una giornata al McLaren Technology Centre di Woking. Ospite d onore Lewis Hamilton.

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2 Soddisfatto e ottimista Così si sente Button dopo il suo primo anno in McLaren. Il Campione del Mondo 2009 si prepara ora a trascorrere l inverno all MTC di Woking con i suoi ingegneri al lavoro sullo sviluppo della nuova MP4-26. Il KERS potrebbe dare un vantaggio È quello che afferma Jenson Button parlando della reintroduzione del sistema di recupero dell energia. Button rivela inoltre che a Stoccarda lo sviluppo del KERS non si è mai fermato. Dean Smith testa la McLaren MP4-23 Il vincitore dell edizione 2009 del McLaren BRDC Autosport Award ha realizzato il sogno di guidare una monoposto di F1 e lo ha fatto con la McLaren che ha portato Lewis Hamilton al Titolo della stagione Lewis Williamson vince il McLaren BRDC 2010 La giovane promessa della Formula Renault UK si aggiudica il premio McLaren BRDC Autosport Per lui un importante supporto finanziario e un test con la McLaren. Lewis Hamilton supporta i giovani piloti Una giornata con le giovani promesse della Formula Kart. Per Lewis sono necessari impegno, sacrificio e determinazione, ma soprattutto bisogna continuare a divertirsi. Livello Eccellenza Il Gruppo McLaren ha annunciato una nuova partnership con il Gruppo ISS. L accordo pluriennale prevede la fornitura di servizi dedicati alla formazione e alla consulenza strategica per il McLaren Technology Centre. 600 Clienti VIP in visita all MTC Nell ambito del programma Vodafone Customers VIP Vodafone ha regalato a 600 clienti l opportunità di trascorrere una giornata al McLaren Technology Centre di Woking. Ospite d onore Lewis Hamilton. Riunione FIA WMSC: Nuove norme per la Formula 1 Modifiche al regolamento a partire dal 2011, tra queste l abolizione dell Articolo 39.1 che vieta i giochi di squadra. Roma preoccupa Monza Il Consiglio comunale della capitale convinto nel portare avanti il progetto GP di Roma, preoccupazione da parte degli organizzatori del GP d Italia a Monza. Analisi statistica del GP di Singapore Tutte le Statistiche della stagione Il Campionato è terminato, ma grazie a Bob Simbel continuano le analisi statistiche dei Gran Premi di quest anno. & Questo è un prodotto gratuito, creato per i fan e senza alcun scopo di lucro. Marchi, loghi, link e immagini appartengono ai loro rispettivi proprietari. In caso di violazione dei diritti di un copyright per immagini, link, loghi, nomi o altro, per informazioni, reclami e segnalazioni: magazine@tuttomclaren.it Bernie Ecclestone aggredito Brutta esperienza per il boss della Formula 1 che, insieme alla sua compagna è stato vittima di un aggressione con rapina a Londra. Il giorno dopo visibili i segni delle percosse curate dall ospedale. Pirelli: saremo pronti Ottimismo da parte del nuovo fornitore di gomme dopo i test collettivi di tutte le squadre di Formula 1. Premi per i GP della Corea e Abu Dhabi La FIA assegna il premio State of the art al circuito della Corea e il Broadcaster Race Trophy ad Abu Dhabi. Riposo notturno per i meccanici a partire dal 2011 Inserito nel Regolamento FIA del prossimo anno un nuovo Articolo che vieta il lavoro notturno ai meccanici, con sole quattro eccezioni da sfruttare nell arco dell intera stagione.

3 Dopo un'esaltante stagione 2010 di Formula 1, il Campione del Mondo Jenson Button ha dovuto cedere il Titolo al pilota della RedBull Sebastian Vettel, che nell'ultimo Gran Premio ad Abu Dhabi ha conquistato la vittoria della gara e del Titolo Piloti. Nel suo primo anno come pilota per la squadra di Woking, Jenson ha lottato duramente per conservare la sua corona, ma alla fine dei giochi i ragazzi di Milton Keynes si sono rivelati davvero molto competitivi, tanto da aggiudicarsi la testa di entrambe le classifiche, Piloti e Costruttori. Nonostante questo, Jenson si è detto soddisfatto del finale di stagione, soprattutto per aver ritrovato una vettura migliore e più competitiva, un buon segnale per gli uomini che stanno lavorando allo sviluppo della MP4-26. Jenson si è detto inoltre contento della costante progressione nel lavoro svolto con la squadra nel corso del suo primo anno in McLaren. d Abu Dhabi stati d'animo diversi per te, hai visto perdere il A tuo numero 1 sulla vettura a favore di Vettel, ma allo stesso tempo sei rimasto molto soddisfatto del rendimento della vettura, quindi possiamo dire che è stato un buon finale di stagione, non è vero? "Si è vero, lo è stato. Il rendimento in gara è stato estremamente soddisfacente, un buon modo di concludere una stagione combattuta e fantastica. Il risultato di Abu Dhabi, con il quarto posto in qualifica e il podio a fine gara, non solo dimostra che l'auto è sensibilmente migliorata, ma dimostra che la nostra squadra non ha mai perso lo slancio e lo spirito combattivo che ora ci accompagnerà durante tutto lo sviluppo invernale della nuova monoposto. A livello personale, credo sia stato molto positivo riuscire a qualificarmi in quarta posizione, ho potuto contare su una vettura nella quale ora mi sento a mio agio, in gara così come finalmente anche in qualifica abbiamo trovato delle soluzioni che mi permettono di sentire una macchina più stabile e in grado quindi di essere portata più facilmente al limite. In effetti, credo che siamo riusciti a fare un passo avanti molto importante. Analizzando il comportamento di entrambe le nostre vetture sul circuito di Yas Marina nel corso di tutto il fine settimana, ho buoni motivi per pensare con ottimismo alla prossima stagione. Abu Dhabi è stato per noi un banco di prova estremamente importante per lo sviluppo della nuova vettura. La macchina è stata fantastica per tutta la gara. Abbiamo preso la decisione di impiegare una strategia un po' azzardata e coraggiosa, ma tutto ha funzionato regolarmente. Certo il team a- vrebbe preferito chiudere la stagione con una bella vittoria, ma in generale il risultato è stato buono e incoraggiante per tutti noi: siamo riusciti a far lavorare al meglio alcune nuove componenti aerodinamiche e credo che anche grazie a questo siamo riusciti a consolidare in maniera importante la nostra seconda posizione nella Classifica Costruttori nei confronti della Ferrari. Insomma, penso che ci sono tante buone ragioni per continuare il lavoro nella maniera migliore e con la fiducia degli ultimi risultati ottenuti." DR/Nextgen-Auto.com

4 Come riassumi la tua prima stagione con il team McLaren? "Beh, su questo non ho dubbi: è stato un anno fantastico! È difficile pensare che ho passato solo un anno con questo team, proprio perché fin dall'inizio mi hanno sempre fatto sentire come a casa, un gruppo di persone unite che mi hanno coinvolto da subito nel loro lavoro, mettendomi in una condizione estremamente confortevole. Per questo fatico a pensare che è passato solo un anno, mi sento come se fossi parte di questa famiglia da molto più tempo. Riguardo la mia stagione, posso dire di avere avuto dei momenti fantastici, con due sione di qualifica, così da migliorare ed essere pronto per la prima gara del Quest'anno credo di aver portato a termine alcune gare in maniera molto competitiva, gare che però erano compromesse dalla prestazione del sabato in qualifica, e sappiamo bene quanto sia cruciale la posizione di partenza in questa moderna Formula 1. Se riuscirò a migliorare la qualifica, allora penso che possiamo essere ancora più forti l'anno prossimo. Con i miei ingegneri ho già avuto molti incontri tecnici per studiare a fondo questo problema, cercando soluzioni che ci permettano di sfruttare ogni singolo centesimo a serbatoi vuoti nel corso della Q3." GP Abu Dhabi. Al termine della gara Jenson Button si congratula con il nuovo Campione del Mondo di Formula Uno Sebastian Vettel. Un abbraccio che sta a simboleggiare il passaggio di consegne fra Campioni del Mondo. In questa prima stagione con la McLaren Jenson ha potuto disputare gare estremamente competitive, ma le prestazioni in qualifica hanno più volte compromesso un risultato che poteva essere migliore. importanti vittorie ad inizio stagione, in Australia e in Cina, ma non dimentico anche molti altri momenti che mi hanno permesso di rimanere nella parte alta della Classifica per tutta la stagione: ricordo infatti con piacere le gare in Turchia e in Canada, oltre al memorabile secondo posto a Monza. Fuori dalla pista ci sono altrettanti elementi positivi che indubbiamente aiutano a lavorare nel migliore dei modi: il rapporto con Lewis, i miei ingegneri e i miei meccanici, tutti assolutamente fantastici, persone che hanno lavorato davvero sodo e bene. Ripeto, ora posso dire di sentirmi parte della famiglia McLaren." Che cosa ti aspetti dalla prossima stagione? Ora insieme alla tua squadra dovrai immergerti nella preparazione e nei preparativi per il Che cosa ci puoi dire? "Assolutamente sì, come ho già detto dedicherò parte della mia preparazione alla ses- Così dopo una lunga e intensa stagione passerai gran parte dell'inverno insieme alla tua squadra? Si, dopo questa fantastica stagione voglio rimanere concentrato ed aiutare il team nello sviluppo della nuova vettura. Questo mi permette non solo di assistere da vicino a tutte le fasi di avanzamento del progetto, ma è anche una buona occasione per integrarmi ancor più a fondo con la squadra. Questo sarà inoltre il mio primo inverno pieno con la McLaren, e per me è un vero piacere dedicare tempo alle molte persone concentrate sulla nuova MP4-26, tecnici convinti che possiamo ulteriormente migliorare e diventare ancora più forti, persone con cui ho vissuto un'incredibile esperienza nel corso di tutto l'anno, insieme a loro ho potuto migliorare io stesso, imparando cose sempre nuove. Il periodo invernale ci permetterà di mettere così in pratica tutto quello che abbiamo imparato." Keith Collantine Dopo una sola stagione, Jenson afferma di sentirsi in famiglia. L accoglienza che Woking gli ha sempre riservato e il buon rapporto con il compagno di squadra Lewis Hamilton hanno creato un feeling straordinario che permette di prepararsi al meglio per il 2011 Keith Collantine

5 Il Campione del Mondo 2008 si è schierato sulla griglia di partenza del GP di Abu Dhabi con una piccola possibilità di conquistare il Tiolo 2010, ma la sua determinazione nel cercare la vittoria è stata come sempre più forte che mai. Nell'ultimo fine settimana della stagione Lewis ha svolto un lavoro eccellente, conquistando la seconda posizione in qualifica e il secondo gradino del podio a fine gara gara. Lewis non ha vinto il Titolo, ma si è detto felice per i progressi compiuti dalla vettura e dalla competitività dimostrata sia da lui che dal compagno di squadra Jenson Button. Un buon preludio per lo sviluppo invernale e soprattutto in vista della prossima stagione. DR/Nextgen-Auto.com

6 GP Turchia: Lewis taglia il traguardo davanti a Button. Primo successo stagionale per Hamilton e seconda doppietta dell anno per la McLaren. ewis, ad Abu Dhabi hai ottenuto un grande risultato. Pensi L che questo miglioramento delle prestazioni della MP4-25 potrà guidare positivamente lo sviluppo della nuova vettura nel corso dell inverno? Ad Abu Dhabi abbiamo potuto contare su una grande macchina, sì. Anzi, probabilmente la migliore auto che abbiamo avuto in tutta la stagione: l'equilibrio e il conseguente comportamento in pista è stato perfetto, la macchina dava fiducia nelle curve veloci così come era più facile trovare il limite in quelle a bassa velocità, inoltre il degrado degli pneumatici non ha dato particolari problemi. Certo in queste condizioni è più facile trovare il limite, proprio perché si ha la possibilità di spingere ad ogni giro. Nonostante questo però, il tracciato di Yas Marina non agevola i sorpassi e per questo sono stato costretto a rimanere in scia a Robert dopo il mio cambio gomme. Semplicemente era troppo difficile passare senza tentare troppo l'azzardo, inoltre Robert ha guidato in maniera veloce e impeccabile, senza mai un errore. Ho cercato in più di un'occasione ma non ho mai trovato la condizione ideale per passare. Questo non vuol dire che abbiamo adottato una strategia sbagliata, semplicemente la Renault aveva un'incredibile velocità di punta, Robert si è sempre difeso benissimo, chiudendo tutte le porte e portando a termine la gara con un solido risultato, infine il layout del circuito, che non ha certo agevolato i tentativi di sorpasso. Credo che questo sia uno dei punti su cui i progettisti dovranno intervenire per il prossimo anno. Il circuito è molto bello, la cornice è semplicemente straordinaria, se anche il circuito sarà in grado di dare più emozioni, allora credo che Abu Dhabi potrà ambire ad essere considerato uno dei migliori circuiti moderni della Formula 1. Tutto considerato quindi, penso che se mi fossi liberato prima di Robert forse avrei potuto anche pensare di avvicinarmi a Sebastian; il mio passo gara dopo l'entrata ai box della Renault è stato decisamente molto competitivo, infatti io e Jenson abbiamo occupato le prime due posizioni della classifica dei giri più veloci della gara. Purtroppo però era troppo tardi e non avevo molti giri a disposizione per tentare un avvicinamento alla RedBull, che è sempre stata velocissima in ogni periodo della gara. Sebastian ha fatto una gara impeccabile e ritengo che sia un degno Campione del Mondo, ha fatto un lavoro eccezionale e se lo è meritato. Terza doppietta del 2010 per la McLaren. GP Canada: Hamilton ancora davanti a tutti Sutton Images anche a Montreal. C'è stato un particolare momento in cui hai capito che le tue speranze per la conquista del Titolo stavano svanendo in maniera definitiva? Non proprio. Abbiamo visto per tutta l'estate che la Red Bull è stata la vettura da battere, e anche se abbiamo costantemente portato in pista nuovi aggiornamenti, è parso chiaro che in RedBull erano perfettamente in grado di reagire allo stesso modo, migliorando anche loro in maniera continua. Questo ha reso il tutto molto difficile per noi e nello stesso tempo ha permesso loro di mantenere sempre un certo vantaggio sugli avversari. Chiaramente i miei ritiri a Monza e Singapore non mi hanno certo aiutato, così come i guasti accusati in Spagna e in Ungheria. Personalmente credo comunque che non valga la pena di sprecare tempo a guardare a quello che ormai è successo, la stagione è finita, dobbiamo fare tesoro dell'esperienza accumulata grazie anche ai momenti difficili che abbiamo vissuto e da questi imparare a non ripeterli, perché quando il Campionato è così ravvicinato, allora è chiaro che va data priorità ad aspetti quali l'affidabilità, la continuità dei risultati e l'assenza totale di errori che possono rivelarsi fatali. Semplicemente guardiamo avanti, o- gni pilota attraversa dei momenti in cui con il senno di poi pensa che a- vrebbe potuto fare meglio, che forse era il caso di comportarsi in maniera diversa in una certa situazione, di conseguenza devi accettare le conseguenze dei tuoi comportamenti e da questi imparare a fare meglio. Io mi ritengo comunque felice di questa stagione. Per me è stato ancora una volta un onore poter prendere parte alla lotta per il Titolo di Campione del Mondo fino all'ultima gara della stagione, considerando poi che questa è solo la mia terza stagione nella massima Formula beh, credo che non potrei chiedere di meglio. Quello che più mi stimola è la consapevolezza di uscire da una stagione lunga ma istruttiva, ho imparato molto quest'anno, così come ho passato tanto tempo con i miei ingegneri, ed è esattamente quello che voglio fare nel corso dell'inverno. Sono sempre stato fiducioso nella mia carriera e credo che possiamo guardare alla prossima stagione con ancor più ottimismo, sicuri di riuscire a portare in pista una vettura ancora più competitiva. GP Cina: Lewis si congratula con Jenson per la vittoria. Grazie al suo secondo posto regala la prima doppietta dell anno al team McLaren.

7 Sembri convinto di questa cosa, da cosa deriva tutta questa sicurezza? È la sensazione positiva di avere imparato molto come squadra nel corso di questa stagione; all'interno del team abbiamo sempre potuto contare su un clima di assoluta amicizia e complicità, in un certo senso fin dall'inizio del 2010 abbiamo iniziato un nuovo cammino e credo che durante l'arco dell'intera stagione abbiamo costruito delle fondamenta molto solide. L'arrivo di Jenson nel team ha reso la squadra più forte e unita e questo ci ha permesso di raggiungere risultati estremamente importanti. La MP4-25 è stata il frutto dello sviluppo iniziato con la vettura 2009 e ci ha permesso di fare un buon passo avanti. Ora abbiamo già un progetto su cui lavorare e mettere in pratica tutto quello che abbiamo imparato quest anno. Credo sia positivo questo, significa che sappiamo in quale direzione muoverci, questo grazie alle esperienze, positive e negative, che ci hanno insegnato molto e di cui adesso ne possiamo fare tesoro per il futuro. Penso che come team stiamo crescendo e insieme vogliamo Keith Collantine Come Jenson anche Lewis si è detto estremamente soddisfatto del rapporto con il compagno di squadra. Secondo Hamilton, per certi versi l arrivo di Jenson nel team ha aperto un nuovo corso e ha permesso alla McLaren di diventare ancora più forte. raggiungere il massimo. In questa stagione ho iniziato il lavoro con un nuovo ingegnere di gara, insieme abbiamo imparato dagli errori, accumulando sempre più esperienza, per questo credo che nel 2011 avremo delle buone possibilità di essere ancora più forti. Indubbiamente la presenza di Jenson ha un'influenza molto positiva sul team e di questo potrà beneficiarne lo sviluppo invernale della MP4-26. Lavoriamo con l'obbiettivo di iniziare a testare la nuova macchina in maniera molto aggressiva fin dai primi test previsti all'inizio di febbraio. Quello che è sicuro è che la McLaren si presenterà in pista ancora più affamata di vittorie. Voglio infine congratularmi con la RedBull per la conquista del Titolo Costruttori, oltre naturalmente che con Sebastian, che insieme alla sua squadra ha fatto un lavoro impeccabile, disputando le ultime gare con una condotta esemplare, per me un rivale fantastico, ma le stesse cose le posso dire anche per Mark, credo che siano entrambi dei grandi piloti, sicuramente anche nel 2011 saranno degli avversari temibili. Jenson Button è convinto che il prossimo anno la McLaren potrà contare sull'ottimo rendimento del sistema KERS sviluppato dalla Mercedes e questo potrebbe rivelarsi come un vantaggio sulle dirette rivali RedBull e Ferrari. enson ha infatti spiegato che J il sistema messo a punto dai tecnici della Mercedes si è già rivelato particolarmente efficace e il suo sviluppo aveva già raggiunto un ottimo livello alla fine stagione Button ha inoltre dichiarato che il progetto KERS non è mai stato interrotto dalla squadra tecnica di Stoccarda, anche se tutte le squadre si sono impegnate a non usare questo sistema nel corso della stagione appena conclusa. Nella sua pagina personale su Twitter Jenson ha scritto: Il prossimo anno non avremo più l F-Duct, credo sia un peccato perché il nostro sistema si è rivelato molto efficace in molte occasioni, inoltre la MP4-25 è stata progettata attorno a questo sistema e questo ci ha permesso di azionare il tutto in piena sicurezza, senza essere costretti a togliere una mano dal volante per fare in modo che potesse funzionare. È un peccato, ma in ogni caso il prossimo anno avremo il KERS. Io non ho mai guidato con il KERS, ma la squadra lo ha largamente impiegato nel corso di tutta la stagione 2009, quindi so di potermi appoggiare all'esperienza del team per sfruttare questo sistema nella maniera migliore. Sicuramente l'esperienza accumulata dalla McLaren, così come per la Mercedes e la Force India grazie alla Mercedes potrebbe anche regalarci un certo vantaggio nei confronti dei nostri avversari". Jenson ha parlato inoltre delle modifiche previste per il 2011, affermando che secondo lui queste modifiche tecniche, che prevedono l introduzione dell ala posteriore mobile e DR/Nextgen-Auto.com Jenson non ha mai guidato con il KERS, ma confida nella grande esperienza accumulata dalla squadra nel l abolizione della regolazione del flap anteriore, potrebbero rendere più difficile trovare il giusto equilibrio della vettura: Considerando che nel corso di una gara passiamo dai 150kg di benzina imbarcata al via ai più o meno 5 al traguardo, credo che ci sarà da lavorare sodo per avere una vettura sempre equilibrata senza più la possibilità di regolare l ala anteriore, in sostanza penso che vedremo auto più difficili da gestire sotto l'aspetto della stabilità. Jenson ha concluso affermando che lo sviluppo della nuova vettura procede secondo il programma previsto, inoltre, non essendoci radicali cambiamenti nel regolamento 2011, crede di poter ritrovare una monoposto competitiva come quella di Abu Dhabi, una vettura in grado di consentirgli da subito di poter lottare alla pari degli avversari per la conquista delle prime posizioni."

8 Il giovane vincitore del McLaren Autosport BRDC Award edizione 2009, Dean Smith, ha realizzato il suo sogno di poter guidare una monoposto di Formula 1 grazie al programma giovani della McLaren. Dean ha già avuto modo d'impressionare gli addetti ai lavori fin dalla sua prima corsa e ora è più determinato che mai a percorrere la strada che spera lo porterà ad un più alto livello di competizione nel competitivo mondo del motorsport. l test si è svolto a Silverstone dove, dopo un accurato briefing, il I Campione 2009 della Formula Renault UK è sceso in pista al volante della McLaren MP4-23, vettura che nel 2008 ha permesso a Lewis Hamilton di conquistare il Titolo di Campione del Mondo. Dean ha portato a termine un totale di 3 sessioni da 6 giri, migliorando sensibilmente sessione dopo sessione. Al termine del test, il giovane di Wolverhampton ha dichiarato: "Guidare una Formula Uno è un qualcosa che a- spettavo da tutta la vita, un sogno che oggi ho potuto finalmente realizzare. Per questo voglio ringraziare il team Vodafone McLaren Mercedes e la McLaren Autosport BRDC A- ward, per aver reso possibile tutto questo. Quando sono entrato in pista la prima volta l'asfalto era abbastanza bagnato, ma non mi ha creato particolari problemi, tutto si è svolto in maniera naturale, mi sono trovato subito a mio agio nell'abitacolo della MP4-23. Alla fine del rettilineo principale ho toccato le 185 miglia orarie, ma diversamente dalle auto che ho guidato fino ad ora, come le Renault della World Series, non ci si rende realmente conto di quanto si sta correndo. La McLaren è assolutamente impressionante. Mi sento davvero un privilegiato per aver avuto questa opportunità di fare un test con uno dei team più importanti della Formula 1. Sono davvero contento del lavoro che ho fatto e quando i ragazzi della squadra mi hanno detto di essere rimasti favorevolmente impressionati dalla mia prestazione, beh, non potrei chiedere di meglio. Grazie ancora a tutti coloro che hanno reso possibile questo test, ora mi sento ancor più determinato ad impegnarmi per raggiungere lo scopo di ogni pilota: la Formula 1". Con il ricordo dell'indimenticabile sessione di test con la McLaren, Smith dovrà ora impegnarsi più che mai per fissare il budget necessario per correre nel Campionato GP3 anche il prossimo anno. Dean quest'anno ha debuttato in questo Campionato, dopo un'esaltante stagione 2009 nella quale ha conquistato il Titolo di Formula Renault UK e il McLaren Autosport BRDC A- ward. Ai giornalisti ha detto: "Non è mai stato un segreto, nella mia carriera ho sempre lottato per ottenere il budget necessario a fare il passo successivo nelle varie categorie e anche questa volta mi trovo nella stessa situazione. Non ho idea di dove sarò l'anno prossimo, idealmente vorrei poter disputare nuovamente la stagione in GP3 con l'obbiettivo di conquistare il Titolo o addirittura passare alla GP2, ma è necessario disporre di molto denaro. Tuttavia, anche se ho sempre dovuto correre con un budget limitato, finora posso ritenermi soddisfatto dei risultati conseguiti, penso ad esempio alla vittoria nella Formula BMW UK nel 2005, o ancora la conquista del Titolo nella Formula Renault UK l'anno scorso, oltre naturalmente al premio della McLaren Autosport. Questa possibilità di testare una monoposto di Formula 1 è stata estremamente importante, mi permette di avere più visibilità e di conseguenza di attirare un numero maggiore di persone disposte ad investire nella mia carriera." deansmithproracing.co.uk GPUpdates.net & Motorsportal.hu Dean Smith vince il McLaren Autosport BRDC Per lui gli applausi di Lewis Hamilton, Jenson Button e Damon Hill Subito dopo la premiazione Dean in posa per le foto di rito vicino alla McLaren e davanti al muro dei precedenti vincitori

9 McLaren.com Le giovani promesse dell automobilismo sportivo britannico sognano una carriera che in futuro li faccia approdare in Formula Uno. Non tutti ce la possono fare, ma grazie al McLaren BRDC Autosport ogni anno per uno di loro il sogno si avvicina. A nche quest'anno il McLaren Autosport BRDC Award, il prestigioso premio che ogni anno mette in competizione i talenti più promettenti dell'automobilismo britannico concedendo al vincitore una sessione di test con una monoposto McLaren, ha messo in competizione i sei migliori piloti britannici che si sono distinti nelle proprie categorie durante le gare di quest'anno: Luciano Bacheta (F.Renault 2.0 Eurocup), Tom Blomqvist (F.Renault UK), Lewis Williamson (F.Renault UK), Jack Harvey (F.BMW Europe), Scott Malvern (F.Ford UK) e Nigel Moore (F.Palmer Audi) si sono sfidati a Silverstone lo scorso mese mettendosi al volante di una monoposto di Formula 2, oltre che di una Mercedes Classe C utilizzata nel Campionato DTM: le prove prevedevano alcune simulazioni di qualifica e di gara divise in due gruppi composti da tre piloti per ciascun gruppo. Fra i giudici che hanno decretato il vincitore c'erano anche Jamie Green, pilota DTM della casa di Stoccarda e Oliver Turvey, attuale protagonista della GP2 Series, vincitore del BRDC edizione La cerimonia di premiazione si è tenuta domenica 5 dicembre presso il Grosvenor House Hotel di Londra: a spuntarla su tutti è stato Lewis Williamson, secondo classificato nella Formula Renault UK Per il giovane Williamson una somma di denaro pari a 100 mila sterline, ma soprattutto l'opportunità di sostenere un test con la monoposto McLaren di Formula 1. Nel 2009 ad imporsi fu Dean Smith, approdato poi in GP3 Series sotto le insegne del team Carlin. Sopra: Lewis Williamson, fresco vincitore del McLaren BRDC Autosport Award 2010 fotografato con la monoposto McLaren di F1. Qui a fianco: Williamson dopo una gara di F. Renault UK

10 Lewis Hamilton ha trascorso una giornata con i giovani piloti che corrono nella serie FKS presso il McLaren Technology Centre. Il Campione del Mondo 2008 si è detto estremamente orgoglioso di poter rappresentare il punto d'arrivo per tutti i ragazzi che sognano di approdare un giorno in Formula 1, affermando che il Kart ha rappresentato uno dei periodi più duri ma anche più emozionanti di tutta la sua carriera. Al termine della giornata Lewis ha risposto alle domande dei giornalisti presenti all'mtc. Quello che più mi preme è mostrare a questi giovani piloti della Formula Kart che c'è un pilota che corre in F1 che ha vissuto esattamente quello che stanno vivendo loro, che può capire quali e quanti sacrifici siano necessari per continuare la carriera con l'obbiettivo di raggiungere il proprio sogno.

11 L ewis, oggi ti sei ricordato delle tue radici nel motorsport nel vedrete i volti di questi giovani piloti che in te vedono il loro punto d'arrivo. È così? "Assolutamente si. Per me il karting è stata una parte veramente emozionante della mia carriera, ero molto determinato, volevo dimostrare di essere un vincente e soprattutto volevo la Formula 1: non mi sono mai arreso, non mi sono mai potuto riposare, nemmeno per un momento, studiavo e correvo, andavo in pista e poi tornavo a scuola, sempre così, non mi sono mai fermato, vivevo il tutto con entusiasmo, in un certo senso si è trattato di una vera e propria fase di continua sperimentazione. Ma nonostante il grande impegno e la totale dedizione una cosa non ho mai smesso di fare: divertirmi". Che consiglio ti senti di poter dare ad un giovane pilota che muove i primi passi nel mondo del motorsport? "Penso che la cosa più importante è fare in modo che ci sia spazio per il divertimento. Lo devi sentire dentro questo sport e devi poter godere della velocità e della guida al limite anche quando le cose non vanno come vorresti. Il Karting è uno sport molto costoso, un impegno reale. Per questo è necessario assicurarsi che sia qualcosa che ti piace davvero, non serve che qualcuno ti convinca che è la strada giusta, devi sentirlo tu, devi sentirti a tuo agio quando ti trovi solo al volante in mezzo ad una pista e senti di essere determinato a fare del tuo meglio perché è una cosa nella quale tu per primo credi di potercela fare. Allora, in questo caso, puoi prendere la decisione di continuare e di iniziare a guardare verso il futuro. Altrettanto importante è ricordare che nel coltivare costantemente questa passione non ci si deve dimenticare dello studio. Ricordo che quando ho iniziato la mia carriera lo studio era sicuramente un impegno ulteriore, ma persone come mio padre prima e Ron Dennis poi mi hanno fatto capire che lo stesso impegno che dedicavo al kart avrei dovuto metterlo anche nello studio. Ron fu molto chiaro in proposito, mi disse che se volevo continuare a correre avrei dovuto continuare ad impegnarmi anche negli studi. Oggi non posso fare altro che essere grato a loro per aver fatto in modo che non trascurassi i miei impegni scolastici, perché ritengo che sia una parte preziosa della mia vita. E' assolutamente sbagliato pensare che abbandonando gli studi si possa avere più tempo da dedicare alle gare, non è così". Cosa significa "True Grit" per Lewis Hamilton? "Significa non aver paura, ma grinta, coraggio e determinazione. Significa anche non voler rinunciare anche quando le probabilità giocano a tuo sfavore. Vuol dire essere un corridore lottatore allo stato puro, significa lottare fino alla fine anche quando gli altri iniziano a sostenere che sarebbe l'ora di rinunciare. Ogni volta che salgo in macchina corro per vincere e se non ho questa possibilità, voglio comunque ottenere il meglio possibile, per me e per la squadra che mi supporta. Cerco di non mollare mai e di spingere più che posso. Per me questo è spirito da 'True Grit'. La vera grinta è per i piloti che non conoscono il significato della parola 'rinunciare'". Lewis, quanto è importante per te essere uno degli ambasciatori della Formula Kart? "Sinceramente quello che più m'interessa è mostrare a questi giovani piloti della Formula Kart che c'è un pilota che corre in Formula 1 che ha vissuto esattamente quello che stanno vivendo loro, che può capire quali e quanti sacrifici siano necessari per continuare la carriera con l'obbiettivo di raggiungere il proprio sogno nel mondo del motorsport. Penso che sia importante mostrare loro che le possibilità ci sono, sono reali, possono farcela, rendere loro chiaro il fatto che c'è sicuramente qualcosa su cui puntare. Credo che da sempre il kart rappresenti uno dei percorsi obbligatori per chi punta alla Formula 1, io semplicemente cerco di offrire a questi ragazzi il beneficio della mia esperienza, a- scoltandoli e rispondendo ai loro dubbi e alle loro domande. Penso che sia il modo corretto per dimostrare loro tutto il mio sostegno per la categoria che ha contribuito a trasformarmi in un pilota della massima Formula. Certo non è facile trovare un sostegno per la propria carriera quando si corre nei kart, ma si spera sempre di raggiungere obbiettivi importanti per essere notati, vincere ad esempio il McLaren BRDC Award può rappresentare un'importantissima vetrina di lancio per la propria carriera, ma anche solo essere nominati tra i finalisti può incoraggiare investitori in grado di dare un impulso determinante verso le categorie più importanti, esattamente quello che è successo anche a me." Un giovanissimo Lewis Hamilton festeggia la vittoria con Ron Dennis in una gara del Racewear GP, evento organizzato nell ambito del programma Champions of the Future della McLaren Mercedes. (foto by The Guardian.co.uk) Il kart ha rappresentato un passaggio obbligato anche per il Campione del Mondo 2008 Lewis Hamilton. Una realtà molto competitiva, ma determinante per farsi notare e per mettersi in competizione con gli altri agguerriti concorrenti. Lewis ricorda così quel particolare momento in cui lasciò il kart per approdare in una categoria superiore: Tratto da Lewis Hamilton: IL SOGNO - MAG n. 39 Il primo salto di qualità Lewis lo fa mettendosi alla prova con una Renault: Volendo fare un raffronto, i kart sono veloci, almeno lo erano ragionevolmente quelli che utilizzavo io, ma queste macchine sono tutta un altra cosa. Sono velocissime, e poi hanno il cambio! All epoca ricordo che era una cosa fantastica! Davvero incredibile! Ron Dennis era molto severo, anche per la scuola. Mi diceva che se non avessi terminato gli studi, ci saremmo ritirati dalle gare. Per me era un peso in più da portare sulle spalle ma, ad oggi, ne è valsa la pena." Ron afferma che: Ci sono stati molti piloti che, spinti dalla voglia di entrare nel mondo dei motori, hanno trascurato l istruzione. Questo si rivela un punto debole quando, e se, si arriva in Formula 1.

12 Il Gruppo McLaren ha annunciato una nuova partnership pluriennale con il Gruppo ISS, leader a livello mondiale come società fornitrice di servizi alle a- ziende. Il Gruppo ISS con sede a Copenhagen, in Danimarca, impiega oltre dipendenti ed è presente in oltre 50 Paesi tra Europa, Asia, Nord e Sud America. i fatto una delle più grandi realtà del D mondo nel settore della gestione dei servizi offerti alle aziende. ISS si propone di aumentare il valore delle aziende clienti perseguendo l'eccellenza sia con metodologie che con strumenti pratici e completi, occupandosi principalmente di formazione e consulenza strategica per aziende business che operano ad alti livelli. L'accordo prevede la fornitura di una serie personalizzata di servizi ISS dedicati al McLaren Technology Centre, struttura considerata come "state of the art" dal Gruppo ISS. Con l'inizio delle attività del McLaren Production Centre, i servizi offerti da ISS verranno estesi anche alla gestione del reparto Automotive del McLaren Group. In veste di CEO del Gruppo McLaren, Martin Whitmarsh ha detto: "Siamo felici di aver stretto una nuova partnership con il Gruppo ISS. Un emozionante rapporto di collaborazione che permetterà al nostro gruppo di migliorare sensibilmente la gestione delle proprie attività. ISS ci garantirà infatti una più evoluta piattaforma dedicata e personalizzata per il McLaren Technology Centre. Un ulteriore perla che darà ancora più pregio alla nostra struttura. Entrambe le nostre società hanno una comune volontà di stabilire standard di altissimo livello inerenti ai nostri campi specialistici, e questo accordo ci permette di migliorare ancor di più i nostri standard". Henrik Andersen, CEO di ISS UK ha dichiarato: "La McLaren rappresenta ormai da anni un punto d'eccellenza del motorsport, negli anni ha guadagnando una reputazione a livello mondiale per i risultati ottenuti sulle piste di tutto il mondo, ma si distingue per molto più di questo. Le sue vittorie sono spesso frutto di uno studio approfondito che esige margini molto ristretti uniti alla continua necessità di innovazione e di messa a fuoco totale del lavoro di squadra. ISS affianca i propri clienti offrendo loro il supporto necessario con la stessa filosofia adottata dalla McLaren. Il nostro ruolo sarà molto più che offrire servizi per il mantenimento dell'mtc e dell'mpc, la nostra missione sarà infatti quella di offrire un ambiente di lavoro ottimale e stimolante per tutti i dipendenti che operano nei due edifici di Woking". Whitmarsh ha concluso: "Dal suo completamento nel 2004, il McLaren Technology Centre ha costantemente guadagnato lodi e plausi per il suo innovativo design, per la filosofia che ha guidato la progettazione, la costruzione e la cura nella manutenzione dell'intera struttura. Ora, con l'ingresso di ISS e l offerta che offrirà attraverso i propri servizi, questo edificio è in grado di offrire una vetrina mondiale per i valori di entrambe le società." Martin Whitmarsh e Henrik Andersen, CEO di ISS Group UK, dopo la firma dell accordo presso il McLaren Technology Centre. foto: mercedes-benz-blog.blogspot.com Sono passati 15 anni da quando una McLaren F1 GTR vinse l'estenuante 24 Ore di Le Mans. Ora la divisione Automotive del Gruppo McLaren ha iniziato il lavoro di sviluppo atto a trasformare la nuova MP4-12C in un limitato volume di vetture da competizione di classe GT3. Questi nuovi modelli da corsa saranno disponibili per i Campionati GT3 del Grazie alla sua rivoluzionaria MonoCell in fibra di carbonio, la 12C si presenta come una naturale piattaforma su cui sviluppare una vettura da corsa vincente. Per questo McLaren Automotive vuole incoraggiare l'interesse di team professionisti che per primi avranno la possibilità di sfruttare la più recente GT McLaren. Siete pronti a scrivere il prossimo capitolo della McLaren GT?

13 Grande emozione per i 600 fortunati clienti Vodafone che sono stati invitati ad una visita del McLaren Technology Centre di Woking, quartier generale del gruppo McLaren. Ospite d'onore della speciale giornata un soddisfatto Lewis Hamilton. er Vodafone i propri clienti P meritano un trattamento di classe VIP, per questo da anni offre ai propri clienti l'accesso esclusivo ad alcune delle migliori realtà sportive, della moda e dello spettacolo, oltre ad organizzare i più importanti eventi musicali d'inghilterra. Dopo un'intensa stagione di corse e di eventi organizzati a livello globale, Vodafone ha premiato 600 dei suoi clienti con un'esperienza unica presso il McLaren Technology Centre, centro nevralgico di tutte le attività del team Vodafone McLaren Mercedes. Per ogni appassionato di corse in auto, una visita al McLaren Technology Centre rappresenta una sorta di 'Santo Graal' dell'automobilismo sportivo. L'accesso era consentito solo su invito e rigorosamente off-limits, riservato esclusivamente ai clienti Vodafone. Chiaramente, per tutti gli ospiti VIP questa è stata una giornata... molto speciale. Il programma ha avuto inizio con una visita guidata dell'intera struttura, comprese le aree che ospitano la galleria del vento e i centri di produzione ad alta tecnologia, strutture che hanno supportato il team nel conquistare 5 gare, 3 doppiette e il secondo posto nella Classifica Costruttori di quest'anno. Il culmine della giornata è stato raggiunto quando Lewis Hamilton è arrivato all'ingresso della struttura, percorrendo il viale intorno al laghetto artificiale dell'mtc, a bordo di una Mercedes SLR McLaren Stirling Moss. Prima di scendere dalla macchina Lewis ha fatto "cantare" ripetutamente il motore della SLR, compiaciuto dall'esultanza del pubblico presente. Nel corso della serata Lewis ha dichiarato: "Non è stata una stagione perfetta, ma è stata comunque fantastica. Per la McLaren e per Vodafone credo sia stato un grande anno, insieme abbiamo vinto 5 Gran Premi, realizzando tre doppiette, ho avuto la possibilità di lottare per il Titolo fino all'ultima gara, permettendo al team di finire al secondo posto della Classifica Costruttori, davanti alla Ferrari. Siamo molto orgogliosi dei nostri risultati e della nostra storia e vogliamo condividere tutto questo con voi che oggi siete qui in visita e che avete potuto vedere e capire quanti sforzi sono necessari per mantenere alto il livello di competitività in una disciplina difficile come quella della Formula 1. Questo centro tecnologico è un luogo incredibilmente speciale e penso possa rappresentare una grande ricompensa per ogni cliente a cui è stato concesso l'accesso ad alcune aree nascoste del centro. Come clienti del nostro Title sponsor voglio sentitamente ringraziarvi tutti per essere venuti qui oggi, perché anche voi fate parte del nostro successo." Nella foto grande: Lewis Hamilton arriva al McLaren Technology Centre e si presenta all ingresso dell edificio a bordo di una fiammante Mercedes SLR McLaren Stirling Moss. Nelle immagini a destra alcuni scatti dei momenti più esaltanti della visita dei 600 clienti VIP invitati direttamente da Vodafone. foto: McLaren.com

14 La Federazione Internazionale dell'automobile ha accettato una radicale riorganizzazione delle norme per i prossimi due anni. Le modifiche interessano alcune norme che entreranno in vigore dal 2011, oltre alla regolamentazione sui nuovi motori previsti per la stagione ella giornata di venerdì 10 dicembre il World N Motor Sport Council si è riunito a Monaco e ha confermato la modifica di alcuni emendamenti proposti dalla Commissione della Formula 1 precedentemente discussi insieme a tutti i team partecipanti. Una delle norme che sono state approvate riguarda l'introduzione dell'ala posteriore mobile, che aiuterà i piloti in fase di sorpasso, per questo ora le squadre dovranno concentrare i loro sforzi sul corretto funzionamento e su come ottenere il massimo rendimento da questo particolare. La FIA ha inoltre ritenuto opportuno inasprire alcune norme relative alla flessibilità della parte aerodinamica delle monoposto, questo per evitare il ripetersi delle polemiche causate dalla flessibilità delle ali anteriori di RedBull e Ferrari che hanno tenuto banco nel corso della scorsa estate. In programma quindi un controllo più severo relativo alle zone interessate, con l'inserimento nel regolamento di valori fissi che dovranno essere rispettati dalle nuove vetture I membri partecipanti alla riunione hanno discusso anche dei regolamenti che verranno introdotti a lungo termine, i quali prevedono il passaggio dagli attuali propulsori V8 da 2,4 litri ai nuovi motori 4 cilindri di cilindrata pari a 1,6 litri. Le nuove unità motrici dovranno essere ad iniezione diretta e con un limite massimo di giri/min. Grazie all'introduzione di questi nuovi motori si è preventivato un risparmio di carburante pari a circa il 35%, mentre l'adozione dei sistemi di recupero dell'energia (come ad esempio il sistema KERS) dovrebbero essere in grado di assicurare l'attuale potenza in termini di rendimento e prestazioni. Con l'attuazione di queste norme, nel 2013 i team avranno a disposizione un massimo di cinque motori a stagione per ogni pilota, limite che scenderà a quattro già nella stagione successiva. Nuove modifiche anche per quanto riguarda la scatola del cambio, che dovrà avere una vita pari a 5 gare, contro le quattro previste fino ad ora. Keith Collantine

15 Il Consiglio del Motorsport ha preso in esame anche l'introduzione di nuove norme relative al comportamento dei piloti in pista, definendo un limite alla larghezza della corsia di sorpasso in entrata e in uscita dalla pit-lane, oltre alla possibilità per il Direttore di Gara di chiudere la corsia box nel corso della gara per ragioni di sicurezza. A seconda delle circostanze ai piloti verranno date istruzioni su come comportarsi nel caso di entrata in pista improvvisa della safety car. Il divieto di adottare ordini di scuderia verrà abbandonato dalla prossima stagione, la FIA lo ha ufficialmente comunicato al termine della riunione del World Motor Sport Council. Nel corso della riunione molti sono stati gli argomenti di cui si è discusso, uno dei più importanti riguardava proprio l'articolo 39.1 del Regolamento, norma che vietava l'adozione dei cosiddetti ordini di scuderia. Ora questa norma è stata soppressa. La FIA ha tuttavia precisato che sarà comunque attiva la norma che permette di punire un team nel caso in cui ritenga che le azioni di quest'ultimo possano portare discredito alla disciplina sportiva. Nel comunicato e- messo al termine della riunione si legge infatti che: "A tutte le squadre partecipanti al Campionato di Formula 1 viene ricordato che qualunque azione che possa portare discredito a questo sport verranno applicate le norme previste dall'articolo 151c del Codice Sportivo Internazionale, comprese tutte le altre disposizioni pertinenti". La controversia ha visto protagonista la Scuderia Ferrari, punita con un'ammenda di 100 mila dollari per aver obbligato Felipe Massa a favorire il sorpasso del compagno di squadra Fernando Alonso nel corso del Gran Premio della Germania di quest'anno. In una successiva riunione nessun ulteriore punizione è stata inflitta e il caso si era chiuso con la promessa da parte della FIA di chiarire quanto prima le norme che regolano gli ordini impartiti ai piloti dalla propria squadra. La Federazione Internazionale ha inoltre deliberato la possibilità, sempre a partire dalla prossima stagione, di rendere pubbliche le comunicazioni radio di tutti i team nel corso delle due sessioni di prove libere del venerdì. La trasmissione di tali comunicazioni potranno quindi essere trasmesse senza alcun vincolo dalle emittenti televisive che seguono l'evento. L'articolo che vieta gli ordini di squadra (39.1) viene definitivamente soppresso. Le squadre saranno comunque sottoposte a giudizio nel caso in cui le proprie azioni possano portare discredito alla disciplina e verranno pertanto trattate secondo l'articolo 151c del Codice Sportivo Internazionale. I Commissari sportivi potranno modificare e applicare le sanzioni previste dall'elenco ufficiale. Tali sanzioni potranno avere effetto prima, durante e dopo lo svolgimento delle singole gare. Verrà istituito un limite massimo alla larghezza della corsia box oltre il quale non sarà possibile effettuare sorpassi. La norma regolamenterà sia l'ingresso che l'uscita dalla pit lane. Introduzione della norma che autorizza il Direttore di Gara a chiudere la corsia box durante la gara per motivi che possono compromettere la sicurezza di piloti e addetti ai lavori. Reintroduzione del sistema di recupero dell'energia (Sistema KERS) e definitiva abolizione dell impiego di sistemi F-Duct e similari, sia ad uso meccanico che con l ausilio dell elettronica. La scatola del cambio dovrà avere una 'vita' utile di 5 gare, contro le 4 previste quest'anno. Sanzioni verranno applicate nel caso in cui il team decida di sostituire l'intera scatola prima che questa abbia percorso le 5 gare previste. Introduzione di nuove norme relative al comportamento che i piloti dovranno tenere in regime di safety car. Gli stessi saranno istruiti relativamente alla possibilità o meno di sorpasso. Reintroduzione degli pneumatici intermedi. Ai piloti che non riusciranno ad utilizzare entrambe le specifiche da asciutto nel corso di un GP verranno applicate delle sanzioni. Nuovi metodi di misurazione regolati da nuovi valori per quanto riguarda la flessibilità massima delle appendici aerodinamiche, con particolare attenzione alla parte anteriore delle monoposto. Contemporaneamente all introduzione dell ala mobile posteriore verranno introdotti anche nuovi pannelli anti intrusione relativi al miglioramento della protezione delle gambe dei piloti. Le comunicazioni radio dei team saranno messe a disposizione delle emittenti televisive che seguono l'evento, le quali potranno trasmetterle nelle sessioni di prove libere del venerdì. Introduzione di carburanti alternativi ricavati da biomasse con specifica regolamentazione e nuove norme sulla limitazione aerodinamica di alcuni particolari dei montanti delle sospensioni. Gli attuali propulsori V8 verranno sostituiti da nuove unità motrici a 4 cilindri, aventi cilindrata massima pari a 1600cc. I sistemi di recupero dell energia dovranno garantire le attuali prestazioni.

16 La FIA prenderà una posizione più rigida riguardo la condotta in pista dei piloti, per questo ha deciso di dare più potere ai propri Commissari Sportivi che potranno applicare nuove e diverse sanzioni. 'organo di governo della F1 ha introdotto per la prossima L stagione nuovi regolamenti tecnici, comprese le nuove norme in materia di ali mobili posteriori, la reintroduzione del KERS e il ritorno del 107% nelle qualifiche (vedi articolo a pag.18). Ma oltre alla parte tecnica è stato deciso di rivedere anche alcune norme che vietano determinate manovre in pista. Ora l'articolo 20.2 recita infatti che: "Tutte le manovre che causano ostacolo agli altri piloti, come ad esempio ripetuti cambi di corsia atti a difendere la propria posizione o qualsiasi altro cambiamento anomalo e improvviso non sarà più tollerato e per questo il Direttore Sportivo potrà prendere provvedimenti immediati nei confronti dei piloti che infrangeranno queste regole". L'Articolo 20.3 aggiunge: "I piloti dovranno utilizzare solo ed esclusivamente la parte di pista definita dalle linee bianche, che non potranno essere oltrepassate con tutte e quattro le ruote, compresi i tagli delle chicane o i passaggi sui cordoli con l'intera vettura, soprattutto quando queste manovre portino un pilota ad avere un ingiusto vantaggio. Nel caso questo si verifichi, il conducente è tenuto a ridare immediatamente la posizione al pilota che segue. Anche nel caso in cui una vettura sia costretta per un qualsiasi motivo a lasciare la superficie considerata pista, al pilota sarà consentito di riprendere la normale gara, ma questo dovrà essere fatto solo quando è sicuro di poter rientrare senza avere alcun illecito vantaggio". La FIA ha inoltre introdotto delle nuove regole che riguardano i doppiati, che dovranno obbligatoriamente agevolare il sorpasso delle vetture più veloci e a pieni giri nel modo più rapido possibile. L'Articolo 20.4 recita infatti che: "Non appena una vettura considerata 'doppiata' viene avvicinata da una vettura a pieni giri, il conducente deve consentire il sorpasso alla prima occasione disponibile. Qualora il pilota indugi più del dovuto nonostante l'avviso tramite sventolamento delle bandiere blu o che ignori totalmente tale avviso, sarà immediatamente segnalato dai Commissari di circuito alla Direzione Gara". Nel caso di manovre sospette che siano causa di uscite di pista o incidenti, i Commissari hanno ora il potere di applicare una qualsiasi delle seguenti sanzioni: a) Drive-through: penalità da scontare entro 3 giri dalla comunicazione della Direzione gara. b) Stop and Go: penalità pari a 10 secondi cronometrati durante i quali il pilota dovrà forzatamente sostare nella piazzola del proprio box per poi rientrare in pista. Come per il Drive-through la penalità dovrà essere scontata entro 3 giri dalla comunicazione della Direzione Gara. c) Una penalità di tempo, che verrà decisa al termine della gara e che potrà influenzare la posizione dell'ordine di arrivo. d) La retrocessione di un certo numero di posizioni da scontare nella gara successiva. e) Un rimprovero ufficiale da parte del Direttore di Gara. f) L'esclusione totale dall'ordine di arrivo. g) Il divieto di partecipare alla gara successiva. le opzioni (c), (e), (f) e (g) saranno introdotte a partire dalla prima gara del Gli organizzatori del Gran Premio d'italia a Monza hanno e- spresso per l'ennesima volta le loro preoccupazioni riguardo l'ingresso nel Calendario FIA di un Gran Premio d'italia da disputarsi nel circuito cittadino della capitale. I vertici del circuito brianzolo temono infatti che una gara organizzata nella città di Roma possa pregiudicare il regolare svolgimento di un ulteriore Gran Premio d'italia nel corso della stessa stagione nello storico autodromo monzese. li organizzatori della corsa G capitolina, spalleggiati da Bernie Ecclestone, insistono nel sostenere che il progetto di una corsa nella capitale non creerebbe alcun pericolo per la pista di Monza. Nonostante questo, i responsabili del circuito milanese non sono molto convinti di quanto affermato e promesso. Enrico Ferrari, capo degli organizzatori del GP d'italia ha dichiarato a Bloomberg: "Nel bel mezzo di una globalizzazione come quella che sta investendo la Formula 1, ogni paese avrà la possibilità di presentare i propri progetti legati alla realizzazione di nuovi autodromi, questo inevitabilmente costringerà molti altri paesi ad essere estromessi dal calendario. Del resto è davvero poco credibile l'ipotesi di avere due Gran Premi d'italia, a Roma e a Monza, nel corso della stessa stagione. Questo è il punto che più ci preoccupa." Nel frattempo il Consiglio Comunale di Roma è intenzionato a portare avanti la sua offerta alla F1 Management di Ecclestone. Il Sindaco della città, Gianni Alemanno ha detto: "Roma è conosciuta in tutto il mondo per la sua storia e per i suoi punti di riferimento unici al mondo, ma abbiamo bisogno di eventi che siano in grado di proiettare un'immagine di Roma fatta non solo di monumenti e musei, ma anche di modernità e in questo la Formula 1 rappresenterebbe un aiuto concreto. Intanto Ecclestone continua a dichiarare che al momento non è ancora stato ufficializzato alcun accordo: "Non esiste ancora nessuna certezza riguardo a questo evento e alla sua organizzazione". Ecclestone ha inoltre insistito sul fatto che questo probabile accordo non deve creare preoccupazioni per l'autodromo di Monza, ricordando che in Spagna, per esempio, si corrono regolarmente 2 gare nella stessa stagione e che quindi l'entrata di Roma nel calendario non dovrebbe essere necessariamente una cattiva notizia per Monza. Infine Marco Mariani, attuale Sindaco di Monza, ha dichiarato che: "Politicamente parlando, Roma può indubbiamente essere molto più forte di noi".

17 GP SINGAPORE - circuito di Marina Bay - 26 Settembre 2010 Il GP di Singapore e sul circuito di Marina Bay si corre il 26/09, al momento la data più anticipata in calendario, in precedenza era il 27/09 del 2009, inoltre è alla sua 3a edizione, sorpasso sul GP del Lussemburgo, Pacifico e Las Vegas. Ritornano a gareggiare Nick Heidfeld e Christian Klien dopo un'assenza di 14 e 69 gare, 3 stagioni per Klien. Per entrambi nuovi record personali. Torna un pilota austriaco in assoluto dopo 2 stagioni e 50 gare, l'ultimo era stato Alexander Wurz al GP della Cina Fernando Alonso ottiene la sua 20a Pole in carriera. Il 3 posto in prova di Lewis Hamilton è il 72 per il motore Mercedes, sorpasso sul motore Honda, 4 assoluto. Il 7 posto in prova di Nico Rosberg è il 43 per il motore Mercedes, sorpasso sul motore BMW, 1 tedesco, 5 assoluto. Il 10 posto in prova di Kamui Kobayashi è il 40 per la squadra Sauber. L'11 posto in prova di Jaime Alguersuari è il 60 per il motore Ferrari. Il 21 posto in prova di Jarno Trulli è il 30 per la Lotus. Klien e Felipe Massa si qualificano al 22 e 24 posto in prova per la prima volta in carriera. Rubens Barrichello disputa il suo 300 GP iridato, primo pilota nella storia a riuscirci. La Force India disputa il suo 50 GP e schiera la sua 100a vettura al via, con Vitantonio Liuzzi. Terminato il 5 giro di gara Alonso ha percorso il suo 1300 giro in testa. La vittoria di Alonso è il suo 60 podio in carriera e la 1000a volta a punti per il motore Ferrari. La squadra e il motore Ferrari vincono il GP di Singapore e sul circuito di Marina Bay per la prima volta nella F1 iridata, avevano già vinto nel 1970 quando la gara era disputata in regime di formula libera grazie a Lawrence Graeme sul circuito di Thomson Road. Alonso è il primo pilota ad ottenere l'hat trick e anche il primo a vincere stando sempre in testa nel GP di Singapore e sul circuito di Marina Bay. Il GP di Singapore e sul circuito di Marina Bay si conclude in volata per la prima volta nella storia, 0,293 secondi di distacco tra il primo e il secondo in gara (Alonso su Ferrari-Ferrari contro Sebastian Vettel su Red Bull-Renault). L'ultima volata in una gara asiatica fu il GP del Giappone 2002 a Suzuka, tra Michael Schumacher e Barrichello entrambi su Ferrari-Ferrari. Il 4 posto in gara di Jenson Button è il 100 per la McLaren. Grazie al 5 posto in gara, Rosberg è andato a punti per la sua 13a volta stagionale, nuovo record personale, il precedente di 11 era del Il 9 posto in gara di Adrian Sutil è la 400a volta a punti per il motore Mercedes. Michael Schumacher e Sebastian Buemi si classificano al 13 e 14 posto in gara per la prima volta in carriera. photo4/f1grandprix.it P PILOTA TEAM TIME 1 F. Alonso Ferrari 1h S. Vettel RedBull + 0,293 3 M. Webber RedBull + 29,141 4 J. Button McLaren + 30,384 5 N. Rosberg Mercedes GP + 49,394 6 R. Barrichello Williams + 56,101 7 R. Kubica Renault +1 26,55 8 A. Sutil Force India +1 52,41 9 N. Hulkenberg Williams +1 52,79 10 F. Massa Ferrari +1 53,29 P PILOTA TEAM TIME 1 F. Alonso Ferrari S. Vettel RedBull + 0,067 3 L. Hamilton McLaren + 0,181 4 J. Button McLaren + 0,554 5 M. Webber RedBull + 0,587 6 R. Barrichello Williams + 0,846 7 N. Rosberg Mercedes GP + 1,053 8 R. Kubica Renault + 1,203 9 M. Schumacher Mercedes GP + 1, K. Kobayashi Sauber + 2,494

18 ultimissime auto.com BERNIE AGGREDITO E RAPINATO Bernie Ecclestone ha dovuto chiedere aiuto al pronto soccorso della capitale inglese dopo aver subito una rapina con aggressione, avvenuta subito fuori dalla sua residenza londinese. Bernie ha accusato delle lievi ferite, insieme a lui anche la fidanzata Fabiana Flosi (nella foto sopra) che però è rimasta indenne. Il Sun ha riferito che l ottantenne boss della Formula 1 è stato portato all ospedale intorno alle undici di sera con una ferita alla testa, dopo che quattro malviventi lo avevano preso a pugni e calci per impossessarsi dell orologio e di alcuni altri gioielli indossati dalla sua compagna. In alcune fotografie scattate il giorno dopo l aggressione, si vede chiaramente un segno rosso sulla mano destra. Nel frattempo una fonte interna alla polizia ha dichiarato: Ci possono essere pochi dubbi sul fatto che questa rapina sia stata premeditata, perché tutti sanno chi è il Signor Ecclestone. Giusto poco più di un mese fa, in occasione del Gran Premio del Brasile, Bernie aveva minimizzato un tentativo armato di rapina o sequestro che ha coinvolto Jenson Button e alla stampa aveva detto: Quando cercano le loro vittime, mirano a chi sembra disposto a cedere senza discutere. Le persone che sembrano tranquille e semplici saranno sempre nel mirino. PIRELLI: SAREMO PRONTI Fiducia in casa Pirelli dopo gli incoraggianti risultati degli ultimi test ufficiali con tutte le scuderie di F1. La reazione iniziale dei piloti è stata positiva, anche se si registrano due forature sulla monoposto di Vettel, la prima attribuita a detriti presenti in pista. Paul Hembery, responsabile Pirelli Motorsport, ha detto di essere molto ottimista per la stagione 2011 e le nuove modifiche che verranno introdotte nei nuovi test di febbraio miglioreranno ulteriormente il prodotto: Saremo pronti per il 2011, nella maniera più assoluta. I risultati degli ultimi test ci hanno incoraggiati e sappiamo bene quale siano i nostri obiettivi. Abbiamo ricevuto indicazioni importanti e stiamo avendo un idea precisa su quali specifiche adottare in ogni circuito del Mondiale. I risultati definitivi potremmo averli solo sul posto, perché con temperature e condizioni diverse il comportamento della gomma tende a cambiare, ma questo punto verrà risolto con l esperienza. Per quanto riguarda le forature che hanno interessato la RedBull, Pirelli ha annunciato che sta indagando sulle cause del secondo problema, visto che nel primo caso a causare il guasto sarebbe stato un detrito, ma al momento non avrebbe concesso ulteriori spiegazioni poiché vorrebbe mantenere riservatezza attorno al suo operato. PREMI PER LA COREA E ABU DHABI Gli organizzatori del Gran Premio della Corea del Sud hanno ricevuto un premio per aver organizzato la prima gara di Formula 1 della storia della Corea nonostante le tante difficoltà incontrate nel corso della costruzione e dell'ultimazione delle strutture necessarie. L'evento inaugurale è andato avanti con successo nonostante i molteplici dubbi sulla capacità del circuito di riuscire a rispettare i tempi previsti per lo svolgimento della gara. In un comunicato scritto dal Presidente della FIA Jean Todt si legge che: "Il premio riconosce lo 'state of the art' del circuito della Corea." Il Direttore dell'automobile Racing Association Coreana, Yung Cho Chung, ha dichiarato: "È un grande onore ricevere questo premio ed è mio desiderio ringraziare sentitamente tutti coloro che sono stati coinvolti nella costruzione dell'impianto e nell'organizzazione di questo evento, realtà fatte di persone e di società che hanno contribuito al successo con determinazione e caparbietà affinché tutto ciò avvenisse nei tempi previsti dalla FIA. È grazie all'impegno e alla dedizione di queste persone se ora possiamo ricevere questo splendido trofeo". Nella stessa serata di premiazioni la FIA ha assegnato un premio anche all'organizzazione del Gran Premio di Abu Dhabi, più precisamente all'abu Dhabi Media Company, società che ha vinto il Broadcaster Race Trophy, considerata dalla Formula One Management come l'emittente che ha realizzato la migliore copertura televisiva della stagione PIU RIPOSO PER I MECCANICI Tra le varie norme introdotte dalla FIA per la nuova stagione figura anche quella del riposo notturno dei meccanici. A partire dalla prossima stagione infatti i meccanici avranno diritto al riposo notturno durante il weekend di gara. L introduzione di questa nuova norma si è resa necessaria anche per poter affrontare la prossima lunga stagione composta da ben 20 appuntamenti. Il riposo notturno diventa quindi obbligatorio dalla mezzanotte o l'una, a seconda dell orario d inizio delle sessioni di prove libere. Questo è quanto recita il nuovo Articolo del Regolamento FIA: "Nessun personale del team deve essere associato in alcun modo con il lavoro sulle vetture ammesse entro i confini del circuito nel corso di due periodi di sei ore, dieci ore prima di iniziare la prevista P1 e P3". Lo stesso Articolo concede tuttavia quattro permessi per il lavoro notturno, che la squadra potrà sfruttare nel corso dei venti appuntamenti stagionali. Questi permessi potranno essere richiesti solo nel caso in cui le vetture necessitino effettivamente di grandi lavori di riparazione prima della sessione successiva. In ogni caso, dopo il turno di qualifiche del sabato, le monoposto saranno come sempre poste nel cosiddetto Parco Chiuso, situazione nella quale sono vietate gran parte delle modifiche.