Il processo di ricerca documentale. Laura Ballestra-Piero Cavaleri Gruppo di reference Cologno ottobre 2014

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1 Il processo di ricerca documentale Laura Ballestra-Piero Cavaleri Gruppo di reference Cologno ottobre 2014

2 Indice Educare a documentarsi in biblioteca Oltre gli skills: educare a documentarsi (information literacy education), un modello di riferimento di tipo relazionale (Bruce, 1997) Il metodo di ricerca documentale e i metodi di ricerca (George, 2008) Il processo di indagine documentale: dall ISP di Carol Kuhlthau (Kuhlthau, 2004) al processo di ricerca orientato ai documenti (Ballestra, 2011) Il processo di ricerca: Quali documenti utilizzare in ogni fase del processo di ricerca; L analisi dei testi di sintesi; Tecniche di ricerca documentale; Valutazione delle fonti informative; Organizzazione di laboratori da proporre agli utenti. Il ruolo del bibliotecario: Colloquio di reference; Didattica del processo di ricerca

3 Premesse Imparare a documentarsi. Perché >Cercare e ri-cercare >I veri problemi degli studenti in relazione alla ricerca documentale

4 Head, Eisenberg, 2010 Head, Eisenberg, 2010, p. 39 Pensiamo che l istruzione offerta dalla biblioteca possa beneficiare di un serio ripensamento e debba essere riesaminata. Raccomandiamo di modificare sia le sessioni d aula che le interviste di reference in modo da enfatizzare il processo di indagine insegnando come costruirne uno di successo rispetto al cercare risorse. Non stiamo dicendo che tutti i bibliotecari forniscono questo tipo di educazione focalizzata alle risorse, ma sappiamo che molti lo fanno. Vorremmo che le sessioni di istruzione includessero più domande su come si sviluppa una strategia di ricerca: come devi cominciare a strutturare la tua ricerca?, quali sono le fonti migliori per la fase di pre-ricerca [ndr quella in cui si analizza l ambito di ricerca e che consente poi di focalizzare] su qualcosa di cui non si conosce nulla? Come questa pre-ricerca fornisce il contesto per continuare nel processo di ricerca? In pratica, stiamo dicendo di ripensare e rivitalizzare l istruzione che viene fornita dalle biblioteche in modo che fornisca agli studenti una guida sul punto che la maggior parte degli studenti intervistati indica come la parte più difficile dell intero processo cominciare ad analizzare un argomento che li accompagnerà per tutto il processo di ricerca, oltre ad usare le fonti migliori (Head, Eisenberg, 2010, p. 39), traduzione propria Indagine: 8000 studenti americani di fascia anni

5 Information literacy Perché in biblioteca

6 Information literacy dentro le biblioteche Le biblioteche devono essere considerate strumenti per la crescita dell individuo L information literacy non sono i corsi è l intera attività formativa della biblioteca L apprendimento in biblioteca avviene per percorsi differenti

7 La biblioteca come ambiente formativo Insegnare con gli spazi Porre e disporre i documenti creare i luoghi del web per insegnare l informazione

8 La biblioteca come ambiente formativo Insegnare con i servizi Il contatto con gli utenti deve essere occasione di trasmissione di conoscenze, non solo di documenti servizio di reference è istruzione, consulenza e orientamento alla lettura (bibliografie, guide tematiche )

9 La biblioteca come ambiente formativo Insegnare con i corsi Proporre corsi e momenti formativi non è un qualcosa di facoltativo è necessario. Il sapere della biblioteca deve essere messo a disposizione degli utenti

10 Oltre i modelli: educare all informazione con riferimento a documenti/informazioni disciplinari Perché educare allo sviluppo di competenze informative non è abbastanza Perché non si può prescindere dal contesto disciplinare

11 Oltre gli skills: educare all informazione Cristine Bruce Seven faces of information literacy Il modello relazionale L indagine: 1)Come usi l informazione nella vita di tutti i giorni e nel tuo lavoro 2)racconta un episodio in cui hai fatto un uso efficace dell informazione (used information effectively) 3)descrivi come immagini una persona che sia un utilizzatore efficace dell informazione (o persona information literate). 4)descrivi la tua esperienza nell essere (o cercare di essere) una persona information literate.

12 Oltre gli skills: educare all informazione Le sette facce dell IL 1)la concezione delle tecnologie dell informazione. L alfabetismo informativo è visto come impiego delle tecnologie dell informazione (ITC) per il recupero dell informazione e la comunicazione. Questo significa che sono alfabetizzati quelli che sanno fare un uso efficace delle ITC 2)la concezione delle fonti informative L alfabetismo informativo è visto come il trovare informazioni 3)la concezione dell informazione L alfabetismo informativo è visto come l eseguire un processo 4)la concezione del controllo dell informazione L alfabetismo informativo è visto come il controllo dell informazione

13 Oltre gli skills: educare all informazione Le sette facce dell IL 5)la concezione della costruzione di conoscenza L alfabetismo informativo è visto come il costruire un insieme di conoscenze personali in un terreno di interesse nuovo 6)la concezione dell estensione di conoscenza L alfabetismo informativo è visto come un lavorare sulla propria conoscenza e le proprie personali prospettive in modo da creare nuovi spunti 7)la concezione della saggezza L alfabetismo informativo è visto come un utilizzare l informazione in modo saggio a beneficio degli altri

14 Concezione dell estensione della conoscenza chi è information literate sviluppa nuove idee (enhanced Knowledge base + insight, intuition) (Categoria 6) Concezione della saggezza chi è information literate fa un uso saggio dell informazione per il bene altrui (enhanced Knowledge base + value) (Categoria 7) Concezione della costruzione di conoscenza chi è information literate sa svolgere analisi critica e costruire conoscenza a livello personale (Knowledge base) (Categoria 5) Concezione del processo informativo chi è information literate sa usare strategie per risolvere un problema in un ottica di processo (Categoria 3) Concezione del controllo dell informazione chi è information literate sa gestire l informazione per un successivo recupero (Categoria 4) Concezione delle fonti informative chi è information literate sa fare un recupero efficace dell informazione (Categoria 2) Concezione delle tecnologie dell informazione chi è information literate sa accedere all informazione facendo un buon uso delle tecnologie (Categoria 1) Ballestra, 2011, p. 63, rielaborato da Bruce, 1997

15 Cosa significa modello relazionale Essere information literate significa relazionarsi con le informazioni-documenti in modo complesso e riflettere su questa relazione Essere information literate significa sapere che questa relazione cambia in base all esperienza e alla frequentazione dei documenti Essere information literate significa capire che ogni relazione implica un processo di apprendimento (>>concezione della costruzione di conoscenza in Bruce, 1997)

16 ai processi Oltre gli skills: educare all informazione Dagli skills Citare correttamente 3 articoli all interno di una miscellanea Ricercare tutti i libri che corrispondono nell OPAC della biblioteca al soggetto: bancarotta fraudolenta Individuare l ente responsabile del sito XXX e le finalità per cui il sito è pubblicato Recuperare il testo della sentenza Cass. Pen. 345, 14/10/2009 rv nella banca dati Italgiureweb Descrivere una mappa terminologica per il tema la responsabilità penale del medico e confrontarla con il gruppo. Verificare l arricchimento della mappa con il procedere della ricerca documentale Stendere una rassegna della letteratura (libri, periodici) incentrata sul tema prova nel processo penale. A partire dalla review individuare almeno 4 aspetti problematici su cui poter impostare una futura ricerca Devi sostenere documentandola con la giurisprudenza la tesi: l attuale normativa sulla somministrazione di manodopera non tutela il lavoratore. Recupera la giurisprudenza che ti consentira di supportare i tuoi ragionamenti. Stendi a questo punto le tue argomentazioni citando i documenti (sentenze) La dottrrina ha dato diverse letture dell istituto Impiegando gli opportuni strumenti di riferimento rendi conto delle diverse visioni

17 Oltre gli skills: educare all informazione Il processo di ricerca l indagine documentale come processo di apprendimento

18 Oltre gli skills: educare all informazione George, 2008

19 George, 2008 Si intraprende una ricerca per: Scoprire la causa/le cause di un fenomeno Capire perché qualcosa funziona in modo non previsto, è un anomalia, non è come ce lo saremmo aspettato Verificare un ipotesi Sviluppare una teoria/tesi Verificare l ipotesi o la teoria di un altro autore Capire che cosa può fare una nuova tecnologia o un nuovo strumento Applicare il metodo che si usa in una disciplina o i risultati conseguiti all interno di una disciplina ad un altra Capire le motivazioni dei comportamenti umani Riprodurre le condizioni del passato nel presente Osservare o registrare un evento per come accade Isolare i fattori e le loro relazioni in un sistema complesso Prevedere o influenzare comportamenti individuali o di gruppo Migliorare la qualità della vita nelle diverse culture e i rapporti tra le diverse popolazioni Analizzare un lavoro creativo

20 George, 2008: diversi metodi di ricerca - esempi Metodo dell indagine bibliografica e documentale (library research method) Utilizza libri, articoli, letteratura grigia, ogni altra forma di pubblicazione ed eventualmente anche materiale documentale non pubblicato per ricavare informazioni fattuali, teorie oppure l opinione di un individuo/esperto utili a rispondere a una domanda di ricerca. Questo metodo, oltre ad avere un applicazione autonoma, è anche una componente fondamentale di ogni tipo di ricerca e quindi è spesso impiegato unitamente ad altri metodi. Metodo della ricerca d archivio (archival research method) Chi fa ricerca seguendo questo metodo si rapporta direttamente a fonti primarie di norma raccolte e conservate da organizzazioni, enti pubblici, famiglie che esistono in un unico esemplare e in uno specifico posto. La ricerca storica si basa in modo rilevante su questo metodo. Metodo della ricerca sperimentale (experimental research method) La ricerca condotta con questo metodo prende avvio in un luogo appositamente dedicato, tipicamente un laboratorio e coinvolge procedure e specifiche attrezzature. Esempi di impiego questo metodo si possono trovare in gran numero nelle scienze fisiche, chimiche e biomediche.

21 George, 2008 Metodo dell inchiesta (survey research method) Con questo metodo vengono poste domande ad un gruppo di persone (di norma un campione significativo) con risposta in genere chiusa. Lo scopo è recuperare informazioni per studi di ambito sociologico, economico e demografico. Sono esempi di applicazioni i questionari scritti e le interviste telefoniche. Metodo della ricerca longitudinale (longitudinal research method) Questo metodo è caratterizzato dall analisi di un fenomeno nel tempo. E di impiego frequente nei campi dell educazione e della medicina. Gli individui di un gruppo vengono periodicamente riesaminati in specifici intervalli lungo un arco temporale anche di molti anni. Metodo della ricerca qualitativa (qualitative research method) Si usa questa espressione per indicare qualunque rilevazione i cui risultati siano espressi attraverso simboli non numerici (parole, immagini ). Metodo della ricerca quantitativa (quantitative research method) Indica qualunque approccio in cui il fenomeno che è oggetto di studio è analizzato attraverso una misurazione, il che produce dati numerici che possono essere elaborati. E un approccio opposto rispetto alla ricerca qualitativa.

22 George, 2008 Metodo della ricerca sul campo (field research method) E il metodo utilizzato ogni qual volta il fenomeno da studiare si dà in un certo luogo, che il ricercatore deve raggiungere per poter compiere le sue rilevazioni. Un esempio è dato dagli scavi archeologici. Metodo della ricerca osservazionale (observational research method) Si realizza in laboratorio o sul campo, ma richiede il controllo e la rilevazione di un certo comportamento (sia di oggetti animati che inanimati). Questo è il caso degli psicologi che studiano il comportamento dei bambini o degli antropologi che vivono per un certo periodo nella comunità oggetto della loro osservazione. Metodo dell intervista (interview research method) Include tutti i tipi di domande rivolte a una persona, l intervistato, su una specifica esperienza o un certo argomento di cui è a conoscenza. Implica il ricorso a domande preparate le cui risposte vengono registrate. Utilizza questo metodo chi per esempio studia la storia attraverso testimonianze orali.

23 Il processo di ricerca (KUHLTHAU Carol C., Seeking meening, 2nd edition, Libraries unlimited, 2004)

24 Il processo di ricerca secondo Kulhthau TASK INITIATION In questa fase il processo si avvia, avviene l assegnazione del compito e la conseguente presa d atto della necessità di trovare informazioni. E una fase in cui la persona che ricerca informazioni è tipicamente confusa, riflette sul fatto che dovrà definire un argomento di ricerca cercando di ricollegarlo alle sue conoscenze pregresse, agisce rivolgendosi a figure vicine, facendo brainstorming, cercando in biblioteca con il browsing tra gli scaffali.

25 Il processo di ricerca secondo Kulhthau TOPIC SELECTION In questa seconda fase lo scopo è quello di identificare compiutamente un argomento di ricerca, soppesando le differenze tra le possibilità in base alle proprie attitudini, alle informazioni di cui si è in possesso a anche al tempo che si potrà dedicare, allo scopo di scegliere un argomento che potenzialmente si traduca in un successo in base alla capacità predittiva del momento. In questa fase vengono impiegate le risorse della biblioteca, sia le opere di reference che gli strumenti di ricerca, in modo preliminare, e si ricorre a mediatori, insegnanti o bibliotecari che siano, per avere suggerimenti. Lo stato d animo di chi ricerca è caratterizzato ancora da incertezza, talvolta da un ansia che decresce mano a mano che l argomento si definisce.

26 Il processo di ricerca secondo Kulhthau PREFOCUS EXPLORATION Questa fase è sicuramente quella in cui lo stato di ansia è maggiore. Si tratta del momento in cui l argomento individuato, in base alle informazioni in quel momento raccolte, viene sottoposto ad un vaglio del singolo per trovare un focus, un taglio, un peculiare punto di vista. E quindi una fase in cui si legge sull argomento, si prende nota di quanto si recupera, si cominciano a delimitare dei possibili approcci, ma spesso le informazioni sono contrastanti perché la domanda di ricerca non è ancora facilmente esprimibile. Questa fase è molto delicata perché possono subentrare scoraggiamento e incapacità di procedere, anche perché a causa appunto della mancanza di capacità di esprimere una domanda di ricerca è ancora abbastanza difficile interrogare strumenti strutturati.

27 Il processo di ricerca secondo Kulhthau FOCUS FORMULATION Questa è la fase in cui avviene una svolta. Se questa fase non riesce procedere può diventare davvero arduo. Anche se in alcuni casi questo passaggio ad una chiarificazione del proprio focus può essere descritta come repentina, di norma vi si giunge gradualmente attraverso lettura, stesura e confronto di possibili foci, decisione di quale voler individuare in base a: propri interessi, prima valutazione delle informazioni disponibili, del tempo richiesto, della rispondenza al compito assegnato. INFORMATION COLLECTION In questa fase la raccolta di informazioni diviene pertinente, non solo rilevante, al focus definito. E il momento in cui in assoluto la rispondenza tra il proprio bisogno e il recupero documentale ha maggiore efficacia, come pure un dialogo efficace si instaura con il bibliotecario. La confusione e l ansia si trasformano in un nuovo interesse e in una fiducia verso quanto si sta svolgendo.

28 Il processo di ricerca secondo Kulhthau SEARCH CLOSURE Questa fase segna la chiusura del processo. Vi si giunge in vari modi, perché le informazioni che recuperiamo risultano ormai ridondanti, o perché abbiamo deciso che è sufficiente, che il tempo che possiamo o abbiamo deciso di dedicare è trascorso, considerando che dobbiamo produrre un testo o comunque confezionare un prodotto da presentare a terzi. Dal punto di vista emotivo la soddisfazione o meno si ricollega alle ragioni della chiusura; se la chiusura è determinata unicamente dal fatto che non c è più tempo l insoddisfazione potrebbe essere presente. ASSESSMENT In questa fase l autrice prevede per lo studente una riflessione su come l esperienza di ricerca è stata vissuta, un ragionamento sull esperienza, in modo da ripartire nella prossima ricerca con un maggior livello di consapevolezza

29 La nostra proposta: dal processo di ricerca all indagine documentale Ballestra, 2011, p

30 Documenti al centro Come viene concepito l alfabetismo informativo L alfabetismo informativo consiste in un insieme di modi diversi di relazionarsi con l informazione.come viene concepita l informazionel informazione è ciò che il fruitore è in grado di decodificare da un testo. Il contesto in cui viene reperito un testo, cioè il documento nella sua totalità, è essenziale per la comprensione del testo e per la sua trasformazione prima in informazioni e poi in conoscenza. Testo, paratesto e contesto sono inseparabili. La trasmissione di informazioni tra persone non si dà senza documenti Quali obiettivi sono assegnati alle azioni di educazione a documentarsi Modificare la visione che le persone hanno della propria relazione con i bisogni informativi e con i documenti che possono risolverli. L obiettivo è che ciascuno sappia elaborare i percorsi più adeguati per accrescere la propria conoscenza attraverso l uso di fonti informative/documentaliun obiettivo ulteriore è far sì che ci sia consapevolezza che nessuna fonte è in sé in grado di esaurire la possibilità di miglioramento della conoscenza di un qualsiasi aspetto del mondo e della società (atteggiamento critico verso le fonti). Come si pensa debbano essere l insegnamento e apprendimento nei percorsi di educazione a documentarsi La didattica in questo ambito deve necessariamente comportare esecuzione di percorsi complessi che comportino il recupero e l utilizzo dei documenti. La didattica laboratoriale è quella più adatta a realizzare questo fine. L apprendimento matura attraverso l utilizzo dei documenti e la produzione di elaborati che dimostrino sia il percorso utilizzato per scegliere i documenti adatti sia i modi in cui questi sono stati utilizzati.

31 Documenti al centro Che cosa deve essere spiegato e studiato nei corsi di educazione a documentarsi Devono essere spiegate le tipologie di documenti e le diverse forme in cui si presentano le informazioni nei contesti disciplinari/d ambito. Devono essere esemplificati percorsi di ricerca. Devono essere sperimentati i modi per sintetizzare, citare, fare riferirimenti ai documenti. Devono essere forniti esempi di come un qualsiasi argomento può essere sviluppato sino ad individuare molteplici punti critici che possono essere trasformati in domande di ricerca (indagine documentale) Come va valutato l apprendimento nei percorsi di educazione a documentarsi La valutazione dell apprendimento deve basarsi sulla rilevazione di come siano cambiati i modi di pensare la propria relazione con i problemi informativi

32 Kuhlthau e l indagine documentale I documenti nell indagine Fondamentale importanza dei documenti di riferimento e di sintesi

33 Esercizi Economia dello sport -- opere di riferimento (Enciclopedia dello sport Treccani, Garzantina economia, Handbook ) Esempio: Gian Paolo Caselli, Economia dello sport, in Enciclopedia dello sport Treccani, 2003, < --- individuazione dei sottoargomenti elaborazione della/e domanda/e

34 Fare corsi Esempi

35 Corsi brevi Esempi

36 Corsi di ore d aula + attività domestica Esempi

37 Attività scrivere per capire Abstracting per la review della letteratura Mappe terminologiche Focalizzazione

38 Il bibliotecario che insegna ACRL Standard for proficiences for instructions librarians and coordinators

39 Riferimenti essenziali BALLESTRA, Laura (2011), Information literacy in biblioteca: teoria e pratica, Editrice Bibliografica BRUCE, Cristine (1997), The seven faces of information literacy, Adelaide, Auslib Press GEORGE, Mary W. (2008), Elements of library research: what every student needs to know, Princeton, Princeton University press KUHLTHAU, Carol C. (2004), Seeking meaning: a process approach to library and information services, 2. ed., Westport, Libraries unlimited HEAD Alison J. - EISENBERG, Michael, (2010) Project Information Literacy Progress Report: Truth Be Told < SCONUL (1999), Information skills in higher education: a SCONUL position paper, < illars.html>

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