L organizzazione della prevenzione dei rischi nelle imprese
|
|
- Sergio Fiore
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Convegno nazionale Tutela dell ambiente di lavoro e direttive comunitarie: ricordando Marco Biagi e il suo impegno per la sicurezza del lavoro L organizzazione della prevenzione Luigi Golzio Dipartimento di Economia Fondazione Marco Biagi
2 INDICE I. La cultura e I modelli culturali della sicurezza in impresa II. I modelli organizzativi della prevenzione dei rischi in impre 2
3 CULTURA D IMPRESA E LEADERSHIP La cultura dell impresa è necessaria per comprendere: il senso della missione e degli obiettivi dell impresa il funzionamento dell impresa le priorità per i leader e la leadership La leadership influenza il comportamento d impresa: le persone trasformano cognitivamente i valori del leader in assunti perché hanno dimostrato di funzionare i codici sono teorie in uso che, quando funzionano, sono date per scontate e diventano automatiche
4 LA CULTURA DELL IMPRESA Dalla cultura del leader a quella organizzativa dell impresa Alta generalità dai Valori agli Assunti Norme Paradigmatiche Il come essere del leader (i valori) condiviso collettivamente dagli altri (gli assunti/convinzioni) Codici di Condotta per la prevenzione e la gestione delle crisi Norme Procedurali Come Fare Alto dettaglio Modelli di comportamenti visibili, routine orientate alla prevenzione Norme di Azione Cosa e Come Fare 4
5 CULTURA D IMPRESA E LEADERSHIP Cultura e Leadership sono le due facce della stessa medaglia L unico compito realmente importante dei leader consiste nel creare e gestire la cultura dell impresa, inclusa quella della sicurezza E.H. Schein, Organizational culture and leadership 5
6 Rischio PERCHE LA CULTURA DELLA PREVENZIONE E IMPORTANTE? Apparecchiature Software Processi Studi di Affidabilità e Sicurezza Processi intrinsecamente sicuri Cultura Sistemi di apprendimento Norme e procedure Turnazione (Safety) Leadership Controllo Partecipato Progettazione dei ruoli Atti insicuri Condizioni insicure Cause
7 Fattore Umano I 5 MODELLI CULTURALI Alto Cultura ergonomica o del fattore umano Cultura socio-tecnica o integrata Basso/a L infortunio è dovuto al contesto di lavoro non Ergonomico Cultura colpevolizzante o fatalista L infortunio è dovuto alla fatalità o all incapacità di qualcuno Tecnologia L infortunio è dovuto alla violazione delle protezioni sociali e tecnologiche Cultura del determinismo tecnologico e burocratico L infortunio è dovuto agli effetti non previsti della complessità tecnologica 7 Alta
8 I 5 MODELLI CULTURALI Stile di leadership del management Comportamento dei dipendenti Principio e politica della sicurezza Fatalista Ergonomica Tecnologica e burocratica Laissez faire Non presidiato dal management Temerario, basato sulla esperienza di mestiere Trovare il capro espiatorio e mantenere potere esistente Ergonomizzare i posti di lavoro Funzionale alla macchina e all attività Apprendimento individuale dei comportamenti sicuri Minimizzare la discrezionalità comportamenti Conformità a regole/norme formalizzate di sicurezza tecnologiche e organizzative Progettazione SGSL/Modelli MOG tecnocentrici Socio-tecnica (o Integrata) Ottimizzazione congiunta salute e produttività (Affidabilità) Pro-attività e conformità dubbiosa alle norme Progettazione organizzativa sistema socio tecnico partecipativo HOMS Training 8
9 CULTURA SOCIO-TECNICA AD ALTA AFFIDABILITA (I) Si basa sulla convinzione (confermata dalla realtà empirica) che gli infortuni e gli incidenti, risultato del malfunzionamento del sistema socio-tecnico, siano ascrivibili a una bassa capacità anticipatoria (low mindfulness) e a una bassa resilienza organizzativa (low resilience) Si traduce nell uso di criteri organizzazioni contro intuitivi: la ridondanza dei sistemi operativi e tecnologici duplicazione e sovrapposizione delle responsabilità in materia di rischio assegnati ai ruoli canali di comunicazione multipli e indipendenti tra gli attori; duplicazione dei sistemi tecnologici (backup, unità di riserva, ecc) HOMS Training 9
10 CULTURA SOCIO-TECNICA AD ALTA AFFIDABILITA (II) decentramento delle decisioni a unità di lavoro autoregolate dove gli operatori hanno l autorità di affrontare rischi e incertezze cultura (di sicurezza e dell affidabilità) basata sulla partecipazione per condividere ipotesi sul rischio omogenee da tutto il personale (e prevenire la cooperazione antagonista ) formazione alla prevenzione continua concentrata sulle abilità (il saper fare) specifica al posto di lavoro (for-the-job training) personalizzata (ad esempio preparare adeguatamente i manager di linea provenienti da diversi impianti) HOMS Training 10
11 CULTURA SOCIO-TECNICA AD ALTA AFFIDABILITA (III) l apprendimento organizzativo deve avvenire: prima dell incidenti attraverso l anticipazione (uso di metodi didattici basati sull immaginazione e sulle simulazioni delle emergenze per aumentare la consapevolezza) dopo l incidente con la modifica delle procedure attraverso prove e anticipazioni (trial and anticipation) per eliminare le attività insicure senza prove non ci sono nuovi errori, ma senza questi errori non c è nuovo apprendimento 11
12 CULTURA SOCIO-TECNICA AD ALTA AFFIDABILITA (IV) Per le organizzazione altamente affidabili, l affidabilità è un: non evento dinamico perché le situazioni di potenziale pericolo sono compensate dai cambiamenti nei componenti e nelle relazioni del sistema invisibile perché le persone non sanno quanti errori avrebbero potuto fare 12
13 CULTURA SOCIO-TECNICA AD ALTA AFFIDABILITA (V) PUNTI FORTI l approccio interdisciplinare e integrato alla prevenzione basato sui casi di imprese di eccellenza nella prevenzione la partecipazione e il coinvolgimento del personale attraverso il processo di decisione bottom up il ruolo strategico della cultura della sicurezza e dell affidabilità (ovvero la costante ricerca da parte di tutte le persone a tutti i livelli di «fare meglio le cose») criteri organizzativi innovativi e contro intuitivi HOMS Training 13
14 CULTURA SOCIO-TECNICA AD ALTA AFFIDABILITA PUNTI DEBOLI la sottovalutazione delle variabili tecnico-ingegneristiche (poiché fa molto leva sulla capacità anticipatoria e adattativa degli individui e delle organizzazioni) la sottostima dell incertezza le barriere all apprendimento dopo un incidente per le sua politicizzazione e il ricorso al capro espiatorio
15 Impegno (Commitment) Cooperazione (Cooperation) Segnalazione (Reporting) Cultura della Sicurezza Responsabilità (Responsibility) Coinvolgimento (Involvement) Comunicazione (Communication)
16 QUALI RUOLI PER L RSPP E IL MEDICO COMPETENTE? Eseguire il servizio in quanto tale Mettere a disposizione gli strumenti e la conoscenza Fornitore Interno Alleviatore Conferitore di capacità logica da alleviatore Clienti interni. Datore di lavoro Dirigenti, Preposti, lavoratori logica da conferitore di capacità Fonte: R. Normann 16
17 I MODELLI DI ORGANIZZAZIONE DELLA PREVENZIONE L EVIDENZA EMPIRICA: MOLTEPLICI SOLUZIONI il Modello europeo (HSQSE) il modello Business Partner già applicato dalla Funzione Risorse Umane La forma funzionale (segregazione specializzata) Le forma a rete con ricorso a specialisti esterni/ società di servizi delle associazioni di categoria) condivisi (piccole e medie imprese)
SOMMARIO. Autori - Profili professionali... Presentazione...
SOMMARIO Autori - Profili professionali... Presentazione... VIII IX Capitolo 1 Il rischio e i modelli di risk management 1. Il rischio è incertezza... 1 2. Vedere il rischio... 7 2.1. I bias: sbagliare
DettagliCAPITOLO CAPIT 0 Cultura organizzativa e valori ganizza etici
CAPITOLO 10 Cultura organizzativa e valori etici Agenda Cultura organizzativa Cultura e progettazione Cultura e performance Valori etici nelle organizzazioni Responsabilità sociale d impresa Formare cultura
DettagliProtezione Civile e Disaster Management
In collaborazione con Executive Master Protezione Civile e Disaster Management Roma, 18 ottobre 2013 con frequenza Venerdì pomeriggio e Sabato Stogea è una Business Unit di Scudo srl Socio Ordinario ASFOR
DettagliGovernare l inatteso. Organizzazioni capaci di affrontare le crisi con successo. Karl Weick e Kathleen M. Sutcliffe
Governare l inatteso Organizzazioni capaci di affrontare le crisi con successo Karl Weick e Kathleen M. Sutcliffe La gestione dei rischi e delle crisi non può più essere considerata una delle tante attività
DettagliSalute sicurezza ambiente: uno sguardo al futuro. Cairo M. tte organizzativo? Dott.ssa Denise Marenco, HR Sito di Cairo Montenotte (SV)
Salute sicurezza ambiente: uno sguardo al futuro Come aumentare il benessere organizzativo? Cairo M. tte 2009-2010 Dott.ssa Denise Marenco, HR Sito di Cairo Montenotte (SV) Una risposta: Attraverso un
DettagliServizi HR. Servizi personalizzati per la crescita delle organizzazioni e delle persone che le compongono
Servizi personalizzati per la crescita delle organizzazioni e delle persone che le compongono Soluzioni concrete per lo sviluppo delle imprese. Le vostre domande Il dinamismo dei mercati e i continui mutamenti
DettagliI REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015
I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO 9001 Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015 Le principali novità 1. Le relazioni fra l Organizzazione ed il contesto interno ed esterno 2. Le aspettative delle parti
DettagliLo Skill mix delle risorse umane in sanità e i bisogni di formazione LORENZO MINETTI 26 / 03/ 2019
Lo Skill mix delle risorse umane in sanità e i bisogni di formazione LORENZO MINETTI 26 / 03/ 2019 PREMESSA La formazione oggi deve essere vista come: Processo di apprendimento Leva di cambiamento e di
DettagliPROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO
PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO in tema di Gestione dei conflitti; Psicologia dei gruppi; Gestione delle relazioni; Gestione delle risorse umane; Lavoro di gruppo. dal titolo La PA cambia: come motivare
DettagliLA FORMAZIONE A CATALOGO
La Formazione a Catalogo di BB Formazione consente di sviluppare le competenze indispensabili al ruolo professionale e di acquisire best practice, metodologie e strumenti utili per accrescere la propria
DettagliGeneral Manager Microsoft Italia
Dicono di me... General Manager Microsoft Italia Serena porta un impatto positivo in tutte le iniziative che guida, offrendo prospettive di valore sui progetti in cui è coinvolta. La determinazione, la
DettagliSICUREZZA E RESPONSABILITA SOCIALE COME FATTORE DI COMPETITIVITA DELLE IMPRESE. Marco Frey
SICUREZZA E RESPONSABILITA SOCIALE COME FATTORE DI COMPETITIVITA DELLE IMPRESE Marco Frey Gestire bene la sicurezza conviene La letteratura manageriale ci mostra che con una gestione responsabile della
DettagliChi è Snam. Alcuni numeri. Leader in Europa nella realizzazione e gestione integrata delle infrastrutture del gas naturale
Chi è Snam Leader in Europa nella realizzazione e gestione integrata delle infrastrutture del gas naturale Opera nel trasporto, stoccaggio e rigassificazione del gas naturale E quotata in Borsa ed è presente
DettagliLiberare soluzioni. Retail
Liberare soluzioni Retail Consulenza Formazione Coaching Chi siamo Kairòs Solutions è una società di consulenza, formazione e coaching, protagonista in Italia nell applicazione del Coaching Creativo, la
DettagliAspetti dell outsourcing. Flavia Bossi Direttore Generale Omasa S.p.A.
Aspetti dell outsourcing Flavia Bossi Direttore Generale Omasa S.p.A. Cosa si chiede alle Aziende sanitarie oggi Capacità di : adeguarsi alle dinamiche esigenze di assistenza dei futuri decenni garantire
DettagliExecutive Education. Nuovi Valori, Nuove Competenze
Executive Education Nuovi Valori, Nuove Competenze Settembre 2008 Settembre 2009 A un anno dall inizio della crisi ci stiamo chiedendo se e come è cambiato il profilo del manager ... in uno scenario di
DettagliVirtualizzazione Infrastrutture ICT. A chi è rivolto. Vantaggi per il Cliente. Perchè Luganet. Partner Commerciale
Virtualizzazione Infrastrutture ICT - Consulenza specialistica sulla virtualizzazione di infrastrutture - Virtualizzazione dei server e/o dello storage - Implementazione e configurazione infrastrutture
DettagliLeadership & Management: Come gestire ed ottenere il meglio dalle persone
Leadership & Management: Come gestire ed ottenere il meglio dalle persone Docenti: Prof. Vittorio D Amato Dott.ssa Francesca Macchi Dott. Roberto Zecchino- Bosch La Leadership Situazionale è il processo
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo. Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità
Università degli Studi di Bergamo Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità Management e leadership delle strutture sanitarie: nuovi scenari
DettagliECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE (D-L)
Scuola di Economia e Management Corsi di Laurea in Economia Aziendale e in Economia e Commercio A.A. 2018-19 ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE (D-L) Sara De Masi Dipartimento di Scienze per l Economia
DettagliStrumenti per la gestione della sicurezza industriale e sicurezza del lavoro: punti di forza e di debolezza
Strumenti per la gestione della sicurezza industriale e sicurezza del lavoro: punti di forza e di debolezza P.A.BRAGATTO Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti, Prodotti e Insediamenti
DettagliBusiness development per le piccole medie imprese
Business development per le piccole medie imprese La Nostra Mission Spezzare le catene che frenano la crescita delle imprese, liberandone il reale potenziale Il nostro approccio è ispirato da tre principi
DettagliWorld Conference for Person-Centered and Experiential Psychotherapy and Counseling Il dlgs. 81/2008
Benessere e sicurezza sul lavoro: l Approccio Centrato sulla Persona come modello di intervento nei sistemi socio-tecnici complessi Gianni Andrea Belgrano Fabrizio Bracco 9th belgrano@hrsec.it World Conference
DettagliIL COORDINAMENTO RAPPORTO TRA QUALITA E SICUREZZA
IL COORDINAMENTO RAPPORTO TRA QUALITA E SICUREZZA Sintesi della lezione tenuta da Pierre Lorent al corso di formazione sulla sicurezza in edilizia nell ambito del Programma di Iniziativa comunitaria ADAPT-
DettagliLa cultura della sicurezza e l industria ferroviaria L esperienza di RCCIT. Matteo Rinaldi Francesco Nube
La cultura della sicurezza e l industria ferroviaria L esperienza di RCCIT Matteo Rinaldi Francesco Nube Settembre 2018 Le organizzazioni socio-tecniche complesse Le organizzazioni di tipo socio-tecnico
DettagliProgrammare e valutare la formazione
Programmare e valutare la formazione Il Laboratorio del Dipartimento della Funzione Pubblica Ezio Lattanzio La qualità della formazione per la pubblica amministrazione. Verso standard condivisi tra pubblico
DettagliOrganizzazione aziendale a. a. 2018/2019 1
Organizzazione aziendale a. a. 2018/2019 1 TECNOLOGIA & ORGANIZZAZIONE Taylor (1911) Scientific Management Il processo di st andardizzazione degli strumenti e dei procedimenti è la tecnologia che permette
DettagliLezione 5 La cultura organizzativa (Cap. 6: pp , Decastri, 2016) Università degli Studi di Roma Tor Vergata a.a
Lezione 5 La cultura organizzativa (Cap. 6: pp. 201-236, Decastri, 2016) Università degli Studi di Roma Tor Vergata a.a. 2018-2019 1 Contenuti 1. Premessa 2. La cultura organizzativa Il concetto e le definizioni
DettagliLa gestione del piano della formazione
Milano Roma Bari Napoli La gestione del piano della formazione Un opportunità per il cambiamento organizzativo Ezio Lattanzio Il ruolo e l operatività delle risorse umane nella pubblica amministrazione
DettagliLA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO
LA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO Essere una squadra è prima di tutto un modo di pensare 1. Lo scenario Nell attuale situazione caratterizzata da una crescente complessità e discontinuità
DettagliAlumniPolimi Management Consulting
Assomineraria Trasformazione digitale: opportunità e strumenti Trasformazione Digitale: opportunità per le PMI Andrea Santambrogio, Presidente APMC Milano, 30 Novembre 2018 AlumniPolimi Management Consulting
DettagliUn ambiente di lavoro sano. Nicola Magnavita Istituto di Medicina del Lavoro UCSC Roma
Un ambiente di lavoro sano Nicola Magnavita Istituto di Medicina del Lavoro UCSC Roma Cosa è sbagliato nel lavoro Quando sono interrogati in proposito, i lavoratori indicano in genere le cose che mancano.
DettagliRisorse umane e Diversity Management nelle PMI
Risorse umane e Diversity Management nelle PMI Gestione delle risorse umane Matrice nord americana Evoluzione negli ultimi 10 anni: Operativo Teorico Dott.ssa Maria Zifaro 2 Gestione delle risorse umane
DettagliRisorse umane e Diversity Management nelle PMI
Risorse umane e Diversity Management nelle PMI Gestione delle risorse umane Matrice nord americana Evoluzione negli ultimi 10 anni: Operativo Teorico Dott.ssa Maria Zifaro 2 Gestione delle risorse umane
Dettaglipia.gruppohera.it LA NOSTRA BUSSOLA missione, valori e principi di funzionamento dell azienda
pia.gruppohera.it www.gruppohera.it LA NOSTRA BUSSOLA missione, valori e principi di funzionamento dell azienda Avere una visione comune di cosa sia la nostra azienda e di quali siano i valori su cui fondare
Dettagli8^ CONVENTION RSPP e ASPP. Salute e sicurezza sul lavoro Professionalità, modello di gestione: oltre l approccio sanzionatorio
Area Salute e Sicurezza sul Lavoro 8^ CONVENTION RSPP e ASPP Salute e sicurezza sul lavoro Professionalità, modello di gestione: oltre l approccio sanzionatorio Relazione introduttiva Il SPP, il responsabile
DettagliAnno scolastico Materia Classe TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI
Anno scolastico Materia Classe 2013-2014 TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI 3 a 4 a B ITIS 1 TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI... 2 2 Classe 3 a
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo. Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità
Università degli Studi di Bergamo Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità Management e leadership delle strutture sanitarie: nuovi scenari
DettagliCompetenze per l Impresa
Dr Roberto Bottani P.Iva 02600820183 www.robertobottani.onweb.it Competenze per l Impresa Contatti: +39 366 5320 340 roberto.bottani.pv@gmail.com http://it.linkedin.com/in/robertobottani SERVIZI / ATTIVITA
DettagliMETODI E STRUMENTI PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO
METODI E STRUMENTI PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO COMUNICAZIONE EFFICACE La comunicazione è essenziale per aumentare il livello di sicurezza del paziente. Numerosi studi riguardanti la sicurezza
DettagliLa Politica del Sistema di Gestione Integrato Qualità, Ambiente e Sicurezza delle Informazioni POLITICA DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO 2019 CREVAL
La Politica del Sistema di Gestione Integrato Qualità, Ambiente e Sicurezza delle Informazioni 1 Premessa Creval ha scelto di adottare e mantenere attivo un Sistema di Gestione Integrato Qualità, Ambiente
DettagliRTCP SYSTEM ACTIVE PRESSURE MANAGEMENT FOR A SMART WATER NETWORK
ACTIVE PRESSURE MANAGEMENT FOR A SMART WATER NETWORK ACTIVE PRESSURE MANAGEMENT FOR A SMART WATER NETWORK CONTROLLO IN TEMPO REALE DI PRESSIONI, PORTATE, PERDITE E TRANSIENTI DI PRESSIONE RIDUZIONE PERDITE
DettagliPercorsi Open Human Solutions
Percorsi 2017 Open Human Solutions Agenda 01 Percorso Vendita 02 Percorso Manageriale 03 Percorso Talenti 04 01.Percorso Vendita Percorso vendita Test 1 h. Business-focused Inventory of Personality 3DAYS
DettagliSINTESI CORSI Dirigenti e responsabili settembre 3 ottobre Dirigenti e responsabili Dirigenti e responsabili
SINTESI CORSI 2017 Titolo Destinatari Durata Calendario Orario Human Factor e Human Performance Limitations Safety Culture e No Penalty Policy Leadership e followership 1. edizione 2. edizione 3. edizione
DettagliSviluppo delle organizzazioni, dei processi e delle risorse umane
Sviluppo delle organizzazioni, dei processi e delle risorse umane Servizi personalizzati per la crescita delle organizzazioni e delle persone che le compongono Soluzioni concrete per lo sviluppo delle
DettagliDiversity e Disability Management.
Diversity e Disability Management. La valorizzazione delle differenze negli ambienti di lavoro Corso di II livello A PROGRAMMA Dipartimento di Scienze della Formazione IL DIVERSITY E DISABILITY MANAGEMENT
DettagliCAPITOLO 6. Progettazione organizzativa per l ambiente internazionale
CAPITOLO 6 Progettazione organizzativa per l ambiente internazionale Agenda Motivi dell espansione globale Stadi dell espansione globale Alleanze strategiche internazionali Espansione globale e struttura
DettagliLinee Guida per l inserimento lavorativo delle persone con disturbo psichico
Convegno L inserimento socio-lavorativo delle persone con disturbo psichico ISFOL 4 Settembre 2015 Linee Guida per l inserimento lavorativo delle persone con disturbo psichico Giovanni Bartoli - Roma,
DettagliIl successo dell organizzazione proviene dalle sue risorse umane
CATALOGO CORSI 2019 Il successo dell organizzazione proviene dalle sue risorse umane AGE MANAGEMENT Aumento dell età anagrafica in azienda e valorizzazione delle risorse DIVERSITY MANAGEMENT Riconoscere
DettagliMATERIA: TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E DI MANUTENZIONE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S. : 2018/2019 CLASSE: 4AIS MATERIA: TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E DI MANUTENZIONE DOCENTI: ALBERTO SORAGNI Gli Allegati A (Profilo culturale, educativo e professionale)
DettagliLa trasformazione digitale: competenze, strumenti e modalità.
: Tecniche e modelli per affrontare la Trasformazione Digitale workshop La trasformazione digitale: competenze, strumenti e modalità. Pavia, 10 marzo 2016 - Fondazione Comunitaria Della Provincia Di Pavia
DettagliVerso un Approccio Partecipativo alla Soluzione di Problemi Ambientali. Graziano Terenzi A.T.E.S.S.
Verso un Approccio Partecipativo alla Soluzione di Problemi Ambientali Graziano Terenzi A.T.E.S.S. Complessità e Cambiamento Complessità: alto grado di interrelazione tra una moltitudine di variabili:
DettagliDipartimento di Scienze della Formazione. Seminario di studi. La riforma delle Pubbliche Amministrazioni: criticità e prospettive
Dipartimento di Scienze della Formazione Seminario di studi La riforma delle Pubbliche Amministrazioni: criticità e prospettive Perché occuparsi della riforma delle pubbliche amministrazioni? 1. «L efficacia
DettagliIntroduzione. L evoluzione delle organizzazioni dall inizio del secolo a oggi 3 Il dirigente nei vari tipi di organizzazione 12
00 Calamandrei romane 16-07-2002 16:26 Pagina V Indice Introduzione XI PARTE PRIMA Il contesto: l ambiente organizzativo, la legislazione, i modelli 1 organizzativi CAPITOLO 1 Generalità sulle organizzazioni,
DettagliOltre la sicurezza. Tutela e valorizzazione degli investimenti
Nuovi strumenti di security per comprendere le dinamiche innovative di uno scenario in continuo cambiamento, capaci di affrontare le necessità reali e virtuali legate alla gestione di risorse, sedi centrali,
DettagliA.A. 2016/2017. Master Universitario di I livello in SPORT BUSINESS MANAGEMENT AND ADMINISTRATION
Università degli Studi di A.A. 2016/2017 Dipartimento Economia Master Universitario di I livello in SPORT BUSINESS MANAGEMENT AND ADMINISTRATION Il master si rivolge a giovani laureati in discipline socio-economiche,
DettagliCORSO DI BUSINESS COACHING UMANISTICO
CORSO DI BUSINESS COACHING UMANISTICO 150 ORE ARTICOLATE IN TRE SFERE Corso di Coaching Riconosciuto A.Co.I. (Associazione Coaching Italia) IL BUSINESS COACHING UMANISTICO Il business coaching umanistico
DettagliLEAN CONCEPT MODELLO PER LE AZIENDE DEL SETTORE HEALTHCARE PER INNOVARE E COMPETERE
LEAN CONCEPT MODELLO PER LE AZIENDE DEL SETTORE HEALTHCARE PER INNOVARE E COMPETERE 1 LEAN STRATEGY SERVIZI OFFERTI Successo e competitività sono frutto di una vision aziendale ambiziosa che richiede la
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM) DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA MIIS04300D IS F. BESTA
PIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM) DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA MIIS04300D IS F. BESTA Il Piano Di Miglioramento traduce in azioni gli obiettivi di processo individuati per attuare le priorità e i traguardi definiti
DettagliCorso di Laurea in Servizio Sociale
Corso di Laurea in Servizio Sociale L organizzazione dei servizi sociali I paradigmi teorici dell analisi organizzativa Antonio Strati, L analisi organizzativa, Carocci, 2004 (Capitolo secondo) 12/10/2015
DettagliFACILITY MANAGEMENT. We make the Difference
FACILITY MANAGEMENT We make the Difference Fondata nel 1957, la Del Piano Servizi cresce e si sviluppa negli anni, garantendo servizi di vendita, installazione ed assistenza di impianti elettrici, elettronici,
DettagliInfortuni mancati e modalità di accadimento
Infortuni mancati e modalità di accadimento L infortunio mancato o L esperienza del lavoratore è elemento basilare nel completamento coerente dell analisi dei rischi lavorativi. L infortunio mancato o
DettagliObblighi di controllo dei Fornitori esterni. EUDA Applicazioni sviluppate dall utente finale
Obblighi di dei Fornitori esterni EUDA Applicazioni sviluppate dall utente finale Area di Titolo di Descrizione del Perché è importante? Governance e assicurazione di Ruoli e responsabilità Il Fornitore
DettagliIl Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale
Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale I sistemi di controllo nelle aziende bergamasche: risultati di una ricerca empirica Prof. Cristiana CATTANEO Bergamo, 21 settembre
DettagliCondividere e Competere: LE RETI D IMPRESA
Condividere e Competere: LE RETI D IMPRESA È NATO IL CAPITALISMO GLOBALE DELLA CONOSCENZA? Si devono affrontare: 1. La globalizzazione dei mercati 2. La smaterializzazione del valore 3. Processi diffusi
DettagliCondividere e Competere: LE RETI D IMPRESA
Condividere e Competere: LE RETI D IMPRESA È NATO IL CAPITALISMO GLOBALE DELLA CONOSCENZA? Si devono affrontare: 1. La globalizzazione dei mercati 2. La smaterializzazione del valore 3. Processi diffusi
DettagliTalenti, Innovazione e Project Management ad Angeli di Rosora
LEADERSHIP & STRATEGIC PM TO LEAD TO SUCCESS L esercizio efficace della leadership nel team 23 Giugno 2016 @ Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Talenti, Innovazione e Project Management ad Angeli
DettagliStandard e eccellenza: un approccio metodologico
Standard e eccellenza: un approccio metodologico Presentazione La ricerca del miglioramento: ISO 9000 e Business Excellence Standard e eccellenza: la visione aziendale unitaria L approccio integrato Collegamento
DettagliNON TECHNICAL SKILLS : LE COMPETENZE NON TECNICHE E LA SICUREZZA
NON TECHNICAL SKILLS : LE COMPETENZE NON TECNICHE E LA SICUREZZA Attilio Pagano a.pagano@hirelia.it GLI ARGOMENTI DI QUESTO INCONTRO 1. Quanto incide il comportamento umano sul fattore salute e sicurezza
DettagliFederazione Istituti Attività Educative IL PROGETTO QUALITA. Centro Studi per la Scuola Cattolica
Federazione Istituti Di Attività Educative Centro Studi per la Scuola Cattolica IL PROGETTO QUALITA FIDAE Federazione Istituti di Attività educative CSSC - Centro Studi scuola Cattolica Agiqualitas G.
DettagliSviluppo delle organizzazioni, dei processi e delle risorse umane
Sviluppo delle organizzazioni, dei processi e delle risorse umane Servizi personalizzati per la crescita delle organizzazioni e delle persone che le compongono Soluzioni concrete per lo sviluppo delle
DettagliStress lavoro correlato
Stress lavoro correlato Sintesi delle azioni da realizzare Aspetti principali desunti dal Decreto Legislativo 81/2008 e proposta per un intervento strutturato GIUGNO 2010 1 BOLOGNA PAVIA - MILANO Cornice
DettagliZETAFORM Servizi di formazione, orientamento e consulenza. presentazione aziendale
ZETAFORM Servizi di formazione, orientamento e consulenza presentazione aziendale Chi siamo Zetaform è un Ente di formazione, orientamento e consulenza aziendale che opera sul territorio locale e nazionale:
DettagliCARTA DEI VALORI. Aria pura
CARTA DEI VALORI P e r c h é una Car t a d e i V a l o r i La carta dei valori regolamenta lo stare insieme ed è il fulcro di Ampioraggio. Si sta insieme con l intento di dare, con correttezza e spirito
DettagliFlavio Servato Docente di Economia Aziendale, Facoltà di Giurisprudenza Università di Torino
Flavio Servato Docente di Economia Aziendale, Facoltà di Giurisprudenza Università di Torino BREVE SINTESI } Le imprese sono un sistema e in particolare un sistema sociale per la rilevanza dell elemento
DettagliMission: Hoyer: Safety is the first of our priorities
Vision: Realizzare tutti i progetti scientifici (e personali) in cui ci impegnamo in condizioni di assoluta sicurezza, piena salute e massimo benessere. 1 Mission: Garantire la sicurezza e tutelare la
DettagliPsicologia della comunicazione organizzativa
Psicologia della comunicazione organizzativa AA 2014-15 ESERCITAZIONE - M. Mura Psicologia della comunicazione organizzativa MODELLO MULTIDIMENSIONALE DI ANALISI ORGANIZZATIVA (Francescato, Ghirelli, 1988)
DettagliAifos - Convegno di studio e approfondimento: «L efficacia della formazione alla sicurezza»
Roma, 6 dicembre 2017 Ester Rotoli «Efficacia della formazione e prevenzione: un binomio per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro L esperienza Inail» Aifos - Convegno
DettagliLa Politica per la Qualità verso la Cultura dell Accessibilità Universale
Se non riuscite a descrivere quello che state facendo come se fosse un Processo, non sapete cosa state facendo! William Edwards Deming Sommario Processi direzionali 2 5.1 La Politica e gli Obiettivi per
DettagliINTRODUZIONE ALLA QUALITA. Introduzione alla Qualità 1
INTRODUZIONE ALLA QUALITA Introduzione alla Qualità 1 SVILUPPO DELLA CULTURA DELLA QUALITA ARTIGIANO INDUSTRIA MANIFATTURIERA IND/SER Volumi ridotti Prodotto non ripetitivo Aumento volumi Standard prodotti
DettagliECONOMIA E MANAGEMENT DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE. Lezione 1
ECONOMIA E MANAGEMENT DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE Lezione 1 Benvenuti!!!! 2 Quali sono gli obiettivi formativi da raggiungere? Fornire le nozioni fondamentali di amministrazione pubblica; Farvi comprendere
DettagliLezione 5 La cultura organizzativa (Cap. 6: pp , Decastri, 2016) Università degli Studi di Roma Tor Vergata a.a
Lezione 5 La cultura organizzativa (Cap. 6: pp. 201-236, Decastri, 2016) Università degli Studi di Roma Tor Vergata a.a. 2015-2016 1 Contenuti 1. Premessa 2. La cultura organizzativa Il concetto e le definizioni
DettagliSFIDA 4.0 DIGITAL INNOVATION HUB
SFIDA 4.0 DIGITAL INNOVATION HUB SEI Consulting Chi siamo? FINANCIAL ADVISOR PERFORMANCE MANAGEMENT MARKETING & STRATEGY 2004-2017 Da oltre 10 anni al Vostro fianco LEAN MANAGEMENT INFORMATION TECHNOLOGY
DettagliIL DIRIGENTE E IL PREPOSTO RUOLI CHIAVE DEL SISTEMA DI PREVENZIONE
LE AREE DI VALUTAZIONE informazioni generali incarichi dirigenti e preposti organigramma della sicurezza la formazione il dvr (documento valutazione rischi) e relative misure segnalazioni del preposto
DettagliALTIS. per la Pubblica Amministrazione
ALTIS per la Pubblica Amministrazione La divisione Public Management La Divisione "Public Management" si pone come un centro di ricerca e di studio su temi gestionali di forte rilevanza ed attualità per
DettagliTelefónica. Un viaggio di trasformazione digitale basata sul Full Stack
Un viaggio di trasformazione digitale basata sul Full Stack Quali erano le esigenze? In un contesto di mercato sempre più complesso per gli operatori di telecomunicazioni, decide di prepararsi ad essere
DettagliMANUALE SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA AMBIENTE E SICUREZZA
Rev. N Pag. 1 a 60 SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA AMBIENTE E SICUREZZA ISO 9001:15 ISO 14001:15 ISO 45001:18 STATO APPROVAZIONE Rev. N Pag. 2 a 60 Realizzato da: Riesaminato da: Approvato da: Nome
DettagliIl Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale
Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale I sistemi di controllo direzionale: progettazione, strumenti, organizzazione, ruoli Prof. Cattaneo Cristiana Bergamo, 7 Ottobre
DettagliLa pianificazione strategica per lo sviluppo dei territori
Forum P.A. 2006 12 maggio Per una città governabile. Nuove metodologie di lavoro per gestire la complessità e la partecipazione Il Manuale Cantieri La pianificazione strategica per lo sviluppo dei territori
DettagliPolitica per la Qualità, la Sicurezza delle Informazioni e la Sicurezza sul lavoro
Politica per la Qualità, la Sicurezza delle Informazioni e la Sicurezza sul lavoro Capitale sociale: 30.000,00 i.v. www.yarix.com - info@yarix.com - Azienda con certificazione ISO 9001:2008 Certificato
DettagliLezione 1. Il sistema di pianificazione e controllo
Lezione 1 Il sistema di pianificazione e controllo Partiamo dall esperienza comune Mission: Conseguire la laurea Pianificazione (obiettivi di lungo periodo) - Facoltà - Corso di laurea - Piano di studi
DettagliTECH 4. Industrial Management School. Percorso. Operatore Polivalente. Percorsi area tecnica
Industrial Management School Percorso Operatore Polivalente Percorsi area tecnica Percorso Operatore Polivalente L esigenza di avere impianti flessibili e performanti richiede il coinvolgimento attivo
DettagliCATALOGO CORSI FORMATIVI
Corsi di formazione per i lavoratori Videoterminalista: Consigli pratici per gestire la postazione di lavoro e migliorare la nostra postura Formazione privacy dipendenti incaricati al trattamento Corso
DettagliLA SUITE DI SOLUZIONI CLOUD PER UN BUSINESS AGILE
www.genialcloud.com LA SUITE DI SOLUZIONI CLOUD PER UN BUSINESS AGILE GESTISCI LA TUA AZIENDA SUL CLOUD E PAGA SOLO PER CIÒ CHE USI è una suite di soluzioni self-service Cloud per la gestione del business
DettagliL e Non No Te T c e h c n h ic i a c l a Sk S il i l l s n c o c nt n ri r but u o t all l l aff f i f da d bili l tà
Le Non TechnicalSkills Un contributo all affidabilità nelle organizzazioni complesse Chiara Locatelli 1 Non-technicalSkills Abilità cognitive, comportamentali e interpersonali, complementari alle competenze
DettagliStrategie di sviluppo locale e progettazione europea Summer school per amministratori locali
OECD Trento Centre for Local Development - su iniziativa di nextpa Strategie di e progettazione europea Summer school per amministratori locali 3-7 settembre 2018 Zovello di Ravascletto Il Contesto Negli
DettagliAgenzia Nazionale per lo Sviluppo dell Autonomia Scolastica ex - IRRE Basilicata. Documentare la scuola. oggi. a cura di Francesco Casella
Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell Autonomia Scolastica ex - IRRE Basilicata Documentare la scuola oggi a cura di Francesco Casella Matera, 12 marzo 2008 Società profondamente cambiata ultimi 10-15
DettagliAgenzia Regionale Socio Sanitaria Del Veneto. F.A. Compostella, R. De Candido
Agenzia Regionale Socio Sanitaria Del Veneto AGENZIA REGIONALE SOCIO SANITARIA del VENETO (L.R. n. 32, 29 novembre 2001) Direttore dr. Fernando Antonio Compostella Presentazione del corso di formazione:
DettagliEMPOWERMENT PERSONALE E AZIENDALE. GLI ANTIRUGGINE DELLA MENTE Crescere fuori dagli schemi
EMPOWERMENT PERSONALE E AZIENDALE GLI ANTIRUGGINE DELLA MENTE Crescere fuori dagli schemi Obiettivi L iniziativa intende fornire ai partecipanti un approccio innovativo per riflettere sul concetto di responsabilità
Dettagli