Interpolazione e integrazione numerica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Interpolazione e integrazione numerica"

Transcript

1 Interpolazione e integrazione numerica Carlo Mancini 16 dicembre 2015

2 Interpolazione con i polinomi di Lagrange Integrazione numerica

3 Interpolazione con i polinomi di Lagrange - Introduzione Immaginiamo di conoscere il valore di f(x) solo in alcuni punti {x 1,..., x n } Con l interpolazione cerchiamo una funzione L(x, c) (dove c sono una serie di parametri) che approssimi f(x): almeno nell intervallo [x min, x max ] L(x, c) f(x) (1) Inoltre chiediamo che L(x, c) eguagli f(x) nei punti in cui quest ultima assume un valore noto ({xi}) L(x i, c) = f(x i ) i {1,..., n} (2)

4 Interpolazione con i polinomi di Lagrange Possiamo cercare L(x i, c) come combinazione lineare di altre funzioni φ i (x): n L(x i, c) = c i φ i (x) (3) dove gli c i sono dei coefficienti i=1 Grazie all arbitrarietà su L(x i, c) e dunque sulle φ i (x), possiamo imporre che: φ i (x j ) = δ ij (4) dove δ ij è detta delta di Kronecher e vale 1 se i = j e 0 altrimenti la condizione 4 significa chiedere che ogni φ i valga 1 in x = x i e che in tutti gli altri punti x j in cui è nota la funzione f(x) valga 0; questa condizione ancora lascia arbitrarietà sulle φ i

5 Interpolazione con i polinomi di Lagrange Ricordando che abbiamo imposto che L(x, c) assuma lo stesso valore di f(x) nei punti x i in cui quest ultima è nota f(x j ) = L(x j, c) (5) sostituendo a L(x i, c) la combinazione di funzioni più semplici φ i (x): n f(x j ) = c i φ i (x j ) (6) ricordando la condizione sulle φ i nei punti in cui f è nota: i=1 f(x j ) = n c i δ ij (7) i=1 possiamo fissare il valore dei coefficienti c j f(x j ) = c j (8)

6 Ricapitolando - Interpolazione con i polinomi di Lagrange L(x i ) è una combinazione lineare di funzioni φ i. I coefficienti della c.l. sono i valori della f(x) in ciascuno dei punti x i in cui assume un valore noto: L(x) = n f(x i )φ i (x) (9) i=1 le φ i sono ancora arbitrarie ma abbiamo imposto che ognuna valga 0 in tutti i punti x j in cui f(x) assume un valore noto eccetto che nel punto x i, dove φ i vale 1: φ i (x j ) = δ ij (10)

7 Interpolazione con i polinomi di Lagrange possiamo scegliere le φ i come dei polinomi: φ i (x) = α n k=1,k i (x x k ) (11) dove gli x k sono sempre i punti in cui f(x) è nota questa scelta verifica la condizione φ i (x j ) = δ ij, infatti per ogni x j x i almeno uno dei termini della produttoria è nullo.

8 Interpolazione con i polinomi di Lagrange per imporre che ogni φ i (x) valga 1 in x = x i : n φ i (x i ) = α (x i x k ) = 1 (12) k=1,k i da cui: quindi ogni φ i : α = φ i (x) = n k=1,k i n k=1,k i 1 (x i x k ) (x x k ) (x i x k ) (13) (14)

9 Riassumendo - Interpolazione con i polinomi di Lagrange Ognuna delle φ i è un polinomio di grado n 1 φ i (x) = n k=1,k i (x x k ) (x i x k ) (15)

10 Interpolazione con i polinomi di Lagrange Infine: L(x) = n f(x i ) i=1 n k=1,k i (x x k ) (x i x k ) (16)

11 Esempi - Interpolazione con i polinomi di Lagrange Per n = 2 si parla di interpolazione lineare, infatti L(x) è di primo grado: L(x) = f(x 1 ) (x x 2) (x 1 x 2 ) + f(x 2) (x x 1) (x 2 x 1 ) (17) Per n = 3: L(x) = f(x 1 ) (x x 2) (x x 3 ) (x 1 x 2 ) (x 1 x 3 ) + f(x 2 ) (x x 1) (x x 3 ) (x 2 x 1 ) (x 2 x 3 ) + f(x 3 ) (x x 1) (x x 2 ) (x 3 x 1 ) (x 3 x 2 ) (18) (19) (20)

12 Il codice - Interpolazione con i polinomi di Lagrange La seguente funzione restituisce il valore di L(y) dati gli array dei valori che la funzione assume (f) nei punti x d o u b l e Lagrange ( d o u b l e y, d o u b l e f, d o u b l e x, i n t n ) { d o u b l e P, S = 0. ; i n t i, j ; } f o r ( i = 0 ; i < n ; i ++) { P = 1. ; f o r ( j = 0 ; j < n ; j ++) { i f ( j!= i ) { P = ( y x [ j ] ) / ( x [ i ] x [ j ] ) ; } } S += P f [ i ] ; } r e t u r n S ;

13 L(y) = n f(x i ) i=1 n j=1,j i (y x j ) (x i x j ) d o u b l e Lagrange ( d o u b l e y, d o u b l e f, d o u b l e x, i n t n ) { d o u b l e P, S = 0. ; i n t i, j ; } f o r ( i = 0 ; i < n ; i ++) { P = 1. ; f o r ( j = 0 ; j < n ; j ++) { i f ( j!= i ) { P = ( y x [ j ] ) / ( x [ i ] x [ j ] ) ; } } S += P f [ i ] ; } r e t u r n S ;

14 Integrale di una funzione L integrale è un operatore che data una funzione ne associa l area sottesa dal grafico in un intervallo [a, b] I b a f(x)dx (21)

15 Primitiva di una funzione La primitiva di una funzione f(x) è una F (x) tale che: F (x) = f(x) (22) allora l integrale I di f(x) è: I b a f(x)dx = F (b) F (a) (23)

16 Additività degli integrali L integrale di una funzione in un intervallo [a, b] è uguale alla somma degli integrali negli intervalli [a, c] e [c, b] se a < c < b: I b a f(x)dx = c a f(x)dx + b c f(x)dx (24)

17 Integrali numerici Non sempre la primitiva della funzione integranda è calcolabile analiticamente in questi casi si possono usare metodi numerici per stimare l integrale

18 Sfruttare l additività Possiamo dividere il dominio di integrazione [a, b] in sottointervalli piccoli a piacere nei limiti imposti dall architettura del computer [c 0, c 1 ], [c 1, c 2 ],..., [c n 1, c n ] a coincide con c 0 e b con c n sfruttando l additività degli integrali possiamo calcolare l integrale I come la somma degli integrali sugli intervalli [c i, c i+1 ] b n 1 ci+1 f(x)dx = f(x)dx (25) a c i i=0

19 Il metodo dei rettangoli ProgrammazioneScientifica 2006/3/6 se gli intervalli sono sufficientemente piccoli (e la funzione regolare) possiamo approssimare la funzione in ognuno degli intervalli come costante ci+1 c i 8.2. INTEGRAZIONE NUMERICA f(x)dx = C i (c i+1 c i ) = C i h (26) dove h è la dimensione degli intervalli (ovvero: c i+1 c i i [0, n]) e C i f(ξ), con ξ [a, b] arbitrario f (x) f (x) f (a+h) f (ξ) f (a) f (ξ) a ξ a+h x a ξ a+h

20 Il metodo del punto di mezzo si può scegliere come ξ il punto al centro di ogni intervallo ξ = c i+1 + c i 2 equivalente a qualunque trapezio di altezza h, con il lato obliquo passante per f(ξ) (27)

21 Il main #i n c l u d e <math. h> #i n c l u d e <s t d i o. h> #d e f i n e TYPE d o u b l e TYPE m i d p o i n t (TYPE a, TYPE b, i n t n, TYPE ( f ) (TYPE ) ) ; TYPE m i d p o i n t 2 (TYPE a, TYPE b, i n t n, TYPE ( f ) (TYPE ) ) ; TYPE f u n c (TYPE ) ; i n t main ( ) { TYPE a =0., b=2.m PI ; i n t M= 1 2 ; i n t i ; TYPE I=m i d p o i n t ( a, b,m, f u n c ) ; p r i n t f ( I : \% l f \n, I ) ; TYPE I 2=m i d p o i n t 2 ( a, b,m, f u n c ) ; p r i n t f ( I 2 : \% l f \n, I 2 ) ; r e t u r n 0 ; }

22 Una cattiva realizzazione dell algoritmo del punto di mezzo TYPE m i d p o i n t (TYPE a, TYPE b, i n t n, TYPE ( f ) (TYPE) ) { TYPE I = 0., x = a ; TYPE h = ( b a ) / (TYPE) n ; i n t s c =0; w h i l e ( x < b ) { I += ( f ) ( x h ) ; x += h ; s c++; } #i f d e f DEBUG p r i n t f ( m i d p o i n t h : \%.55 f, n s t e p s : \%d \n, h, s c ) ; #e n d i f } r e t u r n I h ;

23 Valore dell integrale in funzione del numero di sottodomini Integrale di sin(x) fra 0 e 1 in funzione del numero di sottodomini M con cui è calcolato. Sembrano esserci due diversi andamenti.

24 Una buona realizzazione dell algoritmo del punto di mezzo TYPE m i d p o i n t 2 (TYPE a, TYPE b, i n t n, TYPE ( f ) (TYPE) ) { TYPE I = 0., x ; TYPE h = ( b a ) / (TYPE) n ; i n t i ; i n t s c =0; f o r ( i = 0 ; i < n ; i ++) { x = a + h i h ; I += ( f ) ( x ) ; s c++; } #i f d e f DEBUG p r i n t f ( m i d p o i n t 2 h : \%.55 f n s t e p s : \%d \n, h, s c ) ; #e n d i f } r e t u r n I h ;

25 Valore dell integrale in funzione del numero di sottodomini Integrale di sin(x) fra 0 e 2π in funzione del numero di sottodomini M con cui è calcolato. Il primo algoritmo mostra la stessa anomalia, mentre il secondo no.

26 Valore dell integrale in funzione del numero di sottodomini (Anche ponendo M = 1 il valore dell integrale viene 0 perché sin(x) è simmetrica rispetto al punto centrale del dominio di integrazione.)

27 Problemi di precisione 0.1 in rappresentazione binaria è: 0.1 è 1/ in rappresentazione binaria è La divisione di 1 per 1010 fra binari è un numero periodico in rappresentazione decimale è un numero leggermente superiore o minore di 01. a seconda di dove viene troncata la rappresentazione

28 Problemi di precisione Un simile problema di precisione causa l errore per alcuni valori di M nel primo algoritmo visto infatti il ciclo while termina quando x è maggiore o uguale a b all ultimo passo x è uguale a h n che, a meno di errori di precisione, è uguale a b tuttavia, proprio per i problemi di precisione esposti prima, per alcuni valori di M x*h!= b, ed è più grande o più piccolo a seconda della macchina per questo motivo il primo algoritmo in questi casi fa un passo in più (o in meno) di quello che dovrebbe la seconda implementazione non è affetta da questo problema perché il ciclo for fa sempre n passi

Corso di Analisi Numerica - AN410. Parte 5: formule di quadratura. Roberto Ferretti

Corso di Analisi Numerica - AN410. Parte 5: formule di quadratura. Roberto Ferretti Corso di Analisi Numerica - AN410 Parte 5: formule di quadratura Roberto Ferretti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Formule di quadratura interpolatorie: teoria generale Formule di Newton Cotes semplici

Dettagli

Lezione 13 (7 dicembre) Polinomio di Taylor Integrale definito: significato geometrico Primitiva di una funzione

Lezione 13 (7 dicembre) Polinomio di Taylor Integrale definito: significato geometrico Primitiva di una funzione Lezione 13 (7 dicembre) Polinomio di Taylor Integrale definito: significato geometrico Primitiva di una funzione Polinomio di Taylor e approssimazioni Approssimazione di una funzione nell intorno di un

Dettagli

Lezione 4 Quadratura Numerica. Fernando Palombo

Lezione 4 Quadratura Numerica.  Fernando Palombo Lezione 4 Quadratura Numerica http://idefix.mi.infn.it/~palombo/didattica/lab-tnds/corsolab/lezionifrontali Fernando Palombo Scopo della Quadratura Numerica Calcolare con metodi numerici un integrale definito

Dettagli

Analisi Numerica: quadratura

Analisi Numerica: quadratura Analisi Numerica: quadratura S. Maset Dipartimento di Matematica e Geoscienze, Università di Trieste In situazioni come queste, si ricorrerà a metodi numerici come quelli che presenteremo per calcolare

Dettagli

f(x) dx = F (b) F (a) Formula di quadratura o di integrazione numerica c i f(x i ) + R n (f)

f(x) dx = F (b) F (a) Formula di quadratura o di integrazione numerica c i f(x i ) + R n (f) INTEGRAZIONE NUMERICA Integrale di funzione I(f) = a f(x) dx = F (b) F (a) Formula di quadratura o di integrazione numerica a f(x) dx = n i=0 c i f(x i ) + R n (f) dove le {x i } sono i nodi e {c i } sono

Dettagli

Raccolta di Esercizi d esame ( di Calcolo Numerico) Prof. Laura Pezza. Equazioni non lineari

Raccolta di Esercizi d esame ( di Calcolo Numerico) Prof. Laura Pezza. Equazioni non lineari Raccolta di Esercizi d esame ( di Calcolo Numerico) Prof. Laura Pezza Equazioni non lineari ESERCIZIO 1 Data l equazione ln(e + x) = 1 (1 + 4x) + 1 2 1.1 verificare analiticamente se sono soddisfatte le

Dettagli

CALCOLO NUMERICO Prof. L. Gori Prova d esame

CALCOLO NUMERICO Prof. L. Gori Prova d esame CALCOLO NUMERICO Prof. L. Gori Prova d esame 2-7-998 ESERCIZIO. Data la seguente formula di quadratura: f(x)dx = ( ) 3 3 2 f + Af( x) + R 6 0 (.) Determinare A e x in modo che il grado di precisione sia.

Dettagli

Esame di Calcolo Numerico per Informatica A.A. 2010/11: testo soluzioni Proff. S. De Marchi e M. R. Russo 12 luglio 2011

Esame di Calcolo Numerico per Informatica A.A. 2010/11: testo soluzioni Proff. S. De Marchi e M. R. Russo 12 luglio 2011 Esame di Calcolo Numerico per Informatica A.A. 200/: testo soluzioni Proff. S. De Marchi e M. R. Russo 2 luglio 20 L esame consiste di 4 domande aperte e 0 esercizi a risposta multipla. Per gli esercizi

Dettagli

Calcolo Numerico - A.A Laboratorio 6

Calcolo Numerico - A.A Laboratorio 6 Calcolo Numerico - A.A. 2011-2012 Laboratorio 6 Approssimazione ai minimi quadrati Siano (x i, y i ), per i = 0,..., n, n + 1 coppie di dati di origine sperimentale o originati dal campionamento y i =

Dettagli

n (x i x j ), det V = i>j

n (x i x j ), det V = i>j Capitolo 4 Approssimazione 4.1 Richiami di teoria Prerequisiti: nozioni elementari di calcolo differenziale e integrale. Interpolazione Il problema dell interpolazione è un caso particolare del vasto settore

Dettagli

Esame di Calcolo Numerico per Informatica A.A. 2010/11 Proff. S. De Marchi e M. R. Russo 19 settembre 2011

Esame di Calcolo Numerico per Informatica A.A. 2010/11 Proff. S. De Marchi e M. R. Russo 19 settembre 2011 Esame di Calcolo Numerico per Informatica A.A. 2010/11 Proff. S. De Marchi e M. R. Russo 19 settembre 2011 L esame consiste di 4 domande aperte e 10 esercizi a risposta multipla. Per gli esercizi ci sono

Dettagli

INTERPOLAZIONE. Introduzione

INTERPOLAZIONE. Introduzione Introduzione INTERPOLAZIONE Quando ci si propone di indagare sperimentalmente la legge di un fenomeno, nel quale intervengono due grandezze x, y simultaneamente variabili, e una dipendente dall altra,

Dettagli

Esercizio 1. Esercizio 2

Esercizio 1. Esercizio 2 Sia data la matrice A A(α) = Esercizio α 2 2α 2 2, α R.) determinare per quali valori del parametro reale α é verificata la condizione necessaria e sufficiente di convergenza per il metodo di Jacobi;.2)

Dettagli

Note sul teorema fondamentale e sulla formula fondamentale del calcolo integrale

Note sul teorema fondamentale e sulla formula fondamentale del calcolo integrale Note sul teorema fondamentale e sulla formula fondamentale del calcolo integrale Definizione. Sia f:[a, b] R una funzione reale continua definita sull intervallo [a, b] R. Una funzione primitiva (o semplicemente

Dettagli

Analisi Numerica Corso di Laurea in Ingegneria Elettrotecnica

Analisi Numerica Corso di Laurea in Ingegneria Elettrotecnica Analisi Numerica Corso di Laurea in Ingegneria Elettrotecnica (A.A. 2016-2017) Prof.ssa Silvia Tozza Integrazione numerica 6 Dicembre 2016 Silvia Tozza Email: tozza@mat.uniroma1.it Ricevimento: Su appuntamento

Dettagli

Quale delle seguenti rappresentazioni del numero reale è in virgola mobile normalizzata?

Quale delle seguenti rappresentazioni del numero reale è in virgola mobile normalizzata? Quale delle seguenti istruzioni MATLAB esegue il calcolo del raggio spettrale di una matrice quadrata A? a. max(eig(abs(a))) b. max(abs(eig(a))) c. abs(max(eig(a))) d. max(abs(eig(a *A))) Il raggio spettrale

Dettagli

restituisce un approssimazione di uno zero di f in [a, b] dopo aver eseguito k iterazioni. Determinare k. Sia: 1 f(x) =

restituisce un approssimazione di uno zero di f in [a, b] dopo aver eseguito k iterazioni. Determinare k. Sia: 1 f(x) = Lezione 10 In questa lezione concluderemo la discussione riguardante il metodo di bisezione. Esercizio. Sia f : [a, b] R una funzione continua tale che f(a)f(b) < 0. La procedura: z = Bisezione (f, a,

Dettagli

Calcolo Numerico A.A Laboratorio 8 Integrazione numerica

Calcolo Numerico A.A Laboratorio 8 Integrazione numerica ESERCIZIO 1. Calcolo Numerico A.A. 26-27 Laboratorio 8 Integrazione numerica I = 5 e x 1 dx. 1. Si approssimi I con la formula del punto medio semplice. Si stimi l errore commesso. 2. Si consideri ora

Dettagli

Laboratorio 3. Integrazione numerica

Laboratorio 3. Integrazione numerica Anno Accademico 2007-2008 Corso di Analisi 1 per Ingegneria Elettronica Laboratorio 3 Integrazione numerica Sia f una funzione continua sull intervallo [a, b] numerica con lo scopo di approssimare Introduciamo

Dettagli

Derivazione numerica. Introduzione al calcolo numerico. Derivazione numerica (II) Derivazione numerica (III)

Derivazione numerica. Introduzione al calcolo numerico. Derivazione numerica (II) Derivazione numerica (III) Derivazione numerica Introduzione al calcolo numerico Il calcolo della derivata di una funzione in un punto implica un processo al limite che può solo essere approssimato da un calcolatore. Supponiamo

Dettagli

Esercizi proposti di Analisi Numerica

Esercizi proposti di Analisi Numerica Esercizi proposti di Analisi Numerica Silvia Bonettini Dipartimento di Matematica, Università di Ferrara 30 gennaio 2012 1 Conversioni, operazioni di macchina e analisi dell errore 1. Convertire i numeri

Dettagli

Esame di Calcolo Numerico per Informatica A.A. 2010/11 Proff. S. De Marchi e M. R. Russo 20 giugno 2011

Esame di Calcolo Numerico per Informatica A.A. 2010/11 Proff. S. De Marchi e M. R. Russo 20 giugno 2011 Esame di Calcolo Numerico per Informatica A.A. 2010/11 Proff. S. De Marchi e M. R. Russo 20 giugno 2011 L esame consiste di 4 domande aperte e 10 esercizi a risposta multipla. Per gli esercizi ci sono

Dettagli

0.1 Spazi Euclidei in generale

0.1 Spazi Euclidei in generale 0.1. SPAZI EUCLIDEI IN GENERALE 1 0.1 Spazi Euclidei in generale Sia V uno spazio vettoriale definito su R. Diremo, estendendo una definizione data in precedenza, che V è uno spazio vettoriale euclideo

Dettagli

Calcolo del fattore di convergenza

Calcolo del fattore di convergenza Calcolo del fattore di convergenza Dato uno schema iterativo si ha: lim k x k+1 ξ x k ξ p = M p è l ordine di convergenza del metodo iterativo M è la costante asintotica dell errore o fattore di convergenza.

Dettagli

Analisi Vettoriale - A.A Foglio di Esercizi n Esercizio. y [17] + y [15] = 0. z + z = 0

Analisi Vettoriale - A.A Foglio di Esercizi n Esercizio. y [17] + y [15] = 0. z + z = 0 Analisi Vettoriale - A.A. 23-24 Foglio di Esercizi n. 5 Determinare l integrale generale di 1. Esercizio y [17] + y [15] = Posto y [15] = z l equazione proposta diventa Il cui integrale generale é z +

Dettagli

Esame di Calcolo Numerico per Informatica A.A. 2010/11 Proff. S. De Marchi e M. R. Russo 31 agosto 2011 Testo e soluzioni

Esame di Calcolo Numerico per Informatica A.A. 2010/11 Proff. S. De Marchi e M. R. Russo 31 agosto 2011 Testo e soluzioni Esame di Calcolo Numerico per Informatica A.A. 21/11 Proff. S. De Marchi e M. R. Russo 31 agosto 211 Testo e soluzioni L esame consiste di 4 domande aperte e 1 esercizi a risposta multipla. Per gli esercizi

Dettagli

MATLAB: Integrazione

MATLAB: Integrazione 1 Francesca Mazzia Dipartimento Interuniversitario di Matematica Università di Bari MATLAB: Integrazione Il Matlab contiene le funzioni predefinite quad, quadl e quad8 che calcolano l integrale definito

Dettagli

APPELLO B AM1C 14 LUGLIO f(x) = xe 1

APPELLO B AM1C 14 LUGLIO f(x) = xe 1 Cognome e nome APPELLO B AM1C 14 LUGLIO 2009 Esercizio 1. Sia data la funzione f(x) = xe 1 log x. (a) Determinarne: insieme di esistenza e di derivabilità, limiti ed eventuali asintoti, eventuali massimi,

Dettagli

Lezione 3 Interpolazione Polinomiale.

Lezione 3 Interpolazione Polinomiale. Lezione 3 Interpolazione Polinomiale http://idefix.mi.infn.it/~palombo/didattica/lab-tnds/corsolab/lezionifrontali Fernando Palombo Scopi dell interpolazione Dati i valori y i di una grandezza Y in corrispondenza

Dettagli

Serie di Fourier. Tra queste funzioni definiamo un prodotto scalare nel seguente modo: date f, g V poniamo f (x) g (x) dx. f (x) [g (x) + h (x)] dx

Serie di Fourier. Tra queste funzioni definiamo un prodotto scalare nel seguente modo: date f, g V poniamo f (x) g (x) dx. f (x) [g (x) + h (x)] dx Serie di Fourier Indichiamo con V l insieme delle funzioni f : R R che siano periodiche di periodo π, si abbia cioè f ( + π) = f (), e che risultino integrabili nell intervallo [, π]. Tra queste funzioni

Dettagli

Integrazione numerica

Integrazione numerica Integrazione numerica Introduzione Il calcolo di integrali si presenta assai di frequente nelle applicazioni della matematica, ad esempio come misura dell area sottesa da una curva, o alla lunghezza di

Dettagli

Interpolazione composita di Lagrange

Interpolazione composita di Lagrange Interpolazione composita di Lagrange Dividiamo l itervallo [a, b] in N sottointervalli I j = [x j 1, x j ], j = 1,..., N. Sia h j = x j x j 1 e h = max 1 j N h j. Su ciascun intervallo I j usiamo interpolazione

Dettagli

CALCOLO NUMERICO Laurea di base in Ingegneria Elettronica e delle Comunicazioni

CALCOLO NUMERICO Laurea di base in Ingegneria Elettronica e delle Comunicazioni CALCOLO NUMERICO Laurea di base in Ingegneria Elettronica e delle Comunicazioni Prof.ssa Laura Pezza (A.A. 2017-2018) XXIV Lezione dell 8.05.2018 http://www.dmmm.uniroma1.it/ laura.pezza 1 Formule di Newton-Cotes

Dettagli

Corso di Analisi Matematica. Polinomi e serie di Taylor

Corso di Analisi Matematica. Polinomi e serie di Taylor a.a. 2011/12 Laurea triennale in Informatica Corso di Analisi Matematica Polinomi e serie di Taylor Avvertenza Questi sono appunti informali delle lezioni, che vengono resi disponibili per comodità degli

Dettagli

Corso di laurea in Informatica Calcolo Numerico Prof.ssa L. D Amore 12 Dicembre 2008 Esercizi di riepilogo tipo prova d esame

Corso di laurea in Informatica Calcolo Numerico Prof.ssa L. D Amore 12 Dicembre 2008 Esercizi di riepilogo tipo prova d esame 1 Cognome: Nome: Matricola: Corso di laurea in Informatica Calcolo Numerico Prof.ssa L. D Amore 12 Dicembre 2008 Esercizi di riepilogo tipo prova d esame 1. Si consideri il sistema aritmetico f. p. a precisione

Dettagli

Corso di Analisi Numerica

Corso di Analisi Numerica Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di 5 - INTEGRAZIONE NUMERICA Lucio Demeio Dipartimento di Scienze Matematiche 1 Integrazione numerica: formule di Newton-Cotes semplici 2 3 Introduzione

Dettagli

1. Si scriva una function Matlab che implementa il seguente metodo di punto fisso

1. Si scriva una function Matlab che implementa il seguente metodo di punto fisso Domanda 1 1. Si scriva una function Matlab che implementa il seguente metodo di punto fisso x n+1 = x n f(x n), n = 0, 1, 2,... K dove x 0 è il punto iniziale, f(x) = x 3 cos(x) e K è una costante assegnata.

Dettagli

Calcolo Numerico A.A Lab. 6

Calcolo Numerico A.A Lab. 6 Calcolo Numerico A.A. 2007-2008 - Lab. 6 Esercizio 1. Interpolazione su nodi di Chebyshev e interpolazione composita Si consideri la funzione f(x) = 1 + x assegnata sull intervallo I = [0, 1]. 1. Trovare

Dettagli

Prima prova in Itinere Ist. Mat. 1, Prima parte, Tema ALFA COGNOME: NOME: MATR.:

Prima prova in Itinere Ist. Mat. 1, Prima parte, Tema ALFA COGNOME: NOME: MATR.: Prima prova in Itinere Ist. Mat. 1, Prima parte, Tema ALFA 1) L applicazione lineare f : R 3 R 2 data da f(x, y, z) = (3x + 2y + z, kx + 2y + kz) è suriettiva A: sempre; B: mai; C: per k 1 D: per k 2;

Dettagli

Polinomio di interpolazione nella forma di Lagrange

Polinomio di interpolazione nella forma di Lagrange Polinomio di interpolazione nella forma di Lagrange Polinomio di interpolazione nella forma di Lagrange Si dimostra che è IL polinomio di interpolazione. Cambia solo la rappresentazione. Esempio: interpolazione

Dettagli

Dato un intervallo limitato A di estremi a e b con a b, si definisce misura dell intervallo il numero b a e si indica con :

Dato un intervallo limitato A di estremi a e b con a b, si definisce misura dell intervallo il numero b a e si indica con : E-school di Arrigo Amadori Analisi I Integrali di Riemann 01 Introduzione. L integrale è, oltre alla derivata, l altro oggetto fondamentale che sta alla base del calcolo differenziale. Con gli integrali

Dettagli

Interpolazione polinomiale. Interpolazione polinomiale

Interpolazione polinomiale. Interpolazione polinomiale 1 Polinomiale Rappresentazione Lagrangiana Polinomio interpolante di Newton Errore nell interpolazione polinomiale 2 Approssimazione ai minimi quadrati nel discreto 1 Polinomiale Rappresentazione Lagrangiana

Dettagli

Anno accademico

Anno accademico RICHIAMI PER IL CORSO DI ANALISI NUMERICA PROF R MORANDI Anno accademico 28 29 1 RICHIAMI: PRECISIONE FINITA (USO DEL CALCOLATORE) IN UN CALCOLATORE UNA QUALUNQUE INFORMAZIONE VIENE RAPPRESENTA- TA COME

Dettagli

Corso di laurea in Matematica Laboratorio di Programmazione e Calcolo Prof. A. Murli. Esercizi di riepilogo - LABORATORIO

Corso di laurea in Matematica Laboratorio di Programmazione e Calcolo Prof. A. Murli. Esercizi di riepilogo - LABORATORIO Cognome: Nome: 1 Matricola: Corso di laurea in Matematica Laboratorio di Programmazione e Calcolo Prof. A. Murli Esercizi di riepilogo - LABORATORIO Creare una directory nominata cognome nome dove cognome

Dettagli

n +1 determinanti (D i, i =1,...,n e det A) n! prodotti per ciascun determinante n 1 moltiplicazioni per ciascun prodotto

n +1 determinanti (D i, i =1,...,n e det A) n! prodotti per ciascun determinante n 1 moltiplicazioni per ciascun prodotto METODI NUMERICI (A.A. 2007-2008) Prof. F.Pitolli Appunti delle lezioni sui sistemi lineari: metodi diretti; condizionamento Metodi diretti per la soluzione di sistemi lineari Metodi diretti Sono basati

Dettagli

Approssimazione di dati e funzioni

Approssimazione di dati e funzioni Approssimazione di dati e funzioni Richiamiamo i principali metodi di approssimazione polinomiale di un insieme di dati (x i, y i ), i = 0,..., n. Le ordinate y i possono essere i valori assunti nei nodi

Dettagli

Calcolo Numerico. Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Appello del 17 gennaio A(x) =

Calcolo Numerico. Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Appello del 17 gennaio A(x) = Calcolo Numerico Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Appello del 7 gennaio 204 Sia M = F (2, 3). Dopo aver mostrato che 20 M, determinare tutti gli elementi ξ M tali che: ξ > 20 Per ogni x R, sia:

Dettagli

Equazioni differenziali

Equazioni differenziali Capitolo 2 Equazioni differenziali I modelli matematici per lo studio di una popolazione isolata sono equazioni differenziali. Premettiamo dunque allo studio dei modelli di popolazioni isolate una breve

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Prova di Analisi Matematica 1

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Prova di Analisi Matematica 1 Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Prova di Analisi Matematica 1 30 Gennaio 2018 Scrivere subito nome e cognome e matricola sul foglio risposte e preparare il libretto sul banco per il controllo.

Dettagli

Determina il terzo vertice A di un triangolo di cui. l ortocentro

Determina il terzo vertice A di un triangolo di cui. l ortocentro La Retta Esercizi Esercizio 6. Determina il terzo vertice A di un triangolo di cui sono noti due vertici ; 1, 1; e l ortocentro ;. Soluzione 1 Analizziamo il problema ragionando, per semplicità, su un

Dettagli

2. la ricerca di funzioni che hanno una derivata assegnata.

2. la ricerca di funzioni che hanno una derivata assegnata. INTEGRALI PER FUNZIONI DI UNA VARIABILE Il calcolo integrale per funzioni reali di una variabile reale si occupa di risolvere due problemi:. il calcolo dell area di parti di piano qualsiasi, 2. la ricerca

Dettagli

Metodi Numerici con elementi di Programmazione (A.A )

Metodi Numerici con elementi di Programmazione (A.A ) Metodi Numerici con elementi di Programmazione (A.A. 2013-2014) Metodi Numerici Appunti delle lezioni: Approssimazione di dati e funzioni Approssimazione ai minimi quadrati Docente Vittoria Bruni Email:

Dettagli

Integrali Curvilinei

Integrali Curvilinei Integrali Curvilinei Gianluca Gorni 11 gennaio 2006 1 Lunghezza di una curva Definizione 1.1. Una curva N-dimensionale è una funzione definita su un intervallo (compatto, se non specificato altrimenti)

Dettagli

Istituzioni di Matematiche, Integrali fratti. corso di laurea in Scienze geologiche. Mauro Costantini

Istituzioni di Matematiche, Integrali fratti. corso di laurea in Scienze geologiche. Mauro Costantini Istituzioni di Matematiche, Integrali fratti corso di laurea in Scienze geologiche. Mauro Costantini tipo: Il nostro obiettivo è studiare gli integrali (indefiniti e definiti delle funzioni razionali,

Dettagli

Universita degli Studi di Ancona - Facolta di Ingegneria Laurea in Ing. Elettronica (VO) Ing. Informatica e Automatica - Ing. delle Telecomunicazioni

Universita degli Studi di Ancona - Facolta di Ingegneria Laurea in Ing. Elettronica (VO) Ing. Informatica e Automatica - Ing. delle Telecomunicazioni Universita degli Studi di Ancona - Facolta di Ingegneria Laurea in Ing. Elettronica (VO) Ing. Informatica e Automatica - Ing. delle Telecomunicazioni ANALISI NUMERICA - Primo Parziale - TEMA A (Prof. A.M.Perdon)

Dettagli

ESERCITAZIONE 9: INTEGRALI DEFINITI. CALCOLO DELLE AREE E ALTRE APPLICAZIONI

ESERCITAZIONE 9: INTEGRALI DEFINITI. CALCOLO DELLE AREE E ALTRE APPLICAZIONI ESERCITAZIONE 9: INTEGRALI DEFINITI. CALCOLO DELLE AREE E ALTRE APPLICAZIONI Tiziana Raparelli 5/5/9 CONOSCENZE PRELIMINARI Vogliamo calcolare f ( x, ax + bx + c ) dx. Se a =, allora basta porre bx + c

Dettagli

Corso di Modelli Numerici per i Campi. Interpolazione polinomiale. Giovanni Miano

Corso di Modelli Numerici per i Campi. Interpolazione polinomiale. Giovanni Miano Corso di Modelli Numerici per i Campi Interpolazione polinomiale Giovanni Miano 1 Riferimenti bibliografici: - A. Quarteroni, R. Sacco, F. Saleri, Matematica Numerica, Springer. - A. Quarteroni, Modellistica

Dettagli

La codifica digitale

La codifica digitale La codifica digitale Codifica digitale Il computer e il sistema binario Il computer elabora esclusivamente numeri. Ogni immagine, ogni suono, ogni informazione per essere compresa e rielaborata dal calcolatore

Dettagli

2. Costruire un M function file di Matlab che calcola il valore del

2. Costruire un M function file di Matlab che calcola il valore del Esercizi. 1. Costruire un M function file di Matlab che calcola il valore del polinomio di Chebyshev di grado n in un vettore di punti, usando la formula di ricorrenza a tre termini. Costruire il grafico

Dettagli

A.A Prof. R. Morandi

A.A Prof. R. Morandi Svolgimento di alcuni esercizi del corso di Calcolo Numerico A.A. - Prof. R. Morandi Versione in aggiornamento ( gennaio ): ogni segnalazione di imprecisioni è gradita Aritmetica Finita Esercizio : Assegnati

Dettagli

Polinomi di Taylor. Hynek Kovarik. Università di Brescia. Analisi Matematica 1

Polinomi di Taylor. Hynek Kovarik. Università di Brescia. Analisi Matematica 1 Polinomi di Taylor Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi Matematica 1 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Polinomi di Taylor Analisi Matematica 1 1 / 18 Introduzione Sia f : I R e sia x 0 I. Problemi:

Dettagli

Esercizio 1. Per quali valori di h e k le seguenti funzione sono derivabili? x 3 sin 1 x 0. 0 x = 0. x cos 1 x > 0

Esercizio 1. Per quali valori di h e k le seguenti funzione sono derivabili? x 3 sin 1 x 0. 0 x = 0. x cos 1 x > 0 Sapienza Università di Roma - Facoltà I3S Corso di Laurea in Statistica Economia Finanza e Assicurazioni Corso di Laurea in Statistica Economia e Società Corso di Laurea in Statistica gestionale Matematica

Dettagli

Implementazione del metodo Galerkin/Elementi Finiti in 1d. Corso di Metodi Numerici per La Microelettronica, 2 o Semestre A.

Implementazione del metodo Galerkin/Elementi Finiti in 1d. Corso di Metodi Numerici per La Microelettronica, 2 o Semestre A. Implementazione del metodo Galerkin/Elementi Finiti in 1d Corso di Metodi Numerici per La Microelettronica, 2 o Semestre A.A 23 24 Definizione del problema Vogliamo risolvere il problema: { u = 1 in (,

Dettagli

Il problema dell interpolazione

Il problema dell interpolazione Il problema dell interpolazione Dario A. Bini, Università di Pisa 3 febbraio 2014 Sommario Questo modulo didattico contiene risultati relativi al problema dell interpolazione di funzioni 1 Introduzione

Dettagli

Equazioni differenziali

Equazioni differenziali 4 Equazioni differenziali Determinare le primitive di una funzione f(x) significa risolvere y (x) = f(x) dove l incognita è la funzione y(x). Questa equazione è un semplice esempio di equazione differenziale.

Dettagli

INTERPOLAZIONE POLINOMIALE

INTERPOLAZIONE POLINOMIALE Capitolo 5 INTERPOLAZIONE POLINOMIALE Un problema che frequentemente si presenta in matematica applicata è quello dell approssimazione di funzioni, che consiste nel determinare una funzione g, appartenente

Dettagli

14 febbraio Soluzione esame di geometria - 12 crediti Ingegneria gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA...

14 febbraio Soluzione esame di geometria - 12 crediti Ingegneria gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA... COGNOME.......................... NOME.......................... N. MATRICOLA............. La prova dura ore. ISTRUZIONI Ti sono stati consegnati tre fogli, stampati fronte e retro. Come prima cosa scrivi

Dettagli

Ingegneria civile - ambientale - edile

Ingegneria civile - ambientale - edile Ingegneria civile - ambientale - edile Analisi - Prove scritte dal 7 Prova scritta del 9 giugno 7 Esercizio Determinare i numeri complessi z che risolvono l equazione Esercizio (i) Posto a n = n i z z

Dettagli

EQUAZIONI DIFFERENZIALI

EQUAZIONI DIFFERENZIALI EQUAZIONI DIFFERENZIALI Si consideri il problema di Cauchy y'(t) t y, y() y(t) t e. t, la cui soluzione esatta è PARTE a. Approssimare il problema di Cauchy con il metodo di Eulero Esplicito b. Eseguire

Dettagli

Polinomi di Taylor. Hynek Kovarik. Analisi A. Università di Brescia. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Polinomi di Taylor Analisi A 1 / 27

Polinomi di Taylor. Hynek Kovarik. Analisi A. Università di Brescia. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Polinomi di Taylor Analisi A 1 / 27 Polinomi di Taylor Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi A Hynek Kovarik (Università di Brescia) Polinomi di Taylor Analisi A 1 / 27 Introduzione Sia f : I R e sia x 0 I. Problemi: come approssimare

Dettagli

Soluzione di Equazioni non lineari

Soluzione di Equazioni non lineari Soluzione di Equazioni non lineari Corso di Calcolo Numerico 20 Marzo 2018 Function in MATLAB Lo scopo di una funzione è quello di prendere in input un certo numero di valori, fare alcune operazioni con

Dettagli

Corso di Analisi Numerica

Corso di Analisi Numerica Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di 3 - PROBLEMI DI INTERPOLAZIONE Lucio Demeio Dipartimento di Scienze Matematiche 1 Interpolazione: Polinomio di Lagrange 2 3 Introduzione Problemi di interpolazione

Dettagli

Interpolazione. Corso di Calcolo Numerico, a.a. 2008/2009. Francesca Mazzia. Dipartimento di Matematica Università di Bari.

Interpolazione. Corso di Calcolo Numerico, a.a. 2008/2009. Francesca Mazzia. Dipartimento di Matematica Università di Bari. Interpolazione Corso di Calcolo Numerico, a.a. 2008/2009 Francesca Mazzia Dipartimento di Matematica Università di Bari 17 Aprile 2009 Francesca Mazzia (Univ. Bari) Interpolazione 17/04/2006 1 / 37 Interpolazione

Dettagli

1 Primitive e integrali indefiniti

1 Primitive e integrali indefiniti Analisi Matematica 2 CORSO DI STUDI IN SMID CORSO DI ANALISI MATEMATICA 2 CAPITOLO 2 CALCOLO INTEGRALE Primitive e integrali indefiniti. Definizione di primitiva e di integrale indefinito Data una funzione

Dettagli

METODI DI COLLOCAZIONE POLINOMIALE (Metodi di Runge-Kutta continui) November 30, 2004

METODI DI COLLOCAZIONE POLINOMIALE (Metodi di Runge-Kutta continui) November 30, 2004 METODI DI COLLOCAZIONE POLINOMIALE (Metodi di Runge-Kutta continui) November, Nell approssimare numericamente un problema di Cauchy, puo capitare di essere interessati a valori della soluzione in punti

Dettagli

Corso di Calcolo Numerico

Corso di Calcolo Numerico Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Sede di Fermo Corso di 3 - PROBLEMI DI INTERPOLAZIONE Introduzione Problemi di interpolazione Supponiamo di avere un insieme di dati che rappresentano misurazioni

Dettagli

Equazioni differenziali del 2 ordine Prof. Ettore Limoli. Sommario. Equazione differenziale omogenea a coefficienti costanti

Equazioni differenziali del 2 ordine Prof. Ettore Limoli. Sommario. Equazione differenziale omogenea a coefficienti costanti Equazioni differenziali del 2 ordine Prof. Ettore Limoli Sommario Equazione differenziale omogenea a coefficienti costanti... 1 Equazione omogenea di esempio... 2 Equazione differenziale non omogenea a

Dettagli

Laboratorio di Calcolo Numerico Laboratorio 7: Quadratura numerica

Laboratorio di Calcolo Numerico Laboratorio 7: Quadratura numerica Laboratorio di Calcolo Numerico Laboratorio 7: Quadratura numerica Claudia Zoccarato E-mail: claudia.zoccarato@unipd.it Dispense: Moodle Dipartimento ICEA 19 Aprile 2017 Introduzione Implementazione in

Dettagli

Derivazione Numerica

Derivazione Numerica Derivazione Numerica I metodi alle differenze finite sono basati sull approssimazione numerica di derivate parziali. Per questo consideriamo come problema iniziale quello di approssimare le derivate di

Dettagli

Prova di ammissione al Dottorato di Ricerca in Matematica XXVIII ciclo. Universitá del Salento, 9 Aprile 2013

Prova di ammissione al Dottorato di Ricerca in Matematica XXVIII ciclo. Universitá del Salento, 9 Aprile 2013 Prova di ammissione al Dottorato di Ricerca in Matematica XXVIII ciclo Universitá del Salento, 9 Aprile 2013 1 1 TEMA I Il candidato svolga una ed una sola delle dissertazioni proposte, illustrando sinteticamente

Dettagli

D Analisi Matematica 1 (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica)

D Analisi Matematica 1 (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica) COGNOME NOME Matr. D Firma dello studente Tempo: ore. Prima parte: test a risposta multipla. Una ed una sola delle 4 affermazioni è corretta. Indicatela con una croce. È consentita una sola correzione

Dettagli

Il teorema fondamentale del calcolo

Il teorema fondamentale del calcolo Il teorema fondamentale del calcolo Versione da non divulgare. Scritta per comodità degli studenti. Può contenere errori. 1 1 Dipartimento di Matematica Sapienza, Università di Roma Roma, Dicembre 2013

Dettagli

CORSO DI Analisi Numerica

CORSO DI Analisi Numerica CORSO DI Analisi Numerica Alessandro Iafrati CONTATTI Posta Elettronica: a.iafrati@insean.it Telefono: 06/50299296 A breve sarà disponibile un sito web sulla pagina del Dipartimento di Metodi e Modelli

Dettagli

Esercizi su polinomio di Taylor, metodi numerici per il calcolo di zeri di funzione e iterazioni di punto fisso

Esercizi su polinomio di Taylor, metodi numerici per il calcolo di zeri di funzione e iterazioni di punto fisso Esercizi su polinomio di Taylor, metodi numerici per il calcolo di zeri di funzione e iterazioni di punto fisso 2 aprile 215 Nota: gli esercizi più impegnativi sono contrassegnati dal simbolo ( ). Richiami

Dettagli

Raccolta di esercizi di Calcolo Numerico Prof. Michela Redivo Zaglia

Raccolta di esercizi di Calcolo Numerico Prof. Michela Redivo Zaglia Raccolta di esercizi di Calcolo Numerico Prof. Michela Redivo Zaglia Nota Bene: Gli esercizi di questa raccolta sono solo degli esempi. Non sono stati svolti né verificati e servono unicamente da spunto

Dettagli

Equazioni differenziali

Equazioni differenziali 4 Equazioni differenziali Determinare le primitive di una funzione f(x) significa risolvere y (x) = f(x) dove l incognita è la funzione y(x). Questa equazione è un semplice esempio di equazione differenziale.

Dettagli

Studio del grafico di una funzione

Studio del grafico di una funzione Studio del grafico di una funzione In questo foglio di esercizi è richiesto di disegnare il grafico di funzioni. Può essere utile uno schema di base da seguire : [] Trovare l insieme di definizione D della

Dettagli

ANNO ACCADEMICO 2017/2018 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA III appello 7/9/2018 1

ANNO ACCADEMICO 2017/2018 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA III appello 7/9/2018 1 ANNO ACCADEMICO 7/8 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA III appello 7/9/8 Esercizio. I giocatori A e B giocano con un mazzo di 4 carte, senza le figure, con le seguenti regole: - ad ogni turno

Dettagli

11 Piccole oscillazioni attorno a posizioni stabili

11 Piccole oscillazioni attorno a posizioni stabili 11 Piccole oscillazioni attorno a posizioni stabili Consideriamo un sistema con l gradi di libertà descrivibile mediante le coordinate lagrangiane (q 1,..., q l ). Supponiamo che i vincoli siano lisci

Dettagli

12 gennaio Commenti esame di geometria - Ing. gestionale - a.a

12 gennaio Commenti esame di geometria - Ing. gestionale - a.a Questo documento riporta commenti, approfondimenti o metodi di soluzione alternativi per alcuni esercizi dell esame Ovviamente alcuni esercizi potevano essere risolti utilizzando metodi ancora diversi

Dettagli

Metodi Numerici con elementi di Programmazione (A.A )

Metodi Numerici con elementi di Programmazione (A.A ) Metodi Numerici con elementi di Programmazione (A.A. 2013-2014) Metodi Numerici Appunti delle lezioni: Equazioni non lineari Metodi di linearizzazione Docente Vittoria Bruni Email: vittoria.bruni@sbai.uniroma1.it

Dettagli

19 settembre Soluzione esame di geometria - 12 crediti Ingegneria gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA...

19 settembre Soluzione esame di geometria - 12 crediti Ingegneria gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA... COGNOME.......................... NOME.......................... N. MATRICOLA............. La prova dura ore. ISTRUZIONI Ti sono stati consegnati tre fogli, stampati fronte e retro. Come prima cosa scrivi

Dettagli

Interpolazione polinomiale. Interpolazione polinomiale

Interpolazione polinomiale. Interpolazione polinomiale 1 Polinomiale Rappresentazione Lagrangiana Polinomio interpolante di Newton Errore nell interpolazione polinomiale Outline 1 Polinomiale Rappresentazione Lagrangiana Polinomio interpolante di Newton Errore

Dettagli

Laboratorio di Calcolo Numerico Laboratorio 4: Functions. Soluzione di Equazioni non lineari

Laboratorio di Calcolo Numerico Laboratorio 4: Functions. Soluzione di Equazioni non lineari Laboratorio di Calcolo Numerico Laboratorio 4: Functions. Soluzione di Equazioni non lineari Claudia Zoccarato E-mail: claudia.zoccarato@unipd.it Dispense: Moodle Dipartimento ICEA 29 Marzo 2017 Function

Dettagli

Metodi Numerici con elementi di Programmazione (A.A )

Metodi Numerici con elementi di Programmazione (A.A ) Metodi Numerici con elementi di Programmazione (A.A. 2018-2019) Metodi Numerici Appunti delle lezioni: Sistemi non lineari Docente Vittoria Bruni Email: vittoria.bruni@sbai.uniroma1.it Ufficio: Via A.

Dettagli