ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2009 pag. 1/8
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- Florindo Romagnoli
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1 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2009 pag. 1/8 SCHEMA DI CONVENZIONE L anno, oggi del mese di in Venezia, presso gli Uffici della Direzione Mobilità della Regione del Veneto siti in Cannaregio, 99, tra i signori: Ing. Bruno Carli, nato a Venezia il 10 agosto 1955, domiciliato per la carica come in appresso, il quale interviene nel presente atto non per sé ma in nome e per conto della Regione del Veneto con sede in Venezia Dorsoduro, 3901 (c.a.p ), codice fiscale , nella qualità di Dirigente Regionale della Direzione Mobilità e Dott. nato a il nella sua qualità di della Società con sede a Piazza (cap. ), partita IVA codice fiscale PREMESSO che la Regione del Veneto con deliberazione della G.R. n. del ha affidato a il Service tecnico per l indagine sulla linea ferroviaria Venezia Mestre-Adria nella prospettiva del trasporto pubblico regionale e potenzialità della stazione di Mira Buse quale nodo intermodale e linee guida per la comunicazione; che le parti come sopra rappresentate intendono con la presente convenzione disciplinare il proprio rapporto. Tutto ciò premesso SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: ART. 1 (PREMESSE) 1. Le premesse costituiscono parte integrante della presente Convenzione e si intendono integralmente riportate. ART. 2 (OGGETTO DELL INCARICO)
2 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2009 pag. 2/8 1. La presente Convenzione ha per oggetto la realizzazione di un indagine finalizzata ad analizzare le potenzialità della stazione ferroviaria di Mira Buse quale nodo di interscambio modale ferro-gomma per il trasporto di persone da e per la città di Venezia-Mestre e a definire un piano integrato di comunicazione relativo alla gestione dei servizi di trasporto erogati dalla Sistemi Territoriali e volto al coinvolgimento e all informazione dell utenza attuale e potenziale futura. 2. In particolare, lo studio ha gli obiettivi di: indagare le potenzialità della stazione ferroviaria di Mira Buse di fungere da nodo di interscambio modale tra trasporto privato e trasporto pubblico su ferro per l utenza diretta a Mestre-Venezia, approfondendo aspetti legati a caratteristiche infrastrutturali e dotazione di servizi, alle esigenze di spostamento e comportamenti di mobilità degli utenti attuali (in termini di luogo di residenza, luogo finale dello spostamento, mezzo utilizzato per giungere in stazione, fasce orarie di utilizzo del treno e simili), al complessivo disegno della mobilità nell area veneziana ed in particolare all entrata in funzione del tram; verificare l attrattività della stazione di Mira Buse quale stazione di riferimento per Marghera - Fusina, indagando comportamenti e domanda di mobilità di quanti vi lavorano e focalizzando l attenzione, in particolare, sulla competitività del treno rispetto ad altri modi di trasporto e sulle condizioni che ne potrebbero incentivare un maggior ricorso; fornire indicazioni utili allo sviluppo dell intermodalità nella stazione ferroviaria di Mira Buse e alla definizione di un piano integrato di comunicazione all utenza, anche in vista dei cambiamenti che interverranno nel sistema del trasporto pubblico metropolitano; valutare i possibili scenari di sviluppo del traffico ferroviario lungo la tratta Chioggia-Venezia e fornire indicazioni utili al potenziamento dell utilizzo del treno dalla stazione di Chioggia. ART. 3 (MODALITA DELL ESPLETAMENTO DELL INCARICO E TEMPISTICA) Ai fini del raggiungimento degli obiettivi d indagine e nel rispetto delle esigenze della Regione, lo schema operativo di gestione del progetto si suddivide in 3 fasi di ricerca, dedicate rispettivamente alla: analisi di casi di studio su sistemi metropolitani di trasporto sia sotto il profilo dell organizzazione che delle strategie di comunicazione;
3 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2009 pag. 3/8 analisi del bacino di attrattività della stazione di Mira Buse quale porta di accesso intermodale all area urbana veneziana e al polo industriale di Marghera Fusina mediante la realizzazione di tre survey (sull intera utenza della linea Adria-Venezia Mestre, sulla popolazione residente nei pressi della stazione di Mira Buse, sugli occupati in Marghera - Fusina); definizione di indicazioni utili all individuazione di azioni di comunicazione all utenza. come di seguito dettagliatamente descritto: Fase I Analisi documentaria e case studies In questa fase devono essere condotte due azioni principali: una analisi di casi di studio relativi a sistemi ferroviari metropolitani e, più in generale, di sistemi metropolitani di trasporto in Italia e all estero. Ciò per approfondire aspetti legati tanto all organizzazione del servizio di trasporto con particolare riferimento all integrazione modale e alle caratteristiche delle stazioni sotto il profilo infrastrutturale e dei servizi offerti quanto alle strategie di comunicazione adottate dalle aziende di trasporto; una analisi documentaria sull organizzazione della mobilità nell area veneziana al fine di comprendere la collocazione della stazione di Mira Buse all interno del disegno della mobilità urbana dell hinterland mestrino; In particolare, la prima azione vedrà l approfondimento dei seguenti elementi: tipologie di servizi di trasporto integrati all interno di un unico sistema metropolitano (ferrovia, metropolitana, tram, autobus, shuttle ); modalità di integrazione reale tra i diversi mezzi di trasporto, con particolare attenzione a frequenza delle corse, distanza tra le piattaforme di arrivo/partenza dei diversi mezzi, integrazione oraria; caratteristiche e localizzazione delle stazioni: posizionamento rispetto a luoghi di lavoro, tipologie dei mezzi afferenti, dotazioni di parcheggi, dotazione di servizi, presenza di esercizi commerciali nelle vicinanze ; forme di comunicazione adottate dalle aziende di trasporto metropolitane con particolare riferimento alla gestione dell immagine coordinata e della riconoscibilità aziendale (mezzi, stazioni, punti vendita biglietti ), alle modalità di divulgazione di informazioni all utenza (depliant brochure, siti internet ), alle modalità di interfaccia tra azienda ed utenza (modalità di acquisto biglietti, reclami,
4 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2009 pag. 4/8 consultazione dinamica degli orari, creazione di percorsi di viaggio ). Nel corso della seconda azione verranno invece indagati aspetti relativi a: organizzazione della mobilità dell area mestrino-veneziana (servizi di trasporto presenti, struttura della rete, principali direttrici di spostamento interne all area urbana, direttrici di ingresso e uscita, localizzazione dei principali attrattori/generatori di traffico, progettualità in essere); entrata in funzione del nuovo tram a Mestre (tracciato, frequenza, cadenzamento, in particolare rispetto alle stazioni ferroviarie). Questa fase, in entrambe le azioni, sarà sviluppata mediante la ricerca e l analisi di fonti documentarie e strumenti di pianificazione. Fase II Analisi del bacino di attrattività della stazione di Mira Buse Questa fase ha l obiettivo di individuare possibili interventi volti a migliorare l attrattività della stazione ferroviaria di Mira Buse quale nodo di interscambio per quanti sono diretti all area urbana veneziana e al polo industriale di Marghera - Fusina. A tal fine, si prevede di procedere alla costruzione di una profilazione accurata della domanda espressa dagli utenti attuali e potenziali, mediante la realizzazione di tre survey condotte con modalità differenti su tre distinti campioni di soggetti: gli attuali utilizzatori del treno nella linea Adria Venezia Mestre; i residenti nel comune di Mira e in quelli limitrofi che si recano quotidianamente a Venezia per motivi di lavoro; gli occupati presso aziende insediate nell area di Marghera - Fusina. Il sondaggio presso gli attuali utilizzatori del treno della linea Adria-Venezia Mestre verrà realizzato mediante somministrazione a bordo treno e presso le banchine di accesso di un questionario precodificato ad un campione di circa viaggiatori, rappresentativi dell utenza pendolare del treno sull intera linea con sovracampionamento degli utenti nella tratta Mira Buse Venezia Mestre. La composizione del campione d indagine sarà costantemente monitorata nel corso delle rilevazioni attraverso il progressivo aggiornamento di una scheda di raccolta dati. Tale metodologia consentirà di mantenere un controllo continuo sul rispetto delle quote di campionamento. Verranno raccolte informazioni sugli utilizzatori utili a definire un quadro complessivo della domanda, in particolare relativamente a: - luogo di residenza;
5 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2009 pag. 5/8 - mezzo utilizzato per giungere in stazione; - valutazione circa disponibilità e costo dei parcheggi e, più in generale, l accessibilità alla stazione; - orari di inizio e fine dell attività lavorativa e grado di congruenza degli orari del servizio di trasporto ferroviario rispetto alle esigenze; - valutazione comparata delle diverse modalità di trasporto e dei fattori che ne condizionano la scelta; - destinazione finale del tragitto; - grado di soddisfazione generale dell utenza nei confronti del servizio di trasporto ferroviario; - particolari esigenze di mobilità lungo la tratta Chioggia-Venezia e rispondenza del servizio all utenza potenziale. Il sondaggio tra i pendolari verso il comune di Venezia residenti nel comune di Mira e in quelli limitrofi alla stazione di Mira Buse, dovrà essere condotto tramite procedura C.A.T.I. (Computer Assisted Telephone Interviewing) su un campione degli occupati maggiorenni per un totale di almeno contatti complessivi ed almeno 800 interviste valide. Il sondaggio sarà finalizzato in particolare a: valutare il funzionamento della stazione di Mira Buse quale porta di accesso a Venezia Mestre e all area industriale di Marghera - Fusina; verificare il giudizio sulle caratteristiche di nodo di interscambio ferro-gomma della stazione di Mira Buse, approfondendo aspetti di criticità ed attese in relazione alle esigenze di orario, origine e destinazione dello spostamento, mezzo utilizzato per recarsi in stazione; fornire indicazioni sul confronto competitivo treno auto - autobus in relazione alla localizzazione del luogo di lavoro e dei vincoli orari negli spostamenti in andata e ritorno; La selezione degli intervistati sarà vincolata al rispetto di alcune quote socio-anagrafiche, quali il sesso e l età, in modo da garantire la rappresentatività del campione rispetto alla popolazione dei pendolari verso Venezia Mestre. Oggetto dell indagine telefonica sarà in particolare: - abituali direttrici e modalità di spostamento; - orari di inizio e fine attività lavorativa e congruenza dell offerta di trasporto ferroviario rispetto alle esigenze;
6 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2009 pag. 6/8 - conoscenza dell offerta oraria e dei collegamenti intermodali possibili; - valutazione comparata delle diverse modalità di trasporto e dei fattori che ne condizionano la scelta; - giudizio sulla stazione di Mira Buse in funzione intermodale (parcheggi, tariffe, accessibilità ). L indagine presso gli occupati in aziende insediate nell area di Marghera - Fusina sarà realizzato mediante 4 focus group tra dipendenti delle aziende insediate (circa 10 persone per focus), opportunamente selezionati in base alla loro provenienza e ai mezzi utilizzati per lo spostamento. Nello specifico, verranno raccolte informazioni utili ad una verifica della possibilità di introdurre delle misure di integrazione modale trenoautobus tra la stazione di Mira Buse, e Marghera - Fusina, rilevando le preferenze degli utenti per le diverse ipotesi. Oggetto dell indagine sarà in particolare: - abituali direttrici di spostamento; - orari di inizio attività lavorativa; - orari di fine attività lavorativa; - conoscenza dell offerta oraria e dei collegamenti intermodali possibili; - valutazione comparata treno-corriera per quanti usano la corriera; - valutazione comparata treno-auto per quanti usano l auto; - valutazione di ipotesi di integrazione modale presso la stazioni di Mira Buse. Fase III Linee guida per un piano integrato di comunicazione Nel corso di questa fase, sulla scorta di quanto emerso nel corso delle precedenti fasi di indagine relativamente alle potenzialità della stazione di Mira Buse quale nodo di interscambio modale e porta di accesso all area urbana veneziana, alle valutazioni e le attese espresse dall utenza sulle caratteristiche della stazione e alle indicazioni emerse dai casi di studio per ciò che concerne le strategie di comunicazione implementate da aziende di trasporto metropolitane, si formuleranno delle indicazioni utili alla definizione di azioni di comunicazione all utenza sui servizi di trasporto offerti da Sistemi Territoriali, in una logica di immagine coordinata, di riconoscibilità e di consolidamento del legame azienda-utenza, sia attuale che futura del trasporto pubblico locale ferroviario. Questa fase di ricerca fornirà al committente informazioni e indicazioni circa: sviluppo di procedure per il Customer relationship management;
7 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2009 pag. 7/8 temi e messaggi in funzione delle azioni promozionali del servizio; possibili azioni di promozione del servizio rispetto ai diversi target con particolare riguardo tanto ai mezzi quanto alle occasioni per raggiungerli; linee guida per l aumento della riconoscibilità del servizio. Tempistica per l espletamento delle vari fasi del service In linea generale le vari fasi precedentemente riportate devono essere esperite secondo la seguente tempistica: fasi I e II, con consegna dei risultati entro circa 60 giorni dall affidamento dell incarico; la fase III entro i successivi 30 giorni. Il prodotto finale sarà costituito da: una relazione per le fasi I e II; una relazione contenente gli indirizzi per le azioni di comunicazione di cui alla fase III; una relazione di sintesi. Le relazione dovranno essere corredate da tabelle, analisi statistiche, grafici e mappe a colori, commenti e rapporto sulle metodologie adottate. ART. 4 (DURATA DELL INCARICO) 1. L incarico ha durata di mesi 3 (tre) a decorrere dalla stipula della presente Convenzione e sarà efficace dalla data di pubblicazione sul sito web istituzionale dell Amministrazione regionale, ai sensi del comma 18 dell art. 3 della legge 24 dicembre 2007 n.244. ART. 5 (COMPENSI E MODALITÀ DI PAGAMENTO) 1. Per lo svolgimento delle attività previste nella presente convenzione, alla Società verrà riconosciuto un compenso forfetario di ,00 (centoottantaquattromila/00) più I.V.A. 2. Il compenso di cui al precedente punto verrà corrisposto, in tre rate di pari importo, entro 60 gg. dalla presentazione delle fatture emesse, corredate dalle relazioni di cui al precedente art 3, relative alle attività esperite e ai connessi risultati. Le fatture dovranno altresì essere corredate da attestazione da parte del legale rappresentante della
8 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2009 pag. 8/8 Società sulla veridicità dei dati ai sensi dell art. 47 del D.P.R , n. 445 ART. 6 (PENALI, INADEMPIENZE, REVOCHE) 1. Qualora la Società non ottemperasse, per colpa alla stessa imputabile, nell espletamento dell incarico alle prescrizioni contenute nel presente atto, la Regione procederà con nota scritta ad impartire le disposizioni e gli ordini necessari per l osservanza delle condizioni disattese, nonché il termine ultimo entro il quale deve essere adempiuta la disposizione. 2. Al perdurare dell inadempienza di cui al precedente punto determina l applicazione di una penale pari a 150,00 per ogni giorno di ritardo. 3. L importo complessivo delle penali applicate non potranno comunque eccedere il 10% dell importo di cui alla precedente art 5 punto 1. ART. 7 (DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE) 1. Tutte le controversie inerenti l esecuzione del presente incarico saranno devolute alla competenza esclusiva del foro di Venezia. ART. 8 (TRATTAMENTO DATI PERSONALI) 1. Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196/2003, le parti danno atto che i dati personali che verranno trattati sulla scorta della presente convenzione, saranno utilizzati, anche con l ausilio di mezzi elettronici, esclusivamente per le finalità connesse alle attività di cui alla presente convenzione. ART. 9 (DISPOSIZIONI FINALI) 1. Tutti gli oneri fiscali di qualsiasi genere, diretti ed indiretti, riguardanti il presente incarico, e tutte le spese per la stipula della presente Convenzione sono a carico della Società. 2. La Convenzione verrà registrata solo in caso d uso ai sensi dell art. 5 comma 2 del D.P.R. 26 aprile 1986 n.131, essendo il presente atto soggetto all imposta sul valore aggiunto. REGIONE DEL VENETO LA SOCIETA
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