PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

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1 N. 40 DEL , AD OGGETTO : APPROVAZIONE DEI VALORI INDICATIVI DELLE AREE EDIFICABILLI AI FINI I.M.U. ANNO 2012 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE OGGETTO: APPROVAZIONE DEI VALORI INDICATIVI DELLE AREE EDIFICABILI AI FINI I.M.U. ANNO 2012 Premesso che: Il Comune di Bagnoli di Sopra è dotato di P.R.G. approvato con Deliberazione della G.R.V. n. 4692/02 del ; Con delibera del Consiglio Comunale n. 34 del il Comune ha adottato la variante generale al P.R.G. ai sensi dell art. 42,della L.R n.61; Con delibera del Consiglio Comunale n. 5 del il Comune si è espresso sulle osservazioni presentate alla variante suddetta e pervenute entro i termini di legge; Con delibera del Consiglio Comunale n. 17 del il Comune si è espresso sulle osservazioni pervenute oltre i termini di legge; che con nota prot. n in data il locale Ufficio Tecnico Comunale provvedeva a trasmettere alla Regione Veneto Dipartimento per l Urbanistica ed i Beni Ambientali gli atti formanti la Variante generale al vigente P.R.G., per l approvazione della stessa, ai sensi dell art. 42 della L.R. n. 61/85 e successive modifiche ed integrazioni; che la Regione Veneto con propria deliberazione n del , pubblicata sul B.U.R. n. 91 del , ha approvato la Variante Generale del P.R.G. del Comune di Bagnoli di Sopra con proposte di modifica, ai sensi dell art. 46 della L.R. n. 61/85 e successive modifiche ed integrazioni; che con nota in data prot. n /57.09 acquisita agli atti del Comune con il prot. n del , la Regione Veneto ha trasmesso a questa amministrazione la deliberazione di Giunta Regionale innanzi citata unitamente agli elaborati di piano e alla valutazione tecnica regionale n. 317 del che recepisce e fa proprie le considerazioni e conclusioni del comitato regionale di cui all art. 27 della L.R. n. 11/2004 in merito alle proposte di modifica; PRESO ATTO che ai sensi dell art. 42 comma 2 lettera f del DLgs n. 267/2000 si stabilisce che 2. Il Consiglio ha competenza limitatamente ai seguenti atti fondamentali: f) istituzione e ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote. omissis e pertanto la competenza per la determinazione dei valori da utilizzare ai fini del potere di accertamento è della Giunta Comunale e non del Consiglio Comunale; PRESO ATTO che per le aree fabbricabili il valore venale deve tenere in considerazione la destinazione urbanistica, gli indici di edificabilità, gli oneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione ed i prezzi medi rilevati sul mercato dalla vendita di aree aventi analoghe caratteristiche; CONSIDERATA la grave crisi economica e finanziaria a livello internazionale che ha comportato, a partire dalla fine del 2008, una consistente riduzione del numero di compravendite immobiliari a causa della difficoltà da parte di istituti di credito di erogare mutui e alla crescente insicurezza da parte di privati in merito alla certezza di un posto di lavoro; RISCONTRATO pertanto un sensibile aumento degli immobili invenduti, una sensibile diminuzione delle nuove iniziative immobiliari e conseguentemente delle transazioni relative alle aree edificabili, che provoca conseguentemente una flessione di prezzi di mercato, soprattutto dove l offerta è ampia e la domanda limitata;

2 CONSIDERATA la necessita di provvedere alla determinazione di valori minimi di riferimento ai fini dei controlli in materia di I.M.U. (Imposta Municipale propria) di cui al D.L. 06/12/2011, n. 20, anche al fine di uniformare le basi imponibile determinando pertanto una evidente uniformita territoriale di trattamento ; EFFETTUATA la verifica degli attuali valori di mercato delle aree edificabili poste nel territorio comunale e valutata la congruità con quanto già in precedenza definito da parte dell Amministrazione Comunale, quale valore di mercato delle aree edificabili, con particolare riferimento all anno 2011; POSTO che in ogni caso il valore delle aree edificabili da considerare ai fini IMU è il valore di mercato o valore venale delle aree stesse, ai sensi del richiamo effettuato dall articolo 13 del D.L. n. 201/2011 all articolo 5 del D. Lgs. n. 504/1992; VALUTATA l opportunità di mantenere invariati tutti i valori così come approvati per l anno 2011 e di determinare, anche per l anno 2012, i valori minimi ai soli fini della effettuazione delle verifiche e degli accertamenti relativamente all IMU con riferimento alle aree edificabili, che così si riassumono: TABELLA DEI VALORI MINIMI DELLE AREE EDIFICABILI Zona Territoriale Omogenea Valore al metro quadrato note A1 Centro storico 51,50 A2 Centro storico 51,50 B1 Zona di completamento edilizio 62,00 indice edificabilità 1,3 metro cubo/mq B2 Zona di completamento edilizio 46,50 indice edificabilità 1,0 metro cubo/mq B3 Zona di completamento edilizio 46,50 indice edificabilità 1,0 metro cubo/mq C2 zona di espansione residenziale 68,00 C2 zona di espansione residenziale non urbanizzata D1 zona produttiva artigianale, industriale, commerciale, urbanizzata D1 aree di espansione produttiva non D2 aree di espansione produttiva non Con strumento attuativo vigente piano di lottizzazione 25,00 Aree di espansione residenziale non 46,50 Fascia di rispetto 4,00 Rispetto cimiteriale, stradale, depuratore, fluviale Aree per servizi 10,00 Per le aree edificabili comprese nella lottizzazione Alessia (via E. Toti), di iniziativa pubblica, i valori sono ricavabili dagli atti di compravendita RICHIAMATE le disposizioni di legge di cui al D. L. 6/12/2011, n. 201, convertito in legge 22/12/2011, n. 214, e del D. Lgs. n. 504 del 30 dicembre 1992: "Riordino della finanza degli Enti Territoriali, a norma dell'art. 4 della Legge 23 ottobre 1992, n. 421"; RICHIAMATO l art. 36, comma 2, D.L. n. 223/2006, valevole anche ai fini I.M.U. ai sensi della circolare del M.E.F. del 18/05/2012 n. 3, che prevede che ai fini IRPEF, IVA, imposta di registro ed ICI un area è da considerare edificabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale adottato dal Comune, indipendentemente dall approvazione della Regione e dall adozione di strumenti attuativi del medesimo ;

3 VISTO che il predetto controllo comprende le aree fabbricabili quali le aree e di completamento, le aree edificabili non, le aree di lottizzazione ed altre eventuali con riferimenti all'individuazione assegnata dal vigente P.R.G. approvato inizialmente con delibera di Giunta Regionale n del 10/10/1985 e successive modificazioni e le aree adottate dal Consiglio Comunale e non ancora approvate dalla Regione; CONSIDERATO che, ai fini di quanto anzidetto, si rende necessario individuare dei parametri di riferimento per le verifiche dei valori da assegnare a tali aree fabbricabili, secondo quanto previsto dal comma 5 dell'art. 5 della Legge 504/92 come richiamato dal D.L. n. 201/2011, che cita testualmente: "Per le aree fabbricabili, il valore e' costituito da quello venale in comune commercio al 1 gennaio dell'anno di imposizione, avendo riguardo alla zona territoriale di ubicazione all'indice di edificabilità alla destinazione d'uso consentita, agli oneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione, ai prezzi medi rilevati sul mercato dalla vendita di aree aventi analoghe caratteristiche"; DATO ATTO che si ritiene di provvedere all approvazione dei valori minimi delle aree fabbricabili ai soli fini del controllo IMU posto che il valore di riferimento e quello di mercato o venale; VISTO il D.lgs. 267/2000 Testo Unico sugli enti Locali; PROPONE 1. DI DETERMINARE, per le motivazioni esposte in premessa, i valori venali per le aree fabbricabili presenti sul territorio comunale, da utilizzare ai fini del potere di accertamento in materia di I.MU.P. (Imposta Municipale propria) di cui al D.L. n. 201/2011, a valere dal 01/01/2012, come indicati nella tabella seguente tabella, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento: Zona Territoriale Omogenea Valore al metro quadrato A1 Centro storico 51,50 note A2 Centro storico 51,50 B1 Zona di completamento edilizio 62,00 indice edificabilità 1,3 metro cubo/mq B2 Zona di completamento edilizio 46,50 indice edificabilità 1,0 metro cubo/mq B3 Zona di completamento edilizio 46,50 indice edificabilità 1,0 metro cubo/mq C2 zona di espansione residenziale 68,00 C2 zona di espansione residenziale non urbanizzata D1 zona produttiva artigianale, industriale, commerciale, urbanizzata D1 aree di espansione produttiva non D2 aree di espansione produttiva non 25,00 46,50 Fascia di rispetto 4,00 Aree per servizi 10,00 Con strumento attuativo vigente piano di lottizzazione Aree di espansione residenziale non Rispetto cimiteriale, stradale, depuratore, fluviale Per le aree edificabili comprese nella lottizzazione Alessia (via E. Toti), di iniziativa pubblica, i valori sono ricavabili dagli atti di compravendita 2. DI DARE ATTO che i valori delle aree di cui al prospetto indicato al precedente punto 1) potranno essere variati periodicamente con nuova delibera di Giunta comunale; in assenza di detta delibera di aggiornamento si intendono confermati i valori testè deliberati.

4 3. DI EVIDENZIARE che avverso alla presente deliberazione sono ammessi: opposizione alla Giunta comunale entro il periodo di pubblicazione, ai sensi dell'art. 79, comma 5 del DPR 1 febbraio 2005 n. 3/L; ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni, ai sensi dell'art. 29 del D.lgs. 104/2010; ricorso straordinario entro 120 giorni al Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 8 del D.P.R , n Vista la suestesa proposta di deliberazione; Ritenuta la stessa meritevole di approvazione; VISTO il D.Lgs. n. 267 del ; LA GIUNTA COMUNALE Attesa la propria competenza a provvedere nel merito; Acquisito il parere favorevole del responsabile dell ufficio di ragioneria, nonché dal Tecnico Comunale ex T.U.E.L. 267/2000 art. 49; All unanimità di voti favorevoli espressi in forma palese, D E L I B E R A 1. DI APPROVARE la suddetta proposta di deliberazione; 2. DI DEMANDARE al Responsabile dei Servizi Tecnici i conseguenti atti di gestione e la sottoscrizione degli stessi; Inoltre, LA GIUNTA COMUNALE Con separata ed unanime votazione palese e favorevole, D E L I B E R A di rendere il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi del 4 comma, dell'art. 134 del T.U n. 267/2000.

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