Fenomeni ottici fondamentali

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fenomeni ottici fondamentali"

Dario Corsini
5 anni fa
Visualizzazioni

7 Interazione luce-materiali Lezioni di illuminotecnica Fenomeni ottici fondamentali Consideriamo una lastra di materiale immersa in aria.

parte dell energia. Una parte dell energia che penetra nel materiale interagendo con esso viene assorbita.

r a + r + t = 1 t a a a = r r = t t = riflessione speculare mista diffusa Si parla di riflessione speculare quando l angolo di riflessione

Si parla di riflessione diffusa quando la radiazione incidente genera una serie di raggi riflessi di minore intensità distribuiti nello

1 7 Interazione luce-materiali Lezioni di illuminotecnica Fenomeni ottici fondamentali Consideriamo una lastra di materiale immersa in aria. Quando la radiazione lin viaggio nell aria incontra l interfaccia con la lastra l interazione con il materiale porta alla riflessione di parte dell energia. Una parte dell energia che penetra nel materiale interagendo con esso viene assorbita. Infine l energia che non è stata riflessa e non è stata assorbita riemerge trasmessa dalla parte opposta della lastra. r a + r + t = 1 t a a a = r r = t t = riflessione speculare mista diffusa Si parla di riflessione speculare quando l angolo di riflessione dei raggi è uguale a di incidenza. Si parla di riflessione diffusa quando la radiazione incidente genera una serie di raggi riflessi di minore intensità distribuiti nello spazio con angoli di riflessione diversi da quello incidente. Si dice mista quando sono presenti entrambi i tipi sopra descritti. In genere i materiali che si utilizzano nella realtà pratica presentano una riflessione di tipo mista, con prevalenza della componente diffusa o della componente speculare.

2 trasmissione direzionale mista diffusa i=r Materialiidenticiportano a immagini molto diverse Queste sfere appaiono differenti perchè hanno delle caratteristiche di riflessione superficiale differenti. i=r Materiali diversi portano a immagini molto simili

La radiazione luminosa trasmessa nel passaggio da

Tale fenomeno viene chiamato rifrazione.

riflettore ellittico La forma del riflettore può

circolari, parabolica, ellittica e iperbolica La

incidenza, α, sono legati dalla relazione: I

3 La radiazione luminosa trasmessa nel passaggio da un mezzo di propagazione a un altro viene deviata. Tale fenomeno viene chiamato rifrazione. riflettore circolare riflettore parabolico riflettore ellittico La forma del riflettore può avere differenti geometrie simmetriche: circolari, parabolica, ellittica e iperbolica La rifrazione può essere descritta dalla legge di Snell. L angolo di rifrazione γ, e l angolo di incidenza, α, sono legati dalla relazione: I mezzi trasparenti danno luogo al fenomeno che viene chiamato rifrazione. n 1 e n 2 sono gli indici di rifrazione nei due mezzi.

e lenti Le lenti sfruttano la rifrazione su superfici curve, oppure una

Si tratta di rifrazione aria-vetro e vetro-aria: la linea che unisce i

deviazione e lenti e lenti Un particolare tipo di lenti semi-piane permette

viceversa di concentrare un fascio di luce collimata.

4 e lenti Le lenti sfruttano la rifrazione su superfici curve, oppure una curva ed una piana. Si tratta di rifrazione aria-vetro e vetro-aria: la linea che unisce i centri di curvatura delle superfici sferiche delle lenti è chiamata asse principale. Si hanno lenti convergenti e lenti divergenti Diverse tipologie di deviazione e lenti e lenti Un particolare tipo di lenti semi-piane permette di collimare un fascio di luce proveniente da una sorgente puntiforme o viceversa di concentrare un fascio di luce collimata. Si parla di lenti di Fresnel Una lente a corta focale, convessa è molto spessa e quindi pesante. Augustine Fresnel ( ) pensò di eliminare il materiale «inutile», riproducendo la superficie concava a segmenti vicino a quella piana.

5 Lenti di Fresnel Lenti di Fresnel e totale e totale Passando da un mezzo più denso a uno meno denso n 2 < n 1. L angolo di rifrazione è più grande di quello di incidenza. L angolo di incidenza per cui l angolo di rifrazione è pari a 90 viene detto angolo limite, si ha riflessione totale.

6 oltre alle modalità di riflessione indicate ne esistono altre intermedie responsabili degli effetti visibili qui a lato regolare narrow wide diffusa prismatica oltre alle modalità di riflessione indicate ne esistono altre intermedie responsabili di questi effetti speciali. Sono una conseguenza delle proprietà microgeometriche e elettromagnetiche e arte diffrazione L apparenza dei materiali è stato una delle principali preoccupazioni dell arte fiamminga del diciasettesimo secolo: Qualità sensibile degli oggetti Stasi e contemplazione di una vita congelata Contrasto con il rinascimento italiano: Organizzazione prospettica e spaziale degli oggetti Drammaticità degli eventi e dinamismo. Willem Kalf Dettaglio da Still Life with Silver Jug Rijksmuseum, Amsterdam

7 Interazione luce-superfici Interazione luce-superfici Materiali differenti, come il quarzo, la seta e il cioccolato hanno un aspetto visivo particolare Senza toccare un oggetto siamo in grado di solito di avere una impressione chiara di come ci sembrerebbe al tatto: duro o molle, bagnato o secco, liscio o rugoso. Nella vita di tutti i giorni abbiamo moltissimi esempi Interpretazione delle informazioni Interpretazione delle informazioni Stato del materiale, solido, liquido, caldo, freddo,.. mangiabilità

Documenti analoghi

Esperimento sull ottica

Esperimento sull ottica Gruppo: Valentina Sotgiu, Irene Sini, Giorgia Canetto, Federica Pitzalis, Federica Schirru, Jessica Atzeni, Martina Putzu, Veronica, Orgiu e Deborah Pilleri. Teoria di riferimento: