STIMOLATORE PENALIZZANTE, STIMOLATORE GRATIFICANTE E ALIMENTATORE

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2 STIMOLATORE PENALIZZANTE, STIMOLATORE GRATIFICANTE E ALIMENTATORE Classifichiamo i simboli in tre distinte funzioni, una per il Simbolo Alimentatore, definito anche turbamento base, una per lo Stimolatore Penalizzante, gradito all'inconscio perché crea tensione, ed una per lo Stimolatore Gratificante, gradito alla classe logica perché riduce la tensione.

3 L ALIMENTATORE CHE COSA È L alimentatore esprime ciò che noi siamo. COME SI IDENTIFICA è lo stimolo che viene espresso in prevalenza è lo stimolo sul quale il soggetto esprime un rifiuto COME SI USA Una volta identificato, dà indicazioni di come non dovremmo comportarci: eviteremo di porci in modo asimmetrico.

4 LO STIMOLATORE PENALIZZANTE CHE COSA È Lo stimolatore è lo stimolo che rappresenta il comportamento che crea coinvolgimento. COME SI IDENTIFICA viene espresso dal soggetto in stato di carenza di stimolazione è il simbolismo sul quale il soggetto esprime un gradimento COME SI USA Rappresenta il comportamento col quale potremo creare coinvolgimento.

5 LO STIMOLATORE GRATIFICANTE CHE COSA È Il gratificante è il simbolismo che esprime le caratteristiche dell elemento appagante; ciò che è capace di ridurre la tensione. COME SI IDENTIFICA è lo stimolo espresso nel momento in cui il soggetto subisce un eccesso di tensione e necessita di ridurla è lo stimolo che non genera tensioni e quindi risposte non verbali COME SI USA È da inserire nella comunicazione quando rileviamo che abbiamo caricato il soggetto di eccessive stimolazioni (soprattutto se negative). Per decomprimere una chiusura, è utile scaricare la tensione servendosi del gratificante. All interno del sistema è comunque sempre utile una persona capace di ridurre la tensione: aiuta ad affrontare le situazioni di stress.

6 FASE 1 FASE 2 FASE 3 SCHEMA OPERATIVO IPNOSI DINAMICA POSIZIONE ORTOSTATICA FASE 4 IMPOSTAZIONE CODICE DI METACOMUNICAZION E TEST ANALOGICO DELLA PERSONALITA FASE 5 PASSAGGIO DA FLASH SUBLIMINALE A FLASH IPNOTICO FASE 7 DEIPNOTIZZAZIONE INDUTTIVA SUBLIMINALE FASE 6 PILOTAGGIO

7 FASE 1: POSIZIONE ORTOSTATICA Secondo opportunità operative l operatore pone il soggetto in posizione ortostatica: A differenza della procedura energetica invita il soggetto a mantenere gli occhi aperti. Al pari della procedura energetica l operatore controlla e blocca tutti i possibili scarichi tensionali, invitando il soggetto a concentrare l attenzione sulla sua persona. L operatore si pone alla distanza di circa un metro per effettuare il Test Analogico della Personalità del soggetto.

8 L operatore dalla distanza di un metro inizia a stimolare il soggetto con i simbolismi cerchi, asta, triangolo, avvicinando il segno espresso sino ad un centimetro dal viso del soggetto, lentamente, lungo la direttiva che corrisponde all altezza delle labbra. FASE 2: TEST ANALOGICO DELLA PERSONALITA DEL SOGGETTO caso è necessario provvedere alla stimolazione simbolica in forma quantitativamente maggiore per avere un rifiuto o un gradimento più definito. L operatore inizia a stimolare con il simbolismo cerchio. Il soggetto può rispondere alle stimolazioni, con segnali di gradimento, di rifiuto, di carico tensionale o rimanere neutro. Il segnale di gradimento (spostamento del corpo in avanti) indica all operatore che il simbolismo espresso è per il soggetto lo stimolatore penalizzante. Il segnale di rifiuto (spostamento del corpo indietro) indica all operatore che il simbolismo espresso è per il soggetto l alimentatore o gratificante (in base alla tipologia), la sua conflittualità. Il carico tensionale (deglutizione) indica all operatore che il simbolismo espresso è una stimolazione emotiva, ma non sufficiente per divenire un rifiuto o un gradimento. In questo In presenza di una conflittualità egocentrica (il soggetto ha espresso un rifiuto sul cerchio) si deve definire la qualità dell ego: femmina o maschio. Per fare ciò è necessario esprimere il simbolismo asta o triangolo. Se avremo un segnale di gradimento sul triangolo, siamo in presenza di un ego femmina ex conflittuale padre, se avviene sull asta, siamo in presenza di un ego maschio ex conflittuale madre. Nel caso in cui l individuo appartenesse alla tipologia genitoriale, (segnale di gradimento sul cerchio) l operatore userà gli altri due simbolismi per scoprire lo stimolatore penalizzante e lo stimolatore gratificante.

9 FASE 3: INDUTTIVA SUBLIMINALE L operatore invita il soggetto a chiudere gli occhi. Inizia ad inviare gli stimoli non verbali di Paralinguistica - Cinesica - Digitale - Prossemica che, a differenza della procedura energetica, non saranno espressi solo nella quantità ma anche nella qualità simbolica. L operatore imposta le diverse variazioni di postura controllando le dovute verifiche subliminali positive o negative secondo procedura energetica.

10 FASE 4: IMPOSTAZIONE CODICE DI METACOMUNICAZIONE Il codice di metacomunicazione è una induzione post- ipnotica di tipo analogico. L operatore se ne servirà per agevolare le successive fasi e per la perfetta riuscita delle richieste fenomenologiche o comportamentali formulate durante la fase di pilotaggio o nelle eventuali fasi post- ipnotiche. Il codice di metacomunicazione è un condizionamento analogico a fare o a non fare, il primo viene definito codice del si, il secondo del no. Tutti e due codici sono impostati su uno dei quattro canali della C.N.V. Prossemica - Cinesica - Paralinguistica - Digitale, espressi anche nella qualità Simbolica, esattamente nel momento in cui vengono impostate le variazioni di postura degli arti e del corpo.

11 FASE 4: IMPOSTAZIONE CODICE DI METACOMUNICAZIONE Il codice di metacomunicazione viene impostato nel seguente modo: Prossemica: Avvicinamento del corpo dell operatore sino a toccare il corpo del soggetto per impostare il codice del si, allontanamento come senso dell abbandono per il codice del no. Paralinguistica: Suono vocale o strumentale: armonioso per impostare il codice del si, acuto per impostare la percezione del rimprovero e quindi il codice del no. Digitale: Si invita il soggetto a stringere fortemente una mano dell operatore il quale stringerà a sua volta quella del soggetto per impostare il codice del si, l operatore tenderà invece a togliere la sua mano dalla stretta per impostare il codice del no facendo percepire al soggetto il senso dell abbandono. Cinesica: L operatore passa una sua mano a una distanza di 10 centimetri dal viso del soggetto ad occhi chiusi, il passaggio dall alto al basso è utile per impostare il codice del no, ossia del rifiuto, mentre il passaggio dal basso all alto è utile per impostare il codice del si ossia dell accettazione.

12 FASE 5: PASSAGGIO DA FLASH SUBLIMINALE A FLASH IPNOTICO La fase 5 é molto importante nella procedura ipnotica, poiché permette all operatore di inserire la comunicazione di tipo verbale, effettuando le dovute verifiche sulla reattività del soggetto, reattività che potrebbe vanificare l esito positivo delle richieste fenomenologiche o comportamentali. L operatore, dopo aver effettuato le precedenti fasi con le dovute verifiche subliminali positive, si pone ad una distanza di circa un metro dal soggetto, il quale continuerà ad essere ad occhi chiusi nelle posizioni di postura imposte dall operatore ed inizia ad inserire la parola nella relazione ipnotica, con frasi quali: bene, ora, da questo momento lei si trova in una posizione rilassata... etc. frasi che comunque non includono una richiesta fenomenologica ma semplice relazione. L operatore controlla la deglutizione salivare nel soggetto: se avviene, la verifica é negativa l operatore non ha acquisito il potenziale sufficiente per inserire la parola, per cui deve riprendere le fasi precedenti ed aumentare il potenziale induttivo acquisito. Se il soggetto non deglutisce quando l operatore inserisce la parola, la verifica é positiva, per cui è possibile richiedere le prime fenomenologie. passando così alla fase successiva.

13 L operatore inizia a richiedere le prime fenomenologie ipnotiche, continuando via via a chiedere fenomenologie e comportamenti sempre più articolati e complessi ricordando di utilizzare il codice di metacomunicazione per rafforzare la corretta realizzazione delle stesse con il codice del si o del no secondo opportunità operativa. Ogni richiesta fenomenologica deve essere formulata rispettando i seguenti tempi operativi: richiesta - vincolo - sollecitazione rafforzo. La richiesta deve contenere necessariamente un vincolo a fare o a non fare. FASE 6: PILOTAGGIO Es.: ora io la inviterò a fare un passo in avanti,ma troverà i suoi piedi bloccati (vincolo). La sollecitazione ha lo scopo di invitare il soggetto ad effettuare la fenomenologia, il codice di metacomunicazione ha lo scopo di invitare l inconscio del soggetto a bloccare i suoi piedi per non far fare quanto richiesto ossia il passo in avanti, il rafforzo una volta eseguita la fenomenologia ha lo scopo di rafforzare il potenziale dell operatore facendo prendere atto al soggetto di aver realizzato una fenomenologia ipnotica: quindi è ipnotizzato.

14 FASE 7: DEIPNOTIZZAZIONE L operatore, terminato l esperimento ipnotico, invita il soggetto a rilassarsi emotivamente e fisicamente ponendosi in un assoluto stato di benessere. Si serve del codice di metacomunicazione del si e contando sino a 10 chiede al soggetto di aprire gli occhi e di effettuare una profonda respirazione. L operatore annulla sia analogicamente che verbalmente tutti i condizionamenti o stati emotivi impostati o indotti durante il procedimento ipnotico, salvo riattivare successivamente il codice metacomunicazionale del si o del no nel caso in cui intendesse far eseguire una fenomenologia post ipnotica. Da ricordare: L operatore, al termine dell esperimento, deve porre particolare cura nel cancellare sia verbalmente che analogicamente anche quest ultimo condizionamento.

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