Nascite pretermine in Regione Toscana e fattori di rischio
|
|
- Fabriciano Bruni
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Nascite pretermine in Regione Toscana e fattori di rischio Monia Puglia 1, Eleonora Fanti 1, Franca Rusconi 1,2, Fabio Voller 1 (1) Osservatorio di Epidemiologia, ARS (2) Aou Meyer, Firenze XLI Convegno AIE L epidemiologia oggi: evidenze, comunicazione e partecipazione Mantova Ottobre 2017
2 12,0 11,0 10,0 9,0 8,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 11,6 8,5 Tasso di natalità TASSO DI NATALITA : numero di nati vivi sulla popolazione residente per ,0 9,9 9,9 9,8 9,8 8,9 9,3 7,8 7,4 7,5 7,4 7,2 Toscana Italia
3 Nati vivi in Toscana I nati vivi sono -16,1% rispetto al 2008 e - 1,1% rispetto al 2015
4 Nati vivi prematuri (<37 sett di età gestazionale) I prematuri +11,6% rispetto al , , , , , ,3 7,2 n <37 sett % <37 sett , , , ,7 7, , ,2 8 7,8 7,6 7,4 7,2 7 6,8 6,6 6,4 6,2 6 %
5 OBIETTIVO e METODI Analisi dei fattori di rischio associati alla nascita pretermine Fonte: Certificato di Assistenza al Parto (CEDAP) Modello di regressione logistica multivariato per gli anni Outcome nascita pretermine Fattori di rischio: - Età della donna al parto - Cittadinanza -Titolo di studio - Condizione occupazionale - Procreazione medicalmente assistita - Parità - BMI pre gravidico - Fumo in gravidanza Sono stati calcolati gli odds ratio, gli intervalli di confidenza (IC) al 95% e il rischio attribuibile per popolazione.
6 Età della madre al parto: proporzione di prematuri e OR <25 6,1 categoria di riferimento: < , , , , , ,71 >40 12,6 >40 1,97 0,0 1,0 2,0 3,0 OR (CI 95%) aggiustato per cittadinanza, PMA, titolo di studio, condizione occupazionale, BMI, fumo in gravidanza e parità
7 Titolo di studio e condizione occupazionale: proporzione di prematuri e OR 8,4 7,6 Medio basso vs medio alto: Adjusted OR 1,19 (CI 95%: 1,10-1,30) medio-basso medio-alto occupata 7,6 categoria di riferimento: occupata disoccupata 8,7 disoccupata 1,21 casalinga 7,7 casalinga 1,09 studentessa 5,7 studentessa 0,86 0,0 0,5 1,0 1,5 OR (CI 95%) aggiustato per età, cittadinanza, PMA, BMI, fumo in gravidanza e parità
8 Cittadinanza e parità: : proporzione di prematuri e OR 7,9 7,8 P-value =0,789 Straniere vs italiane: Adjusted OR 1,17 (CI 95%: 1,07-1,28) italiane straniere Primipare vs pluripare: Adjusted OR 1,13 (CI 95%: 1,05-1,22) 7,2 pluripara 8,4 primipara OR (CI 95%) aggiustato per età, titolo di studio, condizione occupazionale, BMI, fumo in gravidanza e parità
9 BMI pre gravidico e fumo in gravidanza: proporzione di prematuri e OR normopeso 7,5 categoria di riferimento: normopeso sottopeso 8,4 sottopeso 1,18 sovrappeso 8,0 sovrappeso 1,03 obesa 10,0 obesa 1,31 0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 nessuna sigaretta 7,7 categoria di riferimento: nessuna sigaretta , ,2 6 >10 13,0 >1 0 1,9 2 0,0 1,0 2,0 3,0 OR (CI 95%) aggiustato per età, cittadinanza, PMA, titolo di studio, condizione occupazionale e parità
10 Procreazione medicalmente assistita: proporzione di prematuri e OR 28,9 7,2 PMA no PMA si PMA vs non PMA: Adjusted OR 4,98 (CI 95%: 4,43-5,61) OR (CI 95%) aggiustato per età, titolo di studio, condizione occupazionale, BMI, fumo in gravidanza e parità
11 Rischio Attribuibile OR RA% anni 1,7 15, anni 1,4 10,6 PMA 5,0 9,8 40 e più anni 2,0 8,1 primipara 1,1 6,3 titolo studio medio basso 1,2 4,6 straniera 1,2 4,6 disoccupata 1,2 2,8 fumo:1-10 1,3 1,9 obesa 1,3 1,7 sottopeso 1,2 1,4 fumo: >10 1,9 1,0 Il 68,7% della prematurità è risultata attribuibile a questi fattori
12 Età materna al parto 33,0 Italia eta media 32,9 32,0 31,0 30,0 29,0 31,2 31,3 31,5 31,6 31,7 31,7 31,8 31,9 31,9 32,0 32,1 32,2 32,3 32,2 30,8 30,9 31,2 31,0 31,0 30,5 30,6 30,6 30,5 30,6 30,7 30,8 30,8 30,4 30,2 30,2 29,6 29,8 28,0 Età media al parto Età media al 1 figlio 50,0 27, ,0 30,0 34,8 35,0 35,6 35,7 36,6 36,9 35,7 29,1 30,1 31,4 32,0 32,9 26,8 27,7 24,2 24,9 20,0 % 35 e + % 40 e + 10,0 0,0 3,5 3,8 4,2 4,6 5,1 5,4 6,0 6,2 6,4 7,3 7,4 8,0 8,5 9,0 9,4 9,
13 Procreazione medicalmente assistita Aumentano i parti da procreazione assistita n PMA % PMA ,0 3, ,4 2,4 2,6 2,7 2, ,7 2,0 2,1 1,8 1,8 1,8 1,4 1,1 1, ,0 3,0 2,0 1,0 0, ,5 Italia: 1,7% e sono più frequenti all aumentare dell età della donna ,4 3,8 6,5 0 <
14 Cittadinanza della madre 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 12,6 11,4 13,9 14,2 16,2 12,8 13,2 15,0 17,7 16,4 19,2 18,0 21,4 20,2 22,8 21,6 28,9 24,9 25,5 26,1 27,1 27,1 27,5 27,5 27,8 26,0 26,0 26,4 26,4 24,9 24,3 23,7 Albania Romania Cina Marocco 9,7 15,5 18,2 16,8 58,6% 5,0 0,0 Straniere PFPM Senegal 2,8 Perù 2,6 Polonia Nigeria 1,9 1,9 Italia: 20,7% dei parti delle straniere Filippine 1,9 Pakistan 1,6 Altro 27,2 0,0 10,0 20,0 30,0
15 Conclusioni A fronte di una riduzione delle nascite, vi è stato in Toscana un aumento sia in termini di prevalenza che in valore assoluto dei nati pretermine (+11,6% rispetto al 2014), che nei 10 anni precedenti mostravano una sostanziale stabilità. Alcuni fattori di rischio di tipo socio demografico e sugli stili di vita della madre contenuti nel CEDAP sono risultati significativamente associati alla nascita pretermine. Il CEDAP non contiene altri dati come ad esempio le malattie materne in gravidanza ad esempio (preeclampsia, diabete). Una buona parte della prematurità è risultata comunque attribuibile a questi fattori, i principali (età della madre, PMA) non sembrano modificabili attraverso politiche socio-sanitarie di prevenzione o con il miglioramento dell assistenza sanitaria, ma hanno un trend in continuo aumento negli anni.
16 Nessun conflitto di interesse da dichiarare Percentuale lavoro precario: 35% Grazie per l attenzione! Visita il nostro sito
Nascere in Toscana: inquadramento socio-demografico ed epidemiologico
Nascere in Toscana: inquadramento socio-demografico ed epidemiologico Fabio Voller Osservatorio di Epidemiologia fabio.voller@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità della Toscana WORKSHOP Valutazione
DettagliIl quadro epidemiologico: i dati dell ARS
Il quadro epidemiologico: i dati dell ARS Fabio Voller, Monia Puglia, Eleonora Fanti fabio.voller@ars.toscana.it Salute e percorso nascita della donna migrante - 25 settembre 2015 - Firenze Popolazione
DettagliI nati. Monica Da Frè, Monia Puglia, Eleonora Fanti Osservatorio di Epidemiologia
I nati Monica Da Frè, Monia Puglia, Eleonora Fanti Osservatorio di Epidemiologia monica.dafre@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità della Toscana Convegno La salute dei bambini e dei ragazzi in Toscana
DettagliI NATI PRETERMINE IN TOSCANA
I NATI PRETERMINE IN TOSCANA Monia Puglia, Eleonora Fanti, Elettra Berti, Franca Rusconi ARS Toscana AOU Meyer Qualità delle cure in Medicina Perinatale. Seminario d area d vasta sulla prematurità Siena
DettagliL assistenza in gravidanza nella popolazione straniera della Toscana
L assistenza in gravidanza nella popolazione straniera della Toscana Eleonora Fanti Osservatorio di Epidemiologia eleonora.fanti@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità della Toscana XXXVII Congresso
Dettagliil trend degli ultimi 10 anni
Gli aspetti epidemiologici della gravidanza e del parto in Toscana: il trend degli ultimi 10 anni Pisa, 8 aprile 2011 Fabio Voller, Veronica Casotto, Monia Puglia, Monica Da Frè Settore Epidemiologia dei
DettagliTaglio cesareo: i dati epidemiologici
Consiglio Sanitario Regionale 23 gennaio 2013 Taglio cesareo: i dati epidemiologici Monica Da Frè, Eleonora Fanti, Monia Puglia Fabio Voller, Francesco Cipriani Settore Epidemiologia dei servizi sociali
DettagliStefania Arniani Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità della Toscana
Convegno Maternità, lavoro e salute: le strategie di un progetto di Area Vasta Risultati preliminari Gli esiti delle gravidanze censite in area vasta Toscana Nord Ovest Stefania Arniani Osservatorio di
DettagliAssistenza in gravidanza e parto
Assistenza in gravidanza e parto Valeria Dubini, Monica Da Frè Direttore ff SOC Ginecologia e Ostetricia Azienda sanitaria di Firenze Osservatorio di Epidemiologia - Agenzia regionale di sanità della Toscana
DettagliMadre in terra straniera
Madre in terra straniera Firenze, 1 aprile 2011 Valeria Dubini 1, Veronica Casotto 2, Monia Puglia 2, Fabio Voller 2 1 Ospedale San Giovanni di Dio - Azienda Sanitaria di Firenze 2 Settore Epidemiologia
DettagliDAL CONCEPIMENTO AL PARTO: I DATI EPIDEMIOLOGICI
DAL CONCEPIMENTO AL PARTO: I DATI EPIDEMIOLOGICI Eleonora Fanti, Monia Puglia, Valeria Dubini ARS Toscana, Azienda USL Toscana Centro Gravidanza e nascita in Toscana: dati di salute materno-infantile -
DettagliPubblicazioni ARS.
Pubblicazioni ARS https://www.ars.toscana.it/it/pubblicazioni/collana-documenti-ars/ Pubblicazioni ARS https://www.ars.toscana.it/it/pubblicazioni/collana-documenti-ars/ Speranza di vita Alla nascita:
DettagliARGOMENTI TRATTATI. Struttura / figura di riferimento. Esami. Visite. Ecografie. Diagnosi prenatale
ARGOMENTI TRATTATI Struttura / figura di riferimento Esami Visite Ecografie Diagnosi prenatale DA CHI E SEGUITA LA GRAVIDANZA (1) Distribuzione delle madri per struttura dove è stata seguita prevalentemente
Dettagli8 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2010
Bologna, 25 novembre 2011 LA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA 8 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2010 Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna, Servizio Sistema informativo sanità
DettagliLa popolazione immigrata
La popolazione immigrata PFPM: paesi a forte pressione migratoria (America Centrale, America del Sud, Africa, Europa Orientale, Asia ad eccezione di Giappone e Israele) PSA: paesi a sviluppo avanzato (America
Dettagli6 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto Anno 2008
Bologna, 9 dicembre 2009 LA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA 6 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto Anno 2008 Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna, Servizio Sistema informativo sanità e politiche
DettagliLA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA
Bologna, 30 novembre 2015 LA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA 12 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2014 Le caratteristiche dei genitori e i dati di contesto Camilla Lupi Regione
Dettagliattività consultoriale
Le IVG e l attivitl attività consultoriale Monia Puglia, Eleonora Fanti, Valeria Dubini ARS Toscana, Azienda USL Toscana Centro Gravidanza e nascita in Toscana: dati di salute materno-infantile - Auditorium
Dettagli9 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2011
Bologna, 26 novembre 2012 LA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA 9 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2011 Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna, Servizio Sistema informativo sanità
DettagliNASCERE IN TOSCANA - ANNI
Sede Legale Villa Fabbricotti Via Vittorio Emanuele II, 64 50134 Firenze Osservatori Viale G. Milton, 7 50129 Firenze Epidemiologia osservatorio.epidemiologia@arsanita.toscana.it Qualità osservatorio.qualita@arsanita.toscana.it
DettagliRAPPORTO ANNUALE SINTETICO SULLA NATIMORTALITA
RAPPORTO ANNUALE SINTETICO SULLA NATIMORTALITA Anno 2016 Dipartimento di Governance Servizio Epidemiologia Clinica e Valutativa Trento agosto 2017 A cura di Mariangela Pedron Riccardo Pertile Silvano Piffer
DettagliLe gravidanze a termine e il neonato
Le gravidanze a termine e il neonato Dai dati alle politiche: la salute della immigrati in Emilia-Romagna e a Reggio Emilia 25 ottobre 2011 Nicola Caranci Agenzia sanitaria e sociale regionale Premessa
Dettagli5 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto Anno 2007
Bologna, 5 dicembre 2008 LA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA 5 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto Anno 2007 Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna, Servizio Sistema informativo sanità e politiche
DettagliLe informazioni sui genitori e i dati di contesto
La nascita In Emilia-Romagna nel 2015 Bologna, 01.12.2016 Le informazioni sui genitori e i dati di contesto Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna, Servizio Sistema informativo sanità e politiche sociali
DettagliLE DISUGUAGLIANZE NEL PERCORSO NASCITA
LE DISUGUAGLIANZE NEL PERCORSO NASCITA Emilia-Romagna 2008 6 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) - Anno 2008 Nicola Caranci Bologna, 9 dicembre 2009 riassunto della puntata
DettagliINDICATORI DELLA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA RELATIVA AI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP): ANNI
INDICATORI DELLA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA RELATIVA AI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP): ANNI 2009-2013 A cura di: Dr.ssa M. Gambino, Dr.ssa Ass. San. L. Balconi, Dr. S. Pisani U.O.C. Osservatorio
DettagliFattori associati al consumo precoce di bevande zuccherate: risultati dello studio Piccolipiù
Fattori associati al consumo precoce di bevande zuccherate: risultati dello studio Piccolipiù S.Farchi, M.Culasso, F. Rusconi, M.L. Guidotti, F.Merletti, C.Pizzi, L.Ronfani, L.Vecchi, L.Gagliardi, A.Ranieli,
DettagliDIABETE GESTAZIONALE E COMPLICANZE NEONATALI E MATERNE NELLA REGIONE LAZIO, ANNI
DIABETE GESTAZIONALE E COMPLICANZE NEONATALI E MATERNE NELLA REGIONE LAZIO, ANNI 2010-2013. Federica Asta, Patrizia Schifano, Nera Agabiti, Annamaria Bargagli, Marina Davoli, Paola Michelozzi XXXIX congresso
DettagliINDICATORI DELLA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA RELATIVA AI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP): ANNI
INDICATORI DELLA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA RELATIVA AI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP): ANNI 2008-2013 A cura di: Dr.ssa M. Gambino, Dr.ssa Ass. San. L. Balconi, Dr. S. Pisani U.O.C. Osservatorio
DettagliI PARTI CESAREI IN ITALIA
I PARTI CESAREI IN ITALIA Andamenti e variabilità regionale Angela Spinelli Reparto di Indagini Campionarie di Popolazione ANDAMENTO DEI PARTI CON TAGLIO CESAREO IN ITALIA, 98-2 35 3 25 2 5 5 8 8 82 83
DettagliINDICATORI DELLA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA RELATIVA AI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP): ANNI
INDICATORI DELLA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA RELATIVA AI CERTIFICATI DI ASSISTENZA AL PARTO (CeDAP): ANNI 2007-2012 A cura di: Dr.ssa M. L. Gambino, Dr.ssa Ass. San. L. Balconi, Dr. S. Pisani U.O.C. Osservatorio
Dettagli"Il profilo della salute degli stranieri residenti in Toscana"
"Il profilo della salute degli stranieri residenti in Toscana" Caterina Silvestri e Marco Lazzeretti Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità della Toscana Argomenti trattati - Profilo
DettagliLe disuguaglianze nel percorso nascita
12 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto, anno 2014 Le disuguaglianze nel percorso nascita Nicola Caranci Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale Bologna, 30 novembre 2015 Perché studiare
Dettagli10 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2012
Bologna, 28 novembre 2013 LA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA 10 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2012 Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna, Servizio Sistema informativo sanità
DettagliIl Neonato: aspetti generali ed approfondimenti sui ricoveri. Giancarlo Gargano
La nascita In Emilia-Romagna Presentazione del 14 Rapporto CedAP Bologna, 06,12.2017 Il Neonato: aspetti generali ed approfondimenti sui ricoveri Giancarlo Gargano TIN e Neonatologia ASMN IRCCS Reggio
DettagliSTATO DI SALUTE. Zona Aretina. A cura di S. Arniani, F.Nisticò, A Serafini, P. Piacentini UOC Sistema demografico ed epidemiologico 29 maggio 2017
STATO DI SALUTE Zona Aretina A cura di S. Arniani, F.Nisticò, A Serafini, P. Piacentini UOC Sistema demografico ed epidemiologico 29 maggio 2017 INDICE Demografia; Indicatori socio-economici; Mortalità
DettagliGli stranieri residenti in Toscana: aspetti socio-demografici e stili di vita
Gli stranieri residenti in Toscana: aspetti socio-demografici e stili di vita Fabio Voller Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità della Toscana Convegno: Migrare in Toscana: accoglienza,
DettagliXXXVI Convegno AIE-Bari Ottobre 2012
L ACCESSO AL PRONTO SOCCORSO DI BAMBINI NEL PRIMO ANNO DI VITA IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA: EFFETTO DELLA CITTADINANZA E DEL TITOLO DI STUDIO DELLA MADRE Laura Bonvicini 1, Stefania D Angelo 1, Paola
DettagliFlori Degrassi Direzione Salute e Integrazione Socio Sanitaria Sala Liri, Regione Lazio, 21 novembre 2014
Le politiche per ridurre le nascite premature in Lazio Flori Degrassi Direzione Salute e Integrazione Socio Sanitaria Sala Liri, Regione Lazio, 21 novembre 2014 Epidemiologia delle nascite pretermine (I)
DettagliDIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA
LA NASCITA A FERRARA Aggiornamento del Profilo di salute 2018 DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA Azienda USL di Ferrara AUTORI Dott. Aldo De Togni Dott.ssa Annalisa Califano Dott.ssa Caterina Florescu Dott.ssa
DettagliMorbosità materna grave: la segnalazione dei near miss da emorragia del postpartum in Emilia-Romagna
I risultati della sorveglianza della mortalità e morbosità materna in Italia e in Emilia-Romagna 2 febbraio 2018 Morbosità materna grave: la segnalazione dei near miss da emorragia del postpartum in Emilia-Romagna
DettagliSTATO DI SALUTE Zona Alta Val d Elsa
STATO DI SALUTE Zona Alta Val d Elsa A cura di S. Arniani, F.Nisticò, A. Serafini,P. Piacentini UOC Sistema demografico ed epidemiologico 7 aprile 2017 INDICE Demografia; Indicatori socio-economici; Indicatori
DettagliPERCORSI ED ESITI DELLA GRAVIDANZA
REGIONE PIEMONTE - A.S.L. NO PERCORSI ED ESITI DELLA GRAVIDANZA Informazioni dai Certificati di Assistenza al Parto (CeDAP) A cura di Maria Chiara Antoniotti ASL NO Servizio Sovrazonale di Epidemiologia
DettagliLe indagini precedenti e i dati del Certificato di assistenza al parto
Allattamento al seno e prevenzione della SIDS: il monitoraggio degli interventi regionali di implementazione Firenze 8 maggio 2012 Le indagini precedenti e i dati del Certificato di assistenza al parto
Dettagli1. POPOLAZIONE ASSISTIBILE
La parte dedicata alla popolazione assistibile contiene le principali informazioni di carattere demografico sulla popolazione residente in Provincia di Bolzano: struttura della popolazione e sua distribuzione
DettagliNATALITÀ NEL LAZIO 2016
NATALITÀ NEL LAZIO 2016 Tasso di natalità nel Lazio e in Italia. 1973-2016 Il tasso di natalità nel Lazio ha raggiunto il minimo storico. Nel 2016 si sono registrati 46.970 nati vivi. Le cause di tale
DettagliEpilessia e Gravidanza:
Epilessia e Gravidanza: dati epidemiologici del Veneto P. Facchin, L. Salmaso, E. Boscaro, S. Manea Epilessia: disturbo neurologico più frequente in gravidanza (~ 0,5) Crisi convulsiva in gravidanza:(~
DettagliAllattamento al seno e prevenzione della SIDS: il monitoraggio degli interventi regionali di implementazione
Allattamento al seno e prevenzione della SIDS: il monitoraggio degli interventi regionali di implementazione Pisa, 8 Aprile 2011 Franca Rusconi, Monia Puglia Unità di Epidemiologia, AOU Meyer Osservatorio
Dettagli- Valutare la qualità delle cure: come, quando, perché - Strumenti informativi e analisi dei dati: il CeDAP
Il percorso nascita nell ASL di Lecco tra territorio e ospedale 13 dicembre 2014 Indicatori di salute e percorso nascita - Valutare la qualità delle cure: come, quando, perché - Strumenti informativi e
DettagliI dati per la programmazione degli interventi: quali, dove trovarli, come leggerli
Seminario: INFORMAZIONE, EDUCAZIONE ED EMPOWERMENT DEL PAZIENTE E DELLE COMUNITÀ IMMIGRATE I dati per la programmazione degli interventi: quali, dove trovarli, come leggerli Silvia Candela, Unità di Epidemiologia,
DettagliConsumo di farmaci in gravidanza e appropriatezza prescrittiva nella Regione Lazio
Consumo di farmaci in gravidanza e appropriatezza prescrittiva nella Regione Lazio Risultati da Indagine di Conoscenza Attitudine e Pratica Alice Maraschini a nome del gruppo di lavoro ISS- DEP Istituto
DettagliLe informazioni su gravidanza, parto e neonati
LA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA Bologna, 30 novembre 2015 Le informazioni su gravidanza, parto e neonati Enrica Perrone Contenuto della presentazione - luogo del parto - assistenza in gravidanza - travaglio
DettagliEpidemiologia delle IVG fra le donne immigrate: conoscere il fenomeno, individuare i gruppi a rischio
Bologna, 26 settembre 2014 Epidemiologia delle IVG fra le donne immigrate: conoscere il fenomeno, individuare i gruppi a rischio Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna, Servizio Sistema informativo sanità
Dettagli1. POPOLAZIONE ASSISTIBILE
La parte dedicata alla popolazione assistibile contiene le principali informazioni di carattere demografico sulla popolazione residente in Provincia di Bolzano: struttura della popolazione e sua distribuzione
DettagliTABELLE L IMMIGRAZIONE IN LOMBARDIA
TABELLE L IMMIGRAZIONE IN LOMBARDIA Presentazione Undicesimo Rapporto dell Osservatorio Regionale per l integrazione e la multietnicità (ORIM) giovedì 15 marzo 2012 1. GLI IMMIGRATI IN LOMBARDIA 2011 Tab.
Dettagli1. POPOLAZIONE ASSISTIBILE
La parte dedicata alla popolazione assistibile contiene le principali informazioni di carattere demografico sulla popolazione residente in Provincia di Bolzano: struttura della popolazione e sua distribuzione
DettagliMichela Dalmartello a, Fabio Parazzini a, Lucia Collini c, Riccardo Pertile b, Mariangela Pedron b, Carlo La Vecchia a, Silvano Piffer b
Servizio di Epidemiologia Clinica e Valutativa Dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità Michela Dalmartello a, Fabio Parazzini a, Lucia Collini c, Riccardo Pertile b, Mariangela Pedron b, Carlo La
DettagliStrutture familiari, comportamento riproduttivo e natalità in Emilia Romagna. 14 marzo 2011
Strutture familiari, comportamento riproduttivo e natalità in Emilia Romagna. 14 marzo 2011 Il comportamento riproduttivo: dati per contemporanei In questa prima parte del seminario si propongono informazioni
DettagliEffetto delle alte temperature sulle nascite pretermine a Roma, anni
Effetto delle alte temperature sulle nascite pretermine a Roma, anni 2001-2010 Patrizia Schifano, Adele Lallo, Manuela De Sario, Michela Leone, Paola Michelozzi XXXVI CONGRESSO AIE Bari, 29-31 Ottobre
DettagliStudio sugli esiti materni e neonatali in relazione alla contaminazione da sostanze perfluoroalchiliche (Pfas) aggiornamento febbraio 2018
1 Studio sugli esiti materni e neonatali in relazione alla contaminazione da sostanze perfluoroalchiliche (Pfas) aggiornamento febbraio 2018 Premessa In data 5 dicembre 2018, il Direttore della Direzione
DettagliGenitorialità in adolescenza 1 aprile 2017 SILVANA BORSARI BRUNA BORGINI SERVIZIO ASSISTENZA TERRITORIALE
Genitorialità in adolescenza 1 aprile 2017 SILVANA BORSARI BRUNA BORGINI SERVIZIO ASSISTENZA TERRITORIALE Alcuni dati.. Gravide totali (residenti e non) Fonte: dati Cedap Emilia Romagna Anno < 18 anni
DettagliVALUTAZIONE DEGLI INDICATORI DI SALUTE PERINATALE (ANNI )
ASSESSORATO REGIONALE DELLA SALUTE Dipartimento per le Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico VALUTAZIONE DEGLI INDICATORI DI SALUTE PERINATALE (ANNI 2007-2017) Introduzione La gravidanza e
DettagliIl rapporto nascita in Emilia Romagna
AOGOI Congresso Regionale Rimini 23-25 marzo 2011 Il rapporto nascita in Emilia Romagna Dante Baronciani, Enrica Perrone 1 WHO CC for evidence-based research synthesis and guideline development in reproductive
DettagliIl rapporto nascita: nati nel 2011
Bologna 26 novembre 2012 Il rapporto nascita: nati nel 2011 Dante Baronciani, Grazia Nicastro 1 WHO CC for evidence-based research synthesis and guideline development in reproductive health 2 un grande
DettagliLa Città e i suoi Quartieri al 2014
La Città e i suoi Quartieri al 2014 Un quadro demografico del Quartiere Casazza Popolazione residente nel Quartiere per grandi classi di età e sesso FEMMINE MASCHI 65 e più 45-64 30-44 15-29 0-14 0 200
DettagliIl rapporto nascita: nati nel 2009
Bologna 8 novembre 2010 Il rapporto nascita: nati nel 2009 Dante Baronciani, Enrica Perrone 1 WHO CC for evidence-based research synthesis and guideline development in reproductive health una donna che
Dettagli1. POPOLAZIONE ASSISTIBILE
La parte dedicata alla popolazione assistibile contiene le principali informazioni di carattere demografico sulla popolazione residente in Provincia di Bolzano: struttura della popolazione e sua distribuzione
DettagliSovrappeso e obesità in gravidanza
Sapori di maternità Reggio nell Emilia, 22 novembre 2013 Sovrappeso e obesità in gravidanza Vittorio Basevi, Dante Baronciani, Daniela Spettoli, Enrica Perrone Contenuto della presentazione - dimensione
DettagliAllattamento al seno nei primi mesi di vita e suoi determinanti: i dati della coorte nati Piccolipiù.
Allattamento al seno nei primi mesi di vita e suoi determinanti: i dati della coorte nati Piccolipiù. L Gagliardi 1, F Rusconi 2, S Farchi 3, S Brescianini 4, M Culasso 3, D Di Lallo 5, E Fanti 6, C Pizzi
DettagliLe disuguaglianze di salute in Toscana
Le disuguaglianze di salute in Toscana Il percorso sanitario dei cittadini toscani: determinanti distali e prossimali, la presenza di aree fragili sul territorio, il livello di deprivazione - differenze
DettagliDisuguaglianze ed effetti sulla salute
Madri al limite XXIII Congresso ANDRIA Trento, 13.10.2018 Disuguaglianze ed effetti sulla salute Enrica Perrone di cosa parleremo 1. le disuguaglianze nel percorso nascita in Emilia-Romagna 2. dove si
DettagliGravidanze e nuove nascite nella regione Marche
Osservatorio Epidemiologico sulle Diseguaglianze Gravidanze e nuove nascite nella regione Marche in copertina: Contadina con bambino di Giancarlo Piranda Olio su cartone 26 x 30 anno 1965 www.giancarlopiranda.com
DettagliI parti pretermine in Sicilia: la fonte informativa dei CeDAP
I parti pretermine in Sicilia: la fonte informativa dei CeDAP Dott.ssa Gabriella Dardanoni Dipartimento Osservatorio Epidemiologico Assessorato Regionale Sanità I parti pretermine (
DettagliNuove diagnosi di HIV in Toscana
Nuove diagnosi di HIV in Toscana Monia Puglia Osservatorio di Epidemiologia monia.puglia@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità della Toscana III Convegno Regionale SIMIT Toscana L infettivologo tra
DettagliRapporto sulla Natalità
REGIONE CAMPANIA Azienda Sanitaria Locale NAPOLI 3 Rapporto sulla Natalità nella Azienda Sanitaria Locale Napoli 3 Anno 2005 A cura di: M.G. PELLICCIA* - F. PELUSO** - ANTONIETTA DI FRONZO*** *Referente
DettagliNascere in Toscana Anni
Nascere in Toscana Anni 2002-2004 Dormi Dopo onde schiumose ed enormi Pesciolino arenato al mio fi anco Nel lenzuolo di un isola bianca Sei venuto dal mare e sei stanco Son venuta dal mondo, son stanca
DettagliImmigrazione, gravidanza e parto
9 febbraio 2013 Immigrazione, gravidanza e parto Monica Da Frè, Monia Puglia, Eleonora Fanti, Fabio Voller Settore Epidemiologia dei servizi sociali integrati Osservatorio di epidemiologia Agenzia Regionale
DettagliGRAVIDANZA E PARTO IN TOSCANA. serie In cifre - N. 10
GRAVIDANZA E PARTO IN TOSCANA serie In cifre - N. 10 marzo 2016 Agenzia regionale di sanità della Toscana Villa La Quiete alle Montalve via Pietro Dazzi, 1 50141 Firenze www.ars.toscana.it Gravidanza e
DettagliMortalità materna e near miss: i dati Toscani Monia Puglia, Valeria Dubini Ars Toscana, Usl Toscana Centro
Mortalità materna e near miss: i dati Toscani Monia Puglia, Valeria Dubini Ars Toscana, Usl Toscana Centro Il sistema delle sorveglianze regionali e nazionali in ambito materno infantile Firenze, 28 marzo
DettagliIl profilo di salute del Friuli Venezia Giulia
Il profilo di salute del Friuli Venezia Giulia Servizio di Epidemiologia Direzione Centrale di Salute, Integrazione Socio Sanitaria e Politiche Sociali Aspetti Demografici del Friuli Venezia Giulia Silvia
DettagliRapporto nascita Regione Emilia Romagna anno 2007
Rapporto nascita Regione Emilia Romagna anno 2007 D. Baronciani Indice: andamento 2003-2007 la gravidanza il parto la nascita 1 appropriatezza assistenza gravidanza il 3.7% delle donne effettua un numero
DettagliServizio Interaziendale di Epidemiologia, Azienda Unità Sanitaria Locale, Reggio Emilia, Italy 2
L effetto dei comportamenti a tre anni su sovrappeso e obesità a cinque anni. Primi risultati dello studio di coorte Bambini Molto In forma (BMInforma) Bonvicini Laura 12, Broccoli Serena 12, Ferrari Elena
DettagliDott. M. Marconi 20/02/2013
Dott. M. Marconi 20/02/2013 I fattori di rischio sono condizioni sfavorevoli della persona o del suo ambiente prossimale o distale, che caratterizzano le sue esperienza a partire dalle prime fasi della
DettagliSperimentazione di un intervento di assistenza domiciliare post-partum per
I principali risultati del progetto Sperimentazione di un intervento di assistenza domiciliare post-partum per le donne immigrate Istituto Superiore di Sanità, Roma 28 aprile 2010 S. Asole, E. Forcella,
DettagliVALUTAZIONE DELL ASSISTENZA ALLE GRAVIDANZE FISIOLOGICHE (BASSO RISCHIO) NEI CONSULTORI DI REGGIO EMILIA E PROVINCIA
Rimini Congresso AOGOI AGITE 23-25 marzo 2011 VALUTAZIONE DELL ASSISTENZA ALLE GRAVIDANZE FISIOLOGICHE (BASSO RISCHIO) NEI CONSULTORI DI REGGIO EMILIA E PROVINCIA Dr. A. Foracchia Consultorio familiare
DettagliStato nutrizionale GUADAGNARE SALUTE
PROFILO SOCIODEMOGRAFIXCO GUADAGNARE SALUTE PASSI 212 - Regione Piemonte La situazione nutrizionale è un determinante importante delle condizioni di salute di una popolazione; l eccesso di peso rappresenta
DettagliStudio osservazionale degli outcome maternofetali in gravide italiane o immigrate con diabete gestazionale (GDM)
Studio osservazionale degli outcome maternofetali in gravide italiane o immigrate con diabete gestazionale (GDM) G. Silvani ¹, F. Donadio ¹, A. Albonetti ², P. Zanasi ², S. Acquati¹, L. Buci ¹, R. Manini
DettagliNASCERE in toscana 2012
NASCERE in toscana 2012 serie In cifre - N. 2 Agenzia regionale di sanità della Toscana Villa La Quiete alle Montalve via Pietro Dazzi, 1 50141 Firenze www.ars.toscana.it Nascere in Toscana 2012 serie
DettagliRapporto sulla Natalità
REGIONE CAMPANIA Azienda Sanitaria Locale SALERNO 1 Rapporto sulla Natalità nella Azienda Sanitaria Locale Salerno 1 Anno 2005 A cura di: ANNALUISA CAIAZZO - ANNA GALDIERI - MICHELE AMBROSINO PREMESSA
DettagliI genitori e i dati di contesto
La nascita in Emilia-Romagna Presentazione del 14 Rapporto CedAP Bologna, 06.12.2017 I genitori e i dati di contesto Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna Servizio Strutture, tecnologie e sistemi informativi
DettagliComune di Vodo di Cadore. Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni
Bilancio demografico e popolazione residente al dicembre. Anni -4 VODO DI CADORE 4 Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Popolazione al gennaio 44 464 898 49 45 8 Nati 6 8 4 Morti 9 6 9 Saldo naturale
DettagliDiseguaglianze e percorso nascita
Bologna, 8 novembre 2010 Diseguaglianze e percorso nascita Enrica Perrone, Dante Baronciani, Nicola Caranci, Camilla Lupi 1 WHO CC for evidence-based research synthesis and guideline development in reproductive
DettagliNascere in Toscana. Anno Documenti dell'agenzia Regionale di Sanità della Toscana. Osservatorio di Epidemiologia.
Documenti dell'agenzia Regionale di Sanità della Toscana ARS Agenzia Regionale di Sanità della Toscana Sede Villa Fabbricotti Via Vittorio Emanuele II, 64 50134 Firenze tel.: 055 462431 fax: 055 4624330
DettagliDISTRETTO SANITARIO 56
DISTRETTO SANITARIO 56 Popolazione residente, saldo naturale e saldo migratorio, tasso di natalità, tasso di mortalità, tasso di crescita e tasso migratorio nei comuni di: TRECASE, TORRE ANNUNZIATA, BOSCOTRECASE
DettagliGRAVIDANZA E PARTO IN TOSCANA
GRAVIDANZA E PARTO IN TOSCANA serie In cifre - N. 13 La pubblicazione può essere scaricata gratuitamente dal sito dell Agenzia regionale di sanità della Toscana: www.ars.toscana.it novembre 2017 Agenzia
DettagliLe gravidanze interrotte
Le gravidanze interrotte Laura Bonvicini, Azienda USL di Reggio Emilia Obiettivi Valutare il ricorso all Interruzione Volontaria di Gravidanza (IVG) e la frequenza di Aborti Spontanei (AS) nelle donne:
DettagliQuindici anni di CedAP: cosa è cambiato
La nascita in Emilia-Romagna Presentazione del 15 Rapporto CedAP Bologna, 29.11.2018 Quindici anni di CedAP: cosa è cambiato Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna Servizio ICT, Tecnologie e Strutture Sanitarie
DettagliLa salute degli immigrati: un linguaggio comune per parlarne La salute materno-infantile
La salute degli immigrati: un linguaggio comune per parlarne La salute materno-infantile Silvia Candela, Unità Epidemiologia Azienda USL Reggio Emilia Silvia Casagrande, Laziosanità Agenzia di Sanità Pubblica
DettagliLa nascita in Emilia-Romagna Presentazione del 15 Rapporto CEDAP:I NATI Bologna 29 novembre 2018
La nascita in Emilia-Romagna Presentazione del 15 Rapporto CEDAP:I NATI Bologna 29 novembre 2018 Gina Ancora Direttore TIN Ospedale Infermi Rimini, AUSL Romagna Numero di nati per anno 45.000 42.048 42.426
DettagliRAPPORTO ANNUALE SULLA MORTALITA INFANTILE
RAPPORTO ANNUALE SULLA MORTALITA INFANTILE Anno 016 Servizio Epidemiologia Clinica e Valutativa Dipartimento di Governance Trento Agosto 017 A cura di Silvano Piffer Roberto Rizzello Rita Odorizzi Mariangela
Dettagli