Le Politiche Giovanili nella provincia di Lecco: priorità e proposte d intervento.

Transcript

1 Le Politiche Giovanili nella provincia di Lecco: priorità e proposte d intervento. Sala Polifunzionale Centro Civico Germanedo

2 Titolo Sistema territoriale per lo Sviluppo dell Iniziativa Giovanile Slogan Spazi e Servizi per l Iniziativa Giovanile Budget euro (pari al 50%) cofinanziamento regionale Partenariato Capofila Consorzio Consolida Enti pubblici Provincia di Lecco, Comune di Lecco, Comune di Merate, Comune di Olginate, Camera di Commercio Coop. sociali La Linea dell Arco, La Vecchia Quercia, Il Talento, Eco 86, Paso, In-Presa Associazioni Egis, Circolo Arci La Locomotiva, Il Gabbiano onlus CSV So.Le.Vol.

3 Azione del progetto: 1. Azione finalizzata allo sviluppo delle rete 2. Azione formativa trasversale 3. Riprogettazione e riqualificazione dei servizi e degli spazi informativi, delle modalità e degli strumenti di comunicazione a sostegno della partecipazione giovanile 4. Riqualificazione degli spazi di partecipazione e iniziativa giovanile nell area della creatività con focus sulla formazione e sull imprenditività 5. Riprogettazione dei servizi/ interventi educativi e orientativi in contesti di apprendimento non formali: lavoro, impegno sociale, creatività 6. Iniziative di empowerment professionale e formativo per favorire l accesso all occupazione target anni target anni target 14 18/20 anni target anni

4 IL PROGETTO S.S.IN.G. E L AZIONE 1 PER LO SVILUPPO DELLE RETI: È POSSIBILE COSTRUIRE UN SISTEMA PER LE POLITICHE GIOVANILI? I SOGGETTI COINVOLTI NELLA REALIZZAZIONE DELL AZIONE 1 I 16 PARTNER DEL PROGETTO LA SEGRETERIA TECNICA DELL ACCORDO DI PROGRAMMA PER LE POLITICHE SOCIALI SOGGETTI DEL TERRITORIO PROVINCIALE CHE HANNO PARTECIPATO ALLA RICERCA VALUTATIVA 100 tra associazioni, comuni, coop. soc., cag, scuole, asl, biblioteche, informagiovani, tavoli di coordinamento 21 responsabili/referenti tecnici di ambiti programmazione e tavoli di lavoro Servizio Dipendenze ASL di Lecco Gruppo di lavoro progetto l. 45 Indipendente-mente - azione sui fattori di rischio e di protezione Rete Salute di Merate coordinatori del Progetto Quadro Giovani

5 POLITICHE GIOVANILI: DEFINIZIONE DI RIFERIMENTO La policy è un programma d azione proiettato verso il futuro che si basa sulla individuazione di obiettivi di valore e prevede procedure e atti finalizzati al raggiungimento di questi. La politica pubblica è, perciò, un programma di azione pubblica che prevede una pluralità di provvedimenti, che promana da autorità pubbliche, che ha carattere normativo e che si rifà a un determinato ambito sociale.

6 Le politiche giovanili: sono esito di scelte operate in un ottica sussidiaria sono programmate a partire dall ascolto e dalla rilevazione costante delle domande sociali, e non imposte ideologicamente dall alto considerano i giovani come persone portatrici di diritti e di doveri che, in una precisa fase della loro vita, devono poter avere le opportunità e le condizioni concrete per potere pensare e realizzare il proprio progetto di vita personale / professionale, e per potere portare il proprio apporto alla costruzione del bene comune prevedono servizi e azioni stabili, opportunità equamente distribuite sul territorio e accessibili.

7 Carta delle politiche giovanili pubbliche NB La carta non evidenzia le Comunità Montane

8 I CRITERI - GUIDA DEL LAVORO DI RICERCA E DI CONFRONTO: I giovani come banco di prova della capacità di programmare politiche efficaci A. VISIONE GLOBALE ED EQUIVALENZA DELLE AREE: il grande equivoco sulle priorità UGUALMENTE/ DIVERSAMENTE ADOLESCENTI E GIOVANI D. IMPORTANZA DEI CONTESTI E DEI FATTORI DI PROTEZIONE/RISCHIO: specializzazione e trasversalità B. OGGETTIVITÀ E SOGGETTIVITÀ: come affrancare le politiche giovanili dalle interpretazioni soggettive? disegno gestaltico coppa di Edgar Rubin INNOVAZIONE COME CONCETTO RELATIVO E CAPACITÀ DI TROVARE CONNESSIONI INEDITE NELL ESISTENTE C. SUSSIDIARIETÀ E INTEGRAZIONE DELLE COMPETENZE TERRITORIALI: rete risorsa o vincolo?

9 IL QUADRANTE: UNA POSSIBILE RAPPRESENTAZIONE DELLE POLITICHE GIOVANILI Conosciamo gli/le adolescenti e i/le giovani? Conosciamo e utilizziamo le fonti a nostra disposizione? Ci preoccupiamo di conoscere chi opera nelle diverse aree? Qual è la qualità di rapporti che ci lega? C è una pari attenzione, indipendentemente dalle risorse economiche, alla promozione delle risorse e dei talenti dei giovani e alle fragilità? Quale rapporto c è tra i servizi e gli interventi stabilmente garantiti e i progetti con una durata temporale limitata? W Area dei bisogni e delle condizioni essenziali: casa, sicurezza materiale e ambientale N Area della costruzione e realizzazione del progetto formativo e lavorativo Adolescente/i Giovane/i Area delle relazioni primarie e della salute psicofisica S Area vita sociale cultura sport divertimento impegno sociale E

10 LE PRIORITÀ E LE PROPOSTE DI INTERVENTO Priorità e proposte trasversali W Priorità: Verifica della distribuzione territoriale delle opportunità e della loro accessibilità Sbilanciamento degli interventi sul versante ripartivo Carenza di azioni promozionali a sostegno della transizione allavita adulta e del progetto di inserimento dei giovani nella vita attiva Fatica ad abbandonare la visione delle politiche giovanili in chiave problematica, riproduttiva del passato, e una sorta di stagnazione ideativa Proposte a valenza provinciale: Incrementare l area Giovani dell Osservatorio Politiche Sociali Strumento tecnico a supporto della programmazione e realizzazione delle politiche per i giovani degli Enti Locali N E S

11 Proposte per area > Considerare questa area di intervento come fondamentale per le politiche giovanili > Coordinamento delle risorse territoriali per l orientamento > Informazione orientativa capillare > Sviluppo competenze di didattica e progettazione orientativa delle scuole e dei docenti Adolescente/i Giovane/i > Promozione dell utilizzo delle Linee Guida per la prevenzione > Sostegno alla programmazione degli interventi e predisposizione di un sistema di valutazione. > Attenzione prioritaria alle scuole > Sostegno all imprenditività giovanile nell area della creatività > Ripensare il ruolo degli Informagiovani per la promozione sociale e culturale giovanile