Organizzazione dei servizi sociali (6cfu)

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1 Dipartimento di Scienze Politiche Università di Pisa Classe L-39 (nuovo ordinamento) Organizzazione dei servizi sociali (6cfu) Riccardo Guidi,

2 Cosa facciamo oggi? 1) Question time e visione compiti 7 Aprile (ore 13,30) 2) Conferma. 2a prova intermedia: Lun.15 Maggio, Aula A0 / M-Z: 14,00-15,00 / A-L: 16,00-17,00. OK? 3) Domanda. Incontro con Federica Biolzi (Prefettura Massa-Carrara), Ven.19 Maggio?!?!? Interessa??? Orario? 4) Segnalazione. Gio.18 Maggio, Seminario con Universidad de Granada sui servizi sociali in Spagna e Andalusia. 5) Promemoria. Lun.8 Maggio lezione 12,15-13,45 + Workshop su progettazione con Cristina Galavotti 14,30-17,30. 6) Intorno all offerta di servizi socio-assistenziali: professioni, accesso ed esternalizzazione

3 OFFERTA DI SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI E ACCESSO AI SERVIZI LIVEAS (?) INFORMAZIONE, ORIENTAMENTO, VALUTAZIONE PROFESSIONALE Punti di informazione e accesso (unitario?) ai servizi, mediante SEGRETARIATO SOCIALE A vocazione universale, erogato dai Comuni Se bisogno sociosanitario Professionisti chiave: AASS PUNTI UNICI DI ACCESSO (discipline regionali) Unità Valutativa Multidisciplinare (UVM) Medici (distretto, MMG) AS Infermiere Altri VALUTAZIONE CONDIZIONE ECONOMICA UTENTE (Prova dei mezzi) Mediante calcolo dell ISEE (Valore sintetico condizione economica utente) Determina ammissibilità (o meno) della richiesta di un servizio Posiziona utente in graduatorie Determina livello di compartecipazione a spesa servizio ISEE = (reddito + 20% patrimonio) / coefficiente Riforma ISEE: DPCM 159/2013 Vd. Scheda tecnica ISEE, MLPS 2016 N.componenti nucleo familiare e loro caratteristiche

4 OFFERTA DI SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI E PROFESSIONI SOCIALI Servizi specialistici Mediatori linguisticiculturali Specifiche professioni sociali Assistenti familiari Assistente sociale Educatore Animatori Ausiliari socio-assistenziali (ASA) e Operatori socio-sanitari (OSS) Psicologi Altre professioni Professioni mediche e infermieristiche Professioni legali

5 ...CHI EROGA I SERVIZI? Servizi pubblici Titolarità Gestione Art.113 bis TUEL Soggetto titolare e soggetto erogatore di servizi, interventi e progetti sociali possono non coincidere Per ogni servizio offerto (non solo in campo sociale), l ente pubblico ha tre possibili strategie di erogazione EROGAZIONE DIRETTA EROGAZIONE IN HOUSE To Make Ogni alternativa ha limiti e opportunità EROGAZIONE MEDIANTE ESTERNALIZZAZIONE A SOGGETTI PRIVATI To Buy Questa modalità è sempre più diffusa nel campo dei servizi sociali

6 EROGAZIONE DIRETTA DEI SERVIZI To Make Dipartimento di Scienze Politiche / Università di Pisa Il servizio è erogato direttamente dall ente pubblico mediante proprie risorse (materiali, umane, organizzative...). I processi organizzativi necessari per l erogazione del servizio si svolgono interamente dentro l ente pubblico ( internalizzati ). EROGAZIONE IN HOUSE DEI SERVIZI L ente pubblico crea una nuova organizzazione (solitamente un Azienda speciale, ex art.114 TUEL), su cui mantiene il completo controllo, e affida a questa i compiti di erogazione. I processi organizzativi necessari per l erogazione del servizio si svolgono in parte nell Azienda, in parte nell ente pubblico. EROGAZIONE MEDIANTE ESTERNALIZZAZIONE A SOGGETTI PRIVATI To Buy L ente pubblico, pur restando titolare del servizio, affida i compiti di erogazione a uno o più soggetti privati (in larga misura nonprofit) (processi organizzativi esternalizzati )

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