La direttiva sulle pratiche commerciali scorrette e l armonizzazione del diritto dei contratti

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1 La direttiva sulle pratiche commerciali scorrette e l armonizzazione del diritto dei contratti Università Suor Orsola Benincasa 7 dicembre 2012 Paola Nebbia Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato paola.nebbia@agcm.it

2 La definizione di pratica commerciale scorretta (PCS) Pratica commerciale : qualsiasi azione, omissione, condotta o dichiarazione, comunicazione commerciale posta in essere da un professionista, direttamente connessa alla promozione, vendita o fornitura di un prodotto ai consumatori PCM: - È contraria alle norme di diligenza professionale; - falsa o è idonea a falsare in misura rilevante il comportamento economico, in relazione al prodotto, del consumatore.

3 2 tipi di PCS Ingannevole: contiene informazioni false e pertanto non è veritiera o in qualsiasi modo, anche nella sua presentazione complessiva, inganna o può ingannare il consumatore medio, anche se l informazione è di fatto corretta; Aggressiva: tenuto conto di tutte le caratteristiche e circostanze del caso, mediante molestie, coercizione, compreso il ricorso alla forza fisica, o indebito condizionamento, limita o è idonea a limitare considerevolmente la libertà di scelta o di comportamento del consumatore medio in relazione al prodotto; -> decisione di natura commerciale che il consumatore non avrebbe altrimenti preso.

4 Ambito di applicazione della Direttiva (vd. anche Titolo III, Cod. consumo) Include diversi tipi di condotte, quali il comportamento pre- e post-vendita e condotte che sono irrilevanti ai fini del diritto dei contratti; D altro canto, l ambito di applicazione della DPCS è più ristretto, poiché richiede una pratica, cioè una condotta suscettibile di essere reiterata.

5 in pratica: Gran parte delle fattispecie suscettibili di valutazione in base alla DPSC sono anche suscettibili di essere rilevanti ai fini dei diritto dei contratti; Due tipologie di casi: il diritto dei contratti e la DPCS sono in grado di tutelare il consumatore; lo standard richiesto dal diritto dei contratti per tutelare il consumatore non è raggiunto, ma il consumatore è tutelato dalla DPCS.

6 Un esempio Il professionista che fa un offerta commerciale al consumatore deve rendere contestualmente disponibile, in forma comprensibile e chiara, sufficienti informazioni da consentire al consumatore di prendere una decisione consapevole e non ingannarlo, omettenedo informazioni importanti (Commission Staff Working Document - Guidance on the implementation/application of UCPD, SEC(2009) 1666, para ).

7 Le conseguenze: Poichè gli standard di tutela della DPCS sono più alti di quelli del diritto dei contratti, la coerenza quest ultimo può essere minacciata dall applicazione pratica della DPCS: p. es., i consumatori possono sottrarsi all adempimento delle obbligazioni assunte al momento della stipula del contratto; La DPCS ha implicazioni significative per le strategie commerciali degli operatori commerciali attivi nell UE, che ora devono adattare i propri metodi di vendita e promozione ai requisiti della Direttiva.

8 Il ruolo dell armonizzazione minima: La DPCS mira ad introdurre, secondo quanto affermato dai punti 5 e 6 del preambolo e l art. 1, norme uniformi che prevedono un elevato livello di protezione dei consumatori e chiarendo alcuni concetti giuridici ; Vd. C-261/07 and C-299/07 Total Belgium; C-288/10 Wamo; C-122/10 Ving Sverige; C-540/08 Mediaprint Zeitungs- und Zeitschriftenverlag; C-522/08 Telekomunikacja Polska, C-304/08 Plus Warenhandelsgesellschaft; Di conseguenza, la DPCS comporterà un livello di armonizzazione senza precedenti.

9 Il rapporto tra le norme di diritto civile ed amministrativo In base alla DPCS, persone o le organizzazioni che secondo la legislazione nazionale hanno un legittimo interesse a contrastare le pratiche commerciali sleali, inclusi i concorrenti, possono promuovere un azione giudiziaria contro tali pratiche commerciali sleali, e/o sottoporre tali pratiche commerciali sleali al giudizio di un autorità amministrativa competente. In numerosi Stati Membri, a tali autorità è stato affidato il compito di dare attuazione alle disposizioni della Direttiva; Qual è l impatto dell enforcement a mezzo autorità amministrativa?

10 Possibilità di conflitto tra decisioni di natura amministrative e civile Le procedure amministrative sono finalizzate al perseguimento dell interesse generale e non a consentire al singolo consumatore di sottrarsi alle conseguenze di un contratto; Le decisioni di un autorità amministrativa non sono vincolanit per I giudici; L autonomia procedurale degli stati deve però essere controbilanciata dal rispetto del principio di effettività; -> I tribunali nazionali hanno l obbligo di evitare di assumere decisioni che possono vanificare il raggiungimento degli obbiettivi perseguiti dalla DPCS.

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