ICS: Informarsi, Confrontare e Scegliere

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ICS: Informarsi, Confrontare e Scegliere"

Transcript

1 ICS: Informarsi, Confrontare e Scegliere Ricerca comportamentale sul processo di acquisto online Laura Bustaffa, Sara Coletta, Alberto Mucignat Doralab srl Via Bisagno, Roma Abstract. Durante le nostre ricerche abbiamo osservato un pattern di comportamento comune tra persone che devono aderire a un servizio e persone che devono acquistare dei prodotti. In questo articolo presentiamo i risultati che abbiamo ottenuto, ovvero che il processo di adesione/acquisto online è composto di tre fasi principali: Informarsi, Confrontare e Scegliere. Descriveremo nel dettaglio l intero processo e i temi trasversali che sono emersi durante i test con utenti che abbiamo condotto. Keywords. e-commerce, usabilità, analisi comportamentale, pattern di comportamento, ciclicità dei pattern, comparatori, touch point, mobile. Contatti: alberto.mucignat@doralab.it laura@doralab.it sara@doralab.it

2 1 Introduzione È sempre più importante progettare interfacce in grado di soddisfare le richieste degli utenti e aiutarli a trovare in modo efficiente quello che cercano. Per farlo bisogna conoscere il percorso che seguono per raccogliere ed elaborare le informazioni che li portano alla decisione finale. Gli approcci tradizionali hanno rappresentato il comportamento degli utenti come un funnel (vedi Fig. 1): identificato un bisogno, l utente comincia a cercare informazioni, valuta le diverse alternative presenti sul mercato eliminando progressivamente quelle a cui non è interessato e, infine, decide quale prodotto/servizio acquistare. Fig The traditional funnel - McKinsey Quarterly Studi più recenti, come quello presentato ad esempio da Court e colleghi (2009) sostengono invece che allo stato attuale la metafora del funnel non è la migliore per descrivere questo processo. Infatti non evidenzia i touch point e i fattori d acquisto fondamentali che derivano anche dall esplosione dei nuovi canali digitali e le necessità di un mercato e di consumatori sempre più esigenti e informati. In questo studio gli autori analizzano l intero ciclo di vita degli utenti, dal bisogno di acquistare alla completa fidelizzazione e individuano un percorso diverso, definito Consumer decision journey (Fig. 2). Il processo decisionale dell utente è rappresentato come un percorso a spirale, composto di un insieme di fasi che si ripetono ciclicamente ogni volta che l utente sceglie di acquistare prodotti o servizi dell azienda presa in esame. 2

3 Fig The consumer decision journey - McKinsey Quarterly Le ricerche che abbiamo condotto a Doralab, sebbene avessero obiettivi differenti rispetto a quelli di Court e colleghi, hanno confermato la circolarità di questo processo. È emerso chiaramente che pensare a un percorso lineare non è efficace e non restituisce un quadro completo dell esperienza utente: in seguito all intervento di elementi nuovi o alla nascita di nuovi bisogni informativi l utente torna spesso sui suoi passi e ripercorre molte volte lo stesso step. Questa osservazione è emersa dai test con utenti che abbiamo condotto nel corso del tempo e abbiamo deciso di cercare ulteriore conferma attraverso test mirati che coprissero le aree rimaste in ombra. Abbiamo riscontrato che gli utenti ritornano più volte a step precedenti anche in una fase avanzata o addirittura possono decidere di ricominciare il processo dall inizio. Il motivo di questo movimento ciclico e irregolare è spesso la necessità di informazioni differenti da quelle che l utente è riuscito a trovare, sia in termini quantitativi (più o meno dettagli) che qualitativi (rassicurazioni e conferme sia razionali che irrazionali). Ogni fase del processo é caratterizzata da informazioni specifiche di cui l utente necessita per soddisfare il proprio bisogno, diverse sia per come esse vengono presentate sia per i contenuti veri e propri. Una caratteristica fondamentale del web è la mancanza di constraint fisiche che permettono ai venditori di offrire una gamma di prodotti molto più ampia rispetto a un negozio fisico. Se da un lato questo può essere desiderabile per l utente, dall altro le sue risorse cognitive limitate possono impedirgli di elaborare tutte le informazioni che gli vengono proposte. E se è vero che fare tutto online annulla i limiti spazio- 3

4 temporali del negozio, l esperienza online ha altri vincoli tecnologici e cognitivi, che non rendono necessariamente la decisione più facile. È quindi fondamentale fornire all utente esattamente ciò di cui ha bisogno in ogni fase del processo cercando di strutturare un'architettura informativa che soddisfi le esigenze sia dell utente che è ancora in una fase iniziale del processo sia di quello che è già in una fase avanzata. 4

5 2 La nostra ricerca 2.1 Obiettivi Esistono pattern di comportamento tipici che le persone mettono in atto quando aderiscono a un servizio, anche quando si tratta di tipologie di servizio differenti (servizi bancari, assicurativi, turismo ). Questa informazione è emersa dai test che abbiamo condotto negli anni e ci ha portato a domandarci se fosse possibile individuare comportamenti dello stesso tipo anche nei processi di acquisto di prodotti. In entrambi i casi l obiettivo specifico della ricerca era osservare come si comportano gli utenti quando devono scegliere un prodotto o un servizio da acquistare online: di quali informazioni hanno bisogno per effettuare una scelta, come si comportano quando hanno trovato delle soluzioni interessanti e devono confrontarle. I numeri della ricerca: Sessioni totali di ricerca 10 Partecipanti Fascia d età anni - Maschi 67 - Femmine 41 Task 123 Informazioni cercate 350 Siti esplorati 82 Table 1. Numeri della ricerca 2.2 Il metodo della ricerca Per descrivere il percorso degli utenti in modo dettagliato, i test sono stati preceduti da interviste in cui sono stati indagati i bisogni che stimolano la necessità o il desiderio di aderire a un servizio o comprare un prodotto. 5

6 Quindi abbiamo proceduto con i test comportamentali svolti secondo il protocollo "Think aloud" (Nielsen, 1993). Dopo aver osservato il comportamento degli utenti sulle interfacce siamo stati in grado di verificare cosa si aspettano di trovare, quali e quante informazioni cercano. Particolare attenzione è stata dedicata a quale forma hanno le informazioni assorbite in modo più semplice e naturale, e a quali sono quelle importanti per prendere la decisione effettiva. Durante il test venivano poste delle domande per capire perché gli utenti sceglievano di eseguire un azione invece di un altra o perché preferivano una piattaforma rispetto a un altra. Le sessioni di test (tipicamente a cadenza settimanale) sono state analizzate dal team in opportuni debrief meeting, per focalizzare i drilldown delle ricerche successive. 2.3 Risultati della ricerca Dalle ricerche è emerso che gli utenti utilizzano un pattern di comportamento simile sia che aderiscano a un servizio sia che comprino un prodotto online. Il pattern è composto da tre fasi: Informarsi, Confrontare e Scegliere. Fig. 3. Le fasi del processo Nella fase Informarsi gli utenti cercano le informazioni rilevanti per ciascun prodotto o servizio in base alle quali, nella fase successiva, potranno confrontare diverse offerte. Quindi passano alla fase Confrontare, durante la quale mettono a confronto in base alle informazioni raccolte due o tre prodotti/servizi emersi durante la fase precedente. In questo momento cercano inoltre il parere di altre persone o chiedono consiglio a persone di fiducia. Una volta selezionato il prodotto che corrisponde alle proprie esigenze l utente passa all ultima fase: Scegliere. Approfondisce tutti i dettagli sull offerta selezionata, ma lo fa in modo diverso a seconda che si tratti di un prodotto o di un servizio. In entrambi i casi abbiamo osservato che gli utenti molto spesso sentono la necessità di contattare il venditore o il fornitore del servizio. L intero processo non è lineare: l utente può saltare alcune fasi o ripeterne alcune, a seconda delle informazioni che trova. 6

7 2.4 Il bisogno di acquistare A monte rispetto alle tre fasi c è il bisogno di acquistare, che dipende da fattori che non è semplice identificare con questa metodologia, e su cui si è già scritto a lungo (vedi ad esempio Maslow, 1992). Le interviste preliminari hanno individuato due fonti principali per la nascita del bisogno: il consiglio di persone conosciute e i messaggi pubblicitari. Per quanto riguarda i servizi, la pubblicità agisce in modo particolarmente efficace quando l utente ha avuto dei problemi con il fornitore attuale: un disservizio è spesso la molla principale per cui scelgono di cambiare. Perché l utente cerchi specificamente un fornitore è invece fondamentale il consiglio di una persona, non necessariamente un amico o qualcuno di cui si ha fiducia, basta che testimoni esperienze positive. Per i prodotti, invece, gli utenti sembrano più propensi ad acquistare spinti da messaggi pubblicitari: particolare importanza è stata data, durante le interviste, alla sollecitazione delle newsletter. Anche in questo caso, comunque, il consiglio di una persona che ne ha una buona opinione è molto più importante di qualsiasi pubblicità. A partire da questo bisogno, dunque, l utente comincia il suo percorso di raccolta di informazioni entrando nella prima fase del processo: la raccolta di informazioni. 2.5FASE 1: Informarsi Fig. 4. Dettaglio della fase 1: Informarsi Tutti gli utenti che hanno partecipato ai test cominciano il loro percorso da Google, considerato il miglior punto di partenza per cercare informazioni su qualsiasi cosa. A questo punto si presentano, però, due scenari differenti: alcuni utenti fanno una ricerca generica (ad esempio idee regalo laurea o assicurazioni online ), altri inseriscono termini specifici (ad esempio migliore adsl 2012 ) per arrivare a siti comparatori. Nel primo caso, prima di cliccare su un risultato, gli utenti scelgono il link da aprire scansionando innanzitutto il titolo del risultato, poi gli URL in verde e infine il testo di descrizione dei link. 7

8 Fanno questo perché vogliono visitare prima di tutto i siti che conoscono o quelli che nella descrizione contengono almeno il match esatto delle parole che hanno cercato. Dopo aver scelto il link da aprire navigano il sito cliccato. Nel secondo caso, invece, cercano dei siti che permettano di fare confronti immediati sul prodotto o sul servizio. Nei comparatori trovano illustrate in breve le caratteristiche del prodotto/servizio, i suoi vantaggi e svantaggi aiutando l utente a orientarsi e suggerendo anche i link da cui cominciare a cercare informazioni. In questi casi gli utenti scelgono prevalentemente il negozio/fornitore con il prezzo più basso, poi ne navigano il sito. Indipendentemente dal punto di partenza ciò di cui gli utenti hanno bisogno in questa fase sono informazioni di carattere generale sulle caratteristiche del prodotto o servizio, vogliono capirne il funzionamento senza entrare nel dettaglio. Raccolgono informazioni su quali sono le caratteristiche più importanti e cercano di capire a cosa dovranno prestare attenzione nella fase di selezione. Nel caso dei prodotti, gli utenti si aspettano di trovare caratteristiche già piuttosto dettagliate e fanno più attenzione ai particolari rispetto a chi si informa sui servizi. Per questo tipo di beni, infatti, la ricerca iniziale di informazioni è più superficiale e si concentra soprattutto sul funzionamento del servizio: come si attiva, a cosa serve, che benefit garantisce in senso generale, se è difficile interromperne l utilizzo. Mentre si informano gli utenti prestano attenzione ai costi del servizio o al prezzo del prodotto solo per stabilire in che fascia di prezzo si collocano, non vanno nel dettaglio e si accontentano del primo numero che incontrano. Inoltre sono poco o per nulla interessati alle offerte speciali (sconti, promozioni ) che trovano sul sito. Cercano descrizioni semplici e brevi, e non sono disposti a leggere molto a lungo: è in questo momento che gli utenti cominciano a crearsi un lessico specifico, quindi probabilmente useranno e troveranno utili le spiegazioni su termini meno comuni. Abbiamo osservato anche che gli utenti non cliccano molto in questa fase e non sono disposti a navigare il sito in profondità, quindi le informazioni preliminari dovrebbero essere davvero vicine ai punti di accesso principali. Uno dei problemi tipici incontrati dagli utenti in questa fase è la mancanza o la frammentarietà delle informazioni. Dover cercare in pagine diverse le informazioni fondamentali costringe l utente a investire una notevole quantità di risorse cognitive per cercare quello che gli serve, e spesso lo porta ad abbandonare il sito. Un altro problema frequente, che però si presenta soprattutto per l acquisto di prodotti, è la registrazione che alcuni siti richiedono per essere navigati. Questo è un elemento che infastidisce molto gli utenti perché non sono ancora disposti a investire del tempo o fornire i propri dati, quindi anche in questo caso spesso significa che, infastiditi, cambiano fonte. Difficilmente la fase informativa si esaurisce su un solo sito web, gli utenti solitamente hanno bisogno di vagliare molte fonti diverse. Per questo ritornano ciclicamente su Google e ripetono la ricerca, o ne fanno di nuove finché non pensano di aver raccolto informazioni a sufficienza per passare alla fase di confronto. 8

9 2.6 FASE 2: Confrontare Grazie alle informazioni che ha raccolto, l utente seleziona tre o quattro servizi che si adattano alle sue necessità e passa alla fase del confronto dalla quale uscirà scegliendone uno. Fig. 5. Dettaglio della fase 2: Confrontare Per fare confronti utilizza le informazioni che ha raccolto nella fase precedente e raccoglie i pareri di persone esperte andando su forum specializzati. La necessità di confermare le informazioni raccolte con persone vicine e di fiducia è ampiamente illustrata in letteratura (vedi ad esempio, Price and Feick, 1984). Inoltre, nelle nostre ricerche è emersa l'importanza dell opinione di persone non esperte (non è necessario che siano persone di fiducia): usando o avendo usato lo stesso prodotto/servizio, i loro commenti positivi o negativi possono influenzare la scelta verso uno o l'altro prodotto. L opinione degli altri, comunque, non è il solo elemento su cui si basa il confronto: gli utenti cercano anche informazioni schematiche che a colpo d occhio possano far capire qual è la scelta migliore da fare. Sono alcune delle caratteristiche di prodotto emerse nella fase precedente e variano moltissimo a seconda della tipologia di servizio o prodotto, ma emergono facilmente durante i test. Trovare le caratteristiche del servizio (o prodotto) raccolte in modo puntuale e schematico è estremamente importante. In genere si tratta di pochi elementi, fra cui il prezzo comincia ad assumere un ruolo fondamentale. In questa fase gli utenti non sono ancora disposti a esplorare a fondo, quindi questo tipo di informazioni non dovrebbe essere troppo nascosto o periferico rispetto all albero del sito. Il labeling è fondamentale e particolarmente delicato. Infatti, non è detto che gli utenti abbiano già acquisito un linguaggio specifico e condiviso, ed è particolarmente importante controllare che le parole scelte siano adatte e comprensibili. Ancora una volta la presenza di informazioni ridondanti o la difficoltà a reperire quelle basilari porta spesso l utente ad abbandonare il sito su cui sta navigando. L eventualità è particolarmente pericolosa nel caso dei servizi, perché la sensazione che il sito nasconda qualcosa mina la costruzione del rapporto di fiducia fondamentale per portare l utente all adesione. 9

10 Come nella fase informativa, il confronto tra i prodotti/servizi non si esaurisce dopo un solo un confronto ma l utente, se trova nuove informazioni o pareri negativi, può decidere di tornare su Google per fare una nuova ricerca o per approfondire le nuove informazioni emerse. Il ciclo si ripete fino a quando l utente riesce a isolare il prodotto o servizio che fa per lui. 2.7 FASE 3: Scegliere Raccolte tutte le informazioni necessarie, selezionate e confrontate alcune proposte l utente ha individuato il prodotto o il servizio che risponde ai propri bisogni. Entra quindi nella fase di scelta vera e propria. Fig. 6. Dettaglio della fase 3: Scegliere La nostra ricerca ha fatto emergere alcune differenze fra il comportamento degli utenti che devono aderire a un servizio e quelli che devono acquistare un prodotto: i due gruppi, infatti, hanno bisogno di informazioni molto diverse, a un diverso livello di approfondimento, che vengono cercate utilizzando strategie comportamentali differenti. Una volta che hanno raccolto tutto ciò di cui hanno bisogno per scegliere, comunque, passano alla fase di acquisto, che invece si svolge con modalità simili in entrambi i casi. Gli utenti in questa fase sembrano distinguersi fra quelli che decidono di lasciare commenti e feedback e quelli che invece non lo fanno. In particolare gli utenti che si appoggiano molto al parere di altre persone spesso lasciano un contributo sulla propria esperienza sia con il prodotto sia con il venditore/fornitore. La fase di scelta per i servizi. 10

11 Fig. 7. Dettaglio della fase Scegliere per la categoria dei servizi L utente ha scelto il servizio che sembra il più adatto e vuole controllare che sia effettivamente così. Quindi raccoglie informazioni in modo dettagliato, legge con maggiore attenzione ed esplora attivamente e attentamente il sito: non vuole trascurare niente. Ha bisogno di essere rassicurato del fatto che sta facendo la scelta giusta e vuole soprattutto accertarsi che non vi siano aspetti nascosti o clausole particolari: è un momento fondamentale per la formazione del rapporto di fiducia. In questa fase sono centrali le informazioni di dettaglio, quindi è importante che siano spiegate chiaramente e che l utente si senta supportato. Ormai si è costruito un idea generale di come funziona quel tipo di servizio: ora vuole assicurarsi che il servizio che ha scelto garantisca tutte le caratteristiche importanti per lui e copra anche quelle non fondamentali. Inoltre vuole prevenire - e forse questa è la cosa più importante - problemi futuri, clausole nascoste o complicazioni. Questa analisi copre non solo le pagine del sito, ma anche, molto spesso, la documentazione che il fornitore del servizio mette a disposizione e talvolta spinge l utente a contattare direttamente l azienda che fornisce il servizio (ad esempio tramite chat online o call center). I contratti, le condizioni di adesione e tutta la documentazione rilevante ricoprono un ruolo fondamentale ed è importante che sia facile trovarli. Questo non significa che devono occupare una posizione preminente della pagina, ma è importante una volta di più che il labeling sia intuitivo ed estremamente facile da trovare: gli utenti non devono avere l impressione che l azienda cerchi di nascondere queste informazioni. Gli utenti leggono attentamente la documentazione, a volte perfino la stampano, per poterla leggere con calma o farla leggere a persone più esperte. Spesso si trovano di fronte documenti molto lunghi, in cui il linguaggio gergale e il font piccolissimo rende molto difficile la lettura, ma è una complessità che quasi si aspettano e non li spaventa. Al contrario può essere motivo di blocco la mancanza di corrispondenza tra le informazioni presenti nel documento e quelle riportate nel sito, che può portare all abbandono del processo e alla scelta di un fornitore concorrente. La lettura del foglio informativo, quindi, consente di confermare le informazioni raccolte e di informarsi in dettaglio sugli eventuali cavilli. Tuttavia, può accadere che durante la lettura emergano nuovi dubbi. In questo caso l utente può tornare a fasi precedenti del processo: chiede aiuto e consiglio a parenti e persone fidate, si informa su Google sui nuovi aspetti emersi o, nel peggiore dei casi, cambia idea e su Google comincia a informarsi su un altro fornitore. Anche se le informazioni sono concordanti e complete, spesso il sito non è sufficiente per rassicurare gli utenti: sembra che sia ancora necessario che una persona umana confermi loro che quello che hanno letto sia tutto vero. 11

12 Quindi molte persone chiamano il call center o contattano in altro modo un rappresentante del fornitore del servizio per approfondire eventuali dettagli minuti che non hanno trovato altrove e poter stare tranquilli. 12

13 La fase di scelta per i prodotti. Fig. 8. Dettaglio della fase Scegliere per la categoria dei prodotti Anche per l acquisto dei prodotti nella fase di scelta l utente ha bisogno di approfondire le informazioni. Mentre per i servizi l approfondimento è legato ad aspetti prevalentemente contrattuali, nel caso dei prodotti le informazioni più importanti sono innanzitutto il prezzo e le condizioni di vendita del prodotto e, successivamente, l affidabilità venditore. Per ciascuno di questi elementi gli utenti ripercorrono dall inizio il processo di raccolta delle informazioni. Per informarsi sul prezzo e le condizioni di vendita, ad esempio, l utente ritorna su Google, cerca dei comparatori specifici e li apre in più schede per capire qual è il prezzo medio del prodotto (si Informa), quindi seleziona tre o quattro siti che propongono dei prezzi convenienti e visita i negozi online per cercare offerte speciali sul prodotto (Confronta). Trovato il venditore che offre il miglior prezzo si informa nello specifico sulle spese di spedizione, le modalità di pagamento e di spedizione (Sceglie). Trovato tutto quello che c é da sapere sui costi, si ricomincia il percorso per raccogliere informazioni sul venditore. Per valutare l affidabilità del venditore, invece, l utente si basa principalmente sul parere di altre persone. Cerca questo tipo di informazioni sul sito del venditore se, ad esempio, c è una sezione dedicata ai feedback degli utenti o un sistema di rating. Oppure, talvolta, gli utenti tornano su Google per cercare le opinioni di persone che hanno già acquistato da quel venditore. Un altro comportamento possibile vede gli utenti consultare un forum che conoscono (si Informa), leggere e confrontare diverse opinioni (Confronta) poi scegliere il venditore che sembra più affidabile e proseguire nel processo (Sceglie). Questa fase è rilevante solo per i casi in cui l utente non conosce il venditore: se ha già acquistato lì, se è un sito molto conosciuto o è stato suggerito da persone fidate gli utenti danno per scontato che sia affidabile e procedono direttamente all acquisto. Lo stesso accade per i servizi. Ciò che abbiamo osservato è che l utente salta la fase di accertamento dell affidabilità dell azienda fornitrice quando lo conosce già anche se non per esperienza personale. 13

14 Infatti, sebbene abbiamo notato che a volte la percezione che l utente ha del fornitore è errata, viene considerata affidabile l azienda il cui nome è sulla bocca di tutti o comunque il cui servizio è molto pubblicizzato nel periodo in cui l utente sta prendendo una decisione. Ad esempio, durante una ricerca un utente considerava un certo fornitore giovane, quindi da poco sul mercato, solo perché in quel momento, dopo anni di silenzio, l azienda stava portando avanti una campagna pubblicitaria molto forte. In realtà era un fornitore presente sul mercato da decenni. Come nel caso dei servizi, anche per l acquisto di prodotti la maggior parte degli utenti ha bisogno di essere rassicurata dal contatto con una persona umana per telefono oppure tramite . In questo senso la presenza dei contatti ben in vista è un elemento che rassicura molto gli utenti e dà un impressione di affidabilità. Oltre a cercare le informazioni e le rassicurazioni di cui abbiamo detto sopra, però, in questo caso gli utenti chiedono anche alcune indicazioni pratiche: dove si trova fisicamente il venditore (per esempio, per andare a ritirare personalmente il prodotto) o se l ordine è pervenuto correttamente. Il problema più diffuso in questa fase è la mancanza delle informazioni necessarie per scegliere un venditore anziché un altro. Spese di spedizione, modalità di pagamento e contatti del venditore, infatti, sono spesso difficili da trovare o nascoste in fondo al processo di acquisto, e questo dirige con forza le scelte degli utenti: spesso infatti preferiscono spendere un po di più da un venditore che mette tutto in chiaro e comunica bene la propria affidabilità rispetto a un altro che invece nasconde questo tipo di indicazioni. Una volta raccolte tutte le informazioni necessarie, aver confrontato diversi prodotti e scelto quello che risponde ai propri bisogni, l utente passa finalmente alla fase di acquisto. 2.8 Salti, ritorni e cadute Il processo che abbiamo descritto finora è riferito a un utente che inizia il processo privo di qualsiasi formazione pregressa sul prodotto/servizio e che non incontra nessun tipo di problema lungo la strada. Tuttavia, come in parte già accennato, ci sono alcune osservazioni da fare sui salti da una fase a un altra e i ritorni a fasi precedenti del processo che avvengono nel momento in cui un utente ha già le informazioni che gli servono in quel momento oppure incontra degli ostacoli durante il suo percorso. 14

15 I salti Fig. 9. Esempi di salti tra le fasi del processo Ci sono diverse motivazioni che possono portare un utente a saltare alcune fasi del processo (Fig.9). Di seguito descriveremo quelle più comuni che abbiamo osservato con i partecipanti alle nostre ricerche. Utenti esperti su un determinato prodotto o che non hanno bisogno di raccogliere informazioni passano direttamente da Google alla fase di Confronto del prezzo: saltano quindi la fase informativa e di confronto in senso stretto per arrivare direttamente alla fase di scelta. Ad esempio, l utente che deve acquistare dei biglietti aerei non si informa sulle rotte o sulla compagnia aerea, ma passa direttamente alla fase ICS sul prezzo, condizioni di vendita e spedizione che fa parte del momento di Scelta, cioè si informa direttamente sui prezzi) per scegliere il più conveniente. Naturalmente, confronta i prezzi dei biglietti ma il confronto avviene nel processo. Un salto differente viene fatto dagli utenti che si informano sul prodotto, confrontano le diverse proposte ma poi passano direttamente alla fase di acquisto sul loro sito preferito per quella tipologia di prodotto, in modo da evitare di doversi informare sul venditore. Ad esempio, un utente che deve acquistare un attrezzatura particolare si informa prima sulle caratteristiche, confronta diversi prodotti simili ma poi va sul sito dove è solito acquistare per completare il processo. La stessa cosa succede per fornitori di cui ci si fida: l utente ha bisogno di molte meno informazioni e conferme da questo punto di vista, sia nella fase informativa che in quella di scelta. Un altro caso ancora è l utente che che invece fa tutto il processo (si Informa, Confronta e Sceglie) sul sito preferito. È capitato molto spesso ad esempio che alcuni utenti si fidino talmente tanto del sito che usano più spesso da iniziare e concludere il percorso al suo interno, velocizzando moltissimo tutte le fasi. 15

16 Ritorni e cadute Fig. 10. Esempi di ritorni e cadute Un altro aspetto interessante oltre ai salti sono sicuramente i ritorni (fig.10), che accadono quando l utente sente la necessità di tornare sui suoi passi e rifare una parte del processo. Sono dovuti a motivi diversi fra loro e in alcuni casi si trasformano in cadute, ovvero momento in cui gli utenti abbandonano il sito. Di seguito descriviamo i motivi di interruzione del processo che abbiamo osservato con i partecipanti alle nostre ricerche, tenendo presente che ci siamo concentrati su quelli causati da problemi dall interfaccia e non su quelli dovuti alle caratteristiche o al prezzo specifici del prodotto/servizio. Nella fase Informarsi l utente arriva sul sito di un azienda e non trova a prima vista le informazioni che sta cercando. Torna su Google e apre il link di un competitor, oppure fa una ricerca con termini più specifici. L utente arrivato alla fase di Confronto trova commenti negativi lasciati da altri utenti su quel servizio/prodotto e quindi lo scarta. Fa una nuova ricerca su Google o, se ha aperto le sue 3-4 proposte in schede diverse, torna alla pagina dei risultati e anche in questo caso decide di abbandonare definitivamente il sito e dirigere la sua attenzione verso un altro competitor. L utente fa tutto il processo ma quando chiama il call center, l operatore gli da informazioni diverse da quelle che lui aveva capito navigando il sito, così decide di tornare indietro a rivedere queste informazioni sul sito stesso oppure ritornare direttamente su google per informarsi meglio sulle nuove informazioni che ha ricevuto. L utente fa l intero percorso ma arrivato ad approfondire le informazioni si accorge di piccole clausole contenute nel foglio informativo oppure i documenti sono troppo complessi da capire. In questo caso può decidere di torna sui comparatori o alla pagina dei risultati di google cercando un altro competitor (rappresentando così una caduta) oppure se le condizioni del servizio/prodotto sono particolarmente convenienti ma gli sono venuti dei dubbi chiede aiuto o ulteriore consiglio ad amici 16

17 o persone di fiducia. Esce comunque dal processo e quindi anche questo caso può presentare una possibile caduta. 17

18 3 Tematiche trasversali alle ricerche 3.1 Tipologia di siti esplorati Gli utenti che hanno partecipato ai test hanno esplorato un numero equivalente di siti di servizi e di prodotti (rispettivamente 49% e 51% del totale). Abbiamo osservato, però, che a seconda dell obiettivo della ricerca gli utenti esploravano tipi di siti diversi. Gli utenti che stavano pensando di aderire a un servizio utilizzavano in massima parte i siti dei fornitori del servizio che stavano cercando o di servizi simili (vedi Figura 11). Fig. 11. Percentuali di tipologia di siti visitati per la categoria servizi Al contrario chi stava cercando un prodotto utilizzava più i forum dei siti dei venditori. In questo caso, inoltre, vengono utilizzati più spesso i comparatori (vedi Figura 12). 18

19 Fig. 12. Percentuali di tipologia di siti visitati per la categoria prodotti 3.2 Il percorso degli utenti attraverso i diversi touch point. Abbiamo analizzato il percorso che l utente segue nella sua ricerca attraverso i diversi punti di contatto con l azienda, sia sul canale web tradizionale (desktop) che su mobile, ma anche nel mondo fisico. L attraversamento di questi canali e il continuo rimbalzare da uno all altro è assai difficile da controllare per le aziende, per le quali ciascun canale è spesso gestito da team o strutture organizzative diverse a volte poco coordinate tra loro. Invece l'esperienza cross-canale è molto naturale per l utente, che sceglie di volta in volta dove e come navigare in base alle necessità del momento. Durante la ricerca abbiamo osservato molti micro pattern differenti, in cui i numerosi rimbalzi fra desktop e mobile sono determinati spesso da carenze delle interfacce più che dal desiderio degli utenti. Il comportamento più semplice vede gli utenti (senza differenze di genere o di età) cominciare su un canale, proseguire e terminare su quello senza intoppi, sia che si tratti di utenti desktop che mobile (vedi figura 13) 19

20 Fig. 13. Percorso base da desktop e mobile Naturalmente ciò non significa che sia necessariamente un percorso lineare: anche in questi casi ci sono tutta una serie di ritorni (e quindi di possibili cadute), che però rimangono "all'interno del touch point" utilizzato. Più frequentemente gli utenti seguono percorsi più complessi, che attraversano tutti i canali (vedi Fig.14). Cominciano la ricerca da uno o dall altro e poi si spostano sugli altri, sia in una stessa fase che nel passaggio da una all altra. Fig. 14. Percorsi degli utenti tra i diversi touch point La raccolta delle informazioni è la fase più problematica da portare a termine su mobile: gli utenti generalmente (ma non sempre) cominciano le ricerche dal computer di casa e passano al mobile nei momenti liberi. Difficilmente, però, riescono a raccogliere tutte le informazioni che servono in questo modo, per due motivi concorrenti: 1. L assenza di una versione mobile del sito in cui si stanno informando 20

Informarsi, Confrontare e Scegliere

Informarsi, Confrontare e Scegliere Informarsi, Confrontare e Scegliere Ricerca comportamentale sul processo di acquisto online Laura Bustaffa, Sara Coletta, Alberto Mucignat www.doralab.it Consumer Decision Journey (McKinsey) Negli ultimi

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Indagine su: L approccio delle aziende e delle associazioni nei confronti dell accessibilità dei siti web

Indagine su: L approccio delle aziende e delle associazioni nei confronti dell accessibilità dei siti web Indagine su: L approccio delle aziende e delle associazioni nei confronti dell accessibilità dei siti web Gennaio 2005 Indice Introduzione Obiettivo e metodologia dell indagine Composizione e rappresentatività

Dettagli

La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari.

La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. Giovanni Anania e Rosanna Nisticò EMAA 14/15 X / 1 Il problema Un ottimo uso del vostro tempo! questa

Dettagli

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN Idee e metodologie per la direzione d impresa Ottobre 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. REALIZZARE UN

Dettagli

Area Marketing. Approfondimento

Area Marketing. Approfondimento Area Marketing Approfondimento CUSTOMER SATISFACTION COME RILEVARE IL LIVELLO DI SODDISFAZIONE DEI CLIENTI (CUSTOMER SATISFACTION) Rilevare la soddisfazione dei clienti non è difficile se si dispone di

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB?

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Registro 3 COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Guida pratica per muovere con successo i primi passi nel web MISURAZIONE ED OBIETTIVI INDEX 3 7 13 Strumenti di controllo e analisi Perché faccio un sito web? Definisci

Dettagli

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Capitolo 3 - Dalla strategia al piano editoriale GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Social Toolbox ed i contenuti presenti nel seguente documento (incluso a

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

www.domuslandia.it Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas

www.domuslandia.it Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas domuslandia.it è prodotto edysma sas L evoluzione che ha subito in questi ultimi anni la rete internet e le sue applicazioni finalizzate alla pubblicità, visibilità delle attività che si svolgono e di

Dettagli

COMUNIC@CTION INVIO SMS

COMUNIC@CTION INVIO SMS S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL

Dettagli

GUIDA ALLA RILEVANZA

GUIDA ALLA RILEVANZA GUIDA ALLA RILEVANZA Posizionamento per Rilevanza Suggerimenti per una migliore visibilità su ebay www.egolden.it Vers. 1.1 Questa guida puo essere ridistribuita con l obbligo di non modificarne contenuto

Dettagli

SCENARIO. Personas. 2010 ALICE Lucchin / BENITO Condemi de Felice. All rights reserved.

SCENARIO. Personas. 2010 ALICE Lucchin / BENITO Condemi de Felice. All rights reserved. SCENARIO Personas SCENARIO È una delle tecniche che aiuta il designer a far emergere le esigente dell utente e il contesto d uso. Gli scenari hanno un ambientazione, attori (personas) con degli obiettivi,

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET

ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET 1) OPERAZIONI PRELIMINARI PER LA GESTIONE BUDGET...1 2) INSERIMENTO E GESTIONE BUDGET PER LA PREVISIONE...4 3) STAMPA DIFFERENZE CAPITOLI/BUDGET.10 4) ANNULLAMENTO BUDGET

Dettagli

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all

Dettagli

Alfa Layer S.r.l. Via Caboto, 53 10129 Torino SOFA WEB

Alfa Layer S.r.l. Via Caboto, 53 10129 Torino SOFA WEB SOFA WEB Sofaweb Business Edition è la soluzione Alfa Layer per portare il commercio elettronico nel mondo dell industria del Salotto. Il nuovo canale di comunicazione del mondo del commercio è il Portale

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

DIFFERENZIARE LE CAMPAGNE DI MARKETING La scelta del canale adeguato

DIFFERENZIARE LE CAMPAGNE DI MARKETING La scelta del canale adeguato Via Durini, 23-20122 Milano (MI) Tel.+39.02.77.88.931 Fax +39.02.76.31.33.84 Piazza Marconi,15-00144 Roma Tel.+39.06.32.80.37.33 Fax +39.06.32.80.36.00 www.valuelab.it valuelab@valuelab.it DIFFERENZIARE

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

CONOSCI I TUOI CLIENTI?

CONOSCI I TUOI CLIENTI? CONOSCI I TUOI CLIENTI? L innovazione nella Forza Vendita Marzo 2015 Conosci i tuoi clienti? Quali sono i tuoi migliori clienti? Hai traccia delle relazioni, incontri ed esigenze che loro hanno manifestato

Dettagli

STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE

STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE 1 Indice 1. Premessa 2. Obiettivo 3. Le competenze del profilo ideale Competenze 3.1. Età ed esperienza 3.2. Le reali competenze

Dettagli

Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA

Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA CAPITOLO 2 Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA 2.1.Cosa muove i mercati? Il primo passo operativo da fare nel trading è l analisi del sentiment dei mercati. Con questa espressione faccio riferimento al livello

Dettagli

LEAD GENERATION PROGRAM

LEAD GENERATION PROGRAM LEAD GENERATION PROGRAM New Business Media al servizio delle imprese con una soluzione di comunicazione totalmente orientata alla generazione di contatti L importanza della lead generation La Lead Generation

Dettagli

Relazione Customer Satisfaction Periodo da Gennaio 2015 a Settembre 2015

Relazione Customer Satisfaction Periodo da Gennaio 2015 a Settembre 2015 1. Premessa Relazione Customer Satisfaction Periodo da Gennaio 2015 a Settembre 2015 Le indagini sulla soddisfazione dei Cittadini si inseriscono perfettamente nel processo di riqualificazione del rapporto

Dettagli

ITALIANI E E-COMMERCE: SEMPRE PIÙ NUMEROSI, ANCHE IN PREVISIONE DEGLI ACQUISTI DI NATALE

ITALIANI E E-COMMERCE: SEMPRE PIÙ NUMEROSI, ANCHE IN PREVISIONE DEGLI ACQUISTI DI NATALE ITALIANI E E-COMMERCE: SEMPRE PIÙ NUMEROSI, ANCHE IN PREVISIONE DEGLI ACQUISTI DI NATALE Luca Cassina Milano, 22 novembre 2011 Ricerca commissionata da PayPal Italia a GFK-Eurisko sugli atteggiamenti e

Dettagli

Innovazioni nella programmazione 2014-2020 e valutazione ex ante. Paola Casavola DPS UVAL 11 luglio 2013

Innovazioni nella programmazione 2014-2020 e valutazione ex ante. Paola Casavola DPS UVAL 11 luglio 2013 Innovazioni nella programmazione 2014-2020 e valutazione ex ante Paola Casavola DPS UVAL 11 luglio 2013 Perché le innovazioni nella programmazione sono molto rilevanti per la valutazione ex ante e la VAS?

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico

Dettagli

Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste

Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste versione 2.1 24/09/2015 aggiornamenti: 23-set-2015; 24-set-2015 Autore: Francesco Brunetta (http://www.francescobrunetta.it/)

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

CONOSCI I TUOI CLIENTI?

CONOSCI I TUOI CLIENTI? CONOSCI I TUOI CLIENTI? L innovazione nella Forza Vendita In questo numero Conosci i tuoi clienti Metodo per profilare i clienti Una analisi sulla tipologia dei clienti La Brand Reputation Conosci i tuoi

Dettagli

03. Il Modello Gestionale per Processi

03. Il Modello Gestionale per Processi 03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma

Dettagli

Questa guida è realizzata per spiegarvi e semplificarvi l utilizzo del nostro nuovo sito E Commerce dedicato ad Alternatori e Motorini di avviamento.

Questa guida è realizzata per spiegarvi e semplificarvi l utilizzo del nostro nuovo sito E Commerce dedicato ad Alternatori e Motorini di avviamento. Guida all uso del sito E Commerce Axial Questa guida è realizzata per spiegarvi e semplificarvi l utilizzo del nostro nuovo sito E Commerce dedicato ad Alternatori e Motorini di avviamento. Innanzitutto,

Dettagli

Report di valutazione studiolegalebraggio.it

Report di valutazione studiolegalebraggio.it Roma, li 15/01/2013 Report di valutazione studiolegalebraggio.it Il presente documento è redatto allo scopo di mostrare e analizzare le performance del sito web a due mesi e mezzo dalla pubblicazione online,

Dettagli

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi Prima di spiegare prezzipazzi come funziona, facciamo il punto per chi non lo conoscesse. Nell ultimo periodo si fa un gran parlare di prezzipazzi ( questo il sito ), sito che offre a prezzi veramente

Dettagli

COACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione

COACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione COACHING Bocconi Alumni Association Presentazione INDICE Perché il Coaching? Coaching e Mentoring: le differenze Ruoli, competenze e comportamenti del Coach e del Coachee (cliente) Regole del rapporto

Dettagli

L ergonomia dei sistemi informativi

L ergonomia dei sistemi informativi Strumenti non convenzionali per l evoluzione d Impresa: L ergonomia dei sistemi informativi di Pier Alberto Guidotti 1 L ergonomia dei sistemi informativi CHI SONO Pier Alberto Guidotti Fondatore e direttore

Dettagli

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT.

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. Con l utilizzo delle procedure di iscrizione on line la società organizzatrice ha a disposizione tutti

Dettagli

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI NuMani è una realtà e nasce dall unione d esperienza di persone che da 11 anni si occupano a tempo pieno dell applicazione e decorazione unghie con l ambiziosa idea delle

Dettagli

Il settore moto e il credito al consumo

Il settore moto e il credito al consumo Il settore moto e il credito al consumo Rapporto di ricerca ISPO per Marzo 2010 RIF. 1201V110 Indice 2 Capitolo 1: Lo scenario pag. 3 Capitolo 2: Il Credito al Consumo: atteggiamenti 13 Capitolo 3: Il

Dettagli

U.V.P. la base del Marketing U. V. P. Non cercare di essere un uomo di successo. Piuttosto diventa un uomo di valore Albert Einstein

U.V.P. la base del Marketing U. V. P. Non cercare di essere un uomo di successo. Piuttosto diventa un uomo di valore Albert Einstein U.V.P. la base del Marketing U. V. P. Non cercare di essere un uomo di successo. Piuttosto diventa un uomo di valore Albert Einstein U.V.P. la base del Marketing U. V. P. Unique Value Propositon U.V.P.

Dettagli

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

Guida Compilazione Piani di Studio on-line Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-

Dettagli

LE AUTOINSERZIONI DI LAVORO

LE AUTOINSERZIONI DI LAVORO A cura de del Dr. Pietro Literio (Mail: literio.pietro@laretexlavorare.com) LE AUTOINSERZIONI DI LAVORO Come le Aziende pubblicano i loro Annunci/offerte di lavoro anche chi è alla Ricerca di lavoro (Candidato)

Dettagli

YOU ARE WHAT YOU CURATE COS E LA CONTENT CURATION E COME APPLICARLA

YOU ARE WHAT YOU CURATE COS E LA CONTENT CURATION E COME APPLICARLA YOU ARE WHAT YOU CURATE COS E LA CONTENT CURATION E COME APPLICARLA YOU ARE WHAT YOU CURATE INTRODUZIONE DEFINIZIONE: COS E LA CONTENT CURATION? PERCHE FARNE USO IL CONTENT CURATOR COME NON FARE CONTENT

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

marketing highlights Google Analytics A cura di: dott. Fabio Pinello

marketing highlights Google Analytics A cura di: dott. Fabio Pinello marketing highlights Google Analytics A cura di: dott. Fabio Pinello Google Analytics è uno strumento gratuito fornito da Google per monitorare il traffico di visite dei siti web su cui è installato. Cos

Dettagli

Il corso di italiano on-line: presentazione

Il corso di italiano on-line: presentazione Il corso di italiano on-line: presentazione Indice Perché un corso di lingua on-line 1. I corsi di lingua italiana ICoNLingua 2. Come è organizzato il corso 2.1. Struttura generale del corso 2.2. Tempistica

Dettagli

I cookie sono classificati in base alla durata e al sito che li ha impostati.

I cookie sono classificati in base alla durata e al sito che li ha impostati. 1. Informativa sui cookie 1.1. Informazioni sui cookie I siti Web si avvalgono di tecniche utili e intelligenti per aumentare la semplicità di utilizzo e rendere i siti più interessanti per ogni visitatore.

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

Il database management system Access

Il database management system Access Il database management system Access Corso di autoistruzione http://www.manualipc.it/manuali/ corso/manuali.php? idcap=00&idman=17&size=12&sid= INTRODUZIONE Il concetto di base di dati, database o archivio

Dettagli

Email Marketing Vincente

Email Marketing Vincente Email Marketing Vincente (le parti in nero sono disponibili nella versione completa del documento): Benvenuto in Email Marketing Vincente! L email marketing è uno strumento efficace per rendere più semplice

Dettagli

Evidenziare le modalità con le quali l azienda agrituristica produce valore per i clienti attraverso la gestione dei propri processi.

Evidenziare le modalità con le quali l azienda agrituristica produce valore per i clienti attraverso la gestione dei propri processi. 5. Processi Evidenziare le modalità con le quali l azienda agrituristica produce valore per i clienti attraverso la gestione dei propri processi. Il criterio vuole approfondire come l azienda agrituristica

Dettagli

E-Commerce Consumer Behaviour Report 2010

E-Commerce Consumer Behaviour Report 2010 E-Commerce Consumer Behaviour Report 2010 Milano, 18 maggio 2010 Perché un altra ricerca sull E-Commerce L 2010 è una ricerca effettuata da ContactLab in collaborazione con Netcomm, tramite questionario

Dettagli

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA

Dettagli

Project Cycle Management

Project Cycle Management Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce

Dettagli

Analisi e diagramma di Pareto

Analisi e diagramma di Pareto Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo

Dettagli

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA Bologna Aprile 2009 L IMPORTANZA DEL MOMENTO In un mercato denso di criticità e nel medesimo tempo di opportunità, l investimento sulle

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE: IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti

Dettagli

L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI

L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI a cura di Giovanni Chessa e Alice Ciani Centro Studi sull Economia Immobiliare di

Dettagli

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 29-Analisi della potenza statistica vers. 1.0 (12 dicembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca

Dettagli

2003.06.16 Il sistema C.R.M. / E.R.M.

2003.06.16 Il sistema C.R.M. / E.R.M. 2003.06.16 Il sistema C.R.M. / E.R.M. Customer / Enterprise : Resource Management of Informations I-SKIPPER è un sistema di CONOSCENZE che raccoglie ed integra INFORMAZIONI COMMERCIALI, dati su Clienti,

Dettagli

Laboratorio di Pedagogia Sperimentale. Indice

Laboratorio di Pedagogia Sperimentale. Indice INSEGNAMENTO DI LABORATORIO DI PEDAGOGIA SPERIMENTALE LEZIONE III INTRODUZIONE ALLA RICERCA SPERIMENTALE (PARTE III) PROF. VINCENZO BONAZZA Indice 1 L ipotesi -----------------------------------------------------------

Dettagli

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro.

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro. 1 Chi siamo Mericom è una delle più consolidate realtà nell ambito delle vendite, del marketing e della comunicazione. Siamo sul mercato con successo da 15 anni e abbiamo realizzato grandi progetti anche

Dettagli

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013] MOCA Modulo Candidatura http://www.federscacchi.it/moca moca@federscacchi.it [Manuale versione 1.0 marzo 2013] 1/12 MOCA in breve MOCA è una funzionalità del sito web della FSI che permette di inserire

Dettagli

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei

Dettagli

Live Trading 2015. Trading in diretta con forzaforex. Il servizio è attivo tutte le settimane, dal lunedì al venerdì.

Live Trading 2015. Trading in diretta con forzaforex. Il servizio è attivo tutte le settimane, dal lunedì al venerdì. Live Trading 2015 Trading in diretta con forzaforex Il servizio è attivo tutte le settimane, dal lunedì al venerdì. Orario di diretta trading (ora Italiana) Mattina: dalle 10 alle 12 Pomeriggio: dalle

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni

Dettagli

Metodi per valutare la User Experience nei servizi web

Metodi per valutare la User Experience nei servizi web Progetto PerformancePA Ambito A - Linea 1 - Una rete per la riforma della PA Metodi per valutare la User Experience nei servizi web Autore: Maurizio Boscarol Creatore: Formez PA, Progetto Performance PA

Dettagli

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE La contraffazione in cifre: NUOVA METODOLOGIA PER LA STIMA DEL VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE Roma, Giugno 2013 Giugno 2013-1 Il valore economico dei sequestri In questo Focus si approfondiscono alcune

Dettagli

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano

Dettagli

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB?

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Registro 1 COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Guida pratica per muovere con successo i primi passi nel web INTRODUZIONE INDEX 3 6 9 L importanza di avere un dominio e gli obiettivi di quest opera Come è cambiato

Dettagli

COME FARE UNA RICHIESTA DI ASSISTENZA ON LINE (AOL)

COME FARE UNA RICHIESTA DI ASSISTENZA ON LINE (AOL) COME FARE UNA RICHIESTA DI ASSISTENZA ON LINE (AOL) Cos è l AOL? Pag. 2 Come inviare una richiesta AOL Pag. 3 La risposta dell assistenza Pag. 5 Come rispondere ad una risposta AOL Pag. 7 Ulteriori nozioni

Dettagli

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

SCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento

SCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle

Dettagli

Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP

Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP PRESENTAZIONE DEL PROGETTO La CISL ha organizzato questo incontro perché

Dettagli

LE STRATEGIE DI COPING

LE STRATEGIE DI COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono

Dettagli

Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi

Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Indagine ottenuta grazie alla somministrazione di questionario ad oltre 260

Dettagli

IL SUO NOME SEMPRE IN PRIMO PIANO Aderendo ad uno dei nostri prodotti/servizi il suo nome sarà sempre in evidenza e nelle prime posizioni;

IL SUO NOME SEMPRE IN PRIMO PIANO Aderendo ad uno dei nostri prodotti/servizi il suo nome sarà sempre in evidenza e nelle prime posizioni; Internet è ormai universalmente riconosciuto come il nuovo mezzo di comunicazione di massa la cui diffusione cresce in maniera esponenziale giorno dopo giorno. Questa vera e propria rivoluzione della comunicazione

Dettagli

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività.

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività. DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della tua attività. LA BANCA COME TU LA VUOI DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:

Dettagli

Visibilità prima di tutto

Visibilità prima di tutto Internet è un mezzo che permette alle Aziende di trarre vantaggio da innumerevoli fonti di traffico. Focalizzare i budget aziendali nelle campagne tradizionali, risulta improduttivo e poco mirato. Attraverso

Dettagli

LE CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI MULTIVARIANTE

LE CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI MULTIVARIANTE LE CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI MULTIVARIANTE Che cosa sono e a cosa servono le caratteristiche? Oltre a descrivere le qualità di un prodotto con un testo generico (descrizione) è possibile dettagliare

Dettagli

Mentore. Presentazione

Mentore. Presentazione Mentore Presentazione Chi è Mentore? Il Mio nome è Pasquale, ho 41 anni dai primi mesi del 2014 ho scoperto, che ESISTE UN MONDO DIVERSO da quello che oltre il 95% delle persone conosce. Mi sono messo

Dettagli

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste

Dettagli

ascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare

ascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare Flex360 La valutazione delle competenze online comunicare la vision ascoltare problem solving favorire il cambiamento proattività pianificare miglioramento organizzare ispirare e motivare Cos è Flex360

Dettagli

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo

Dettagli

Introduzione all Information Retrieval

Introduzione all Information Retrieval Introduzione all Information Retrieval Argomenti della lezione Definizione di Information Retrieval. Information Retrieval vs Data Retrieval. Indicizzazione di collezioni e ricerca. Modelli per Information

Dettagli

Marketing e Strategie. Marketing e Strategie

Marketing e Strategie. Marketing e Strategie Marketing e Strategie Marketing e Strategie INDICE 1. IL METODO DEL CHECK UP Pag. 3. 2. I RISULTATI IN SINTESI Pag. 5 3. IL CONFRONTO CON GLI ALTRI Pag. 8 4. AREE DI MIGLIORAMENTO Pag. 10 5. PROSSIMI PASSI

Dettagli

AUMENTARE I CONTATTI E LE VENDITE CON UN NUOVO PROCESSO: LEAD ADVANCED MANAGEMENT

AUMENTARE I CONTATTI E LE VENDITE CON UN NUOVO PROCESSO: LEAD ADVANCED MANAGEMENT AUMENTARE I CONTATTI E LE VENDITE CON UN NUOVO PROCESSO: LEAD ADVANCED MANAGEMENT Obiettivi Incrementare i contatti (lead) e quindi le Vendite B2B attraverso l implementazione di un nuovo processo che

Dettagli