COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 1 COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE L anno duemiladiciassette in Modena il giorno sei del mese di aprile ( 06/04/2017 ) alle ore 14:40, regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica per la trattazione degli oggetti iscritti all'ordine del giorno (1^ convocazione) Hanno partecipato alla seduta: 1 Muzzarelli Gian Carlo Sindaco SI 18 Lenzini Diego SI 2 Maletti Francesca Presidente SI 19 Liotti Caterina Rita SI 3 Bussetti Mario Vice Presidente SI 20 Malferrari Marco SI 4 Arletti Simona NO 21 Montanini Antonio SI 5 Baracchi Grazia SI 22 Morandi Adolfo SI 6 Bortolamasi Andrea SI 23 Morini Giulia SI 7 Bortolotti Marco SI 24 Pacchioni Chiara Susanna SI 8 Campana Domenico Savio SI 25 Pellacani Giuseppe SI 9 Carpentieri Antonio SI 26 Poggi Fabio SI 10 Chincarini Marco SI 27 Rabboni Marco SI 11 Cugusi Marco SI 28 Rocco Francesco SI 12 De Lillo Carmelo SI 29 Santoro Luigia SI 13 Di Padova Federica NO 30 Scardozzi Elisabetta SI 14 Fantoni Luca NO 31 Stella Vincenzo Walter SI 15 Fasano Tommaso SI 32 Trande Paolo SI 16 Forghieri Marco SI 33 Venturelli Federica SI 17 Galli Andrea SI e gli Assessori: 1 Bosi Andrea SI 5 Guerzoni Giulio SI 2 Cavazza Gianpietro SI 6 Rotella Tommaso NO 3 Ferrari Ludovica Carla SI 7 Urbelli Giuliana SI 4 Giacobazzi Gabriele NO 8 Vandelli Anna Maria SI Ha partecipato il Segretario Generale del Comune Maria Di Matteo La PRESIDENTE Francesca Maletti pone in trattazione il seguente OGGETTO n. 34 Prot. Gen: 2017 / PT - NULLA OSTA IN DEROGA AGLI STRUMENTI URBANISTICI COMUNALI - RICHIESTA DI PERMESSO DI COSTRUIRE PROT. N. 3879/2016"COSTRUZIONE DI NUOVO REPARTO PER LA LAVORAZIONE DELLE CONFETTURE", STRADELLO AGGAZZOTTI, 90. APPROVAZIONE DELLA DEROGA AGLI STRUMENTI URBANISTICI COMUNALI AI SENSI DELL'ART. 14 DEL D.P.R. 380/2001 E ART. 20 L.R. 15/2013 E APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA AI SENSI DELL'ART. 28 BIS DEL D.P.R. 380/2001. (Relatore Assessora Vandelli )

2 2 IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso: - che in data 29/12/2016 la società Cooperativa Modenese Essiccazione Frutta Soc. Agr. Coop. ha presentato richiesta di Permesso di Costruire convenzionato in deroga n. 3879/2016, per la Costruzione di nuovo reparto per lavorazione delle confetture ; - che l'area oggetto di intervento è identificata al Nuovo Catasto Fabbricati del Comune di Modena al Foglio n. 246, mappale 65; - che il permesso di costruire prevede la costruzione di un nuovo reparto per la lavorazione delle confetture in ampliamento allo stabilimento esistente che consentirà al personale addetto di godere di spazi adeguatamente ampi per garantire il confortevole svolgimento di tutte le mansioni richieste; - che il progetto nasce dall'esigenza della cooperativa di razionalizzare le fasi di lavorazione con particolare riguardo alla produzione delle confetture di amarene e prugne; Dato atto: - che l'immobile oggetto d'intervento è ricompreso nell'ambito VIII - Ambiti ad alta vocazione produttiva agricola -a-normale (PSC); - che l'area si è attuata secondo le previsioni del Piano Particolareggiato di iniziativa privata, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 69/2000 denominato Stradello Aggazzotti. Convenzione urbanistica stipulata in data 21/03/2001 a ministero Notaio Amorotti Ferrari rep /13908, regolarmente registrato e trascritto e successivamente aggiornato con Determinazione Dirigenziale n. 290/2007; - che il suddetto piano particolareggiato di iniziativa privata è scaduto per decorso del decennio di validità, ma, ai sensi dell'art. 17 della L. n.1150 del 1942, le aree e i fabbricati posti all'interno del piano non restano prive di regolamentazione urbanistica, in quanto rimane fermo a tempo indeterminato l'obbligo di osservare,nella costruzione di nuovi edifici e nella modificazione di quelli esistenti, gli allineamenti e le prescrizioni di zona stabiliti dal piano stesso; - che il Piano ha avuto attuazione con la completa realizzazione delle necessari opere di urbanizzazione; - che la normativa di Piano prevede una superficie utile complessiva sul comparto di mq 5667, 46; l'attuale consistenza edilizia non ha completamente esaurito la capacità edificatoria con un residuo di superficie utile di mq 799,00 ; - che l'intervento proposto prevede l'ampliamento del fabbricato esistente, in deroga alla distanza prevista dalla normativa del Piano particolareggiato art del testo coordinato delle norme di PSC POC RUE; - che la deroga riguarda esclusivamente la possibilità di costruire l'ampliamento a mt. 5,00 anziché mt. 10,00 dal limite di proprietà e di comparto, così come da Piano Particolareggiato e da art del Testo coordinato delle norme di PSC POC RUE;

3 3 Visto altresì: - che l art. 20 della Legge Regionale del 30/7/2013, n. 15 Semplificazione della disciplina edilizia, prevede la possibilità di rilascio di un Permesso di Costruire (o di presentazione di altro titolo abilitativo edilizio) in deroga agli strumenti urbanistici per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, previa deliberazione del Consiglio Comunale; - che il medesimo art. 20 chiarisce che la deroga, nel rispetto delle norme igieniche, sanitarie e di sicurezza e dei limiti inderogabili stabiliti dalle disposizioni statali e regionali, può riguardare esclusivamente le destinazioni d'uso ammissibili, la densità edilizia, l'altezza e la distanza tra i fabbricati e dai confini stabiliti dagli strumenti di pianificazione urbanistica; - che l art. 14 del Decreto del Presidente della Repubblica 06 giugno 2001, n. 380 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia), prevede la possibilità di rilascio di un Permesso di Costruire in deroga agli strumenti urbanistici per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, previa deliberazione del Consiglio Comunale; - che il suddetto art. 14 chiarisce che la deroga, nel rispetto delle norme igieniche, sanitarie e di sicurezza e dei limiti inderogabili stabiliti dalle disposizioni statali e regionali, può riguardare esclusivamente la densità edilizia, l'altezza e la distanza tra i fabbricati di cui alle norme di attuazione degli strumenti urbanistici generali ed esecutivi, nonché, per gli interventi di ristrutturazione edilizia (art.14 comma 1-bis del DPR 380/2001) anche la deroga alle destinazioni d'uso, a condizione che il mutamento di destinazione d'uso non comporti un aumento della superficie coperta prima dell'intervento di ristrutturazione; Considerato: - che l intervento proposto, è finalizzato alla realizzazione di un ampliamento dello stabilimento esistente, necessario per dotarsi di nuovi spazi da destinare alla produzione di confetture e permettere alla cooperativa Modenese Essiccazione frutta, eccellenza locale nel campo agro- alimentare, di ampliare e migliorare la produzione; - che l'ampliamento permette inoltre migliori condizioni di lavoro per gli addetti alla produzione; - che l'intervento prevede altresì opere di mitigazione sull'area a confine con le infrastrutture stradali presenti ( complanare e autostrada); - che per le motivazioni sopra descritte si configura un interesse pubblico di cui all'art. 14 del DPR 380/2001 e all'art. 20 della L.R. 15/2013; - che la deroga, riguarda esclusivamente la distanza dal confine di comparto urbanistico (PUA) e di proprietà; Considerato inoltre che l'art. 28-bis del DPR 380/2001, introdotto dall'art.17, comma 1, lettera q) della Legge n.164 del Sblocca Italia, disciplina che Qualora le esigenze di urbanizzazione possano essere soddisfatte con una modalità semplificata, è possibile il rilascio di un permesso di costruire convenzionato. La convenzione, approvata con deliberazione di Consiglio Comunale, specifica gli obblighi, funzionali al

4 soddisfacimento di un interesse pubblico, che il soggetto attuatore si assume ai fini di poter conseguire il rilascio del titolo edilizio, il quale resta la fonte di regolamento degli interessi ; Visto che il quadro normativo è in evoluzione e che l'art.28 bis del DPR 380 del 2001 è direttamente efficace ed applicabile nel nostro territorio e in attesa di una Legge Regionale urbanistica di dettaglio che provveda a dare attuazione ai principi da essa desumibili, si procede con l'approvazione della convenzione urbanistica con deliberazione di Consiglio Comunale, così come disciplinato; Dato atto: - che lo schema di convenzione urbanistica predisposto e allegato al presente atto risulta completo di tutte le prescrizioni, clausole e garanzie volte ad assicurare la buona realizzazione delle opere di mitigazione sopra descritte; - che pertanto si ravvisa nell'intervento citato l'interesse pubblico in merito alla realizzazione dell'intervento proposto; - che sussistono i requisiti di legge per poter esprimere il nulla osta al rilascio del titolo abilitativo edilizio in deroga; - che è necessario procedere all'approvazione e successiva stipulazione della convenzione urbanistica tra Comune e soggetto attuatore; - che il soggetto attuatore, ha prestato adesione ai patti convenzionali, avendo siglato, per accettazione, lo schema di convenzione urbanistica, posto agli atti del Settore Pianificazione Territoriale e trasformazioni edilizie; Ritenuto pertanto di doverlo approvare; Vista la proposta del responsabile del procedimento, conservata agli atti; Visti la relazione tecnica e gli elaborati progettuali presentati dalla parte e posti agli atti del Settore; Su proposta della Giunta comunale; Richiamati: - l art. 20 della LR 30/7/2013 n. 15; - l art. 14 del DPR 380/2001; - l art. 28 della legge n. 1150/1942 e s.m.; - l'art. A - 26 della Legge Regionale 20/2000 e s.m.; - l'art.28 bis del DPR 380/2001; - l'art. 42 del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; 4

5 5 Visto il parere favorevole della Dirigente Responsabile del Settore Pianificazione territoriale e Trasformazioni edilizie, ing. Maria Sergio, espresso in ordine alla regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. Visto il parere favorevole del Ragioniere Capo, dott. Carlo Casari, espresso in merito alla regolarità contabile ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Dato atto che la presente proposta è stata sottoposta all'esame della Commissione consiliare competente nella seduta del 04/04/2017; D e l i b e r a - di esprimere, per le motivazioni esposte in premessa, che costituiscono parte integrante del presente dispositivo, parere favorevole alla proposta di progetto: Costruzione di nuovo reparto per la lavorazione delle confetture presentata dalla Cooperativa Modenese Essiccazione Frutta Soc. Agr. Coop, con la richiesta di Permesso di costruire, acquisita agli atti al n. 3879/2016 del 29/12/2016, convenzionato e in deroga agli strumenti urbanistici comunali (PUA); - di approvare, per le motivazioni espresse in premessa e parte integrante del presente dispositivo, lo schema di convenzione urbanistica allegato alla presente deliberazione; - di dare atto: = che la deroga, nel rispetto delle norme igieniche, sanitarie, di accessibilità e di sicurezza e dei limiti inderogabili dalle disposizioni statali e regionali, riguarda esclusivamente la distanza dal confine di comparto urbanistico (PUA) e di proprietà; = che l'unità immobiliare oggetto d'intervento in deroga è identificata catastalmente al foglio 246, mappale 65 di proprietà della Cooperativa Modenese Essiccazione Frutta Soc. Agr. Coop., con sede in Modena, S.llo Aggazzotti, 90 Partita IVA : ; = che alla stipulazione della convenzione con il Comune interverrà il legale rappresentante della Cooperativa Modenese Essiccazione Frutta Soc. Agr. Coop., con sede in Modena, S.llo Aggazzotti 90 Partita IVA : , in qualità di proprietario e soggetto attuatore dell'intervento edilizio; = che la gestione del procedimento relativo alla stipula della suddetta convenzione, ai sensi dell art. 74 dello Statuto compete al Settore Pianificazione Territoriale e trasformazioni edilizie e che alla stipula del suddetto atto interverrà il dirigente Responsabile del Servizio Trasformazioni edilizie o altro Dirigente delegato; = che sono state verificate eventuali relazioni di parentela o affinità entro il secondo grado sussistenti tra i titolari/soggetti attuatori, gli amministratori e/o legali rappresentanti, soci e dipendenti con poteri decisionali dell'impresa e il Dirigente responsabile del presente procedimento, con esito negativo, non sussistendone;

6 6 = che la gestione del procedimento edilizio volto al rilascio o al controllo del titolo abilitativo richiesto o presentato compete al Dirigente Responsabile del Servizio Trasformazioni edilizie o altro Dirigente delegato. Infine la PRESIDENTE, stante l'urgenza di procedere, sottopone a votazione palese, con procedimento elettronico, l'immediata eseguibilità della presente Deliberazione, che il Consiglio comunale approva all'unanimità con il seguente esito: Consiglieri presenti in aula al momento del voto: 21 Consiglieri votanti: 19 Favorevoli 19: i consiglieri Baracchi, Bortolamasi, Campana, Carpentieri, Chincarini, De Lillo, Forghieri, Lenzini, Liotti, Maletti, Malferrari, Morandi, Morini, Pacchioni, Poggi, Rocco, Stella, Trande ed il Sindaco Muzzarelli Astenuti 2: i consiglieri Bortolotti, Scardozzi Risultano assenti i consiglieri Arletti, Bussetti, Cugusi, Di Padova, Fantoni, Fasano, Galli, Montanini, Pellacani, Rabboni, Santoro, Venturelli.

7 7 Del che si è redatto il presente verbale, letto e sottoscritto. Il Presidente f.to Francesca Maletti Il Funzionario Verbalizzante f.to Maria Di Matteo Il Segretario Generale f.to Maria Di Matteo ============================================================= La presente deliberazione è immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del T.U. 267/2000 ordinamento EE.LL. Il Segretario Generale f.to Maria Di Matteo =============================================================== La presente deliberazione pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune per quindici giorni consecutivi a decorrere dalla data sotto indicata. Modena, 11/04/2017 Il Segretario Generale f.to Maria Di Matteo

8 8 C O M U N E DI M O D E N A Settore Pianificazione e Trasformazioni edilizie Allegato alla deliberazione del Consiglio comunale n. 34 del 06/04/2017 Oggetto: NULLA OSTA IN DEROGA AGLI STRUMENTI URBANISTICI COMUNALI - RICHIESTA DI PERMESSO DI COSTRUIRE PROT. N. 3879/2016"COSTRUZIONE DI NUOVO REPARTO PER LA LAVORAZIONE DELLE CONFETTURE", STRADELLO AGGAZZOTTI, 90. APPROVAZIONE DELLA DEROGA AGLI STRUMENTI URBANISTICI COMUNALI AI SENSI DELL'ART. 14 DEL D.P.R. 380/2001 E ART. 20 L.R. 15/2013 E APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA AI SENSI DELL'ART. 28 BIS DEL D.P.R. 380/ Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, della presente proposta di deliberazione ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. Modena, 30/03/2017 La Dirigente Responsabile f.to Ing. Maria Sergio - Si esprime parere favorevole in merito alla regolarità contabile della presente proposta di deliberazione ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. Modena, 30/03/2017 Il Ragioniere Capo f.to Dott. Carlo Casari Assessora proponente f.to Anna Maria Vandelli