L evoluzione degli approcci alla sicurezza dei cantieri di costruzione

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1 L evoluzione degli approcci alla sicurezza dei cantieri di costruzione Aldo Alessandro Bertozzi 15 APRILE 2010

2 Sommario Premessa Cultura Aziendale Responsabilità di linea Gli obiettivi di un programma di sicurezza La pianificazione iniziale per la sicurezza Informazione e formazione Comunicazione e motivazione alla sicurezza Le statistiche di sicurezza Programma BBS Il sistema SEW ( Safe Execution of Work ) Conclusioni

3 Premessa La dimostrazione concreta dell impegno per la sicurezza della Committente/Appaltatore/Subappaltatore e la loro Leadership sono fondamentali per stabilire un clima di successo per la sicurezza. Le azioni positive dei leaders si riverberano virtuosamente sul sistema

4 Cultura Aziendale L efficacia dei programmi per la sicurezza è strettamente correlata alla cultura di sicurezza dell Azienda. La cultura aziendale si identifica con l insieme dei valori, convinzioni, comportamenti e prassi condivise da tutti i livelli dell Azienda. Tali valori e comportamenti tendono a persistere anche quando il vertice dell Azienda cambia. La formazione e la crescita di una cultura aziendale dipendono dall impegno e dalla leadership del vertice dell Azienda.

5 La responsabilità di linea L appaltatore principale ( contraente generale o affidatario secondo la legislazione italiana) è responsabile per implementare e far implementare ai subappaltatori il programma di sicurezza relativo al contratto in essere in accordo alle indicazioni e ai requisiti della Committente. I Subappaltatori sono responsabili, verso l appaltatore principale, per implementare e fare rispettare a tutti i propri lavoratori e Subappaltatori i requisiti ed il programma di sicurezza del progetto Ogni organizzazione di cantiere rimane prima responsabile per il rispetto delle leggi e regolamenti locali

6 La responsabilità di linea L attuazione di un programma di sicurezza dipende dalla partecipazione attiva di tutte le persone coinvolte, perche la sicurezza e parte integrante dell esecuzione dei lavori. La linea parte dall impegno dei Managers, ai Supervisori, ai Capi Squadra ai singoli lavoratori. Chi ha il potere ha la responsabilità diretta che non è delegabile. La Linea che gestisce i lavoratori nella pianificazione ed esecuzione delle attività giornaliere, è nella migliore posizione per riconoscere e gestire i pericoli. Lo staff di sicurezza dovrebbe giocare un ruolo di supporto alla linea gestionale e di verifica e garanzia delle prassi di sicurezza. I lavoratori devono essere edotti e poi rispettare regole e procedure, svolgere i lavori in modo responsabile e sicuro per se e gli altri, esponendosi solo a rischi controllati.

7 La responsabilità di linea Tutti hanno delle Responsabilità: Il Management stabilisce le giuste priorità considerando gli aspetti di sicurezza I Supervisori / Capi Squadra Pianificano, Attuano, Verificano I Lavoratori cooperano e rispettano

8 Il programma HSE Gli Obiettivi di un programma di sicurezza sono volti ad informare, orientare e coinvolgere tutte le parti operanti in un progetto, circa i requisiti ed i comportamenti da attuare in cantiere, siano esse: Committenti Appaltatori principali Subappltatori Funzioni gestionali Lavoratori I Target di un programma di sicurezza devono mirare a prestazioni di eccellenza, quali zero incidenti alla proprietà e zero infortuni.

9 Gli obiettivi del programma Gli Obiettivi vanno perseguiti con attività specifiche, condivise e misurabili Obiettivi Impegno del Management Informazione e Addestramento Motivazione Comunicazione Salute Esecuzione dei lavori in sicurezza Emergenza Eventi indesiderati Verifiche periodiche Attività Verifiche settimanali del cantiere Riunioni mensili collettive di verifica del programma Informazione iniziale per tutti i lavoratori Refresh settimanale di sicurezza Azioni di riconoscimento positivo e disciplinari Condivisione delle minute di meeting e delle note informative Utilizzo sistematico e periodico delle bacheche Verifica dei controlli medici previsti Analisi dei pericoli delle attività da svolgere a breve Esercitazioni periodiche Analisi degli eventi indesiderati e follow-up Lezioni imparate condivise in cantiere strada facendo Audit Periodico a varie fasi dell avanzamento di costruzione

10 La Pianificazione Iniziale per la Sicurezza Identificazioni dei requisiti legislativi e contrattuali Identificazione dei rischi specifici del cantiere Identificazione dei possibili rischi legati alle interferenze Valutazione dei risultati della constructability/hazcon Valutazione di fasi critiche del cantiere Modalità di esecuzione in sicurezza delle attività di lavoro: analisi di rischio standard da dettagliare / proseguire in cantiere Tutte queste informazioni sono alla base della preparazione di un Programma mirato per la sicurezza internazionalmente conosciuto come Site HSE Plan

11 La Pianificazione Iniziale per la Sicurezza Specifiche di Progetto Constr. & Hazcon Eventuali Fasi Critiche Identificazione Iniziale dei Rischi Pericoli del Sito Valutazione di Rischio delle Fasi di Lavoro

12 Informazione e Formazione Ogni organizzazione in un cantiere è responsabile per l informazione e la formazione del proprio personale secondo la legge e le specificità del sito. L Appaltatore principale deve verificare che tutti eseguano la formazione iniziale e quella continua. Il programma di formazione deve tenere conto di eventuali contesti multilingua. L informazione/ formazione iniziale è necessaria per istruire il personale al cantiere specifico prima d iniziare l attività I Supervisori ed i Capi Squadra (preposti) sono figure chiave sulle quali concentrare la formazione/motivazione Il nuovo personale è quello più esposto ai rischi di cantiere, e dovrebbe essere inserito con programmi specifici di supervisione/affiancamento

13 Informazione e Formazione L informazione / formazione è un processo continuo per l intera durata del cantiere: Briefing giornalieri: tenuti dai Supervisori e/o Capi Squadra per assegnare le mansioni e rivedere le modalità di lavoro sicuro da applicare (5-10 minuti) Briefing settimali: tenuti dai Supervisori anche dell appaltatore principale per discutere argomenti specifici di sicurezza e rinforzare pratiche e comportamenti per il lavoro sicuro (15-20 minuti) Formazione addizionale: Formazione addizionale: puo essere prevista prima di particolari fasi critiche di lavoro o per attività specialistiche

14 Informazione e Formazione Briefing Giornalieri e Settimanali tenuti dai Supervisori Task Analysis Pratiche di Lavoro Sicuro Briefing Last Minute Valutazione di rischio Permessi di lavoro Comunicazione

15 Informazione e Formazione Il programma di training e un elemento essenziale del sistema di sicurezza e mira a rafforzare e diffondere concetti e procedure di sicurezza applicate in cantiere. Il programma di training, sintetizzato nella training matrix, e normalmente composto da: Training generale: fornisce tutte le informazioni sulle regole del cantiere (DPI, Emergenze, procedure, principali rischi presenti). E obbligatorio per poter accedere alle aree di lavoro. Training specifico: viene programmato per ogni singolo lavoratore in funzione della mansione

16 Informazione e Formazione Il Programma di Training specifico copre tutte le attività di costruzione in cui possono rilevarsi rischi importanti, coperte o meno da permessi di lavoro: Sollevamenti Lavori in quota Ponteggi Tool elettrici Radiografie Spazi Confinati Gas Test Ispezioni (Color code) Training per Supervisori Leadership & Management

17 Informazione e Formazione Una tipica training matrix

18 Informazione e Formazione La training matrix per funzioni specifiche

19 SEZIONE CONSTRUCTION ANIMP Comunicazione & Motivazione alla Sicurezza Durante la fase di costruzione sono previsti diversi momenti di comunicazione a livello di management: Coordinamento di Sicurezza Settimanale, Coordinamento di costruzione, Comitato di sicurezza. La positiva motivazione dei lavoratori ed un dialogo positivo sulla sicurezza possono aiutare a sviluppare un corretto ambiente di lavoro. I comportamenti positivi devono essere incoraggiati, cosi come non si devono tollerare comportamenti non conformi e scorretti. Posters, bacheche e altre iniziative comunicative sono sempre un utile supporto alla cultura della sicurezza

20 Motivazione alla Sicurezza Piani di incentivazione devono essere sviluppati anche attraverso i Subappaltatori, tramite specifiche allocazioni di budget. Gli incentivi dovrebbero essere dimostrativi / celebrativi, perche il valore più grande e già nel fatto che un intero gruppo di lavoratori e stato in grado di completare un periodo o un intero cantiere senza infortuni. Il management deve guidare le celebrazioni Gli incentivi dovrebbero essere basati sul riconoscimento di comportamenti positivi, di intere squadre guidate dal proprio responsabile o di singoli lavoratori, fino ad arrivare a riconoscere il giusto approccio di un intero sito (milestones).

21 Motivazione alla Sicurezza La sicurezza non tollera compromessi: se in un cantiere si verificano palesi perdite di controllo, l attività dovrebbe essere sospesa fino a soluzione dei problemi, e i subappaltatori devono farsi carico di tali fermate. Ignorare dei comportamenti scorretti trasferisce un pessimo messaggio alla comunità del cantiere: Quello che la sicurezza non e poi cosi importante.

22 Le statistiche di Sicurezza La raccolta dei dati e il costante monitoraggio delle statistiche, specie in relazione alla parte bassa della piramide, permettono la verifica della salute del cantiere e la possibilità di correggere situazioni ripetutamente deficitarie. F LTI =0 RWC = 1 MT = 4 FA = 12 INC / NM = 8/15 HC = 824

23 Programma BBS Un programma di Osservazione (BBS) ha lo scopo di modificare il comportamento delle persone, correggendo i comportamenti scorretti e rinforzando quelli corretti. Tutti i soggetti dell organizzazione (management, Supervisori, staff) contribuiscono al Programma eseguendo le Osservazioni in prima persona. Durante un Osservazione viene aperta una discussione sugli aspetti di sicurezza dell attivita e vengono concordate delle soluzioni / correzioni per migliorare la sicurezza o riconosciuto il merito a chi esegue l attivita correttamente

24 Programma BBS Il Programma di Osservazione (BBS) fornisce a tutto il personale l opportunita di dimostrare il suo impegno per la sicurezza. Essendo un processo che coinvolge i soggetti a tutti i livelli gerarchici esso contribuisce a diffondere ed accrescere la CULTURA di Sicurezza dell organizzazione.

25 Programma BBS I dati statistici ottenuti dalla raccolta dei rapporti di osservazione forniscono utili informazioni sulle prestazioni del sistema consentendo l individuazione dei problemi sistemici.

26 SEZIONE CONSTRUCTION ANIMP Sistema esecuzione in sicurezza del lavoro L analisi iniziale dei rischi di un cantiere e delle sue fasi di lavoro costituisce la base per la successiva implementazione di metodi di lavoro corretti ed adeguati alle caratteristiche del cantiere al momento dell esecuzione dell attività L esecuzione in sicurezza del lavoro (Safe Execution of Work) è un processo operativo pensato per gestire il day by day e le eventuali deviazioni da condizioni standard previste a priori Tale processo è una attività di linea, che vede il personale di sicurezza di cantiere come supporto e garante che tale processo sia applicato correttamente. Il leader dell operazione è il supervisore / caposquadra.

27 Sistema esecuzione in sicurezza del lavoro Il Sistema operativo per il lavoro sicuro dovrà prevedere prima dell inizio dell attività: Descrizione del Metodo di Lavoro Step di lavoro, identificazione dei pericoli e misure di prevenzione e protezione (JHA) Permesso di lavoro per attività ad elevato rischio Briefing iniziale di comunicazione con gli operai (valutazione di rischio last minute) E durante l esecuzione: Ispezioni e correzioni delle discrepanze Briefing di refresh: Giornalieri / settimanali Comunicazione di eventuali situazioni indesiderate da gestire

28 Sistema esecuzione in sicurezza del lavoro Step 1 Lista degli Step di Lavoro Step 2 Identicazione dei pericoli Step 3 Precauzioni e controllo Step 4 Comunicazione Step 5 Attuare, Verificare, Correggere e Rinfrescare

29 Esempio Job Hazard Analysis (1) COMPANY JOB: ERECTION OF STEELWORK STRUCTURES/EQUIPMENT NUMBER STEEL AREA DATE OF ANALYSIS OF LOCAL CONDITIONS DURING THE OPERATION (other works, hazard, highlight, focus, etc.) STEP HAZARD PREVENTIVE MEASURE Trapping injuries Leave alone the component before starting the lifting Caught between by sudden movements Mechanical movement from laydown area Slips, trips and falls Unsure movements PPE Secure means of access (ladder) Falling materials Leave alone the component before s tarting the lifting Improper fixing Discharge at erection area See above See above Slings verified Competent rigger Falling materials Movement area isolated Materials not fixed correctly Certified crane Collapse of the crane Lifting of the component Certified crane oper ator Correct maintenance Fixing and bolting of the installed component Hurt by the component Uncontrolled movements Falls from height Personnel loosing its grip Collapse of the component Pinching injuries, cuts Misuse of tools Tag line No person around the component Competent rigger in charge of the operation Bolts available and properly stored Safe working surface Man-Lifting devices Safety harness properly used Fix the component before disconnect the crane Availability of proper tools and holding sys tem Use of gloves Use of coveralls

30 Esempio Job Hazard Analysis (2)

31 Conclusioni La credibilità del sistema passa attraverso la cultura di sicurezza dell Azienda: In questo è determinante la visibilità e il diretto impegno del management che deve costantemente mantenere la leadership del sistema. I contesti complessi e multiculturali nei quali normalmente operiamo richiedono l integrazione delle diverse parti in causa (committenti, appaltatori principali, subappaltatori e lavoratori). Senza uno sforzo congiunto e sincrono il sistema perde efficacia. L appaltatore principale e chiamato a mettere a disposizione la sua capacità organizzativa e gestionale, mentre i subappaltatori devono mettere a disposizione la loro capacità operativa. Assieme devono perseguire le modalità di lavoro condivise.

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