CONVENZIONE URBANISTICA PER LA TRASFORMAZIONE URBANISTICO-EDILIZIA DEL COMPARTO DENOMINATO "CASA DI CURA HESPERIA" ZONA ELEMENTARE N.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CONVENZIONE URBANISTICA PER LA TRASFORMAZIONE URBANISTICO-EDILIZIA DEL COMPARTO DENOMINATO "CASA DI CURA HESPERIA" ZONA ELEMENTARE N."

Transcript

1 CONVENZIONE URBANISTICA PER LA TRASFORMAZIONE URBANISTICO-EDILIZIA DEL COMPARTO DENOMINATO "CASA DI CURA HESPERIA" ZONA ELEMENTARE N. 190 AREA 01 CONVENZIONE URBANISTICA L anno ---- il giorno il mese , avanti a me sono comparsi i signori : che qui interviene in nome e per conto del Comune di Modena, denominato di seguito Comune, come da deliberazione E il sig...legale Rappresentante della Soc. Hesperia Hospital Modena Spa, con sede in Modena, via Arquà,80, CF: CF , in qualità di soggetto attuatore, dell'unità immobiliare e posta in Modena, Via Arquà,80, e identificata catastalmente al foglio 202, mappale 1, subalterno 6, di seguito denominati soggetti attuatori ; P R E M E S S O che la Legge Regionale 24 marzo 2000 n. 20 Disciplina generale sulla tutela e l'uso del territorio ha ridefinito la disciplina e l'uso del territorio determinando un nuovo livello della pianificazione regionale, provinciale e comunale; in particolare gli artt. 28, 29, 30 e 31 della stessa legge hanno identificato i seguenti strumenti di pianificazione urbanistica comunale: Piano Strutturale Comunale (PSC), Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE), Piano Operativo Comunale (POC) e Piani Urbanistici Attuativi (PUA); che con propria deliberazione di Consiglio Comunale n. 93 del 22/12/2003 è stata approvata la variante al Piano Regolatore Generale (PRG) di adeguamento alla LR 20/2000, ai sensi dell art. 43, comma 5, della legge regionale richiamata, con le procedure di cui all art. 15 della LR 47/1978 e successive modificazioni, precedentemente adottata con propria deliberazione n. 20 del 7/4/2003, stabilendo quali previsioni del piano vigente costituiscono il Piano Strutturale Comunale (PSC), il Piano Operativo Comunale (POC) ed il Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE); che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 48 del 03/05/2002 è stato approvato il Piano particolareggiato di iniziativa pubblica, Casa di Cura Hesperia Zona Elementare n. 190, Area 01; che in data 03/03/2017 la Soc. Casa di Cura Hesperia Hospital Modena Spa, ha presentato una richiesta di Permesso di Costruire convenzionato n. 585 del 03/03/2017, per intervenire sull'unità immobiliare posta in Modena, Via Arqua', 80, identificata

2 catastalmente al foglio 202, mappale 1, subalterno 6; che la proposta progettuale prevede la realizzazione di nuovi ambulatori e depositi, in ampliamento dei piani terra e primo del fabbricato esistente; che l'area oggetto di intervento è classificate nelle tavole del PRG vigente nel seguente modo: PIANO STRUTTURALE COMUNALE: II Ambito Urbano b - Aree di consolidamento di zone residenziali e miste Zona Elementare n.190 Ex zona territoriale omogenea : G Area 01 Disciplinata dal RUE: Area disciplinata da Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica Casa di Cura esperia, approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 48 del 03/06/2002; che i Piani particolareggiati, approvati sulla base della normativa vigente in materia, disciplinano e conformano gli interventi edilizi e le opere pubbliche di urbanizzazione primaria e secondaria, secondo le modalità e termini previsti dalle apposite convenzioni urbanistiche sottoscritte dai proprietari delle aree interessate ed il Comune; che,l art.28 della legge urbanistica n.1150/1942 e ss.mm.ii stabilisce che: L'autorizzazione comunale è subordinata alla stipula di una convenzione, da trascriversi a cura del proprietario, che preveda: 1) la cessione gratuita entro termini prestabiliti delle aree necessarie per le opere di urbanizzazione primaria, precisate dall'articolo 4 della legge 29 settembre 1964, n. 847, nonché la cessione gratuita delle aree necessarieper le opere di urbanizzazione secondaria nei limiti di cui al successivo n. 2; 2) l'assunzione, a carico del proprietario, degli oneri relativi alle opere di urbanizzazione primaria e di una quota parte delle opere di urbanizzazione secondaria relative alla lottizzazione o di quelle opere che siano necessarie per allacciare la zona ai pubblici servizi; la quota è determinata in proporzione all'entità e alle caratteristiche degli insediamenti delle lottizzazioni; 3) i termini non superiori ai dieci anni entro i quali deve essere ultimata la esecuzione delle opere di cui al precedente paragrafo; 4) congrue garanzie finanziarie per l'adempimento degli obblighi derivanti dalla convenzione; La convenzione deve essere approvata con deliberazione consiliare nei modi e forme di legge. che l art. 30, comma 3bis, della legge 9 agosto 2013, n.98 Conversione, con modificazioni, del decreto legge 21 giugno 2013, n.69 (D.L. del Fare) prevede che il termine di validità nonché il termine di inizio e fine lavori nell ambito delle convenzioni di lottizzazione di cui all art.28 della legge 17 agosto 1942, n.1150, ovvero degli accordi similari comunque nominati dalla Legislazione regionale, stipulati sino al 31/12/2012, sono prorogati di tre anni. ; che il suddetto piano particolareggiato di iniziativa pubblica e' attualmente scaduto per decorso del decennio di validita', ma, ai sensi dell' art. 17 della L. n.1150 del 1942, le aree e i fabbricati posti all' interno del piano non restano prive di regolamentazione urbanistica, in quanto rimane fermo a tempo indeterminato l'obbligo di osservare nella costruzione di nuovi edifici e nella modificazione di quelli esistenti gli allineamenti e le prescrizioni di

3 zona stabiliti dal piano stesso; che il Piano ha avuto attuazione nella completa realizzazione delle necessarie opere di urbanizzazione; che il progetto proposto, pur non rispettando il planivolumetrico contenuto nel Piano, in quanto l'ampliamento (di circa mt. 11,00 x 14,00) ricade al di fuori della sagoma dell'edificio previsto dal piano particolareggiato di iniziativa pubblica, non modifica ne altera l'impianto urbanistico generale, la configurazione morfologica d'insieme, non incide sul dimensionamento globale dell'insediamento e sulle dotazioni territoriali; che l'art. 28-bis del DPR 380/2001, introdotto dall'art.17, comma 1, lettera q) della Legge n.164 del Sblocca Italia-,disciplina che Qualora le esigenze di urbanizzazione possano essere soddisfatte con una modalità semplificata, è possibile il rilascio di un permesso di costruire convenzionato. La convenzione, approvata con deliberazione di Consiglio Comunale, specifica gli obblighi, funzionali al soddisfacimento di un interesse pubblico, che il soggetto attuatore si assume ai fini di poter conseguire il rilascio del titolo edilizio, il quale resta la fonte di regolamento degli interessi. [ ]; che il comma 3, lettera c) dell'art.28-bis del DPR 380/2001disciplina che Sono, in particolare, soggetti alla stipula di convenzione: c) le caratteristiche morfologiche degli interventi ; che il quadro normativo è in evoluzione e che l'art.28 bis del DPR 380 del 2001 è direttamente efficace ed applicabile nel nostro territorio; in attesa di una Legge Regionale urbanistica di dettaglio che provveda a dare attuazione ai principi da essa desumibili, si procede con l'approvazione della convenzione urbanistica con deliberazione di Consiglio Comunale, così come disciplinato; che la proposta progettuale, non configura una Variante al Piano, ma solo un aggiornamento planivolumetrico e, l'accordarsi con i soggetti attuatori per riavviare gli effetti di un Piano attuativo, convenendone nuovi termini di validità; -che occorre ora procedere a formalizzare, in apposita convenzione urbanistica ai sensi dell art.28 della legge n.1150 del 14/08/1942 e s.m, dell'art. A 26 della Legge Regionale n.20/2000 e s.m. e dell art. 5.1 del Testo Coordinato delle norme di PSC POC RUE, le obbligazioni da assumersi da parte dei soggetti attuatori, per l'attuazione dell'area d'intervento, per la quale si fa espresso richiamo ai relativi elaborati costitutivi; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: CAPO I ART. 1 DISPOSIZIONE PRELIMINARE E OBBLIGO GENERALE 1. Tutte le premesse fanno parte integrante e sostanziale della presente convenzione urbanistica; 2. Il soggetti attuatore assume gli oneri e gli obblighi che seguono, fino al completo assolvimento degli obblighi convenzionali;

4 ART. 2 OBBLIGHI IN ORDINE ALLA REALIZZAZIONE DELLE INFRASTRUTTURE PER L'URBANIZZAZIONE DELL'INSEDIAMEBNTO e DOTAZIONI TERRITORIALI A CARATTERE GENERALE il fabbisogno delle dotazioni territoriali e infrastrutture per l'urbanizzazione dell'insediamento, è stato assolto con l'attuazione del Piano. ART. 3 CONDIZIONI PER IL RITIRO DEL PERMESSO DI COSTRUIRE N. 585/ Il ritiro del permesso di costruire è subordinato: a. alla stipula della presente convenzione urbanistica e relativo allegato ( planivolumetrico- allegato A); ART. 4 CONDIZIONI DEL PERMESSO DI COSTRUIRE E PER LA PRESENTAZIONE DELLA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI AGIBILITA' 1. Il permesso di costruire deve contenere le seguenti condizioni: a. obbligo, a carico dei titolari del permesso di costruire, di ripristinare le infrastrutture per l urbanizzazione dell insediamento esistenti, eventualmente danneggiate nel corso dei lavori; b. divieto, a carico dei titolari del permesso di costruire, di realizzare l accantieramento su aree destinate alle infrastrutture per l urbanizzazione; la possibilità di tale realizzazione dovrà essere concordata con l' U.T.C. solo in casi eccezionali; 2. la presentazione delle Segnalazione certificata di agibilità è subordinata: a. all'esistenza e al perfetto funzionamento di rete fognante, acquedotto ed energia elettrica in bassa tensione; b. al ripristino di infrastrutture per l urbanizzazione eventualmente danneggiate; ART. 5 CORRESPONSIONE DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE 1. Ai sensi degli articoli 29 e seguenti della L.R. n.15/2013, il contributo di costruzione va corrisposto con le modalità e gli importi stabiliti dalle deliberazioni regionali e comunali, secondo quanto di seguito disciplinato: a. gli oneri di urbanizzazione primaria, secondaria e il costo di costruzione devono essere integralmente corrisposti, sulla base delle normative regionali e delle deliberazioni comunali attuative.

5 ART. 6 VALIDITA DELLA CONVENZIONE URBANISTICA 1. La presente convenzione urbanistica ha una validità di anni cinque (5), con decorrenza dalla data della sua stipula. ART. 7 SPESE 1. Sono a carico dei soggetti attuatori le spese del presente atto, nonché ogni altra spesa inerente e dipendente CAPO II ART. 1 OBBLIGHI REALI DA TRASCRIVERE NEI SUCCESSIVI ROGITI DI VENDITA 1. In ogni atto di alienazione degli immobili sopracitati, che intervenga nel periodo di validità della presente convenzione urbanistica, l'acquirente dovrà dichiarare: a. di essere pienamente consapevole che l'immobile acquistato è soggetto al permesso di costruire convenzionato n. 585/2017 e alla relativa convenzione urbanistica; b. di conoscere e accettare ogni e qualsiasi obbligo che competa alla parte acquirente nei confronti del Comune, in ottemperanza alla presente convenzione urbanistica. LETTO, CONFERMATO, SOTTOSCRITTO. IL COMUNE DI MODENA I SOGGETTI ATTUATORI

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO n.

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO n. COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE L anno in Modena il giorno del mese di ( ) alle ore regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica per la trattazione

Dettagli

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO: PIANO DI RECUPERO D INIZIATIVA PUBBLICA SAN FILIPPO NERI SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO: PIANO DI RECUPERO D INIZIATIVA PUBBLICA SAN FILIPPO NERI SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA PIANO URBANISTICO ATTUATIVO: PIANO DI RECUPERO D INIZIATIVA PUBBLICA SAN FILIPPO NERI SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA L anno ---- il giorno --------- il mese ------------, avanti a me -------------------------------------------------------

Dettagli

Proposta di Deliberazione alla GIUNTA COMUNALE. IL DIRIGENTE SETTORE A9 PIANIFICAZIONE URBANISTICA-EDILIZIA PRIVATA - Dr.

Proposta di Deliberazione alla GIUNTA COMUNALE. IL DIRIGENTE SETTORE A9 PIANIFICAZIONE URBANISTICA-EDILIZIA PRIVATA - Dr. Proposta di Deliberazione alla GIUNTA COMUNALE IL DIRIGENTE SETTORE A9 PIANIFICAZIONE URBANISTICA-EDILIZIA PRIVATA - Dr. NORBERTO CARBONI Propone alla Giunta Comunale l approvazione della seguente delibera:

Dettagli

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO n.

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO n. COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE L anno in Modena il giorno del mese di ( ) alle ore regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica per la trattazione

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA PIANI DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA denominato «ACQUASALATA» Articolo 30, legge 5 agosto 1978, n.

SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA PIANI DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA denominato «ACQUASALATA» Articolo 30, legge 5 agosto 1978, n. SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA PIANI DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA denominato «ACQUASALATA» Articolo 30, legge 5 agosto 1978, n. 457 Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. del Approvato

Dettagli

COMUNE DI CEGGIA (Provincia di Venezia)

COMUNE DI CEGGIA (Provincia di Venezia) COMUNE DI CEGGIA (Provincia di Venezia) CONVENZIONE URBANISTICA AI SENSI DELL ART.63 L.R. 61/85 PER L ATTUAZIONE DEL COMPLETAMENTO DEL P.di.R.i.Pu NUCLEO A U.M.I. 10 Repertorio n. L anno.. il giorno (

Dettagli

12/09/1951 residente.e domiciliato a _FORMIGINE

12/09/1951 residente.e domiciliato a _FORMIGINE Repertorio nr. Matrice nr. CONVENZIONE PER PIANO DI RICONVERSIONE E AMMODERNAMENTO DI AZIENDA AGRICOLA (P.R.A.) AI SENSI DELL ART 5.8. COMMA 10 DELLE NORME DI PSC E DEL CAPO 4.7 DELLE NORME DI RUE, TRA

Dettagli

COMUNE DI FANO PIANO DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE SU DI UN'AREA SITA IN FANO - VIALE GRAMSCI N. 16 (ART. 27 LEGGE N.

COMUNE DI FANO PIANO DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE SU DI UN'AREA SITA IN FANO - VIALE GRAMSCI N. 16 (ART. 27 LEGGE N. STUDIO TECNICO DOTT. ING. ROBERTO PIERINI Via Della Libertà, 8 61032 FANO (PU) COMUNE DI FANO PIANO DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE SU DI UN'AREA SITA IN FANO - VIALE GRAMSCI N. 16 (ART.

Dettagli

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 1 COMUNE DI MODENA Prot. Gen: 2017 / 80653 - PT DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L anno duemiladiciassette il giorno ventisei del mese di maggio ( 26/05/2017 ) alle ore 13:00 nella Residenza Comunale

Dettagli

Estratto Mappa scala 1:1000

Estratto Mappa scala 1:1000 Estratto Mappa scala 1:1000 101 100 116 102 117 104 105 103 110 122 121 123 120 118 124 119 "Baite di Frassuolo" 107 106 127 128 125 126 164 108 129 109 141 139 140 138 135 136 137 464 142 COMUNE DI GROSIO

Dettagli

SCHEMA DI ACCORDO PUBBLICO-PRIVATO

SCHEMA DI ACCORDO PUBBLICO-PRIVATO SCHEMA DI ACCORDO PUBBLICO-PRIVATO AI SENSI DELL ART. 6 L.R. 11/2004 tra IL COMUNE DI RIVOLI VERONESE (VR) e LA DITTA TRIVENETA INVESTIMENTI IMMOBILIARI E SIGNORA DALLE VEDOVE ROBERTA Il sottoscritto,

Dettagli

Oggetto: Atto unilaterale d' obbligo per la realizzazione di

Oggetto: Atto unilaterale d' obbligo per la realizzazione di Oggetto: Atto unilaterale d' obbligo per la realizzazione di---------------- ------------------------------------------------ Il sottoscritto, nato a. il, domiciliato in., Via, C.F.., in qualità di richiedente

Dettagli

L anno, il giorno nella Residenza Municipale, via ; TRA:

L anno, il giorno nella Residenza Municipale, via ; TRA: ACCORDO AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE N. 20/2000 E S.M. PROPOSTA DI AUMENTO DELLA CAPACITÀ EDIFICATORIA RESIDENZIALE PER UN IMMOBILE SITO NEL COMUNE DI MODENA IN VIA ATTIRAGLIO CENTRO, CATASTALMENTE

Dettagli

LOTTIZZAZIONE "STORNELLA"

LOTTIZZAZIONE STORNELLA PROVINCIA: PIACENZA COMUNE DI: CADEO OGGETTO: STUDIO TECNICO GEOM. BERNINI ANDREA LOTTIZZAZIONE "STORNELLA" VARIANTE ALL'Ex P.P.I.P. (P.U.A.) - CONVENZIONE 27/01/2009 n 94028 COMMITTENTE: EDILBATTECCA

Dettagli

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO n. 53

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO n. 53 COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE L anno duemilaquindici in Modena il giorno undici del mese di giugno ( 11/06/2015 ) alle ore 14:35, regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio

Dettagli

SCHEMA DI PROVVEDIMENTO AI SENSI DELL ART. 39 C. 1 DEL D.LGS. 33/2013

SCHEMA DI PROVVEDIMENTO AI SENSI DELL ART. 39 C. 1 DEL D.LGS. 33/2013 SCHEMA DI PROVVEDIMENTO AI SENSI DELL ART. 39 C. 1 DEL D.LGS. 33/2013 OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE RELATIVO AL PERMESSO DI COSTRUIRE CONVENZIONATO (P.E. 45/2015) PER LA NUOVA COSTRUZIONE

Dettagli

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 1 COMUNE DI MODENA Prot. Gen: 2017 / 105893 - PT DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L anno duemiladiciassette il giorno ventuno del mese di luglio ( 21/07/2017 ) alle ore 09:00 nella Residenza Comunale

Dettagli

Data 15/12/2016 Il Responsabile del servizio Sinigaglia Giuliano

Data 15/12/2016 Il Responsabile del servizio Sinigaglia Giuliano PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE Ufficio: EDILIZIA PRIVATA Oggetto: Piano Urbanistico Attuativo residenziale di iniziativa Privata denominato Piano Urbanistico Attuativo in ambito di progettazione

Dettagli

CONSIGLIO COMUNALE DI PIACENZA

CONSIGLIO COMUNALE DI PIACENZA Oggetto: Variante al Piano particolareggiato di Iniziativa privata dell'ambito di trasformazione AID18 (Arbos), sito in Piacenza, via Emilia parmense, delle società O.S.A. Srl e Immobiliare Porta San Lazzaro

Dettagli

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO n.

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO n. COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE L anno in Modena il giorno del mese di ( ) alle ore regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica per la trattazione

Dettagli

Legge regionale 6 maggio 1985 n. 52 (B.U.R. 19/1985) Norme in materia di controllo dell'attività edilizia urbanistica. Sanzioni e recupero delle

Legge regionale 6 maggio 1985 n. 52 (B.U.R. 19/1985) Norme in materia di controllo dell'attività edilizia urbanistica. Sanzioni e recupero delle Legge regionale 6 maggio 1985 n. 52 (B.U.R. 19/1985) Norme in materia di controllo dell'attività edilizia urbanistica. Sanzioni e recupero delle opere abusive. (1) Art. 1 - Oggetto. Le disposizioni di

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA

SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA PER LA TRASFORMAZIONE URBANISTICO-EDILIZIA DELL'AREA DENOMINATA VIA RENI 109 PARCO BONVI PARKEN ZONA ELEMENTARE 308 AREA 01 PERMESSO DI COSTRUIRE PROT. N. 1887/2016 SCHEMA

Dettagli

COMUNE DI MODENA SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E TRASFORMAZIONI EDILIZIE ********* DETERMINAZIONE

COMUNE DI MODENA SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E TRASFORMAZIONI EDILIZIE ********* DETERMINAZIONE COMUNE DI MODENA SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E TRASFORMAZIONI EDILIZIE Determinazione n. 1520 del 21/10/2015 Esecutiva dal 28/10/2015 Protocollo n. 146328 del 28/10/2015 ********* DETERMINAZIONE

Dettagli

Oneri di urbanizzazione Costo di costruzione

Oneri di urbanizzazione Costo di costruzione Segnalazioni Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia agosto 2013 Oneri di urbanizzazione Costo di costruzione Modifiche apportate dalla Legge regionale 12 agosto 2013, n.

Dettagli

ACCORDO. L anno DUEMILADICIASETTE, il giorno del mese di DICEMBRE, tra:

ACCORDO. L anno DUEMILADICIASETTE, il giorno del mese di DICEMBRE, tra: REP. N. ACCORDO AI SENSI DELL ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE 24 MARZO 2000, N. 20, L anno DUEMILADICIASETTE, il giorno del mese di DICEMBRE, tra: - il COMUNE DI CASTELLO D ARGILE, con sede in Castello d

Dettagli

DATO ATTO che le tabelle di cui sopra sono determinate applicando la variazione ISTAT degli indici dei prezzi al consumo Dicembre 2004/2007 ;

DATO ATTO che le tabelle di cui sopra sono determinate applicando la variazione ISTAT degli indici dei prezzi al consumo Dicembre 2004/2007 ; RICHIAMATA la Deliberazione di G.C. n 19/07.03.2008 con la quale venivano approvate le TABELLE DEI DIRITTI DI SEGRETERIA da versare a favore del Comune per atti di natura edilizia ed urbanistica, disponendo

Dettagli

Norme Tecniche Operative Variante adeguata alla D.C.C. n. 12 del 02/05/2013

Norme Tecniche Operative Variante adeguata alla D.C.C. n. 12 del 02/05/2013 Norme Tecniche Operative Variante adeguata alla D.C.C. n. 12 del 02/05/2013 1 Maggio 2013 I N D I C E (in rosso gli articoli e gli allegati variati o aggiunti) ART. 1 - DEFINIZIONE ED AMBITO DI APPLICAZIONE

Dettagli

Estratto del verbale della seduta della Giunta Comunale

Estratto del verbale della seduta della Giunta Comunale Estratto del verbale della seduta della Giunta Comunale NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL 220 30 novembre 2016 Oggetto : Approvazione della Bozza di Convenzione relativa al Permesso di Costruire Convenzionato

Dettagli

CITTÀ di BONDENO. Provincia di Ferrara PROPOSTA DI DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N.204 DEL

CITTÀ di BONDENO. Provincia di Ferrara PROPOSTA DI DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N.204 DEL CITTÀ di BONDENO Provincia di Ferrara Ufficio: SERVIZIO PIANIFICAZIONE PAESAGGIO Assessorato: LL.PP, URBANISTICA, AMBIENTE PROPOSTA DI DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N.204 DEL 28-04-2015 Oggetto: Autorizzazione

Dettagli

Città di Recanati. (Provincia di Macerata) LA GIUNTA COMUNALE

Città di Recanati. (Provincia di Macerata) LA GIUNTA COMUNALE LA GIUNTA COMUNALE Vista e richiamata la relazione a firma del Dirigente dell'area Tecnica Arch. Maurizio Paduano, relativa all adozione ai sensi dell art. 30 della L.R. n. 34/1992 del Piano di Lottizzazione

Dettagli

Accordo pubblico privato ai sensi art. 6 L.R. N 11/2004

Accordo pubblico privato ai sensi art. 6 L.R. N 11/2004 Accordo pubblico privato ai sensi art. 6 L.R. N 11/2004 AMBITO RESIDENZIALE L anno il giorno.. del mese di, presso la sede Municipale, in Piazza Vittorio Emanuele II, n.279, TRA Il Sig. -------------------------,

Dettagli

COMUNE DI VILLAVERLA

COMUNE DI VILLAVERLA COMUNE DI VILLAVERLA Provincia di Vicenza Proposta di deliberazione di Giunta Comunale N 11EDI/2014 del 27/11/2014 Oggetto:.APPROVAZIONE PIANO DI LOTTIZZAZIONE RESIDENZIALE DENOMINATO "C2/15 - VIA ROARE"

Dettagli

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE. Regolamento per la esecuzione diretta delle opere di urbanizzazione a scomputo degli oneri di urbanizzazione

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE. Regolamento per la esecuzione diretta delle opere di urbanizzazione a scomputo degli oneri di urbanizzazione COMUNE DI LIMONE PIEMONTE Regolamento per la esecuzione diretta delle opere di urbanizzazione a scomputo degli oneri di urbanizzazione Approvato con deliberazione del C.C. n. 85 del 18-11-2008 OPERE DI

Dettagli

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO n.

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO n. COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE L anno in Modena il giorno del mese di ( ) alle ore regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica per la trattazione

Dettagli

Comune di Parma DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD DEL 19/02/2015

Comune di Parma DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD DEL 19/02/2015 Comune di Parma DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD-2015-287 DEL 19/02/2015 Inserita nel fascicolo: 2015.VI/3.26 Centro di Responsabilità: 51 5 0 0 - SETTORE PIANIFICAZIONE E SVILUPPO TERRITORIO - SERVIZIO

Dettagli

a SCOMPUTO parziale o totale del CONTRIBUTO

a SCOMPUTO parziale o totale del CONTRIBUTO 08-05-2009-Schema Atto unilaterale obbligo ATTO UNILATERALE D OBBLIGO PER L ESECUZIONE DIRETTA DI OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E CESSIONE GRATUITA DELLE AREE ART. 16 CO. 2 D.P.R. 380/2001 E ART. 86

Dettagli

Rispetto al testo originario del decreto, in sede di conversione si segnalano le seguenti novità.

Rispetto al testo originario del decreto, in sede di conversione si segnalano le seguenti novità. ***** LE NOVITÀ IN MATERIA DI EDILIZIA (DECRETO DEL FARE) L art. 30 del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69 contiene una serie di disposizioni che intervengono sulla materia edilizia, inserendo, peraltro,

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI GRAVEDONA ED UNITI PROVINCIA DI COMO ATTO UNILATERALE D OBBLIGO PER L INTERVENTO

REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI GRAVEDONA ED UNITI PROVINCIA DI COMO ATTO UNILATERALE D OBBLIGO PER L INTERVENTO REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI GRAVEDONA ED UNITI PROVINCIA DI COMO REP. ATTO UNILATERALE D OBBLIGO PER L INTERVENTO EDILIZIO DI INIZIATIVA PRIVATA RELATIVO AGLI IMMOBILE SITI IN GRAVEDONA ED UNITI MUNICIPIO

Dettagli

PROPOSTA DI CONCERTAZIONE E DI ATTO UNILATERALE D OBBLIGO. L anno il giorno.del mese di., presso la sede municipale di Pianiga (VE),

PROPOSTA DI CONCERTAZIONE E DI ATTO UNILATERALE D OBBLIGO. L anno il giorno.del mese di., presso la sede municipale di Pianiga (VE), PROPOSTA DI CONCERTAZIONE E DI ATTO UNILATERALE D OBBLIGO L anno il giorno.del mese di., presso la sede municipale di Pianiga (VE), sono presenti: - Sig. residente in, via in qualità di proprietario del

Dettagli

Comune di SAN PANCRAZIO SALENTINO (Provincia di BRINDISI)

Comune di SAN PANCRAZIO SALENTINO (Provincia di BRINDISI) Comune di SAN PANCRAZIO SALENTINO (Provincia di BRINDISI) DETERMINAZIONE N. 1236 Data di registrazione 31/12/2015 OGGETTO: Aggiornamento ISTAT del Costo di Costruzione anno 2015, ai sensi dell`art. 16,

Dettagli

COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA. Via Marcello Provenzali, Cento (FE) -

COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA. Via Marcello Provenzali, Cento (FE)  - COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA Via Marcello Provenzali, 15-44042 Cento (FE) www.comune.cento.fe.it - comune.cento@cert.comune.cento.fe.it Originale Deliberazione di Giunta Comunale n. 62 del 19/03/2015

Dettagli

COMUNE di VERUCCHIO PROVINCIA DI RIMINI. Proposta di consiglio n. 5 del 27/02/2016

COMUNE di VERUCCHIO PROVINCIA DI RIMINI. Proposta di consiglio n. 5 del 27/02/2016 Proposta di consiglio n. 5 del 27/02/2016 Oggetto: DETERMINAZIONE CONTRIBUTO STRAORDINARIO AI SENSI DELL'ART.16 4 COMMA LETT.D-TER DEL DPR N.380/2001 SMI - CRITERI E MODALITA' DI CALCOLO PREMESSO che:

Dettagli

Deliberazione di Giunta Comunale

Deliberazione di Giunta Comunale Comune di Rho Numero 152 Data 23/06/2015 Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: ADOZIONE PIANO ATTUATIVO PER EDILIZIA RESIDENZIALE CONVENZIONATA DENOMINATO PA 2, INTERESSANTE AREE SITE IN FREGIO ALLE

Dettagli

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE L anno duemilaquindici in Modena il giorno undici del mese di giugno ( 11/06/2015 ) alle ore 14:35, regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio

Dettagli

Deliberazione di C.C. n. 15 del

Deliberazione di C.C. n. 15 del Deliberazione di C.C. n. 15 del 13.02.2003 ALLEGATO A OGGETTO: MODIFICHE AL REGOLAMENTO PER L INDIVIDUAZIONE DEI «VALORI DI RIFERIMENTO PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE VENALE IN COMUNE COMMERCIO DELLE

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DI MONETIZZAZIONE DELLE AREE DESTINATE A STANDARD URBANISTICI E PARCHEGGI. in vigore dal

REGOLAMENTO COMUNALE DI MONETIZZAZIONE DELLE AREE DESTINATE A STANDARD URBANISTICI E PARCHEGGI. in vigore dal COMUNE DI SAN COSTANZO (Provincia di Pesaro e Urbino) 61039 Piazza Perticari, 20 Tel. 0721 951211 fax 0721 950056 Partita IVA 00129020418 e mail: comune@comune.san-costanzo.pu.it http://www.comune.san-costanzo.pu.it

Dettagli

ALLEGATOB alla Dgr n del 19 novembre 2013 pag. 1/5

ALLEGATOB alla Dgr n del 19 novembre 2013 pag. 1/5 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 2045 del 19 novembre 2013 pag. 1/5 BOZZA DI CONVENZIONE Art. 3, L.R. 31.12.2012, n. 55 - Interventi di edilizia produttiva realizzabili in deroga allo

Dettagli

Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale N 121 del 12/09/2017

Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale N 121 del 12/09/2017 COMUNE DI NONANTOLA Provincia di Modena Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale N 121 del 12/09/2017 OGGETTO: PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA C3 EX CANTINA SOCIALE - APPROVAZIONE MODIFICA

Dettagli

COMUNE DI TREVISO. (Provincia di Treviso)

COMUNE DI TREVISO. (Provincia di Treviso) Schema Atto Costitutivo Consorzio COMUNE DI TREVISO (Provincia di Treviso) ATTO COSTITUTIVO DI CONSORZIO PER LE REALIZZAZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE ALL INTERNO DEL SUA LOCALITA L anno il giorno..del

Dettagli

In Bussero il giorno del mese anno

In Bussero il giorno del mese anno CONVENZIONE FRA IL COMUNE DI BUSSERO, IL C.I.M.E.P E LA PARROCCHIA DEI SANTI NAZZARO E CELSO PER LA CONCESIONE E REGOLAMENTAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE SU UN AREA IN COMUNE DI BUSSERO SOTTOSCRITTO

Dettagli

COMUNE DI ROVIGO PIANO DI LOTTIZZAZIONE COMPARTO 2 A SUD AREA BORSEA 1 CENTRO COMMERCIALE 13 CONVENZIONE

COMUNE DI ROVIGO PIANO DI LOTTIZZAZIONE COMPARTO 2 A SUD AREA BORSEA 1 CENTRO COMMERCIALE 13 CONVENZIONE COMUNE DI ROVIGO PIANO DI LOTTIZZAZIONE COMPARTO 2 A SUD AREA BORSEA 1 CENTRO COMMERCIALE 13 CONVENZIONE A seguito della domanda presentata dalla Ditta. tendente a ottenere l autorizzazione alla variante

Dettagli

COMUNE DI FANO SCHEMA DI CONVENZIONE

COMUNE DI FANO SCHEMA DI CONVENZIONE (Provincia di Pesaro e Urbino) SETTORE URBANISTICA Pianificazione Territoriale SCHEMA DI CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO DI RECUPERO PER LA COSTRUZIONE DI UNA UNITA ABITATIVA IN ADERENZA A QUELLA

Dettagli

(Provincia di Frosinone) Schema di convenzione per l attuazione di un Piano di. Utilizzazione Aziendale ai sensi dell art. 57 Legge Regionale

(Provincia di Frosinone) Schema di convenzione per l attuazione di un Piano di. Utilizzazione Aziendale ai sensi dell art. 57 Legge Regionale COMUNE DI FERENTINO (Provincia di Frosinone) Schema di convenzione per l attuazione di un Piano di Utilizzazione Aziendale ai sensi dell art. 57 Legge Regionale n. 38/99 e successive modifiche ed integrazioni.

Dettagli

- Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4

- Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4 La VARIANTE interessa i seguenti Comparti: - Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4 Per questi comparti è prevista la modifica sia della parte di testo che della parte grafica. Si

Dettagli

COMUNE DI MARANELLO Provincia di Modena

COMUNE DI MARANELLO Provincia di Modena ORIGINALE COMUNE DI MARANELLO Provincia di Modena DETERMINAZIONE N. 364 Data di registrazione 05/08/2013 OGGETTO: ASSEGNAZIONE ALLOGGIO DI EDILIZIA AGEVOLATA A CANONE CALMIERATO NELL'IMMOBILE DI PROPRIETÀ

Dettagli

Articolo 1. (Sostituzione dell articolo 26 della l.r. 38/2007 e successive modificazioni)

Articolo 1. (Sostituzione dell articolo 26 della l.r. 38/2007 e successive modificazioni) D.L. 223 DEL 5.6.2012: Modifiche alla L.R. 38/2007 Organizzazione dell intervento regionale nel settore abitativo. Dopo il primo periodo di applicazione della legge regionale n. 38/2007 e a seguito dell

Dettagli

VARIANTE PARZIALE P.R.G. RELATIVA P.I.I. CANONICA (art L.R. N. 12/2005)

VARIANTE PARZIALE P.R.G. RELATIVA P.I.I. CANONICA (art L.R. N. 12/2005) COMUNE DI TRIUGGIO (MILANO) VARIANTE PARZIALE P.R.G. RELATIVA P.I.I. CANONICA (art. 25 - L.R. N. 12/2005) DOC. N 1 - DELIBERAZIONE DI ADOZIONE E APPROVAZIONE DOC. N 2 - AZZONAMENTO VIGENTE - INDIVIDUAZIONE

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA Allegato n. 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA Applicazione art. 16.7 bis del Testo Coordinato norme di PSC- POC-RUE Perequazione nelle zone F (Attrezzature Generali) Accordo ai sensi dell ex art. 11 L 241/1990:

Dettagli

N 245 del Reg. Bilancio

N 245 del Reg. Bilancio Proposta N 275/ Prot. Data 27/07/2015 Comune di Alcamo PROVINCIA DI TRAPANI Copia deliberazione del Commissario Straordinario (Decreto Presidente della Regione Siciliana N. 528/GAB del 19/06/2015) N 245

Dettagli

COMUNE DI GAGLIANICO Provincia di Biella

COMUNE DI GAGLIANICO Provincia di Biella COPIA COMUNE DI GAGLIANICO Provincia di Biella VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Nº 41 OGGETTO: Determinazione dei diritti di segreteria ad esclusivo vantaggio del Comune per l anno 2016.

Dettagli

ONERI CONCESSORI DA APPLICARE NELL ANNO DELIBERA DI C.C. N. 77 DEL 06/12/2012

ONERI CONCESSORI DA APPLICARE NELL ANNO DELIBERA DI C.C. N. 77 DEL 06/12/2012 ONERI CONCESSORI DA APPLICARE NELL ANNO 2012-12-11 DELIBERA DI C.C. N. 77 DEL 06/12/2012 QUADRO RIASSUNTIVO PER LA DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO SUL COSTO DI COSTRUZIONE A) Edifici residenziali e scolastici

Dettagli

Comune di Giba. (C.A.P ) Tel. (0781) Fax REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DELLE AREE PER PARCHEGGI

Comune di Giba. (C.A.P ) Tel. (0781) Fax REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DELLE AREE PER PARCHEGGI Comune di Giba (C.A.P. 09010) Tel. (0781) 964023-964057 - Fax 964470 REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DELLE AREE PER PARCHEGGI (Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 del 04/03/2013)

Dettagli

legge n. 179 del 17/02/1992 legge 28 gennaio 1994 n. 85

legge n. 179 del 17/02/1992 legge 28 gennaio 1994 n. 85 Allegato "A" RELAZIONE TECNICA ISTRUTTORIA - RIMOZIONE DEI VINCOLI DI PREZZO MASSIMO DI CESSIONE E CANONE MASSIMO DI LOCAZIONE DELLE UNITA ABITATIVE E LORO PERTINENZE IN EDILIZIA CONVENZIONATA DEFINIZIONE

Dettagli

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ATTO n. 84 del 17/06/2010 OGGETTO: PERMUTA AREE VECCHIO TRACCIATO VIA ROMITINO E NUOVO TRACCIATO VIA

Dettagli

REGIONE VENETO - PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI CAVALLINO TREPORTI

REGIONE VENETO - PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI CAVALLINO TREPORTI REGIONE VENETO - PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI CAVALLINO TREPORTI SCHEMA DI CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO UNITARIO N 23 DEL CAMPEGGIO VILLAGE CAMPING JOKER DI CUI AL PIANO DEGLI INTERVENTI

Dettagli

IL P.U.C. DI MODENA (Piano Urbanistico Comunale)

IL P.U.C. DI MODENA (Piano Urbanistico Comunale) MODELLO DATI PER GLI STRUMENTI URBANISTICI COMUNALI IN FORMATO DIGITALE (LR 20/2000) Regione Emilia Romagna IL P.U.C. DI MODENA (Piano Urbanistico Comunale) LA CARTOGRAFIA DI BASE Cartografia catastale

Dettagli

Corso di Tecnica Urbanistica, anno accademico La pianificazione attuativa_ I piani di lottizzazione

Corso di Tecnica Urbanistica, anno accademico La pianificazione attuativa_ I piani di lottizzazione Corso di Tecnica Urbanistica, anno accademico 2013-2014 La pianificazione attuativa_ I piani di lottizzazione Cheti Pira Dipartimento Ingegneria di Ingegneria civile, ambientale e architettura Università

Dettagli

12/06/1996 E DEL 05/09/2006 PER OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA A SCOMPUTO DI ONERI CONCESSORI REPUBBLICA ITALIANA

12/06/1996 E DEL 05/09/2006 PER OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA A SCOMPUTO DI ONERI CONCESSORI REPUBBLICA ITALIANA BOZZA ATTO AGGIUNTIVO ALLE CONVENZIONI COMUNE DI PISA / NUOVA LISCATE S.p.A. DEL 12/06/1996 E DEL 05/09/2006 PER OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA A SCOMPUTO DI ONERI CONCESSORI REPUBBLICA

Dettagli

COMUNE DI POGGIOMARINO

COMUNE DI POGGIOMARINO COMUNE DI POGGIOMARINO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI AGIBILITÀ Piazza De Marinis, 3 Tel. 081-8658221/215/255 pec:utc@pec.comune.poggiomarino.na.it Al SETTORE URBANISTICA DEL COMUNE DI POGGIOMARINO Il sottoscritto

Dettagli

DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA

DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA AL RESPONSABILE DEL SETTORE 10 DEL COMUNE di - 01016 TARQUINIA OGGETTO: D.I.A. ai sensi dell art.22, D.P.R. 06.06.2001, n.380, così come modificato dal D.Lgs 27.12.2002, n.301.

Dettagli

COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI Provincia di Milano Repubblica italiana (schema tipo di) CONVENZIONE per lo sviluppo di edilizia convenzionata, in

COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI Provincia di Milano Repubblica italiana (schema tipo di) CONVENZIONE per lo sviluppo di edilizia convenzionata, in COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI Provincia di Milano Repubblica italiana (schema tipo di) CONVENZIONE per lo sviluppo di edilizia convenzionata, in ambito di ATs1 e ATs2 in attuazione del PII degli ambiti

Dettagli

Repertorio n. Raccolta n. CESSIONE VOLONTARIA ED ASSERVIMENTO ALL USO PUBBLICO REPUBBLICA ITALIANA

Repertorio n. Raccolta n. CESSIONE VOLONTARIA ED ASSERVIMENTO ALL USO PUBBLICO REPUBBLICA ITALIANA Repertorio n. Raccolta n. CESSIONE VOLONTARIA ED ASSERVIMENTO ALL USO PUBBLICO REPUBBLICA ITALIANA Il giorno del mese di, presso la casa Comunale del Comune di Eboli alla via Matteo Ripa n. 49, innanzi

Dettagli

OGGETTO: AGGIORNAMENTO DIRITTI DI SEGRETERIA RELATIVI ALL ATTIVITA DEL SERVIZIO U.E.A. LA GIUNTA COMUNALE

OGGETTO: AGGIORNAMENTO DIRITTI DI SEGRETERIA RELATIVI ALL ATTIVITA DEL SERVIZIO U.E.A. LA GIUNTA COMUNALE Comune di Fiorano Modenese Provincia di Modena 26/04/2012 N.46 OGGETTO: AGGIORNAMENTO DIRITTI DI SEGRETERIA RELATIVI ALL ATTIVITA DEL SERVIZIO U.E.A. LA GIUNTA COMUNALE - VISTA la Delibera di C.C. n. 41/1997

Dettagli

SCHEMA DI ATTO D OBBLIGO (AGGIUDICAZIONE Area PROG. )

SCHEMA DI ATTO D OBBLIGO (AGGIUDICAZIONE Area PROG. ) SETTORE URBANISTICA, TERRITORIO, PIANI E PROGRAMMI SERVIZIO TRASFORMAZIONI URBANISTICHE SCHEMA DI ATTO D OBBLIGO (AGGIUDICAZIONE Area PROG. ) disciplinante gli obblighi nei confronti del Comune di Salerno

Dettagli

COMUNE DI CANOSSA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

COMUNE DI CANOSSA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA COMUNE DI CANOSSA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA COPIA SETTORE TECNICO Progressivo N. 28 DETERMINAZIONE N. 62 DEL 09.04.2011 Oggetto: PIANO PARTICOLAREGGIATO N. 7 IN VIA DEL CONCHELLO - INCARICO PROFESSIONALE

Dettagli

SETTEFONTI" DI MALAVOLTI STEFANIA, SITA A CASOLA

SETTEFONTI DI MALAVOLTI STEFANIA, SITA A CASOLA COMUNE DI CASOLA VALSENIO Provincia di Ravenna OGGETTO: SCHEMA DI CONVENZIONE PER PIANO DI SVILUPPO AZIENDALE AZIENDA AGRICOLA "SCANIA DI SETTEFONTI" DI MALAVOLTI STEFANIA, SITA A CASOLA VALSENIO IN VIA

Dettagli

RISOLUZIONE N. 68/E. Con l interpello in esame, concernente l interpretazione dell articolo 32 del DPR n. 601 del 1973, è stato esposto il seguente:

RISOLUZIONE N. 68/E. Con l interpello in esame, concernente l interpretazione dell articolo 32 del DPR n. 601 del 1973, è stato esposto il seguente: RISOLUZIONE N. 68/E Roma, 3 luglio 2014 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Istanza di Interpello - Cessioni a titolo gratuito al Comune, di aree ed opere di urbanizzazione Applicabilità dell articolo

Dettagli

COMUNE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO

COMUNE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA Del. Nr. 65 Prot. n. del Oggetto: RISCATTO IMMEDIATO DELL'AREA IN AFFITTO AGRARIO AL SIG. GROSSULE GIUSEPPE NELL'AMBITO DELLA CONVENZIONE URBANISTICA

Dettagli

COMUNE DI ROVOLON PROVINCIA DI PADOVA PROPOSTA DI DELIBERA DI GIUNTA DEL N.80

COMUNE DI ROVOLON PROVINCIA DI PADOVA PROPOSTA DI DELIBERA DI GIUNTA DEL N.80 COMUNE DI ROVOLON PROVINCIA DI PADOVA AREA: UFFICIO: EDILIZIA PRIVATA Soggetta a controllo Immediatamente eseguibile PROPOSTA DI DELIBERA DI GIUNTA DEL 21-09-2015 N.80 Oggetto: ADOZIONE I^ VARIANTE AL

Dettagli

ACCORDO AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE N. 20/2000 E S.M.

ACCORDO AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE N. 20/2000 E S.M. ACCORDO AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE N. 20/2000 E S.M. PROPOSTA DI AUMENTO DELLA CAPACITÀ EDIFICATORIA PRODUTTIVA PER UN IMMOBILE SITO NEL COMUNE DI MODENA IN VIA P. GIARDINI 1271, CATASTALMENTE

Dettagli

Comune di CASALVECCHIO DI PUGLIA

Comune di CASALVECCHIO DI PUGLIA Comune di CASALVECCHIO DI PUGLIA 71030 Provincia di FOGGIA IMU - IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Valutazione suoli ricadenti nelle zone omogenee del P.R.G. del Comune di Casalvecchio di Puglia ACCERTAMENTO

Dettagli

ALL Comune di SAN BIAGIO DI CALLALTA Provincia di Treviso. Codice. Elaborato. Progettazione TEPCO s.r.l. Amministrazione comunale

ALL Comune di SAN BIAGIO DI CALLALTA Provincia di Treviso. Codice. Elaborato. Progettazione TEPCO s.r.l. Amministrazione comunale Comune di SAN BIAGIO DI CALLALTA Provincia di Treviso ALL. 1 Elaborato - - - Codice Relazione Tecnico-Illustrativa Individuazione del "Centro Urbano" ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett.m) della Legge

Dettagli

PIANO DI RECUPERO VIA EDISON

PIANO DI RECUPERO VIA EDISON COMUNE DI BRENDOLA PROVINCIA DI VICENZA PIANO DI RECUPERO VIA EDISON NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE studio geom. muraro dario arch. brunello oscar ART. 1 - PREMESSA Le presenti Norme Tecniche di Attuazione

Dettagli

DELIBERA DI GIUNTA COPIA

DELIBERA DI GIUNTA COPIA DELIBERA DI GIUNTA COPIA N. 99 del 16.06.2014 OGGETTO: Revisione tabelle oneri di urbanizzazione e costo di costruzione da applicarsi in sede di rilascio dei permessi di costruire/dia o SCIA ai sensi della

Dettagli

VALUTAZIONE AREE FABBRICABILI AI FINI I.C.I. ANNO 2003

VALUTAZIONE AREE FABBRICABILI AI FINI I.C.I. ANNO 2003 Associazione Comuni Modenesi Area Nord SERVIZIO TRIBUTI Via Cesare Battisti, 21 41037 Mirandola (MO) COMUNE DI CAVEZZO VALUTAZIONE AREE FABBRICABILI AI FINI I.C.I. ANNO 2003 IL FUNZIONARIO RESPONSABILE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI SULLE AREE EDIFICABILI

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI SULLE AREE EDIFICABILI REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI SULLE AREE EDIFICABILI Articolo 1 - Finalità 1. Il regolamento determina le modalità di applicazione dell imposta comunale sugli immobili

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna Area Programmazione e Gestione del Territorio ALLEGATO 1 DETERMINAZIONE VALORI DI RIFERIMENTO DELLE AREE INSERITE NEGLI STRUMENTI URBANISTICI, AI FINI

Dettagli

SCHEMA ACCORDO DI PROGRAMMA PEDEMONTANA IN VARIANTE ALLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA

SCHEMA ACCORDO DI PROGRAMMA PEDEMONTANA IN VARIANTE ALLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA SCHEMA ACCORDO DI PROGRAMMA PEDEMONTANA IN VARIANTE ALLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA AI SENSI DELL ART. 34 DEL D.Lgs. N.267/2000 E DELL ART. 40 DELLA L.R. N. 20/2000 Tra PROVINCIA DI MODENA rappresentata

Dettagli

Allegato A. Piano Finanziario Area Croce-Madonna lotti n.18-19

Allegato A. Piano Finanziario Area Croce-Madonna lotti n.18-19 Allegato A Piano Finanziario Area Croce-Madonna lotti n.18-19 1. Premessa: La variante al P.R.G. approvata con delibera della Giunta Regionale n. 3668 del 26.07.1994, ha destinato l'area di via Croce-Madonna

Dettagli

COMUNE DI BOMPORTO Provincia di Modena

COMUNE DI BOMPORTO Provincia di Modena COMUNE DI BOMPORTO Provincia di Modena Seduta n. 4 Deliberazione n. 12 del 22/02/2017 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA - IMU: DETERMINAZIONE DEL VALORE

Dettagli

COMUNE DI PONTASSIEVE (Provincia di Firenze)

COMUNE DI PONTASSIEVE (Provincia di Firenze) COMUNE DI PONTASSIEVE (Provincia di Firenze) CONVENZIONE AI SENSI DELL ART. 30 DELLA LEGGE 05.08.1978 N. 457 PER L INTERVENTO NELL AMBITO DELLA ZONA DI RECUPERO DEI FABBRICATI RURALI UBICATI IN LOCALITA

Dettagli

ALLEGATO 2. Atto d obbligo Accordo ex art. 8 L.R. n. 20 del 24/03/2000

ALLEGATO 2. Atto d obbligo Accordo ex art. 8 L.R. n. 20 del 24/03/2000 ALLEGATO 2 Atto d obbligo Accordo ex art. 8 L.R. n. 20 del 24/03/2000 Allegato 2a Schema di Atto d obbligo per inserimento aree in POC COMUNE DI SALSOMAGGIORE TERME ATTO D OBBLIGO per l inserimento di

Dettagli

DEPOSITO VARIANTE IN CORSO D OPERA ART. 143 L.R. 65/2014

DEPOSITO VARIANTE IN CORSO D OPERA ART. 143 L.R. 65/2014 COMUNE di SCANDICCI Provincia di Firenze Settore Edilizia e Urbanistica SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA L.r. 65-2014 ver. 1 provv. Data modello 02.12.2014 Cod. modello vf143-0001 (spazio riservato all ufficio

Dettagli

AGGIORNAMENTO DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA, SECONDARIA E DI SMALTIMENTO DEI RIFIUTI. LA GIUNTA COMUNALE

AGGIORNAMENTO DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA, SECONDARIA E DI SMALTIMENTO DEI RIFIUTI. LA GIUNTA COMUNALE Delibera n. 17 del 4 febbraio 2009 OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA, SECONDARIA E DI SMALTIMENTO DEI RIFIUTI. LA GIUNTA COMUNALE Premesso e considerato che: i titoli abilitativi

Dettagli

ZONE OMOGENEE "A" "B"

ZONE OMOGENEE A B TABELLA 2 INSEDIAMENTI RESIDENZIALI, DIREZIONALI E COMMERCIALI - ALBERGHI E PENSIONI ZONE OMOGENEE "A" "B" I.F.F. B1/b 5,00 3.045 6.530 B2 3,50 3.810 6.530 B3 3,50 3.810 6.530 B4 0,80 8.599 6.530 B5 4,00

Dettagli

C O M U N E D I T E R E N Z O PROVINCIA DI PARMA

C O M U N E D I T E R E N Z O PROVINCIA DI PARMA COPIA N 16 P. 1/5 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di prima convocazione, seduta pubblica. OGGETTO: ACQUISIZIONE AREE GIÀ OCCUPATE DALLA SEDE STRADALE COMUNALE TERENZO-BARDONE

Dettagli

Comune di Lonate Ceppino Servizi Urbanistici

Comune di Lonate Ceppino Servizi Urbanistici Comune di Lonate Ceppino Servizi Urbanistici RICHIESTA DI PERMESSO DI COSTRUIRE PRATICA EDILIZIA n. INTESTATA A Parte riservata all ufficio I sottoscritt 1) nato/a a prov. il residente in via/p.zza n.

Dettagli

PROGETTO DI LEGGE N di iniziativa dei Consiglieri regionali: Fermi, Dotti, D.Maroni. Recupero dei piani seminterrati esistenti.

PROGETTO DI LEGGE N di iniziativa dei Consiglieri regionali: Fermi, Dotti, D.Maroni. Recupero dei piani seminterrati esistenti. REGIONE LOMBARDIA X LEGISLATURA CONSIGLIO REGIONALE ATTI 9323 PROGETTO DI LEGGE N. 0258 di iniziativa dei Consiglieri regionali: Fermi, Dotti, D.Maroni Recupero dei piani seminterrati esistenti. PRESENTATO

Dettagli

NUOVO PIANO REGOLATORE GENERALE

NUOVO PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNE DI PERUGIA Settore Governo e Sviluppo del Territorio e dell Economia U.O. Urbanistica NUOVO PIANO REGOLATORE GENERALE TESTO UNICO DELLE NORME DI ATTUAZIONE Parte operativa STRALCIO Gruppo di lavoro:

Dettagli

Comune di Mentana Provincia di Roma

Comune di Mentana Provincia di Roma Comune di Mentana Provincia di Roma ORIGINALE ATTO N. 89 DEL 22/07/2015 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE OGGETTO: ADEGUAMENTO COSTO DI COSTRUZIONE ANNO 2015 L anno duemilaquindici, il giorno ventidue

Dettagli