Il diagramma di stato presenta una concavità verso il basso. Distillando miscele che si trovano a sinistra dell azeotropo, cioè più diluite, la

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il diagramma di stato presenta una concavità verso il basso. Distillando miscele che si trovano a sinistra dell azeotropo, cioè più diluite, la"

Transcript

1

2

3 Il diagramma di stato presenta una concavità verso il basso. Distillando miscele che si trovano a sinistra dell azeotropo, cioè più diluite, la distillazione procede sino al valore massimo di concentrazione per l alcol : 89,5 % corrispondente all azeotropo Per avere un alcol a maggior concentrazione rispetto all azeotropo si aggiunge un terzo componente. Nel caso dell alcol etilico si aggiunge benzene. Si ottiene così un azeotropo triplo avente composizioni diverse e bolle a temperatura inferiore a quella della miscela acqua alcol ( 65 C). Nella distillazione questo azeotropo esce dalla testa e viene mandato in una seconda torre di distillazione dove è possibile separare completamente il benzene, mentre il residuo di coda è costituito principalmente da alcol. I vapori di testa della prima colonna, condensati, danno due soluzioni immiscibili: acqua alcol e benzene alcol che tornano in ciclo.

4 DISTILLAZIONE FLASH O DISTILLAZIONE DI EQUILIBRIO E un processo continuo in singolo stadio, impiegato per separare due componenti aventi volatilità sufficientemente diverse. Manca il riflusso. Consiste nel vaporizzare la carica ottenendo una fase vapore più ricca nel volatile e liquida più povera. La parziale vaporizzazione può essere provocata anche da una caduta di pressione. Bilancio di materia globale: F = D + W F * X F = D * Y D + W * X W (bilancio al componente più volatile) Poiché la carica entra parte liquida e parte vapore, q sarà: 0 < q < 1 e rappresenta la frazione di carica allo stato liquido. Per questo motivo è giusto scrivere: W = q * F e D = (1-q) * F Si avrà allora: F * X F = (1-q) * F* Y D + q * F * X W

5 la quale esplicitata rispetto a Y D q 1 Equazione Retta q Y D = * X W - * X F q-1 q-1 In definitiva le composizioni Y D e X W si otterranno nel diagramma di equilibrio in funzione della retta q, all intersezione tra questa e la curva di equilibrio. Sono dati: F, X F e q. Risolvendo si determinano : X W, Y D, W e D Y D XW XF

6 DISTILLAZIONE DISCONTINUA O DIST. BATCH Si utilizza quando si hanno continue fluttuazioni della portata, delle temperature e composizioni. Può essere a singolo stadio (differenziale) o a più stadi. L alimentazione entra in un Ribollitore dal quale esce vapore, oppure la colonna ha in basso la caldaia con serpentina che vaporizza la miscela, i vapori salgono i vari piatti arricchendosi nel componente più volatile fino al punto voluto. Una parte del prodotto viene riflussata in colonna. Col passare del tempo il componente più volatile viene allontanato, pertanto la sua conc. diminuisce nel vapore e nel liquido. La dist. Batch si può anche effettuare immettendo i vapori prodotti nel ribollitore in una colonna con riflusso Il sistema si comporta come il tronco di arricchimento di una colonna di rettifica con la differenza che le composizioni del liquido W e dei vapori D variano nel tempo. Questo tipo di distillazione può essere rappresentata nel diagramma X-Y solo dalla retta di arricchimento.

7 Può essere condotta a riflusso costante cioè variano X D e X W mentre la retta di lavoroconserva la sua pendenza, oppure discontinua a riflusso variabile dove X D è fissato e costante e si varia R in maniera che la retta di lavoro dia sempre lo stesso numero di piatti via via che X W diminuisce. Contemporaneamente la portata di distillato D andrà diminuendo sino a quando con R= (coincidenza della retta di lavoro con la retta a 45 ) si giungerà a X W D finale e D = 0. V B F W

8 X W X D X Wf X wi X Df X di Distillazione discontinua A stadi Distillazione discontinua a riflusso costante Distillazione discontinua a riflusso variabile X W X D X W X D

9 DISTILLAZIONE IN CORRENTE DI VAPORE: Si usa per miscele aventi punti di ebollizione elevati con rischi di decomposizione delle sostanze. Le sostanze devono essere immiscibili con l acqua formatosi per condensazione del vapore. La presenza del vapore aumenta la tensione di vapore totale e quindi si abbassa la temperatura di ebollizione. La colonna può essere a riempimento o a stadi, con riflusso R, manca il ribollitore. Si sa che la temperatura di ebollizione di una miscela (immiscibili) è inferiore a quella dei singoli componenti P = P A + P B Per determinare la t di ebollizione di un componente in presenza di acqua si fa uso del diagramma Di Hausbrand. Ad ogni Ptot. è possibile leggere la t di ebollizione del sistema acqua/ componente. Si sa che P = P vap + P sost. dove P V = P - P sost.

10 Con P V = Y V * P e P S = Y S * Pt ; Con Y numero di moli Dividendo la prima per la seconda si ha: Y V P P S massa vapore/pm V = = = da cui Y S P S massa sostanza/pm S massa vapore Ptot. - P S 18 = * massa sostanza P S PM S Dove 18 e PM S sono i pesi molecolari rispettivamente del vapore e della sostanza. E possibile ricavare in questo modo il rapporto tra i due (conoscendo le pressioni). In colonna dalla testa entra l alimentazione, in coda alla colonna entra il vapore V I ed esce il residuo W. Dalla testa esce il vapore che viene condensato e assicura il riflusso e D. Si conoscono in genere X D, X F, X W, R. Entrando l alimentazione allo stato liquido, la retta q avrà un angolo minore di 90.

11 Nell ipotesi di portate molari costanti, V I sarà = alla portata del vapore d acqua V. La mancanza del ribollitore porta all eguaglianza tra W e L I, La retta di esaurimento avrà un andamento diverso dal solito partirà quindi dall ascissa anziché dulla retta a 45, come nella rettifica continua.perché calcolando l intercetta per X=X W non si ha Y= X W ma si ottiene invece Y=0. Pertanto la retta di esaurimento parte da X W e interseca la retta di arricchimento sulla retta q a seconda del valore di riflusso utilizzato. La retta di esaurimento ha equazione: L I W Y = * X - * X W V I V I

12 Il calcolo del numero di stadi è analogo a quello visto per la rettifica. Si tracciano: la retta q, le rette di lavoro delle zone di arricchimento ed esaurimento e si ricava il numero degli stadi. LEGENDA e RIEPILOGO V I = portata vapore in colonna (vapor d acqua). L I = portata del residuo W Mentre nella rettifica per X=X W Y=X W, in corrente di vapore si avrà per X=X W ; L I - W Y= * X W V 1 e poichè L I è uguale a W, sarà Y=0 quindi la retta di lavoro di esaurimento X=X W X=X W non partirà da ma X w Y= X W Y=0

13 V F,X F D X D R + 1 W V I X w X F X D

14 DISTILLAZIONE ESTRATTIVA Quando i componenti la miscela da distillare presentano punti di ebollizione vicini cioè volatilità quasi uguale, la curva di equilibrio X/Y riferita al componente più volatile risulta appiattita sulla diagonale a 45, ciò porta ad un conseguente numero elevato di piatti. In questi casi si applica la distillazione estrattiva che consiste nell aggiungere alla miscela un solvente che presenta affinità con uno dei due componenti facendolo deviare dal comportamento ideale. Il solvente deve avere bassa volatilità e deve poter essere facilmente separabile alla fine allo stato liquido. Un esempio pratico è rappresentato dalla miscela iso-ottano / toluene, la curva di equilibrio riferita all iso-ottano è appiattita sulla retta a 45, l aggiunta di fenolo più affine al toluene porta all aumento della volatilità dell iso-ottano con conseguente curva più bombata.

15 Nella colonna entra la miscela più il sovente, dalla testa esce iso-ottano mentre dal basso esce fenolo e toluene che vengono separati per successiva distillazione. La colonna ha il ribollitore di coda e il condensatore di testa per assicurare il riflusso. La determinazione dei traffici in colonna e del numero di piatti è analoga alla rettifica continua. Maggiore è l aggiunta di fenolo, più bombata sarà la curva e minore risulterà il numero di piatti.

DISTILLAZIONE È un processo di separazione liquido-liquido con trasporto di materia. É finalizzata alla separazione dei componenti di una miscela omog

DISTILLAZIONE È un processo di separazione liquido-liquido con trasporto di materia. É finalizzata alla separazione dei componenti di una miscela omog DISTILLAZIONE 1 ITIS Marconi Forlì Dicembre 2014 Roberto Zannoni DISTILLAZIONE È un processo di separazione liquido-liquido con trasporto di materia. É finalizzata alla separazione dei componenti di una

Dettagli

DISTILLAZIONE 3 ITIS Marconi Forlì Dicembre 2014 Roberto Zannoni

DISTILLAZIONE 3 ITIS Marconi Forlì Dicembre 2014 Roberto Zannoni 3 ITIS Marconi Forlì Dicembre 204 Roberto Zannoni L Rapporto di riflusso R = D Si possono definire un rapporto di riflusso massimo Rmax = infinito in corrispondenza di D = 0 = R R+ * x + R+ * 0,9 0,8 0,7

Dettagli

con C A concentrazione del gas disciolto La PA è quindi funzione lineare della concentrazione. La pressione parziale è: P A = Y * Ptot.

con C A concentrazione del gas disciolto La PA è quindi funzione lineare della concentrazione. La pressione parziale è: P A = Y * Ptot. ASSORBIMENTO E una operazione unitaria la cui finalità è l eliminazione di un soluto volatile contenuto in una miscela gassosa. Il solvente liquido scende dall alto mentre la miscela gassosa entra dal

Dettagli

Una colonna di rettifica, funzionante a pressione atmosferica, viene alimentata in continuo da 200 kmol/h di una miscela formata da 40 % di benzene e

Una colonna di rettifica, funzionante a pressione atmosferica, viene alimentata in continuo da 200 kmol/h di una miscela formata da 40 % di benzene e 4 ITIS Marconi Forlì V m L Dicembre 204 D F V' Roberto Zannoni V B VB L' W Una colonna di rettifica, funzionante a pressione atmosferica, viene alimentata in continuo da 200 kmol/h di una miscela formata

Dettagli

Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia. Corso di Analisi Chimico-Tossicologica.

Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia. Corso di Analisi Chimico-Tossicologica. Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia Corso di Analisi Chimico-Tossicologica Distillazione La distillazione La distillazione consiste nel vaporizzare un liquido

Dettagli

DIMENSIONAMENTO Determinazione delle portate F, D, W a determinate condizioni di concentrazione z F, x D e x W Determinazione del numero teorico dei p

DIMENSIONAMENTO Determinazione delle portate F, D, W a determinate condizioni di concentrazione z F, x D e x W Determinazione del numero teorico dei p 2 ITIS Marconi Forlì Dicembre 204 Roberto Zannoni DIMENSIONAMENTO Determinazione delle portate F, D, W a determinate condizioni di concentrazione z F, x D e x W Determinazione del numero teorico dei piatti.

Dettagli

Il riscaldamento può essere effettuato con un bagno ad acqua, ad olio, un mantello scaldante, tenendo in considerazione che deve essere effettuato

Il riscaldamento può essere effettuato con un bagno ad acqua, ad olio, un mantello scaldante, tenendo in considerazione che deve essere effettuato DISTILLAZIONE La distillazione è una tecnica di purificazione che permette la separazione di liquidi o di solidi bassofondenti che fondono senza alterazione chimica. Si basa fondamentalmente sull equilibrio

Dettagli

Controllo dei Processi. Distillazione: processo e modello matematico

Controllo dei Processi. Distillazione: processo e modello matematico Università di Roma La Sapienza A.A. 2004/2005 Controllo dei Processi Distillazione: processo e modello matematico A cura di Leonardo Cavarischia DIS, Università di Roma La Sapienza Distillazione: processo

Dettagli

Un sistema eterogeneo è in equilibrio quando in ogni sua parte è stato raggiunto l equilibrio:

Un sistema eterogeneo è in equilibrio quando in ogni sua parte è stato raggiunto l equilibrio: equilibri eterogenei Un sistema eterogeneo è in equilibrio quando in ogni sua parte è stato raggiunto l equilibrio: (a) termico (temperatura uguale dappertutto); (b) meccanico (pressione uniformemente

Dettagli

Distillatore da laboratorio

Distillatore da laboratorio Distillatore da laboratorio Colonna di distillazione Topping LA DISTILLAZIONE La distillazione è una operazione unitaria (avvengono fenomeni fisici) finalizzata alla separazione dei componenti di una miscela,

Dettagli

Il calcolo di una colonna di rettifica. Metodo di McCabe-Thiele

Il calcolo di una colonna di rettifica. Metodo di McCabe-Thiele Il calcolo di una colonna di rettifica Metodo di McCabe-Thiele Il calcolo di una colonna di rettifica deve immancabilmente iniziare dalla risoluzione del sistema di equazioni costituito dal bilancio globale

Dettagli

OPERAZIONI DI DISTILLAZIONE

OPERAZIONI DI DISTILLAZIONE OPERAZIONI DI DISTILLAZIONE Una colonna di distillazione consente di separare, con il grado di purezza desiderata, i componenti di una miscela binaria, purché essi non presentino azeotropo. In presenza

Dettagli

Note sulla DISTILLAZIONE

Note sulla DISTILLAZIONE Note sulla DISTILLAZIONE Dal punto di vista tecnico il processo di "distillazione" è noto fin dai tempi antichi e, pare, spesso usato dagli egizi e dagli alchimisti per ottenere vari tipi di bevande super

Dettagli

DISTILLAZIONE. Chimica

DISTILLAZIONE. Chimica Chimica Silvia LICOCCIA Professore Ordinario di Fondamenti Chimici per le Tecnologie Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche Università di Roma Tor Vergata DISTILLAZIONE Diagramma P di vapore/composizione

Dettagli

FONDAMENTI DELLE OPERAZIONI UNITARIE DELL INDUSTRIA CHIMICA Anno Accademico Esercitazione numerica n. 3 Distillazione

FONDAMENTI DELLE OPERAZIONI UNITARIE DELL INDUSTRIA CHIMICA Anno Accademico Esercitazione numerica n. 3 Distillazione Esercitazione numerica n. 3 Distillazione 1) Una miscela liquida (50% in moli di n-eptano, 50% n-ottano) a 30 C deve essere vaporizzata in continuo in un uno stadio flash ad 1 atm per ottenere il 60% di

Dettagli

D I S T I L L A Z I O N E B A T C H 1) Premessa Nella distillazione Batch viene caricata una certa quantità di miscela liquida in un recipiente

D I S T I L L A Z I O N E B A T C H 1) Premessa Nella distillazione Batch viene caricata una certa quantità di miscela liquida in un recipiente D I S T I L L A Z I O N E B A T C H 1) Premessa Nella distillazione Batch viene caricata una certa quantità di miscela liquida in un recipiente sormontato in genere da una colonna di distillazione; la

Dettagli

PRINCIPIO DISTILLAZIONE

PRINCIPIO DISTILLAZIONE DISTILLAZIONE Operazione unitaria di separazione più impiegata nell'industria. L'agente di separazione è il calore => non contamina la miscela da separare. PRINCIPIO Fornire calore a una miscela liquida

Dettagli

SEPARAZIONE DI MISCELE AZEOTROPICHE

SEPARAZIONE DI MISCELE AZEOTROPICHE SEPRZIONE DI MISCELE ZEOTROPICHE Miscele semplici T C 65 67.5 70 72.5 75 77.5 80 82.5 85 87.5 90 92.5 95 97.5 0.05 0.1 0.15 0.2 0.25 0.3 0.35 0.4 0.45 0.5 0.55 0.6 0.65 0.7 0.75 0.8 0.85 0.9 0.95 1 V*y

Dettagli

Studio dei diagrammi di fase per sistemi a due componenti

Studio dei diagrammi di fase per sistemi a due componenti Studio dei diagrammi di fase per sistemi a due componenti Per affrontare questo studio dobbiamo conoscere la REGOLA DELLE FASI Le condizioni per l equilibrio tra le fasi possono essere sintetizzate in

Dettagli

ITI "G.C.FACCIO" VERCELLI

ITI G.C.FACCIO VERCELLI ITI "G.C.FACCIO" VERCELLI Dipartimento di Chimica TECNOLOGIE CHIMICHE E BIOTECNOLOGIE Appunti per la classe 5 DISTILLAZIONE 2 1 Distillazione Tipi di distillazione La distillazione è un'operazione unitaria

Dettagli

SEQUENZE DI COLONNE DI DISTILLAZIONE

SEQUENZE DI COLONNE DI DISTILLAZIONE SEQUENZE DI COLONNE DI DISTILLAZIONE Distillazione => operazione unitaria di separazione più impiegata nell'industria. L'agente di separazione è il calore => non contamina la miscela da separare. Operazione

Dettagli

Tecniche generali laboratorio. 03 La distillazione

Tecniche generali laboratorio. 03 La distillazione Tecniche generali laboratorio 03 La distillazione Principi teorici Il processo della distillazione sfrutta due successivi e opposti passaggi di stato: evaporazione/ ebollizione e condensazione. Ogni sostanza

Dettagli

Distillazione frazionata a batch

Distillazione frazionata a batch Distillazione frazionata a batch Esposizione del problema e principio di risoluzione Separazione per distillazione di una miscela contenente tre sostanze, in seguito alla quale i costituenti (benzene,

Dettagli

Applicazione della TSVD allo studio di una colonna di distillazione

Applicazione della TSVD allo studio di una colonna di distillazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI SCUOLA DI DOTTORATO IN INGEGNERIA INDUSTRIALE Tesina di Metodi Iterativi per la Risoluzione di Sistemi Lineari e Non Lineari Applicazione della TSVD allo studio di una

Dettagli

La Distillazione: Processo e modello matematico

La Distillazione: Processo e modello matematico La Distillazione: Processo e modello matematico L. Cavarischia Dipartimento di Informatica e Sistemistica, Università di Roma La Sapienza Via Eudossiana 18, 00184 Roma, Italy 1 Introduzione La distillazione

Dettagli

Separazione Acqua - Etanolo

Separazione Acqua - Etanolo Acqua - Etanolo L etanolo viene prodotto principalmente per via fermentativa, in forma di soluzione acquosa diluita La separazione dell etanolo dall acqua è resa complicata dalla presenza di un azeotropo

Dettagli

In particolare, l'equazione di Rachford-Rice può avere molte soluzioni per β, ma tra queste una sola rende positivi x i e y i, ed è data da:

In particolare, l'equazione di Rachford-Rice può avere molte soluzioni per β, ma tra queste una sola rende positivi x i e y i, ed è data da: PREMESSA Evaporazione flash Documentazione ricavata da WikiPedia L'evaporazione flash (o evaporazione parziale) consiste in un'evaporazione parziale (cioè in cui solo una parte del liquido viene fatta

Dettagli

Rev. 02/13. Antonio Coviello. ITIS Fermi TV

Rev. 02/13. Antonio Coviello. ITIS Fermi TV ASSORBIMENTO Rev. 02/13 Antonio Coviello ITIS Fermi TV SCHEMA COSTRUTTIVO TORRE DI ASSORBIMENTO CON RIEMPIMENTO ASS-ES01: Biossido di Zolfo / Aria / Acqua Una portata di 125 Kmoli/h di aria contenente

Dettagli

ZEPPA G. Università degli Studi di Torino

ZEPPA G. Università degli Studi di Torino Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Parte 16 Distillazione ZEPPA G. Università degli Studi di Torino Distillazione La distillazione è una tecnica di separazione che sfrutta la differenza

Dettagli

- 2 - novembre 27, 2012

- 2 - novembre 27, 2012 - 2 - La distillazione è un metodo di purificazione di sostanze liquide mediante riscaldamento all'ebollizione delle stesse e condensazione in un refrigerante del vapore prodotto. - 3 - A lato è mostrata

Dettagli

CONTROLLO DELLA PUREZZA

CONTROLLO DELLA PUREZZA CONTROLLO DELL PUREZZ Metodi di separazione I metodi di separazione di una miscela si basano sulle differenti proprietà fisiche dei componenti della miscela. Cromatografia Filtrazione Evaporazione Cristallizzazione

Dettagli

Manuale utente. THYT Versione Software di Ingegneria Chimica Metodo di McCabe-Thiele Numero dei piatti teorici di colonne di distillazione

Manuale utente. THYT Versione Software di Ingegneria Chimica Metodo di McCabe-Thiele Numero dei piatti teorici di colonne di distillazione Manuale utente THYT Versione 2.2.3 Software di Ingegneria Chimica Metodo di McCabe-Thiele Numero dei piatti teorici di colonne di distillazione Windows XP - Windows Vista - Windows 7 - Windows 8 - Windows

Dettagli

DISTILLAZIONE - ESERCIZI SVOLTI

DISTILLAZIONE - ESERCIZI SVOLTI DISTILLAZIONE - ESERCIZI SVOLTI versione#b1 - Prof. A.Tonini www.andytonini.com ANNOTAZIONE: -composizione di soluto A in alimentazione F: = x AF, ovvero anche = z AF (secondo altri testi). *ES. A BILANCI

Dettagli

MPIANTI HIMICI NDUSTRIALI

MPIANTI HIMICI NDUSTRIALI A. CACCIATORE - E. STOCCHI MPIANTI HIMICI NDUSTRIALI Volume Secondo ALFONSO CACCIATORE EUGENIO STOCCHI e T MC L TEORIA E PRATICA VOLUME SECONDO Tutto quel che ora s'è detto è quanto si è costantemente

Dettagli

Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica

Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Luigi Cerruti www.minerva.unito.it Lezioni 35-36 2010 Regola delle fasi di Gibbs Lo stato di un sistema fisico è definito quando si conoscono i valori di tutte

Dettagli

14. Transizioni di Fase_a.a. 2009/2010 TRANSIZIONI DI FASE

14. Transizioni di Fase_a.a. 2009/2010 TRANSIZIONI DI FASE TRANSIZIONI DI FASE Fase: qualsiasi parte di un sistema omogenea, di composizione chimica costante e in un determinato stato fisico. Una fase può avere le stesse variabili intensive (P, T etc) ma ha diverse

Dettagli

IC18DV/92 - Impianto Distillazione Multifunzionale - Cod. 991200

IC18DV/92 - Impianto Distillazione Multifunzionale - Cod. 991200 CHIMICA INDUSTRIALE IC18DV/92 - Impianto Distillazione Multifunzionale - Cod. 991200 IC18DV/92 - Impianto Distillazione Multifunzionale DIDACTA Italia S.r.l. - Strada del Cascinotto, 139/30-10156 Torino

Dettagli

Laboratorio di Impianti Chimici

Laboratorio di Impianti Chimici Università degli Studi di Torino Corso di Studi in Chimica Industriale Laboratorio di Impianti Chimici Docente: Guido Sassi 1. Simulazione di Processi e Apparecchiature Chimiche in ambiente ASPENPLUS A

Dettagli

PROPRIETA DELLE SOLUZIONI

PROPRIETA DELLE SOLUZIONI 1 11 PROPRIETA DELLE SOLUZIONI 2 SOLUZIONI IDEALI H mix = 0 le interazioni fra le molecole di soluto e di solvente puri sono paragonabili a quelle fra soluto e solvente; durante il processo di dissoluzione

Dettagli

C = componenti indipendenti; F = fasi V=C+2-F=2. V = 0 Sistema zerovariante V = 1 Sistema monovariante V = 2 Sistema bivariante

C = componenti indipendenti; F = fasi V=C+2-F=2. V = 0 Sistema zerovariante V = 1 Sistema monovariante V = 2 Sistema bivariante Regola delle fasi Relazione che lega il n dei componenti, delle fasi e delle variabili intensive (P, T, conc.) di un sistema in equilibrio che possono essere liberamente fissate senza perturbare l equilibrio.

Dettagli

ATTREZZATURE PER ESTRAZIONE CON SOLVENTE LIQUIDO/LIQUIDO,

ATTREZZATURE PER ESTRAZIONE CON SOLVENTE LIQUIDO/LIQUIDO, ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE «G. MARCONI» FORLI Tecnologie chimiche industriali CLASSE V ATTREZZATURE PER ESTRAZIONE CON SOLVENTE LIQUIDO/LIQUIDO, Prof. Roberto Riguzzi ESTRAZIONE LIQUIDO/LIQUIDO L estrattore

Dettagli

Fasi di identificazione di una sostanza

Fasi di identificazione di una sostanza Fasi di identificazione di una sostanza Serie di operazioni attraverso le quali è possibile ottenere i dati sul comportamento chimico e fisico del composto, che poi devono essere confrontati con quelli

Dettagli

Proprietà colligative

Proprietà colligative Proprietà colligative Le proprietà che dipendono dalla proporzione tra le molecole del soluto e quelle del solvente ma non dall identità chimica del soluto si dicono proprietà colligative. Le proprietà

Dettagli

MISCELE DI LIQUIDI TOTALMENTE MISCIBILI

MISCELE DI LIQUIDI TOTALMENTE MISCIBILI Marcello Guidotti, copyright 2004-2005 MISCELE DI LIQUIDI TOTALMENTE MISCIBILI Consideriamo una soluzione formata da due liquidi A e B. Il vapore in equilibrio con la soluzione (liquido A + liquido B)

Dettagli

RACCOLTA di DISEGNI 2 PROVA TEMA ESAME di STATO - TECNOLOGIE CHIMICHE IND.LI versione#b4 - Prof.A.Tonini

RACCOLTA di DISEGNI 2 PROVA TEMA ESAME di STATO - TECNOLOGIE CHIMICHE IND.LI versione#b4 - Prof.A.Tonini RACCOLTA di DISEGNI 2 PROVA TEMA ESAME di STATO - TECNOLOGIE CHIMICHE IND.LI versione#b4 - www.andytonini.com Stripping Rettifica Assorbimento Colonna.Batch Estrazione L/L EstrazioneS/L Reattori-Catalitici

Dettagli

Distribuzione e Temperatura. Pressione di Vapore. Evaporazione

Distribuzione e Temperatura. Pressione di Vapore. Evaporazione Evaporazione Le molecole del Liquido hanno una distribuzione di energia cinetica. Una frazione di molecole della superficie del liquido ha energia cinetica sufficiente per sfuggire all attrazione attrazione

Dettagli

Università degli Studi di Milano Corso di Laurea in Chimica Industriale. Laboratorio di Processi e Impianti Industriali Chimici I

Università degli Studi di Milano Corso di Laurea in Chimica Industriale. Laboratorio di Processi e Impianti Industriali Chimici I Milano, Marzo 204 Università degli Studi di Milano Corso di Laurea in Chimica Industriale Laboratorio di Processi e Impianti Industriali Chimici I Valutazione sperimentale del calore disperso, dell efficienza

Dettagli

EQUILIBRIO LIQUIDO VAPORE IN SISTEMI FORMATI DA DUE COMPONENTI LIQUIDI COMPLETAMENTE MISCIBILI

EQUILIBRIO LIQUIDO VAPORE IN SISTEMI FORMATI DA DUE COMPONENTI LIQUIDI COMPLETAMENTE MISCIBILI EQUILIBRIO LIQUIDO VAPORE IN SISTEMI FORMATI DA DUE COMPONENTI LIQUIDI COMPLETAMENTE MISCIBILI Consideriamo un sistema formato da due liquidi A e B miscibili in tutte le proporzioni. Per la legge di Raoult

Dettagli

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato liquido

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato liquido GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA Lo stato liquido Lo stato liquido Liquidi: energia dei moti termici confrontabile con quella delle forze coesive. Limitata libertà di movimento delle molecole, che

Dettagli

Purificazione di sostanze organiche

Purificazione di sostanze organiche urificazione di sostanze organiche 1. Cristallizzazione 2. Sublimazione 3. Distillazione 4. Estrazione 5. Cromatografia 1 La distillazione È un processo di separazione chimico fisico in cui due o più liquidi,

Dettagli

Tutti gli esercizi della verifica di Ottobre più altri

Tutti gli esercizi della verifica di Ottobre più altri 1) Nell equazione generica della retta y = mx + q, che cosa rappresenta q? 2) Scrivere l equazione della retta che passa per il punto A(0;4) e perpendicolare a quella di equazione y = 1 3 x 5 ; b. tracciare

Dettagli

Tensione di vapore dei Liquidi A) Alcuni valori di tensione di vapore di Liquidi

Tensione di vapore dei Liquidi A) Alcuni valori di tensione di vapore di Liquidi Tensione di vapore dei Liquidi A) Alcuni valori di tensione di vapore di Liquidi Molti valori della tensione di vapore di liquidi sono riportati sul Perry, capitolo 2, 7 a edizione e su altri testi (Gallant,

Dettagli

X disciplinare docenti: Terreni Federica Colombo Pietro

X disciplinare docenti: Terreni Federica Colombo Pietro DISCIPLINA TECNOLOGIE CHIMICHE INDUSTRIALI, PRINCIPI DI A.S. 2013/14 AUTOMAZIONE E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE X disciplinare docenti: Terreni Federica Colombo Pietro per la classe V CH serale 1) PREREQUISITI

Dettagli

Distillazione per Prodotti Elevata Purezza

Distillazione per Prodotti Elevata Purezza Distillazione per Prodotti Elevata Purezza Per l ottenimento di prodotti ad elevata purezza partendo da miscele di liquidi esistono varie tecnologie. Tra le più usate si citano la distillazione la separazione

Dettagli

Miscibilità parziale

Miscibilità parziale Miscibilità parziale Un generico sistema con composizione C x è costituito da due fasi una è la Soluzione di A satura di B che ha composizione C 1 e l altra è la soluzione B satura di A che ha concentrazione

Dettagli

C I R C O N F E R E N Z A...

C I R C O N F E R E N Z A... C I R C O N F E R E N Z A... ESERCITAZIONI SVOLTE 3 Equazione della circonferenza di noto centro C e raggio r... 3 Equazione della circonferenza di centro C passante per un punto A... 3 Equazione della

Dettagli

Prof. Roberto Riguzzi

Prof. Roberto Riguzzi Prof. Roberto Riguzzi 1 ASSORBIMENTO E una operazione unitaria la cui finalità è l eliminazione di un soluto volatile contenuto in una miscela gassosa. Il solvente liquido scende dall alto mentre la miscela

Dettagli

Nella seguente tabella sono riportati i dati relativi ai vapori saturi circolanti nell impianto, dove W è il vapore di rete e V il vapore sviluppato:

Nella seguente tabella sono riportati i dati relativi ai vapori saturi circolanti nell impianto, dove W è il vapore di rete e V il vapore sviluppato: EVAPORAZIONE 1 1. Una soluzione acquosa al 10% con una portata di 400 kg/min preriscaldata a 50 C viene concentrata al 25% mediante un evaporatore operante alla pressione di 0,54 ata.tenendo presente che:

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE ENRICO FERMI. PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE a.s INDIRIZZO SCOLASTICO: ORE SETTIMANALI: 6

ISTITUTO SUPERIORE ENRICO FERMI. PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE a.s INDIRIZZO SCOLASTICO: ORE SETTIMANALI: 6 ISTITUTO SUPERIORE ENRICO FERMI PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE a.s. 2018-2019 INDIRIZZO SCOLASTICO: BIENNIO ITI TRIENNIO ITI LICEO SC. TECN. DISCIPLINA: TECNOLOGIE CHIMICHE INDUSTRIALI ORE SETTIMANALI:

Dettagli

Sommario delle lezione17. Diagrammi di stato

Sommario delle lezione17. Diagrammi di stato Sommario delle lezione17 Diagrammi di stato Liquidi e solidi Non esiste una equazione di stato, come nel caso dei gas. Nei liquidi e nei solidi le molecole sono molto più vicine tra loro; le forze intermolecolari,

Dettagli

Sommario della lezione 18. Proprietà colligative

Sommario della lezione 18. Proprietà colligative Sommario della lezione 18 Proprietà colligative Interazioni soluto-solvente Interazioni soluto-solvente La solubilità di un soluto in un particolare solvente dipende da: la natura delle particelle di solvente

Dettagli

Cambiamenti di stato Regola delle fasi

Cambiamenti di stato Regola delle fasi Cambiamenti di stato Regola delle fasi Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti: equilibri tra fasi condensate 1 Equilibri tra fasi diverse fase

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIMICA FISICA 1 CON LABORATORIO a.a

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIMICA FISICA 1 CON LABORATORIO a.a PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIMICA FISICA 1 CON LABORATORIO a.a. 2012-2013 NOTA durante lo svolgimento del corso, sulla base di criteri di opportunita, potrei apportare qualche modifica al programma, che sara

Dettagli

LA TENSIONE DI VAPORE DEI LIQUIDI E LA DISTILLAZIONE.

LA TENSIONE DI VAPORE DEI LIQUIDI E LA DISTILLAZIONE. LA TENSIONE DI VAPORE DEI LIQUIDI E LA DISTILLAZIONE. Quando un solvente puro è introdotto in un recipiente chiuso ad una data temperatura, all'interno del recipiente si crea un equilibrio dinamico a seguito

Dettagli

Lo stato liquido. i liquidi molecolari con legami a idrogeno: le interazioni tra le molecole si stabiliscono soprattutto attraverso legami a idrogeno

Lo stato liquido. i liquidi molecolari con legami a idrogeno: le interazioni tra le molecole si stabiliscono soprattutto attraverso legami a idrogeno Lo stato liquido Le particelle sono in continuo movimento, anche se questo risulta più limitato rispetto al caso dei gas. Il movimento caratteristico a zig-zag delle particelle è chiamato moto Browniano.

Dettagli

Cambiamenti di stato

Cambiamenti di stato Cambiamenti di stato Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti 1 Equilibri tra fasi diverse fase 3 fase 1 fase 2 FASE: porzione di materia chimicamente

Dettagli

2 febbraio con 10 Pa, Pa, K, 1760 J mol e m mol. Con questi dati si ricava la temperatura finale. exp 422.

2 febbraio con 10 Pa, Pa, K, 1760 J mol e m mol. Con questi dati si ricava la temperatura finale. exp 422. febbraio 08. La temperatura di fusione dello zolfo monoclino alla pressione di un bar è 9.3 C. La variazione di volume molare durante la fusione è di.3 cm 3 mol -, mentre il calore latente di fusione è

Dettagli

Cambiamenti di stato. Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti

Cambiamenti di stato. Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti Cambiamenti di stato Equilibri tra le fasi: diagrammi di stato per un componente puro diagrammi di stato a due componenti 1 Equilibri tra fasi diverse fase 3 fase 1 fase 2 FASE: porzione di materia chimicamente

Dettagli

Diagramma di stato di H 2 O

Diagramma di stato di H 2 O Lezione 13 1. Pressione e temperatura 2. Leggi dei gas 3. Teoria cinetica ei gas 4. Gas ideali e gas reali 5. Miscele gassose: legge di Dalton 6. Frazioni molari Diagramma di stato di H 2 O Diagrammi di

Dettagli

Transizione di fase liquido-vapore

Transizione di fase liquido-vapore Lezione 15 1. L equilibrio chimico dinamico 2. Reazioni chimiche e costante di equilibrio 3. Legge di azione di massa 4. Equilibrio in fase gassosa 5. Fattori che influenzano l equilibrio: il principio

Dettagli

CONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI

CONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI CONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI Per concentrazione si può intendere la rimozione selettiva di una frazione dell acqua di costituzione degli alimenti. Si effettua allo scopo di: Risparmiare in termini

Dettagli

Le idee della chimica

Le idee della chimica G. Valitutti A.Tifi A.Gentile Seconda edizione Copyright 2009 Zanichelli editore Capitolo 2 Le trasformazioni fisiche della materia 1. La materia e le sue caratteristiche 2. I sistemi omogenei e i sistemi

Dettagli

Soluzioni semplici. Soluzioni liquide

Soluzioni semplici. Soluzioni liquide Soluzioni semplici Definizione di soluzione: dispersione omogenea di due (o più) specie chimiche in proporzioni variabili ma entro un campo finito di valori Soluto Solvente G. Sotgiu 1 Soluzioni liquide

Dettagli

OTTIMIZZAZIONE DELL ESERCIZIO DI UN IMPIANTO PER LA DISTILLAZIONE DISCONTINUA DI UNA MISCELA EPTANO/TETRAIDROFURANO

OTTIMIZZAZIONE DELL ESERCIZIO DI UN IMPIANTO PER LA DISTILLAZIONE DISCONTINUA DI UNA MISCELA EPTANO/TETRAIDROFURANO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI PRINCIPI E IMPIANTI DI INGEGNERIA CHIMICA I. Sorgato TESI DI LAUREA IN INGEGNERIA DEI PROCESSI INDUSTRIALI E DEI MATERIALI (Laurea

Dettagli

Energia di Gibbs. introduciamo una nuova funzione termodinamica così definita. energia di Gibbs ( energia libera)

Energia di Gibbs. introduciamo una nuova funzione termodinamica così definita. energia di Gibbs ( energia libera) a, costanti Energia di Gibbs dh ds 0 dh ds 0 introduciamo una nuova funzione termodinamica così definita G = H S energia di Gibbs ( energia libera) Se lo stato del sistema cambia e è costante allora la

Dettagli

Prova cantonale di scienze naturali Anno scolastico Classe seconda

Prova cantonale di scienze naturali Anno scolastico Classe seconda Anno scolastico 2001-2002 Classe seconda Criteri di correzione INDICAZIONI PER LA CORREZIONE DELLA DOMANDA 1 1a Punti 1: Dal basso verso l alto: sabbia, acqua salata, olio. Punti 2: Mancano da uno a due

Dettagli

LIQUIDI. Viscosità = resistenza al fluire di un liquido. dipende dalle forze intermolecolari (molto importante è il legame ad idrogeno)

LIQUIDI. Viscosità = resistenza al fluire di un liquido. dipende dalle forze intermolecolari (molto importante è il legame ad idrogeno) Proprietà salienti: LIQUIDI Viscosità = resistenza al fluire di un liquido. dipende dalle forze intermolecolari (molto importante è il legame ad idrogeno) Viscosità di alcuni liquidi a temperatura ambiente.

Dettagli

DIAGRAMMI DI STATO. Una singola fase ha in ogni sua parte un identico comportamento se sottoposta a sollecitazioni fisiche o chimiche

DIAGRAMMI DI STATO. Una singola fase ha in ogni sua parte un identico comportamento se sottoposta a sollecitazioni fisiche o chimiche DIAGRAMMI DI STATO Sono grafici che descrivono il numero delle fasi presenti in un sistema all equilibrio, la loro composizione chimica e la quantita relativa di ciascuna di esse, in funzione di alcuni

Dettagli

Scienza dei Materiali 2 Esercitazioni

Scienza dei Materiali 2 Esercitazioni Scienza dei Materiali Esercitazioni 3. Eq. Clausius-Clapeyron Clapeyron diagrammi di Ellingham ver. 1.1 Diagr.. di Ellingham più nobili (più difficili da ossidare). L ossido è reattivo Quasi tutte reazioni

Dettagli

SISTEMA BINARIO DI DUE LIQUIDI VOLATILI TOTALMENTE MISCIBILI che seguono Raoult

SISTEMA BINARIO DI DUE LIQUIDI VOLATILI TOTALMENTE MISCIBILI che seguono Raoult SISTEM INRIO DI DUE IQUIDI OTII MENTE MISCIII che seguono Raoult Consideriamo due liquidi e totalmente miscibili di composizione χ e χ presenti in un contenitore ad una certa temperatura T=T 1. o strato

Dettagli

STATO LIQUIDO. Volume proprio Forma non definita Particelle moderatamente ordinate Energia cinetica delle particelle è dello stesso

STATO LIQUIDO. Volume proprio Forma non definita Particelle moderatamente ordinate Energia cinetica delle particelle è dello stesso STATO LIQUIDO Caratteristiche: Volume proprio Forma non definita Particelle moderatamente ordinate Energia cinetica delle particelle è dello stesso intermolecolare I legami intermolecolari sono responsabili

Dettagli

Cinetica Chimica 07/01/2016

Cinetica Chimica 07/01/2016 Cinetica Chimica Rappresenta lo studio del modo in cui le reazioni vanno verso l equilibrio. Si misura la variazione nel tempo della concentrazione di prodotti e reagenti (velocità di reazione) e l effetto

Dettagli

CORSI I.D.E.I. - LA PARABOLA CLASSI QUARTE Prof. E. Modica

CORSI I.D.E.I. - LA PARABOLA CLASSI QUARTE Prof. E. Modica ISTITUTO PROVINCIALE DI CULTURA E LINGUE NINNI CASSARÀ SEDE DI VIA FATTORI CORSI I.D.E.I. - LA PARABOLA CLASSI QUARTE Prof. E. Modica erasmo@galois.it DEFINIZIONI Definizione. Dicesi parabola il luogo

Dettagli

IMPIANTI E PROCESSI CHIMICI. Tema A 27 Settembre 2011 Estrazione con solvente configurazione multistadio controcorrente

IMPIANTI E PROCESSI CHIMICI. Tema A 27 Settembre 2011 Estrazione con solvente configurazione multistadio controcorrente IMPIANTI E PROCESSI CHIMICI Tema A 27 Settembre 2011 Estrazione con solvente configurazione multistadio controcorrente Soluzione Utilizzando i dati di equilibrio è possibile ricavare il diagramma che lega

Dettagli

positiva, endotermico (la soluzione si raffredda) negativa, esotermico (la soluzione si scalda). DH sol = E ret + E solv concentrazione Molare Esempio: Preparare mezzo litro (0,5 l) di soluzione acquosa

Dettagli

3 a esperienza di laboratorio : DISTILLAZIONE DEL CLORURO DI t-butile

3 a esperienza di laboratorio : DISTILLAZIONE DEL CLORURO DI t-butile 3 a esperienza di laboratorio : DISTILLAZIONE DEL CLORURO DI t-butile Anno accademico 2014/2015 DISTILLAZIONE La distillazione è una tecnica usata per separare e purificare i liquidi à tre punti chiave:

Dettagli

Cosa studia la chimica?

Cosa studia la chimica? Cosa studia la chimica? MATERIA : COMPOSIZIONE STRUTTURA TRASFORMAZIONI Materia: tutto ciò che è dotato di massa e volume. Sistema: porzione di materia oggetto del nostro studio. SISTEMI OMOGENEI (identiche

Dettagli

LE PROPRIETA DELLA MATERIA

LE PROPRIETA DELLA MATERIA LE PROPRIETA DELLA MATERIA Gli aspetti macroscopico, microscopico e particellare della materia La materia è tutto ciò che possiede una massa e occupa un volume, cioè una porzione di spazio Un campione

Dettagli

CORSO DI TERMODINAMICA A.A

CORSO DI TERMODINAMICA A.A CORSO DI TERMODINAMICA A.A. 2006-07 ESERCITAZIONE N. 2 Miscele ideali 1. Calcolare la composizione di una soluzione liquida di benzene e toluene, satura alla pressione di 1 atm ed alla temperatura di 100

Dettagli

CORSO DI TERMODINAMICA A.A

CORSO DI TERMODINAMICA A.A CORSO DI TERMODINAMICA A.A. 2006-07 ESERCITAZIONE N. 2 Miscele ideali 1. Calcolare la composizione di una soluzione liquida di benzene e toluene, satura alla pressione di 1 atm ed alla temperatura di 100

Dettagli

ax 2 +bx+c è anche il trinomio che compare al I membro nelle equazioni di

ax 2 +bx+c è anche il trinomio che compare al I membro nelle equazioni di PARABOLA La parabola si ottiene intersecando un cono con un piano come nella figura sotto. L equazione della parabola è f(x) = ax 2 +bx+c ax 2 +bx+c è anche il trinomio che compare al I membro nelle equazioni

Dettagli

PASSAGGI DI STATO. sublimazione fusione ebollizione. solidificazione. condensazione. brinamento. Calore processi fisici endotermici ( H>0).

PASSAGGI DI STATO. sublimazione fusione ebollizione. solidificazione. condensazione. brinamento. Calore processi fisici endotermici ( H>0). PASSAGGI DI STATO Calore processi fisici endotermici (H>0). sublimazione fusione ebollizione S solidificazione L condensazione V brinamento Scrittura in formule: - H 2 O (s) H 2 O (l) fusione - H 2 O (l)

Dettagli

DAI MISCUGLI ALLE SOSTANZE PURE

DAI MISCUGLI ALLE SOSTANZE PURE Come si presenta la materia? DAI MISCUGLI ALLE SOSTANZE PURE Il criterio per distinguere i materiali è la presenza di una o più FASI porzioni di materia fisicamente distinte tra loro delimitate da nette

Dettagli

miscela di reazione miscela di reazione

miscela di reazione miscela di reazione Alla fine della reazione: miscela di reazione 1.Si tratta con acqua o acqua e ghiaccio 2.Si aggiunge un solvente organico immiscibile e si agita Si lava (estrae) con una base Si lava (estrae) con un acido

Dettagli

Un sistema è una porzione delimitata di materia.

Un sistema è una porzione delimitata di materia. 1. La materia e le sue caratteristiche Un sistema è una porzione delimitata di materia. 1. La materia e le sue caratteristiche Gli stati fisici in cui la materia si può trovare sono: solido; liquido; aeriforme.

Dettagli

Il prodotto della pressione per il volume di una determinata massa gassosa è direttamente proporzionale alla temperatura assoluta: PV = KT

Il prodotto della pressione per il volume di una determinata massa gassosa è direttamente proporzionale alla temperatura assoluta: PV = KT ESERCITAZIONE 5 LEGGI DEI GAS Le leggi che governano i rapporti che si stabiliscono tra massa, volume, temperatura e pressione di un gas, sono leggi limite, riferite cioè ad un comportamento ideale, cui

Dettagli