La partecipazione del pubblico alle decisioni in campo ambientale
|
|
- Margherita Di Lorenzo
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La partecipazione del pubblico alle decisioni in campo ambientale Partecipazione significa poter influire sulle scelte dell amministrazione così da ridurne i poteri. Alcuni principi di riferimento: democrazia, responsabilità, sussidiarietà, cooperazione, sostenibilità Lanza 1
2 La partecipazione del pubblico alle decisioni in campo ambientale 2 Ragione pratica: l integrazione di diverse prospettive favorisce decisioni migliori per la realizzazione di politiche efficaci e al contempo aiuta a costruire relazioni di fiducia fra le diverse parti coinvolte. Lanza 2
3 Presupposti politico-legislativi in materia di partecipazione pubblica Livello internazionale Dichiarazione di Rio de Janeiro: principio 10: I problemi ambientali vengono affrontati al meglio con la partecipazione di tutti i cittadini interessati... Convenzione sull accesso all informazione, sulla partecipazione pubblica nel processo decisionale e sull accesso alla giustizia in materia di ambiente (Aarhus, ) Lanza 3
4 Convenzione di Aarhus Coniuga i diritti umani con la protezione dell ambiente I tre pilastri : pubblico accesso alle informazioni ambientali partecipazione pubblica ai processi di decisione ambientale accesso alla giustizia Lanza 4
5 Presupposti politico-legislativi in materia di partecipazione pubblica 2 Livello europeo Commissione UE, Libro bianco sulla governance europea, COM/2001/428 Commissione UE, Verso una cultura di maggiore consultazione e dialogo - proposta di principi generali e requisiti minimi per la consultazione delle parti interessate ad opera della Commissione, COM/2002/277 Lanza 5
6 Libro bianco sulla governance Insieme delle regole, delle procedure e delle pratiche che condizionano la qualità dell esercizio dei poteri a livello europeo principi di riferimento: apertura partecipazione responsabilità efficacia e coerenza Lanza 6
7 Strumenti della partecipazione Diversi gradi di coinvolgimento del pubblico diffusione delle informazioni consultazione partecipazione attiva e diretta Lanza 7
8 Strumenti della partecipazione 1 diffusione delle informazioni informazione passiva: materiali informativi, pubblicazioni, inserti sui giornali, serivizi TV e radio, newsletter, informazione attiva: sportelli informativi, assemblee pubbliche, incontri mirati con target groups, siti web interattivi, newsgroups,... Lanza 8
9 Strumenti della partecipazione 2 consultazione: livello superiore di informazione, consente una interazione strutturata su un tema tra decisori e cittadini raccolta di opinioni/preferenze (questionari, interviste, sondaggi, ) ascolto strutturato su alternative definite (referendum, consultazione pubblica) Lanza 9
10 Strumenti della partecipazione 3 partecipazione attiva e diretta: si riconosce alla comunità la possibilità di determinare le scelte sia di tipo strategico che progettuale sviluppare capacità per costruire senso insieme Lanza 10
11 Strumenti della partecipazione 4 Il coinvolgimento del pubblico, attraverso l utilizzo di questi diversi strumenti, può variare a seconda del tipo di intervento/decisione che deve essere assunta Modalità organizzative diverse a seconda di: sviluppo delle politiche ambientali sviluppo della legislazione e dei regolamenti rilascio di permessi per l allocazione di un impianto applicazione della legislazione e dei regolamenti Lanza 11
12 Aspetti irrinunciabili della partecipazione il diritto ad essere informati (sia su quanto potrebbe succedere, sia sul tenore delle decisioni e sulle ragioni che le hanno determinate) il diritto di essere consultati (e cioè di poter esprimere la propria opinione) il diritto di essere presi in considerazione (ciò significa che le diverse opinioni espresse siano valutate dal decisore) Lanza 12
13 Aspetti irrinunciabili della partecipazione 2 il coinvolgimento deve essere continuo e comprendere tutto il percorso dalla nascita dell'idea del progetto alla sua realizzazione l'informazione deve riscuotere la fiducia della popolazione, ciò significa che le fonti della stessa devono essere credibili; almeno tre requisiti: Lanza 13
14 Aspetti irrinunciabili della partecipazione 3 la competenza, il pubblico deve ritenere che la controparte istituzionale abbia le conoscenze e i mezzi materiali per poter ben valutare; l'imparzialità, le autorità pubbliche devono agire ricercando l'equilibrio fra i diversi interessi in funzione del bene comune, inoltre l'operato dell'amministrazione deve essere "trasparente"; l'impegno, la gente deve percepire lo sforzo del governo impegnato a pianificare un processo corretto per giungere alle decisioni; Lanza 14
15 Aspetti irrinunciabili della partecipazione 4 gli interlocutori, cioè tutte le parti coinvolte, devono essere ben identificate e portati a conoscenza dell'opinione pubblica; la cittadinanza deve essere messa nelle condizioni di esprimere propri giudizi e di proporre proprie alternative (anche attraverso consulenze tecniche poste sotto il suo diretto controllo), così da garantirgli quello spazio decisionale dato dalla trasformazione della conoscenza acquisita in azione diretta. Lanza 15
16 I principali meccanismi partecipativi Hearing pubblica Sono forum aperti, che tendono ad essere vagamente strutturati, dove i membri del pubblico sono informati delle proposte avanzate dalle agenzie proponenti l'intervento. Per molti aspetti costituisce l'unico strumento istituzionale di interazione tra pubblico e decisori. Lanza 16
17 I principali meccanismi partecipativi 2 Iniziative referendarie L'iniziativa popolare del referendum è uno strumento istituzionalmente riconosciuto a disposizione dei cittadini per intervenire direttamente nel merito di alcune importanti questioni (non solo in materia ambientale) a livello locale, regionale e nazionale. Lanza 17
18 I principali meccanismi partecipativi 3 La formula del difensore civico L'istituto dell'ombudsman di più antica tradizione nordeuropea configura l'azione del difensore civico (DC) quale soggetto garante di una corretta e democratica partecipazione del cittadino alla formazione e all'esecuzione degli atti amministrativi. Lanza 18
19 I principali meccanismi partecipativi 4 Negoziazione: Si tratta di un processo informale in cui un'istanza del decisore, o di un gruppo di esperti dotati della necessaria credibilità, favorisce la soluzione di una disputa ambientale. Inchiesta e sondaggi: Si tratta di tecniche, applicate a diversi livelli di profondità, per monitorare gli orientamenti dei soggetti sociali. Lanza 19
20 I principali meccanismi partecipativi 5 Forum Multi-stakeholders: luoghi di concertazione allargata che prevedono il coinvolgimento dei numerosi soggetti portatori di interessi diversi, e tutti rilevanti in un contesto urbano e/o territoriale Lanza 20
21 I principali meccanismi partecipativi 6 Agenda 21 locale: progetto multisettoriale per realizzare lo sviluppo sostenibile di una comunità locale attraverso la definizione di un processo partecipativo, che promuove le condizioni per un reale coinvolgimento dei soggetti attivi di una comunità locale, e di un prodotto, il Piano d Azione Locale Lanza 21
22 Agenda 21 locale: strumento di governance a livello urbano approccio di tipo sistemico e interdisciplinare nei confronti dell analisi dei problemi, nella definizione delle risposte politiche che devono essere il più possibili intersettoriali ed integrate. stimola e promuove forme di cittadinanza attiva da parte dei diversi attori di una comunità locale traducendo in concreto i principi di sussidiarietà, responsabilità, partecipazione. Lanza 22
23 European Awareness Scenario Workshop Metodo di discussione strutturato per accompagnare un processo decisionale che intende promuovere la partecipazione attiva dei vari portatori di interesse di una comunità nella ricerca delle migliori soluzioni per i problemi locali. Persegue la ricerca di un maggiore equilibrio tra sviluppo tecnologico, sociale e ambientale Lanza 23
Elisa Carboni Cristiana Verde. Governance e partecipazione: I processi partecipativi
2 marzo 2016 Cagliari Elisa Carboni Cristiana Verde Governance e partecipazione: Cosa sono? Come nascono? In quali ambiti? Quali metodologie? Quali ruoli? Quali risultati? o decisionali inclusivi Cosa
DettagliIl processo decisionale PROCESSO DECISIONALE. Il percorso normativo: la partecipazione
Il processo decisionale AMBIENTE PARTECIPAZIONE VAS Valutazione Ambientale Strategica integrazione con obiettivi economici e sociali soggettività incertezza conflitto PROCESSO DECISIONALE informazione/comunicazione
DettagliIl Forum della Società civile sulle problematiche energetiche della Regione Sicilia
Catania Le Ciminiere 12 marzo 2014 Il Forum della Società civile sulle problematiche energetiche della Regione Sicilia R. Lanzafame Hamburg and several large EU cities working on removing cars «CAR-FREE
DettagliLO STAKEHOLDER ENGAGEMENT
LO STAKEHOLDER ENGAGEMENT Cosa occorre fare per essere concretamente un'impresa sostenibile? Il Rapporto di Sostenibilità 2015 É focalizzato sui temi di maggior rilevanza per il core business e per gli
DettagliCOMUNE DI PADOVA. Progetto Agenda 21 Locale
COMUNE DI PADOVA Progetto Agenda 21 Locale Agenda 21 Locale: I Processi I PROCESSI DI AGENDA 21 LOCALE La Conferenza ONU su Ambiente e Sviluppo di Rio nel 1992 ha sancito L Agenda 21, il Programma per
DettagliLa comunicazione nella VIS
, IFC-CNR Titolo intervento FORMAZIONE PROGETTO CCM LINEE GUIDA VIS/ TOOLS FOR HIA Firenze, 3-4 dicembre 2015 E un processo unidirezionale, che non prevede interazioni con gli interlocutori, che si può
DettagliCoordinamento Per i Diritti dell Infanzia e dell Adolescenza
È un coordinamento di 60 associazioni E strutturato su un livello nazionale e regionale Collabora con le istituzioni nazionali e locali Obiettivi del PIDIDA: promuovere la conoscenza e l applicazione della
DettagliPIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE DI MILANO Il percorso di formazione del Piano
1 PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE DI MILANO Il percorso di formazione del Piano PUMS: il processo di partecipazione e condivisione Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile introduce un cambiamento
DettagliComune di Firenze Assessorato alla Partecipazione democratica
Comune di Firenze Assessorato alla Partecipazione democratica arch. Andrea ALEARD Piacenza, 28 ottobre 2005 - Partecipazione e governo del territor IL PIANO STRATEGICO e FIRENZE 2010 dal Piano Strategico
DettagliREGOLAMENTO DEL PROCESSO PARTECIPATIVO
REGOLAMENTO DEL PROCESSO PARTECIPATIVO INDICE ARTICOLO 1 - PRINCIPI E FINALITÀ...2 ARTICOLO 2 - DEFINIZIONE DEL PROCESSO PARTECIPATIVO E AMBITO DI APPLICAZIONE DEL REGOLAMENTO SUL PROCESSO PARTECIPATIVO...2
DettagliCos è l Agenda 21 Locale?
Cos è l Agenda 21 Locale? Agenda 21 è il Piano di Azione dell'onu per la tutela dell'ambiente e lo sviluppo sostenibile del XXI secolo, definito dalla Conferenza ONU Sviluppo e Ambiente di Rio de Janeiro
DettagliLEGGE LA REGIONE PUGLIA HA APPROVATO LA LEGGE SULLA PARTECIPAZIONE (LEGGE REG. 28/17) PUGLIA: LA PARTECIPAZIONE È
PUGLIA: LA PARTECIPAZIONE È LEGGE LA REGIONE PUGLIA HA APPROVATO LA LEGGE SULLA PARTECIPAZIONE (LEGGE REG. 28/17) TUTTI I CITTADINI VENGONO COINVOLTI NELLE DECISIONI IMPORTANTI CHE RIGUARDANO IL TERRITORIO
DettagliIl Progetto Mattone Internazionale ed il ruolo della Regione LAZIO
Il Progetto Mattone Internazionale ed il ruolo della Regione LAZIO Workshop Salute e Invecchiamento attivo nel Lazio "Politiche e interventi in Europa, e ruolo della sorveglianza di popolazione per la
DettagliCOMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO
COMMISSIONE DELLE COMUNÀ EUROPEE Bruxelles, 25.5.2005 COM(2005) 218 definitivo COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO Progetto di dichiarazione sui principi guida dello sviluppo
DettagliCittà dell Aquila Assessorato alla Rigenerazione Urbana, Mobilità e Sviluppo
Città dell Aquila Assessorato alla Rigenerazione Urbana, Mobilità e Sviluppo Avvio del percorso partecipato nella definizione del Piano Urbano Mobilità Sostenibile dell Aquila art. 2, comma 1, lett. a)
DettagliComunicazione e gestione del rischio attraverso la partecipazione della popolazione
Centro Sanitario Amianto Comunicazione e gestione del rischio attraverso la partecipazione della popolazione Dott. Massimo D Angelo La gestione del rischio Processo decisionale che prende in considerazione
DettagliSviluppo sostenibile e Agenda 21 nel Piano di Assetto del Territorio
Sviluppo sostenibile e Agenda 21 nel Francesco Bicciato Assessore all Ambiente e all Agenda 21 Comune di Padova Informazione e Partecipazione nella trasformazione sostenibile della Città Modena 9 Febbraio
DettagliCONVEGNO FINALE. Governance e partecipazione: costruire decisioni condivise per affrontare la complessità
CONVEGNO FINALE Le terre civiche: opportunità di crescita e sviluppo per l Ogliastra Governance e partecipazione: costruire decisioni condivise per affrontare la complessità Serenella Paci Formez, Coordinatore
DettagliVERSO PIANI DI LAVORO LOCALI INTEGRATI
VERSO PIANI DI LAVORO LOCALI INTEGRATI Strumenti di governance e sviluppo congiunto delle attività le tappe già raggiunte Marina Bonfanti Elementi qualitativi per la scuola che promuove salute A cura del
DettagliFORUM NAZIONALE DEI GIOVANI
FORUM NAZIONALE DEI GIOVANI Chi siamo: Fondato nel 2004 Riconosciuto dal Parlamento italiano con la legge n. 311 del 30 Dicembre 2004 79 organizzazioni nazionali membre Rappresenta più di 4 milioni di
DettagliEnti della provincia di Parma
Enti della provincia di Parma Comune di Montechiarugolo Buona Mobilità Piano Regionale Integrato dei Trasporti, la Regione Emilia Romagna invita i cittadini ad esprimersi L iniziativa è legata al Piano
DettagliLA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER LE AREE PROTETTE
LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER LE AREE PROTETTE LAURA MARINELLI SCUOLA MANAGEMENT DEL TURISMO TRENTO, 4 giugno 2015 Di cosa si tratta? Uno strumento volontario di cui le aree protette
DettagliPREVENZIONE. Linee Guida Regionali 2007
PREVENZIONE Linee Guida Regionali 2007 Bla bla bla si parla sempre di prevenzione..ma.. Non sempre è chiara la definizione di cosa esattamente si voglia/debba prevenire Di chi lo debba fare E che ruolo
Dettagli09/02/2009 Comune di Samarate (VA) 1 forum cittadino PGT/VAS
09/02/2009 Comune di Samarate (VA) 1 forum cittadino PGT/VAS OBIETTIVI FINALITA - Garantire un elevato livello di protezione dell ambiente; - Contribuire all integrazione di considerazioni ambientali nelle
DettagliFRANCESCO ALBERTI. DIDA Università di Firenze
FRANCESCO ALBERTI DIDA Università di Firenze MARZIA MAGRINI OAF Ordine Architetti Firenze EMANUELE SALERNO coordinamento Santorsolaproject CHIARA PIGNARIS Cantieri Animati Il PROCESSO PARTECIPATIVO per
DettagliKA 3 Support for policy reform
KA 3 Support for policy reform Seminario di formazione Torino 10/11 giugno 2014 KA 3 Supporto per la riforma di politiche Conoscenza nei settori di istruzione, formazione, gioventù Iniziative di prospettiva
DettagliIndice. Introduzione. CAPITOLO I Democrazia ambientale e diritti umani
Indice Introduzione 1. La nozione di democrazia ambientale e la sua rilevanza nel diritto internazionale contemporaneo 2. Modelli di democrazia, ambiente e democrazia ambientale 3. Verso una ridefinizione
DettagliForum Ambientale per lo Sviluppo Sostenibile
REGIONE CALABRIA POR Calabria FESR 2007-2013 ASSE III AMBIENTE - Linea di intervento 3.5.1.1 LABORATORIO EASW Seminario Europeo di Simulazione Partecipativa EUROPEAN AWARENESS SCENARIO WORKSHOP 1 PROGRAMMA
DettagliPOR CALABRIA FESR FSE CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI
Allegato 2 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA POR CALABRIA FESR FSE 2014-2020 CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI Asse II Sviluppo dell Agenda Digitale Priorità di investimento 2.a -
DettagliLa cornice di riferimento: i richiami alla partecipazione nelle Linee guida comunitarie dei PUMS
La cornice di riferimento: i richiami alla partecipazione nelle Linee guida comunitarie dei PUMS APPROCCIO PARTECIPATIVO Un PUMS pone al centro le persone e la soddisfazione delle loro esigenze di mobilità.
DettagliFondazione RCM - Rete Civica di Milano
SPUNTI PER INIZIATIVE PER LA PARTECIPAZIONE - INTERAZIONE ON LINE DEI CITTADINI E DEGLI ATTORI DEL TERRITORIO NELL AMBITO DELL ITINERARIO DECISIONALE ED ATTUATIVO DI EXPO 2015 Sulla base delle esperienze
DettagliP 21 INT CITTA DI STEZZANO (BG) NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO. avvio del processo di PARTECIPAZIONE AL PIANO DEI SERVIZI
CITTA DI STEZZANO (BG) NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO avvio del processo di PARTECIPAZIONE AL PIANO DEI SERVIZI Arch. Davide Fortini con Dott.sa Sara Vavassori Dott.sa Elisabetta Rossi P 21 INT
DettagliDICHIARAZIONE DI INTENTI DELLA GIUNTA COMUNALE. CLAUDIO FRATI Assessore al bilancio e risorse umane
DICHIARAZIONE DI INTENTI DELLA GIUNTA COMUNALE CLAUDIO FRATI Assessore al bilancio e risorse umane DICHIARAZIONE DI INTENTI DELLA GIUNTA COMUNALE Strumento di democrazia partecipativa Interazione pubblica
Dettagli09 ottobre 2018 Roiello di Pradamano VERSO IL CONTRATTO DI FIUME
09 ottobre 2018 Roiello di VERSO IL CONTRATTO DI FIUME 09 ottobre 2018 Roiello di VERSO IL CONTRATTO DI FIUME 09 ottobre 2018 Roiello di VERSO IL CONTRATTO DI FIUME 09 ottobre 2018 Roiello di VERSO IL
Dettagli20 E-VENTI PER EUROPA 2020
R 20 E-VENTI PER EUROPA 2020 DIGITAL AGENDA LA GUIDA WIKI http://www.wikicde.it/mediawiki mediawiki/index.php/pagina_principale LA GUIDA Cosa è uno strumento di informazione sull UE e sulle possibilità
DettagliStato e Regioni: strategia di sostenibilità ambientale
Stato e Regioni: strategia di sostenibilità ambientale Francesco La Camera, Direttore Generale del Servizio per lo sviluppo Sostenibile Ministero dell'ambiente VERSO JOHANNESBURG Fine 2001 Completamento
DettagliBILANCIO PARTECIPATO PER L'ANNO 2018
COMUNE DI ORISTANO SETTORE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE E SERVIZI CULTURALI PROGETTO DI BILANCIO PARTECIPATO PER L'ANNO 2018 Approvato con deliberazione di G.C. n. 227. del 31.10.2017 1 ,.,,..
DettagliKatja Firus, T6 Società Cooperativa
Il progetto IMRA Integrative flood risk governance approach for improvement of risk awareness and increased public participation e il caso di studio italiano - Fiume Chiascio Katja Firus, T6 Società Cooperativa
DettagliLOIRI PORTO SAN PAOLO SOSTENIBILE
LOIRI PORTO SAN PAOLO SOSTENIBILE Prima fase Laboratorio di progettazione partecipata SVILUPPO SOSTENIBILE Sostenibilità sistema in grado di soddisfare un bisogno attuale e futuro dei suoi abitanti, che
DettagliGOVERNO O GOVERNANCE PER LE POLITICHE SOCIALI? Opportunità e fatiche della programmazione partecipata
GOVERNO O GOVERNANCE PER LE POLITICHE SOCIALI? Opportunità e fatiche della programmazione partecipata prof. MARCO BURGALASSI facoltà di Scienze della Formazione Università di Roma Tre LA STRUTTURA DELL
DettagliCONVEGNO NAZIONALE DECENTRAMENTO E PARTECIPAZIONE TEATRO SAN CARLO 04/05/07 ORE 9,30 SALUTO DEL SINDACO
CONVEGNO NAZIONALE DECENTRAMENTO E PARTECIPAZIONE TEATRO SAN CARLO 04/05/07 ORE 9,30 SALUTO DEL SINDACO Porto un saluto caloroso, non rituale, ai partecipanti a questo Convegno Nazionale che per noi riveste
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO. Approccio Olistico
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 1. Approccio sistemico Approccio Olistico L'educatore aiuta gli studenti a sviluppare una comprensione del mondo in cui tutto è interconnesso, a cercare collegamenti tra sistemi
DettagliSTORIA DELL AMERICA LATINA
STORIA DELL AMERICA LATINA Lezione VI Relazioni euro-latinoamericane e cooperazione Modulo Storia cultura e cooperazione in America Latina Docente Chiara Vannucchi a.a. 2017-2018 Relazioni euro-latinoamericane
DettagliPIANO GENERALE DI SVILUPPO
PIANO GENERALE DI SVILUPPO Nel sistema di governo degli Enti Locali i principi di programmazione, valutazione, controllo e rendicontazione sono oggi l inevitabile percorso di buona amministrazione nella
DettagliSeminario Pubblica partecipazione nella gestione delle foreste in Italia: utopia o realtà? Coredo (TN), 11 aprile 2014
Seminario Pubblica partecipazione nella gestione delle foreste in Italia: utopia o realtà? Coredo (TN), 11 aprile 2014 I principali obiettivi affrontati dal progetto For.Net (Capitale sociale e Social
DettagliComplementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020
Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 1. Istituzione proponente Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi
DettagliSeminario FEP - Regione Calabria Lamezia Terme, 12 gennaio Implementazione dell Asse 4: strategie, territori, partnership.
Seminario FEP - Regione Calabria Lamezia Terme, 12 gennaio 2010 Implementazione dell Asse 4: strategie, territori, partnership Carlo Ricci 1 Selezionare strategie locali di qualità Cosa prevede il Regolamento
DettagliONG: caratteristiche, principi problemi e prospettive. ROMA, La Sapienza 16 APRILE 2019 Francesco Pertelli
ONG: caratteristiche, principi problemi e prospettive ROMA, La Sapienza 16 APRILE 2019 Francesco Pertelli Come funzionano le ONG Associazioni senza scopo di lucro soggette a disciplina civilistica (libro1.titolo
DettagliL esperienza di ecobudget nel Comune di Bologna
Strumenti per il governo sostenibile dell ambiente urbano dopo Aalborg - Ravenna 22 ottobre 2004 L esperienza di ecobudget nel Comune di Bologna Dott. Marco Farina Arch. Cristina Garzillo Ing. Raffaella
DettagliCOINVOLGERE I CITTADINI NELLE SCELTE PUBBLICHE. Gianfranco Pomatto
COINVOLGERE I CITTADINI NELLE SCELTE PUBBLICHE Gianfranco Pomatto In quali circostanze? Quando c èc un conflitto attuale o potenziale esternalità negative Nimby Quando abbiamo bisogno dell apporto di altri
DettagliProgramma Operativo Nazionale Governance e Azioni di Sistema Progetto PON GAS AMBIENTE
Programma Operativo Nazionale Governance e Azioni di Sistema 2007-2013 Progetto PON GAS AMBIENTE ASSE E - Capacità istituzionale Obiettivo specifico 5.5 - Rafforzare ed integrare il sistema di governance
DettagliCONVEGNO da Provincia a Cittàgrande Bologna, luglio 2001
CONVEGNO da Provincia a Cittàgrande Bologna, 9-10-12-13 luglio 2001 La presentazione degli indirizzi politici e tecnici Illustrazione da parte dei responsabili dei gruppi di lavoro 10 luglio CONNESSIONI
DettagliDal piano al processo
Dal piano al processo Nuove forme di indagine territoriale Da un approccio analitico a un approccio interattivo Nuove forme di progettazione e pianificazione Dal progetto del prodotto al progetto del processo
DettagliCosa è la partecipazione civica
Cosa è la partecipazione civica Questo materiale didattico è stato realizzato da Formez PA nel Progetto PerformancePA, Ambito A Linea 1, in convenzione con il Dipartimento della Funzione Pubblica, organismo
DettagliERASMUS + Un unico programma integrato per istruzione, formazione, gioventù e sport
LA NUOVA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020 2020 SPORT E GIOVANI LE OPPORTUNITA PREVISTE Campobasso 13 marzo 2014 Programmi comunitari mirati/settoriali Settore ISTRUZIONE, FORMAZIONE, GIOVANI, SPORT
DettagliManuale operativo Allegato n.3
Manuale operativo Allegato n.3 Azioni d Sistema. Misure A, B, C Il Progetto Integrato d Area Le Azioni di Sistema Patrimonio identitario Centralità della comunità locale Accoglienza responsabile Il ritorno
DettagliTRAGUARDI - CITTADINANZA E COSTITUZIONE
TRAGUARDI - CITTADINANZA E COSTITUZIONE FINALITA Essere consapevoli che la partecipazione attiva e responsabile è condizione per realizzare una società libera, fondata sul diritto L alunno conquista in
DettagliCondividere gli esiti di una consultazione online
Condividere gli esiti di una consultazione online Questo materiale didattico è stato realizzato da Formez PA nel Progetto PerformancePA, Ambito A Linea 1, in convenzione con il Dipartimento della Funzione
DettagliContratto Istituzionale di Sviluppo Molise 15 Aprile 2019
Contratto Istituzionale di Sviluppo 1 15 Aprile 2019 I presupposti Superare le barriere allo sviluppo Significative criticità che ostacolano lo sviluppo del territorio. Attuare un approccio sistemico Potenziale
DettagliIl processo di Valutazione Ambientale Strategica del Piano
CITTA DI LAMEZIA TERME PROVINCIA DI CATANZARO PIANO STRUTTURALE COMUNALE (Legge Regionale 19/2002, Artt. 20-27) La sostenibilità ambientale del PSC Il processo di Valutazione Ambientale Strategica del
DettagliLa governance territoriale GIORNATE DEL TERRITORIO 1^ GIORNATA: 2 MARZO 2016
La governance territoriale GIORNATE DEL TERRITORIO 1^ GIORNATA: 2 MARZO 2016 I temi della prima giornata 3 temi di discussione sulla «Governance Territoriale» 1. L architettura istituzionale e il coordinamento
DettagliIL GRUPPO NELL APPROCCIO DI COMUNITA
IL GRUPPO NELL APPROCCIO DI COMUNITA IL GRUPPO COME STRUMENTO Il gruppo è soggetto fondamentale nell approccio di comunità È strumento complesso È luogo di partecipazione e di confronto, ma anche di conflitto
DettagliINTESTAZIONE. PartecipaNet rimi risultati della ricerca sugli strumenti della partecipazione negli Enti locali
PartecipaNet rimi risultati della ricerca sugli strumenti della partecipazione negli Enti locali ICity Lab 2017 25 ottobre 2017 INDAGINE Il contesto Manifestazione FORUM PA 2017 (23-25 maggio) Incontro
DettagliAarhus Convention Study Tour for Belarus to Italy December 19-21, 2016 Rome, Italian Geographical Society, Via della Navicella 12
Aarhus Convention Study Tour for Belarus to Italy December 19-21, 2016 Rome, Italian Geographical Society, Via della Navicella 12 Sistema Integrato degli Uffici per le Relazioni con il Pubblico (URP) dell
DettagliOPPORTUNITA DELLA PARTECIPAZIONE E DELL INCLUSIONE IN UN PROCESSO DI VALUTAZIONE DI IMPATTO SANITARIO
OPPORTUNITA DELLA PARTECIPAZIONE E DELL INCLUSIONE IN UN PROCESSO DI VALUTAZIONE DI IMPATTO SANITARIO Daniela Luise, Zuppiroli Maria Elisa Coordinamento Agende 21 Locali Italiane Il trattamento dei rifiuti
DettagliProgramma Gioventù in Azione
Programma Gioventù in Azione 2007-2013 Questionario rivolto agli Enti pubblici, Gruppi informali, Organizzazioni e Giovani partecipanti coinvolti nel Programma GiA in Campania 25 giugno 2012 L indagine
DettagliSpazio Idee CENTRO DI COORDINAMENTO E DI PROGETTAZIONE COME SPAZIO DELLA DEMOCRAZIA E DELLA LEGALITA. Emanuele Messina
Comune di San Giuseppe Jato Jato Spazio Idee CENTRO DI COORDINAMENTO E DI PROGETTAZIONE COME SPAZIO DELLA DEMOCRAZIA E DELLA LEGALITA Emanuele Messina Responsabile della Comunicazione Finanziato nell ambito
DettagliPer una cittadinanzaplanetaria, attiva, interculturale
Per una cittadinanzaplanetaria, attiva, interculturale Come si articola il legame tra individuo e società organizzata? Definizione di appartenenza degli individui a comunità sociale In relazione ai diritti
DettagliPartiamo dal Futuro Un percorso di partecipazione e confronto di idee per il Piano Strategico Locale di Medicina
Partiamo dal Futuro Un percorso di partecipazione e confronto di idee per il Piano Strategico Locale di Medicina Obiettivi, approccio, risultati attesi, fasi di lavoro, contenuti, partecipanti, modalità
DettagliPRINCIPI DI GOVERNO SOCIETARIO DELL O.C.S.E (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico)
PRINCIPI DI GOVERNO SOCIETARIO DELL O.C.S.E (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) 1999 Approvazione dei Principi su richiesta del Consiglio dei Ministri dell OCSE. 2002 Aggiornamento
DettagliRegione Emilia-Romagna: il progetto iopartecipo+
Regione Emilia-Romagna: il progetto iopartecipo+ Sabrina Franceschini Servizio Comunicazione, Educazione alla sostenibilità, strumenti di partecipazione Bologna, 3 dicembre 2014 Corso di Formazione «I
DettagliAree Verdi: "Giardini Margherita e Padre Gherardo. verranno coinvolti portatori di competenze, creando e facilitando programmare insieme
Giardini da vivere Dall'immaginario collettivo alla realizzazione di giardini funzionali alle esigenze dei cittadini piccoli e grandi, senza barriere di nessun genere, in SiCurezza. Progetto finanziato
DettagliLa Carta della Terra per una progettazione educativa sostenibile
La Carta della Terra per una progettazione educativa sostenibile Incontri con le Commissioni POF della Rete La Terra nel cuore Carlo Baroncelli,, Luisa Bartoli Rovato,, 17 febbraio 2011 1. Questioni emerse
DettagliBILANCIO SOCIALE 4ASCOLTARE E CONDIVIDERE. L innovazione nasce anche dal confronto
D BILANCIO SOCIALE 20 07 4ASCOLTARE E CONDIVIDERE L innovazione nasce anche dal confronto 4 i a l o g o LA RELAZIONE CON GLI STAKEHOLDER 4 LA RELAZIONE CON GLI STAKEHOLDER VERSO UNA RELAZIONALITÀ CONSAPEVOLE
DettagliUna nuova idea di sviluppo
Una nuova idea di sviluppo Nel 1972 con la Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente Umano di Stoccolma: nasce la necessità di proteggere l'ambiente in cui l'essere umano vive. Una nuova idea di sviluppo
DettagliBruxelles, COM(2018) 109 final ANNEX 1 ALLEGATO. della
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 8.3. COM() 109 final ANNEX 1 ALLEGATO della COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE EUROPEA AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, ALLA BANCA CENTRALE EUROPEA, AL COMITATO ECONOMICO
DettagliIntroduzione alla Carta della. partecipazione. dei giovani. Elaborazione di politiche a favore della gioventù
Introduzione alla Carta della partecipazione dei giovani Elaborazione di politiche a favore della gioventù Pace coesione sociale dialogo interculturale partecipazione diritti umani cittadinanza democratica
DettagliMettere in pratica ECVET nel Programma Leonardo da Vinci: gli attori, le esperienze, le prospettive. La prospettiva del mondo del lavoro
Monitoraggio tematico Leonardo da Vinci Mettere in pratica ECVET nel Programma Leonardo da Vinci: gli attori, le esperienze, le prospettive Roma, 29 aprile 2011 Workshop 3 La prospettiva del mondo del
DettagliEU Public Diplomacy trends di enti, imprese e organizzazioni italiane QUESTIONARIO
Questionario Contribuire alla European Public Diplomacy 1 Con il sostegno di: s In collaborazione con: EU Public Diplomacy trends di enti, imprese e organizzazioni italiane Il presente sondaggio ha come
DettagliNEWSLETTER #05 IN QUESTO NUMERO Settembre 2018
NEWSLETTER #05 IN QUESTO NUMERO Settembre 2018 Notizie ed eventi di progetto 2 Iniziati gli Import workshop di RESOLVE! 3 Conosciamo meglio i partner di RESOLVE 4 Le buone pratiche di RESOLVE 5 I prossimi
DettagliEUROPA E TERRITORI: MODELLI DI GOVERNANCE, STRUMENTI E POLICY Executive summary
Borse di studio del Consiglio regionale della Lombardia per attività di ricerca 2015-2016 EUROPA E TERRITORI: MODELLI DI GOVERNANCE, STRUMENTI E POLICY Executive summary Claudia Bianca Ceffa Giugno 2016
DettagliIl coinvolgimento degli attori locali: alcune riflessioni a partire da una breve indagine sui conflitti ambientali nel settore delle biomasse
Il coinvolgimento degli attori locali: alcune riflessioni a partire da una breve indagine sui conflitti ambientali nel settore delle biomasse Seminario residenziale Analisi e ricomposizione dei conflitti
DettagliPROMUOVERE SANI STILI DI VITA A SCUOLA Come costruire un curricolo efficace ed in linea con il modello di scuole che promuovono salute
PROMUOVERE SANI STILI DI VITA A SCUOLA Come costruire un curricolo efficace ed in linea con il modello di scuole che promuovono salute Ennio Ripamonti Milano, 6 Aprile 2016 1. Fondamenti teoricimetodologici
DettagliPROGETTO TAVOLO GIOVANI
PROGETTO TAVOLO GIOVANI di Cinisello Balsamo Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani cinisellesi e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili
DettagliRICERCA E IDEE PER LA RIGENERAZIONE URBANA
24 marzo 2014 RICERCA E IDEE PER LA RIGENERAZIONE URBANA LE EX AREE MILITARI TRA VALORIZZAZIONE CULTURALE E PIANIFICAZIONE STRATEGICA Silvia Mirandola S T R U T T U R A D E L L A R I C E R C A B A C K
DettagliEconomia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo
Economia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo Renato Galliano Direttore Generale Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo LA MISSIONE Marketing territoriale promozione
DettagliLa mediazione informativa, educativa e partecipativa nelle politiche pubbliche
La mediazione informativa, educativa e partecipativa nelle politiche pubbliche Paolo Tamburini Responsabile Servizio Comunicazione, educazione alla sostenibilità Regione Emilia-romagna PERCHE EDUCARE?
DettagliRendere conto ai cittadini: approcci e metodologie per l utilizzo del bilancio sociale nelle amministrazioni pubbliche
12 maggio 2004 Forum P.A. Fiera di Roma Quarta Giornata degli Innovatori Rendere conto ai cittadini: approcci e metodologie per l utilizzo del bilancio sociale nelle amministrazioni pubbliche Angelo Tanese
DettagliL AGENDA 21 LOCALE E IL PROGETTO PETER PAN
Provincia di Ancona Assessorato all Ambiente Capitolo Terzo L AGENDA 21 LOCALE E IL PROGETTO PETER PAN Il Piano di Azione Locale della Provincia di Ancona L'Amministrazione Provinciale di Ancona nell anno
DettagliIl FOCUS Art. 12 della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità -CRPD eguale riconoscimento dinanzi alla legge
Progetto Capacity: la legge è eguale per tutti - Modelli e strumenti innovativi di sostegni per la presa di decisioni e per la piena inclusione sociale delle persone con disabilità intellettive Il FOCUS
DettagliVERSO LA GOVERNANCE TERRITORIALE: I PROCESSI PARTECIPATIVI PARTECIPAZIONE ATTIVA
Governance Modalità di coordinamento dell agire territoriale Coinvolgendo una pluralità di attori (istituzionali e non) Secondo i principi di efficienza, trasparenza, sostenibilità e democrazia VERSO LA
DettagliMILANO PARTECIPATA. MILANO TRASPARENTE. Lorenzo Lipparini Assessore Partecipazione, Cittadinanza attiva, Open Data
MILANO PARTECIPATA. MILANO TRASPARENTE. Lorenzo Lipparini Assessore Partecipazione, Cittadinanza attiva, Open Data 1 Amministrazione e territorio. Policy e bisogni dei cittadini. Una buona amministrazione
DettagliSANTARCANGELO AL CENTRO Per un centro storico vivo e vivibile
SANTARCANGELO AL CENTRO Per un centro storico vivo e vivibile 21 maggio 2015 Prima assemblea plenaria Oggetto e obiettivo del percorso partecipativo Oggetto: Centro storico di Santarcangelo Obiettivo:
DettagliP R O G E T T A R E E C O M U N I C A R E. La Cooperazione e la Solidarietà in un mondo che cambia
P R O G E T T A R E E C O M U N I C A R E 1 La Cooperazione e la Solidarietà in un mondo che cambia Percorso di aggiornamento per le associazioni modenesi di cooperazione internazionale EVOLUZIONE DEL
DettagliVerso il Piano Strategico di Rho
Verso il Piano Strategico di Rho Primi contributi per l avvio del processo Processo, attori e temi del Piano Strategico di Rho CentRho 21 Settembre 2017 1 COS E UN PIANO STRATEGICO? Il Piano Strategico
DettagliIl ruolo dei CdF nell attuazione delle direttive comunitarie
Contratti di fiume e di lago Napoli 18 Dicembre 2013 Il ruolo dei CdF nell attuazione delle direttive comunitarie Gabriela Scanu Direttiva 2000/60/CE Obiettivi prevenzione e riduzione dell inquinamento
DettagliEnti della provincia di Ravenna
Enti della provincia di Ravenna Provincia di Ravenna Piano Regionale Integrato dei Trasporti 17-02-2011 Partecipazione e consultazione dei cittadini nella formazione delle scelte di interesse pubblico
DettagliCOMUNE DI MONTEROTONDO REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI ALLE SCELTE DI TRASFORMAZIONE URBANA
COMUNE DI MONTEROTONDO REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI ALLE SCELTE DI TRASFORMAZIONE URBANA TITOLO I. PRINCIPI GENERALI E FINALITA Art. 1. Principi generali e finalità 1. Il Comune di Monterotondo
Dettagli1440 ore annue, con un minimo di 12 ore settimanali obbligatorie
Ente: ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO serviziocivile@manitese.it www.manitese.it tel. 02 4075165 Titolo del Progetto: CAPACI DI CAMBIARE PROSPETTIVA: RIDURRE,
DettagliL importanza della partecipazione per il consenso sociale:
L importanza della partecipazione per il consenso sociale: Il ruolo del facilitatore e l efficacia di una corretta comunicazione Arch. Chiara Pignaris, Cantieri Animati s.r.l. Perché proprio qui? NIMBY
Dettagli