2. Iniziative comunitarie per agevolare l accesso ai finanziamenti - Garanzie GARANZIE

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1 GARANZIE Il FEI ha elaborato una varietà di prodotti di garanzia per i finanziamenti alle PMI. Le operazioni possibili in tale contesto vanno dalla garanzia diretta del portafoglio crediti alla cartolarizzazione dei finanziamenti accordati alle imprese. Tra i suoi clienti il FEI annovera organismi pubblici e soggetti del settore privato, ad esempio banche commerciali e altre istituzioni finanziarie, fondi di garanzia regionali e nazionali, nonché entità create in modo specifico per il finanziamento delle PMI. Il FEI attua operazioni in conto proprio oltre che operazioni fiduciarie per conto di terzi. Le garanzie che il FEI propone servono non soltanto a ridurre il rischio degli intermediari quando accordano finanziamenti sotto forma di crediti alle piccole imprese, ma anche a consentir loro un impiego più efficace del proprio capitale e una maggior capacità di credito. Occorre osservare che le garanzie prestate dal FEI non riguardano singole operazioni di credito, ma sempre un portafoglio di operazioni. Il FEI gestisce inoltre due programmi speciali dell UE: il Programma per la crescita e l ambiente e il Meccanismo di garanzia per le PMI. PROGRAMMA CRESCITA E AMBIENTE I N T R O D U Z I O N E Esso fornisce una garanzia parziale sui prestiti concessi alle PMI con meno di 100 dipendenti (preferibilmente PMI < 50 dipendenti) per investimenti che producono benefici ambientali significativi. La Comunità finanzia premi per le garanzie su prestiti erogate dal FEI ad intermediari creditizi negli Stati membri. B A S E G I U R I D I C A Rientra tra le misure adottate nel contesto del Libro Bianco sulla crescita, la competitività e l occupazione, SEC (95) 1040 del 20 giugno 1995, GUCE 95/C 177/08 del 12 luglio D U R A T A Dal 1995 fino all esaurimento delle disponibilità di bilancio. F I N A N Z I A M E N T O 25 milioni di Euro. O B I E T T I V O Concedere prestiti alle PMI al fine di incoraggiare nuovi investimenti nel settore dell ambiente.

2 C A R A T T E R I S T I C H E Le caratteristiche del sistema sono le seguenti: le garanzie riguardano prestiti per investimenti con durata dai 3 ai 10 anni ed un importo inferiore a 1 milione di Euro; sono ammissibili a fruire del programma soltanto gli investimenti che inducono, direttamente o indirettamente, benefici ambientali significativi (ad esempio, con riferimento alla prevenzione/riduzione di qualsiasi forma d inquinamento, a risparmi d energia, al miglioramento ambientale dei processi di produzione, a prodotti e servizi migliorati che consentono un livello più elevato di tutela dell ambiente); le garanzie offerte dal FEI coprono fino al 50% dei costi complessivi del progetto; possono beneficiare delle garanzie previste dal sistema soltanto prestiti nuovi. I N T E R M E D I A R I Il FEI interviene in maniera indiretta attraverso una rete di istituti bancari nei diversi Stati membri, selezionati tramite un bando. La responsabilità per l approvazione e l amministrazione dei prestiti è delegata a tali istituti finanziari intermediari, in Italia sono: Banca Monte dei Paschi di Siena Mr. Guarguaglini tel Banca Popolare dell Emilia Romagna Mr. Dall Oca tel Banca Popolare di Verona Mr. Vincenti tel Finlombarda Mr.Cucchi tel Cariplo Mr. Colombarolli tel Mediocredito Lombardo Mr. Peretti tel

3 R I F E R I M E N T I Per la Commissione: Marjut Santoni Direzione generale Affari economici e finanziari Servizio Operazioni finanziarie Wagner Building, Kirchberg L 2920 Lussemburgo Fax Marjut.Santoni@cec.eu.int Per il FEI: Marc Leinstner Fondo europeo per gli investimenti 43, avenue J.F. Kennedy L 2968 Lussemburgo Fax info@eif.org Indirizzo Internet: MECCANISMO DI GARANZIA PER LE PMI I N T R O D U Z I O N E Il Meccanismo di garanzia per le PMI è gestito su base fiduciaria dal FEI, esso mira ad aumentare la disponibilità di crediti e a renderli più accessibili alle piccole imprese aventi un potenziale di creazione di posti di lavoro in Europa. A fine 2000 sono stati aggiunti al Meccanismo di garanzia per le PMI, nel quadro del Programma pluriennale per le imprese, alcuni «Sportelli» speciali: un meccanismo di microcredito; un dispositivo di garanzia per le PMI che investono nelle tecnologie dell informazione e della comunicazione; un sistema di garanzia dei finanziamenti tramite assunzione di partecipazioni. Queste, aggiunte al meccanismo iniziale, contribuiranno ad ampliarne il campo di applicazione e ad accrescerne l effetto di leva finanziaria. B A S E G I U R I D I C A Decisione del Consiglio del 20 dicembre 2000 relativa ad un programma pluriennale a favore dell impresa e dell imprenditorialità, in particolare per le piccole e medie imprese ( ). GUCE L 333/84 del

4 D U R A T A Si prevede che le garanzie concesse alle PMI avranno una durata massima di 10 anni. Ogni importo residuo sul conto fiduciario alla scadenza delle ultime garanzie è trasferito al bilancio generale dell Unione europea. B U D G E T 198 milioni di Euro. O B I E T T I V O Il Meccanismo di garanzia per le PMI mira ad aumentare la capacità dei sistemi di garanzia dell UE di fornire: volumi di garanzie più elevati per i loro programmi di garanzia già esistenti; accesso ai finanziamenti per un maggior numero di piccole imprese e per una gamma più vasta di investimenti; garanzie per i prestiti con rischio più elevato. B E N E F I C I A R I Il meccanismo si rivolge principalmente a PMI innovatrici aventi un potenziale di crescita. Normalmente, in mancanza di una copertura di garanzia supplementare, queste PMI possono accedere solo in misura limitata a finanziamenti a medio e lungo termine da utilizzare per i loro investimenti. Requisiti: per essere ammissibili alla garanzia le PMI devono essere ubicate in uno Stato membro dell Unione europea, avere non più di 100 dipendenti e un fatturato annuo che non superi i 40 milioni di Euro o un bilancio annuo che non superi i 27 milioni di Euro e soddisfare il criterio di indipendenza. I N T E R M E D I A R I Gli intermediari sono scelti tra i sistemi di garanzia che esistono negli Stati membri, nel settore pubblico e in quello privato, compresi i dispositivi di mutua garanzia, la BEI e altri istituti finanziari idonei. Questi intermediari sono scelti in modo equo e trasparente secondo le migliori pratiche in uso nel mercato e considerando: a. l effetto prevedibile sul volume dei finanziamenti messi a disposizione delle PMI; e/o b. l incidenza sull accesso ai finanziamenti delle PMI; e/o c. l effetto sull assunzione di rischi dell intermediario considerato nei suoi finanziamenti alle PMI.

5 Tra le garanzie concesse dal FEI vi sono: SME Guarantee Facility * BASE GIURIDICA Decisione del Consiglio del 20 dicembre 2000 relativa ad un programma pluriennale a favore dell impresa e dell imprenditorialità, in particolare per le piccole e medie imprese ( ). GUCE L 333/84 del DURATA BUDGET Circa 180 milioni di Euro. OBIETTIVI Sistema di garanzia gestito dal FEI e destinato alle piccole imprese e alle PMI di nuova costituzione al fine di agevolare l accesso al credito e di aumentare il volume dei crediti concessi attraverso la ripartizione dei rischi. Le garanzie vengono fornite gratuitamente, gli intermediari devono dare informazioni trimestrali sulle modalità di utilizzo del servizio, sulla situazione finanziaria e sul numero dei dipendenti dei beneficiari. Il programma copre quattro settori: Garanzie per prestiti destinati a PMI con crescita potenziale, allo scopo di ridurre le difficoltà incontrate a causa dell alto rischio che rappresentano (ad esempio società di piccola dimensione o di nuova costituzione). Garanzie per micro-crediti, al fine di incoraggiare le istituzioni finanziarie ad essere maggiormente coinvolte in quest area per offrire prestiti di dimensioni più ridotte che comportano proporzionalmente più alti costi unitari di gestione. Garanzie ICT per coprire prestiti per il finanziamento di attrezzature IT, software e di formazione professionale (la priorità è data alle PMI con meno di 50 dipendenti per attività specifiche). Garanzie di partecipazione al capitale di rischio a copertura di investimenti in PMI con meno di 250 dipendenti. BENEFICIARI Piccole e medie imprese innovative e con un potenziale di sviluppo e crescita. I beneficiari devono rivolgersi direttamente agli intermediari finanziari che il FEI seleziona, mantenendo un equa distribuzione degli stessi nel territorio UE. * E. Bivio, Il Sole 24 Ore del 25/10/2000: Il nostro Paese è in pole position per la mole di finanziamenti alle aziende attivati da garanzie comunitarie (Sme facility) con un risultato di 1,7 miliardi di Euro pari circa al 30% dell intero flusso. Ben nove dei ventuno intermediari finanziari sono italiani.

6 PROCEDURA Mentre all estero il FEI ha stipulato contratti a livello nazionale, in Italia le garanzie operano a livello regionale attraverso fondi regionali di garanzia. In particolare, vengono stipulati contratti direttamente con i Consorzi regionali (Cooperative di garanzia) *. I consorzi che prendono parte al programma SME Facility, garantiscono le PMI fino all 80-90% e il FEI garantisce il 50% del rischio che si assume il consorzio regionale. Si tratta di un operazione molto conveniente per le PMI (fino a 100 dipendenti, per tutti i settori, eccetto il commercio e l agricoltura) e di notevole successo nelle Regioni che finora hanno utilizzato questa garanzia. Per ciascuna Regione esiste un consorzio di garanzia di secondo grado (es. federconfidi) al quale fanno capo tutti i consorzi fidi di primo grado, ovvero provinciali. Federconfidi può rilasciare garanzie e co-garanzie alle PMI associate ai Consorzi di garanzia fidi ai Soci. Federfidi rilascia altresì controgaranzie a favore dei Confidi Soci. I Confidi Soci fungono da sportello per Federfidi, raccogliendo direttamente la modulistica afferente le domande di finanziamento. Nel caso di finanziamenti ammessi alla facility FEI, è prevista la compilazione di alcuni prospetti-dati che i Confidi inseriscono nella propria modulistica. R I F E R I M E N T I The Programme Manager The SME Guarantee Facility European Investment Fund Mr Jean-Philippe BURCKLEN 43, avenue J.F. Kennedy L 2968 LUXEMBOURG Tel Fax j-p.burcklen@eif.org Indirizzo Internet: info@eif.org * In Veneto due Consorzi non hanno ritenuto necessario avviare tale tipologia di garanzia perché comunque hanno considerato la possibilità di poter avere ugualmente un tasso conveniente.

7 SME Financial Facility BASE GIURIDICA SME Financial Facility fa parte del Programma PHARE, decisione della Commissione del 16 marzo DURATA Dal BUDGET Circa 135 milioni di Euro. OBIETTIVI Sostenere la crescita e lo sviluppo del settore privato delle PMI per dare accesso ai prestiti a termine. La parte prestito e garanzia fornisce alle banche dei paesi candidati i fondi a prestito collegati ad una combinazione di diversi incentivi: spese di esecuzione, assistenza tecnica e garanzie parziali per il portafoglio PMI delle banche. Le imprese beneficiarie devono essere PMI e non devono condurre affari o impegnarsi in alcuna attività relativa al gioco d azzardo, patrimonio immobiliare, al settore bancari, assicurativo o di intermediazione finanziaria. La dimensione massima del prestito individuale alle PMI sarà di Euro. BENEFICIARI I beneficiari sono gli intermediari finanziari dei paesi candidati dell Europa centrale e orientale (Bulgaria, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Repubblica Slovacca e Slovenia), che dimostrano un soddisfacente livello di fattibilità finanziaria, buone capacità di gestione e un impegno verso le PMI nelle loro politiche di prestito/investimento. R I F E R I M E N T I BERS Mrs Charlotte Ruhe Tel ruhec@ebrd.com COMMISSIONE EUROPEA Direzione Generale Affari Economici e Finanziari Mr Philippe Tarillon Rue Alcide de Gasperi (WAG A2/270) L 2920 Lussemburgo Fax philippe.carillon@cec.eu.int