VALUTAZIONE AREE FABBRICABILI AI FINI I.C.I. ANNO 2003
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- Fortunato Zanetti
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1 Associazione Comuni Modenesi Area Nord SERVIZIO TRIBUTI Via Cesare Battisti, Mirandola (MO) COMUNE DI CAVEZZO VALUTAZIONE AREE FABBRICABILI AI FINI I.C.I. ANNO 2003 IL FUNZIONARIO RESPONSABILE rende noto La valutazione delle aree fabbricabili deve essere effettuata ai sensi dell art. 5 comma 5 del D.Lgs. n 504/1992 con riferimento al valore venale in comune commercio. Pertanto il contribuente, per quantificare l imposta dovuta, deve annualmente effettuare al 1 gennaio dell anno una stima della propria area. Quest anno, avendo il mercato delle aree registrato delle variazioni, i valori adottati per l anno 2002 sono stati aggiornati con la deliberazione di Giunta comunale n 13 del 31/03/2003 integrata dalla deliberazione di Giunta comunale n 38 del 26/05/2003 Si precisa che i valori riportati tengono conto dell attuale regime di salvaguardia instaurato con l adozione del nuovo PSC (Piano Strutturale Comunale) adottato con deliberazione di Consiglio comunale n 19 del 27/02/2003 e sono quindi provvisori; dovranno essere aggiornati e ridefiniti in seguito all approvazione del PSC. Il criterio di assegnazione dei parametri è stato approntato applicando il metodo comparativo che si considera, per facilità di applicazione e per sufficiente aderenza ai valori di mercato attuali, il migliore per l individuazione di un valore medio applicabile alla totalità delle aree. Di seguito viene riportata una tabella contenente i valori espressi per metro quadrato, per aree completamente urbanizzate (cioè aree dotate delle idonee infrastrutture che consentono la realizzazione dell intervento edificatorio). I versamenti I.C.I. anno 2003 eseguiti utilizzando i valori di seguito indicati saranno ritenuti corretti ai fini di un eventuale controllo. C:\WIN_98SE\Desktop\DISPENSA AREE 2003_CAVEZZO.doc Pagina 1 di 1
2 Tabella 1: AREE RESIDENZIALI CLASSIFICAZIONE AREE RESIDENZIALI POSTE NEL CAPOLUOGO POSTE NEL RESTO DEL Aree residenziali art. 14 P.R.G. totalmente urbanizzate (*) Euro 160,00/mq Euro 80,00/mq Aree residenziali art. 14 P.R.G. Euro 105,00/mq Euro 59,20/mq Aree nuclei e castelli art. 14 P.R.G. Euro 5,00/mq Euro 5,00/mq Aree di completamento soggette ad intervento urb. preventivo di Euro 91,80/mq Euro 52,00/mq ristrutturazione art. 15 P.R.G. Aree destinate a nuovi insediamenti residenziali art. 16 P.R.G. Euro 59,20/mq Euro 32,60/mq Per i lotti del comparto denominato LA CASEARIA, ancorchè già urbanizzati e privi dell aggravio della cessione di aree pubbliche, vista la relazione di stima prot del 23/06/2000 e considerato l andamento del mercato immobiliare, il valore è aggiornato ad Euro 125,00/mq. (*) Area fondiaria non gravata da oneri ulteriori di cessione di superfici o di realizzazione di opere di urbanizzazione (es: lotti compresi in piani particolareggiati in via di completamento, lotti residuati da vecchie lottizzazioni, aree libere non di pertinenza di edifici esistenti che siano rimaste inedificate, ecc.) C:\WIN_98SE\Desktop\DISPENSA AREE 2003_CAVEZZO.doc Pagina 2 di 2
3 Tabella 2: AREE ARTIGIANALI-INDUSTRIALI E PRODUTTIVO AGRICOLO CLASSIFICAZIONE AREE ARTIGIANALI INDUSTRIALI e PRODUTTIVO POSTE NEL CAPOLUOGO POSTE NEL RESTO DEL AGRICOLO Aree industriali ed artigianali esistenti confermate e di completamento, art. 23 P.R.G. Euro 49,00/mq Euro 30,00/mq Aree destinate alla ristrutturazione ed all ampliamento degli insediamenti esistenti, art. Euro 44,00/mq Euro 26,50/mq 24 P.R.G. Aree destinate a nuovi insediamenti industriali ed artigianali, art. 25 P.R.G. Euro 18,50/mq Euro 18,50/mq Aree destinate ad insediamenti produttivi agricoli con caratteristiche edilizie equiparate agli impianti industriali art. 20 P.R.G. Euro 43,00/mq Euro 25,50/mq Qualora l area oggetto di valutazione, contenuta nella Tabella 2, fosse un area fondiaria già totalmente urbanizzata, quindi non gravata da oneri ulteriori di cessione di superfici o di realizzazione di opere di urbanizzazione (es: lotti compresi in piani particolareggiati in via di completamento, lotti residuati da vecchie lottizzazioni, aree libere non di pertinenza di edifici esistenti che siano rimaste inedificate ecc.) il valore dell unità di superficie per la sola destinazione industriali-artigianali, produttive agricole dovrà essere aumentato in percentuale del 180%. Tabella 3: AREE PER IL COMMERCIO E DIREZIONALI CLASSIFICAZIONE AREE PER IL COMMERCIO E DIREZIONALI Aree destinate prevalentemente alle attività Terziarie Direzionali commerciali in genere, art. 27 P.R.G. POSTE NEL CAPOLUOGO Euro 19,50/mq POSTE NEL RESTO DEL Euro 8,50/mq Qualora l area oggetto di valutazione, contenuta nella Tabella 3, fosse un area fondiaria già totalmente urbanizzata, quindi non gravata da oneri ulteriori di cessione di superfici o di realizzazione di opere di urbanizzazione (es: lotti compresi in piani particolareggiati in via di completamento, lotti residuati C:\WIN_98SE\Desktop\DISPENSA AREE 2003_CAVEZZO.doc Pagina 3 di 3
4 da vecchie lottizzazioni, aree libere non di pertinenza di edifici esistenti che siano rimaste inedificate ecc.) il valore dell unità di superficie per la sola destinazione commerciale, direzionale di cui sopra dovrà essere aumentato in percentuale del 180%. Tabella 4: AREE PER ATTIVITA RICREATIVE CLASSIFICAZIONE AREE PER ATTIVITA RICREATIVE POSTE NEL CAPOLUOGO POSTE NEL RESTO DEL Aree per attività ricreative art. 28 P.R.G. IN TUTTO IL COMUNALE Euro 7,50/mq NOTE 1. I valori soprariportati sono riferiti ad aree interamente utilizzabili, considerando che la morfologia dell area e la sua ubicazione incidono sul valore di mercato della stessa. Sono introdotti dei coefficienti correttivi utilizzabili qualora la proprietà non sia pienamente sfruttabile, nel caso di terreno con possibilità edificatoria condizionata (terreno che permette l utilizzo quando accorpato ad area adiacente), il coefficiente di deprezzamento da utilizzare è pari a 0,7; nel caso di terreno con possibilità edificatoria inesistente (terreno non sfruttabile in quanto adibito a funzione specifica, ad es. accesso ad uno o più immobili o altro) il coefficiente di deprezzamento da utilizzare è pari a 0,5, fermo restando che nei casi sopracitati la stima dei singoli terreni deve essere verificata e concordata con l Ufficio Tecnico comunale. 2. Per quanto riguarda i fabbricati sottoposti ad interventi di recupero a norma dell art. 31, comma 1, lettera c), d) ed e) della legge n 457/78, dalla data di inizio lavori a quella della fine, l area pertinenziale viene definita come quella necessaria ad attuare l intervento. Es. per realizzare un fabbricato di mq 600 di superficie utile in un lotto avente indice di utilizzazione pari a 0,6 servono almeno mq di terreno edificabile e questa risulta essere il parametro da utilizzare: a) calcolo imponibile per aree poste nel capoluogo e nelle frazioni: (superficie utile di intervento) x valore venale di riferimento al mq dell area = imponibile ICI coefficiente edif. di zona b) calcolo imponibile per aree poste in zone agricole comparate alle zone individuate come nuclei e castelli: (superficie utile di intervento) x valore venale di riferimento al mq dell area = imponibile ICI coefficiente edif. di zona C:\WIN_98SE\Desktop\DISPENSA AREE 2003_CAVEZZO.doc Pagina 4 di 4
5 3. Il valore di riferimento dei terreni edificabili acquistati dal Comune, da utilizzare come imponibile a cui applicare l aliquota ICI, è dato dal valore di acquisto (desumibile dal rogito) aumentato in percentuale, di anno in anno, utilizzando il tasso ufficiale di inflazione. ESEMPI PER IL CALCOLO DELLA BASE IMPONIBILE I.C.I. RELATIVO ALLE AREE EDIFICABILI Esempio n 1 Terreno edificabile di mq. 800, regolato nel PRG dall art. 14 e avente destinazione d uso: zona residenziale di completamento, (essendo il terreno completamente urbanizzato, il valore al mq. corrisponde al valore pilota), pertanto il terreno avrà il seguente valore imponibile ai fini ICI: Euro 160,00 x mq 800 = Euro ,00 Esempio n 2 Area edificabile di mq. 800, posto in Via Verdi, regolato nel PRG dall art. 14 di completamento, (l area è sprovvista delle idonee infrastrutture per poter permettere l intervento edificatorio), pertanto il avrà il seguente valore imponibile ai fini ICI: Euro 105,00 x mq 800 = Euro ,00 Esempio n 3 Appartamento in ristrutturazione situato in area classificata ai sensi del PRG art. 14 area residenziale, con coefficiente edificatorio paria a 0,6, avente una superficie utile di intervento è di 85 mq; il valore imponibile ICI da utilizzare risulta il seguente: mq 85 : 0,6 = 141,66 mq x Euro 160,00 = Euro ,00 I precedenti valori sono riferiti al metro quadrato di superficie territoriale desunto dalla consistenza delle particelle catastali di provenienza. C:\WIN_98SE\Desktop\DISPENSA AREE 2003_CAVEZZO.doc Pagina 5 di 5
6 Si considerano, ai fini ICI, non urbanizzate le aree da assoggettare a Piano Particolareggiato fino alla scadenza di un anno dalla dichiarazione di inizio lavori conseguente alla concessione edilizia inerente le opere di urbanizzazione primaria, urbanizzate le altre. Nel caso in cui il contribuente non sia in grado di individuare la tipologia dell area di cui è proprietario potrà rivolgersi negli orari di ricevimento del pubblico, all Ufficio Tecnico comunale (tel. 0535/49824), munito degli identificativi catastali (desumibili da rogito, successione o visura catastale) dell area stessa, e richiedere il certificato di destinazione urbanistica. Gli orari di apertura al pubblico sono i seguenti: - dalle ore 8 alle ore 13 nei giorni di lunedì, mercoledì e sabato; - dalle ore 17:30 alle ore 18:30 nel giovedì pomeriggio. Il contribuente potrà chiedere chiarimenti riguardanti la quantificazione dell imposta al Servizio Tributi - Via Cavour, 36 - tel. 0535/49814, nei seguenti orari di apertura al pubblico: - dalle ore 8 alle ore 13 nei giorni di mercoledì e sabato; Cavezzo, maggio 2003 IL FUNZIONARIO RESPONSABILE S.T.I. (Dott. Pasquale MIRTO) C:\WIN_98SE\Desktop\DISPENSA AREE 2003_CAVEZZO.doc Pagina 6 di 6
COMUNE DI CAVEZZO PROVINCIA DI MODENA
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