Piano di gestione della rete metropolitana. Allegato 4 alla domanda di adesione
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1 Unione Europea Repubblica Italiana Città di Iglesias MANIFESTAZIONE D INTERESSE per la presentazione di progetti di REALIZZAZIONE DELLE RETI METROPOLITANE FUNZIONALI ALL ESTENSIONE DELLA RETE TELEMATICA REGIONALE Piano di gestione della rete metropolitana Redazione: Comune di Iglesias Staff Ufficio Informatizzazione geom. Roberto Alba Pianificazione e gestione delle opere pubbliche Ing. Carlo Capuzzi Allegato 4 alla domanda di adesione Approvata con deliberazione G.C. n. 29 del
2 MANIFESTAZIONE D INTERESSE per la presentazione di progetti di REALIZZAZIONE DELLE RETI METROPOLITANE FUNZIONALI ALL ESTENSIONE DELLA RETE TELEMATICA REGIONALE Piano di gestione della rete metropolitana Indice 1 Premesse Scopo del documento Riferimenti Servizio di gestione delle infrastrutture ottiche Ampliamenti successivi alla fase di realizzazione e collaudo dell intervento Misurazioni prestazionali Modalità di esecuzione delle misura sulle fibre ottiche Servizio di manutenzione dell infrastruttura ottica metropolitana Attività di manutenzione preventiva ciclica/periodica Attività di manutenzione correttiva Comunicazioni a RAS Livelli di servizio Punto di contatto operativo Gestione dei guasti Identificazione del malfunzionamento e riparazione del guasto Gestione delle attività pianificate... 8
3 MANIFESTAZIONE D INTERESSE per la presentazione di progetti di REALIZZAZIONE DELLE RETI METROPOLITANE FUNZIONALI ALL ESTENSIONE DELLA RETE TELEMATICA REGIONALE Piano di gestione della rete metropolitana 1 Premesse 1.1 Scopo del documento Il presente documento descrive le modalità di gestione (Manutenzione ordinaria e straordinaria) che si intendono adottare per garantire efficienza e piena funzionalità della rete metropolitana, e definisce i livelli di servizio da assumersi per il ripristino dei guasti nel rispetto delle specifiche minime richiesta da RAS e di cui ai requisiti riportati negli allegati all Avviso per la Manifestazione di interesse. 1.2 Riferimenti Il dettaglio del piano di gestione e manutenzione della rete sarà più puntualmente definito in sede di progettazione definitiva, e costituirà elemento di riferimento anche per la definizione del capitolato tecnico e prestazionale regolamentante l appalto da bandire per le realizzazione dell intervento. Nel seguito si specificano pertanto le principali condizioni e riferimenti da assumersi per la corretta e costante manutenzione delle infrastrutture ottiche. 2 Servizio di gestione delle infrastrutture ottiche 2.1 Ampliamenti successivi alla fase di realizzazione e collaudo dell intervento L Amministrazione comunale si avvarrà di impresa specializzata per l esecuzione di tutti gli eventuali interventi che si dovesse rendere necessario compiere ad avvenuto completamento e collaudo delle opere realizzate in progetto. In particolare, potranno rendersi necessari: - piccoli interventi di ampliamento e prolungamento di tratte (brevi o anche consistenti) di fibra ottica - di giunzione e/o derivazione di una o più coppie per esigenze di riconfigurazione topologica, ovvero per attestazione di nuovi collegamenti su fibra Per tutti gli interventi di tale tipologia sarà garantita piena rispondenza alle generali specifiche tecniche dell intera rete e continuativo aggiornamento della documentazione tecnica e di progetto, compresa la redazione degli schemi unifilari e multifilari di collegamento per ciascuna delle fibre costituenti il cavo ottico. Sarà sempre reso possibile a RAS di visionare, o ricevere copia aggiornata, della corrente documentazione di progetto che individua puntualmente tutte le finire dell infrastruttura ottica metropolitana. 2.2 Misurazioni prestazionali Le misure dei parametri fisici prestazionali dell infrastruttura in fibra ottica saranno eseguiti all atto del collaudo su tutte le tratte e per ciascuna fibra del cavo ottico; nel caso di ampliamento, saranno inoltre condotte per le parti e/o componenti di infrastruttura ottica interessate dall ampliamento.
4 Le misure saranno inoltre rieseguite nei casi in cui il funzionamento prestazionale dell infrastruttura non risulti rispondente ai valori attesi, sul seguito di eventi anche non noti a priori (es. schiacciamento del cavo che permette comunque il funzionamento, ma a livelli prestazionali inferiori..) 2.3 Modalità di esecuzione delle misura sulle fibre ottiche Le tipologie di misurazione previste a collaudo saranno inoltre rieseguite periodicamente a campione durante le fasi di manutenzione previste a cadenza periodica come successivamente descritte. Si considerano le seguenti principali tipologie: Misura della resistenza di isolamento delle guaine La misura deve essere eseguita applicando una tensione continua di 500 V e misurando il valore di resistenza dopo un periodo di cinque minuti di elettrizzazione; il valore di resistenza misurato non deve essere inferiore a 5 MΩ x km. Misura di attenuazione totale di sezione Con la misura di verifica che l'attenuazione totale di sezione, rilevata con la tecnica di inserzione, sia inferiore all'attenuazione massima ammessa, calcolata secondo i limiti di accettazione delle fibre ottiche e stabiliti dalla seguente relazione: Dove: A = Attenuazione specifica massima (db/km) comprensivo del contributo corrispondente all attenuazione introdotta dai giunti e vale 0.3 db/km a 1550 nm; L TC = Lunghezza ottica (espressa in km) della sezione cavo, da intendersi come tratta tra due siti Telecom Italia o tra un sito Telecom Italia ed il sito dell Amministrazione; ΣL TC = Somma dei valori LTC relativi alle varie sezioni cavo in successione; n TC = Numero di tratte cavo in successione; A c = Perdita massima di attenuazione ammessa, relativa all'inserzione dei connettori della sezione (0.5 db). In sede di esercizio e manutenzione si aggiunge un margine di manutenzione cavo pari a 0.03 db/km al valore di attenuazione specifica A. La misura viene eseguita alla lunghezza d'onda di 1550 nm utilizzando una coppia per la misura di attenuazione Tx ed Rx ed effettuando un azzeramento iniziale con il quale si rileva la potenza di riferimento. L esecuzione della misura prevede l impiego della seguente strumentazione: - Banco di attenuazione (Light Source+ Optical Power Meter); - 2 bretelle di riferimento; - 1 manicotto di riferimento SC; - Bretella multimodale SC. A TOT = (A * ΣL TC ) + 2(n TC 1) * A c [db] Verifica della potenza retrodiffusa L esecuzione di tale misura prevede l impiego della seguente strumentazione: - OTDR (Optical Time Domain Reflectometer); - Videoprinter, plotter o driver per floppy-disk; - Bobina di lancio.
5 Predisponendo una bobina di lancio di lunghezza almeno pari a 500 m, vengono rilevati i diagrammi della potenza retrodiffusa, con la tecnica di retrodiffusione monodirezionale, per ogni porzione di tratta corrispondente a km. Tale rilevazione viene effettuata alla lunghezza d onda di 1550 nm. 3 Servizio di manutenzione dell infrastruttura ottica metropolitana Il servizio di manutenzione delle tratte ottiche deve comprendere attività periodiche (di verifica ispettiva e dell efficienza) e attività correttive finalizzate a garantire: - la regolare conservazione fisica e delle caratteristiche ottiche e la generale efficienza dell'infrastruttura; - la continuità e regolarità del servizio; - la prevenzione delle cause di danneggiamento anche laddove non provocano disservizio; - la prevenzione delle cause di danneggiamento che possono provocare disservizio. Tutte le suddette attività saranno oggetto di affidamento a soggetti specializzati. 3.1 Attività di manutenzione preventiva ciclica/periodica Per manutenzione preventiva si intende l insieme delle operazioni cicliche atte a verificare il corretto funzionamento delle fibre ottiche, a garantire la conservazione e l efficienza dell impianto, la regolarità del servizio e a prevenire potenziali cause di malfunzionamento. La manutenzione preventiva viene implementata con l esecuzione periodica di verifiche di ispezione, misure e di test. La periodicità sarà non superiore ai 12 mesi. Nel caso dovessero riscontrarsi anomalie di qualsiasi genere, ovvero non rispondenza dei valori misurati in fase di collaudo, si provvederà a diagnosticare il caso e ad intraprendere le azioni necessarie a ripristinare il corretto funzionamento delle fibre ottiche interessate. Le verifiche periodiche saranno comunque estese all insieme delle infrastrutture della rete metropolitane, considerando nel complesso il sistema in fibra ottica un insieme di elementi costituito da infrastrutture, canalizzazioni, pozzetti, manufatti, cavo e relative terminazioni Nelle parti seguenti si identificano le principale attività di manutenzione preventiva ciclica volte alla conservazione dello stato di efficienza dell impianto. Revisione impianti La revisione sarà effettuata con periodicità non superiore a 12 mesi e dovrà comprendere: - Revisione dei cippi e delle targhette di segnalazione ed aggiornamento della segnaletica; - Controllo della funzionalità dei marker di segnalazione dei pozzetti interrati e sostituzione di quelli rilevati guasti; - Verifica a vista dello stato di conservazione dei pozzetti, delle camerette e dei relativi chiusini; sostituzione/ripristino delle parti danneggiate; - Verifica dello stato delle targhette identificative dei cavi in corrispondenza di pozzetti e camerette; applicazione delle targhette mancanti;
6 Verifiche strumentali Con cadenza periodica, generalmente non superiore a 12 mesi, le fibre ottiche dovranno essere sottoposte alle verifiche strumentali seguenti: - Misura della resistenza di isolamento della guaina metallica del cavo - Misura di attenuazione totale di sezione, da compiersi sulle fibre ottiche libere con la tecnica di inserzione - Verifica della potenza retrodiffusa, da compiersi sulle fibre ottiche libere con la tecnica di retrodiffusione monodirezionale - Verifica a vista delle terminazioni ottiche, da compiersi in occasione dell esecuzione delle misure di attenuazione totale di sezione Attività di manutenzione correttiva Per manutenzione correttiva si intende l insieme degli interventi e delle operazioni atte a risolvere una situazione di degrado o malfunzionamento delle fibre ottiche, tale da non rispettare i parametri di funzionamento e di accettazione a collaudo, ovvero da non garantire il rispetto delle specifiche tecniche previste. Si considerano le seguenti: Riparazioni guasti cavo e/o sua sede Trattasi di caso di guasto con disservizio alla cui riparazione ed i relativi ripristini si deve provvedere entro i livelli di servizio richiesti da RAS (il servizio deve assicurare un tempo di ripristino massimo di 24 ore solari per qualsiasi causa di guasto). L intervento deve essere in grado di ripristinare con immediatezza le fibre, ovvero agire anche con soluzioni provvisorie nel caso, mediante l'impiego di mezzi opportuni (cavi di soccorso, cavetti, ecc.). Verifiche successive alla riparazione In occasione di ogni intervento di riparazione definitiva che comporti lavori sulle fibre ottiche (lavori di giunzione, riparazioni in giunto, inserzione spezzoni di cavo, riparazione finale in pezzatura ecc.) si dovranno eseguire le seguenti misure e verifiche: - Verifica dell'andamento della potenza retrodiffusa delle fibre ottiche interessate dall intervento, continuità e resistenza di isolamento della guaina metallica; - Verifica della tenuta pneumatica delle muffole interessate in occasione dell'intervento. Di tutti gli interventi eseguiti dovrà redigersi un rapporto tecnico da cui risulti la tipologia di guasto rilevato, le operazioni compiute nonché le misure di verifica della correttezza del ripristino. Verifica della tenuta pneumatica delle muffole Le muffole devono garantire la tenuta pneumatica e la completa protezione da infiltrazioni. La prova deve essere eseguita immettendo nelle muffole gas elio alla sovrappressione di 700 hpa verificando l eventuale presenza di perdite. Deve essere a tal fine considerata non regolare la rilevazione di una perdita di almeno 100 p.p.m. misurata con uno strumento con sensibilità almeno pari a 50 p.p.m.
7 4 Comunicazioni a RAS L Amministrazione comunale provvederà a regolamentare il servizio di gestione e manutenzione dell infrastruttura ottica della rete metropolitana mantenendo attivo una diretta gestione di coordinamento affinché tutte le attività di manutenzione (programmata e/o straordinaria) che dovessero impattare sulle infrastrutture ottiche concesse a RAS siano prontamente e preventivamente (laddove possibile) comunicate a RAS stessa. In particolare: - per ogni attività di manutenzione programmata, che abbia impatto sulle infrastrutture ottiche di collegamento di sedi di uffici regionali, si provvederà a fornire a RAS comunicazione preventiva con almeno 7 giorni di anticipo e con associata descrizione di massima dell intervento da compiersi - in caso si rendesse necessario operare con attività di manutenzione straordinaria o in caso di urgenti interventi da compiersi sulle infrastrutture ottiche che vengono ad interessare i collegamenti per le sedi di uffici regionali, si provvederà ad informare tempestivamente (e comunque preventivamente per quanto consentito) la RAS. L Amministrazione comunale provvederà inoltre ad attivare prontamente gli interventi di manutenzione straordinaria e/o di ripristino guasto anche per tutti i casi da lei non direttamente riscontrati, ma invece segnalati da RAS circa il non regolare funzionamento delle parti di infrastruttura ottica concesse. 5 Livelli di servizio Per garantire la piena efficienza e continuità di esercizio della infrastruttura ottica metropolitana si prevede di considerare applicabili i livelli di servizio seguenti che saranno assunti quali specifiche prestazionali dell appalto di esecuzione (e del successivo servizio di gestione e manutenzione da affidarsi ad impresa specializzata). 5.1 Punto di contatto operativo Si precede un punto di contatto operativo 24/24 ore nell intero arco dell anno. Il punto di contatto operativo sarà raggiungibile attraverso un numero telefonico con chiamata gratuita o, in alternativa, via o fax, e provvederà a prendere in carico la segnalazione e a gestire l associato intervento. - SLA Punto operativo di contatto H24/365gg I riferimenti del punto di contatto (referenti nominativi, numeri telefonici, fax, indirizzi ), nonché la procedura di escalation eventuale, verranno comunicati alla RAS prevedendo che la stessa RAS possa operare direttamente la segnalazione tramite i propri referenti operativi (a sua volta indicati). 5.2 Gestione dei guasti Il punto di contatto di cui sopra provvederà ad eseguire le attività preliminari e diagnosi circa le verifiche dei malfunzionamenti e le richieste di intervento provvedendo ad attivare le azioni conseguenti da compiersi attraverso apposita struttura di assistenza tecnica e manutenzione. Tale attività di gestione preliminare alla segnalazione del guasto deve essere condotta con il seguente livello minimo di servizio: - SLA Riscontro segnalazione di guasto Risposta entro 4 ore lavorative successive alla chiamata
8 5.3 Identificazione del malfunzionamento e riparazione del guasto Sul seguito della rilevazione del guasto o dell anomalia si dovrà provvedere immediatamente per la risoluzione del malfunzionamento. L intervento sarà finalizzato a fornire le seguenti prestazioni: - Completa individuazione del tipo di malfunzionamento ed determinazione del punto di guasto - Programmazione dell intervento di riparazione da eseguire. La riparazione del malfunzionamento dovrà essere avviata e completata nel minor tempo possibile e comunque entro i tempi definiti dai livelli di servizio seguenti: - SLA Avvio esecuzione intervento Non oltre 2 ore lavorative dalla pianificazione definita e comunque entro i termini atti a soddisfare lo SLA di cui al punto seguente - SLA Risoluzione guasto e ripristino Complessivamente son oltre 24 ore lavorative dalla segnalazione iniziale 5.4 Gestione delle attività pianificate Le attività pianificate che dovessero comportare disservizio verranno preferibilmente effettuate in fascia oraria di basso traffico e utilizzo della rete e, qualora non altrimenti, potranno essere effettuate all interno della fascia oraria notturna (ore ). Ogni attività programmata da Telecom Italia sarà preliminarmente comunicata e concordata con RAS indicativamente con 15 giorni di anticipo e comunque con almeno 7 giorni di preavviso Le modalità operative di dettaglio potranno comunque essere preventivamente concordate con RAS in funzione di specifiche proprie esigenze Redazione: Comune di Iglesias Staff Ufficio Informatizzazione geom. Roberto Alba Pianificazione e gestione delle opere pubbliche Ing. Carlo Capuzzi
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