Non tutti percepiscono i gusti nello stesso modo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Non tutti percepiscono i gusti nello stesso modo"

Transcript

1 Non tutti percepiscono i gusti nello stesso modo

2 4. Sensibilità specifica: il senso del gusto Nel senso del gusto si distinguono 5 gusti primari: acido; dolce; amaro; salato; umami.

3 Fondamentale nel determinarne la commestibilità e l'appetibilità di un cibo o di una bevanda il rifiuto di un cibo a causa del suo sapore sgradevole è importante per la sopravvivenza dolce: assicurare le riserve energetiche salato: mantenere l'equilibrio elettrolitico acido (amaro): monitorare il ph amaro: evitare sostanze tossiche provoca sovente il rifiuto del cibo o della bevanda e, se molto intenso, stimola il riflesso del vomito

4 La variabilità tra individui è stata messa in relazione con una serie di polimorfismi genetici (SNPs), tra i quali la sensibilità all amaro per certe sostanze quali la feniltiocarbamide (PTC) e il 6-n-propiltiouracile (PROP) ed è dovuta alla presenza e funzionalità di un particolare recettore dell amaro, il TAS2R38 (Duffy et Al., Physiology & Behavior, 2004, 82, ). Sensibilità all amaro: ereditato come carattere autosomico dominante

5 il recettore dell amaro TAS2R38 ha un polimorfismo genetico che distingue percettori, da non percettori e da super-percettori dell amaro. ELFID -UNINA Federico II

6 Il gusto Amaro = Propiltiouracile Poco sensibili all amaro = 30% Sensibili all amaro = 60% Iper sensibili all amaro = 10% Ipersensibili = pochi vegetali, cavoli e frutta I poco sensibili preferiscono lo zucchero, la frutta (fruttosio)

7 Frequenze Amerindiani: 98% Neri Africani: 96% Neri Americani: 91% Cinesi: 93% Giapponesi: 91% Europei: 65-70% Esquimesi: 59% Australiani: 37-51%

8 In natura vi sono diverse sostanze con struttura chimica simile a quella della PTC e PROP (come nelle crucifere e brassicacee). Queste sostanze sono riconosciute da pochi recettori, attraverso un sistema di tuning modulato dalla concentrazione di ioni calcio (Meyerhof et al., 2005). Visto che il tiouracile (simile al PTC) silenzia l attività della tiroide, è probabile che il gene per la sensibilità alla PTC sia collegato alle funzioni tiroidee. In sostanza, queste molecole naturali impedirebbero la normale assimilazione dello iodio nella iodotirosina con una conseguente diminuzione degli ormoni tiroidei e la maggior richiesta di TSH, che provoca l ipertrofia della tiroide.

9 Se l individuo nontaster si trova in un ambiente povero di iodio, in teoria sarà svantaggiato perché le sostanze tireotossiche assunte e non riconosciute impedirebbero il normale metabolismo della tiroide. Senza un adattamento culturale capace di sopperire alla mancanza di iodio o ad abitudini alimentari scorrette, l individuo svilupperà il gozzo. Per Harris e Kalmus (1972), ci sarebbe tra coloro che soffrono di gozzo un incidenza significativa di nontaster: il gene per la sensibilità alla PTC sarebbe allora soggetto alla selezione naturale e corrisponderebbe a un adattamento ambientale. Da notare che Wooding et al. (2004) riportano come praticamente simili le frequenze in Africa, Asia ed Europa dell aplotipo di taster e nontaster: questo studio conferma che la sensibilità per la PTC non è selezionata in senso neutrale, ma selezionata in senso bilanciato: la selezione tende quindi a mantenere sia l allele dominante che il recessivo.

10 Bambini ed adulti hanno anche diverse sensibilità in relazione al genotipo. Il 64% dei bambini eterozigoti per questo gene hanno chiara relazione tra genotipo e sensibilità all amaro (questo accade solo nel 43% delle madri eterozigoti). Bambini con maggiore sensibilità all amaro preferiscono anche lo zucchero, perché hanno una maggiore densità di papille fungiformi (Prutkin et Al., Physiology & Behavior, 2000, n. 69, ). Il genotipo del bambino, quando era diverso da quello della madre (bambino forte percettore di amaro, mamma no) induceva in questa la percezione di avere un bambino troppo piccioso.

11

12

13

14 Significato evolutivo ella diversa percezione del gusto I cercopitechi sono praticamente tutti taster, come la maggioranza di gorilla e scimpanzè, mentre i taster sono la minoranza tra gli oranghi. Il fatto che anche gli altri Primati presentino il gene fa supporre che si sia evoluto ben prima della separazione tra Homo e le scimmie antropomorfe, ma Wooding et al. (2004), pur ammettendo di aver lavorato su dati esigui, tendono per una mutazione indipendente nei due rami evolutivi.

15 NUTRIGENOMICA NUTRIZIONE-GENETICA SPIEGA COME IL CIDO FORNISCA LE INFORMAZIONI AI NOSTRI GENI ALIMENTAZIONE PERSONALIZZATA GRAZIE ALLO STUDIO DEGLI EFFETTI BIOLOGICI DELLE SOSTANZE NUTRITIVE A LIVELLO GENICO SI PENSA : SIA IN GRADO DI APPORTARE VALIDI CONTRIBUTI A LIVELLO DI PATOGENESI E SVILUPPO DI DISTURBI CORRELATI ALLA DIETA

16 NUTRIGENOMICA COMBINAZIONE TRA PREVENZIONE E DIAGNOSI GENETICA corretta nutrizione associata ad una diversità genetica di ciascun individuo si potrà rallentare l'invecchiamento e prevenire varie patologie quali: MALATTIE METABOLICHE; MALATTIE NEURODEGENERATIVE; MALATTIE NEOPLASTICHE; DANNI DA STRESS OSSIDATIVO- INVECCHIAMENTO

17 Concetti base della nutrigenomica I nutrienti possono avere un effetto diretto e indiretto sull espressione genica.

18 NUTRIGENOMICA STA PRENDENDO SEMPRE Più PIEDE PER INDIVIDUARE GENI RESPONSABILI DELL OBESITÀ I GENI INTERAGISCONO CON L AMBIENTE È IMPORTANTE IL PROFILO GENETICO, IL CONTESTO SOCIALE E LO STILE DI VITA Se un individuo possiede un determinato corredo genetico, legato alla probabilità di contrarre tumori o diabete, questo ci dice soltanto che ci sono maggiori probabilità rispetto alla media della popolazione di ammalarsi di cancro o di diabete mentre ciò che fa la differenza è sostanzialmente l ambiente.

19 NUTRIGENOMICA PER ESEMPIO PIMA INDIANS TRIBù NATIVA DEGLI INDIANI D AMERICA POSSEDEVANO GENI VANTAGGIOSISSIMI PER IL LORO AMBIENTE APPENA HANNO PRESO CONTATTO CON LA CIVILTÁ OCCIDENTALE SONO DIVENTATI OBESI E DIABETICI

20 Dieta come fattore di rischio Esempi di ridotto intake di specifici micronutrienti Vitamine B, E, Carotenoidi Folati e carotenoidi Folati B 6, B 12 e folati CVD Cancro Difetti del tubo neurale Iperomocisteinemia

21 Dieta come fattore di rischio Effetti di un alterato intake di proteine Alcuni metodi di cottura (arrostitura, frittura) producono composti nocivi nitrosammine Un eccessivo consumo di carni nei soggetti acetilatori rapidi ed elevata attività del CYP1A2 aumenta il rischio di carcinogenesi (Lang et al.; Vineas & Mc-Micheal, 1996)

22 gene per la arilammina N-acetiltransferasi (NAT2) che è polimorfico. Le varianti codificano per un allele chiamato acetilatore veloce e diversi sottotipi di acetilatori lenti che sono diversamente rappresentati in diverse aree geografiche e in diverse regioni. L allele lento è presente nel 72% della popolazione caucasica e degli Stati Uniti, ma solo nel 31% di quella giapponese. Gli individui con l allele NAT2 acetilatore lento sono più suscettibili al tumore alla vescica quando esposti ad agenti pro-ossidanti. Le frequenze alleliche di NAT2 fanno comprendere quanto è importante conoscere sia la distribuzione allelica nelle popolazioni sia le influenze ambientali.

23 CONCLUSIONI Alcuni geni si attivano o si disattivano in funzione della quantità ma soprattutto della tipologia del cibo ingerito. Per esempio un gene responsabile della lunghezza della vita, agisce, in relazione al numero di calorie assunte con la dieta TROPPE CALORIE ACCORCIANO LA VITA

24 IN CONCLUSIONE.. STUDI Più RECENTI HANNO INIZIATO A DECIFRARE IL RAPPORTO TRA REGIME ALIMENTARE E SALUTE CON MAGGIORE RIGORE SCIENTIFICO interazioni tra il Dna nucleare e il Dna mitocondriale di esclusiva derivazione femminile, le quali, presentano significative differenze nel metabolismo dell energia e nel suo immagazzinamento

Non tutti percepiscono i gusti nello stesso modo

Non tutti percepiscono i gusti nello stesso modo Non tutti percepiscono i gusti nello stesso modo Perché alcune cucine sono particolarmente dolci come in Africa occidentale e altre meno, oppure sono marcatamente speziate come in India? È solo tradizione

Dettagli

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Sensibilità 23/3/2006

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Sensibilità 23/3/2006 a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Sensibilità 23/3/2006 Sapore Recettori gustativi (cellule gustative primarie) interagiscono con molecole disciolte nella saliva e

Dettagli

ALIMENTAZIONE E SALUTE Promozione della salute

ALIMENTAZIONE E SALUTE Promozione della salute ALIMENTAZIONE E SALUTE Promozione della salute Pagine sul libro da pag. 406 a pag. 413 Genoma e malattie genetiche Nutrienti e espressione genica SALUTE Stili di vita e aspettativa Nutrigenomica Il genoma

Dettagli

Benessere fisico e Alimentazione. Attenzione verso cibi salutari :

Benessere fisico e Alimentazione. Attenzione verso cibi salutari : Benessere fisico e Alimentazione Attenzione verso cibi salutari : Contengono troppi grassi o troppi zuccheri? Contengono additivi? Dove e come sono prodotti? Cibi light Cibi naturali : produzioni biologiche

Dettagli

Le basi del comportamento alimentare

Le basi del comportamento alimentare Le basi del comportamento alimentare Fabio Piccini (International Association of Analytical Psychology-Rimini) Valentina Ranalli (Scuola di specializzazione in Psicologa Cognitiva-Bologna) Forum Agricoltura,

Dettagli

Gusto e Preferenze Alimentari: dalla Genetica allo Stato di Salute

Gusto e Preferenze Alimentari: dalla Genetica allo Stato di Salute Gusto e Preferenze Alimentari: dalla Genetica allo Stato di Salute Antonietta Robino" IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo Genova, 25 Settembre 2014 Il Gusto Informa il corpo sulla qualità dei cibi ingeriti

Dettagli

Patologie da analizzare

Patologie da analizzare Fasi cruciali Scelta della patologia da analizzare Scelta del campione da analizzare Scelta dell approccio da utilizzare Scelta della tecnica da utilizzare Analisi statistica del dati Conferme con approcci

Dettagli

L ERA POST GENOMICA.

L ERA POST GENOMICA. HGP Il progetto sul Genoma Umano (HGP) è terminato nel 2003. Il raggiungimento della decodificazione dell intera molecola di DNA contenuta a livello cellulare ha aperto: L ERA POST GENOMICA. Quale genetica?

Dettagli

1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e

1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e 1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e fondamenti di genetica GENETICA MEDICA OBBIETTIVI FORMATIVI Conoscere le basi cellulari e molecolari dell eredità Conoscere le basi genetiche

Dettagli

DIFFERENZE INDIVIDUALI NELL ACUITA PERCETTIVA

DIFFERENZE INDIVIDUALI NELL ACUITA PERCETTIVA DIFFERENZE INDIVIDUALI NELL ACUITA PERCETTIVA intensità AMARO PROP Indici di Acuità Percettiva Orale Densità papille fungiformi FPD Sede dei bottoni gustativi Innervate dal IX nervo cranico e dal trigemino

Dettagli

Non è possibile che l analisi escluda in assoluto la probabilità di essere un portatore per le

Non è possibile che l analisi escluda in assoluto la probabilità di essere un portatore per le Nei pazienti affetti da FC il gene della CFTR è alterato, in genere a causa di mutazioni puntiformi. Queste alterazioni fanno sì che la proteina non venga più prodotta, o che non sia funzionale. Ciò provoca

Dettagli

Alimentazione, folati e gravidanza: serve la supplementazione? Prof. Pietro Di Fraia

Alimentazione, folati e gravidanza: serve la supplementazione? Prof. Pietro Di Fraia Alimentazione, folati e gravidanza: serve la supplementazione? Prof. Pietro Di Fraia NUTRIZIONE E GRAVIDANZA La qualità dell alimentazione materna durante la gravidanza è uno dei fattori che può influenzare

Dettagli

Genetica ed Epigenetica del Comportamento Alimentare

Genetica ed Epigenetica del Comportamento Alimentare Genetica ed Epigenetica del Comportamento Alimentare Augusto Innocenti Dottore in Biologia Perfezionamento in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia L obesità è una malattia

Dettagli

Le scelte alimentari tra istinto e cultura: quanto è spontaneo e quanto si deve imparare

Le scelte alimentari tra istinto e cultura: quanto è spontaneo e quanto si deve imparare Le difficoltà alimentari del primo anno di vita: come e cosa osservare nella relazione mamma bambino Le scelte alimentari tra istinto e cultura: quanto è spontaneo e quanto si deve imparare Marco Giussani

Dettagli

Cosa significa nutrirsi? Nutrirsi significa procurarsi, tramite il cibo, le sostanze necessarie per vivere: energia e principi nutritivi o nutrienti.

Cosa significa nutrirsi? Nutrirsi significa procurarsi, tramite il cibo, le sostanze necessarie per vivere: energia e principi nutritivi o nutrienti. Ogni secondo che passa, nel nostro corpo muoiono circa 50 milioni di cellule, che devono essere sostituite da altrettante cellule giovani. Quindi, oltre all apporto di energia, il nostro corpo ha bisogno

Dettagli

21x21 ok stampa :09 Pagina 1

21x21 ok stampa :09 Pagina 1 21x21 ok stampa 17-12-2010 14:09 Pagina 1 R&I La genetica che RESEARCH ti migliora la vita& INNOVATION S.p.A 1 21x21 ok stampa 17-12-2010 14:09 Pagina 2 Il benessere dell uomo richiede la conoscenza della

Dettagli

IL PROGRAMMA DEL MASTER

IL PROGRAMMA DEL MASTER IL PROGRAMMA DEL MASTER (per informazioni scientifiche e didattiche più dettagliate, non esitate a contattarci!) DIDATTICA 1 - Concetto di dieta: etimologia del termine e concetto comune - Macronutrienti

Dettagli

Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione Umana Biochimica della Nutrizione - Prof.ssa Luciana Avigliano A.A.

Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione Umana Biochimica della Nutrizione - Prof.ssa Luciana Avigliano A.A. Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione Umana Biochimica della Nutrizione - Prof.ssa Luciana Avigliano A.A. 2011-12 Nutrienti quali regolatori delle funzioni cellulari AZIONE REGOLATORIA

Dettagli

Mendel e l ereditarietà. Anna Onofri

Mendel e l ereditarietà. Anna Onofri Mendel e l ereditarietà Anna Onofri Mendel, il padre della genetica Gregor Mendel (1822-1894) era un monaco e naturalista che condusse i suoi studi nel giardino del monastero di Brno, nell odierna Repubblica

Dettagli

Problemi sui caratteri mendeliani. Corso di Genetica per la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Torino Alberto Piazza

Problemi sui caratteri mendeliani. Corso di Genetica per la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Torino Alberto Piazza Problemi sui caratteri mendeliani Corso di Genetica per la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Torino Alberto Piazza 1. Un individuo maschio normale sposa una signora che è portatrice di

Dettagli

UNITA DIDATTICA DISCIPLINA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE SERVIZI DI SALA E VENDITA. Titolo: UD. F1. ELEMENTI DI CHIMICA Codice: S

UNITA DIDATTICA DISCIPLINA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE SERVIZI DI SALA E VENDITA. Titolo: UD. F1. ELEMENTI DI CHIMICA Codice: S y Titolo: UD. F1. ELEMENTI DI CHIMICA Ore previste:3 LINGUAGGIO ESSENZIALE DELLA CHIMICA. SAPER INTERPRETARE SEMPLICI FORMULE E REAZIONI CHIMICHE. SCHEMI RAPPRESENTATIVI A SUPPORTO DEI CONTENUTI. Titolo:

Dettagli

L EVOLUZIONE COME CARATTERISTICA DELLE POPOLAZIONI

L EVOLUZIONE COME CARATTERISTICA DELLE POPOLAZIONI L EVOLUZIONE COME CARATTERISTICA DELLE POPOLAZIONI Per capire come il concetto di evoluzione si leghi a quello di ereditarietà occorre prendere in considerazione l individuo non da solo ma in rapporto

Dettagli

Sulle tracce dei nostri geni. Analisi genetica nutrizionale.... poiché amiamo la vita!

Sulle tracce dei nostri geni. Analisi genetica nutrizionale.... poiché amiamo la vita! Sulle tracce dei nostri geni Analisi genetica nutrizionale... poiché amiamo la vita! Cos è l analisi genetica DNA VITAL? Tutta la strutturazione del nostro organismo è scritta nei geni; sono questi a determinarne

Dettagli

L alimentazione è di vitale importanza per la sopravvivenza dell organismo e per il suo successo riproduttivo.

L alimentazione è di vitale importanza per la sopravvivenza dell organismo e per il suo successo riproduttivo. IL GUSTO E LA SUA INFLUENZA SUL COMPORTAMENTO ALIMENTARE L alimentazione è di vitale importanza per la sopravvivenza dell organismo e per il suo successo riproduttivo. Da sempre però la necessità di alimentarsi

Dettagli

Nutrizione Molecolare

Nutrizione Molecolare Master di Nutrizione Molecolare Prof. Pier Luigi Rossi MODULO Dalla dieta ipocalorica al etodo di. MODULO La Molecolare. Crediti formativi ECM ( ciascuno ) Laureati in Medicina e Chirurgia, Biologia, Dietistica,

Dettagli

A cosa serve lo iodio?

A cosa serve lo iodio? Iodio e Salute Che cos è lo iodio? Lo iodio, dal greco iodes (violetto), è un elemento (come l ossigeno, l idrogeno, il calcio ecc) diffuso nell ambiente in diverse forme chimiche. Lo iodio presente nelle

Dettagli

Il benessere passa dalla tua tavola

Il benessere passa dalla tua tavola Il benessere passa dalla tua tavola Test Genetico per il metabolismo dell omocisteina. Introduzione. Oltre 30.000 geni compongono il DNA di una persona, una sorta di istruzioni per l uso per l organismo.

Dettagli

INVESTIGARE LA SUSCETTIBILITA GENETICA AL CANCRO Il caso del carcinoma del tratto testa-collo HNSCC

INVESTIGARE LA SUSCETTIBILITA GENETICA AL CANCRO Il caso del carcinoma del tratto testa-collo HNSCC INVESTIGARE LA SUSCETTIBILITA GENETICA AL CANCRO Il caso del carcinoma del tratto testa-collo HNSCC HNSCC Carcinoma a cellule squamose del tratto testa-collo Forma tumorale comune tra le dieci più frequenti

Dettagli

POPOLAZIONE. Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente

POPOLAZIONE. Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente POPOLAZIONE Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente E l'unità di base del cambiamento evolutivo, perché permette

Dettagli

Le Temperature del Mediterraneo hanno estremi compresi fra i 10 C e i 32 C. In genere si oscilla fra i 12 C - 18 C nei mesi Invernali fino ai 23 C - 3

Le Temperature del Mediterraneo hanno estremi compresi fra i 10 C e i 32 C. In genere si oscilla fra i 12 C - 18 C nei mesi Invernali fino ai 23 C - 3 Le Temperature del Mediterraneo hanno estremi compresi fra i 10 C e i 32 C. In genere si oscilla fra i 12 C - 18 C nei mesi Invernali fino ai 23 C - 30 C nei mesi estivi, a seconda delle zone. All'azione

Dettagli

POPOLAZIONE. Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente

POPOLAZIONE. Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente POPOLAZIONE Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente E l unita di base del cambiamento evolutivo, perchè permette

Dettagli

On the Origin of Species by Means of Natural Selection, 1859

On the Origin of Species by Means of Natural Selection, 1859 On the Origin of Species by Means of Natural Selection, 1859 Darwin Reperti fossili Biogeografia Distribuzione geografica delle specie Es: marsupiali in Australia Anatomia comparata Omologia Analogia Embriologia

Dettagli

Ruolo della Sensibilità Gustativa nella Selettività Alimentare in Soggetti Affetti da Disturbo dello Spettro Autistico.

Ruolo della Sensibilità Gustativa nella Selettività Alimentare in Soggetti Affetti da Disturbo dello Spettro Autistico. Dott.ssa Maria Pia Riccio Neuropsichiatra Infantile Università Federico II di Napoli Ruolo della Sensibilità Gustativa nella Selettività Alimentare in Soggetti Affetti da Disturbo dello Spettro Autistico.

Dettagli

GENOTEST NUTRIZIONE ATTIVITÀ FISICA METABOLISMO CIBI CONSIGLIATI. Test del DNA È INCLUSA UNA VISITA CON SPECIALISTI DELLA NUTRIZIONE

GENOTEST NUTRIZIONE ATTIVITÀ FISICA METABOLISMO CIBI CONSIGLIATI. Test del DNA È INCLUSA UNA VISITA CON SPECIALISTI DELLA NUTRIZIONE GENOTEST Test del DNA Otterrai una risposta personalizzata per migliorare gli stili di vita in merito a NUTRIZIONE ATTIVITÀ FISICA METABOLISMO CIBI CONSIGLIATI in base alle informazioni genetiche rilevate

Dettagli

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA NUCLEO TEMATICO Il cliente e le sue esigenze: dalle condizioni fisiologiche alle principali patologie La predisposizione di menù. Le allergie, le intolleranze alimentari e le

Dettagli

VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE E DIETETICA

VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE E DIETETICA VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE E DIETETICA VALUTAZIONI PRELIMARI Valutazione dello stato nutrizionale del soggetto al fine di definire il peso ideale Valutazione del fabbisogno calorico giornaliero:

Dettagli

Genetica dei caratteri complessi

Genetica dei caratteri complessi Genetica dei caratteri complessi Lezione 4 1 Definizione Eredità dei caratteri complessi Determinati caratteri vengono trovati con maggior frequenza in alcune famiglie, non mostrando però la normale segregazione

Dettagli

I fattori che possono influenzare lo sviluppo e l espressione della preferenza. Caterina Dinnella

I fattori che possono influenzare lo sviluppo e l espressione della preferenza. Caterina Dinnella I fattori che possono influenzare lo sviluppo e l espressione della preferenza Caterina Dinnella Sistema di controllo dell appetito: stato di necessità approccio fisiologico tendenza dell organismo all

Dettagli

ERRATA ALIMENTAZIONE: - sovrappeso/obesità e malattie non trasmissibili (NCD) - costi sanitari (75% connessi alle NCD) - 86% dei decessi - 77% degli a

ERRATA ALIMENTAZIONE: - sovrappeso/obesità e malattie non trasmissibili (NCD) - costi sanitari (75% connessi alle NCD) - 86% dei decessi - 77% degli a ROMA 12 GIUGNO 2009 ALIMENTAZIONE E SALUTE ROBERTO COPPARONI MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE GENERALE SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E NUTRIZIONE ERRATA ALIMENTAZIONE:

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Medicina Sperimentale e Chirurgia

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Medicina Sperimentale e Chirurgia 10-2-18 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Medicina Sperimentale e Chirurgia Programma didattico* A.A. 2017-2018 (gennaio-dicembre) MASTER II LIVELLO

Dettagli

La nuova biologia.blu

La nuova biologia.blu David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Genetica, DNA ed evoluzione PLUS 2 Capitolo B1 Da Mendel ai modelli di ereditarietà 3 Mendel, il padre della genetica

Dettagli

A cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese

A cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese A cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese modello alimentare ad alto tenore calorico ed uno stile di vita troppo sedentario Incremento sovrappeso e obesità rischio

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN DIETISTICA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN DIETISTICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN DIETISTICA TESI INTERVENTI SULLO STILE DI VITA E PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI RELATORE CANDIDATO

Dettagli

L ESPERIMENTO DELLE CARAMELLE

L ESPERIMENTO DELLE CARAMELLE L ESPERIMENTO DELLE CARAMELLE Simulazione di evoluzione fatta in classe il 05/02/2016 ALLELE M ALLELE B ALLELE L OGNUNO DI VOI HA PRESO DUE CARAMELLE PERCHÉ OGNUNO DI VOI È UN INDIVIDUO DIPLOIDE 3aD Bonazzi

Dettagli

IN CLASSE: 2 lezione

IN CLASSE: 2 lezione IN CLASSE: 2 lezione INDICE 2 LEZIONE PREVENZIONE E STILI DI VITA SANA ALIMENTAZIONE : I NUTRIENTI QUALI E QUANTITA IL DECALOGO DEL MANGIARE SANO ALIMENTAZIONE PER BAMBINI E ADOLESCENTI SPORT E NUTRIZIONE

Dettagli

Cenni di. genetica di popolazioni

Cenni di. genetica di popolazioni Cenni di genetica di popolazioni In termini genetici una popolazione è l insieme dei geni di un dato numero di individui. La genetica di popolazione riguarda pertanto non direttamente i fenotipi degli

Dettagli

Profilo genetico personale

Profilo genetico personale 1/10 - printed 01/01/2000 Profilo genetico personale GENE GENOTIPO CYP1A2*1F A C FATTORE V DI LEIDEN F5 G G LIPC C C MTHFD1 G G MTHFR C T PONA A A PPARG C C PROTROMBINA F2 G G SGK1 C T SGK1 G T SLC23A1

Dettagli

AL SANTO STEFANO VISITE ED ECOGRAFIE GRATUITE SU APPUNTAMENTO

AL SANTO STEFANO VISITE ED ECOGRAFIE GRATUITE SU APPUNTAMENTO SETTIMANA MONDIALE DELLA TIROIDE AL SANTO STEFANO VISITE ED ECOGRAFIE GRATUITE SU AP Comunicato Stampa SETTIMANA MONDIALE DELLA TIROIDE AL SANTO STEFANO VISITE ED ECOGRAFIE GRATUITE SU APPUNTAMENTO Vania

Dettagli

Tumori eredo-famigliari. Liliana Varesco Centro Tumori Ereditari IRCCS AOU San Martino IST Genova

Tumori eredo-famigliari. Liliana Varesco Centro Tumori Ereditari IRCCS AOU San Martino IST Genova Tumori eredo-famigliari Liliana Varesco Centro Tumori Ereditari IRCCS AOU San Martino IST Genova THE CANCER GENOME Mutazioni somatiche driver Mutazioni somatiche passenger Varianti ereditarie Stratton

Dettagli

MEDICINA PERSONALIZZATA: PREVENZIONE E BENESSERE

MEDICINA PERSONALIZZATA: PREVENZIONE E BENESSERE MEDICINA PERSONALIZZATA: PREVENZIONE E BENESSERE CRISTINA LAPUCCI Responsabile Genetica e Biologia Molecolare Synlab Italia Monza, 04/10/2017 MEDICINA PERSONALIZZATA Che cos è? È la possibilità di personalizzare

Dettagli

Ampliamenti delle leggi di Mendel

Ampliamenti delle leggi di Mendel Ampliamenti delle leggi di Mendel 1 La dominanza incompleta Nella dominanza incompleta gli eterozigoti mostrano un fenotipo intermedio a quello dei genitori, in accordo con le leggi di Mendel. Entrambi

Dettagli

Richiami alle conoscenze fondamentali

Richiami alle conoscenze fondamentali Richiami alle conoscenze fondamentali 1 INTRODUZIONE Molte persone sono consapevoli del fatto che, intervenendo sui fattori ambientali e sullo stile di vita, tra cui anche le abitudini alimentari, è possibile

Dettagli

ANTONIO MAONE INDICE

ANTONIO MAONE INDICE INDICE CAPITOLO 1 IL PERIODO EVOLUTIVO 1.1 Cosa si intende per periodo evolutivo 20 1.2 Le fasi dello sviluppo 22 1.3 L importanza dell auxologia 24 1.4 Gli standard di riferimento ed i percentili 25 1.5

Dettagli

Tiroide, cosa mangiare per farla funzionare di più

Tiroide, cosa mangiare per farla funzionare di più Leggi l'articolo su beautynews Tiroide, cosa mangiare per farla funzionare di più 10 cibi che stimolano la tiroide pagina 1 / 7 Sale iodato Salmone pagina 2 / 7 Noci del Brasile Vongole pagina 3 / 7 Germogli

Dettagli

neoplasia o tumore: patologia caratterizzata da proliferazione cellulare incontrollata

neoplasia o tumore: patologia caratterizzata da proliferazione cellulare incontrollata Genetica del cancro neoplasia o tumore: patologia caratterizzata da proliferazione cellulare incontrollata tumore benigno: tumore localizzato tumore maligno o cancro: tumore capace di infiltrare i tessuti

Dettagli

La comunicazione del rischio tossicologico. Annamaria Colacci Arpae Emilia Romagna

La comunicazione del rischio tossicologico. Annamaria Colacci Arpae Emilia Romagna La comunicazione del rischio tossicologico Annamaria Colacci Arpae Emilia Romagna Comunicazione del rischio La comunicazione del rischio e essenzialmente un processo educazionale Comunicazione del rischio

Dettagli

Dott.ssa Raffaella Casadei Dipartimento di Istologia Embriologia e Biologia Applicata Via Belmeloro, 8 Bologna

Dott.ssa Raffaella Casadei Dipartimento di Istologia Embriologia e Biologia Applicata Via Belmeloro, 8 Bologna GENETICA GENERALE - 1 CFU Modulo Biologia Applicata e Genetica generale CORSO INTEGRATO: SCIENZE BIOLOGICHE - 7 CFU Dott.ssa Raffaella Casadei Dipartimento di Istologia Embriologia e Biologia Applicata

Dettagli

Archibald Garrod e l alcaptonuria: La nascita della Genetica biochimica

Archibald Garrod e l alcaptonuria: La nascita della Genetica biochimica Difetti Enzimatici Archibald Garrod e l alcaptonuria: La nascita della Genetica biochimica L alcaptonuria... 33 anni prima della formulazione della teoria un gene-un enzima di Beadle e Tatum Al contrario

Dettagli

MASTER DI NUTRIZIONE CLINICA DAL CIBO AL DNA : LA NUTRIGENOMICA E LA TERAPIA EPIGENETICA. Prof. Dr. Pier Luigi Rossi

MASTER DI NUTRIZIONE CLINICA DAL CIBO AL DNA : LA NUTRIGENOMICA E LA TERAPIA EPIGENETICA. Prof. Dr. Pier Luigi Rossi ALICONS SCUOLA DI ALIMENTAZIONE CONSAPEVOLE P R E S E N T A N O MASTER DI NUTRIZIONE CLINICA DAL CIBO AL DNA : LA NUTRIGENOMICA E LA TERAPIA EPIGENETICA Prof. Dr. Pier Luigi Rossi PROGRAMMA I EDIZIONE

Dettagli

CORSO DI ALTA FORMAZIONE

CORSO DI ALTA FORMAZIONE CORSO DI ALTA FORMAZIONE in NUTRIGENOMICA, NUTRIGENETICA, EPIGENETICA 13 Ottobre 16 BOLOGNA 42 ORE TOTALI 12 ORE DI PRATICA 45,6 CREDITI ECM 13 Ottobre Prof.ssa G. Pepe Studi di genome-wide; Esempi di

Dettagli

NUTRIGENETICA NUTRICEUTICA

NUTRIGENETICA NUTRICEUTICA NUTRIGENETICA NUTRICEUTICA Dott.ssa Elena Merolla NUTRIGENETICA Scienza di ultima generazione rivolta allo studio della singola persona e alle sue caratteristiche genetiche, mettendo queste ultime in relazione

Dettagli

Geni e loro polimorfismi coinvolti. COLIA1 Intr G-T. VDR BsmI (A-G introne 8) VDR Fok1 (ATG -ACG codon 1) VDR TaqI (T-C esone 9) CTR Pro463Leu

Geni e loro polimorfismi coinvolti. COLIA1 Intr G-T. VDR BsmI (A-G introne 8) VDR Fok1 (ATG -ACG codon 1) VDR TaqI (T-C esone 9) CTR Pro463Leu L'osteoporosi è una malattia dell apparato scheletrico, dovuta a perdita della massa ossea con una diversa configurazione della struttura dell osso che diviene più lassa e porta a una minore resistenza

Dettagli

Le malattie genetiche

Le malattie genetiche Le malattie genetiche Circa il 5% dei nati vivi soffre di una malattia congenita La maggior parte ha una componente genetica Anche molte malattie dell adulto hanno una componente genetica Le malattie genetiche

Dettagli

LE MUTAZIONI. MUTAZIONE: MODIFICAZIONE DEL MESSAGGIO GENETICO, cambiamento raro, casuale, permanente ed EREDITABILE del DNA RIMESCOLAMENTO!!

LE MUTAZIONI. MUTAZIONE: MODIFICAZIONE DEL MESSAGGIO GENETICO, cambiamento raro, casuale, permanente ed EREDITABILE del DNA RIMESCOLAMENTO!! LE MUTAZIONI MUTAZIONE: MODIFICAZIONE DEL MESSAGGIO GENETICO, cambiamento raro, casuale, permanente ed EREDITABILE del DNA RIMESCOLAMENTO!! NUOVI GENOTIPI LE MUTAZIONI POLIMORFISMO: un cambiamento presente

Dettagli

Malattia dis-metabolica cronico-degenerativa dovuta ad un alterato funzionamento dell insulina, l ormone che consente al glucosio, fonte di energia,

Malattia dis-metabolica cronico-degenerativa dovuta ad un alterato funzionamento dell insulina, l ormone che consente al glucosio, fonte di energia, Malattia dis-metabolica cronico-degenerativa dovuta ad un alterato funzionamento dell insulina, l ormone che consente al glucosio, fonte di energia, di entrare nelle cellule. Se questo meccanismo è alterato,

Dettagli

Basi biologiche delle malattie Genetica delle neoplasie. Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67

Basi biologiche delle malattie Genetica delle neoplasie. Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 Basi biologiche delle malattie Genetica delle neoplasie Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 Samantha Messina 2017 GENETICA DELLE NEOPLASIE Ciclo - alterazione dei meccanismi

Dettagli

Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione:

Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione: Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione: Materiale Farina di grano, tovagliolo di stoffa; tintura di iodio; vaschetta

Dettagli

Es. BCR-ABL. Es. RAS Es. ERBB2. Es. MYC. Si riscontra frequentemente nei cancri degli animali, mentre è raro nell uomo.

Es. BCR-ABL. Es. RAS Es. ERBB2. Es. MYC. Si riscontra frequentemente nei cancri degli animali, mentre è raro nell uomo. Il cancro è associato a alterazioni dei meccanismi di controllo del ciclo cellulare. mutazioni del DNA a carico di oncogeni, geni oncosoppressori, geni del riparo del DNA, geni che regolano l apoptosi

Dettagli

Distribuzione dei tumori in età pediatrica

Distribuzione dei tumori in età pediatrica Distribuzione dei tumori in età pediatrica Wilms 26% Ossei 5% STM 7% Retinoblastoma 3% Altri 8% Epatici 1% NB 8% Linfomi 13% Leucemie 30% SNC 19% Numero e % di tumori pediatrici (0-14 anni) attesi in Italia

Dettagli

Genetica della trasmissione dei caratteri. Genetica molecolare. Genetica di popolazione

Genetica della trasmissione dei caratteri. Genetica molecolare. Genetica di popolazione Genetica della trasmissione dei caratteri Genetica molecolare Genetica di popolazione Individuò regole attraverso cui i caratteri dei genitori si ripresentano nella progenie caratteristiche della prole

Dettagli

MANGIARE SANO E SECONDO NATURA

MANGIARE SANO E SECONDO NATURA MANGIARE SANO E SECONDO NATURA Il cibo è lo strumento più semplice e immediato con cui ogni individuo può determinare la qualità della propria salute presente e futura NOI SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO Slogan

Dettagli

Corso di Genetica -Lezione 2- Cenci

Corso di Genetica -Lezione 2- Cenci Corso di Genetica -Lezione 2- Cenci Gli incroci diibridi DIIBRIDO, una pianta eterozigote per due geni allo stesso tempo. I differenti tipi di cellule germinali [uova o polline] di un ibrido sono prodotti,

Dettagli

Nuovi percorsi di medicina del benessere L analisi genetica e biochimica insieme. Dr. Roberto Colombo COMO 20 marzo 2019

Nuovi percorsi di medicina del benessere L analisi genetica e biochimica insieme. Dr. Roberto Colombo COMO 20 marzo 2019 Nuovi percorsi di medicina del benessere L analisi genetica e biochimica insieme Dr. Roberto Colombo COMO 20 marzo 2019 HGP Il progetto sul Genoma Umano (HGP) è terminato nel 2003. Il raggiungimento della

Dettagli

GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA:

GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: La variabilità biologica degli organismi viventi La trasmissione dei caratteri da un organismo ad un altro o da una cellula ad un altra Il ruolo del genoma (patrimonio

Dettagli

IMMAGINE 1 Il sale iodato è amico della tiroide! IMMAGINE 2

IMMAGINE 1 Il sale iodato è amico della tiroide! IMMAGINE 2 IMMAGINE 1 Il sale iodato è amico della tiroide! Lo iodio rappresenta il principale costituente degli ormoni prodotti dalla tiroide e la principale fonte di iodio è l alimentazione che però, spesso, non

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz Sommario 1 CARATTERE ANTROPOLOGICO VARIABILE... 2 2 CARATTERE ANTROPOLOGICO... 2 3 CLASSIFICAZIONE DEI CARATTERI ANTROPOLOGICI... 2 4 Dia 4... 3 5 POLIMORFISMI GENETICI... 3

Dettagli

UNITA DI COMPLEMENTAZIONE NELL UOMO: ALBINISMO E SORDITA

UNITA DI COMPLEMENTAZIONE NELL UOMO: ALBINISMO E SORDITA UNITA DI COMPLEMENTAZIONE NELL UOMO: ALBINISMO E SORDITA Cos è la complementazione genica integrazione funzionale Test di complementazione: 2 geni recessivi complementano alleli appartenenti a loci diversi

Dettagli

Il legame genetico di una popolazione di n individui con la generazione precedente è rappresentato dai 2n gameti che hanno dato loro origine.

Il legame genetico di una popolazione di n individui con la generazione precedente è rappresentato dai 2n gameti che hanno dato loro origine. La Genetica di popolazioni studia i fattori che influenzano la trasmissione dei caratteri ereditari a livello di popolazioni e i processi evolutivi che ne modificano la composizione genetica nello spazio

Dettagli

Genetica del comportamento. Psicologia della salute Invecchiamento

Genetica del comportamento. Psicologia della salute Invecchiamento Genetica del comportamento Psicologia della salute Invecchiamento La ricerca in si concentra sul ruolo del comportamento nel promuovere lo stato di salute e nel prevenire le mala5e. Studi di gene2ca del

Dettagli

Capitolo 6 La fine dell era della Genetica

Capitolo 6 La fine dell era della Genetica 1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 6 La fine dell era della Genetica Esiste un dato che funziona sulla medicina moderna nello stesso modo in cui funzionava il concetto

Dettagli

Diabete di tipo 1. Bacciarini Niccolò Casucci Francesco Parlangeli Jacopo Pedone Riccardo

Diabete di tipo 1. Bacciarini Niccolò Casucci Francesco Parlangeli Jacopo Pedone Riccardo Diabete di tipo 1 Bacciarini Niccolò Casucci Francesco Parlangeli Jacopo Pedone Riccardo Che cosa è il diabete di tipo 1 Il diabete è una condizione caratterizzata da un patologico aumento della concentrazione

Dettagli

I TRE PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA GENETICA MEDICA 1. PLEIOTROPISMO 2. ETEROGENEITA GENETICA 3. VARIABILITA

I TRE PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA GENETICA MEDICA 1. PLEIOTROPISMO 2. ETEROGENEITA GENETICA 3. VARIABILITA I TRE PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA GENETICA MEDICA 1. PLEIOTROPISMO 2. ETEROGENEITA GENETICA 3. VARIABILITA 1. PLEIOTROPISMO - Definizione Manifestazioni cliniche apparentemente indipendenti, a carico di

Dettagli

Mendel, il padre della genetica

Mendel, il padre della genetica Mendel, il padre della genetica Gregor Mendel (1822-1894), monaco e naturalista, condusse esperimenti di genetica in un orto del monastero di Brno, nell odierna Repubblica Ceca. La genetica dell Ottocento

Dettagli

Laboratorio di Genetica Molecolare: Prof. Davide Bizzaro, Prof. Anna La Teana

Laboratorio di Genetica Molecolare: Prof. Davide Bizzaro, Prof. Anna La Teana Laboratorio di Genetica Molecolare: Prof. Davide Bizzaro, Prof. Anna La Teana Determinazione del polimorfismo del gene TAS2R38 coinvolto nella percezione dell amaro. I mammiferi riconoscono soltanto 5

Dettagli

Glossario Italiano. Causato o influenzato da uno o più geni; relativo a uno o più geni

Glossario Italiano. Causato o influenzato da uno o più geni; relativo a uno o più geni Glossario Italiano dominante genetico BRCA alleli de novo gene consulenza genetica test genetico Termine utilizzato per descrivere una caratteristica o una condizione che si manifesta in un individuo che

Dettagli

E' importante ricordare che una giusta alimentazione non si identifica solo con l'assunzione del cibo, ma anche con un corretto stile di vita.

E' importante ricordare che una giusta alimentazione non si identifica solo con l'assunzione del cibo, ma anche con un corretto stile di vita. LO STILE DIETETICO Negli ultimi anni le nostre abitudini alimentari sono fortemente cambiate: e aumentata la tendenza a mangiare piu del necessario, con gli inevitabili squilibri nutrizionali che determinano

Dettagli

Corso Scienze Tecniche Dietetiche Applicate MED/49 Anno Accademico La nutrigenomica Prof.ssa Maria Luisa Eliana Luisi

Corso Scienze Tecniche Dietetiche Applicate MED/49 Anno Accademico La nutrigenomica Prof.ssa Maria Luisa Eliana Luisi Corso Scienze Tecniche Dietetiche Applicate MED/49 Anno Accademico 2011-12 12 La nutrigenomica Prof.ssa Maria Luisa Eliana Luisi Overview sulla genetica La scoperta del DNA è una delle grandi conquiste

Dettagli

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS 04-15 Marzo 2019 Percorso formativo: BC.19 ALIMENTAZIONE NON CORRETTA COME CAUSA DI MALATTIA Studenti/Liceo: Lucrezia De Matteis \ liceo scientifico De Sanctis, Matteo Leoni\

Dettagli

A C Q U A c o n B A S S O R E S I D U O F I S S O

A C Q U A c o n B A S S O R E S I D U O F I S S O A C Q U A c o n B A S S O R E S I D U O F I S S O Il fabbisogno idrico giornaliero è di circa 2 litri per un adulto. A questo quantitativo vanno aggiunti i liquidi forniti al corpo da frutta e verdura,

Dettagli

STRATEGIE ADATTATIVE. CULTURALE e/o di comportamento BIOLOGICA

STRATEGIE ADATTATIVE. CULTURALE e/o di comportamento BIOLOGICA STRATEGIE ADATTATIVE CULTURALE e/o di comportamento Il soggetto che si adatta è l INDIVIDUO o il GRUPPO SOCIALE e la risposta adattativa consiste nell accumulo di conoscenze nel tempo e nello spazio. Si

Dettagli

Siamo quel che mangiamo: come l alimentazione influenza la nostra salute

Siamo quel che mangiamo: come l alimentazione influenza la nostra salute Siamo quel che mangiamo: come l alimentazione influenza la nostra salute Elena Dogliotti, biologa nutrizionista Ricercatrice sostenuta da FUV OdC Torino 10 marzo 2017 Da cosa dipende la nostra salute?

Dettagli

L ipercolesterolemia familiare

L ipercolesterolemia familiare L ipercolesterolemia familiare In alcuni soggetti l aumentata concentrazione di colesterolo nel sangue è causata da un difetto ereditario genetico noto come ipercolesterolemia familiare (Familial Hypercholesterolemia,

Dettagli

CORSO INTEGRATO DI GENETICA. a.a /12/2010 Lezioni n Esercizi. Dott.ssa Elisabetta Trabetti

CORSO INTEGRATO DI GENETICA. a.a /12/2010 Lezioni n Esercizi. Dott.ssa Elisabetta Trabetti CORSO INTEGRATO DI GENETICA a.a. 2010-2011 07/12/2010 Lezioni n 51-52 Esercizi Dott.ssa Elisabetta Trabetti (1) Dato il genotipo AaBb: quali sono i geni e quali gli alleli? Disegnate schematicamente questo

Dettagli

GRUPPI SANGUIGNI. Supponendo che la popolazione italiana sia H-W, calcola la probabilità di ogni singolo allele e di ogni genotipo

GRUPPI SANGUIGNI. Supponendo che la popolazione italiana sia H-W, calcola la probabilità di ogni singolo allele e di ogni genotipo GRUPPI SANGUIGNI La distribuzione dei gruppi sanguigni nella popolazione italiana è: gruppo A 36%, gruppo B 17%, gruppo AB 7%, gruppo 0 40%. Il gruppo sanguigno è determinato da un locus genetico con tre

Dettagli

UNITA DIDATTICA. Conoscenze

UNITA DIDATTICA. Conoscenze Disciplina: SCIENZE INTEGRATE BIOLOGIA Titolo: Introduzione al metodo di studio e chimica elementare Codice: D1-P Ore previste: 12 Scopi e branche della biologia - Metodo scientifico sperimentale. Funzioni

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Medicina Sperimentale e Chirurgia

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Medicina Sperimentale e Chirurgia 10.05.2017 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Medicina Sperimentale e Chirurgia Programma didattico* A.A. 2016-2017 MASTER II LIVELLO NUTRIZIONE

Dettagli

GENOTIPO: costituzione genetica di un individuo (sia riferito ad un singolo gene, sia all insieme dei suoi geni).

GENOTIPO: costituzione genetica di un individuo (sia riferito ad un singolo gene, sia all insieme dei suoi geni). DNA e geni Cosa sono i geni? Sono tratti di DNA ben delimitati Sono sequenze codificanti: tramite le istruzioni contenute in uno specifico gene viene prodotta una caratteristica fenotipica (carattere).

Dettagli

GENE KLOTHO (KL) (locus 13q12) IPOTESI DI LAVORO SCOPO

GENE KLOTHO (KL) (locus 13q12) IPOTESI DI LAVORO SCOPO STUDIO CASO-CONTROLLO PER TRE POLIMORFISMI DEL GENE KLOTHO NELLA MALATTIA DI ALZHEIMER Unità Operativa di Geriatria & Laboratorio di Gerontologia-Geriatria DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE F. Paris, D.

Dettagli