L insonnia da tecnologie e da social network. Cosa si può fare per evitare che l utilizzo di Internet e social network diventi una dipendenza?

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1 L insonnia da tecnologie e da social network Cosa si può fare per evitare che l utilizzo di Internet e social network diventi una dipendenza?

2 Un adeguato riposo è fondamentale Dovreste essere pieni di energia. Invece, spesso, vi trascinate insonnoliti a scuola, lottando tutto il giorno con le palpebre che vorrebbero chiudersi. per la vita stessa Internet, cellulari, televisioni si sono ormai piazzati stabilmente in camera da letto degli under 18 e una buona notte di sonno è ormai una meta irraggiungibile per la maggioranza dei ragazzi. Gli adolescenti di oggi, pare che dormono troppo poco quasi sempre proprio perché «distratti» dalle tecnologie: I giovani sono spesso vittime della sindrome dal sonno insufficiente, disturbo provocato dalla volontaria riduzione delle ore di riposo. Per colpa delle cattive abitudine adottate durante la giornata, addormentarsi diventa un impresa.

3 La sera, il Sistema Nervoso Centrale tende a «regolarsi verso il basso» per prepararsi al sonno: bisognerebbe scegliere attività rilassanti e sgomberare tutto ciò che mantiene attivo il cervello. Bisognerebbe bandire dalla camera da letto i computer, i telefoni cellulari. Secondo delle ricerche, nell ora prima di dormire 1 adolescente su 2 naviga su internet, parla o manda messaggi al cellulare; 1 su 10 viene svegliato la notte da sms o whatsapp, il 14% gioca tutte le sere ai videogame. La sonnolenza diurna è il segnale che non si sta dormendo a sufficienza la notte. Per scoprirla, basta capire quanto la privazione del sonno compromette i processi di apprendimento e l attenzione Occorre dormire bene per essere ben svegli ed energici durante il giorno. Secondo alcuni adolescenti, dormire è un optional: invece chi riposa poco e male rischia di ingrassare, di sviluppare irritabilità e ansia. Un adeguato riposo è fondamentale per la vita stessa

4 La malattia del futuro: NOMOFOBIA LA PAURA DI RIMANERE DISCONNESSI.

5 Internet e i social non devono diventare una dipendenza Voi siete quella generazione che viene definita dei nativi digitali, cioè che ha fatto esperienza di questi nuovi modi di comunicazione sin dall infanzia e quindi ha sviluppato un modo di vedere la realtà che è diverso dalla generazione(i) precedente(i). Tocca, allora, alla generazione degli adulti (genitori, educatori), essere consapevoli di questo nuovo modo di vedere la realtà per potersi interfacciare correttamente con i voi giovani, per potergli passare contenuti corretti (corretti stili di vita) ed evitare quegli eccessi che possono sfociare in problemi. HOMO TECNOLOGICUS

6 CONCLUDENDO Gli atteggiamenti e i comportamenti che vengono adottati in giovane età sono generalmente mantenuti anche da adulti.. Promuovere nell età adolescenziale/giovanile la cultura della salute, certamente, non è un progetto semplice; significa par prendere coscienza all individuo delle proprie scelte, aiutarlo a prendere decisioni e a far sì che salute e benessere diventino veri e propri stili di vita. E bene quindi pensare alla salute come ad un vero e proprio stile di vita che viene promosso fin dall età più precoce e perseguito e potenziato durante tutta la nostra esistenza La salute è un diritto umano fondamentale e rappresenta una risorsa per la vita quotidiana che va difesa e sostenuta.

7 Per interventi efficaci servono azioni integrate e sistemi di alleanze tra i diversi attori Operatori Sanitari Mass Media Istituzioni Famiglia Ricercatori

8 «Dopo una lunga meditazione, abbiamo concluso che il futuro dell umanità dipende dall educazione dei giovani» Aristotele ( a.c.) Grazie per l attenzione e in bocca al lupo!!

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