INDUSTRIA 4.0 LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER GLI INVESTIMENTI

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1 1 INDUSTRIA 4.0 LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER GLI INVESTIMENTI LA DISCIPLINA DEL LA DISCIPLINA DELL (Cantù 4 ottobre 2017)

2 2 LE AGEVOLAZIONI PER GLI INVESTIMENTI Rivolto agli investimenti destinati all «ammodernamento» del «parco investimenti» delle imprese Rivolto agli investimenti destinati alla «trasformazione tecnologica e digitale» delle imprese (allegati «A» e «B»)

3 3 SOGGETTI BENEFICIARI I titolari di reddito d impresa e gli esercenti arti e professioni. Si applica a tutti i soggetti titolari di reddito d impresa, indipendentemente da: natura giuridica, dimensione aziendale e settore economico in cui operano. Tra i beneficiari del provvedimento rientrano anche i soggetti che svolgono attività la propria attività in «regime di vantaggio». Il può essere fruito anche dalle imprese minori che, a decorrere dal 1 gennaio 2017, applicano il regime di cassa. SOGGETTI ESCLUSI La possibilità di usufruire del è esclusa, per le persone fisiche esercenti attività d impresa, arti o professioni che applicano il regime forfetario poiché determinano il reddito attraverso l applicazione di un coefficiente di redditività al volume dei ricavi o compensi. In tale ipotesi, infatti, l ammontare dei costi sostenuti dal contribuente (inclusi quelli relativi all acquisto di beni strumentali nuovi) non rileva ai fini del calcolo del reddito imponibile.

4 4 INVESTIMENTI AGEVOLABILI Risultano essere agevolabili gli investimenti in beni materiali strumentali «nuovi» mediante l acquisto in proprietà o in leasing, oltre agli investimenti realizzati in economia o mediante contratto di appalto. L agevolazione non spetta per gli investimenti in beni a qualunque titolo già utilizzati. INVESTIMENTI ESCLUSI - i beni utilizzati con contratto di locazione operativa o di noleggio - i beni immateriali - i beni merce - i beni trasformati o assemblati per l ottenimento di prodotti destinati alla vendita - i materiali di consumo - i veicoli per i quali è prevista una deducibilità limitata (20%, elevata all 80% per agenti o rappresentanti di commercio) - i veicoli dati in uso promiscuo ai dipendenti per la maggior parte periodo d imposta (deducibilità dei costi 70%) - i beni materiali ammortizzabili per i quali sono stabiliti coefficienti di ammortamento inferiori al 6,5% - i fabbricati e le costruzioni

5 5 AMBITO TEMPORALE AGEVOLAZIONE L agevolazione spetta per i beni acquisiti dal 1 gennaio 2017 ed entro il ovvero entro il a condizione che entro il : il relativo ordine d acquisto risulti accettato dal venditore; sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione. Per i beni acquisiti dall al devono risultare soddisfatte entrambi le due condizioni sopra citate. MOMENTO EFFETTUAZIONE INVESTIMENTO Beni mobili: le spese si considerano sostenute, alla data di consegna o spedizione, o, se diversa e successiva, alla data in cui si verifica l effetto traslativo o costitutivo della proprietà o di altro diritto reale, senza tener conto delle clausole di riserva della proprietà. Contratti di leasing: rileva il momento in cui il bene viene consegnato, ossia entra nella disponibilità del locatario. Contratto di appalto: i costi si considerano sostenuti dal committente alla data di ultimazione della prestazione ovvero, in caso di stati di avanzamento lavori, alla data in cui l opera o porzione di essa, risulta verificata ed accettata dal committente. In tal caso sono agevolabili i corrispettivi liquidati nel periodo agevolato in base allo Stato di Avanzamento Lavori (SAL).

6 6 MODALITA FRUIZIONE AGEVOLAZIONE Il costo di acquisizione del bene è maggiorato del 40% La maggiorazione ha effetto solo ai fini IRPEF, IRES, IRI no IRAP con riferimento alla determinazione delle quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria Il beneficio si traduce, in pratica, in un incremento della quota annua di ammortamento o del canone annuo di leasing Il costo del bene agevolabile, è determinato contributi in conto impianti al lordo di eventuali Il beneficio deve ritenersi fruibile anche in presenza di altre misure di favore, in quanto misura generale, salvo che le norme disciplinanti le altre misure non prevedano un espresso divieto di cumulo con misure generali Se il bene viene ceduto prima della completa fruizione dell agevolazione: nell esercizio di cessione, la maggiorazione sarà determinata secondo il criterio «pro rata temporis» le quote di maggiorazione non dedotte non potranno più essere usate Il nuovo acquirente acquista un bene non nuovo le quote già dedotte non saranno oggetto di restituzione.

7 7 ESEMPIO 1 Acquisto bene in proprietà Il 1 luglio 2017 viene consegnato ad una impresa un bene acquistato in proprietà per un costo pari ad Coefficiente di ammortamento 20% Il bene, entra immediatamente in funzione e può usufruire della maggiorazione del 40% del costo di acquisizione che, fini della determinazione delle quote di ammortamento, sarà pari ad (40% di ), corrispondente ad una quota di ammortamento aggiuntiva annua pari ad. 800 (20% di 4.000). Anno Conto Economico dedotto ammortamento Totale 2017 *1.000 *1.000 * TOTALE (*) Riduzione alla metà del coefficiente di ammortamento fiscale per il primo esercizio.

8 8 ESEMPIO 2 Acquisto bene in leasing Caratteristiche del contratto di leasing decorrenza: 1 gennaio 2017; durata: 2 anni, (metà del periodo di ammortamento corrispondente al coefficiente del 25%, 4 anni); canone di leasing complessivo: , di cui quota capitale quota interessi ; prezzo di riscatto (1 gennaio 2019): Il bene può usufruire della maggiorazione del 40% della sola quota capitale del canone complessivo che, quindi, sarà pari ad euro (40% di 9.000), corrispondente ad un canone aggiuntivo annuo pari ad euro (3.600 / 2). Anno Conto Economico dedotto ammortamento Totale TOTALE

9 9 SOGGETTI BENEFICIARI SOGGETTI ESCLUSI Si applica esclusivamente ai soli titolari di reddito d impresa, indipendentemente da: natura giuridica, dimensione aziendale e settore economico in cui operano. Tra i beneficiari del provvedimento rientrano anche i soggetti che svolgono attività in «regime di vantaggio». L può essere fruito anche dalle imprese minori che, a decorrere dal 1 gennaio 2017, applicano il regime di cassa. La possibilità di usufruire del è esclusa, per le persone fisiche esercenti attività d impresa, arti o professioni che applicano il regime forfetario che determinano il reddito attraverso l applicazione di un coefficiente di redditività al volume dei ricavi o compensi. L ammontare dei costi sostenuti dal contribuente (inclusi quelli relativi all acquisto di beni strumentali nuovi) non rileva ai fini del calcolo del reddito imponibile. La tipologia di beni agevolabili inducono a ritenere che il beneficio dell riguardi soltanto i titolari di reddito d impresa.

10 10 INVESTIMENTI AGEVOLABILI Risultano agevolabili gli investimenti in beni materiali ed immateriali strumentali «nuovi» mediante: acquisto in proprietà o in leasing, oltre realizzati in economia o mediante contratto di appalto. I beni agevolabili sono elencati «nell allegato A» (beni materiali) e «nell allegato B» (beni immateriali) allegato alla FINANZIARIA 2017 e raggruppabili in tre categorie: 1) beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti; 2) sistemi per l assicurazione della qualità e della sostenibilità; 3) dispositivi per l interazione uomo macchina ed il miglioramento dell ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro. Nei casi di dubbi in merito alla riconducibilità dei beni per i quali si intende fruire del beneficio tra quelli elencati negli allegati «A» e «B», il contribuente può acquisire autonomamente il parere tecnico del Ministero dello Sviluppo Economico. La richiesta di parere va inviata all indirizzo dgpicpmi.dg@pec.mise.gov.it della Direzione Generale per la politica industriale, la competitività e le PMI ( er-e-super-ammortamento).

11 11 AMBITO TEMPORALE AGEVOLAZIONE L agevolazione spetta per i beni acquisiti dal 1 gennaio 2017 ed entro il ovvero entro il (prorogato dal «Decreto Sud») a condizione che entro il : il relativo ordine d acquisto risulti accettato dal venditore; sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione. Per i beni acquisiti dall al devono risultare soddisfatte entrambi le citate due condizioni. MOMENTO EFFETTUAZIONE INVESTIMENTO Beni mobili: le spese si considerano sostenute, alla data di consegna o spedizione, o, se diversa e successiva, alla data in cui si verifica l effetto traslativo o costitutivo della proprietà o di altro diritto reale, senza tener conto delle clausole di riserva della proprietà. Contratti di leasing: rileva il momento in cui il bene viene consegnato, ossia entra nella disponibilità del locatario. Contratto di appalto: i costi si considerano sostenuti dal committente alla data di ultimazione della prestazione ovvero, in caso di stati di avanzamento lavori, alla data in cui l opera o porzione di essa, risulta verificata ed accettata dal committente. In tal caso sono agevolabili i corrispettivi liquidati nel periodo agevolato in base allo Stato di Avanzamento Lavori (SAL).

12 12 MODALITA FRUIZIONE AGEVOLAZIONE Il costo di acquisizione è maggiorato del 150% per i beni materiali e del 40% per gli investimenti in beni immateriali La maggiorazione ha effetto ai fini delle imposte sui redditi (IRPEF, IRES e IRI no IRAP) con riferimento alla determinazione delle quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria Il beneficio: incremento della quota annua di ammortamento o del canone annuo di leasing Il costo del bene è determinato al lordo di eventuali contributi in conto impianti Il beneficio deve ritenersi fruibile anche in presenza di altre misure di favore, in quanto misura generale, salvo che le norme disciplinanti le altre misure non prevedano un espresso divieto di cumulo con misure generali Qualora il bene venga ceduto prima della completa fruizione dell agevolazione: nell esercizio di cessione, la maggiorazione sarà determinata secondo il criterio pro rata temporis le quote di maggiorazione non dedotte non potranno più essere utilizzate, dal nuovo acquirente in quanto acquista un bene non nuovo le quote di maggiorazione dedotte non saranno oggetto di restituzione salvo il caso in cui l interconnessione avvenga in un esercizio successivo a quello di entrata in funzione del bene.

13 13 INTERCONNESIONE DICHIARAZIONE RAPPRENTANTE LEGALE CONTENUTI ANALISI TECNICA capacità del bene di scambiare informazioni con sistemi interni (ad es.: sistema gestionale, sistemi di pianificazione, sistemi di progettazione e sviluppo del prodotto) e/o esterni (es.: clienti, fornitori, partner nella progettazione e sviluppo collaborativo, altri siti di produzione, ecc.) per mezzo di un collegamento basato su specifiche documentate, disponibili pubblicamente e internazionalmente riconosciute Attestare i requisiti di legge, corredando l investimento con una perizia/attestazione di conformità e da un analisi tecnica La perizia è necessaria se l investimento superiore ad. 500 mila. descrizione tecnica che dimostri che il bene appartenga ad una delle categorie di cui all allegato A o B, indicazione del costo del bene e dei suoi componenti e accessori (fatture o documenti di leasing); descrizione caratteristiche dei beni strumentali in riferimento ai requisiti obbligatori e facoltativi applicati verifica dei requisiti di interconnessione descrizione modalità che dimostrino l interconnessione della macchina/impianto al sistema di gestione della produzione e/o alla rete di fornitura; rappresentazione dei flussi di materiali e/o materie prime e semilavorati e informazioni che definiscono l integrazione della macchina/impianto nel sistema produttivo dell utilizzatore.

14 14 (A) Costo acquisto bene agevolabile 1 luglio (B) Maggiorazione complessiva (A x 150%) (C) Coefficiente (D.M ) 20% Periodo d imposta di effettuazione dell investimento 2017 Periodo d imposta di entrata in funzione 2017 Periodo d imposta di interconnessione 2017 ESEMPIO 1 Anno Conto Economico dedotto (A x C) ammortamento (B x C ) Totale 2017 *1.000 *1.000 * TOTALE (*) Riduzione alla metà dei coefficienti di ammortamento fiscale per il primo esercizio.

15 15 (A) Costo acquisto bene agevolabile 1 luglio (B) Maggiorazione complessiva (A x 40%) (C) Maggiorazione complessiva (A x 150%) (D) Coefficiente (D.M ) 20% Periodo d imposta di effettuazione dell investimento 2017 Periodo d imposta di entrata in funzione 2017 Periodo d imposta di interconnessione 2018 ESEMPIO 2 Anno Conto Economico dedotto (A x D) ammortamento (B x D) ammortamento [(C 400) x D ] Totale 2017 *1.000 *1.000 * TOTALE (*) Riduzione alla metà dei coefficienti di ammortamento fiscale per il primo esercizio.

16 16 Per informazioni ed approfondimenti: Confartigianato Imprese Como Ufficio Servizi Innovativi: tel per i vostri quesiti: Grazie per l attenzione

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