Il diabete spiegato da una mamma Martedì 18 Novembre :52

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il diabete spiegato da una mamma Martedì 18 Novembre :52"

Transcript

1 Il mio cucciolo ha frequentato la scuola dell'infanzia ed ora è in prima elementare, ma da solo non può dosare l'insulina e anche se sa farsi il controllo glicemico in autonomia da due anni ormai, ha sempre bisogno della presenza costante di un adulto istruito sulla sua malattia e formato a far si che i livelli di zuccheri nel suo sangue non scendano sotto una certa soglia, in modo da evitargli di perdere i sensi ed entrare in coma ipoglicemico, ma bisogna fare attenzione anche a che non salgano troppo evitando così che il suo organismo (occhi, reni, apparato circolatorio) subisca troppi danni. Così, come segue, ho dovuto presentare mio figlio alle sue maestre, agli istruttori di nuoto, sci e calcio e ai pochi amici che hanno avuto il cuore di chiedermi di più sulla sua malattia per aiutarci a vivere più serenamente: Paolo è nato il 6 Marzo 2008, perfettamente sano e nella norma, all età di 21 mesi gli è stato diagnosticato il diabete mellito di tipo 1, da allora è insulinodipendente. In realtà ognuno di noi è insulinodipendente, la differenza che passa tra un diabetico tipo 1 e un non diabetico non sta tanto nella dipendenza da insulina ma nel modo in cui questa viene prodotta ed arriva all interno del corpo per svolgere l indispensabile lavoro di traghettare gli zuccheri dal sangue all interno delle cellule dell organismo. IL DIABETE E PAOLO Il sistema immunitario di Paolo, e dei diabetici come lui, per ragioni ancora ora piuttosto ignote, invece di riconoscere come amiche le cellule-beta del pancreas le ha catalogate come nemiche, estranee al proprio organismo alla stessa stregua di batteri nocivi, corpi esterni, virus e le ha 1 / 7

2 annientate, bloccate, distrutte. Le cellule-beta del pancreas di ognuno di noi producono insulina ogni qual volta percepiscano un aumento della percentuale di glucosio nel sangue e fanno ciò perché l insulina è la chiave che permette agli zuccheri di essere assimilati dalle cellule, da tutte le cellule (occhi, muscoli, polmoni, derma.) tranne quelle cerebrali. SENZA INSULINA. Senza insulina non si vive, il corpo non riceve nutrimento, gli zuccheri ingeriti col cibo si accumulano nel sangue alzando velocemente la glicemia e a causa di ciò l organismo patisce a tutti i livelli, aumenta uno stato di torpore e sonnolenza, si ha una sete implacabile, i reni compiono un lavoro improbo fino ad andare in grave sofferenza.. intanto, registrando una carenza di zuccheri a livello cellulare, l organismo (ignaro della mancanza di insulina) da l ordine di scindere grassi e proteine (muscoli) per trasformarli in zuccheri, il dimagrimento che ne consegue è velocissimo, ma questo processo oltre ad essere inutile è assai dannoso perché crea scarti (corpi chetonici) che intossicano tutto l organismo danneggiandolo ulteriormente anche a livello cerebrale, lo step successivo è il coma iperglicemico in cheto-acidosi e poi la morte tutto ciò non in anni, ma in mesi. ALLA COSTANTE RICERCA DI UN EQUILIBRIO. Senza insulina non si vive, lo ripeto, e così tutti i diabetici tipo 1 in tutto il mondo devono costantemente mimare il funzionamento della parte di pancreas che è stata distrutta, per fare ciò sono tenuti a controllare 4,5,6,7,8 volte al giorno la loro glicemia attraverso l utilizzo di glucometri i quali analizzano una goccia di sangue e di rimando permettono di visualizzare il valore relativo al contenuto di glucosio al suo interno in mg/dl: i valori di riferimento nella norma sono tra gli 80 mg/dl e i 110mg/dl. Oltre i 180mg/dl i reni vanno già in lieve sofferenza, sotto i 60 mg/dl l organismo non ha l energia ed il nutrimento necessario per svolgere al meglio le proprie funzioni, se la glicemia scende troppo può sopraggiungere il coma ipoglicemico. A seconda dei valori glicemici del proprio sangue ogni diabetico, quotidianamente, controlla, rivede, modifica, aggiusta la propria terapia insulinica. 2 / 7

3 IL GLUCOSIO (LO ZUCCHERO). Lo zucchero nel sangue arriva per due vie differenti, la prima è attraverso il nutrimento, ciò che si mangia: tutti gli alimenti che contengono carboidrati più o meno complessi (ovvero che si trasformino all interno del corpo più o meno velocemente in zuccheri semplici) vanno calcolati prima di essere ingeriti ed a seconda dei propri fabbisogni individuali stabiliti con il proprio diabetologo e a forza di tentativi, i diabetici di tipo 1 devono iniettarsi la quantità di insulina necessaria alla loro assimilazione a livello cellulare, non di meno e non di più individui diversi, fasce giornaliere diverse, fabbisogni diversi. L altra via è attraverso il fegato (che è anche una sorta di magazzino di zuccheri): esso sbriciola glucosio nel sangue con cadenza variabile durante tutta la giornata in modo da garantire una copertura basale di nutrimento giornaliero: il diabetico deve imparare a capire come funziona il proprio fegato e tenendo conto di ciò inserire nel proprio corpo anche l insulina necessaria a coprire il suo lavoro. L unica terapia possibile, terapia e non cura, è la somministrazione di insulina. L insulina non può essere ingoiata, né spruzzata né spalmata: va iniettata nel derma. Due sono attualmente le modalità di introduzione d insulina nel corpo: - tramite più punture al giorno (terapia multi-iniettiva) tra cui una di insulina detta lenta per coprire la basale (il lavoro del fegato) ed una di insulina rapida per gestire gli zuccheri inseriti ai pasti. - attraverso microinfusore: macchinario programmabile, dell ingombro di un grosso cellulare, contenente una siringa a pompa che attraverso un sottile catetere che termina con un ago-cannula nella cute (ago cannula fissato con cerotto) inietta insulina a piccolissime dosi per coprire la basale e ad ogni pasto inietta, con intervento manuale, un bolo per coprire i carboidrati ingeriti. Paolo ha il microinfusore da quando aveva 23 mesi. L agocannula e l insulina vanno cambiate ogni 3 giorni, la puntura a volte è dolorosa. Ogni diabetico di tipo 1 staccato dal proprio microinfusore subirebbe un innalzamento repentino della propria glicemia. 3 / 7

4 Per meglio gestire gli andamenti glicemici, Paolo ha anche un sensore (dexcom) che rileva ogni 5 minuti il livello della glicemia intradermica e lo mostra sul display del microinfusore. I valori riferiti non sono da leggersi come precisi al 100%, in quanto in leggero ritardo rispetto alla glicemia effettiva (ritardo di 15/20 minuti) e quindi soprattutto prima di somministrare insulina è necessario fare riferimento alla glicemia capillare tramite glucometro (Paolo lo chiama pic dito ). IPERGLICEMIA/IPOGLICEMIA. Il diabete tipo 1 di per sé causa dunque un innalzamento della glicemia che a lungo termine risulta nocivo a tutto l organismo, questo innalzamento viene chiamato iperglicemia. Per combattere l iperglicemia non si può far altro che introdurre insulina, ma bisogna essere molto attenti perché troppa insulina somministrata potrebbe far abbassare eccessivamente il contenuto di zuccheri all interno dell organismo portando alla condizione inversa chiamata ipoglicemia. In coma iperglicemico ci si arriva mantenendo dosi massicce di zuccheri nel sangue per periodi lunghi, in coma ipoglicemico basta sbagliare dosaggio una volta sola. L ipoglicemia per un diabetico è molto più pericolosa, nell immediato, dell iperglicemia. IPERGLICEMIA (glicemia sopra i 180 mg/dl.) 4 / 7

5 Cause: - Somministrazione insufficiente di insulina rispetto alla quantità di cibo ingerito. - Forte emozione/forte spavento. - Produzione endogena dell ormone della crescita, antagonista dell insulina. - Non compiere un attività fisica predeterminata. Prevenzione: - Somministrazione di insulina nella quantità dovuta, nel dubbio autocontrollarsi con determinazione della glicemia e della glicosuria (contenuto di glucosio nelle urine). - Alimentazione adeguata come quantità, bilanciata qualitativamente. Sintomi: - Fame, sete, mal di testa, mal di pancia, nausea, frequente bisogno di urinare. Segni: - Cambio d umore, irritabilità, sonnolenza, difficoltà di concentrazione. Terapia: - Somministrare insulina nei giusti dosaggi - Bere molta acqua. 5 / 7

6 IPOGLICEMIA (glicemia sotto gli 80 mg/dl.) Cause: - Somministrazione di una quantità eccessiva d insulina rispetto alla quantità di cibo ingerito. - Ritardo del pasto dopo la somministrazione d insulina. - Attività fisica esagerata. - Sforzo mentale impegnativo e prolungato. Prevenzione: - Somministrazione di insulina nella quantità dovuta, nel dubbio autocontrollarsi con determinazione della glicemia e della glicosuria (contenuto di glucosio nelle urine). - Alimentazione adeguata come quantità, bilanciata qualitativamente. - Attività fisica adeguata. - Avere con sé, sempre, il riflettometro/glucometro e zuccheri semplici. Sintomi: - Freddo strano, tremori, palpitazioni, fame, mal di testa, vista confusa, senso di nausea (legato ad abbassamento repentino della glicemia. Segni: - Cambio d umore, irritabilità, sbadigli, deficit d attenzione, sonnolenza, incubi notturni, perdita di coscienza. Terapia: 6 / 7

7 - Zucchero, alcune caramelle, bevande zuccherate Alessia Orsi, insegnante di scuola primaria, mamma di Paolo. 7 / 7

Svenimento. malori. coperta SLACCIARE CINTURE E VESTITI VENTILARE TENERE SOTTO CONTROLLO IL RESPIRO. NON dare da bere. NON alzarlo rapidamente

Svenimento. malori. coperta SLACCIARE CINTURE E VESTITI VENTILARE TENERE SOTTO CONTROLLO IL RESPIRO. NON dare da bere. NON alzarlo rapidamente PRIMO SOCCORSO Malori CORSO DI FORMAZIONE ADDETTI PS Primo soccorso Aspetti organizzativi Svenimento coperta SLACCIARE CINTURE E VESTITI NON alzarlo rapidamente VENTILARE NON dare da bere TENERE SOTTO

Dettagli

GESTIONE DEL DIABETE A SCUOLA

GESTIONE DEL DIABETE A SCUOLA GESTIONE DEL DIABETE A SCUOLA A cura di: Elena Bianchera -assistente sanitaria Clotilde Chiozza -medico Cecilia Donzelli - medico Monica Toselli - infermiera professionale GESTIONE DEL DIABETE A SCUOLA

Dettagli

DISTURBI METABOLICI. Modulo 1 Lezione C Croce Rossa Italiana Emilia Romagna

DISTURBI METABOLICI. Modulo 1 Lezione C Croce Rossa Italiana Emilia Romagna DISTURBI METABOLICI Modulo 1 Lezione C Croce Rossa Italiana Emilia Romagna IL PANCREAS Funzione esocrina: supporto alla digestione Funzione endocrina: produzione di due ormoni: insulina e glucagone I due

Dettagli

COS E IL DIABETE. Il diabete questo mondo sconosciuto:

COS E IL DIABETE. Il diabete questo mondo sconosciuto: ASSOCIAZIONE DIABETICI DEL MEDIOBRENTA AULSS n.15 C.A.D. - Cittadella 35013 (Zona Pontarolo) Tel.049/9424646 Cod. Fisc. 90003450286 Associazione di Volontariato Sanitario 2 COS E IL DIABETE Il diabete

Dettagli

Diabete Mellito 'insulina pancreas un aumento dell appetito accompagnato da una perdita di peso corporeo aumentare la diuresi della sete

Diabete Mellito 'insulina pancreas un aumento dell appetito accompagnato da una perdita di peso corporeo aumentare la diuresi della sete Diabete Mellito Il Diabete mellito è una comune malattia endocrina causata da una carenza relativa o assoluta di insulina. L'insulina è un ormone prodotto da particolari cellule del pancreas (cellule beta)

Dettagli

DIABETE MELLITO. Organi danneggiati in corso di diabete mellito INSULINA

DIABETE MELLITO. Organi danneggiati in corso di diabete mellito INSULINA DIABETE MELLITO Il diabete mellito è la più comune malattia endocrina: 1-2% della popolazione E caratterizzato da : -alterazione del metabolismo del glucosio -danni a diversi organi Complicanze acute:

Dettagli

DISTURBI METABOLICI. Modulo 1 Lezione C Croce Rossa Italiana Emilia Romagna

DISTURBI METABOLICI. Modulo 1 Lezione C Croce Rossa Italiana Emilia Romagna DISTURBI METABOLICI Modulo 1 Lezione C Croce Rossa Italiana Emilia Romagna IL PANCREAS Funzione esocrina: supporto alla digestione Funzione endocrina: produzione di due ormoni: insulina e glucagone I due

Dettagli

Aggiungendo zinco a questa formula si stabilizza la molecola, che si unisce in esameri e diventa idrofila, Farmacocinetica e legame alle proteine

Aggiungendo zinco a questa formula si stabilizza la molecola, che si unisce in esameri e diventa idrofila, Farmacocinetica e legame alle proteine Le differenze dell'insulina detemir rispetto all'insulina naturale sono la scomparsa del residuo aminoacido Aggiungendo zinco a questa formula si stabilizza la molecola, che si unisce in esameri e diventa

Dettagli

Grazie del tuo contributo Martin! I Diabetologi Pediatri dell Ospedale Santa Chiara di Trento Dott.ssa V. Cauvin Dott. R.

Grazie del tuo contributo Martin! I Diabetologi Pediatri dell Ospedale Santa Chiara di Trento Dott.ssa V. Cauvin Dott. R. Ogni nuovo esordio di diabete in età pediatrica porta nella famiglia del bambino e negli operatori sanitari un carico di emozioni e di lavoro difficile da descrivere. Sempre più assistiamo a nuovi esordi

Dettagli

FENILCHETONURIA. Adattarsi ad una nuova realtà

FENILCHETONURIA. Adattarsi ad una nuova realtà FENILCHETONURIA Adattarsi ad una nuova realtà 9 Che cosa è la fenilchetonuria? Per capire la fenilchetonuria bisogna partire dal concetto che tutti gli alimenti, in quantità variabile, contengono una sostanza

Dettagli

PERCHE DIABETE MELLITO?

PERCHE DIABETE MELLITO? PERCHE DIABETE MELLITO? La definizione di Diabete Mellito la si deve al medico inglese Willis, che nella seconda metà del XVIII secolo, scoprì, assaggiando l urina dei diabetici, che essa era dolce come

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE AREA SUD MILANESE

CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE AREA SUD MILANESE Opera MALORI IMPROVVISI PERDITE DI SENSI MALORI DOVUTI A DISTURBI DEL S.N. MALORI PER CAUSE AMBIENTALI 1. Perdite di coscienza transitorie Lipotimia (debolezza con o senza perdita coscienza) Sincope (improvvisa

Dettagli

controllo metabolico ottimale

controllo metabolico ottimale IL DIABETE MELLITO Il diabete è una malattia cronica caratterizzata da iperglicemia E dovuto ad una carenza assoluta di insulina dovuta alla distruzione autoimmune delle cellule beta pancreatiche Il diabete

Dettagli

TARGET Un gioco sulla conoscenza del diabete per tutte le età

TARGET Un gioco sulla conoscenza del diabete per tutte le età TARGET Un gioco sulla conoscenza del diabete per tutte le età Da Sandra J. Hollenberg - Tradotto da Elena Ascari by Sandra J. Hollenberg www.grandmasandy.com Suggerimenti per il download: Questa prima

Dettagli

CLASSIFICAZIONE del DIABETE

CLASSIFICAZIONE del DIABETE Il DIABETE Malattia cronica Elevati livelli di glucosio nel sangue(iperglicemia) Alterata quantità o funzione dell insulina, che si accumula nel circolo sanguigno TASSI di GLICEMIA Fino a 110 mg/dl normalità

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA. Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Palmanova

CROCE ROSSA ITALIANA. Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Palmanova CROCE ROSSA ITALIANA 1 ARGOMENTI VARI Lesioni da agenti ambientali Ustioni Avvelenamenti e Intossicazioni Tossicodipendenze Diabete Zecche 2 LESIONI DA AGENTI AMBIENTALI LESIONI DA FREDDO LESIONI DA CALDO

Dettagli

Categoria Numero di partenza Posizione Sam 3

Categoria Numero di partenza Posizione Sam 3 Compito Categoria Numero di partenza Posizione Tempo: 10 minuti Leggere attentamente il questionario allegato. Rispondere alle domande sul tema. Nel contempo si tratta di risolvere un caso pratico. Per

Dettagli

Ruolo della tecnologia nella gestione del diabete

Ruolo della tecnologia nella gestione del diabete Ruolo della tecnologia nella gestione del diabete Valeria Grancini U.O. Endocrinologia e Malattie del Metabolismo Servizio di Diabetologia Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano

Dettagli

COSA È E COME SI USA Lingua Italiana

COSA È E COME SI USA Lingua Italiana L ABC dell insulina COSA È E COME SI USA Lilly Perché devo fare l insulina? Nella maggior parte dei casi il Diabete tipo 2 si cura con i farmaci antidiabetici orali, oltre che con la dieta e l esercizio

Dettagli

Alcune cose da tenere a mente su esercizio fisico e glicemia

Alcune cose da tenere a mente su esercizio fisico e glicemia DIABETE E SPORT È consentito a chi ha il diabete di fare sport? Certo! Non solo è permesso, ma vivamente consigliato. L attività fisica, assieme all alimentazione e ai trattamenti farmacologici, è uno

Dettagli

Un efficace controllo del diabete richiede che l andamento dei livelli degli zuccheri nel sangue (glicemia) siano strettamente seguiti nel tempo

Un efficace controllo del diabete richiede che l andamento dei livelli degli zuccheri nel sangue (glicemia) siano strettamente seguiti nel tempo Un efficace controllo del diabete richiede che l andamento dei livelli degli zuccheri nel sangue (glicemia) siano strettamente seguiti nel tempo Il monitoraggio Il principale strumento per monitorare l

Dettagli

OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA

OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA Ruolo fisiologico del calcio Omeostasi del calcio ASSORBIMENTO INTESTINALE DEL CALCIO OMEOSTASI GLICEMICA Il livello normale di glicemia? 90 mg/100 ml Pancreas

Dettagli

L ipoglicemia COME RICONOSCERLA E COSA FARE? Lingua Italiana

L ipoglicemia COME RICONOSCERLA E COSA FARE? Lingua Italiana L ipoglicemia COME RICONOSCERLA E COSA FARE? Lilly Cos è l ipoglicemia? L ipoglicemia si verifica quando il valore dello zucchero nel sangue è uguale o inferiore a 70mg/dl. L ipoglicemia è sempre gestibile;

Dettagli

Cosa è il diabete mellito

Cosa è il diabete mellito Cosa è il diabete mellito Il diabete mellito è una malattia a carico del metabolismo. L'origine del nome diabete mellito è greca, e fa riferimento alla caratteristica del miele di essere particolarmente

Dettagli

Caso clinico 2. Pz. di 50 anni, obeso (IMC: 32Kg/mq) Familiarità per diabete mellito. Asintomatico. Glicemia plasmatica di 130 mg/dl.

Caso clinico 2. Pz. di 50 anni, obeso (IMC: 32Kg/mq) Familiarità per diabete mellito. Asintomatico. Glicemia plasmatica di 130 mg/dl. Caso clinico 1 Pz di 15 anni, di sesso femminile, lievemente sottopeso (IMC: 18Kg/mq). Manifesta nausea, vomito, dolori addominali, poliuria, polidipsia e dispnea. Nel giro di poche ore, manifesta obnubilamento

Dettagli

DIABETE: LE REGOLE DA SEGUIRE IN CASO DI MALATTIA

DIABETE: LE REGOLE DA SEGUIRE IN CASO DI MALATTIA DIABETE: LE REGOLE DA SEGUIRE IN CASO DI MALATTIA È importante sapere come comportarsi in caso di malattia. Evitate le situazioni a rischio e stabilite preventivamente le regole da seguire. Ricordate:

Dettagli

Il bambino con il diabete a scuola: informazioni utili per il personale docente.

Il bambino con il diabete a scuola: informazioni utili per il personale docente. Il bambino con il diabete a scuola: informazioni utili per il personale docente. a cura di Giuseppe Chiumello con la collaborazione di Riccardo Bonfanti, Franco Meschi e Matteo Viscardi Centro Regionale

Dettagli

Che cos è il Diabete. Cause e conseguenze. Lingua Italiana

Che cos è il Diabete. Cause e conseguenze. Lingua Italiana Che cos è il Diabete Cause e conseguenze. Lilly Cos è il Diabete Il Diabete Mellito è una malattia frequente che dura tutta la vita. In Italia ci sono 3 milioni e mezzo di persone con Diabete, a cui vanno

Dettagli

Se il mio alunno avesse il diabete

Se il mio alunno avesse il diabete Se il mio alunno avesse il diabete Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma Azienda Ospedaliero - Universitaria di Parma Ufficio XIII Ambito territoriale per la provincia di Parma 1 Questo opuscolo nasce

Dettagli

CAUSE E CONSEGUENZE. Lingua Italiana

CAUSE E CONSEGUENZE. Lingua Italiana Che cos è il Diabete CAUSE E CONSEGUENZE. Lilly Cos è il Diabete Il DIABETE MELLITO è una malattia frequente che dura tutta la vita. In Italia ci sono 3 milioni e mezzo di persone con Diabete, a cui vanno

Dettagli

Attività fisica e microinfusore

Attività fisica e microinfusore Attività fisica e microinfusore è tutto? PRODUZIONE DI GLUCOSIO GLICEMIA UTILIZZAZIONE DI GLUCOSIO TROPPA INSULINA CIRCOLANTE UTILIZZAZIONE DI GLUCOSIO IPO GLICEMIA IPER GLICEMIA RISCHIO

Dettagli

DIABETE GESTAZIONALE

DIABETE GESTAZIONALE DIABETE GESTAZIONALE SOMMARIO DEFINIZIONE 03 PERCHÈ VIENE IL DIABETE GESTAZIONALE E COME GESTIRLO 04 COME CONTROLLARE IL DIABETE 06 UN CORRETTO STILE DI VITA 08 DALLA NASCITA DEL BAMBINO IN POI 10 DEFINIZIONE

Dettagli

AGD LECCO ONLUS ASSOCIAZIONE LECCHESE PER L AIUTO AI GIOVANI CON DIABETE ONLUS

AGD LECCO ONLUS ASSOCIAZIONE LECCHESE PER L AIUTO AI GIOVANI CON DIABETE ONLUS AGD LECCO ONLUS ASSOCIAZIONE LECCHESE PER L AIUTO AI GIOVANI CON DIABETE ONLUS SENIOR CAMP 2014 QUESTIONARIO MEDICO INFORMAZIONI GENERALI Dati del partecipante Cognome.. Nome Nato il.. Luogo di nascita

Dettagli

forme diabetiche Diabete di tipo I o magro o giovanile (IDDM): carenza primaria di insulina, più frequente nei giovani e nei bambini. Il deficit insulinico consegue (per predisposizione ereditaria o per

Dettagli

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. santabolizzanti? Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. santabolizzanti? Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA i d i o r e santabolizzanti? Informazioni per i giovani www.droganograzie.it STEROIDI ANABOLIZZANTI Anno 2009 A cura di: Dipartimento Politiche Antidroga - Presidenza del

Dettagli

Informazioni per la scuola

Informazioni per la scuola A.G.D. Informazioni per la scuola 1 Quello che il personale scolastico deve sapere sullo studente con diabete E molto importante che il personale scolastico sia a conoscenza che uno degli allievi è diabetico

Dettagli

IL PAZIENTE PEDIATRICO DMT1

IL PAZIENTE PEDIATRICO DMT1 IL PAZIENTE PEDIATRICO DMT1 Inf.Loredana Guidozzi Centro Regionale di Riferimento per la Diabetologia Pediatrica Responsabile Dott.ssa S. Toni EDUCAZIONE TERAPEUTICA : L Educazione Terapeutica nasce negli

Dettagli

Gli alimenti e la piramide alimentare

Gli alimenti e la piramide alimentare Ausilioteca del Comune di Firenze - Piattaforma didattica "Facilefacile" - www.ausiliotecafirenze.org/facilefacile Gli alimenti e la piramide alimentare 1. COSA SONO GLI ALIMENTI Si definisce alimento

Dettagli

Aspetti clinici e terapeutici. Carla Padovan

Aspetti clinici e terapeutici. Carla Padovan Aspetti clinici e terapeutici Carla Padovan ASS6 Diabete giovanile (insulino dipendente) Allergia/Anafilassi Crisi convulsive Malattia metabolica dovuta alla mancata produzione di insulina da parte del

Dettagli

Indice. Parte prima Area legislativo-istituzionale. Parte seconda Area igienico-sanitaria e tecnico-operativa. L autrice XIII.

Indice. Parte prima Area legislativo-istituzionale. Parte seconda Area igienico-sanitaria e tecnico-operativa. L autrice XIII. L autrice Presentazione XIII XV Parte prima Area legislativo-istituzionale Capitolo 1 La nascita dell operatore socio-sanitario con formazione complementare in assistenza sanitaria 3 L operatore socio-sanitario

Dettagli

Il decalogo del diabetico. L Iniezione

Il decalogo del diabetico. L Iniezione I L Iniezione L insulina è un ormone prodotto dalle beta cellule delle isole di Langherans del pancreas, necessario per l utilizzo del glucosio e per mantenere normale la concentrazione di zucchero nel

Dettagli

Impara a riconoscere i segni e i fattori di rischio del diabete

Impara a riconoscere i segni e i fattori di rischio del diabete Diabete anche loro possono ammalarsi Impara a riconoscere i segni e i fattori di rischio del diabete Il diabete Il diabete mellito è una malattia caratterizzata da un aumento dei livelli di zucchero (glucosio)

Dettagli

area vasta n. Il diabete va a scuola

area vasta n. Il diabete va a scuola area vasta n. Il diabete va a scuola guida informativa INTRODUZIONE Questa breve Guida Informativa è dedicata al personale scolastico e ha l obiettivo di fornire un supporto utile per gli alunni che hanno

Dettagli

pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì

pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì pag. 2 La mamma diceva che ero dimagrito e così mi portò dal medico. Il dottore guardò le urine, trovò dello

Dettagli

Aspetti generali del diabete mellito

Aspetti generali del diabete mellito Il diabete mellito Aspetti generali del diabete mellito Il diabete è una patologia caratterizzata da un innalzamento del glucosio ematico a digiuno, dovuto a una carenza relativa o assoluta di insulina.

Dettagli

diabete Informazioni per la scuola A cura del gdm1 (Gruppo Diabete Mellito tipo1)

diabete Informazioni per la scuola A cura del gdm1 (Gruppo Diabete Mellito tipo1) Anche i bambini possono avere il diabete Informazioni per la scuola A cura del gdm1 (Gruppo Diabete Mellito tipo1) Quello che il personale scolastico deve sapere sullo studente con diabete E molto importante

Dettagli

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Diabete Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Epidemiologia Popolazione mondiale affetta intorno al 5%

Dettagli

GESTIONE INTEGRATA del diabete mellito tipo 2 nell'adulto ULSS 14 Chioggia

GESTIONE INTEGRATA del diabete mellito tipo 2 nell'adulto ULSS 14 Chioggia GESTIONE INTEGRATA del diabete mellito tipo 2 nell'adulto ULSS 14 Chioggia Linee guida e documenti di riferimento Patto aziendale ULSS 14 Documento IGEA Documento congiunto intersocietario DGRV 3485 Requisiti

Dettagli

Progetto per garantire al bambino con diabete un percorso nella scuola in sicurezza

Progetto per garantire al bambino con diabete un percorso nella scuola in sicurezza 1 Safe at Progetto per garantire al bambino con diabete un percorso nella scuola in sicurezza Lettera ad insegnanti ed educatori nella scuola per vivere serenamente il diabete nella scuola Questo testo

Dettagli

Informazioni e consigli per gli insegnati sulla gestione del bambino con diabete a scuola

Informazioni e consigli per gli insegnati sulla gestione del bambino con diabete a scuola Informazioni e consigli per gli insegnati sulla gestione del bambino con diabete a scuola Federazione Regionale Associazioni Toscane Diabetici in collaborazione con RETE REGIONALE PEDIATRIA SPECIALISTICA

Dettagli

Aspetti nutrizionali

Aspetti nutrizionali Aspetti nutrizionali Qualità tangibile: Caratteristiche organolettiche: - consistenza (caratt. meccaniche, geometriche, chimiche) - aspetto (forma, dimensione, colore) - aroma (sapore, odore) Caratteristiche

Dettagli

L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA

L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA La dieta nel diabete Come deve essere la dieta del paziente diabetico? Tutti gli alimenti vanno consumati con misura

Dettagli

Incidenza dell ipoglicemia nei pazienti della SOS di Diabetologia di Udine

Incidenza dell ipoglicemia nei pazienti della SOS di Diabetologia di Udine Incidenza dell ipoglicemia nei pazienti della SOS di Diabetologia di Udine Agus S, Tonutti L, Pellegrini MA, Venturini G, Cannella S, Toffoletti V, Vidotti F, Sartori C, Boscariol C, Pellarini L, Rutigliano

Dettagli

OPUSCOLO INFORMATIVO IL DIABETE MELLITO NELL ETA PEDIATRICA

OPUSCOLO INFORMATIVO IL DIABETE MELLITO NELL ETA PEDIATRICA OPUSCOLO INFORMATIVO IL DIABETE MELLITO NELL ETA PEDIATRICA A.L.A.D. (Associazione Lucana Assistenza Diabetici) DIPARTIMENTO SALUTE, SICUREZZA E SOLIDARIETA SOCIALE SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA

Dettagli

DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI

DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI CARATTERIZZATO DA: IPERGLICEMIA STABILE GLICOSURIA PREDISPOSIZIONE A COMPLICANZE

Dettagli

DIRETTORE DR.SSA LUCIA RICCI TEL. 0575/255408-255347 INSULINA

DIRETTORE DR.SSA LUCIA RICCI TEL. 0575/255408-255347 INSULINA NSULNA L NSULNA viene somministrata sottocute tramite iniezioni con apposite siringhe monouso o penne da insulina. COME S CONSERVA L NSULNA? L insulina di scorta si conserva nella parte bassa del frigo

Dettagli

VIAGGI SICURI * CON VALORI SICURI. Diabete e guida

VIAGGI SICURI * CON VALORI SICURI. Diabete e guida VIAGGI SICURI * CON VALORI SICURI Diabete e guida Diabete e guida: qual è il problema? Se è vero che le persone con diabete non causano più incidenti del normale automobilista medio, il diabete è per loro

Dettagli

Possibili benefici dell uso dell Ambulatory Glucose Profile (AGP) in paziente diabetico tipo 1 complicato

Possibili benefici dell uso dell Ambulatory Glucose Profile (AGP) in paziente diabetico tipo 1 complicato Possibili benefici dell uso dell Ambulatory Glucose Profile (AGP) in paziente diabetico tipo 1 complicato Valeria Grancini, Emanuela Orsi Servizio di Diabetologia e Malattie Metaboliche, UO Endocrinologia

Dettagli

Uno strano diabete...

Uno strano diabete... Uno strano diabete... Lucia, 56 anni, è sempre stata bene. Ci tiene al suo benessere, perciò ogni anno esegue regolarmente le analisi del sangue, che sono sempre state normali. Questa volta però gli esami

Dettagli

Dal diario glicemico ai sistemi più evoluti

Dal diario glicemico ai sistemi più evoluti Dal diario glicemico ai sistemi più evoluti Torino, 14 ottobre 2014 Cristina Gottero S.C. Endocrinologia e Malattie Metaboliche Ospedale Maria Vittoria ASL TO2 Torino Agenda: Glucometri e diario glicemico

Dettagli

Il diabete autoimmune (insulino dipendente) in età scolare

Il diabete autoimmune (insulino dipendente) in età scolare Il diabete autoimmune (insulino dipendente) in età scolare Lettera agli Insegnanti 1 SERVIZIO DI DIABETOLOGIA PEDIATRICA Azienda ULSS 20 VERONA Via Bengasi, 4 37134 Verona TEL. 045 8124722-4231 FAX 045

Dettagli

Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore. Iridina Due 0,5 mg/ml collirio, soluzione Nafazolina cloridrato

Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore. Iridina Due 0,5 mg/ml collirio, soluzione Nafazolina cloridrato Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore Iridina Due 0,5 mg/ml collirio, soluzione Nafazolina cloridrato Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti

Dettagli

La minaccia nascosta. Smascherare i pericoli del diabete e del colesterolo alto

La minaccia nascosta. Smascherare i pericoli del diabete e del colesterolo alto La minaccia nascosta Farmacia Ferrari Dott.ssa Teresa Via A. Manzoni 215/A - 80123 - NAPOLI tel. 081.5755329 - fax 081.19722793 Cod. Fiscale FRRTRS35L67F839O Partita IVA 00686520636 http://www.farmaciaferrari.altervista.org

Dettagli

L a p a p p r p oc o ci c o o al a l Con o c n o c r o so s p r e S ed e i d i Fa F r a mac a e c u e t u i t che

L a p a p p r p oc o ci c o o al a l Con o c n o c r o so s p r e S ed e i d i Fa F r a mac a e c u e t u i t che L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione Antidiabetici ANTIDIABETICI Totale: 33 ANTIDIABETICI 427 441 518 586 651 668 718 942 952 1072 1082 1092 1102 1112 1122

Dettagli

Somministrazione Insulina - Dossier INFAD. Diabete: Conoscerlo per gestirlo!

Somministrazione Insulina - Dossier INFAD. Diabete: Conoscerlo per gestirlo! Somministrazione Insulina - Dossier INFAD Diabete: Conoscerlo per gestirlo! GENERALITA Secondo l ISS il diabete è una malattia cronica caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue

Dettagli

BD Medical - Diabetes Care. Ipoglicemia. 06_Ipoglicemia.indd 1 29-10-2009 17:11:51

BD Medical - Diabetes Care. Ipoglicemia. 06_Ipoglicemia.indd 1 29-10-2009 17:11:51 BD Medical - Diabetes Care Ipoglicemia 06_Ipoglicemia.indd 1 29-10-2009 17:11:51 Indice L ipoglicemia: cos è? L ipoglicemia: come riconoscerla? Ipoglicemia: cosa la provoca? E come si previene? Ipoglicemia:

Dettagli

Il DMT1 costituisce una delle malattie croniche più frequenti e l endocrinopatia più frequente in età pediatrica

Il DMT1 costituisce una delle malattie croniche più frequenti e l endocrinopatia più frequente in età pediatrica Il DMT1 costituisce una delle malattie croniche più frequenti e l endocrinopatia più frequente in età pediatrica In Pediatria: DMT1 90% DMT2 10% (femmine in peri-pubertà, obese) rari MODY(Maturity Onset

Dettagli

Diabete Chiavi in mano

Diabete Chiavi in mano Diabete Chiavi in mano Gestione metabolica e clinica della malattia diabetica e prevenzione delle complicanze MANUALE PER LA TERAPIA INSULINICA CON INIETTORI A PENNA Nel soggetto non diabetico due sono

Dettagli

BREVE SINTESI E GLOSSARIO SUL DIABETE MELLITO

BREVE SINTESI E GLOSSARIO SUL DIABETE MELLITO BREVE SINTESI E GLOSSARIO SUL DIABETE MELLITO 1. Definizione 2. Classificazione 2.1. Diabete mellito di tipo 1 2.2. Diabete mellito di tipo 2 2.3. Diabete gestazionale 2.4. Altre forme di diabete 2.5.

Dettagli

DIABETE DI TIPO 1 Breve guida per genitori e bambini

DIABETE DI TIPO 1 Breve guida per genitori e bambini DIABETE DI TIPO 1 Breve guida per genitori e bambini Guida per conoscere ed affrontare serenamente il diabete di tipo 1 all esordio sommario Controllo glicemico 04 Cos è l emoglobina glicata (HbA1C)? 05

Dettagli

IRC I C OM O UNI U T NI A T A BLS

IRC I C OM O UNI U T NI A T A BLS IRC COMUNITA BLS Italian Resuscitation Council IRC Comunità BLS Basic Life Support SUPPORTO DELLE FUNZIONI VITALI DI BASE Rianimazione Cardiopolmonare Precoce nella Comunità Secondo le linee guida ERC/IRC

Dettagli

Turbe del sistema nervoso, coma, epilessia,il soggetto con crisi ipoglicemica e iperglicemica, segni e sintomi di altre patologie mediche in funzione

Turbe del sistema nervoso, coma, epilessia,il soggetto con crisi ipoglicemica e iperglicemica, segni e sintomi di altre patologie mediche in funzione Turbe del sistema nervoso, coma, epilessia,il soggetto con crisi ipoglicemica e iperglicemica, segni e sintomi di altre patologie mediche in funzione di una corretta gestione del soccorso Corso BASE Relatore:

Dettagli

Safe at school. Progetto per garantire al bambino con diabete un percorso nella scuola in sicurezza

Safe at school. Progetto per garantire al bambino con diabete un percorso nella scuola in sicurezza Safe at school Progetto per garantire al bambino con diabete un percorso nella scuola in sicurezza costruire. insieme Ambulatorio di Diabetologia Pediatrica, Clinica Pediatrica di Novara Corso Mazzini

Dettagli

Il diabete autoimmune (insulino dipendente) in età scolare. Lettera agli Insegnanti

Il diabete autoimmune (insulino dipendente) in età scolare. Lettera agli Insegnanti Il diabete autoimmune (insulino dipendente) in età scolare Lettera agli Insegnanti CHE COSA È IL DIABETE AUTOIMMUNE (insulino dipendente) Definizione II diabete non è una malattia ma una sindrome, caratterizzata

Dettagli

EDUCAZIONE DEI PAZIENTI IN TERAPIA CON MICROINFUSORE CON L USO DI SOFTWARE DEDICATI

EDUCAZIONE DEI PAZIENTI IN TERAPIA CON MICROINFUSORE CON L USO DI SOFTWARE DEDICATI EDUCAZIONE DEI PAZIENTI IN TERAPIA CON MICROINFUSORE CON L USO DI SOFTWARE DEDICATI Paola Ponzani U.O. Diabetologia - ASL 3 Genovese Bocca di Magra 4 giugno 2010 Abilità tecniche nella gestione del microinfusore

Dettagli

Additional details >>> HERE <<<

Additional details >>> HERE <<< Additional details >>> HERE

Dettagli

Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione:

Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione: Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione: Materiale Farina di grano, tovagliolo di stoffa; tintura di iodio; vaschetta

Dettagli

Diabete e situazioni particolari

Diabete e situazioni particolari Diabete e situazioni particolari MALATTIE, VIAGGI E FESTE Lilly Che succede se mi ammalo? Quando si è ammalati è necessario curarsi con attenzione per evitare complicanze o un aumento della glicemia. QUALUNQUE

Dettagli

Autocontrollo glicemico domiciliare

Autocontrollo glicemico domiciliare AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA Dipartimento Strutturale Aziendale Medicina UOC Malattie del Metabolismo Direttore: Prof. Dott. Angelo Avogaro Autocontrollo glicemico domiciliare 2 2 Indice: Premessa....

Dettagli

Lezione 9 Obiettivi da raggiungere alla fine della lezione Cosa sapere:1. Conoscere le varie attività fisiche e il dispendio energetico da loro indotto2. Conoscere le modificazioni create sui vari organi

Dettagli

ALIMENTAZIONE Published on INOFOLIC (http://www.inofolic.it/drupal)

ALIMENTAZIONE Published on INOFOLIC (http://www.inofolic.it/drupal) By Inofolic Created 03/01/2011-12:53 10 regole per iniziare la gravidanza - Pensate alla gravidanza come una scusa per cominciare ad avere comportamenti sani; - Evitare tabacco, caffè, alcol e altre droghe;

Dettagli

Dott. Stefano Zucchini

Dott. Stefano Zucchini L organizzazione dei centri diabetologici pediatrici regionali Giornata Nazionale della Diabesità Promossa dalla Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica Dott. Stefano Zucchini Centro

Dettagli

Dipartimento Cure Primarie. U.O. Aziendale Pediatria di Comunità. Diabete e scuola. Informazioni utili

Dipartimento Cure Primarie. U.O. Aziendale Pediatria di Comunità. Diabete e scuola. Informazioni utili Dipartimento Cure Primarie U.O. Aziendale Pediatria di Comunità Diabete e scuola Informazioni utili Dipartimento Cure Primarie U.O. Aziendale Pediatria di Comunità Diabete e scuola Informazioni utili Il

Dettagli

CHE COS E IL DIABETE E COME SI PUO CURARE

CHE COS E IL DIABETE E COME SI PUO CURARE Lega Friulana per il Cuore CHE COS E IL DIABETE E COME SI PUO CURARE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico

Dettagli

Dipartimento Chirurgia Generale e Specialistiche PER L AUTOSOMMINIS DI INSULINA

Dipartimento Chirurgia Generale e Specialistiche PER L AUTOSOMMINIS DI INSULINA Dipartimento Chirurgia Generale e Specialistiche MANUALE ALE DI ISTRU TRUZIONI PER L AUTOSOMMINIS TOSOMMINISTRA TRAZIONE DI INSULINA L INSULINA L insulina è un ormone proteico secreto da cellule del pancreas,

Dettagli

Il Diabete Mellito. Mariarosaria Cristofaro UOC Diabetologia-Endocrinologia ASReM Campobasso. Campobasso 19 marzo 2014

Il Diabete Mellito. Mariarosaria Cristofaro UOC Diabetologia-Endocrinologia ASReM Campobasso. Campobasso 19 marzo 2014 Il Diabete Mellito Mariarosaria Cristofaro UOC Diabetologia-Endocrinologia ASReM Campobasso Campobasso 19 marzo 2014 DIABETE MELLITO Definizione Il diabete mellito è una malattia cronica caratterizzata

Dettagli

Istantanea Set 28, 2013 - Ott 25, 2013 (28 giorni)

Istantanea Set 28, 2013 - Ott 25, 2013 (28 giorni) PAGINA 1 DI 28 Istantanea Set 28, 2013 - Ott 25, 2013 (28 giorni) Glicemia PERIODO DI REFERTAZIONE SELEZIONATO Test 44% Sopra valore stabilito 41% Nel target 15% Sotto valore stabilito Deviazione standard

Dettagli

L EDUCAZIONE ALIMENTARE INSEGNATA MEDIANTE LA DIDATTICA LABORATORIALE

L EDUCAZIONE ALIMENTARE INSEGNATA MEDIANTE LA DIDATTICA LABORATORIALE L EDUCAZIONE ALIMENTARE INSEGNATA MEDIANTE LA DIDATTICA LABORATORIALE Classe 2A IC2 Imola Anno scolastico 2013/2014 Barbara Guasina L EDUCAZIONE ALIMENTARE NEI LIBRI DI TESTO (1) Flaccavento Romano UNIVERSO

Dettagli

CENTRO REGIONALE DI DIABETOLOGIA PEDIATRICA DIABETE MELLITO: INFORMAZIONE ALLE SCUOLE

CENTRO REGIONALE DI DIABETOLOGIA PEDIATRICA DIABETE MELLITO: INFORMAZIONE ALLE SCUOLE ISTITUTO G.GASLINI GENOVA CENTRO REGIONALE DI DIABETOLOGIA PEDIATRICA DIABETE MELLITO: INFORMAZIONE ALLE SCUOLE Il DIABETE MELLITO DI TIPO 1 ( o DIABETE MELLITO INSULINO DIPENDENTE) è una malattia relativamente

Dettagli

Scritto e illustrato da Sandra J. Hollenberg (La nonna di Malcolm) tradotto da Elena Ascari AGD Pisa

Scritto e illustrato da Sandra J. Hollenberg (La nonna di Malcolm) tradotto da Elena Ascari AGD Pisa Scritto e illustrato da Sandra J. Hollenberg (La nonna di Malcolm) tradotto da Elena Ascari AGD Pisa IL MIO LIBRO DEL DIABETE DI TIPO 1 2010 di Sandra J. Hollenberg. Questa edizione può essere scaricata

Dettagli

Guida Accu-Chek Squilibri metabolici nelle persone con diabete: una situazione a rischio.

Guida Accu-Chek Squilibri metabolici nelle persone con diabete: una situazione a rischio. Guida Accu-Chek Squilibri metabolici nelle persone con diabete: una situazione a rischio. Cara lettrice, caro lettore, Indice nelle persone affette da diabete si possono sempre verificare pericolosi squilibri

Dettagli

BOZZA DI LINEE GUIDA CONDIVISE. Dottor Giorgio TONINI Dott.ssa Elena FALESCHINI Centro di endocrinologia e diabetologia IRCCS Burlo Garofolo Trieste

BOZZA DI LINEE GUIDA CONDIVISE. Dottor Giorgio TONINI Dott.ssa Elena FALESCHINI Centro di endocrinologia e diabetologia IRCCS Burlo Garofolo Trieste BOZZA DI LINEE GUIDA CONDIVISE Dottor Giorgio TONINI Dott.ssa Elena FALESCHINI Centro di endocrinologia e diabetologia IRCCS Burlo Garofolo Trieste DEFINIZIONE Ipoglicemia neonatale

Dettagli

SINTOMATOLOGIA E PATOLOGIE. RIPASSO anno 2012

SINTOMATOLOGIA E PATOLOGIE. RIPASSO anno 2012 SINTOMATOLOGIA E PATOLOGIE RIPASSO anno 2012 OBIETTIVI 1. RICONOSCERE I PRINCIPALI SINTOMI DELLE PRINCIPALI SINTOMATOLOGIE MEDICHI 2. IMPOSTARE IL GIUSTO TRATTAMENTO IMA SINTOMATOLOGIA? IMA Retrosternale,

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA NUTRIZIONE DEL NEONATO PRETERMINE DI BASSO PESO ALLA NASCITA

LINEE GUIDA PER LA NUTRIZIONE DEL NEONATO PRETERMINE DI BASSO PESO ALLA NASCITA LINEE GUIDA PER LA NUTRIZIONE DEL NEONATO PRETERMINE DI BASSO PESO ALLA NASCITA Le linee guida sono riferite ai neonati con età gestazionale tra 26 e 32 settimane e/o peso tra 750 e 1500 g alla nascita

Dettagli

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA. M.Grazia Fabbri VdS ROMA NORD

CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA. M.Grazia Fabbri VdS ROMA NORD Crisi epilettiche Crisi ipoglicemiche CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA M.Grazia Fabbri VdS ROMA NORD Obiettivi Imparare a conoscere i diversi tipi: 2.CRISI EPILETTICHE 3.CRISI IPOGLICEMICHE

Dettagli

Lo sport e il diabete mellito tipo 1 Valeria Grancini

Lo sport e il diabete mellito tipo 1 Valeria Grancini Lo sport e il diabete mellito tipo 1 Valeria Grancini U.O. Endocrinologia e Malattie del Metabolismo Fondazione IRCCS Ca Granda - Ospedale Maggiore Policlinico, Milano il diabete mellito tipo 1 è una malattia

Dettagli

Il diabete gestazionale

Il diabete gestazionale Il diabete gestazionale informazioni per la gestante Cosa è il diabete gestazionale? Con il termine di diabete gestazionale (DG) si definisce un disordine della regolazione del glucosio di entità variabile,

Dettagli

Full version is >>> HERE <<<

Full version is >>> HERE <<< Full version is >>> HERE

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Pediatria

Domande relative alla specializzazione in: Pediatria Domande relative alla specializzazione in: Pediatria Domanda #1 (codice domanda: n.1221) : Qual è l'esame strumentale di primo livello che si effettua nel Dolore addominale ricorrente (DAR)? A: Ecografia

Dettagli