Le politiche per la casa ed il ruolo della pianificazione territoriale e urbanistica, gli indirizzi e le sperimentazioni in corso in RER

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1 Le politiche per la casa ed il ruolo della pianificazione territoriale e urbanistica, gli indirizzi e le sperimentazioni in corso in RER ing. Giulia Angelelli Servizio Coordinamento e Promozione della Pianificazione Urbanistica Reggio Emilia, 28 settembre 2007

2 Concorso della pianificazione territoriale ed urbanistica alle politiche abitative La LR 20/00 affida precisi compiti alla Provincia art. 9) funzioni che attengono alla cura di interessi di livello sovracomunale art. 13) definizione di forme di cooperazione tra Comuni negli ambiti che presentano una elevata continuità insediativa, o nei casi in cui le scelte pianificatorie comunali comportano significativi effetti di rilievo sovracomunale Il PdL di revisione della LR 20/00 affronta il tema dell edilizia sociale delegando al PTCP gli approfondimenti necessari alla definizione delle quote di alloggi di edilizia sociale in coerenza ai fabbisogni locali

3 Il tema delle politiche abitative si colloca tra i principi ispiratori della LR 20/00 il principio di solidarietà il principio di sostenibilità (anche sociale) i principi di adeguatezza e di sussidiarietà per concorrere agli obiettivi (art. 2) di: ordinato sviluppo del territorio, migliorare la qualità della vita degli insediamenti, ridurre le pressioni degli insediamenti sui sistemi naturali e ambientali, non dimentichiamo il principio costituzionale della non discriminazione

4 rispetto alla previgente LR 47/78 i dimensionamenti non più legati solo a trend demografici ma quantificati sulla base: - dei fabbisogni locali (Art. A-4 LR 20/00) - del ruolo dei centri Non più solo Quantificazione del fabbisogno ma anche Caratterizzazione e Qualificazione Il fabbisogno sociale è costituito da - una domanda esplicita - una domanda implicita - una domanda di miglioramento ciò che manca per garantire accessibilità, mix sociale, inclusione sostenibilità

5 Il fabbisogno implicito e di miglioramento si manifesta in diversi modi con effetti sul sistema insediativo famiglie meno abbienti VS fasce deboli non convenzionali ; incremento dell indebitamento e ridotta capacità di far fronte al pagamento di affitto o mutuo (incidenza sul reddito superiore al 30%); postcipazione dei giovani dell uscita dalla casa dei genitori; stanziarietà subita per necessità (specialmente per gli extracomunitari). e poi, in prospettiva, esistono fenomeni che accresceranno il problema: invecchiamento della popolazione indebolimento dei pensionati a seguito della riforma del sistema contributivo; incremento delle famiglie numerose da fenomeni migratori; crescita famiglie monogenitoriali; necessità di maggiore mobilità lavorativa per garantire sviluppo economica.

6 L urgenza del problema abitativo si impone all attenzione anche alla luce di particolari elementi congiunturali. aumento tassi d interesse e durata media mutuo

7 L urgenza del problema abitativo si impone all attenzione anche alla luce di particolari elementi congiunturali. aumento tassi d interesse e durata media mutuo riduzione capacità di spesa con invarianza sostanziale dei redditi

8 L urgenza del problema abitativo si impone all attenzione anche alla luce di particolari elementi congiunturali. aumento tassi d interesse e durata media mutuo riduzione capacità di spesa con invarianza sostanziale dei redditi riduzione stock in affitto e crescita canoni di locazione 80,0 70,0 60,0 50,0 % sul totale 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 Proprietà Affitto Altro titolo anno

9 L urgenza del problema abitativo si impone all attenzione anche alla luce di particolari elementi congiunturali. aumento tassi d interesse e durata media mutuo riduzione capacità di spesa con invarianza sostanziale dei redditi riduzione stock in affitto e crescita canoni di locazione , , , n. alloggi ,0 % sul totale , , , ,0 0, anno anno Proprietà Affitto Proprietà Altro titolo Affitto Totale Altro titolo

10 L urgenza del problema abitativo si impone all attenzione anche alla luce di particolari elementi congiunturali. aumento tassi d interesse e durata media mutuo riduzione capacità di spesa con invarianza sostanziale dei redditi riduzione stock in affitto e crescita canoni di locazione ristrettezza offerta Erp , , , n. alloggi ,0 % sul totale , , , ,0 0, anno anno Proprietà Affitto Proprietà Altro titolo Affitto Totale Altro titolo

11 Qual è la scala territoriale idonea per affrontare il tema delle politiche abitative e per definire assetti territoriali efficaci? Il tema delle politiche abitative è difficilmente regolabile alla sola scala comunale ma piuttosto per sub-ambiti provinciali condizionati da fenomeni demografici, immobiliari, economici strettamente dipendenti tra loro Popolazione Provincia RE Anno dinamiche demografiche dal 1861 al 2006

12 redditi VS valori immobiliari Il motivo principale che determina la scelta insediativa delle famiglie in un luogo piuttosto che in un altro è principalmente l accessibilità economica alla casa /anno /anno /anno classi alloggi accessibili in base al reddito

13 I movimenti della popolazione: un dato strettamente legato ai costi e all offerta delle abitazioni

14 Spostamenti extracomunali in uscita 01 Bilancio spostamenti extracomunali 01 Spostamenti sistematici Casa-Lavoro: un indicatore eloquente Con il PTCP possono essere individuati sub ambiti provinciali entro cui i fenomeni abitativi si manifestano Affrontare il tema abitativo significa anche riequilibrare fenomeni di area vasta sprawl insediativo e crescita di piccoli centri privi di servizi e mal collegati aumento dell esclusione sociale e marginalizzazione delle fasce deboli pendolarismo con conseguente aumento dell uso del mezzo privato inquinamento e danni per la salute

15 un esempio: Comune di Vezzano sul Crostolo Spostamenti per lavoro con soglia di 5 unità popolazione circa abitanti occupati: tot in uscita: tot. in entrata: 871 tot intracomunali: 465 bilancio: Dal 91 al 2001 incremento di 7 vettori (con soglia >5)

16 Esistono studi ed approfondimenti avanzati su scala locale che devono essere estesi alla scala provinciale come obiettivo strategico di un approccio integrato (la ricerca sulla casa del comune di Reggio Emilia, gli studi del Capp su Modena, Libro bianco della casa di Barcellona, ) Se nel PTCP si vuole affrontare questo tema non si può non partire dall approfondimento di questi temi a cominciare da scelte volte alla ridistribuzione del reddito e all inclusione sociale Modello emiliano

17 necessità di cambiamento nell approccio al tema: scala comunale scala sovracomunale o provinciale dimensionamento caratterizzazione del fabbisogno politiche straordinarie interventi di tipo tradizionale politiche ordinarie integrazione delle risorse pluralità di interventi, certezza e continuità delle azioni, perequazione

18 Piano Territoriali di Coordinamento Provinciale sede di raccordo e verifica delle politiche settoriali della Provincia scenari coerenti rispetto al campo d azione della pianificazione territoriale, la tematica dell accesso alla casa non può essere considerata un elemento integrativo che si sovrappone alla pianificazione esistente, quanto, piuttosto, un aspetto determinante per dare efficacia all intero processo di pianificazione.

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