EVOLUZIONE che significa?
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- Nicola Baroni
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1 EVOLUZIONE che significa? Latino: svolgere, srotolare, dispiegare DERIVATO DA INSIEME DI CAMBIAMENTI CHE AVVENGONO NEL TEMPO Nasce da innumerevoli osservazioni su somiglianze e differenze di strutture e funzioni di vari tipi di animali e vegetali
2 La varietàdei viventi
3 Analisi dei caratteri attributi micro-macroscopici che permettono di distinguere gli organismi
4 1831 : INIZIA IL VIAGGIO SUL BEAGLE CHARLES DARWIN : PUBBLICA Sull'origine delle specie per mezzo della selezione naturale o la preservazione delle razze favorite nella lotta per la vita
5 ANASSIMANDRO( a.c.) in origine l uomo proveniva da animali d altra specie, deducendolo dal fatto che mentre gli altri animali possono procurarsi da séil loro nutrimento poco tempo dopo la nascita, l uomo solo ha bisogno per molto tempo di una nutrice: quindi se fosse stato tale anche in origine non avrebbe potuto sopravvivere
6 ARISTOTELE ( a.c.) Scala della Natura Dal piùsemplice al più complesso
7 CREAZIONISMO Interpretazione letterale del Vecchio Testamento 6 giorno della creazione Da allora tutto è rimasto invariato FISSISMO LINNEO ( ) MANTENIMENTO DELLE CARATTERISTICHE INIZIALI
8 CATASTROFISMO Una successione di catastrofi ha periodicamente distrutto gli esseri viventi CUVIER ( ) Le specie distrutte vengono rimpiazzate da migrazioni di altre specie
9 George BUFFON ( ) l'histoire naturelle, générale et particulière rilevò le somiglianze tra l'uomo e la scimmia e la possibilitàdi una genealogia comune
10 Erasmus DARWIN ( ) il nonno Gli animali cambiano quando cambia l ambiente e la progenie può ereditare tali cambiamenti Grande influenza sul nipote
11 LE BASI DELLA TEORIA EVOLUTIVA SI DEVONO AGLI STUDI DELLA GEOLOGIA
12 James HUTTON ( ) L attualismo ruolo fondamentale degli agenti esogeni nel modellamento della superficie terrestre ruolo determinante del fattore tempo in geologia la terra ha molti milioni di anni, non i 6000 anni che le attribuivano i creazionisti
13 William SMITH ( ) L ATTUALE SUPERFICIE DELLA TERRA SI E FORMATA STRATO DOPO STRATO NEL CORSO DEI TEMPI
14 JEAN BAPTIST LAMARK ( ) Primo scienziato a formulare una teoria della evoluzione EVOLUZIONE E PROGRESSIONE EREDITARIETA DEI CARATTERI ACQUISITI
15 nel II secolo d.c. il tempio era al di sopra del livello del mare, ma la presenza sulle colonne di marmo di tracce di bivalvi marini ritrovati ad una quota di 7 m sopra il livello dell acqua alta, testimonia che a un certo punto, dopo il II secolo, il tempio era stato sommerso almeno fino a quel livello. Esso era poi riemerso, sicchéal tempo di Lyell, l area in cui era situato si trovava a 30 cm sotto il livello dell acqua alta.
16 Il viaggio
17 MALTHUS economia Charles LYELL ( ) geologia DARWIN Selezione artificiale Osservazioni alle Galapagos
18 MALTHUS ( ) Crescita esponenziale delle popolazioni Limite delle risorse Conseguenza: crisi Soluzione: bisogna frenare la crescita (morale, repressione, religione, carestie, epidemie, malattie, ecc)
19 Charles LYELL ( ) la scoperta dell antichità della storia terrestre fu la palla di neve da cui si formò tutta la valanga Guardare gli esseri viventi con gli stessi principi della geologia il passato èla chiave del presente
20 Il libro di Lyell Principles of Geology " rappresentò il punto di partenza per osservare la realtàcon occhi diversi. Darwin citava: Il piùgrande merito dei Principles èstato di aver alterato l intero modo di pensare, e di conseguenza, osservando una cosa mai vista da Lyell, si può ancora osservare attraverso i suoi occhi.
21 Selezione artificiale osservò come gli allevatori e giardinieri riuscissero a cogliere piccole e numerose variazioni tra individui della stessa specie Selezionavano le caratteristiche utili selezione artificiale stretta analogia tra la selezione artificiale e quella che agisce in natura, ma quest'ultima è notevolmente più perfetta e infinitamente più lenta.
22 Le tante razze di cani domestici ottenute per selezione artificiale dall dall uomo in anni
23
24 notò che ogni isola dell'arcipelago delle Galápagosaveva proprie forme di tartarughe e specie di uccelli differenti per aspetto, dieta, eccetera, ma per altri versi simili. Il beagle Darwin analizzò campioni di specie animali e vegetali, che aveva raccolto, e notò somiglianze tra fossili e specie viventi della stessa area geografica
25 Osservazioni alle galapagos 14 isole vulcaniche (Ecuador) L isolamento dovuto alla distanza dal continente e l'ampia varietàdi climi e di habitat dovuta alle correnti marine della zona hanno portato all'evoluzione di numerose specie animali e vegetali. Specie endemiche
26 Il Gliptodonte L armadillo.parenti????
27 scoperta dei fossili di mammiferi estinti a Bahia Blanca somiglianza tra il carapace gigante di uno dei suoi fossili e i piùpiccoli «gusci»che ricoprivano gli armadilli viventi, che gironzolavano sugli affioramenti contenenti quei fossili. Gli armadilli sono nativi delle Americhe. Fossili parenti, forme giganti estinte, sostituite, nella fauna moderna, da specie piùpiccole nello stesso gruppo di base.
28 Darwin ci ha insegnato che tutto ciò che è necessario per comprendere il nocciolo del processo evolutivo èche «i nipoti assomigliano ai nonni», ovvero che i caratteri anatomici sono ereditabili, a prescindere da come si sono formati, e che i caratteri tendono a variare nelle popolazioni. I FOSSILI TESTIMONIANO UNA PARENTELA
29 «i nipoti assomigliano ai nonni» Per esprimere il concetto Darwin utilizza la struttura ramificata di un albero. I think.. Albero filogenetico
30 FILOGENESI= STORIA EVOLUTIVA L ALBERO ESPRIME LA PARENTELA TRA LE DIVERSE SPECIE SUPERIORE= ATTUALI BASSO = ANTICHE BIFORCAZIONE = ORIGINE NUOVA SPECIE
31 ORIGINE DI UNA NUOVA SPECIE Due popolazioni di una stessa specie, rimaste separate da una barriera geografica, divergono cosìtanto nei caratteri da restare isolate da un punto di vista riproduttivo Le nuove specie
32 Radiazione adattativa RAPIDA NASCITA DI NUOVE SPECIE ES: MAMMIFERI 65 MIO anni fa (estinzione di massa) ES: FRINGUELLI GALAPAGOS
33 Di conseguenza divergenza evolutiva Notevole diversificazione delle forme
34 Convergenza evolutiva Specie diverse adottano soluzioni evolutive simili (caratteri morfologici o fisiologici) in risposta a condizioni ambientali simili Es: pesci, cetacei, ittiosauri
35 SELEZIONE NATURALE IL CONTROLLO DELLE DIMENSIONI DI UNA POPOLAZIONE E STABILITO DALL AMBIENTE CHI E IL PIU ADATTO? SUCCESSO RIPRODUTTIVO
36 La selezione naturale e la forza che agisce in natura e favorisce la sopravvivenza di alcuni individui con certe varianti di caratteri. l adattamento èil risultato della selezione di varianti che risultano accidentalmente più favorevoli
37 Adattamento ambienti abissali Bocche enormi Fotofori Bocche estensibili Maschio parassita della femmina
38 La Angraecum sesquipedale è una pianta appartenente alla famiglia delle Orchidaceae. Nativa del Madagascar, è chiamata anche Orchidea di Darwin, perché colpì la sua fantasia analizzando lo sperone che contiene il polline lungo 30 cm immaginò quindi un insetto con una proboscide lunga a sufficienza per raccogliere il polline. Soltanto dopo la sua morte fu individuata la falena Xanthopan morganii praedicta.
39 BISTON BETULARIA e la rivoluzione industriale
40 EVOLUZIONE HOMO SAPIENS
41 (Homo Erectus) risalgono a 1 milione di anni fa anni fa avvengono le prime migrazioni dall Africa all Asia e all Europa dal quale circa ne deriva la specie Homo Neanderthalensis prima dell arrivo dell Homo Sapiens Sapiens, nostro diretto progenitore
42 L uomo di Ceprano: l Italiano più antico ARGIL
TEORIA DI LAMARCK O DELLA EREDITARIETA DEI CARATTERI ACQUISITI
L EVOLUZIONE IN PASSATO SI PENSAVA CHE LE SPECIE ANIMALI E VEGETALI CHE OGGI POPOLANO LA TERRA AVESSERO AVUTO SEMPRE LA FORMA ATTUALE. SI CREDEVA CIOE NELLA TEORIA DELCREAZIONISMO (NELLA CREAZIONE ORIGINALE)
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