LO SVILUPPO DEL LAVORO AUTONOMO

INTERVENTI PER LA NASCITA E LO SVILUPPO DEL LAVORO AUTONOMO ALLEGATO C INTERVENTI PER LA NASCITA E LO SVILUPPO DEL LAVORO AUTONOMO 1. BENEFICIARI Possono presentare domanda di agevolazione i soggetti, di cui all articolo 29 della l.r. 34/2008 e s.m.i., che abbiano

Dettagli

LEGGE REGIONALE 13 OTTOBRE 2004, N. 23 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI

LEGGE REGIONALE 13 OTTOBRE 2004, N. 23 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI MODULO A LEGGE REGIONALE 13 OTTOBRE 2004, N. 23 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI DOMANDA PER INVESTIMENTI PRODUTTIVI Punto 4 lettera a) del Programma degli interventi (D.G.R. n. 7 11332 del 04.05.2009)

Dettagli

INTERVENTI PER LA NASCITA E LO SVILUPPO DEL LAVORO AUTONOMO

INTERVENTI PER LA NASCITA E LO SVILUPPO DEL LAVORO AUTONOMO ALLEGATO B INTERVENTI PER LA NASCITA E LO SVILUPPO DEL LAVORO AUTONOMO 1. BENEFICIARI Possono presentare domanda di agevolazione i soggetti, di cui all articolo 29 della l.r. 34/2008 e s.m.i., che abbiano

Dettagli

SEZIONE B) INTERVENTI A SOSTEGNO DELLO SVILUPPO ECONOMICO NEI TERRITORI INTERESSATI ALLA REALIZZAZIONE DI GRANDI INFRASTRUTTURE

SEZIONE B) INTERVENTI A SOSTEGNO DELLO SVILUPPO ECONOMICO NEI TERRITORI INTERESSATI ALLA REALIZZAZIONE DI GRANDI INFRASTRUTTURE PROGRAMMA 2011-2014 per le ATTIVITÀ PRODUTTIVE DELLA REGIONE PIEMONTE (L.r..34 del 22/11/2004) ASSE I Competitività delle Imprese Misura 1.3 Innovazione nelle PMI SEZIONE B) INTERVENTI A SOSTEGNO DELLO

Dettagli

LEGGE REGIONALE 9 GIUGN0 1994, N. 18 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI

LEGGE REGIONALE 9 GIUGN0 1994, N. 18 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI MODULO A LEGGE REGIONALE 9 GIUGN0 1994, N. 18 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI DOMANDA PER INVESTIMENTI PRODUTTIVI Punto 4 lettera a) del Programma regionale degli interventi (D.G.R. n. 4 6207 del

Dettagli

SEZIONE B) INTERVENTI A SOSTEGNO DELLO SVILUPPO ECONOMICO NEI TERRITORI INTERESSATI ALLA REALIZZAZIONE DI GRANDI INFRASTRUTTURE

SEZIONE B) INTERVENTI A SOSTEGNO DELLO SVILUPPO ECONOMICO NEI TERRITORI INTERESSATI ALLA REALIZZAZIONE DI GRANDI INFRASTRUTTURE PROGRAMMA 2011-2014 per le ATTIVITÀ PRODUTTIVE DELLA REGIONE PIEMONTE (L.r..34 del 22/11/2004) ASSE I Competitività delle Imprese Misura 1.3 Innovazione nelle PMI SEZIONE B) INTERVENTI A SOSTEGNO DELLO

Dettagli

ANNO (L.p. 18 giugno 2012 n. 13 e del. G.P. n. 578 dd )

ANNO (L.p. 18 giugno 2012 n. 13 e del. G.P. n. 578 dd ) marca da bollo euro 16,00 (se dovuta) Alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA DEL LAVORO Ufficio pari opportunità Via Guardini, 75 38121 Trento INIZIATIVE DI SENSIBILIZZAZIONE - SOGGETTI PRIVATI O PUBBLICI

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE OBIETTIVO 2 DOMANDA DI CONTRIBUTO - MISURA 4.2 COFINANZIATA DAL FESR

DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE OBIETTIVO 2 DOMANDA DI CONTRIBUTO - MISURA 4.2 COFINANZIATA DAL FESR Bollo ALLA REGIONE PIEMONTE c/o FINPIEMONTE S.p.A. Galleria San Federico, 54 10121 TORI ZONE OBIETTIVO 2 DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2000-2006 OBIETTIVO 2 DOMANDA DI CONTRIBUTO - MISURA 4.2 COFINANZIATA

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO BANDO PER LA CREAZIONE DI NUOVE IMPRESE A CONDUZIONE O A PREVALENTE PARTECIPAZIONE GIOVANILE - ANNO 2013

DOMANDA DI CONTRIBUTO BANDO PER LA CREAZIONE DI NUOVE IMPRESE A CONDUZIONE O A PREVALENTE PARTECIPAZIONE GIOVANILE - ANNO 2013 Marca da bollo 14,62* * per le domande inviate via PEC l imposta di bollo dovrà essere versata con modello f23 che andrà scansionato ed allegato alla domanda Alla CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. di REGGIO EMILIA

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI ai sensi dell'art. 37 della legge n. 949/52 e della D.G.R. n. del.

DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI ai sensi dell'art. 37 della legge n. 949/52 e della D.G.R. n. del. Appendice 2 Spett. le Banca DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI ai sensi dell'art. 37 della legge n. 949/52 e della D.G.R. n. del. Spett. le ARTIGIANCASSA S.p.A. Sede

Dettagli

LEGGE REGIONALE 13 OTTOBRE 2004, N. 23 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI

LEGGE REGIONALE 13 OTTOBRE 2004, N. 23 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI MODULO B LEGGE REGIONALE 13 OTTOBRE 2004, N. 23 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI DOMANDA PER INVESTIMENTI IMMOBILIARI/IMPIANTI TECNICI Punto 4 lettera a) del Programma r e g i o n a l e degli interventi

Dettagli

ALLEGATO B2 DOMANDA IMPRESA NON COSTITUITA

ALLEGATO B2 DOMANDA IMPRESA NON COSTITUITA 21/11/2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 93 - Supplemento n. 1 Pag. 484 di 863 ALLEGATO B2 DOMANDA DOMANDA per la partecipazione all Avviso Pubblico Fondo Regionale per il Microcredito

Dettagli

ALLEGATO B3 DOMANDA TITOLARE DI PARTITA IVA

ALLEGATO B3 DOMANDA TITOLARE DI PARTITA IVA 21/11/2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 93 - Supplemento n. 1 Pag. 490 di 863 DOMANDA ALLEGATO B3 DOMANDA per la partecipazione all Avviso Pubblico Fondo Regionale per il Microcredito

Dettagli

ALLEGATO N. I DOMANDA DI AMMISSIONE

ALLEGATO N. I DOMANDA DI AMMISSIONE REGIONE ABRUZZO Dipartimento Sviluppo Economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università Servizio Competitività e Attrazione degli Investimenti "Aiuto alle imprese che svolgono attività

Dettagli

FASE B. ALLEGATO 10.B Richiesta saldo. Cognome e Nome del firmatario della domanda. Luogo e data di nascita. Comune, via Prov. CAP

FASE B. ALLEGATO 10.B Richiesta saldo. Cognome e Nome del firmatario della domanda. Luogo e data di nascita. Comune, via Prov. CAP Allegato 10.B REGIONE ABRUZZO Dipartimento Sviluppo Economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università Servizio Lavoro FASE B ALLEGATO 10.B Richiesta saldo Il/La sottoscritto/a nato/a residente

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI CONTRIBUTO IN CONTO CANONI ai sensi dell'art. 23 della legge n. 240/81 e della D.G.R. n. del.

DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI CONTRIBUTO IN CONTO CANONI ai sensi dell'art. 23 della legge n. 240/81 e della D.G.R. n. del. Appendice n. 2 Spett. le Banca DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI CONTRIBUTO IN CONTO CANONI ai sensi dell'art. 23 della legge n. 240/81 e della D.G.R. n. del. Spett. le ARTIGIANCASSA S.p.A. Sede

Dettagli

(indicare la corretta denominazione)

(indicare la corretta denominazione) Alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Ufficio per le politiche di pari opportunità e conciliazione vita-lavoro Piazza Venezia, 41-38122 TRENTO agenziafamiglia@pec.provincia.tn.it DOMANDA DI CONTRIBUTO PER

Dettagli

Modulo per la richiesta di contributi straordinari ai sensi dell art. 6 del Regolamento da parte di Associazioni, Enti o Comitati ANNO 2018.

Modulo per la richiesta di contributi straordinari ai sensi dell art. 6 del Regolamento da parte di Associazioni, Enti o Comitati ANNO 2018. Allegato A1 Al Sindaco del Comune di Monteriggioni Modulo per la richiesta di contributi straordinari ai sensi dell art. 6 del Regolamento da parte di Associazioni, Enti o Comitati ANNO 2018. DATI GENERALI

Dettagli

ALLA PROVINCIA DI MANTOVA SETTORE RISORSE CULTURALI E TURISTICHE, LAVORO, SVILUPPO DELLA PERSONA E DELLE COMUNITA

ALLA PROVINCIA DI MANTOVA SETTORE RISORSE CULTURALI E TURISTICHE, LAVORO, SVILUPPO DELLA PERSONA E DELLE COMUNITA ALLEGATO A MODULO DI PARTECIPAZIONE AL BANDO PER LA PROMOZIONE DI PROGETTI INTEGRATI TRA IMPRESE E ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO PER LO SVILUPPO DI AZIONI A FAVORE DELLA COMUNITA IN MATERIA DI CONCILIAZIONE

Dettagli

DICHIARA ai sensi dell art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 quanto segue:

DICHIARA ai sensi dell art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 quanto segue: Appendice n. 2 Spett.le ARTIGIANCASSA Sede Regionale del Piemonte Oggetto: Richiesta di ammissione alla controgaranzia Il sottoscritto...., Legale Rappresentante Confidi..., consapevole di incorrere nelle

Dettagli

nato/a il a residente a via/piazza n. C.A.P. tel. cellulare fax dell'attività

nato/a il a residente a via/piazza n. C.A.P. tel. cellulare fax  dell'attività ALLEGATO A MARCA DA BOLLO All' Servizio Sviluppo dell'offerta e disciplina di settore Viale Trieste, 105 09123 CAGLIARI Oggetto: DOMANDA DI FINANZIAMENTO ANNUALITA 2013: Bando finanziamenti ai Negozi storici

Dettagli

PRESENTAZIONE BANDO: DAL 1 APRILE AL 31 OTTOBRE 2009

PRESENTAZIONE BANDO: DAL 1 APRILE AL 31 OTTOBRE 2009 Spazio riservato al protocollo MARCA DA BOLLO Spazio riservato all ufficio Domanda n. Alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Di PORDENONE PRESENTAZIONE BANDO: DAL 1 APRILE AL 31

Dettagli

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI CONCESSI DA BANCHE CONVENZIONATE

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI CONCESSI DA BANCHE CONVENZIONATE ALLEGATO 1 - DOMANDA DI CONTRIBUTO A.S.SE.FI - AZIENDA SPECIALE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI PISA BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI CONCESSI DA BANCHE CONVENZIONATE

Dettagli

(indicare la corretta denominazione) avente sede legale in via/piazza CAP. comune ( ) territorio Comunità. codice fiscale / partita IVA

(indicare la corretta denominazione) avente sede legale in via/piazza CAP. comune ( ) territorio Comunità. codice fiscale / partita IVA Alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dipartimento Salute e politiche sociali Via Gilli, 4-38121 TRENTO dip.salute@pec.provincia.tn.it DOMANDA DI LIQUIDAZIONE CONTRIBUTO PER PROGETTI DI ATTIVITA INNO- VATIVE

Dettagli

LEGGE REGIONALE 12 NOVEMBRE 1999, N. 28. (Art. 18 c. 1 lett. b) MODULO DI DOMANDA PER OPERATORI IN AREA DISAGIATA (Inoltrare in 3 copie)

LEGGE REGIONALE 12 NOVEMBRE 1999, N. 28. (Art. 18 c. 1 lett. b) MODULO DI DOMANDA PER OPERATORI IN AREA DISAGIATA (Inoltrare in 3 copie) LEGGE REGIONALE 12 NOVEMBRE 1999, N. 28 (Art. 18 c. 1 lett. b) MODULO DI DOMANDA PER OPERATORI IN AREA DISAGIATA (Inoltrare in 3 copie) Alla FINPIEMONTE S.p.A. Gruppo Tecnico di Valutazione Galleria San

Dettagli

Programma degli interventi per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese Sezione Artigianato Edizione 2015 MODULO DI DOMANDA

Programma degli interventi per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese Sezione Artigianato Edizione 2015 MODULO DI DOMANDA L.R. 1/09 e s.m.i. art. 7 D.G.R. n.12-1893 del 27/07/2015 Programma degli interventi per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese Sezione Artigianato Edizione 2015 MODULO DI DOMANDA (da inoltrare

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA dell ATTO di NOTORIETA (art. 47 D.P.R. 28 dicembre 200, n 445)

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA dell ATTO di NOTORIETA (art. 47 D.P.R. 28 dicembre 200, n 445) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA dell ATTO di NOTORIETA (art. 47 D.P.R. 28 dicembre 200, n 445) spazio riservato al protocollo Classifica titolario: 5SP 3 (l.r. 8/2003, art.11, c. 1,2) data di arrivo Rendicontazione

Dettagli

Modulo per la richiesta di contributi straordinari ai sensi dell art. 7 del Regolamento da parte di Associazioni, Enti o Comitati

Modulo per la richiesta di contributi straordinari ai sensi dell art. 7 del Regolamento da parte di Associazioni, Enti o Comitati Allegato A1 Al Sindaco del Comune di Monteriggioni Modulo per la richiesta di contributi straordinari ai sensi dell art. 7 del Regolamento da parte di Associazioni, Enti o Comitati DATI GENERALI _l_sottoscritt

Dettagli

Provincia di Biella I SERVIZI SUL TERRITORIO PENSATI PER LE NUOVE IMPRESE. Biella 11 novembre 2013. Amministrazione Provinciale di Biella

Provincia di Biella I SERVIZI SUL TERRITORIO PENSATI PER LE NUOVE IMPRESE. Biella 11 novembre 2013. Amministrazione Provinciale di Biella Provincia di I SERVIZI SUL TERRITORIO PENSATI PER LE NUOVE IMPRESE 11 novembre 2013 1 AZIONI PROMOSSE DALLA PROVINCIA Servizi di supporto alla creazione d impresa (FSE Piano operativo regionale 2007/2013

Dettagli

DENOMINAZIONE Ditta/ragione sociale... SEDE LEGALE Via e n. civico...c.a.p...comune...prov. (sigla)... NATURA GIURIDICA... CODICE FISCALE...

DENOMINAZIONE Ditta/ragione sociale... SEDE LEGALE Via e n. civico...c.a.p...comune...prov. (sigla)... NATURA GIURIDICA... CODICE FISCALE... giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOD alla Dgr n. 773 del 08 aprile 2008 pag. 1/8 REGIONE VENETO APPENDICE N. 2 DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI (CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI ex lege 949/52,

Dettagli

Il sottoscritto nato a il e residente in nella sua qualità di legale rappresentante dell impresa (denominazione e sede)

Il sottoscritto nato a il e residente in nella sua qualità di legale rappresentante dell impresa (denominazione e sede) ALLEGATO 1 Originale per la CCIAA in Bollo (Luogo e data) Spett.le Camera di Commercio di OGGETTO: Domanda di contributo a valere sulla legge regionale n. 1/2010 e s.m.i, a seguito delle eccezionali avversità

Dettagli

POR CALABRIA FESR-FSE

POR CALABRIA FESR-FSE UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020 ASSE 8 PROMOZIONE DELL OCCUPAZIONE SOSTENIBILE E DI QUALITA Obiettivo Specifico 8.5 - Favorire l inserimento lavorativo

Dettagli

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO ALLE IMPRESE COLPITE DALL ESONDAZIONE DEL FIUME SERCHIO NELLA PROVINCIA DI PISA CHIEDE

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO ALLE IMPRESE COLPITE DALL ESONDAZIONE DEL FIUME SERCHIO NELLA PROVINCIA DI PISA CHIEDE BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO ALLE IMPRESE COLPITE DALL ESONDAZIONE DEL FIUME SERCHIO NELLA PROVINCIA DI PISA DOMANDA DI CONTRIBUTO Da consegnare a mano Allegato 1) Il/i sottoscritto/i

Dettagli

SCRIVERE IN STAMPATELLO BEN LEGGIBILE E COMPILARE IL MODULO IN OGNI SUA PARTE

SCRIVERE IN STAMPATELLO BEN LEGGIBILE E COMPILARE IL MODULO IN OGNI SUA PARTE SCRIVERE IN STAMPATELLO BEN LEGGIBILE E COMPILARE IL MODULO IN OGNI SUA PARTE N.B. La domanda, completa dei relativi allegati, deve essere presentata esclusivamente con PEC o con Raccomandata A.R. Alla

Dettagli

Programma degli interventi per l'accesso al credito delle micro e piccole imprese commerciali Edizione 2015 MODULO DI DOMANDA

Programma degli interventi per l'accesso al credito delle micro e piccole imprese commerciali Edizione 2015 MODULO DI DOMANDA LR 28/99 e s.m.i. art. 18 comma 1 lett. b) L.R. 1/09 e s.m.i. artt. 7 e 10 Programma degli interventi per l'accesso al credito delle micro e piccole imprese commerciali Edizione 2015 MODULO DI DOMANDA

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE

DOMANDA DI CONTRIBUTO BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE ALLEGATO B - MODELLO DI DOMANDA Marca da bollo da 16,00 Da applicare in questo riquadro se la domanda è presentata in forma cartacea. Se inviata tramite PEC, annullare la marca da bollo e specificare di

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE AL FONDO COMUNITA SOLIDALE

DOMANDA DI AMMISSIONE AL FONDO COMUNITA SOLIDALE DOMANDA DI AMMISSIONE AL FONDO COMUNITA SOLIDALE Al Comune di VIDIGULFO Ufficio Servizi Sociali P.zza I MAGGIO 4 VIDIGULFO DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DI ATTO DI NOTORIETA (artt. 46 e

Dettagli

POR 2000/2006 Misura 6.5

POR 2000/2006 Misura 6.5 POR 2000/2006 Misura 6.5 Bando per l internazionalizzazione delle PMI dei Distretti Industriali e Sistemi locali a vocazione Industriale SCHEDA TECNICA A corredo della Domanda di agevolazioni A) DATI SULL

Dettagli

Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale. assistenza tecnica

Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale. assistenza tecnica Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale assistenza tecnica Imposta di bollo vigente Alla Provincia di Reggio Emilia Domanda per la concessione di un contributo per l assunzione a tempo indeterminato

Dettagli

SCHEDA TECNICA ALLEGATA ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE

SCHEDA TECNICA ALLEGATA ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE Allegato 2 SCHEDA TECNICA ALLEGATA ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE Il/la sottoscritto/a, nato/a a il codice fiscale, residente in Prov..., via e n.civ......, in qualità di legale rappresentante dell impresa

Dettagli

Alla Direzione Cultura e Sport Servizio Sport - Comune di Firenze Viale Manfredo Fanti, FIRENZE

Alla Direzione Cultura e Sport Servizio Sport - Comune di Firenze Viale Manfredo Fanti, FIRENZE SCRIVERE IN STAMPATELLO BEN LEGGIBILE E COMPILARE IL MODULO IN OGNI SUA PARTE Alla Direzione Cultura e Sport Servizio Sport - Comune di Firenze Viale Manfredo Fanti, 2 50137 FIRENZE OGGETTO: Domanda per

Dettagli

Servizio Sviluppo dell Offerta e Disciplina di Settore

Servizio Sviluppo dell Offerta e Disciplina di Settore MARCA DA BOLLO All'Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio Servizio Sviluppo dell'offerta e disciplina di settore Viale Trieste, 105 09123 CAGLIARI Oggetto: DOMANDA DI FINANZIAMENTO ANNUALITA

Dettagli

Dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell atto di notorietà (Ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.

Dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell atto di notorietà (Ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. Alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione Centrale Lavoro, Formazione, Istruzione, Pari Opportunità, Politiche Giovanili, Ricerca e Università Area Agenzia regionale per il lavoro Servizio

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ (art e 76 del D.P.R. 445/00)

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ (art e 76 del D.P.R. 445/00) Al Comune di Baricella RICHIESTA DI ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTO PER INIZIATIVE DI MOBILITÀ CASA LAVORO a carico del Fondo Regionale Disabili L. 68/99 art. 14 e Legge Regionale 17/2005 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA

Dettagli

PRESENTAZIONE BANDO: DAL 1 APRILE AL 31 OTTOBRE 2009

PRESENTAZIONE BANDO: DAL 1 APRILE AL 31 OTTOBRE 2009 Spazio riservato al protocollo MARCA DA BOLLO Spazio riservato all ufficio Domanda n. Alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Di PORDENONE PRESENTAZIONE BANDO: DAL 1 APRILE AL 31

Dettagli

DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI

DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI ALLEGATO 1 - DOMANDA (I dati riportati nella domanda devono corrispondere a quelli inseriti nel form on line per l assegnazione del numero di protocollo) PROT. N.. DEL.. (Inserire numero e data del protocollo

Dettagli

Fac simile di lettera di trasmissione istanza da redigersi su carta intestata dell Ente richiedente

Fac simile di lettera di trasmissione istanza da redigersi su carta intestata dell Ente richiedente Fac simile di lettera di trasmissione istanza da redigersi su carta intestata dell Ente richiedente Alla Regione Piemonte Assessorato alla Cultura Direzione Cultura, Turismo e Sport Settore Spettacolo

Dettagli

RENDICONTO. Codice della pratica:area D n /2010. Oggetto: Legge regionale 14 agosto 2003, n. 17. Contributo di concesso per l'iniziativa denominata

RENDICONTO. Codice della pratica:area D n /2010. Oggetto: Legge regionale 14 agosto 2003, n. 17. Contributo di concesso per l'iniziativa denominata - NB: Il codice della pratica si ricava dalla lettera di concessione del contributo e deve essere riportato su ogni foglio allegato allapresente dichiarazione. Inviare un rendiconto per ogni contributo

Dettagli

ALLA REGIONE PIEMONTE c/o FINPIEMONTE S.p.A. Galleria San Federico, TORINO. Incubatore: Sportello Incubatore. Riservato agli Uffici:

ALLA REGIONE PIEMONTE c/o FINPIEMONTE S.p.A. Galleria San Federico, TORINO. Incubatore: Sportello Incubatore. Riservato agli Uffici: Riservato agli Uffici: Protocollo n. del: ALLA REGIONE PIEMONTE c/o FINPIEMONTE S.p.A. Galleria San Federico, 54 10121 TORINO POR FSE 2014/2020 Domanda di contributo ASSE 1 OCCUPAZIONE PRIORITÀ 8i - OBIETTIVO

Dettagli

Istanza contributo Enti terzi. Spett. CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. di VERONA C.so Porta Nuova, VERONA

Istanza contributo Enti terzi. Spett. CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. di VERONA C.so Porta Nuova, VERONA Istanza contributo Enti terzi IMPOSTA DI BOLLO 16,00 Spett. CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. di VERONA C.so Porta Nuova, 96 37122 VERONA L imposta di bollo dovrà essere versata con modello F23 (vedasi fac simile)

Dettagli

ALLEGATO 2 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA

ALLEGATO 2 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA ALLEGATO 2 INVESTIMENTI - Pag. 1 di 9 ALLEGATO 2 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013 DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 DGR Basilicata n. 353 del 04.04.2013 DGR Basilicata n. 965

Dettagli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI (Provincia di Napoli) ANNO 2014

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI (Provincia di Napoli) ANNO 2014 COMUNE DI MELITO DI NAPOLI (Provincia di Napoli) Spett.le Comune di MELITO DI NAPOLI UFFICIO PROTOCOLLO VIA SALVATORE DI GIACOMO 7 80017 MELITO DI NAPOLI DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL BANDO DI CONCORSO

Dettagli

Allegato parte integrante CRITERI E LIMITI PER LA CONCESSIONE DEGLI AIUTI ALLE PICCOLE IMPRESE DI AUTOTRASPORTO PER LA CESSAZIONE DELL'ATTIVITA'

Allegato parte integrante CRITERI E LIMITI PER LA CONCESSIONE DEGLI AIUTI ALLE PICCOLE IMPRESE DI AUTOTRASPORTO PER LA CESSAZIONE DELL'ATTIVITA' Allegato parte integrante CRITERI E LIMITI PER LA CONCESSIONE DEGLI AIUTI ALLE PICCOLE IMPRESE DI AUTOTRASPORTO PER LA CESSAZIONE DELL'ATTIVITA' CRITERI E LIMITI PER LA CONCESSIONE DEGLI AIUTI ALLE PICCOLE

Dettagli

COMUNE DI LAJATICO Provincia di Pisa

COMUNE DI LAJATICO Provincia di Pisa DOMANDA PER OTTENERE IL CONTRIBUTO PER L INTEGRAZIONE CANONI DI LOCAZIONE EX ART.11 L. 431/98 E S.M.I. ANNO 2017 Io sottoscritto: AL COMUNE DI LAJATICO cognome nome Maschio Femmina Codice Fiscale _ nato/a

Dettagli

ASSISTENZA ECONOMICA ALLE FAMIGLIE BISOGNOSE CON FIGLI RICONOSCIUTI DALLA SOLA MADRE ANNO 2018

ASSISTENZA ECONOMICA ALLE FAMIGLIE BISOGNOSE CON FIGLI RICONOSCIUTI DALLA SOLA MADRE ANNO 2018 AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI ALCAMO ASSISTENZA ECONOMICA ALLE FAMIGLIE BISOGNOSE CON FIGLI RICONOSCIUTI DALLA SOLA MADRE ANNO 2018 Ai sensi del Capo VIII del vigente Regolamento in materia approvato

Dettagli

Il/la sottoscritto/a. nato/a a (prov. ) il. C.F. residente a. Via n.

Il/la sottoscritto/a. nato/a a (prov. ) il. C.F. residente a. Via n. 1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL BANDO PAVIA PIÙ BELLA Al Comune di Pavia Settore Commercio, Attività produttivee Turismo e Sport Piazza Municipio, n.2 27100 PAVIA Il/la sottoscritto/a nato/a a (prov. )

Dettagli

Il/la sottoscritto/a. residente nel comune di prov. CAP via e n. civico

Il/la sottoscritto/a. residente nel comune di prov. CAP via e n. civico AVVISO MISURE IN FAVORE DI COWORKING/ MAKERSPACE/ FABLAB della Città di Milano (MISURA B o C) RICHIESTA DI LIQUIDAZIONE DELL INCENTIVO ECONOMICO (dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000 artt. 46 e

Dettagli

BANDO PUBBLICO ALLEGATI

BANDO PUBBLICO ALLEGATI BANDO PUBBLICO REGIME DI AIUTI DE MINIMIS EX REG. (CE) N. 1998/2006 PER FAVORIRE IL PASSAGGIO ALLE TECNOLOGIE DIGITALI DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE DI PICCOLE DIMENSIONI ALLEGATI AREA GENERALE DI COORDINAMENTO

Dettagli

POR FESR FVG Azione 2.1 Attività 2.1.a Bando approvato con DGR 660/2018. Supporto alle nuove realtà imprenditoriali

POR FESR FVG Azione 2.1 Attività 2.1.a Bando approvato con DGR 660/2018. Supporto alle nuove realtà imprenditoriali POR FESR FVG 2014 2020 Azione 2.1 Attività 2.1.a Bando approvato con DGR 660/2018 Supporto alle nuove realtà imprenditoriali ASSE II Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese OBIETTIVO

Dettagli

A - IMPRESA RICHIEDENTE ... Via/Piazza. n. C.A.P... Comune Prov.. Recapito telefonico.. Indirizzo PEC

A - IMPRESA RICHIEDENTE ... Via/Piazza. n. C.A.P... Comune Prov.. Recapito telefonico.. Indirizzo PEC Allegato 1 SIMEST SPA AREA EXPORT CREDIT CORSO VITTORIO EMANUELE II, N.323 00186 R O M A DOMANDA DI AGEVOLAZIONE SUL FINANZIAMENTO DELLA PARTECIPAZIONE IN IMPRESE ALL ESTERO AI SENSI DELL ART. 4 DELLA

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia Comitato per la Promozione dell Imprenditorialità Femminile della Camera di Commercio di Imperia Bando per la concessione di contributi

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO PER L AVVIO DI NUOVE IMPRESE

DOMANDA DI CONTRIBUTO PER L AVVIO DI NUOVE IMPRESE ALLEGATO B - MODELLO DI DOMANDA Marca da bollo da 16,00 Da applicare in questo riquadro se la domanda è presentata in forma cartacea. Se inviata tramite PEC, annullare la marca da bollo e specificare di

Dettagli

LEGGE REGIONALE 23/2004 "Interventi per lo sviluppo e la promozione della cooperazione"

LEGGE REGIONALE 23/2004 Interventi per lo sviluppo e la promozione della cooperazione LEGGE REGIONALE 23/2004 "Interventi per lo sviluppo e la promozione della cooperazione" Provvedimento Numero provvedimento 23 Anno di provvedimento 2004 Tipo provvedimento Legge regionale Settori di Attività

Dettagli

OGGETTO: ISTANZA DI PARTECIPAZIONE E RELATIVA OFFERTA (Dichiarazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. n. 445/2000) Il/la sottoscritto/a

OGGETTO: ISTANZA DI PARTECIPAZIONE E RELATIVA OFFERTA (Dichiarazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. n. 445/2000) Il/la sottoscritto/a (Modello 1) OGGETTO: ISTANZA DI PARTECIPAZIONE E RELATIVA OFFERTA (Dichiarazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. n. 445/2000) Il/la sottoscritto/a Nato a Il C.F. residente in Via Comune di Provincia

Dettagli

INTERVENTI PER LA NASCITA E LO SVILUPPO DEL LAVORO AUTONOMO

INTERVENTI PER LA NASCITA E LO SVILUPPO DEL LAVORO AUTONOMO F.A.Q. ART. 42 L.R. 34/2008 e s.m.i. INTERVENTI PER LA NASCITA E LO SVILUPPO DEL LAVORO AUTONOMO I titolari di Partita IVA destinatari degli interventi sono di seguito indicati come soggetti beneficiari.

Dettagli

RENDICONTAZIONE CONTRIBUTI AI GESTORI DEI NIDI D INFANZIA anno scolastico 2015/2016 (da presentare entro il 31 marzo 2017)

RENDICONTAZIONE CONTRIBUTI AI GESTORI DEI NIDI D INFANZIA anno scolastico 2015/2016 (da presentare entro il 31 marzo 2017) RENDICONTAZIONE CONTRIBUTI AI GESTORI DEI NIDI D INFANZIA anno scolastico 2015/2016 (da presentare entro il 31 marzo 2017) Oggetto: Legge regionale 22/2010, articolo 9, commi 18 e 19 trasmissione rendiconto

Dettagli

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI (LFPS). SETTORE 6 - MERCATO DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, POLITICHE ATTIVE E PASSIVE, AMMORTIZZATORI SOCIALI Assunto

Dettagli

DOMANDA ASSOCIAZIONE Codice modulo:

DOMANDA ASSOCIAZIONE Codice modulo: Marca da bollo Da applicare nel caso di inoltro cartaceo o via pec della domanda In caso di domanda telematica indicare i seguenti estremi: giorno di emissione: ora di emissione: identificativo (14 cifre):

Dettagli

MODULO RICHIESTA LIQUIDAZIONE RISERVATO AGLI ENTI PUBBLICI

MODULO RICHIESTA LIQUIDAZIONE RISERVATO AGLI ENTI PUBBLICI MODULO RICHIESTA LIQUIDAZIONE RISERVATO AGLI ENTI PUBBLICI Da inviare alla Fondazione a progetto concluso ed a spese sostenute, entro 18 mesi dalla data di assegnazione del contributo. 1. La Fondazione

Dettagli

MODULO RICHIESTA LIQUIDAZIONE RISERVATO AGLI ENTI PUBBLICI

MODULO RICHIESTA LIQUIDAZIONE RISERVATO AGLI ENTI PUBBLICI MODULO RICHIESTA LIQUIDAZIONE RISERVATO AGLI ENTI PUBBLICI Da inviare alla Fondazione a progetto concluso ed a spese sostenute, e comunque entro 3 mesi dalla data di scadenza del periodo di vigenza del

Dettagli

Allegato f6) - Comproprietà tra soggetti di diversa natura giuridica del bene oggetto dell intervento. Dichiarazioni rese ai sensi del DPR 445/2000

Allegato f6) - Comproprietà tra soggetti di diversa natura giuridica del bene oggetto dell intervento. Dichiarazioni rese ai sensi del DPR 445/2000 Allegato f6) - Comproprietà tra soggetti di diversa natura giuridica del bene oggetto dell intervento Dichiarazioni rese ai sensi del DPR 445/2000 Compilare i campi sottostanti a seconda della relativa

Dettagli

RICHIESTA EROGAZIONE CONTRIBUTO

RICHIESTA EROGAZIONE CONTRIBUTO Alla Regione Lazio Direzione Regionale Centrale Acquisti Area Comunicazione Via Rosa Raimondi Garibaldi, n. 7 00145 Roma RICHIESTA EROGAZIONE CONTRIBUTO avviso di cui alla determinazione n. del Periodo

Dettagli

RENDICONTO. Oggetto: Legge regionale 5 aprile 1993, n. 12. Contributo di Euro concesso per l'organizzazione dell'iniziativa

RENDICONTO. Oggetto: Legge regionale 5 aprile 1993, n. 12. Contributo di Euro concesso per l'organizzazione dell'iniziativa RENDICONTO L.R. 12/1993 - contributo 2009 Codice della pratica: area (a, c, d, e, g, n, p) n /2009 o o Il codice della pratica si ricava dalla lettera di concessione del contributo e deve essere riportato

Dettagli

CITTÀ DI MONTESILVANO (PROVINCIA DI PESCARA)

CITTÀ DI MONTESILVANO (PROVINCIA DI PESCARA) CITTÀ DI MONTESILVANO (PROVINCIA DI PESCARA) BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE E L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI UNA TANTUM A FONDO PERDUTO IN FAVORE DI TITOLARI DI NUOVE ATTIVITÀ PRODUTTIVE NEI SETTORI DEL

Dettagli

DOMANDA CONSORZIO Codice modulo:

DOMANDA CONSORZIO Codice modulo: Marca da bollo Da applicare nel caso di inoltro cartaceo o via pec della domanda In caso di domanda telematica indicare i seguenti estremi: giorno di emissione: ora di emissione: identificativo (14 cifre):

Dettagli