CORSO DI FORMAZIONE per NEOASSUNTI a.s

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1 CORSO DI FORMAZIONE per NEOASSUNTI a.s Competenze digitali 16 MAGGIO 2017 Prof.ssa Luigia Genoni

2 La nuova cultura digitale e la sempre maggiore diffusione di device nella vita quotidiana stanno rivoluzionando le dinamiche sociali e produttive I linguaggi di base (gestuale, verbale, iconografico) si stanno modificando, orientandosi verso uno stile comunicativo centrato su interazione, produzione collaborativa dei contenuti e condivisione

3 I ragazzi che frequentano la scuola sono ormai Nativi Digitali (fino ai 16 - enni) Sono bambini e ragazzi che in casa hanno una gran quantità di schermi interattivi (schermi, non computer, che sono strumenti già vecchi, usati dai genitori per lavoro) e di possibilità di connessioni, dal telefono cellulare in poi

4 Le dinamiche cognitive e gli stili di apprendimento di questi nativi digitali, ancorché poco note gli studi sono appena agli inizi sono abissalmente diverse da quelli delle generazioni precedenti. Per loro, il codice alfabetico è solo uno dei tanti codici utilizzabili.

5 Nella loro testa è nativo il codice digitale, cioè un codice in cui il peso della variabile visuale, quello della variabile sonora, quello dell immagine fissa o in movimento sono almeno pari se non superiori a quella del testo. Il codice digitale è il primo con cui entrano in contatto

6 Se la maestra spiega i vulcani, non si aspettano un disegno alla lavagna, ma di vedere ciò che si può vedere, sentire ciò che si può sentire, rappresentato ciò che si può rappresentare, possibilmente con una qualità grafica all altezza di quella dei videogiochi

7 Le differenze negli stili di apprendimento ci vengono confermate dalle neuroscienze. Se un bambino legge al computer si attivano aree neurali diverse che se legge la carta. Quale sia il cambiamento degli stili di apprendimento dei nativi digitali è tutto da capire, ma dobbiamo pensare ad una ridefinizione del setting didattico

8 La scuola mostra difficoltà ad identificare e riconoscere queste trasformazioni e rischia di essere sempre più impreparata ad affrontare i cambiamenti della società, dei comportamenti e delle sfere cognitive dei giovani

9 Non tutte le classi sono connesso, e non è detto che lo siano a banda larga Gli adulti (gli immigrati digitali) devono continuamente aggiornarsi (il digitale non si ferma)

10 Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD): modificare gli ambienti di apprendimento per rendere l offerta educativa e formativa coerente con i cambiamenti della società della conoscenza e con le esigenze e con i ritmi del mondo contemporaneo. "Il laboratorio in classe e non la classe in laboratorio: una strategia - tante azioni BYOD (bring your own device)

11 Passaggio da didattica trasmissiva a apprendimento collaborativo ed esperienziale. Trasformare il paradigma di insegnamento basato su linguaggio verbale e scritto, in paradigma di apprendimento, basato su nuovi linguaggi multimediali, logiche di rete, contributi multipli e responsabilità condivise

12 Si impara meglio se: Si ha un ruolo attivo Si svolge un attività Si costruisce Si collabora Si rappresenta ciò che è stato appreso Le tecnologie sono strumenti insostituibili

13 Le competenze chiave del 21esimo secolo sono basate sulla capacità di gestione della conoscenza anche attraverso gli strumenti di comunicazione e informazione (TIC) e attraverso l uso consapevole degli strumenti software di produttività

14 L uso delle tecnologie è anche molto utile per gli alunni DSA, BES: I documenti resi disponibili sono fruibili anche da casa, quindi si rispetta i tempi di ciascuno L aspetto grafico (mappe ecc) favorisce l apprendimento per i DSA

15 Servono nuove competenze e nuovi strumenti per chi si occupa di didattica

16 Condividere - comunicare Presentare Test online Mappe concettuali Programmi per comprendere meglio le materia

17 CONDIVIDERE - COMUNICARE

18 MOODLE Ambiente di apprendimento in cui è possibile: Inserire materiale Inserire tabelle Compiti e correggerli online Creare un forum Costruire una Wiki Preparare test...

19 Deve essere installato in un server della scuola. In alternativa a Moodle c è Openedu Un Moodle online completamente gratuito in cui i docenti inseriscono le proprie classi

20 EDMODO Un altro ambiente collaborativo che assomiglia di più a Facebook in cui si può Condividere materiale Comunicare C è la possibilità di eseguire test

21 Google drive google groups Cloud di materiali in cui è possibile collaborare con le app di google - Testi - Fogli di calcolo - Presentazioni - Anche test online (googlemoduli)

22 Onedrive Cloud di materiali in cui è possibile collaborare con le app di microsoft - Testi - Fogli di calcolo - Presentazioni - Onenote (gestione note in cui si possono inserire immagini, tabelle ecc)

23 Padlet Programma, molto semplice, per: creare, condividere, collaborare.

24 Facebook Social Network in cui è possibile creare gruppi chiusi. È possibile: Condividere (file, video, foto) Comunicare

25 Whatsapp App di messaggistica in cui è possibile creare gruppi chiusi. È possibile: Condividere (file, video, foto) Comunicare

26 PRESENTARE Google pres. Ppt Sway

27 TEST ONLINE Moduli di google Moodle Socrative.com Edmodo Flubaroo Kahoot

28 Formazione Sigil EBOOK Calibre Exelearning EPubeditor

29 MAPPE CONCETTUALI Cmap Inspiration Realtime Board The brain Supermappe lite

30 Programmi materie (SIMULAZIONI INTERATTIVE DI SCIENZE E MATEMATICA) video didattici e lezioni Khan Accademy BBC school