La teoria delle intelligenze multiple nella Didattica in generale (e dell Italiano in particolare). A cura della prof.ssa Anna Rita Vizzari
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- Elisa Spinelli
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1 La teoria delle intelligenze multiple nella Didattica in generale (e dell Italiano in particolare).
2 L intelligenza per Gardner Cultura Potenzialità individuo Motivazioni Intelligenza Esperienza
3 Per Gardner l intelligenza consiste nella capacità di osservare/riconoscere/fare/produrre qualcosa in un determinato campo utilizzando le informazioni per risolvere problemi.
4 Quali sono le intelligenze multiple? visivospaziale esistenzialespirituale linguistica musicale naturalistica Tipi di intelligenza logicomatematica corporeo cinestetica intrapersonale interpersonale Anna Rita Vizzari per Scuola Digitale
5 L individuo e le intelligenze Ogni essere umano possiede tutti i diversi tipi di intelligenza ma con un dosaggio che varia da individuo a individuo.
6 L individuo e le intelligenze Le capacità in una determinata intelligenza sono direttamente proporzionali all utilizzo che se ne fa: più vengono esercitate le abilità e più esse vengono rafforzate. L intelligenza è dinamica, è in fieri continuo.
7 Dipende anche dall allenamento Vi è mai capitato di essere più rapidi in un dato settore poiché eravate particolarmente allenati?
8 Ciascuno di noi ha un mix Ogni individuo possiede un unico e originale mix di abilità relative ai diversi settori individuati dal Gardner e pertanto dovrà e potrà: rafforzare le capacità nei settori in cui è meno versato, potenziare e valorizzare quelle in cui è meno abile.
9 Le IIMM nella didattica Gli elementi chiave di tale teoria, utili in ambito educativo-didattico, sono: poliedricità, specificità/individualità.
10 Quale modalità di insegnamento? Quella che consente un taglio non tanto pluridisciplinare quanto: multidimensionale, multisensoriale.
11 Che cosa farà l insegnante? Favorirà questo processo sia in funzione dell immediato scolastico, sia pensando al futuro più lontano (orientamento). Nello specifico
12 Gruppi eterogenei nel caso di lavori di gruppo, formare gruppi eterogenei e assegnare i ruoli/compiti sulla base delle abilità.
13 Lezioni variegate variare la tipologia delle lezioni e delle attività didattiche anche per lo stesso argomento, per agevolare ogni alunno. Testi Immagini Griglie Oggetti concreti Mappe Suoni
14 Verifiche di vario genere variare la tipologia di verifica quanto più possibile per permettere a tutti gli allievi di esprimere il meglio di sé. Cartine Test Plastici Grafici Elaborati Esposizioni orali
15 Proposta educativo-didattica multidimensionale Affrontare gli argomenti da diverse angolature. Tutti gli alunni hanno il diritto di accedere ai contenuti disciplinari nella modalità a loro più congeniale. Simulazioni Grafica
16 Dalla parte degli alunni Gli alunni devono essere messi nella possibilità di: effettuare una riflessione metacognitiva, essere consapevoli del percorso di apprendimento conoscere i propri punti di forza e di debolezza, rafforzare la propria autostima.
17 La personalizzazione degli apprendimenti Valorizzare le abilità e le capacità dei singoli. Non privilegiare sempre il settore in cui l alunno mostra più capacità: promuovere l eccellenza nelle aree di forza, rafforzare i punti deboli facendo leva sui dei punti di forza del singolo alunno.
18 Fonti Le slide sono tratte dalla mia Programmazione per la 2.0 ispirata ai materiali del corso sulle Intelligenze Multiple tenuto da Giuseppina Gentili per il Centro Studi Erickson.
19 Mio contributo per Giorni di scuola «La scuola ha il dovere di valorizzare i diversi stili di apprendimento nel rispetto delle intelligenze multiple. Ora, quando si parla di Gardner si evidenzia che a scuola hanno sempre detenuto un ruolo di prim ordine l intelligenza linguistica e quella matematica. Ma, se ci pensiamo, è anche vero che altre intelligenze hanno la meglio nelle attività extrascolastiche: pensiamo ai saggi di danza o musicali.»
20 Mio contributo per Giorni di scuola «La mia idea è che si possano promuovere e valorizzare le intelligenze tradizionalmente riconosciute in modo rinnovato e più aperto all esterno: la realizzazione di prodotti da socializzare in classe e da condividere nel web ottiene il duplice risultato di documentare la didattica e di dare un senso di compiutezza agli alunni».
21 Quali strumenti didattici per ogni intelligenza?
22 Intelligenza linguistica Tipologia di attività Lettoscrittura Storytelling Giochi linguistici Editing Attività di scrittura vere e proprie, revisione del testo.
23 Intelligenza logico-matematica Tipologia di attività Calcoli Giochi di logica Puzzle Problem solving Progettazione e pianificazione di un testo.
24 Intelligenza visivo-spaziale Tipologia di attività Orientamento Progettazione Raffigurazioni Mappe interattive Realizzazione dell apparato iconografico di un testo, produzione di poesie visuali.
25 Intelligenza naturalistica Tipologia di attività Osservazione Classificazione Mappe mentali Sperimentazione Analisi di un testo, progettazione di una storia, analisi grammaticale con mappe e tabelle classificatorie
26 Intelligenza musicale Tipologia di attività Ritmo Sperimentazione di suoni Composizione Creazione testi seguendo la metrica Produzione di poesie, analisi metrica, analisi delle figure di suono di un testo, revisione fonologica di un testo.
27 Intelligenza corporeo-cinestetica Tipologia di attività Smontaggio e montaggio Coordinazione Movimento Drammatizzazione Manipolazione dei contenuti (per esempio, con le funzioni del software autore della LIM )
28 Intelligenza interpersonale Tipologia di attività Attività di gruppo Collaborazione Coordinamento Mediazione Attività collaborativa e cooperativa, confronto con i compagni, brainstorming, organizzazione delle idee rispettando il contributo di tutti
29 Intelligenza intrapersonale e intelligenza Tipologia di attività Auto-analisi Verbalizzazione delle emozioni Introspezione Poesie esistenziale Produzione di testi introspettivi, analisi delle caratteristiche dei personaggi e degli autori, descrizione e sviluppo dei personaggi di un testo, produzione di liriche
30 Qualche sussidio per attività che valorizzino le IM Robotica educativa (questa è Bee Bot, l ape robot). LIM o Lavagna Interattiva Multimediale Mondi virtuali Risorse on-line (webware e dintorni)
31 Bibliografia Scarica da qua la parte che ci serve (p. 81): -Libro.aspx?ItemId=39927 D. Barca, L. Camizzi, Produzione del testo con la LIM nella scuola secondaria di primo grado (Con la collaborazione di A.R. Vizzari e M.G. Infantino).
32 Bibliografia ulteriore Corallo R. (2009), 9 volte intelligenti. Favole, giochi e attività per sviluppare le intelligenze multiple nella scuola dell infanzia, Trento, Erickson. Gentili G. e Nicolini P. (2005), Intelligenze multiple e insegnamento della matematica. Dai punti di forza del bambino ai settori di debolezza, Azzano S. Paolo, Edizioni Junior. McKenzie W. (2006), Intelligenze multiple e tecnologie per la didattica. Strategie e materiali per diversificare le proposte di insegnamento, Trento, Erickson. Gardner H. (2005), Educazione e sviluppo della mente. Intelligenze multiple e apprendimento, Trento, Erickson.
33 Sitografia (italiano) Sito della Maestra Rosalba Corallo html
34 Sitografia (inglese) Documento "Media Selection: Mapping Technologies to Intelligences, in cui McKenzie passa in rassegna le tecnologie più adatte alle singole intelligenze. surfaquarium.com/mediaselection.pdf Pagina in cui McKenzie linka siti e risorse che favoriscono l'apprendimento per le diverse IM. surfaquarium.com/mi/intelligences.htm
La teoria delle intelligenze multiple nella Didattica. A cura della prof.ssa Anna Rita Vizzari
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